View Full Version : Il dottor Zivago
Ciao ragazzi, stasera su Rai3 hanno trasmetto il Il dottor Živago e l astoria mi è molto piaciuta, mi ha catturato diciamo...ora vorrei sapere da chi ha letto il romanzo, s elo consigliate...cosa ne pensate...ecc ecc
Ah, se mi indicate pure l'edizione che ritenete migliore mi fate un piacere grossissimo eheh
Grazie mille in anticipo!!!
Possibile nessuno lo abbia letto?:cry: :cry:
FagioloOne
15-06-2008, 17:20
lette le prime 200 pagine poi lasciato li non perche' sia brutto o pesante ma perche' devo studiare non perdere tempo.
Romanzo bellissimo, scritto benissimo, pieno di significati. Io lo consiglio anzi lo stra consiglio ma si puo' prendere alla leggera perche' non e' certo che Ken Follet appena ho un po' di tempo lo finisco.
p.s. non prendere paura dal numero di personaggi succede a tutti oppure ai nome che si confondono sempre.
grazie mille...tu che edizione hai?
FagioloOne
17-06-2008, 18:44
Quella che davono con la Repubblica circa 2 anni fa
ho capito...grazie mille;)
la mia ragazza l ha portato alla maturità l anno scorso ma dopo 50 pagine non ce la faceva più a leggerlo e così si è guardata il film! la sua edizione è Universale economica feltrinelli
la mia ragazza l ha portato alla maturità l anno scorso ma dopo 50 pagine non ce la faceva più a leggerlo e così si è guardata il film! la sua edizione è Universale economica feltrinelli
Lo ha ritenuto troppo pesante???
Cmq penso proprio di prendere questa edizione.;)
a parte i mille nomi diversi che doveva guardare sempre nella lista della pagina iniziale la parentela che avevano..è arrivata fino a quando c era quella processione pacifica e i soldati hanno fatto carica (come nel film).....ha detto che era talmente pesante da leggere che non ce l ha fatta...
magari per gli amanti del genere è anche un bel libro (infatti poi ha letto le pagine finali che erano meno pesanti) ma per chi non lo ama è inutile mettercisi
a parte i mille nomi diversi che doveva guardare sempre nella lista della pagina iniziale la parentela che avevano..è arrivata fino a quando c era quella processione pacifica e i soldati hanno fatto carica (come nel film).....ha detto che era talmente pesante da leggere che non ce l ha fatta...
magari per gli amanti del genere è anche un bel libro (infatti poi ha letto le pagine finali che erano meno pesanti) ma per chi non lo ama è inutile mettercisi
Ho capito...vabbè io ci proverò ehehe...anche perchè quando inizio a leggere un libro, difficilmente lo lascio "non-letto" ehehe:fagiano:
FagioloOne
18-06-2008, 12:18
Effettivamente quello che ha detto vaka e' abbastanza vero ma basta metterci un po' di attenzione.
Uno dei miei libri preferiti e' "Le Memorie di Adriano" e anche "Guerra e pace" quindi effettivamente sono io un po' portato a leggere mattoni. Forse era meglio specificare.
Effettivamente quello che ha detto vaka e' abbastanza vero ma basta metterci un po' di attenzione.
Uno dei miei libri preferiti e' "Le Memorie di Adriano" e anche "Guerra e pace" quindi effettivamente sono io un po' portato a leggere mattoni. Forse era meglio specificare.
Anche a me piacicono i mattoni :asd:
ma ho letto solo il Signore degli Anelli...ma ho anche It e L'Ombra dello Scorpione...mi ci devo mettere a leggerli ahaha:sofico: :sofico:
lei ama i romanzi storici..questo non è tanto storico per lei :D
Quando fui giovine :cry: , leggebbi parecchi romanzi russi ...
Guerra e Pace e il Dott. Zivago li ho saltati, però alcuni mattoni me li sono pappati, tipo:
- I fratelli Karamazov
- Delitto e Castigo
- L'idiota
Però il più mattonazzo più esagerato che mi ricordi è stato La Montagna Incantata di Thomas Mann :read:
Mentre invece se piace il genere surreale/fiabesco, non posso fare a meno di consigliare Il Maestro e Margherita di Bulgakov, una vera sorpresa, anche questo abbastanza voluminoso ma me lo sciroppai in 2 giorni ;)
Però il più mattonazzo più esagerato che mi ricordi è stato La Montagna Incantata di Thomas Mann :read:
Ma che genere è???
Ma che genere è???
Filosofico/esistenziale, storia di un tizio che entra in un sanatorio svizzero pur non avendone effettivamente bisogno e finisce per rimanerci se non sbaglio tutta la vita, rifugiandosi in quel microcosmo per estraniarsi dal tempo e dalla storia.
Comunque la trama è solo lo spunto per le considerazioni dello scrittore sul significato dell'esistenza.
Filosofico/esistenziale, storia di un tizio che entra in un sanatorio svizzero pur non avendone effettivamente bisogno e finisce per rimanerci se non sbaglio tutta la vita, rifugiandosi in quel microcosmo per estraniarsi dal tempo e dalla storia.
Comunque la trama è solo lo spunto per le considerazioni dello scrittore sul significato dell'esistenza.
Ho capit...grazie ;)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.