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View Full Version : wifi a prova di blackout


thewebsurfer
21-06-2008, 11:22
salve,

vorrei usare un laptop del paleolitico come muletto:
modem adsl usb autoalimentato e access point wifi usb

in teoria dovrei mantenere la connessione con gli sbalzi di corrente giusto?è una buona idea?:)

Intrepido
21-06-2008, 15:23
Il notebook è dotato di batteria, quindi si.

Lo stesso se colleghi un gruppo di continuità al router.

thewebsurfer
22-06-2008, 13:45
Il notebook è dotato di batteria, quindi si.

Lo stesso se colleghi un gruppo di continuità al router.

lessi da qualche parte che gli UPS (non so se tutti o solo qlc modello) non erano adatti allo scopo in quanto la piccola interruzione di corrente che va dal blackout all'attivazione dell'ups basta a far cadere la connessione:)

Intrepido
22-06-2008, 15:56
lessi da qualche parte che gli UPS (non so se tutti o solo qlc modello) non erano adatti allo scopo in quanto la piccola interruzione di corrente che va dal blackout all'attivazione dell'ups basta a far cadere la connessione:)

In effetti la cosa può essere (anche se a me non è mai capitato), ti riporto un quote dal thread ufficiale (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=16869237#post16869237)

offline: costituiscono la maggior parte degli ups domestici e di piccola taglia: sono i più semplici ed economici in assoluto.
Solitamente la tensione prelevata in ingresso viene trasferita direttamente all'uscita tramite bypass ( passaggio diretto senza trasformazioni ). L'alimentatore si limita a mantenere la batteria carica. Durante un blackout viene attivato l'inverter e uno switch lo collega all'uscita dell'ups. L'inverter trasforma la tensione continua delle batterie in tensione "alternata". Hanno un tempo di intervento di circa 5/6 ms.

online o "a doppia conversione":costituiscono una classe "speciale" di ups, e vengono utilizzati in ambiti specifici.
Il comportamento è opposto a quello degli ups offline: tutta la tensione prelevata viene trasformata in tensione continua, tale tensione in parte mantiene carica la batteria, il resto alimenta l'inverter che è sempre attivo. Chiaramente la separazione tra ingresso ed uscita è totale e la batteria garantisce che la tensione di uscita sia esente da disturbi. Il funzionamento continuo impone dei costi elevati, da un lato per via dei componenti, robusti, dall'altro per via dei consumi dei due circuiti di trasformazione della tensione. Il tempo di intervento è chiaramente nullo.

line-interactive: costituiscono la maggior parte degli ups moderni. Ocuppano la fascia medio-alta del mercato e uniscono i pregi delle due classi precedenti.
Tali dispositivi integrano un circuito addizionale detto AVR disponibile anche come dispositivo indipendente. Durante il normale funzionamento l'inverter è inattivo e la tensione viene filtrata e ripulita, almeno in parte, dei disturbi che può presentare. Quando i disturbi diventano più gravi, o insorge un blackout, interviene l'inverter. In questo caso il tempo di intervento è di circa 4ms o meno, ma mai nullo.