View Full Version : I magistrati “fuori ruolo”
DonaldDuck
21-06-2008, 23:26
http://toghe.blogspot.com/2008/02/i-magistrati-fuori-ruolo.html
di Giuseppe Bianco
(Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze)
I c.d. “fuori ruolo” sono magistrati che lasciano le funzioni giudiziarie e svolgono funzioni amministrative nella pubblica amministrazione, conservando lo status di giudice.
Si tratta di incarichi spesso offerti con criteri discrezionali, senza concorso.
Cose temporanee, cosi dice la legge, utili a portare contributi tecnici spesso notevoli all’Amministrazione (anche Falcone fu direttore generale del ministero della Giustizia).
Il punto è che le cose temporanee in Italia spesso diventano definitive.
E che stanno diventando un po’ troppe le leggi che richiedono la presenza di giudici presso amministrazioni di varia natura.
Il punto è anche che le varie leggi del settore sono tanto generiche e generose da lasciare nel vago due cose fondamentali: quali “fuori ruolo” debbano concretamente rientrare nel tetto numerico massimo e se sia o no veramente obbligatorio il loro rientro in servizio, decorso il tempo di legge.
E’ di questo che oggi sta discutendo il C.S.M..
Da un lato chi vuole – per il futuro - un tetto numerico rigido ivi compresi i tanti giudici del ministero della Giustizia, dall’altro chi vuole un tetto elastico, da fissare ogni anno, ivi non compresi i colleghi di via Arenula.
Discussione interessante. Ma poco importante. E comunque inconcludente.
Le correnti non si mettono d’ accordo e le cose vanno avanti un po’ all’anarchica.
Sull’onda dei crescenti mugugni della massa dei magistrati comuni, abbandonati alla fatiscenza tecnologica e normativa della nostra giustizia, alcuni alti esponenti correntizi giurarono una solenne ricognizione a caccia di eventuali fuori ruolo cronici non più rientrati in servizio nonostante il decorso dei tempi di legge.
E’ passato più di un anno. Della ricognizione non si sa più nulla.
Né se sia finita né se sia cominciata.
Né se e quanti siano i fuori ruolo “cronici”.
Ma – ad ogni modo – cronici o no – oggi contiamo 230 magistrati fuori ruolo.
Fino a poco tempo fa, la legge ne permetteva solo 200.
Ora non c’è più limite numerico.
Ma anche quel “solo 200” aveva un suono stridulo, visto lo stato agonico della giustizia italiana.
200 o 230 sono troppi.
Di fatto, sono otto magistrati in meno per ogni distretto di Corte di Appello.
Sono un intero concorso sparito.
Sono tanti processi non fatti.
Sono tanti rischi disciplinari in più per chi è rimasto a fare i processi con otto colleghi in meno.
E’ davvero credibile una magistratura associata che tempesta chiedendo più mezzi e personale mentre tollera questa evidente emorragia di risorse, quando già nel 1994 il C.S.M. lanciava l’allarme, segnalando “il numero crescente dei magistrati collocati fuori ruolo, la durata inaccettabile di alcune situazioni … la reiterazione degli incarichi … con la creazione di vere e proprie carriere parallele”?
E’ sicuro che non ci sia qualche rischio anche per la stessa indipendenza dei giudici, visto che gli incarichi fuori ruolo hanno spesso natura fiduciaria?
E’ sicuro che un così enorme numero di fuori ruolo non alimenti forme di vassallaggio?
Se il 10% di tutto questo è vero, la verità è una sola: si tratta di un settore incomprensibilmente trascurato dalle varie giunte A.N.M., che non ne hanno mai fatto un punto forte di mobilitazione.
Un settore nel quale l’autogoverno sembra non avere le idee chiare.
E in attesa di capire come fissare dei requisiti più obiettivi di accesso al fuori ruolo, ecco due punti nevralgici che occorre ormai disciplinare con una legge chiara:
- la riduzione del numero dei fuori ruolo per un massimo fisso e inderogabile, includendovi anche il ministero di via Arenula;
- e il loro rientro obbligatorio nelle aule di giustizia, decorso il tempo di legge.
Con magari un ultimo, salutare accorgimento: il giudice che non rientra in servizio a tempo debito passi automaticamente e definitivamente nella pubblica amministrazione.
Senza se, senza ma, senza deroghe da codice canonico, senza postille ed eccezioni causidiche.
Un modo come un altro per dire che il giudice di Locri o di Trapani che fa sentenze in condizioni pessime e rischiando talvolta anche un po’ di pelle è un giudice.
E chi vive da troppi decenni fra un ministero e l’ altro, giudice non lo è. O non lo è più .
domenica 3 febbraio 2008
DonaldDuck
21-06-2008, 23:58
http://www.camerepenali.it/NewsDetail.aspx?idNews=9764&progr=0
10/12/2007
Convegno "Magistrati, Ministeri e Separazione dei Poteri.."
19.12.07
Un piccolo esercito di magistrati fuori ruolo, anziché esercitare le funzioni giurisdizionali, è distaccato in incarichi di diretta o indiretta collaborazione con i Ministri.
Sottosegretari, Capi di Gabinetto, Capi, Sottocapi e Funzionari di interi Uffici Legislativi, Portavoce di Ministri, di fatto scelti dalle correnti della magistratura associata, ogni giorno, da decenni, esercitano un pressoché assoluto monopolio “tecnico” sulle scelte “politiche” compiute dal Governo ed in particolar modo dal Ministro della Giustizia.
Occorre andare alla radice dell’irrisolto problema Giustizia, comprenderne le ragioni profonde, verificare le responsabilità e capire se in questo sistema si annidano le cause delle mancate riforme capaci di risolvere la “Questione Giustizia”, la giustizia come problema e questione sociale.
Potere Esecutivo e Potere Giudiziario, una commistione tra politica e magistratura, in particolar modo nel Ministero della Giustizia, che viene da lontano, di cui si parla e si conosce poco e sulla quale occorre far luce...
DonaldDuck
22-06-2008, 00:26
sparare ad alzo zero
Ehm...cioè?
quindi la soluzione migliore per risolvere i problemi della giustizia non è fare un discorso serio bipartisan a larghe intese..no..
la soluzione migliore è fare un emendamento in un ddl..
una postilla qui...una leggina là..
un pò di dichiarazioni di guerra per rasserenare il dialogo..
una sana ricusazione per non andare allo scontro duro..
qualche proposta di legge per mandare i magistrati dagli psicologi..
qualche normetta per far slittare qualche processo..
una leggina per ridurre qualche pena..
un'immunità a vita..
ecco questo sì che è un modo serio di affrontare e risolvere il problema in maniera condivisa e duratura..
avanti così!
DonaldDuck
22-06-2008, 11:51
quindi la soluzione migliore per risolvere i problemi della giustizia non è fare un discorso serio bipartisan a larghe intese..no..
la soluzione migliore è fare un emendamento in un ddl..
una postilla qui...una leggina là..
un pò di dichiarazioni di guerra per rasserenare il dialogo..
una sana ricusazione per non andare allo scontro duro..
qualche proposta di legge per mandare i magistrati dagli psicologi..
qualche normetta per far slittare qualche processo..
una leggina per ridurre qualche pena..
un'immunità a vita..
ecco questo sì che è un modo serio di affrontare e risolvere il problema in maniera condivisa e duratura..
avanti così!
Quante belle parole :) . E con chi faresti l'accordo bipartizan? Con un'opposizione che ora abbaia alla luna sul conflitto d'interessi pur consapevoli di non averci messo mano neanche quando era al potere? Con un'opposizione immersa di suo nei propri conflitti d'interessi che ritiene ora comodo abbaiare alla luna? Con personaggi politici appartenenti alla precedente legislatura che sarebbe dovuta cadere per le inchieste "tacitate" anzichè per crisi di governo e che ora ululano? Sai chi è il vicepresidente del CSM che si è pronunciato sulla "probabile" incostituzionalità del famoso decreto?
http://it.wikipedia.org/wiki/Nicola_Mancino
Nicola Mancino (Montefalcione, 15 ottobre 1931) è un politico italiano, vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, già ministro dell'Interno e presidente del Senato.
Esponente della Democrazia Cristiana, di cui divenne segretario dapprima della provincia di Avellino e poi della regione Campania (di cui fu due volte presidente della giunta regionale), fu eletto per la prima volta senatore nel 1976 e da allora è stato sempre riconfermato.
È stato Ministro dell'Interno dal 1992 al 1994: in questa veste firmò il decreto che istituiva il reato all'istigazione razziale, che ebbe come conseguenza la chiusura di numerose associazione neofasciste come Meridiano Zero.
Nel 1994 dopo lo scioglimento della DC aderisce al Partito Popolare Italiano ed è tra i più stretti collaboratori di Mino Martinazzoli. Nel luglio 1994 partecipa al congresso del PPI ed è tra i principali esponenti contrari ad alleanze col centrodestra di Silvio Berlusconi e all'elezione di Rocco Buttiglione alla segreteria del partito. Nell'ultimo giorno del congresso viene scelto dall'ala sinistra del PPI come candidato alla segreteria da contrapporre a Buttiglione. Tuttavia non riesce a coagulare attorno a sé la maggioranza del partito.
Dopo la vittoria elettorale di Romano Prodi e dell'Ulivo, è stato Presidente del Senato della Repubblica dal 9 maggio 1996 al 29 maggio 2001, durante la XIII Legislatura.
È stato rieletto senatore con le elezioni politiche del 2006, sempre per la Margherita. Il 24 luglio 2006 lascia il Senato dopo 30 anni di attività parlamentare perché eletto dal Parlamento in seduta comune come componente del Consiglio Superiore della Magistratura, in seno al quale ricopre l'ufficio di vicepresidente dal 1 agosto 2006.
E mo tu staresti quì a cianciare di un accordo bipartizan riguardo una riforma della giustizia? Ma per favore...Occorrerebbero delle modifiche tali da dover rivedere alcuni articoli costituzionali.
LucaTortuga
22-06-2008, 12:42
Appena Silvio lo saprà, vedrete che interverrà subito: "200 magistrati "fuori ruolo"? Orrore, ne voglio subito 200.000!"
LucaTortuga
22-06-2008, 12:46
Quante belle parole :) . E con chi faresti l'accordo bipartizan? Con un'opposizione che ora abbaia alla luna sul conflitto d'interessi pur consapevoli di non averci messo mano neanche quando era al potere?
Ma quale accordo bipartizan... a questa maggioranza non serve l'aiuto di nessuno.
Si faccia, dunque, quella riforma organica che la giustizia attende da anni.
Quella che aiuta a ridurre i tempi dei processi e a indagare con più efficacia sui crimini commessi.
Non, come sta facendo l'attuale esecutivo, l'esatto contrario.
Quante belle parole :) . E con chi faresti l'accordo bipartizan? Con un'opposizione che ora abbaia alla luna sul conflitto d'interessi pur consapevoli di non averci messo mano neanche quando era al potere? Con un'opposizione immersa di suo nei propri conflitti d'interessi che ritiene ora comodo abbaiare alla luna? Con personaggi politici appartenenti alla precedente legislatura che sarebbe dovuta cadere per le inchieste "tacitate" anzichè per crisi di governo e che ora ululano? Sai chi è il vicepresidente del CSM che si è pronunciato sulla "probabile" incostituzionalità del famoso decreto?
http://it.wikipedia.org/wiki/Nicola_Mancino
...
infatti lasciamo fare a "LUI" che sta risolvendo alla grande il problema.. lui fa i fatti e non parole.. lui è una persona obiettiva e indicatissima per prendere decisioni sulla magistratura.. non c'è bisogno dell'opposizione per cambiare le cose..
una normetta qui, un emendamento là e vedrai che la magistratura starà a posto..
questa è la maniera seria di affrontare il problema..:blah: :blah: :blah: :blah:
^TiGeRShArK^
22-06-2008, 13:41
Ehm...cioè?
cioè il nemico da abbattere ora non è la criminalità, la mafia, la feccia che distrugge l'italia.
Il nemico da abbattere ora è chi tenta di punire questi criminali.
in effetti lo diceva sempre in campagna elettorale Ilvio. :)
"+ sicurezza per tutti".........i CRIMINALI :O
DonaldDuck
22-06-2008, 14:01
infatti lasciamo fare a "LUI" che sta risolvendo alla grande il problema.. lui fa i fatti e non parole.. lui è una persona obiettiva e indicatissima per prendere decisioni sulla magistratura.. non c'è bisogno dell'opposizione per cambiare le cose..
una normetta qui, un emendamento là e vedrai che la magistratura starà a posto..
questa è la maniera seria di affrontare il problema..:blah: :blah: :blah: :blah:
No no, lasciamo fare alla magistratura che poi siamo in un ventre di vacca...
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_102176678.html
MANCINO DA NAPOLITANO: NESSUN PARERE CSM SU DL SICUREZZA
ROMA - Da ambienti del Quirinale si apprende che nella mattinata, il Capo dello Stato ha avuto un colloquio con il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, sen. Nicola Mancino in relazione alle notizie apparse sui quotidiani di oggi su un parere che sarebbe stato predisposto dal CSM sul decreto legge sicurezza nella versione in corso di approvazione da parte del Senato. Il Senatore Mancino-si legge in una nota diffusa dal Quirinale- ha precisato al Presidente Napolitano che nessun parere è stato a tutt'oggi elaborato e approvato dalla Commissione competente né alcuna bozza di parere è stata concordata tra i due correlatori designati dalla Commissione, Consiglieri Pepino e Roia, e che, conseguentemente, nessun documento poteva essere sottoposto alla sua attenzione e a quella del Capo dello Stato ai fini del successivo inserimento nell'ordine del giorno del Plenum. Il Senatore Mancino ha perciò rilevato che si sono aperte polemiche immotivate su un parere inesistente.
RELATORI LAVORANO A BOZZA PARERE CSM
"Il vice presidente Mancino ha ritenuto di puntualizzare correttamente lo stato dei lavori. E cioé che c'é una bozza su cui stanno lavorando i due relatori che lunedì sarà sottoposta all'esame della VI Commissione del Csm". Lo dice il consigliere del Csm Fabio Roia, che è uno dei due relatori del parere sul dl sicurezza e sull'emendamento che sospende i processi sui reati puniti fino a 10 anni di reclusione.
Cos'è? Una bacchettata di Napolitano e tentativo di marcia indietro di Mancino ( leggi sopra di quale personaggio politicizzato parliamo) ? Una via per ammorbidire la posizione del CSM? Questa è la maniera giusta per argomentare: informarsi prima.
:mc:
No no, lasciamo fare alla magistratura che poi siamo in un ventre di vacca...
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_102176678.html
Cos'è? Una bacchettata di Napolitano e tentativo di marcia indietro di Mancino ( leggi sopra di quale personaggio politicizzato parliamo) ? Una via per ammorbidire la posizione del CSM? Questa è la maniera giusta per argomentare: informarsi prima.
:mc:
ma no infatti ti ripeto.. visto che il tuo partito zerbino non ha più voce in capitolo in niente, i magistrati non servono e l'opposizione tantomeno, è meglio che decida Berlusconi per tutti.. come siete abituati a fare voi del resto.. è il più titolato a riformare la magistratura.. quale tavolo aperto quale dialogo quali riforme condivise.. via giù di leggi leggine stop ai processi intercettazioni emandamenti + sicurezza per tutti!!! evviva! tutto da solo è così che si fanno le riforme durature è così che si affrontano i problemi! uno per tutti e tutti se lo prendono da uno! dai che l'arrampicata è lunga..
DonaldDuck
22-06-2008, 17:19
ma no infatti ti ripeto.. visto che il tuo partito zerbino non ha più voce in capitolo in niente, i magistrati non servono e l'opposizione tantomeno, è meglio che decida Berlusconi per tutti.. come siete abituati a fare voi del resto.. è il più titolato a riformare la magistratura.. quale tavolo aperto quale dialogo quali riforme condivise.. via giù di leggi leggine stop ai processi intercettazioni emandamenti + sicurezza per tutti!!! evviva! tutto da solo è così che si fanno le riforme durature è così che si affrontano i problemi! uno per tutti e tutti se lo prendono da uno! dai che l'arrampicata è lunga..
Eh si stì 20-30 anni di cdx saranno proprio lunghi da passare :O , una bella salita :O.
quindi la soluzione migliore per risolvere i problemi della giustizia non è fare un discorso serio bipartisan a larghe intese..no..
la soluzione migliore è fare un emendamento in un ddl..
una postilla qui...una leggina là..
un pò di dichiarazioni di guerra per rasserenare il dialogo..
una sana ricusazione per non andare allo scontro duro..
qualche proposta di legge per mandare i magistrati dagli psicologi..
qualche normetta per far slittare qualche processo..
una leggina per ridurre qualche pena..
un'immunità a vita..
ecco questo sì che è un modo serio di affrontare e risolvere il problema in maniera condivisa e duratura..
avanti così!
Forse non hai letto bene quello che c'è scritto nell'articolo... Ci sono 230 magistrati, che prendono lo stipendio di magistrato, ma che non fanno i magistrati, da molto, troppo tempo, e probabilmente oltre i limiti di legge... Questi magistrati avrebbeo potuto celebrare un bel po' di processi... Invece di pretendere che questi ritornino in servizio, si pretende l'assunzione di nuovi magistrati... Magari ne servono veramente... Ma incominciamo a far lavorare questi prima... Oppure va bene così?
cioè il nemico da abbattere ora non è la criminalità, la mafia, la feccia che distrugge l'italia.
Il nemico da abbattere ora è chi tenta di punire questi criminali.
in effetti lo diceva sempre in campagna elettorale Ilvio. :)
"+ sicurezza per tutti".........i CRIMINALI :O
Anche tu m i sa che non hai letto bene cosa c'è scritto nell'articolo... :) Ma solo chi lo ha postato... :) Bene... Atteggiamento molto costruttivo... :)
Forse non hai letto bene quello che c'è scritto nell'articolo... Ci sono 230 magistrati, che prendono lo stipendio di magistrato, ma che non fanno i magistrati, da molto, troppo tempo, e probabilmente oltre i limiti di legge... Questi magistrati avrebbeo potuto celebrare un bel po' di processi... Invece di pretendere che questi ritornino in servizio, si pretende l'assunzione di nuovi magistrati... Magari ne servono veramente... Ma incominciamo a far lavorare questi prima... Oppure va bene così?
forse tu non hai capito la mai osservazione.. la ricapitolo in poche parole anche perchè l'ho scritta 10 volte.. se il problema è, in generale, così serio allora serve un ragionamento altrettanto serio e condiviso il più possibile per arrivare a delle soluzioni durature.. certo gli emendamenti di nascosto al capo dllo stato il blocco dei processi le leggine ad personam non mi sembrano proprio la maniera giusta per iniziare un discorso di riforme serio..
DonaldDuck
22-06-2008, 19:16
forse tu non hai capito la mai osservazione.. la ricapitolo in poche parole anche perchè l'ho scritta 10 volte.. se il problema è, in generale, così serio allora serve un ragionamento altrettanto serio e condiviso il più possibile per arrivare a delle soluzioni durature.. certo gli emendamenti di nascosto al capo dllo stato il blocco dei processi le leggine ad personam non mi sembrano proprio la maniera giusta per iniziare un discorso di riforme serio..
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_102176678.html
MANCINO DA NAPOLITANO: NESSUN PARERE CSM SU DL SICUREZZA
ROMA - Da ambienti del Quirinale si apprende che nella mattinata, il Capo dello Stato ha avuto un colloquio con il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, sen. Nicola Mancino in relazione alle notizie apparse sui quotidiani di oggi su un parere che sarebbe stato predisposto dal CSM sul decreto legge sicurezza nella versione in corso di approvazione da parte del Senato. Il Senatore Mancino-si legge in una nota diffusa dal Quirinale- ha precisato al Presidente Napolitano che nessun parere è stato a tutt'oggi elaborato e approvato dalla Commissione competente né alcuna bozza di parere è stata concordata tra i due correlatori designati dalla Commissione, Consiglieri Pepino e Roia, e che, conseguentemente, nessun documento poteva essere sottoposto alla sua attenzione e a quella del Capo dello Stato ai fini del successivo inserimento nell'ordine del giorno del Plenum. Il Senatore Mancino ha perciò rilevato che si sono aperte polemiche immotivate su un parere inesistente.
RELATORI LAVORANO A BOZZA PARERE CSM
"Il vice presidente Mancino ha ritenuto di puntualizzare correttamente lo stato dei lavori. E cioé che c'é una bozza su cui stanno lavorando i due relatori che lunedì sarà sottoposta all'esame della VI Commissione del Csm". Lo dice il consigliere del Csm Fabio Roia, che è uno dei due relatori del parere sul dl sicurezza e sull'emendamento che sospende i processi sui reati puniti fino a 10 anni di reclusione.
Cos'è? Una bacchettata di Napolitano e tentativo di marcia indietro di Mancino ( leggi sopra di quale personaggio politicizzato parliamo) ? Una via per ammorbidire la posizione del CSM?
:mc:
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_102176678.html
Cos'è? Una bacchettata di Napolitano e tentativo di marcia indietro di Mancino ( leggi sopra di quale personaggio politicizzato parliamo) ? Una via per ammorbidire la posizione del CSM?
:mc:
sì ho capito perfettamente che l'alternativa che tu proponi (proponi? mah.. non si capisce che proponi) è questa, perchè se non la critichi e la difendi evidentemente ti va bene:
quindi la soluzione migliore per risolvere i problemi della giustizia non è fare un discorso serio bipartisan a larghe intese..no..
la soluzione migliore è fare un emendamento in un ddl..
una postilla qui...una leggina là..
un pò di dichiarazioni di guerra per rasserenare il dialogo..
una sana ricusazione per non andare allo scontro duro..
qualche proposta di legge per mandare i magistrati dagli psicologi..
qualche normetta per far slittare qualche processo..
una leggina per ridurre qualche pena..
un'immunità a vita..
ecco questo sì che è un modo serio di affrontare e risolvere il problema in maniera condivisa e duratura..
avanti così!
e ri-osservo
ma no infatti ti ripeto.. visto che il tuo partito zerbino non ha più voce in capitolo in niente, i magistrati non servono e l'opposizione tantomeno, è meglio che decida Berlusconi per tutti.. come siete abituati a fare voi del resto.. è il più titolato a riformare la magistratura.. quale tavolo aperto quale dialogo quali riforme condivise.. via giù di leggi leggine stop ai processi intercettazioni emandamenti + sicurezza per tutti!!! evviva! tutto da solo è così che si fanno le riforme durature è così che si affrontano i problemi! uno per tutti e tutti se lo prendono da uno! dai che l'arrampicata è lunga..
insomma la strada giusta è quella che sta proponendo Berlusconi.. alternative non ce ne sono..
DonaldDuck
22-06-2008, 19:38
sì ho capito perfettamente che l'alternativa che tu proponi (proponi? mah.. non si capisce che proponi) è questa, perchè se non la critichi e la difendi evidentemente ti va bene:
e ri-osservo
insomma la strada giusta è quella che sta proponendo Berlusconi.. alternative non ce ne sono..
Sei intervenuto a sproposito e continui a non rispondere nel merito.
Sei intervenuto a sproposito e continui a non rispondere nel merito.
va bene capisco.. non voglio andare OT quindi riproporrò le mie osservazioni in un altro topic.. magari uno di quelli disertati dai cdx..
forse nel frattempo avrai trovato qualche risposta, visto che per ora non sai rispondere..:rolleyes: nel merito..
bye
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