c.m.g
20-06-2008, 23:56
pubblicato: venerdì 20 giugno 2008 da Gianlkr in: Informazione
http://static.blogo.it/downloadblog/wargames.jpg
Dai, diciamo la verità. E’ il sogno di ogni studente: riuscire a taroccare un po’ i voti.
Il sogno è diventato prima realtà e poi incubo per Omar Khan, diciottenne studente del “Tesoro High School” di Rancho Santa Margarita California.
Ci è andato pesante, intrufolandosi nel db della scuola per modificare i propri voti insieme a quelli di altri 12 studenti. Ha installato spyware per ottenere login e pwd dei professori, per il controllo remoto dei pc della scuola. E’ riuscito a mettere le mani sui test originali, domande e risposte esatte. Come al solito il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, ed ecco che il giovane è stato beccato e denunciato.
I capi di imputazione sono ben 34, che porterebbero l’eventuale pena a 38 anni di carcere (http://www.crimeblog.it/post/883/studente-hacker-falsifica-i-voti-omar-khan-rischia-38-anni-di-carcere). Potrebbe andare un po’ meglio al suo compare, Tanvir Singh, che ne rischia solo (!) tre.
Quasi sicuramente, comunque, le porte del carcere non si apriranno per i due ragazzi. Secondo Parry Aftab, avvocato per i cybercrimes e direttore esecutivo di WiredSafety.org (http://www.wiredsafety.org/), con il permesso delle parti, i ragazzi autori di questi crimini non vengono messi in carcere. Le loro abilità vengono reindirizzate verso scopi più utili, come ad esempio l’hacking di programmi parental control.
In ogni caso, e questo va sottolineato, le frodi informatiche e i crimini informatici sono considerati reati gravi, sia negli Stati Uniti sia in Italia.
Fonte: DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/7057/36-anni-di-carcere-per-studente-cracker) Via | Technewsworld.com (http://www.technewsworld.com/story/security/63483.html)
Foto | Flickr (http://www.flickr.com/photos/mwichary/2592361560/)
http://static.blogo.it/downloadblog/wargames.jpg
Dai, diciamo la verità. E’ il sogno di ogni studente: riuscire a taroccare un po’ i voti.
Il sogno è diventato prima realtà e poi incubo per Omar Khan, diciottenne studente del “Tesoro High School” di Rancho Santa Margarita California.
Ci è andato pesante, intrufolandosi nel db della scuola per modificare i propri voti insieme a quelli di altri 12 studenti. Ha installato spyware per ottenere login e pwd dei professori, per il controllo remoto dei pc della scuola. E’ riuscito a mettere le mani sui test originali, domande e risposte esatte. Come al solito il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, ed ecco che il giovane è stato beccato e denunciato.
I capi di imputazione sono ben 34, che porterebbero l’eventuale pena a 38 anni di carcere (http://www.crimeblog.it/post/883/studente-hacker-falsifica-i-voti-omar-khan-rischia-38-anni-di-carcere). Potrebbe andare un po’ meglio al suo compare, Tanvir Singh, che ne rischia solo (!) tre.
Quasi sicuramente, comunque, le porte del carcere non si apriranno per i due ragazzi. Secondo Parry Aftab, avvocato per i cybercrimes e direttore esecutivo di WiredSafety.org (http://www.wiredsafety.org/), con il permesso delle parti, i ragazzi autori di questi crimini non vengono messi in carcere. Le loro abilità vengono reindirizzate verso scopi più utili, come ad esempio l’hacking di programmi parental control.
In ogni caso, e questo va sottolineato, le frodi informatiche e i crimini informatici sono considerati reati gravi, sia negli Stati Uniti sia in Italia.
Fonte: DownloadBlog (http://www.downloadblog.it/post/7057/36-anni-di-carcere-per-studente-cracker) Via | Technewsworld.com (http://www.technewsworld.com/story/security/63483.html)
Foto | Flickr (http://www.flickr.com/photos/mwichary/2592361560/)