View Full Version : Scopre il dipendente malato a ballare in tv
Bastian UMTS
11-06-2008, 21:52
Scopre il dipendente malato a ballare in tv
Lamentava un'ernia inguinale. Oltre ad essere licenziato è stato denunciato per truffa
ROVERETO - Un imprenditore di Rovereto (Trento) ha scoperto un suo dipendente in malattia mentre ballava negli studi televisivi di un'emittente locale. È accaduto a Karl Ninz, titolare di uno stabilimento in Trentino, che seguendo i programmi di Tca ha visto danzare un suo collaboratore, assunto da pochi mesi. Il lavoratore tramite i certificati medici lamentava 'postumi di ernia inguinale', dicendosi pertanto inadatto a sollevare pesi. L'azienda gli ha mandato tre volte a casa il medico per visite fiscali. Ora Oliviero Porcu, 49enne nato a Cagliari, deve rispondere in Tribunale del suo comportamento, dato che davanti alle telecamere si era prodotto in un ballo (le immagini tv sono state portate davanti al giudice). Dopo essersi visto licenziare in tronco (e senza nemmeno osare protestare data l'evidenza dei fatti) il Porcu si trova ora denunciato per 'truffa continuata' ai danni dell'azienda nei confronti della quale si diceva malato. Dopo la prima udienza svoltasi martedì al Tribunale di Rovereto (Tn), l'imputato dovrà ripresentarsi in aula per le conclusioni e la sentenza, attesa per l'inizio di luglio.
11 giugno 2008
http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_11/dipendente_malato_ballare_televisione_6c94119c-37e5-11dd-a7f3-00144f02aabc.shtml
Poverino, magari stava facendo riabilitazione :asd:
gente del genere andrebbe messa a spalare sabbia nel sahara o a vendere ghiaccio al polo sud...
Bastian UMTS
11-06-2008, 22:06
gente del genere andrebbe messa a spalare sabbia nel sahara o a vendere ghiaccio al polo sud...
Da me in azienda uno fà così da un annetto circa, 6 mesi di mutua, 4 giorni di lavoro e poi ancora 3 mesi di mutua....:muro:
Sinclair63
12-06-2008, 07:59
Da me in azienda uno fà così da un annetto circa, 6 mesi di mutua, 4 giorni di lavoro e poi ancora 3 mesi di mutua....:muro:
Ed è ancora al suo posto? :rolleyes:
loreluca
12-06-2008, 08:10
Ed è ancora al suo posto? :rolleyes:
il fatto è che se lo licenzi e trovi il giudice bastardo ti tocca reintegrarlo e pagargli tutti i giorni che è stato licenziato :mad:
beach_man
12-06-2008, 08:20
Io metterei in galera anche i medici che fornivano i certificati medici.....;)
trallallero
12-06-2008, 08:26
Io metterei in galera anche i medici che fornivano i certificati medici.....;)
a proposito, ma come funziona in Italia ? (anche se ormai sei quasi polacco :D)
io, in Germania, posso, se malato, stare a casa 2 giorni senza bisogno di portare un certificato.
In Italia ?
edit: non lo so perchè sono sempre stato libero prof in Italia
Beelzebub
12-06-2008, 08:28
il fatto è che se lo licenzi e trovi il giudice bastardo ti tocca reintegrarlo e pagargli tutti i giorni che è stato licenziato :mad:
Quoto. E poi si parla di scarse tutele ai dipendenti e di troope libertà dei datori di lavoro... :doh:
beach_man
12-06-2008, 08:38
a proposito, ma come funziona in Italia ? (anche se ormai sei quasi polacco :D)
io, in Germania, posso, se malato, stare a casa 2 giorni senza bisogno di portare un certificato.
In Italia ?
edit: non lo so perchè sono sempre stato libero prof in Italia
Per i ricordi che ho.......In Italia sei obbligato a portare il certificato medico (se sei alle dipendenze),entro i primi 3 giorni, se non superi i tre giorni lo puoi portare al tuo rientro, altrimenti ti considerano giorni non retribuiti.
Inoltre c'e' il "giochino" che se sei in malattia meno di tot giorni (credo 3) paga tutto la tua ditta altrimenti subentra l'INPS o chi per esso.
Phoenix68
12-06-2008, 08:44
il fatto è che se lo licenzi e trovi il giudice bastardo ti tocca reintegrarlo e pagargli tutti i giorni che è stato licenziato :mad:
Concordo , spesso i sindacati difendono queste persone ed obbligano il reintegro,così facendo perdono credibilità da parte dei dipendenti onesti e sono ovviamente condannati sia dall'associazione industriali/artigiani sia dai cittadini,ad esempio per il caso dei furti a Malpensa
il fatto è che se lo licenzi e trovi il giudice bastardo ti tocca reintegrarlo e pagargli tutti i giorni che è stato licenziato :mad:
ma per quei giorni lo si deve pagare di più rispetto a quello che si pagherebbe normalmente? ci sono delle penali?
un tentativo di lasciarlo a casa non converrebbe farlo?
Per i ricordi che ho.......In Italia sei obbligato a portare il certificato medico (se sei alle dipendenze),entro i primi 3 giorni, se non superi i tre giorni lo puoi portare al tuo rientro, altrimenti ti considerano giorni non retribuiti.
Inoltre c'e' il "giochino" che se sei in malattia meno di tot giorni (credo 3) paga tutto la tua ditta altrimenti subentra l'INPS o chi per esso.
è così
trallallero
12-06-2008, 08:53
Per i ricordi che ho.......In Italia sei obbligato a portare il certificato medico (se sei alle dipendenze),entro i primi 3 giorni, se non superi i tre giorni lo puoi portare al tuo rientro, altrimenti ti considerano giorni non retribuiti.
Inoltre c'e' il "giochino" che se sei in malattia meno di tot giorni (credo 3) paga tutto la tua ditta altrimenti subentra l'INPS o chi per esso.
ok, quindi c'è sempre bisogno del certificato ...
Sinclair63
12-06-2008, 08:54
Per i ricordi che ho.......In Italia sei obbligato a portare il certificato medico (se sei alle dipendenze),entro i primi 3 giorni, se non superi i tre giorni lo puoi portare al tuo rientro, altrimenti ti considerano giorni non retribuiti.
Inoltre c'e' il "giochino" che se sei in malattia meno di tot giorni (credo 3) paga tutto la tua ditta altrimenti subentra l'INPS o chi per esso.
Quindi per l'azienda è meglio che fai da 4 gg in poi? :stordita: :D
ma solo in iTaglia ste caxxo di leggi...:muro:
trallallero
12-06-2008, 08:55
Quindi per l'azienda è meglio che fai da 4 gg in poi? :stordita: :D
ma solo in iTaglia ste caxxo di leggi...:muro:
in effetti :rolleyes:
Beelzebub
12-06-2008, 08:56
ma per quei giorni lo si deve pagare di più rispetto a quello che si pagherebbe normalmente? ci sono delle penali?
un tentativo di lasciarlo a casa non converrebbe farlo?
Lo paghi quello che lo avresti pagato, ma di fatto non ha lavorato... Eventuali penali dipendono da caso a caso... Il tentativo di lasciarlo a casa lo fai licenziandolo, se ti obbligano alla reintegra, che altro tentativo vuoi fare? :mbe: Comunque la reintegra non sempre è obbligatoria, ad esempio per aziende con non più di 15 dipendenti, il datore di lavoro può chiedere di commutarla in un'indennità risarcitoria...
beach_man
12-06-2008, 08:58
Quindi per l'azienda è meglio che fai da 4 gg in poi? :stordita: :D
ma solo in iTaglia ste caxxo di leggi...:muro:
Non per questo l'ItaGlia e' quello che e'..........
Sinclair63
12-06-2008, 09:00
E' inutile ci sarà sempre il "furbetto" che non renderà nemmeno il 10% all'azienda e quello onesto che dovrà lavorare anche per lui :rolleyes: ...è inutile siamo un paese senza speranza, dove vige la cultura di dover o tentar di fregare il prossimo, dall'esempio più piccolo a quello più grande :boh:
beach_man
12-06-2008, 09:02
Lo paghi quello che lo avresti pagato, ma di fatto non ha lavorato... Eventuali penali dipendono da caso a caso... Il tentativo di lasciarlo a casa lo fai licenziandolo, se ti obbligano alla reintegra, che altro tentativo vuoi fare? :mbe: Comunque la reintegra non sempre è obbligatoria, ad esempio per aziende con non più di 15 dipendenti, il datore di lavoro può chiedere di commutarla in un'indennità risarcitoria...
Questo e' l'esempio lampante di come le "lotte" fatte dai nostri genitori,a suo tempo, per dei diritti piu "umani" sul lavoro sono state "sfruttate" e di conseguenza adesso si ripercuotono sul lavoratore stesso.
Abbiamo la capacita' di mandare al diavolo anche le poche cose bene che abbiamo.......
Sinclair63
12-06-2008, 09:06
Abbiamo la capacita' di mandare al diavolo anche le poche cose bene che abbiamo.......
Si perchè ci sarà sempre quello che oltre al dito si piglia la mano il braccio ecc.
Poi non ci lamentiamo se ci sarà un giro di vite e magari ingiustamente ne andrà di mezzo pure il povero cristo davvero malato :rolleyes:
Beelzebub
12-06-2008, 09:11
Questo e' l'esempio lampante di come le "lotte" fatte dai nostri genitori,a suo tempo, per dei diritti piu "umani" sul lavoro sono state "sfruttate" e di conseguenza adesso si ripercuotono sul lavoratore stesso.
Abbiamo la capacita' di mandare al diavolo anche le poche cose bene che abbiamo.......
Si perchè ci sarà sempre quello che oltre al dito si piglia la mano il braccio ecc.
Poi non ci lamentiamo se ci sarà un giro di vite e magari ingiustamente ne andrà di mezzo pure il povero cristo davvero malato :rolleyes:
Diciamo che l'orientamento per quanto riguarda i sindacati è quello di puntare sempre e comunque a far ottenere qualcosa al lavoratore, in questo sono molto simili a degli avvocati. La giurisprudenza, dal canto suo, è orientata a tutelare principalmente il lavoratore in quanto parte debole a prescindere. Questo, per assurdo, si traduce nel paradosso che da parte debole il lavoratore può diventare parte forte, anche in casi in cui non ne avrebbe nessun diritto. Ci sono alcune sentenze allucinanti, ad esempio, in un paio di casi sono stati considerati illegittimi rapporti di lavoro a tempo determinato per motivo sostitutivo (per sostituzione di lavoratrice in maternità), trasformandoli a tempo indeterminato...
beach_man
12-06-2008, 09:17
Diciamo che l'orientamento per quanto riguarda i sindacati è quello di puntare sempre e comunque a far ottenere qualcosa al lavoratore, in questo sono molto simili a degli avvocati. La giurisprudenza, dal canto suo, è orientata a tutelare principalmente il lavoratore in quanto parte debole a prescindere. Questo, per assurdo, si traduce nel paradosso che da parte debole il lavoratore può diventare parte forte, anche in casi in cui non ne avrebbe nessun diritto. Ci sono alcune sentenze allucinanti, ad esempio, in un paio di casi sono stati considerati illegittimi rapporti di lavoro a tempo determinato per motivo sostitutivo (per sostituzione di lavoratrice in maternità), trasformandoli a tempo indeterminato...
I sindacati farebbero meglio a tutelare il lavoratore quando entra nel mondo del lavoro e finche' ci sta dentro e non quando viene sbattuto fuori dall'azienda,e magari anche per giusta causa.
Invece i sindacati appena arrivi si preoccupano solo di farti aderire al loro gruppo con contributo annuale......e se poi mai ti sucedesse qualcosa,prima vanno a verificare i tuoi "contributi" alla cassa sindacale e poi semmai ti danno una mano.
I sindacati in Italia sono arrivati alla pari della classe politica e non certo dell'operaio......
davide87
12-06-2008, 10:38
" In italia.. "
Cmq basterebbe non pagare i primi 3-4 giorni di malattia..
Stigmata
12-06-2008, 11:09
nomen omen
blamecanada
12-06-2008, 11:27
Scommetto che se fosse stato del servizio pubblico avrebbero detto che tutti gli statali sono fannulloni...
il fatto è che se lo licenzi e trovi il giudice bastardo ti tocca reintegrarlo e pagargli tutti i giorni che è stato licenziato :mad:
Il licenziamento è permesso se c'è giusta causa (http://www.dirittoelavoro.com/licenziamento_individuale.php)...
Certo ci saranno dei casi in cui un lavoratore riesce a vincere la causa ingiustamente, ma sono molti di piú i casi in cui il datore di lavoro licenzia ingiustamente o fa mobbing...
Io metterei in galera anche i medici che fornivano i certificati medici.....;)
SOPRATTUTTO loro... se non c'era il certificato falso non poteva certo stare a casa. Dovrebbe essere già reato fra l'altro: se uno fa un certificato falso mi ricordo che incorre in qualche reato penale, ma non mi ricordo il nome.
Perché ai medici non viene mai contestato? Non solo sarebbe il caso di cominciare a farlo, ma credo che i medici debbano assumersi le responsabilità civili e penali di quello che certificano. Mi riferisco in particolare al certificato necessario per il porto d'armi.
Su uno di quei giornali gratuiti (non mi ricordo quale, credo Leggo) ho letto di un dipendente delle PA beccato a sciare durante un periodo di malattia poi assolto perchè 'essere malati non impedisce di praticare attività umane quali lo sport':muro:
Beelzebub
12-06-2008, 14:57
Certo ci saranno dei casi in cui un lavoratore riesce a vincere la causa ingiustamente, ma sono molti di piú i casi in cui il datore di lavoro licenzia ingiustamente o fa mobbing...
Per esperienza personale, direi proprio di no... :mbe:
Tipo:
Su uno di quei giornali gratuiti (non mi ricordo quale, credo Leggo) ho letto di un dipendente delle PA beccato a sciare durante un periodo di malattia poi assolto perchè 'essere malati non impedisce di praticare attività umane quali lo sport':muro:
L'hanno detto anche al TG5. :muro:
Su uno di quei giornali gratuiti (non mi ricordo quale, credo Leggo) ho letto di un dipendente delle PA beccato a sciare durante un periodo di malattia poi assolto perchè 'essere malati non impedisce di praticare attività umane quali lo sport':muro:
Dipende. Se uno ha un esurimento nervoso, per esempio, può rimettersi in sesto con dello sport.
Se dichiara di aver mal di schiena, ovvio che è una truffa. Ma in questo caso è licenziabile.
Quindi , se non specificato, saremo in un caso simile al primo.
Conoscevo un intossicato a cui è stata prescritta l'alta montagna per guarire prima.
Scopre il dipendente malato a ballare in tv
Lamentava un'ernia inguinale. Oltre ad essere licenziato è stato denunciato per truffa
ROVERETO - Un imprenditore di Rovereto (Trento) ha scoperto un suo dipendente in malattia mentre ballava negli studi televisivi di un'emittente locale. È accaduto a Karl Ninz, titolare di uno stabilimento in Trentino, che seguendo i programmi di Tca ha visto danzare un suo collaboratore, assunto da pochi mesi. Il lavoratore tramite i certificati medici lamentava 'postumi di ernia inguinale', dicendosi pertanto inadatto a sollevare pesi. L'azienda gli ha mandato tre volte a casa il medico per visite fiscali. Ora Oliviero Porcu, 49enne nato a Cagliari, deve rispondere in Tribunale del suo comportamento, dato che davanti alle telecamere si era prodotto in un ballo (le immagini tv sono state portate davanti al giudice). Dopo essersi visto licenziare in tronco (e senza nemmeno osare protestare data l'evidenza dei fatti) il Porcu si trova ora denunciato per 'truffa continuata' ai danni dell'azienda nei confronti della quale si diceva malato. Dopo la prima udienza svoltasi martedì al Tribunale di Rovereto (Tn), l'imputato dovrà ripresentarsi in aula per le conclusioni e la sentenza, attesa per l'inizio di luglio.
11 giugno 2008
http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_11/dipendente_malato_ballare_televisione_6c94119c-37e5-11dd-a7f3-00144f02aabc.shtml
Poverino, magari stava facendo riabilitazione :asd:
:rotfl:
pensate se fosse stato incriminato per un reato a sfondo sessuale :asd:
poveraccio, già si chiama Porcu, se giri la frase a quel modo fa solamente ridere :D
Beelzebub
12-06-2008, 15:06
Dipende. Se uno ha un esurimento nervoso, per esempio, può rimettersi in sesto con dello sport.
Se dichiara di aver mal di schiena, ovvio che è una truffa. Ma in questo caso è licenziabile.
Quindi , se non specificato, saremo in un caso simile al primo.
Conoscevo un intossicato a cui è stata prescritta l'alta montagna per guarire prima.
Va a sciare mentre è in malattia, assolto
Nonostante fosse in mutua per influenza e per un polso rotto si era recato a sciare. Il giudice Marco Tornatore ha ieri assolto un poliziotto di 27 anni in servizio a Courmayeur dall'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato.
Il giudice ha accolto la tesi del legale Diego Perugini secondo cui, anche se in mutua, il suo assistito «al pari di ogni altro dipendente statale assente per malattia, non è tenuto a permanere nel proprio domicilio» se non per «obblighi di reperibilità per consentire eventuali controlli medici, né è tenuto ad astenersi dalla pratica di attività apparentemente in contrasto con lo stato».
L'assoluzione è stata chiesta anche dal procuratore Del Savio Bonaudo.
:O
Va a sciare mentre è in malattia, assolto
Nonostante fosse in mutua per influenza e per un polso rotto si era recato a sciare. Il giudice Marco Tornatore ha ieri assolto un poliziotto di 27 anni in servizio a Courmayeur dall'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato.
Il giudice ha accolto la tesi del legale Diego Perugini secondo cui, anche se in mutua, il suo assistito «al pari di ogni altro dipendente statale assente per malattia, non è tenuto a permanere nel proprio domicilio» se non per «obblighi di reperibilità per consentire eventuali controlli medici, né è tenuto ad astenersi dalla pratica di attività apparentemente in contrasto con lo stato».
L'assoluzione è stata chiesta anche dal procuratore Del Savio Bonaudo.
:O
Allora è grave, direi. Perchè la legge lo permette.
Stigmata
12-06-2008, 15:15
Il giudice ha accolto la tesi del legale Diego Perugini secondo cui, anche se in mutua, il suo assistito «al pari di ogni altro dipendente statale assente per malattia, non è tenuto a permanere nel proprio domicilio» se non per «obblighi di reperibilità per consentire eventuali controlli medici, né è tenuto ad astenersi dalla pratica di attività apparentemente in contrasto con lo stato».
COSA?!?
Gli statali in malattia possono fare quello che gli pare?
Cazzo, se lo faccio io e mi pescano mi aprono in due, altro che attività sportive :muro:
Beelzebub
12-06-2008, 15:17
Allora è grave, direi. Perchè la legge lo permette.
Non ho capito. :stordita:
COSA?!?
Gli statali in malattia possono fare quello che gli pare?
Cazzo, se lo faccio io e mi pescano mi aprono in due, altro che attività sportive :muro:
Ma infatti senza leggere la sentenza, verrebbe da dire: "PWNED!" :asd: Poi leggi la sentenza e... :sob:
COSA?!?
Gli statali in malattia possono fare quello che gli pare?
Cazzo, se lo faccio io e mi pescano mi aprono in due, altro che attività sportive :muro:
In effetti, io ho la reperibilità dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Su questo non ci piove.
Però, se dichiaro di avere l'influenza, può essere normale trovarmi, fuori dall'orario di reperibilità, in farmacia o al supermercato (non posso morire di fame, se vivo da solo, per esempio).
Ma NON in palestra od in montagna a sciare.
Beelzebub
12-06-2008, 15:18
In effetti, io ho la reperibilità dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Su questo non ci piove.
Però, se dichiaro di avere l'influenza, può essere normale trovarmi, fuori dall'orario di reperibilità, in farmacia o al supermercato (non posso morire di fame, se vivo da solo, per esempio).
Ma NON in palestra od in montagna a sciare.
Magari le farmacie erano tutte chiuse e ne stava cercando una nella valle vicina... :sofico:
dantes76
12-06-2008, 16:06
il fatto è che se lo licenzi e trovi il giudice bastardo ti tocca reintegrarlo e pagargli tutti i giorni che è stato licenziato :mad:
vi si riconosce a un km di distanza....
Beelzebub
12-06-2008, 16:11
vi si riconosce a un km di distanza....
:mbe:
il fatto è che se lo licenzi e trovi il giudice bastardo ti tocca reintegrarlo e pagargli tutti i giorni che è stato licenziato :mad:
cattivo sto giudice...
Beelzebub
12-06-2008, 16:18
cattivo sto giudice...
Se il icenziamento era legittimo e viene considerato illegittimo per un'interpretazione vezzosa del giudice, direi che non gli si può dare una medaglia... un pò come le sentenze tipo: "se una ragazza ha i jeans, non è stupro", per capirci...
Bastian UMTS
12-06-2008, 16:39
Ed è ancora al suo posto? :rolleyes:
Certo...:muro:
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