View Full Version : [Neurologia] Sesso, sessualità, e anatomia del cervello
Ziosilvio
17-06-2008, 11:40
Da Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/scienza_e_tecnologia/cervello-gay/cervello-gay/cervello-gay.html):
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I ricercatori propendono per la natura "innata" della tendenza sessuale
Ma altri scienziati non ne sembrano affatto convinti
"Il cervello dei gay più simile
a quello dell'altro sesso"
di ELENA DUSI
[Immagine sul sito di Repubblica: Le similitudini mostrate dalla risonanza magnetica]
ROMA - Il velo del mistero è sempre sul punto di calare. Ma la spiegazione dell'orientamento omosessuale finisce ogni volta per essere un passo oltre. Gli scienziati svedesi del Karolinska Institutet hanno osservato con gli strumenti più avanzati che il cervello di un omosessuale funziona in modo simile a quello di una donna. Ma non sono stati capaci di sciogliere il dubbio se questa somiglianza sia la causa dell'omosessualità (avvalorando l'ipotesi che l'orientamento sia fissato alla nascita), o se non ne sia piuttosto l'effetto (lasciando nel buio l'origine delle tendenze gay).
All'esplorazione delle radici dell'attrazione, i neuroscienziati del Karolinska (l'ente che assegna il premio Nobel per la medicina) sono partiti con armi raffinate. I ricercatori del "Brain Institute" Ivanka Savic e Per Lindstroem hanno usato apparecchi come Pet (tomografia a emissione di positroni) e risonanza magnetica, e hanno sfruttato gli atlanti del cervello più aggiornati, capaci di descrivere le differenze nella morfologia di uomini e donne.
I loro risultati - pubblicati su una rivista scientifica rigorosa come Pnas - sono nitidi. Le 4 "fotografie" dei cervelli mostrano una grande similitudine fra uomo omosessuale e donna, e fra donna omosessuale e uomo. Ma di fronte a tanti dati tecnici, la conclusione è piena di dubbi. "La similitudine non sembra effetto dell'apprendimento, ma suggerisce un legame con delle entità neurobiologiche". I due scienziati propendono per la natura innata dell'omosessualità e attribuiscono un ruolo determinante al mix di ormoni nel ventre materno.
Ma le loro "entità neurobiologiche" non bastano. Gabriele Miceli, professore del Centro "Mente e Cervello" dell'università di Trento, fa alcuni esempi per spiegare come la forma non sia tutto, per l'organo del pensiero. "Il cervello è plastico. Cambia a seconda di ciò che facciamo. Un musicista è diverso da un architetto. E uno studio sui tassisti di Londra ha dimostrato che le capacità straordinarie di orientamento generano un ippocampo più grande del normale. In un violinista l'asimmetria fra i due emisferi del cervello è accentuata, la corteccia motoria si modifica grazie alla pratica costante e la rappresentazione della mano a livello dei neuroni è più grande e ricca della media".
Lo studio del Karolinska ha coinvolto 90 volontari: 50 eterosessuali e 40 omosessuali. Entrambi i gruppi erano equamente divisi fra uomini e donne. Le immagini di Pet e risonanza magnetica hanno mostrato che donne e omosessuali hanno i due emisferi del cervello di dimensioni identiche, mentre uomini e lesbiche condividono un emisfero destro più grande del sinistro. Stesse similitudini sono state riscontrate anche per alcuni percorsi che i segnali elettrici seguono all'interno dell'amigdala, organo del cervello legato all'emotività.
(17 giugno 2008)
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Ziosilvio
17-06-2008, 11:42
Da Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/06/sezioni/scienza_e_tecnologia/cervello-gay/omosex-divisi/omosex-divisi.html):
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LE REAZIONI. Il mondo gay giudica la ricerca. Paola Concia (Pd): "Irrilevante
un campione di 90 persone". Mancuso: si dimostra che non è contro natura
"E' una stupidaggine"
E gli omosex si dividono
di PAOLA COPPOLA
ROMA - "Ben felice di avere un cervello uguale a quello di una donna etero". Aurelio Mancuso scherza e confessa: "Mi fa sorridere tutto questo concentrarsi a spiegare le ragioni dell'omosessualità". Il presidente nazionale dell'Arcigay però vuole leggere lo studio pubblicato su Pnas in chiave positiva, "perché viene da Stoccolma e non da Roma", dice. Quindi, commenta: "Dimostrare che l'omosessualità deriva da differenze neurobiologiche innate forse servirà a far mettere l'anima in pace a qualcuno, perché significa dimostrare che anche l'omosessualità è in natura e non contro natura".
Stroncatura dalla deputata del Pd e militante del movimento dei diritti dei gay, Anna Paola Concia: "È una stupidaggine, un campione di 90 persone non dimostra nulla". Sulle differenze neurobiologiche individuate: "Non credo che l'omosessualità sia innata. L'orientamento sessuale è reversibile e nella vita può cambiare". E ancora: "Ha più a che fare con il desiderio: certo, dal punto di vista sociale, tranquillizza pensare che uno nasce gay, un po' come dire: "È nato malato", più difficile incardinare il desiderio sessuale".
Ride di quello che chiama "un accanimento a trovare una spiegazione scientifica dell'omosessualità", la presidente nazionale di Arci Lesbica, Francesca Polo: "Bella scoperta", dice, "mi ricorda quando hanno misurato le dita per vedere quanto erano lunghe quelle dei gay". E chiede: "I finanziamenti per le ricerche non potrebbero essere usati in modo più intelligente? Infine sui risultati: "Non mi cambia nulla sapere che ho il cervello più simile a quello di un uomo etero, semmai preferirei avere gli stessi soldi di un maschio bianco etero. Né questa scoperta cambia il quadro in termini di rivendicazione di diritti e lotta alla discriminazione".
(17 giugno 2008)
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GUSTAV]<
17-06-2008, 11:58
se si ragiona per induzione, gli onanisti dovrebbero avere un cervello da bambini.. :rolleyes:
l'Arci-Onanisti esiste ? :mbe:
Da
"Il cervello dei gay più simile
a quello dell'altro sesso"
però sanno guidare l'auto molto meglio :O
http://www.napoweb.it/radiografiadonna.jpg
Questo al massimo ce l'hanno gli effemminati :D
"Il cervello dei gay più simile
a quello dell'altro sesso"
Quindi due gay sono due lesbiche :D
E due lesbiche sono due gay :eek:
Mah, io non li capirò mai.
Se è una scelta non va bene perchè vogliono dimostrare che è una cosa naturale e innata perchè vogliono vedersi riconosciuti tutti i diritti che non avrebbero ragione di essere se si trattasse solo di una loro scelta.
Se non è una loro scelta ma è qualcosa di fisiologico non va bene perchè vuol dire che vengono discriminati, perchè loro sono uguali agli altri, e si tratta solo di una loro scelta essere omosessuali.
Però una cosa l'ho capita, ossia perchè la maggior parte stanno a sinistra :asd:
GUSTAV]<
17-06-2008, 13:27
http://www.napoweb.it/radiografiadonna.jpg
Questo al massimo ce l'hanno gli effemminati :D
naaaa, manca la ghiandola del pride tutti in piazza :O
<;22934315']naaaa, manca la ghiandola del pride tutti in piazza :O
No, questo è quello della donna. :O Il problema in questo è che parrebbe che il centro della memoria di Beautiful sia uguale alla ghiandola dell'iniziativa sessuale, cosa che, se così fosse, ci renderebbe tutti noi maschi più felici :asd:
Io conoscevo questa, che è più accurata :asd:
http://digilander.libero.it/cactusuniversal/10/cervello_femminile.jpg
Fides Brasier
17-06-2008, 16:06
tutti questi discorsi sull'origine dell'omosessualita' se innata o meno mi ricordano quelli del 1200 quando si dibatteva se la donna aveva o meno un'anima :D
ma limitarsi a concedere agli omosessuali gli stessi diritti e la medesima dignita' degli eterosessuali non sarebbe piu' semplice? :D
Uhmmm... Devo andare a fare un po' di misure di volume sulla mia risonanza...
Uhmmm... Devo andare a fare un po' di misure di volume sulla mia risonanza...
temo non arriverai ad alcuna conclusione sull'orientamento sessuale dei soggetti.
in quello studio sono partiti da volontari di cui si presumeva ( sulla fiducia ? ) certa la sessualità e sono giunti a delle conclusioni , ma il percorso inverso non porta a nulla.
se fosse stato un test in doppio cieco in cui non erano noti a priori i gusti sessuali dei partecipanti allora sarebbe un altro discorso.
Lucrezio
17-06-2008, 19:43
http://www.napoweb.it/radiografiadonna.jpg
Questo al massimo ce l'hanno gli effemminati :D
No, questo è quello della donna. :O Il problema in questo è che parrebbe che il centro della memoria di Beautiful sia uguale alla ghiandola dell'iniziativa sessuale, cosa che, se così fosse, ci renderebbe tutti noi maschi più felici :asd:
Io conoscevo questa, che è più accurata :asd:
http://digilander.libero.it/cactusuniversal/10/cervello_femminile.jpg
BUAHAHAHAHAHHHH!!!
:sbonk:
Aspettiamo che passi Christina adesso :asd:
Mah, io non li capirò mai.
Se è una scelta non va bene perchè vogliono dimostrare che è una cosa naturale e innata perchè vogliono vedersi riconosciuti tutti i diritti che non avrebbero ragione di essere se si trattasse solo di una loro scelta.
Se non è una loro scelta ma è qualcosa di fisiologico non va bene perchè vuol dire che vengono discriminati, perchè loro sono uguali agli altri, e si tratta solo di una loro scelta essere omosessuali.
Però una cosa l'ho capita, ossia perchè la maggior parte stanno a sinistra :asd:
Eddai, non banalizziamo cosi' una questione delicata ;)
Se si torna in topic teniamo aperto perche' l'argomento e' interessante, ma non mettiamoci a fare caciara ;)
gigio2005
17-06-2008, 21:11
che l'omosessualita' fosse genetica non ci voleva il mago merlino a dirlo
Aspettiamo che passi Christina adesso :asd:
http://www.orianit.edu-negev.gov.il/carmella/sites/homepage/amnon/Images/brain%20as%20computer2.jpg
:O :D
ogni tanto le ventole si fermano, sarà l'età :sofico: :sofico: :sofico:
Io conoscevo questa, che è più accurata :asd:
La mia è più ricca di cose cromaticamente inutili, quindi più adeguata :O :asd: :sofico:
Mah, io non li capirò mai.
Se è una scelta non va bene perchè vogliono dimostrare che è una cosa naturale e innata perchè vogliono vedersi riconosciuti tutti i diritti che non avrebbero ragione di essere se si trattasse solo di una loro scelta.
Se non è una loro scelta ma è qualcosa di fisiologico non va bene perchè vuol dire che vengono discriminati, perchè loro sono uguali agli altri, e si tratta solo di una loro scelta essere omosessuali.
Però una cosa l'ho capita, ossia perchè la maggior parte stanno a sinistra :asd:
A voler trasformare la scienza in etica si dicon sempre cagate. Chiunque sia a farlo.
comunque non è il primo studio che mette in luce una causa da ricercare nello sviluppo fetale, http://www.cbc.ca/health/story/2006/06/26/brothers-gay.html
Poi non è neanche detto che ci sia una e una sola causa dell'orientamento sessuale
gigio2005
18-06-2008, 09:49
A voler trasformare la scienza in etica si dicon sempre cagate. Chiunque sia a farlo.
comunque non è il primo studio che mette in luce una causa da ricercare nello sviluppo fetale, http://www.cbc.ca/health/story/2006/06/26/brothers-gay.html
Poi non è neanche detto che ci sia una e una sola causa dell'orientamento sessuale
di certo non e' una scelta
di certo non e' una scelta
Non credo neppure io.... e francamente non capisco cosa voglia dire Paola Concia....
Secondo me l'orientamento sessuale di fondo non è minimamente modificabile...
Può anche darsi però che non per tutti sia necessariamente bianco o nero... e che magari una persona bisessuale modifichi i propri coportamenti per "scelta"
di certo non e' una scelta
Beh ci sono pochi rari casi in cui indiscutibilmente ci sono dei problemi fisiologici dietro, ma nel mio modesto parere, per la stragrande maggioranza delle persone si tratta di una scelta (ed è per questo che certe rivendicazioni sono prive di fondamento).
swecondo me non è una scelta, è più un istinto....
nella natura è comune che i maschi del branco abbiano rapporti omosessualitra loro quando il branco è cresciuto troppo e quindi c'è bisognodi un controllo demografico...
sul mio libro di neurofisiologia, il kandel, c'è un capitolo molto interessante...
a me torna molto il discorso, ho letto un libro qualche anno fa' che parlava di una studio simile fatto in precedenza con le stesse conclusioni.
Da etero se ci penso non so' "perchè" sono attratto dalle donne: sono attratto e basta! non ci devo pensare. E' un instinto, come se fosse scritto dentro di me che mi piacciono le donne.
probabilmente i gay sentono lo stesso istinto per il loro stesso sesso. e dev'esser bruttissimo non avere il corpo "giusto" per il proprio "cervello" :(
In realtà qualunque attività ripetuta comporta modifiche nel cervello, per il semplice fatto che il cervello si modifica per rispondere alle necessità esterne.
Il fatto che siano rilevate queste comunanze tra cervelli diversi può tranquillamente significare che comportamenti "dell'altra sponda" portano il cervello a creare connessioni che rispondono allo stesso modo a questi comportamenti sia in persone di un sesso che dell'altro.
Con "comportamenti" non intendo semplicemente azioni, ma anche pensieri, sentimenti, etc.
Lucrezio
18-06-2008, 11:14
---------------------CALMA--------------------
Rimanete sullo scientifico, niente politica qui!
Stiamo parlando di esseri umani e quindi le cose si complicano, ma cerchiamo di non uscire dal seminato: si parla di esperimenti, di dati, di teorie: niente opinioni personali, niente sentimenti, niente diritti umani e altri argomenti che andrebbero trattati in altre sezioni - c'è un thread analogo in politica
gigio2005
18-06-2008, 14:01
Beh ci sono pochi rari casi in cui indiscutibilmente ci sono dei problemi fisiologici dietro, ma nel mio modesto parere, per la stragrande maggioranza delle persone si tratta di una scelta (ed è per questo che certe rivendicazioni sono prive di fondamento).
e tu quand'e' che avresti scelto di essere eterosessuale?
e tu quand'e' che avresti scelto di essere eterosessuale?
Da nessuna parte, in quanto quella è la condizione regolare per la specie umana.
Qualora si identifichi una mutazione, nel senso di qualcosa che fuoriesce da questa normalità, che giustifichi un orientamento differente, allora si potrà sostenere che non si tratta di scelta ma di "imposizione"; fino a quel momento, non c'è nulla che dimostri che non si tratti di una scelta e non di qualcosa di imposto da caratteristiche fisiche.
Da nessuna parte, in quanto quella è la condizione regolare per la specie umana.
Qualora si identifichi una mutazione, nel senso di qualcosa che fuoriesce da questa normalità, che giustifichi un orientamento differente, allora si potrà sostenere che non si tratta di scelta ma di "imposizione"; fino a quel momento, non c'è nulla che dimostri che non si tratti di una scelta e non di qualcosa di imposto da caratteristiche fisiche.
Guarda che c'è già la prova:
http://www.livescience.com/health/ap_050510_pheremones.html
Le risposte ai feromoni le decidi? :asd:
Guarda che c'è già la prova:
http://www.livescience.com/health/ap_050510_pheremones.html
Le risposte ai feromoni le decidi? :asd:
Sarà, però mi... puzza :D
Questi sono tutti effetti, io vorrei conoscere la causa.
Sarà, però mi... puzza :D
Questi sono tutti effetti, io vorrei conoscere la causa.
Conosciamo la causa della gravità? Eppure non penso ti puzzi :D
Senza Fili
18-06-2008, 16:09
Beh ci sono pochi rari casi in cui indiscutibilmente ci sono dei problemi fisiologici dietro, ma nel mio modesto parere, per la stragrande maggioranza delle persone si tratta di una scelta (ed è per questo che certe rivendicazioni sono prive di fondamento).
Certo certo, ti ricordi quanto tu hai scelto di farti piacere la patata anzichè altro? ;)
Senza Fili
18-06-2008, 16:11
Conosciamo la causa della gravità? Eppure non penso ti puzzi :D
eh già...troppe sono le cose di cui ancora la scienza non conosce le cause, eppure esistono.
Certo certo, ti ricordi quanto tu hai scelto di farti piacere la patata anzichè altro? ;)
Lo stesso momento in cui ho scelto di camminare con i piedi invece che con le mani ;)
Caso mai volessi (e riuscissi :D ) a camminare con le mani, sarebbe una mia scelta, non una cosa "naturale". ;)
eh già...troppe sono le cose di cui ancora la scienza non conosce le cause, eppure esistono.
Nessuno nega l'esistenza dei gay ;)
Semplicemente si danno spiegazioni diverse alla loro scelta di vita (senza, per altro, in questo contesto dare giudizi di sorta, ci tengo a sottolinearlo, dato che spesso a certi termini come "normalità" e "diversità" viene dato un peso positivo o negativo quando invece, per quello che le ho usate io qui, stanno ad indicare semplicemente cioè che corrisponde alla norma e ciò che ne è fuori).
l'omosessualità esiste anche nel regno animale sia con coppie stabili che con comportamenti occasionali .
quindi se l'ipotesi della scelta è giusta si deve trarre la conclusione che animali come le gru sono in grado di decidere il loro orientamento sessuale( celebre l'episodio di una coppia di tali esemplari maschili che hanno formato una famiglia in uno zoo con tanto di pulcini adottati )
e per quanto riguarda gli eterosessuali che in determinati contesti sociali adottano comportamenti omosessuali ? ad esempio in prigione oppure nell'esercito durante una guerra .
anche in questo caso è una scelta ?
l'omosessualità esiste anche nel regno animale sia con coppie stabili che con comportamenti occasionali .
quindi se l'ipotesi della scelta è giusta si deve trarre la conclusione che animali come le gru sono in grado di decidere il loro orientamento sessuale( celebre l'episodio di una coppia di tali esemplari maschili che hanno formato una famiglia in uno zoo con tanto di pulcini adottati )
e per quanto riguarda gli eterosessuali che in determinati contesti sociali adottano comportamenti omosessuali ? ad esempio in prigione oppure nell'esercito durante una guerra .
anche in questo caso è una scelta ?
Mah, il confronto con gli animali nasconde un problema di fondo, ossia che l'animale può seguire solo ed esclusivamente l'istinto, mentre l'uomo ha (si suppone :D ) la possibilità di dominarlo tramite l'intelletto.
Il fatto che nel regno animale esistano comportamenti omosessuali è sicuramente derivante da una qualche forma di risposta istintiva (sicuramente perdente dal punto di vista evolutivo, in quanto per definizione impossibile da propagarsi alla progenie, per cui potrebbe essere più corretto parlare di una alterazione della risposta istintiva), ma questo non implica che lo stesso meccanismo esista o sia dominante anche per l'uomo.
Ziosilvio
18-06-2008, 16:39
spesso a certi termini come "normalità" e "diversità" viene dato un peso positivo o negativo quando invece, per quello che le ho usate io qui, stanno ad indicare semplicemente cioè che corrisponde alla norma e ciò che ne è fuori
Traduco a braccio un passo di "How to Lie with Statistics" di Darrell Huff, pagine 45 e 46 dell'edizione Norton paperback del 1993:
"Confondere 'normale' con 'desiderabile' non fa che rendere le cose peggiori. [...] Una buona misura delle stupide critiche dell'assai noto (seppure non assai letto) rapporto del dottor Alfred Kinsey venivano dal prendere 'normale' come equivalente a 'buono', 'giusto', 'desiderabile'. Il dottor Kinsey fu accusato di corrompere la gioventù dando loro delle idee e soprattutto appellando normali ogni sorta di pratiche sessuali popolari ma disapprovate. Ma egli diceva semplicemente di aver trovato lui che tali pratiche sono usuali (che è ciò che 'normale' significa) e di non averci messo sopra nessun timbro con alcun sigillo di approvazione. Se fossero sgradevoli o no non rientrava in ciò che il dottor Kinsey riteneva essere il proprio campo. E così si scontrò contro qualcosa che è stato la rovina di più di un altro osservatore: È pericoloso menzionare qualsiasi soggetto avente un elevato contenuto emotivo senza sbrigarsi a dire se si è favorevoli oppure contrari."
Mah, il confronto con gli animali nasconde un problema di fondo, ossia che l'animale può seguire solo ed esclusivamente l'istinto, mentre l'uomo ha (si suppone :D ) la possibilità di dominarlo tramite l'intelletto.
Il fatto che nel regno animale esistano comportamenti omosessuali è sicuramente derivante da una qualche forma di risposta istintiva (sicuramente perdente dal punto di vista evolutivo, in quanto per definizione impossibile da propagarsi alla progenie, per cui potrebbe essere più corretto parlare di una alterazione della risposta istintiva), ma questo non implica che lo stesso meccanismo esista o sia dominante anche per l'uomo.
a me sembra un vantaggio evolutivo : quella coppia di gru ha adottato dei pulcini che erano stati abbandonati , quindi hanno contribuito alla crescita demografica del loro gruppo.
quando si parla di omosessualità ciò viene fatto sempre in un contesto sociale : animali che vivono in gruppo assieme ad altri.
negli esseri umani esiste anche una cosa chiamata intelletto che genera pensieri astratti come la morale e da questa i singoli individui possono finire per essere influenzati .
ma in questo processo l'ultimo anello è proprio la morale non certo l'omosessualità.
a me sembra un vantaggio evolutivo : quella coppia di gru ha adottato dei pulcini che erano stati abbandonati , quindi hanno contribuito alla crescita demografica del loro gruppo.
Guarda, è un nesso un po' labile quello che vuoi evidenziare tra il fatto che due gru fossero gay e che abbiano adottato i pulcini abbandonati :D
In ogni caso, resta il fatto che con l'omosessualità i geni non si tramandano nel tempo, quindi vengono persi. Di conseguenza, non può esistere un "genere" omosessuale, perchè evolutivamente sarebbe destinato all'estinzione nel momento stesso in cui comparirebbe.
negli esseri umani esiste anche una cosa chiamata intelletto che genera pensieri astratti come la morale e da questa i singoli individui possono finire per essere influenzati .
ma in questo processo l'ultimo anello è proprio la morale non certo l'omosessualità.
Non ho capito.
Io ti sto parlando di decisione dettate dall'intelletto che vanno oltre i semplici istinti, che invece regnano incontrastati nel regno animale. La morale non c'entra niente...
Guarda, è un nesso un po' labile quello che vuoi evidenziare tra il fatto che due gru fossero gay e che abbiano adottato i pulcini abbandonati :D
In ogni caso, resta il fatto che con l'omosessualità i geni non si tramandano nel tempo, quindi vengono persi. Di conseguenza, non può esistere un "genere" omosessuale, perchè evolutivamente sarebbe destinato all'estinzione nel momento stesso in cui comparirebbe.
non è detto che sia un unico gene oppure una combinazione di geni e di altri fattori, rimane il fatto che nel regno animale esiste e non è un problema per la prosecuzione delle specie .
Non ho capito.
Io ti sto parlando di decisione dettate dall'intelletto che vanno oltre i semplici istinti, che invece regnano incontrastati nel regno animale. La morale non c'entra niente...
la morale ( intesa come insieme di regole sociali che vengono apprese o imposte) non è forse un modo con cui i singoli esseri umani finiscono per essere influenzati nelle loro decisioni ?
parli di decisioni dettate dall'intelletto senza renderti conto che i singoli esseri umani nascono dentro gruppi sociali che hanno sviluppato determinate culture e vengono da queste influenzati nelle loro decisioni......
spesso la scelta è una mera illusione , specialmente se la scelta si applica al metro di giudizio.
non è detto che sia un unico gene oppure una combinazione di geni e di altri fattori, rimane il fatto che nel regno animale esiste e non è un problema per la prosecuzione delle specie .
Perchè sono casi isolati, fuori dalla norma per l'appunto.
Guarda che è abbastanza palese: se non figli, la specie non prosegue, e i gay mi risulta non possano procreare se decidono di seguire la loro predisposizione o scelta che dir si voglia. La natura ha scelta l'eterosessualità per la stragrande maggioranza delle specie esistenti, il resto o fan tutto da sole, o sono ermafrodite, ma l'omosessualità attualmente non esiste come metodo riproduttivo in natura.
la morale ( intesa come insieme di regole sociali che vengono apprese o imposte) non è forse un modo con cui i singoli esseri umani finiscono per essere influenzati nelle loro decisioni?
parli di decisioni dettate dall'intelletto senza renderti conto che i singoli esseri umani nascono dentro gruppi sociali che hanno sviluppato determinate culture e vengono da queste influenzati nelle loro decisioni......
spesso la scelta è una mera illusione , specialmente se la scelta si applica al metro di giudizio.
Non sono d'accordo.
Una libera scelta fatta da una persona con una determinata morale, resta una libera scelta.
Perchè sono casi isolati, fuori dalla norma per l'appunto.
Guarda che è abbastanza palese: se non figli, la specie non prosegue, e i gay mi risulta non possano procreare se decidono di seguire la loro predisposizione o scelta che dir si voglia. La natura ha scelta l'eterosessualità per la stragrande maggioranza delle specie esistenti, il resto o fan tutto da sole, o sono ermafrodite, ma l'omosessualità attualmente non esiste come metodo riproduttivo in natura.
esiste ed è osservata stabilmente nei grandi raggruppamenti di animali , quindi questo significa che : più cresce la popolazione maggiore è il numero di omosessuali .
Non sono d'accordo.
Una libera scelta fatta da una persona con una determinata morale, resta una libera scelta.
purtroppo questo pensiero che hai espresso è la conseguenza dell'educazione che ti è stata imposta , quindi nell'esprimerlo non hai avuto alcuna possibilità di scelta.
:Prrr:
esiste ed è osservata stabilmente nei grandi raggruppamenti di animali , quindi questo significa che : più cresce la popolazione maggiore è il numero di omosessuali .
Sì ma non vuol dire niente :p
Se statisticamente la "mutazione" che porta all'omosessualità di presenta con una frequenza di un caso su mille, se hai un gruppo di mille individui statisticamente avrai un caso, se il gruppo è di diecimila, ne avrai dieci :D
purtroppo questo pensiero che hai espresso è la conseguenza dell'educazione che ti è stata imposta , quindi nell'esprimerlo non hai avuto alcuna possibilità di scelta.
:Prrr:
Non ti rispondo neanche :mbe: :D
gigio2005
18-06-2008, 17:56
Da nessuna parte, in quanto quella è la condizione regolare per la specie umana.
Qualora si identifichi una mutazione, nel senso di qualcosa che fuoriesce da questa normalità, che giustifichi un orientamento differente, allora si potrà sostenere che non si tratta di scelta ma di "imposizione"; fino a quel momento, non c'è nulla che dimostri che non si tratti di una scelta e non di qualcosa di imposto da caratteristiche fisiche.
premessa:
condizione regolare = condizione della maggioranza degli individui
appunto e' stata una tua condizione...non hai scelto tu di essere eterosessuale
in base a quale principio invece un omosessuale dovrebbe scegliere di essere tale?
durante la tua adolescenza hai capito che ti piacevano le femmine
un omosessuale invece durante la sua adolescenza capisce che gli piacciono le persone dello stesso sesso
niente di piu' semplice
Lo stesso momento in cui ho scelto di camminare con i piedi invece che con le mani ;)
Caso mai volessi (e riuscissi :D ) a camminare con le mani, sarebbe una mia scelta, non una cosa "naturale". ;)
ma infatti non esiste nessun bambino che a 1 anno DECIDE di camminare sulle mani :mbe:
premessa:
condizione regolare = condizione della maggioranza degli individui
appunto e' stata una tua condizione...non hai scelto tu di essere eterosessuale
in base a quale principio invece un omosessuale dovrebbe scegliere di essere tale?
Semplice: in base al fatto che la natura prevede solo maschio e femmina e l'unione tra maschio e femmina, come regola. :D
Quindi, se uno fa diversamente, le ragioni possono essere due: è diverso da tutti gli altri o l'ha scelto.
Per me l'ha scelto, per il semplice fatto che non si sono ancora trovati meccanismi che spieghino biologicamente l'attrazione per lo stesso sesso.
Per te non l'ha scelto, evidentemente :p
ma infatti non esiste nessun bambino che a 1 anno DECIDE di camminare sulle mani :mbe:
Beh ma può deciderlo quando ne ha dieci :D
gigio2005
18-06-2008, 18:04
Semplice: in base al fatto che la natura prevede solo maschio e femmina e l'unione tra maschio e femmina, come regola. :D
Quindi, se uno fa diversamente, le ragioni possono essere due: è diverso da tutti gli altri o l'ha scelto.
Per me l'ha scelto, per il semplice fatto che non si sono ancora trovati meccanismi che spieghino biologicamente l'attrazione per lo stesso sesso.
Per te non l'ha scelto, evidentemente :p
fammi capire...tu a 13 anni hai fatto ragionamento del tipo:
ok la natura prevede l'unione di maschio e femmina per cui decido di essere etero....
ma sei serio?
Beh ma può deciderlo quando ne ha dieci :D
che c'entra?
anche io a 30 anni posso decidere di andare in vacanza sul lago di garda...cio' non vuol dire che stava scritto nel mio DNA
Semplice: in base al fatto che la natura prevede solo maschio e femmina e l'unione tra maschio e femmina, come regola. :D
Quindi, se uno fa diversamente, le ragioni possono essere due: è diverso da tutti gli altri o l'ha scelto.
Per me l'ha scelto, per il semplice fatto che non si sono ancora trovati meccanismi che spieghino biologicamente l'attrazione per lo stesso sesso.
Per te non l'ha scelto, evidentemente :p
http://it.wikipedia.org/wiki/Orientamento_sessuale
La definizione orientamento sessuale descrive la direzione della sessualità di un individuo (detta anche tendenza sessuale), indipendentemente dal genere a cui tale individuo appartiene. Nel linguaggio comune si parla di orientamento eterosessuale, bisessuale (bisex), ed omosessuale (lesbico, gay). Si parla anche di asessualità in assenza di un orientamento definito nei confronti della sessualità.
Preferenza sessuale ha significato simile, ma è una definizione usata soprattutto da coloro che sostengono che la sessualità sia fluida e contenga un elemento di scelta, in contrapposizione a coloro che pensano che la sessualità sia determinata da fattori genetici e/o evolutivi appartenenti, in ogni caso, alla primissima infanzia.
Gli asessuali lo sono per scelta? Dubito fortemente :p
fammi capire...tu a 13 anni hai fatto ragionamento del tipo:
ok la natura prevede l'unione di maschio e femmina per cui decido di essere etero....
ma sei serio?
Sì, ma non hai capito.
Io intendo dire che la natura predispone l'uomo perchè sia attratto dalla donna e la donna dall'uomo (o maschio/femmina, in senso più ampio), se uno fa diversamente è perchè decide di fare diversamente.
gigio2005
18-06-2008, 18:15
Sì, ma non hai capito.
Io intendo dire che la natura predispone l'uomo perchè sia attratto dalla donna e la donna dall'uomo (o maschio/femmina, in senso più ampio), se uno fa diversamente è perchè decide di fare diversamente.
quindi abbiamo una persona che lotta contro questa predisposizione....insomma gli fanno schifo le persone dello stesso sesso (perche' e' predisposto verso l'eterosessualita') ma con una libera scelta decide di contravvenire a cio'......
con quale arroganza supponi questo?
basta chiedere a tutti gli omosessuali se sono omosessuali per scelta o meno....
allora...
devi sapere che la natura fa tanti altri miliardi di cose oltre che a creare l'uomo perfetto come lo intendi tu
la natura prevede:
occhi azzurri
occhi marroni
predisposizioni al cancro
malformazioni cardiache
caduta dei capelli a 20 anni
capelli bianchi a 19
malattie mitocondriali
epilessie
autismo
deficit dello sviluppo psicofisico
etc
etc
etc
etc
etc
e un individuo che nasce con queste cose DI CERTO non le sceglie
ora perche' l'omosessualita' dovrebbe essere una scelta?
se uno fa diversamente è perchè decide di fare diversamente.
*influenza ambientale* (dove per ambiente si intende "esperienza" in senso esteso) è un concetto troppo complesso? :D
ora perche' l'omosessualita' dovrebbe essere una scelta?
Perchè per tutte queste cose c'è una causa ben specifica, mentre per l'omosessualità non è (ancora?) stata trovata.
Tralascio l'invettiva che non ha senso di avere risposta.
gigio2005
18-06-2008, 18:23
Perchè per tutte queste cose c'è una causa ben specifica, mentre per l'omosessualità non è (ancora?) stata trovata.
Tralascio l'invettiva che non ha senso di avere risposta.
perche' tralasci l'invettiva? era un ragionamento abbastanza semplice...
tornando al post...
ma perche' tu conosci le cause per cui ti piacciono le donne?
perche' tu sei convinto che si sappiano le cause genetiche di tutte le malattie non ambientali?
:doh:
Senza Fili
18-06-2008, 20:44
perche' tralasci l'invettiva? era un ragionamento abbastanza semplice...
tornando al post...
ma perche' tu conosci le cause per cui ti piacciono le donne?
perche' tu sei convinto che si sappiano le cause genetiche di tutte le malattie non ambientali?
:doh:
* :rolleyes:
Senza Fili
18-06-2008, 20:47
Nessuno nega l'esistenza dei gay ;)
Semplicemente si danno spiegazioni diverse alla loro scelta di vita (senza, per altro, in questo contesto dare giudizi di sorta, ci tengo a sottolinearlo, dato che spesso a certi termini come "normalità" e "diversità" viene dato un peso positivo o negativo quando invece, per quello che le ho usate io qui, stanno ad indicare semplicemente cioè che corrisponde alla norma e ciò che ne è fuori).
Io ho parlato della non conoscenza delle cause, non della non esistenza delle persone gay...leggere non sarebbe brutto.;)
Scusate ma è una discussione sul nulla :p
IMHO è evidente che trattasi di influenza ambientale su individui con *qualche* predispozione.
E' esattamente quello che accade con la schizofrenia, non c'è il gene della schizofrenia, ma il gene che regola la più o meno alta vulnerabilità di alcune parti della personalità all'influenza ambientale e che determina INDIRETTAMENTE lo sviluppo SOLO IN SEGUITO di certe malattie psichiche.
Tant'è vero che ci sono individui schizofrenici che possono vivere una vita quasi normale (addirittura geniali come Nash) e altri che sono piante, però sempre schizofrenici sono e restano.
Mi scuso per l'esempio, non c'è alcuna attinenza con l'argomento in questione, solo un'analogia del meccanismo che reputo (io) esserci dietro.
F1R3BL4D3
18-06-2008, 21:16
IMHO è evidente che trattasi di influenza ambientale su individui con *qualche* predispozione.
:) quoto.
gigio2005
18-06-2008, 21:26
Scusate ma è una discussione sul nulla :p
IMHO è evidente che trattasi di influenza ambientale su individui con *qualche* predispozione.
E' esattamente quello che accade con la schizofrenia, non c'è il gene della schizofrenia, ma il gene che regola la più o meno alta vulnerabilità di alcune parti della personalità all'influenza ambientale e che determina INDIRETTAMENTE lo sviluppo SOLO IN SEGUITO di certe malattie psichiche.
Tant'è vero che ci sono individui schizofrenici che possono vivere una vita quasi normale (addirittura geniali come Nash) e altri che sono piante, però sempre schizofrenici sono e restano.
Mi scuso per l'esempio, non c'è alcuna attinenza con l'argomento in questione, solo un'analogia del meccanismo che reputo (io) esserci dietro.
purtroppo al mondo c'e' ancora chi crede che l'omosessualita' sia una scelta...
eppure, se proprio non si afferrano concetti scientifici, basterebbe parlare con uno di loro:
scusa ma tu lo fai per scelta? FINE DELLA STORIA :D
purtroppo al mondo c'e' ancora chi crede che l'omosessualita' sia una scelta...
A dire il vero c'è chi la considera una malattia e chi no, ma che fosse una scelta (ragionata) mi è nuovo :D
Al massimo la scelta la fa il bisex, se avere rapporti di natura omosessuale o eterosessuale.
Come detto prima non ha senso confondere orientamento con preferenza, sono due cose diverse.
gigio2005
18-06-2008, 21:44
A dire il vero c'è chi la considera una malattia e chi no, ma che fosse una scelta (ragionata) mi è nuovo :D
Al massimo la scelta la fa il bisex, se avere rapporti di natura omosessuale o eterosessuale.
Come detto prima non ha senso confondere orientamento con preferenza, sono due cose diverse.
imho se proprio dobbiamo...meglio considerarla una malattia che una scelta
ho trovato questo articolo sull'origine genetica dell'omosessualità maschili
L'omosessualità maschile
ha una predisposizione genetica
Un modello matematico dimostra come si tratti di una selezione darwiniana
PADOVA
Perchè si diventa gay? Al di là delle motivazioni che si ascrivono alla sfera delle scelte personali e sociali, esiste quella che si potrebbe definire una «predisposizione genetica» all’omosessualità? Esiste. Lo dimostra lo studio, pubblicato sulla prestigiosa rivista «PloS_ONE», di un gruppo di ricercatori italiani composto dai professori Andrea Camperio Ciani, Dipartimento di Psicologia generale dell’Università di Padova, Giovanni Zanzotto, Dipartimento di Metodi e Modelli matematici dell’Università di Padova, e Paolo Cermelli, Dipartimento di Matematica Università di Torino.
I ricercatori hanno finalmente identificato un modello matematico in grado di chiarire l’origine evoluzionistica e il mantenimento dell’omosessualità maschile nelle popolazioni umane, ipotizzando la presenza di un insolito effetto di «selezione sessualmente antagonistica» (selezione darwiniana che avvantaggia un sesso e svantaggia l’altro) nella specie umana. Questo tipo di evoluzione, che è uno dei fattori che contribuiscono al mantenimento di una alta variabilità genetica, era stato dimostrato negli insetti, negli uccelli e in alcuni mammiferi ma, fino ad oggi, mai nell’uomo.
«In sostanza - spiega il professor Camperio Ciani, docente di Etologia e Psicologia evoluzionistica - il nostro modello matematico dimostra tutti e quattro gli assunti da cui eravamo partiti. Ovvero: l’omosessualità maschile è sempre presente in tutte le popolazioni della terra; nessuna popolazione è totalmente composta da gay; l’eredità è asimmetrica, legata al ramo materno; i gay hanno da parte materna femmine (nonne, zie, cugine etc) che fanno più figli rispetto alla media».
«Questa scoperta - continua Camperio Ciani - in qualche modo rovescia gli stereotipi comuni per i quali gli omosessuali sono discriminati perchè contro-natura. Il nostro studio sembra invece spiegare che fanno parte di un disegno evoluzionistico assolutamente naturale, che punta ad aumentare la fecondità. Siamo di fronte a una sorta di »strategia di selezione fra geni « da parte della natura».
Per arrivare alla scoperta i ricercatori hanno dovuto analizzare un vasto numero di modelli matematici, fino a identificare quell’unico modello che spiega tutti i dati raccolti nelle popolazioni, ed è quello appunto della «selezione sessualmente antagonistica», nel quale almeno un fattore genetico deve essere contenuto nel cromosoma sessuale X, ovvero quel cromosoma trasmesso ai maschi solo dalle madri. Ma i geni trasmessi devono essere due, uno appunto nel cromosoma X, e un secondo contenuto in un altro cromosoma non sessuale.
In sostanza, sembra che la natura «metta in naturale conto» alcuni casi di omosessualità maschile pur di garantirsi un alto numero di probabilità di avere femmine feconde che mantengono e diffondono la specie.
preso da QUI (http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/scienza/grubrica.asp?ID_blog=38&ID_articolo=801&ID_sezione=243&sezione=News)
Lucrezio
19-06-2008, 13:20
Scusate ma è una discussione sul nulla :p
Quoto, e aggiungo che durerà poco se continua su questa strada.
Aggiungo anche che ho il ditino pronto sul tasto sospendi...
Chi ha orecchie per intendere intenda.
Vi ricordo che in questa sezione si parla di scienze, non di diritto, morale, riconoscimento, problemi sociali e via dicendo.
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