View Full Version : [Generale] - Esperienza all'estero
Posto qui la mia esperienza di lavoro all'estero.
Non che voglia essere una linea guida, ma piu' che altro un insieme di suggerimenti o di "errori" che ho compiuto. Sperando di essere utile per qualcuno.
La mia esperienza si basa su Londra, che e' la citta' da me scelta per questa esperienza lavorativa.
Ho iniziato a spulciare a maggio 2006 le offerte di lavoro in Londra, mediante i siti specializzati. Qui a Londra ce ne sono di diversi tipi, ma le informazioni che si trovano sopra sono quasi sempre le stesse.
Una cosa diversa rispetto ai nostri annunci e' che qui sono pubblicate anche le offerte in soldi. Del tipo: Per questo lavoro offro questi soldi. Che a mio avviso dovrebbe essere il modo normale di porsi.
Poi si potra' limare qualcosa, ma almeno si scarteranno gli annunci che offrono troppo (e chiedono troppo) e quelli che offrono troppo poco.
Molto importanti sono anche i benefit che vengono posti "on-top of the salary", tipo palestra e piscina, assicurazioni vita morte miracoli, pensioni integrative, buoni sconto in negozi con joint-venture, orari di lavoro, parti fisse e parti variabili di stipendio,etc.
Anche i benefit sono quasi sempre postati, almeno accennati, ma vi verranno comunque detti subito.
Per iscriversi a questi siti occorre scrivere un buon curriculum, ovviamente in Inglese.
Inutile scrivere qui le regole per un buon curriculum, ma posso dare consigli sulla stesura di uno internazionale.
Deve essere quanto piu' schematico possibile.
Deve avere nella prima pagina il proprio nome scritto GRANDE
Deve avere in prima pagina l'elenco delle KeySkill principali (C#, C++, Java, SQL) e l'elenco delle skill secondarie.
Deve avere in una o piu' pagine successive l'elenco dei progetti/attivita' svolti negli anni, a partire dai piu' recenti (quelli correnti) fino ai piu' vecchi, specificando le skills utilizzate in ciascuno di questi progetti.
La stesura di un buon curriculum puo' anche prendere 4-5 serate, ma fatto una volta e' per sempre, sara' sufficiente aggiornarlo quando necessario.
A questo punto e' possibile iscriversi in uno o piu' di questi siti.
Segnalo quelli piu' proficui:
www.londonjobs.co.uk
www.justlondonjobs.co.uk
www.londonofficejobs.co.uk
www.gumtree.com (se siete orientati su lavori non IT anche con poca esperienza)
www.canarywharf.jobs e www.canarywharfcareers.co.uk (se volete gettarvi nel mondo bancario/assicurativo, quello meglio pagato ma anche quello piu' pretenzioso)
E qui il mio primo errore. Mi sono iscritto a 5/6 siti subito, con la conseguenza che nella prima settimana ho ricevuto una ventina di chiamate telefoniche della durata di almeno 10 minuti l'una, da parte dei cacciatori di teste.
Se potessi rifare il tutto posterei su un posto per volta.
Non appena ci si e' iscritti ci si puo' iscrivere per un annuncio in particolare, con la conseguenza che e' praticamente certo che verrete contattati.
Parentesi. Per invogliare ad essere chiamati e' bene dotarsi di UN TELEFONO VOIP.
E' possibile acquistare un telefono VOIP standard SIP (non Skype o simili) e gratis richiedere un numero di telefono di Londra (ma anche per quasi tutte le nazioni del mondo). Con la conseguenza che potete attaccare questo telefono ad una (quasi) qualsiasi presa di rete, e chi vi chiama utilizzera' il numero di telefono a voi designato.
Leggendo che devono fare una semplice chiamata ad un fisso di Londra e' praticamente certo che vi faranno la chiamata, che per loro e' gratis.
Male lasciare solo il cellulare italiano.
Lo stesso telefono lo sto usando ora, ma ovviamente mi sono fatto assegnare un numero di torino (sempre gratis), cosi' i miei e i miei amici possono chiamarmi al costo di una loro telefonata urbana.
A chi dovesse interessare il provider a cui mi sono rivolto per entrambi i servizi e' italiano ed e' www.euteliavoip.it
Una volta contattati dal cacciatore di teste, il quale testera' anche un po' il vostro Inglese, vi mandera' una mail con specifiche piu' dettagliate relative al posto che vi sta offrendo, con ovviamente il nome dell'azienda che prima non conoscevate, chiedendovi di accettare per proseguire nel piu' breve tempo possibile.
Se accettate di proseguire e' possibile che vi venga fatto un primo test tecnico telefonico molto semplice, giusto per capire se sapete di cosa state parlando e se non avete barato nel curriculum.
Domande tipiche per me che mi ero posto come esperto C# erano:
- Cosa vuol dire sealed (sembra vada davvero di moda)
- Diversi tipi di Generics che conosco
- Operatori di visibilita' e loro significato (protected, public, internal, internal protected)
- keyword varie e disparate (using, for e foreach)
- La classe IEnumerable
Parte l'iter da parte dell'azienda interessata, la quale vi fara' un primo colloqui da parte solitamente di uno della Human Resource (se l'azienda e' grande), conoscitivo, giusto per sapere la vostra posizione fiscale.
Voi confermerete che vivete in Italia e siete cittadini italiani.
Questo significa che non avete bisogno di visto, che potete prendere immediatamente la residenza in UK, e che il vostro datore di lavoro puo' delegare l'apertura della vostra posizione fiscale UK in modo semplice e diretto.
Dopo infatti 2 settimane di lavoro dovrete andare a chiedere il "Codice" con cui pagare le tasse, che vi viene automaticamente dato se siete lavoratori sul territorio.
Verrete contattati una o due volte da parte di un tecnico relativo all'area a voi interessata, tipicamente il capo progetto o il manager diretto del primo progetto cui verrete posizionati, che e' anche quello dell'annuncio di lavoro.
Il colloquio tecnico e' vario e disparato, e ovviamente dipende dall'annuncio cui siete stati proposti.
Potrei postare le domande a me rivolte piu' spesso, ma sono ovviamente rivolte ai miei campi di interesse.
A questo punto se passate allo step successivo, vi verra' richiesto un colloquio face-to-face.
Concorderete un giorno ed un'ora e dovrete arrangiarvi ad arrivare, in una citta' da 8 milioni di persone con una dozzina di linee di metropolitane (forse 20), 5 areoporti e in cui si parlano 300 lingue.
Anche il colloqui tecnico e' disparato, ma e' simile ai nostri.
Si tratta solitamente di enunciare una soluzione ad un problema tipico (solitamente proprio lo stesso per cui si verra' messi al lavoro) per il quale avete una ventina di minuti di tempo per pensare,
E una prova pratica da risolvere al computer, relativo ad un esercizio che puo' essere un normale e semplice esercizio universitario.
Per quanto mi riguarda in uno dei 2 colloqui mi hanno chiesto di implementare una Lista e uno Stack tipizzato senza utilizzare i Generics.
Nell'altro mi hanno chiesto di hanno chiesto di creare una soluzione con un progetto di tipo Console e uno di Tipo WebService, e di richiamare una funzione del WebService da quello di tipo Console, che doveva fare cose banali...
Consiglio tra tasse e pensione qui vengono tolti circa 30% dello stipendio lordo.
Un'affitto mensile in condivisione in un alloggio decoroso costa circa 700£ al mese (=900€)
ovvero diciamo 10.000£ all'anno (=13.000€)
Se volete vivere da soli mettete in preventivo il doppio, a meno di non sopportare 1 ora di viaggio di distanza, al che i prezzi fuori possono anche scendere decisamente.
Il costo della vita e' poco piu' alto che in Italia, a parte la casa appunto.
ramarromarrone
11-06-2008, 12:00
fantastico questo post era proprio quello che cercavo!
volevo chiederti un pò di cose:
1) l'alloggio: 900euro al mese sono tantissimi in un appartamento condiviso...a milano si pagano 250-300 euro a testa (in 4 persone) se si condivide la casa con altra gente...900-1000 euro sono un affitto di una casa intera da 60-70 mq...
2) le retribuzioni sono effettivamente + alte che in italia? (considerando anche il costo della vita)
intanto queste poi quando me ne vengono in mente altre te le posto :P
khelidan1980
11-06-2008, 13:05
fantastico questo post era proprio quello che cercavo!
volevo chiederti un pò di cose:
1) l'alloggio: 900euro al mese sono tantissimi in un appartamento condiviso...a milano si pagano 250-300 euro a testa (in 4 persone) se si condivide la casa con altra gente...900-1000 euro sono un affitto di una casa intera da 60-70 mq...
2) le retribuzioni sono effettivamente + alte che in italia? (considerando anche il costo della vita)
intanto queste poi quando me ne vengono in mente altre te le posto :P
A milano dove?In città studi paghi anche 500 per una singola
boiaboia
11-06-2008, 13:14
Manca un dato: stipendio minimo per un programmatore laureato?
Posto qui la mia esperienza di lavoro all'estero.
Non che voglia essere una linea guida, ma piu' che altro un insieme di suggerimenti o di "errori" che ho compiuto. un gigantesco GRAZIEH per questo bellissimo papiro che hai steso e che non vedo l'ora di divorare :D
Sperando di essere utile per qualcuno. presente
Ctrl+D!! :cry:
comunque bisogna approfondire: mi associo alle domande già poste nel thread.
beppegrillo
11-06-2008, 13:35
Per completare questo interessante thread, potresti descrivere la tua esperienza personale.
Ovvero mi riferisco alle tue conoscenze pregresse, entro quanto hai trovato lavoro, lo stipedio e se rifaresti la stessa scelta :P
banryu79
11-06-2008, 14:10
Quoto BeppeGrillo,
in particolare a me interesserebbe (se si può) sapere che livello di preparazione richiedono i potenziali datori di lavoro in media e, in particolare, nel tuo caso (esperienza pregressa maturata nell'ambiente, livello di conoscenza del linguaggio/i, competenza/skill nell'ambito tecnologico applicativo specifico, ecc...).
Molto utile questo thread, grazie gugoXX!
:)
Quoto BeppeGrillo,
in particolare a me interesserebbe (se si può) sapere che livello di preparazione richiedono i potenziali datori di lavoro in media e, in particolare, nel tuo caso (esperienza pregressa maturata nell'ambiente, livello di conoscenza del linguaggio/i, competenza/skill nell'ambito tecnologico applicativo specifico, ecc...).
Molto utile questo thread, grazie gugoXX!
:)
Allora, l'esperienza e' tutt'ora in corso ed e' positiva. Nel frattempo dopo 1 anno e mezzo ho cambiato lavoro, e con una migliore conoscenza della lingua si possono avere piu' soddisfazioni.
La media di preparazione richiesta per neolaureati e' piu' bassa rispetto alla nostra, paragonandola a quella che conosco io del Politecnico di Torino.
Talvolta richiedono persone provenienti da una "Red-brick" university, che significa persone lauerate ottimamente in ottime universita'.
Lo stipendio iniziale per neolaureati e' ovviamente basso, si parla di 20-25k£ anno = (26k€ - 32k€).
Con uno stipendio cosi' e' necessario vivere in condivisione, ma ci si puo' gia' togliere qualche soddisfazione direi.
Io avevo alle spalle 9 anni di lavoro essendo stato anche studente lavoratore, ho una certificazione Oracle e molto apprezzato e' stato il background che ho piazzato, iniziato gia' ai tempi delle medie con l'assembly del 6502.
Inoltre ho affermato senza barare che il C# lo conoscevo decisamente bene, ed ovviamente ho cercato lavoro in questo ambito.
Per intenderci, qui gli smanettoni piacciono, basta che sappiano stare al contatto con la realta.
Con un po' di esperienza come quella che avevo io non mi sono state fatte proposte per meno di 35k£ (=45k€), ma sono andato decisamente piu' in alto, essendo che ho trovato un posto come Project Engineer.
Esistono realta' poco meno pagate di Central London, con opportunita' analoghe e stesso mercato, ma poste in citta' che sono a 40 minuti di treno da Londra, come Oxford o Cambrdige, dove i prezzi delle case sono decisamente piu' bassi, dove se una sera ti prende e vuoi andare a Londra puoi farlo tranquillamente e dove la qualita' della vita "sembra" essere piu' alta.
Di per conto mio ho scelto di stare proprio a Londra, anche se devo convenire che durante la settimana non mi cambia nulla perche' esco dal lavoro e vado a casa o a fare la spesa. In piu' ad Oxford e Cambridge ci sono stato e devo dire che non mi dispiacerebbe affatto viverci.
Al lavoro capitera' di incontrare le persone piu' disparate. Direi che meta' sono nativi Britannici, e meta' sono stranieri. Con la lingua non mi sono trovato mai male, se non all'inizio. Ma per questo devo ringraziare quella maledettissima suora che alle superiori mi ha rimandato 3 volte di Inglese (avevo una suora che mi insegnava inglese... e non era affatto buona come la tipica suorina delle barzellette)
Ho inziato a cercare lavoro ad inizio maggio 2006, a luglio avevo fatto 2 colloqui e a fine luglio ho firmato per iniziare a settembre.
Ho cercato casa su Internet, guardando con attenzione i percorsi della metropolitana, i tempi di spostamento e i prezzi. Alla fine ne ho trovata una talmente vicina che vado al lavoro a piedi.
A meta' agosto ho caricato l'auto con tutto quello che ci stava dentro, ho caricato anche la ragazza e dopo 11 ore di viaggio siamo venuti a fare la vacanza qui a Londra. Beh... piu' che altro abbiamo passato il tempo all'Ikea e a montare mobili...
La mia ragazza verra' su questo settembre, decisa anche lei a cambiare vita.
Un mio collega spagnolo che vive qui da piu' di 5 anni e' stato contattato da una sua ex-ragazza 3-4 mesi fa, piangente che era stata lasciata dal suo ultimo corrente ragazzo e che non sapeva piu' cosa fare della sua vita.
Questo mio collega l'ha convinta a venire a trovarlo per svagarsi un po'.
Dopo una settimana questa ragazza si e' trovata bene ed ha deciso di provare a cercare lavoro, in campo ristorazione che e' il piu' facile chi non ha grosse esperienze. In piu' un negozio ogni 2 ha un cartello fuori con scritto che cerca qualcuno...
Giovedi' sera ha scritto il curriculum, venerdi' l'ha distribuito, sabato l'hanno chiamata per un po' di colloqui e lunedi' stava gia' lavorando in un ristorante.
E NON SA UNA PAROLA DI INGLESE... beh... buongiorno, buonasera e qualche parolaccia.
Questo per dire che l'inglese non e' considerato un problema. Io mi ero fatto parecchi problemi, ma effettivamente dopo un paio di mesi che si vive qui tutto diventa piu' facile. L'importante e' scegliere di non stare troppo a contatto con gli italiani, altrimenti e' inutile.
Se proprio non si e' ferrati con la lingua, molto richieste sono le figure di supporto di primo, seconda e terza linea, ovvero coloro che vengono contattati dal personale interno per risolvere problemi tecnici piu disparati, tipo "Non vedo la stampante", "e' venuto fuori questo messaggio", "Non mi si connette", "Non scarica la posta".
Queste figure sono quasi tutte coperte da Polacchi e Italiani.
Poi devo ammettere che quando sento parlare i ragazzini non capisco una parola. Ma se e' per questo mi capitava anche in Italia.
scusa la domanda ma tutto questo lo hai fatto soltanto con la triennale oppure avevi anche la specialistica oppure avevi direttamente la quinquennale?
La certificazione Oracle che hai qual'è?perche anche io sto prendendo (almeno spero di prenderla) sta certificazione...
Poi devo ammettere che quando sento parlare i ragazzini non capisco una parola. Ma se e' per questo mi capitava anche in Italia.
Km fai a nn cpre l nstr lngua? nn c stai x nnt dntr te eh!?
Alcune domande che mi vengono in mente...
Gli orari di lavoro sono più o meno come da noi? 8 ore (9-18 con pausa pranzo)?
Chiedono spesso di fare straordinari?
La copertura medica come funziona?
Per quanto riguarda i benefit, oltre a quelli elencati da te, alcuni prevedono anche cose tipo stock option e robe cosi?
Quanti giorni di ferie danno all'anno di media?
E il trattamento fiscale? Cioè, io verso i contributi in inghilterra e poi? In un futuro lontano avrò diritto a una pensione da parte dello stato inglese? E se dovessi tornare in italia? I contributi vengono restituiti/trasferiti? Sono piuttosto ignorante sulle questioni fiscali...
Antares88
11-06-2008, 20:55
splendido topic, ti ringrazio per averlo aperto e spero davvero che altri utenti che vivono o hanno vissuto un'esperienza simile alla tua ce la raccontino.
Alcune domande che mi vengono in mente...
Gli orari di lavoro sono più o meno come da noi? 8 ore (9-18 con pausa pranzo)?
Chiedono spesso di fare straordinari?
La copertura medica come funziona?
Per quanto riguarda i benefit, oltre a quelli elencati da te, alcuni prevedono anche cose tipo stock option e robe cosi?
Quanti giorni di ferie danno all'anno di media?
E il trattamento fiscale? Cioè, io verso i contributi in inghilterra e poi? In un futuro lontano avrò diritto a una pensione da parte dello stato inglese? E se dovessi tornare in italia? I contributi vengono restituiti/trasferiti? Sono piuttosto ignorante sulle questioni fiscali...
Ciao,
Allora gli orari e i trattamenti contrattuali sono come i nostri.
9-18 con pausa pranzo, e 20-25 giorni di ferie.
Io personalmente ho un contratto che mi richiede di essere al lavoro tra le 10-17 e che debba fare 8 ore di lavoro al giorno di media nella settimana.
22 giorni di ferie + 1 in piu' per ogni anno di anzianita' (fino a 26)
Straordinari personalmente non me ne sono mai stati richiesti, ma da contratto c'e' scritto che nel caso in cui mi si richiedano non verrebbero pagati, ma scalati dalle ore di lavoro settimanali.
E' possibile essere pagati settimanalmente invece che mensilmente, come da contratti previsti qui in UK. Quasi tutti ti chiedono di poterti pagare mensilmente per ragioni di semplicita', ma sarebbe tuo diritto farti pagare settimanalmente se lo volessi.
Anche gli affitti possono essere pagate settimanalmente.
Copertura medica come la nostra, ovvero fino a 4 giorni non bisogna certificare nulla, poi occorre chiedere un certificato dall'analogo del medico della mutua, che occorre contattare non appena si prende la residenza.
Per prendere residenza e' richiesto normalmente un lavoro. In realta' e' sufficiente che venga accordato un affitto (o che si compri una casa...), per il quale richiedono di nuovo un lavoro.
In generale il pronto soccorso e' presente per tutti, per chiunque sia presente sul territorio anche se turista. Per la copertura relativa a visite, analisi, interventi pianificati invece occorre poter pagare le tasse qui, quindi avere un lavoro. Proprio come da noi mi sembra.
I benefit sono i piu' disparati. Quasi tutti offrono stock option, oppure come a me hanno offerto piani di opzioni particolari. Una cosa di cui non ero a conoscenza, ma molto simile alle stock option anche se sicuramente remunerativa.
Pensioni integrative, assicurazione sanitaria, assicurazione sulla vita, assitenza legale a prezzo fisso (e conveniente), servizio di consulenza per i "rilocati" come me, al quale chiedere i consigli piu' disparati come p.es. quelli pensionistici/fiscali, etc.
Poi p.es. a me danno palestra e piscina, pranzo in centro pagato il mercoledi' (durante il quale si parla di lavoro pero') e "birra" pagata il venerdi' pomeriggio, quando tutti staccano le mani della tastiera alle 16:00, senza aver fatto pranzo, e tutti si va insieme in centro in un qualche pub a caso, di nuovo a parlare di lavoro (ma anche di ricerca, di nuovi paradigmi, di esperimenti, etc.)
Quasi tutti sponsorizzano a fondo perduto nuovi eventuali studi universitari o professionali, oppure certificazioni, anche non inerenti direttamente al lavoro svolto, purche' comunque relativi "al campo". Io per esempio ho preso un po' di lezioni di Inglese e un corso di 36 ore su sql-server 2008 (insieme ad altri colleghi).
Alcune aziende hanno la nursery interna, dove poter parcheggiare i pupi in orario di lavoro. Altre hanno la palestra interna.
Per quanto riguarda la pensione si possono seguire 2 strade. Percepire la pensione inglese quando si e' giunti all'eta' corretta (simile alla nostra peraltro), in modo proporzionale a quanto si e' pagato.
Oppure si puo' chiedere l'"opt-out", ovvero il ricongiungimento con la pensione italiana, che e' permesso. Punto dolente della parte italiana e' che si puo' fare un solo ricongiungimento di questo tipo, che potrebbe p.es. valere nel caso in cui in Italia si sia lavorato un po' come dipendente e un po' come libero professionista. Quella fusione varrebbe gia' come unico ricongiungimento ammesso. Stessa cosa per albi professionali o simili.
Si spera sempre in una sanatoria, ma se dovesse cambiare qualcosa solitamente e' in peggio non in meglio...
qwerty86
11-06-2008, 21:17
Interessante . Grazie per la tua esperienza
banryu79
12-06-2008, 08:37
Quasi tutti sponsorizzano a fondo perduto nuovi eventuali studi universitari o professionali, oppure certificazioni, anche non inerenti direttamente al lavoro svolto, purche' comunque relativi "al campo". Io per esempio ho preso un po' di lezioni di Inglese e un corso di 36 ore su sql-server 2008 (insieme ad altri colleghi).
Figata.
E figata anche il resto di supporto che danno.
Però immagino non ci siano solo aspetti positivi, percui ti vorrei chiedere: ci sono aspetti negativi? Almeno nella tua esperienza? Se proprio dovessi lamentarti di qualcosa, di che si tratterebbe?
Grazie ancora per le interessanti e utili informazioni :)
franksisca
12-06-2008, 08:54
thread molto utile, grazie.
una domanda da newbie.....io che l'inglese lo mastico ma non lo digerisco (diciamo che sono il "marocchino in italia") avrei un minimo di possibilità?
o mi consigli vivamente di imparare BENE la lingua?
questo e' il mio topic definitivo,grazie mille per aver postato :)
a ottobre o massimo dicembre mi laureo (specialistica in informatica) e mi sa proprio che ti raggiungo.
a tempo debito sarai subissato di richieste,sappilo! :D
khelidan1980
12-06-2008, 11:55
thread molto utile, grazie.
una domanda da newbie.....io che l'inglese lo mastico ma non lo digerisco (diciamo che sono il "marocchino in italia") avrei un minimo di possibilità?
o mi consigli vivamente di imparare BENE la lingua?
se leggi il suo ultimo intervento ha portato l'esempio di una sua amica che in pochi giorni ha trovato lavoro senza sapere una parola,anchio lo sapevo poco e non ho avuto problemi(non facevo l'informatico) certo che se vuoi vivere e integrarti in un paese straniero megli impari la lingua e meglio è,ma vedrai che quando sei su non sarà così drammatico,certo poi varia da persona a persona ma non fatevi più paranoie del dovuto!
I 2 cents di uno che "su" serviva hamburger da mac! ;)Spero di ritornarci ora da informatico! :D
Inoltre quando e se ci tornerò credo di privilegiare ancora la provincia,io stavo a Brighton,e secondo me abitare in una città come quella vale lo scotto di prendere un po meno al lavoro!
franksisca
12-06-2008, 11:57
se leggi il suo ultimo intervento ha portato l'esempio di una sua amica che in pochi giorni ha trovato lavoro senza sapere una parola,anchio lo sapevo poco e non ho avuto problemi(non facevo l'informatico) certo che se vuoi vivere e integrarti in un paese straniero megli impari la lingua e meglio è,ma vedrai che quando sei su non sarà così drammatico,certo poi varia da persona a persona ma non fatevi più paranoie del dovuto!
I 2 cents di uno che "su" serviva hamburger da mac! ;)Spero di ritornarci ora da informatico! :D
perfetto...le mie speranze allora non sono vane :P
Figata.
E figata anche il resto di supporto che danno.
Però immagino non ci siano solo aspetti positivi, percui ti vorrei chiedere: ci sono aspetti negativi? Almeno nella tua esperienza? Se proprio dovessi lamentarti di qualcosa, di che si tratterebbe?
Grazie ancora per le interessanti e utili informazioni :)
Beh ovvio, punti negativi ce ne sono.
Primo l'essersi allontanati da famiglia e amici. Anche se gia' vivevo da solo, spostarsi "Da solo" e' piu' difficile. Sono 2 anni che vedo la mia fidanzata ogni 15-20 giorni. Ma da Settembre le cose almeno in questo senso dovrebbero migliorare essendo che viene qui anche lei.
Poi il prezzo iniziale potrebbe abbattere un po'. Mi hanno chiesto 2 mensilita' anticipate di affitto, spese per aprire contratti vari, mobili, viaggi etc.
In pratica ho visto uscire 5000€ senza vedere nulla, ed un po' ero preoccupato anche se "allenato" dall'essere un libero professionista. Ma e' stata solo una sensazione iniziale, conscio che le cose sarebbero iniziate a volgere per il meglio.
ADSL me l'hanno attivata in 15 giorni, ma sono rimasto in tutto 1 mese senza connessione e senza quindi telefono VOIP. Per telefonare in Italia usavo il cellulare, con la conseguenza che sono partiti altre 150€
Sconsiglio quindi di tentare una simile strada se si dovesse scegliere di rimanere meno di un anno.
Poi la lingua. Era un po' frustrante all'inizio capire poco e doversi ripetere tutte le frasi velocemente per cercare di mettere insieme le parole e capire almeno il senso della frase. Ma essendo che nel nostro lavoro non occorrono grossissime doti comunicative, meglio, non e' basato sul dialogo come puo' essere un venditore o un ristoratore, allora i probemi al lavoro sono minori.
Certo, passare intere settimane parlando italiano solo al telefono e' stato strano.
Talvolta frustrante non riuscire a capire perfettamente tutto quanto veniva detto dagli operatori dell utilities come acqua, gas, energia elettrica, telefono, adsl, ma in realta' sono tutti abituati ad avere a che fare non con madrelingua e non ho trovato nessuno di indisponente o inefficiente. Spesso loro stessi non sono madrelingua.
Il cibo e' mediamente in giro meno buono e piu' caro, ma solo se si vuole rimanere nelle nostre abitudini. Una loro colazione, benche' pesante, costa poco, e' gustosa e ti tira avanti fino a sera davvero.
Poi in realta' mia madre mi aveva nascosto 2 scatoloni di pasta in auto. La sua preoccupazione piu' grande e' sempre stata "mi raccomando mangia e copriti bene".
Il tempo e' addirittura mediamente piu' caldo e meno piovoso che Torino, ma e' piu' "noioso" nel senso che e' umido e piove spesso, e d'inverno la luce e' davvero poca.
Il traffico e' impossibile. L'auto in settimana non la uso proprio mai. Inoltre c'e' una tassa abbastanza alta se solo si entra in centro.
Guidare a sinistra all'inizio e' un bel casino, soprattutto se vi trovate davanti ad un cartello e ad un "Incrocio" come questo
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/58/Magic_Roundabout_Schild_db.jpg/180px-Magic_Roundabout_Schild_db.jpghttp://vanrees.org/thesis/swindon.jpg
In cui sono occorso durante uno dei tanti viaggi verso una delle Ikea.
(La mia non era proprio questa, ma non ho trovato una foto della "Magic Roundabout" di Hemel Hempsted)
Beh ovvio, punti negativi ce ne sono.
Primo l'essersi allontanati da famiglia e amici. Anche se gia' vivevo da solo, spostarsi "Da solo" e' piu' difficile. Sono 2 anni che vedo la mia fidanzata ogni 15-20 giorni. Ma da Settembre le cose almeno in questo senso dovrebbero migliorare essendo che viene qui anche lei.
Poi il prezzo iniziale potrebbe abbattere un po'. Mi hanno chiesto 2 mensilita' anticipate di affitto, spese per aprire contratti vari, mobili, viaggi etc.
In pratica ho visto uscire 5000€ senza vedere nulla, ed un po' ero preoccupato anche se "allenato" dall'essere un libero professionista. Ma e' stata solo una sensazione iniziale, conscio che le cose sarebbero iniziate a volgere per il meglio.
ADSL me l'hanno attivata in 15 giorni, ma sono rimasto in tutto 1 mese senza connessione e senza quindi telefono VOIP. Per telefonare in Italia usavo il cellulare, con la conseguenza che sono partiti altre 150€
Sconsiglio quindi di tentare una simile strada se si dovesse scegliere di rimanere meno di un anno.
Poi la lingua. Era un po' frustrante all'inizio capire poco e doversi ripetere tutte le frasi velocemente per cercare di mettere insieme le parole e capire almeno il senso della frase. Ma essendo che nel nostro lavoro non occorrono grossissime doti comunicative, meglio, non e' basato sul dialogo come puo' essere un venditore o un ristoratore, allora i probemi al lavoro sono minori.
Certo, passare intere settimane parlando italiano solo al telefono e' stato strano.
Talvolta frustrante non riuscire a capire perfettamente tutto quanto veniva detto dagli operatori dell utilities come acqua, gas, energia elettrica, telefono, adsl, ma in realta' sono tutti abituati ad avere a che fare non con madrelingua e non ho trovato nessuno di indisponente o inefficiente. Spesso loro stessi non sono madrelingua.
Il cibo e' mediamente in giro meno buono e piu' caro, ma solo se si vuole rimanere nelle nostre abitudini. Una loro colazione, benche' pesante, costa poco, e' gustosa e ti tira avanti fino a sera davvero.
Poi in realta' mia madre mi aveva nascosto 2 scatoloni di pasta in auto. La sua preoccupazione piu' grande e' sempre stata "mi raccomando mangia e copriti bene".
Il tempo e' addirittura mediamente piu' caldo e meno piovoso che Torino, ma e' piu' "noioso" nel senso che e' umido e piove spesso, e d'inverno la luce e' davvero poca.
Il traffico e' impossibile. L'auto in settimana non la uso proprio mai. Inoltre c'e' una tassa abbastanza alta se solo si entra in centro.
Guidare a sinistra all'inizio e' un bel casino, soprattutto se vi trovate davanti ad un cartello e ad un "Incrocio" come questo
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/58/Magic_Roundabout_Schild_db.jpg/180px-Magic_Roundabout_Schild_db.jpghttp://vanrees.org/thesis/swindon.jpg
In cui sono occorso durante uno dei tanti viaggi verso una delle Ikea.
(La mia non era proprio questa, ma non ho trovato una foto della "Magic Roundabout" di Hemel Hempsted)
minchia che casino...io investirei
banryu79
12-06-2008, 13:35
Grazie gugoXX,
beh i lati negativi del tipo "allontanarsi dalla famiglia/amicizie/compagna" ovviamente già li immaginavo, io mi riferivo a quelli di carattere strettamente lavorativo/amministrativo/logistico e anche a eventuali lati negativi dovuti a situazioni/contesti assolutamente imprevedibili per uno che non conosce la realtà/sistema di quel paese.
Mi fa piacere sapere che gli operatori preposti ai servizi di utenza luce acqua ecc.. siano abituati ad avere a che fare con i non madrelingua, una difficoltà in meno (immagino ci siano altri paesi dove invece questo potrebbe essere un problema o un fastidio a causa dello "sciovinismo" dei locali)...
Grazie :)
EDIT
@acer: potevi evitare di quotare tutto il messaggio di gugoXX (foto comprensa) per una singola frase di commento però... che bordello!!!
Dante_Cruciani
07-10-2008, 19:43
un bell'up....come prosegue la cosa? io spero di poterci provare verso l'estate :mc:
banryu79
08-10-2008, 08:15
Prosegue che ha fatto il gran salto e si è sposato :asd:
Prosegue che ha fatto il gran salto e si è sposato :asd:
Eh gia'. Personalmente va proprio bene.
Lavorativamante ho visto qualche consulente messo da parte e qualche contratto (di quelli a progetto o tempo determinato) non rinnovato.
Una tranche delle stock option che mi era stata data a giugno e' meglio che la usi per concimare. Un'altra pero' potrebbe invece rivelarsi decisamente ottima.
Ho avuto a che fare con qualche americano ultimamente. L'inglese di quelli che vengono dal Texas non lo riesco a capire. Parlano senza muovere la bocca. Ma anche qualche mio collega inglese mi ha detto che talvolta fanno fatica anche loro.
E' il periodo durante il quale se si ha un lavoro e' meglio tenerlo stretto.
Poi per il resto non e' cambiato nulla, Londra e' sempre piena di turisti, i britannici al sabato sera bevono come spugne e la pizza e' meglio che la mangio quando vado a trovare i miei.
Dante_Cruciani
08-10-2008, 09:00
Eh gia'. Personalmente va proprio bene.
Lavorativamante ho visto qualche consulente messo da parte e qualche contratto (di quelli a progetto o tempo determinato) non rinnovato.
Una tranche delle stock option che mi era stata data a giugno e' meglio che la usi per concimare. Un'altra pero' potrebbe invece rivelarsi decisamente ottima.
Ho avuto a che fare con qualche americano ultimamente. L'inglese di quelli che vengono dal Texas non lo riesco a capire. Parlano senza muovere la bocca. Ma anche qualche mio collega inglese mi ha detto che talvolta fanno fatica anche loro.
E' il periodo durante il quale se si ha un lavoro e' meglio tenerlo stretto.
Poi per il resto non e' cambiato nulla, Londra e' sempre piena di turisti, i britannici al sabato sera bevono come spugne e la pizza e' meglio che la mangio quando vado a trovare i miei.
che bello propio quando pensavo di provarci casca il mondo :cry:
che bello propio quando pensavo di provarci casca il mondo :cry:
Be, non ti scoraggiare, non e' mica crisi per tutti i settori.
Per intenderci, quando lavoravo in Fiat, in tempi piu' anonimi, ho vissuto crisi che sembravano piu' grandi di questa.
E il campo informatico direi che e' ancora abbastanza riparato. Se mai si dovesse spegnere proprio tutto, l'ultimo interruttore che dovesse mai venire spento qui con molta probabilita' sarebbe quello di un computer.
Comunque mentre 1 anno fa uscivano poco piu' di 550 offerte nuove di lavoro per settimana relative al solo C#, quest'ultima settimana sono state solo 450. Direi che spazio ce n'e' ancora tanto.
Dante_Cruciani
08-10-2008, 09:26
fortunatamente non faccio il programmatore :D e devo dire che le offerte sul mio settore sono molto allettanti :D
[Anton|o]
09-12-2009, 13:42
Bellissimo anche questo thread!
Ma alla fine qualcuno ha seguito il "nostro"? :sofico:
Io spero di seguirlo in futuro, sono al primo anno di università. Non consocevo questo thread, mi si è aperto un mondo :sofico:
Ryuzaki_Eru
18-12-2009, 09:05
Thread davvero molto interessante. La cosa che a me preoccupa principalmente non è la lingua: lo scritto lo comprendo normalmente, come fosse italiano, scrivere problemi non ne ho particolarmente, parlarlo mai fatto. Per "studiarlo" guardo sempre film in americano (ma so che è diverso dell'inglese). La cosa che mi preoccupa, come dicevo, è l'esperienza.
Mi spiego.
Sono al primo anno di università, 22 anni (si sono vecchio) e nessuna esperienza lavorativa reale sul campo. Mi sarebbe piaciuto, ma quando abiti in una specie di deserto e non hai possibilità di muoverti allora è impossibile fare esperienza. Quindi tutto ciò che ho è "esperienza" da smanettone, da autodidatta. Colmo partecipando a progetti open source, si impara moltissimo, ma non è come il lavoro "reale". Lì si impara davvero e si cresce indubbiamente tanto (per chi ha passione e voglia di imparare).
Io vorrei prendere la specialistica, ma il fatto è che essendo indietro di due anni non posso rischiare di uscire dall'uni a 26-27 anni senza esperienza. Oltretutto non trovo da nessuna parte un posto part-time qua (sono a Pisa) e quindi dovrei scegliere tra laurearmi nei tempi o laurearmi in ritardo e lavorare.
Inoltre come conoscenze non sono esageratamente "largo". Fino ad ora il linguaggio che conosco davvero bene è Python, per il resto gli altri linguaggi li ho solo usati per dire che li conosco almeno superficialmente. Con Python riesco a fare tutto praticamente.
Un linguaggio che però mi affascina davvero è il C# e mi sono proposto di studiarlo quanto prima.
Come è la situazione per un ragazzo nelle mie condizioni? E riguardo Python sai nulla?
Grazie, questo posto devo dire che mi ha dato la spinta finale per passare dal 90% di convinzione a trasferirmi al 100%.
astorcas
18-12-2009, 10:39
gugoXX quanto penalizza il non avere la laurea? Ho iniziato a lavorare a -2 esami dal laurearmi e .... sono sempre a -2. D'altra parte però ho acquisito buone conoscenze e accumulato qualche anno d'esperienza lavorativa e l'inglese (diciamo americano) lo mastico piuttosto bene. E' sempre stato un mio sogno spostarmi a Londra e... puff... spunta questo thread!
Ultima domanda: a quanti anni ti sei trasferito?
gugoXX quanto penalizza il non avere la laurea? Ho iniziato a lavorare a -2 esami dal laurearmi e .... sono sempre a -2. D'altra parte però ho acquisito buone conoscenze e accumulato qualche anno d'esperienza lavorativa e l'inglese (diciamo americano) lo mastico piuttosto bene. E' sempre stato un mio sogno spostarmi a Londra e... puff... spunta questo thread!
Ultima domanda: a quanti anni ti sei trasferito?
Ciao.
La laurea per alcuni settori serve come prerequisito. Peraltro, almeno qui, non fanno molta differenza se breve o lunga. La 5 anni viene equiparata ad un master (leggero), e la differenza si vede piu' a lungo termine.
2 esami ti consiglio veramente di spendere 6 mesi e finire.
Buttati sotto, in qualunque modo, passa dal CEPU, passa dalle ripetizioni private, qualunque sforzo ne varra' la pena.
Diciamo che l'esperienza conta comunque. Laurea + esperienza ed e' tutto piu' facile, qui come in Italia come dappertutto.
Reativamente a Lonrdra consiglio di fare un giro su www.totaljobs.co.uk dove si trovano le principali proposte di lavoro per le quali e' richiesta competenza specialistica (non solo IT), ciascuna con dettaglio di salario e prerequisiti.
Altro consiglio e' quello di dotarsi di telefono VOIP per ricevere le chiamate. Costano niente, li si attacca alla rete, ci si fa dare un numero geografico inglese gratuito e tutto e' piu' semplice.
Mi sono trasferito a 33 anni, quindi non proprio di primo pelo...
Edit: Relativamente agli annunci di lavoro, siamo quasi tornati a livelli di pre-crisi.
C# = 1788 annunci di lavoro nell'ultima settimana
Java = 385
Python = 63 (Python non e' mai stato troppo alto qui, putroppo. Viene piu' che altro usato come linguaggio di scripting molto avanzato. Dire che e' sprecato in questo campo e' dir poco).
Non mi aspettavo molti più annunci C# che Java :eek: Qua in italia sembra il contrario. O almeno, si dividono il primo posto.
Talvolta richiedono persone provenienti da una "Red-brick" university, che significa persone lauerate ottimamente in ottime universita'.
Lo stipendio iniziale per neolaureati e' ovviamente basso, si parla di 20-25k£ anno = (26k€ - 32k€).
26k-32k equivalgono a 26000-32000 euro l'anno? Ed è considerato poco?
Non mi aspettavo molti più annunci C# che Java :eek: Qua in italia sembra il contrario. O almeno, si dividono il primo posto.
Qui nell'ultimo hanno terminato la guerra Java vs. C#
Si sono spartiti il campo, Java serverside, per la possibilita' di girare su praticamente qualsiasi tipo di piattaforma, e C# clientside.
Poiche' il numero di progetti clientside/serverside e' lo stesso (per lo stesso progetto serve sia il front che il back end), Java condivide la parte serverside con anche altri requisiti. Quindi Oracle e database in genere, networking (SOA architecture), etc.
La programmazione web invece e' parecchio piu' variegata. Ci sono molti piu' annunci per programmazione Web, senza un requisito tecnico particolare di spicco.
Ryuzaki_Eru
18-12-2009, 11:22
Python = 63 (Python non e' mai stato troppo alto qui, putroppo. Viene piu' che altro usato come linguaggio di scripting molto avanzato. Dire che e' sprecato in questo campo e' dir poco).
Menomale che c'è ancora qualcuno che la pensa cosi. Sinceramente però speravo che andasse di più all'estero. Mi sa che dovrò imparare C# (cosa che voglio fare già da tempo).
Riguardo al mio post che mi dici?
26k-32k equivalgono a 26000-32000 euro l'anno? Ed è considerato poco?
Per loro è considerato poco. E' in Italia che fa schifo la situazione IT.
26k-32k equivalgono a 26000-32000 euro l'anno? Ed è considerato poco?
A parte che ora sarebbe 22000k€-28000k€ a causa del cambio leggermente piu' sfavorevole, occorre pensare che sebbene il costo della vita sia leggermente piu' basso qui rispetto all'Italia (almeno Torino), case e trasporti costano invece molto di piu'.
E il tutto si riflette in salari mediamente piu' alti.
Poi diciamocela tutta, relativamente all'Italia durante il boom della new economy, con la presunzione che l'informatica fosse semplice e che nessun cliente ci capiva qualcosa, e' stato preso di tutto nel nostro settore. Fisici, matematici, filosofi, ma anche ex-maniscalchi, ex-ballerine, ex-tornitori.
E ora paghiamo le conseguenze di un settore ultra saturo e di professionalita' mediocre, che non volge sicuramente ad apprezzare la categoria.
Per loro è considerato poco. E' in Italia che fa schifo la situazione IT.
Eh infatti è quello che pensavo. Qui bisogna fare carte false anche per entrare in stage con rimborsi spesa da fame. Un'altra domanda, sai dirmi quali sono le certificazioni che tengono più in considerazione? Non essendo laureato almeno qualche pezzo di carta vorrei avercelo.
Le solite sono sempre bene apprezzate.
- Cisco per il networking e qualsiasi ambiente da sistemista/infrastrutture
- Oracle per i database, sia parte da DBA che da sviluppatore (anche Sql Server, anche se molto meno richiesta)
- SCJ* per la parte Java, MSC* per la parte C# (anche se meno richieste)
Ma c'e' anche da dire che non vengono prese come oro colato.
Purtroppo le certificazioni non sono sufficienti per acquisire la mentalita' algoritmica, fondamentale in parecchi aspetti del nostro lavoro, e quindi non vengono date per scontato.
khelidan1980
18-12-2009, 12:22
Thread davvero molto interessante. La cosa che a me preoccupa principalmente non è la lingua: lo scritto lo comprendo normalmente, come fosse italiano, scrivere problemi non ne ho particolarmente, parlarlo mai fatto. Per "studiarlo" guardo sempre film in americano (ma so che è diverso dell'inglese). La cosa che mi preoccupa, come dicevo, è l'esperienza.
Mi spiego.
Sono al primo anno di università, 22 anni (si sono vecchio) e nessuna esperienza lavorativa reale sul campo. Mi sarebbe piaciuto, ma quando abiti in una specie di deserto e non hai possibilità di muoverti allora è impossibile fare esperienza. Quindi tutto ciò che ho è "esperienza" da smanettone, da autodidatta. Colmo partecipando a progetti open source, si impara moltissimo, ma non è come il lavoro "reale". Lì si impara davvero e si cresce indubbiamente tanto (per chi ha passione e voglia di imparare).
Io vorrei prendere la specialistica, ma il fatto è che essendo indietro di due anni non posso rischiare di uscire dall'uni a 26-27 anni senza esperienza. Oltretutto non trovo da nessuna parte un posto part-time qua (sono a Pisa) e quindi dovrei scegliere tra laurearmi nei tempi o laurearmi in ritardo e lavorare.
Inoltre come conoscenze non sono esageratamente "largo". Fino ad ora il linguaggio che conosco davvero bene è Python, per il resto gli altri linguaggi li ho solo usati per dire che li conosco almeno superficialmente. Con Python riesco a fare tutto praticamente.
Un linguaggio che però mi affascina davvero è il C# e mi sono proposto di studiarlo quanto prima.
Come è la situazione per un ragazzo nelle mie condizioni? E riguardo Python sai nulla?
Grazie, questo posto devo dire che mi ha dato la spinta finale per passare dal 90% di convinzione a trasferirmi al 100%.
io ne ho 29 di anni e piu o meno ho avuto il tuo escursus,iscritto a 23 anni all'uni prima zero esperienza in settore informatico,poi ho fatto l'uni( e non ci ho messo poco comunque) e ora dopo un po di esperienza qui ( 1 anno e mezzo) mi sto decidendo a trasferirmi,quindi penso e spero di riucire nella cosa ;)
Ryuzaki_Eru
18-12-2009, 12:25
Un mio simile allora :)
Io volevo conciliare studio e lavoro, in modo da laurearmi e avere già esperienza, ma non trovo nulla a Pisa, men che meno part time. In Italia la cosa mi spaventa un pò considerando che ci sono aziende che mettono nei requisiti età, voto di laurea ecc.
Anche perchè ci sono 24enni già laureati specialistici e che magari hanno avuto la fortuna di iniziare da giovani a fare esperienza, conoscendo magari le persone giuste e avendo molte possibilità di crescita.
Inoltre il linguaggio in cui vado bene è Python e c'ho sempre fatto di tutto, ciò significa che non ho mai studiato altro (tranne le cose che si fanno all'uni ovviamente).
Sono in una situazione brutta mi sa.
khelidan1980
18-12-2009, 12:31
Un mio simile allora :)
Io volevo conciliare studio e lavoro, in modo da laurearmi e avere già esperienza, ma non trovo nulla a Pisa, men che meno part time. In Italia la cosa mi spaventa un pò considerando che ci sono aziende che mettono nei requisiti età, voto di laurea ecc.
ma si anchio mi facevo questi problemi,il mio consiglio è di non pensarci più di tanto perchè indietro non ci puoi tornare ,e comunque a 22 anni non hai assolutamente precluso niente,ho colleghi che hanno iniziato la loro carriera da informatico alla soglia dei 30 anni,io fossi in te mi concentrerei nel fare la triennale in poco piu dei 3 anni e se ci riesci sei a cavallo,devo dire che piu che l'età che hai guardano piu quanto tempo ci hai messo a farla l'uni
Ryuzaki_Eru
18-12-2009, 16:57
Dovrei rinunciare alla specialistica però. Inoltre presentare un CV senza esperienze non so che impressione faccia. In questo periodo soprattutto.
khelidan1980
18-12-2009, 22:34
Dovrei rinunciare alla specialistica però. Inoltre presentare un CV senza esperienze non so che impressione faccia. In questo periodo soprattutto.
chiariamo,se rimani a Pisa qualche problemino lo puoi avere, a Milano ad esempio assolutamente no....comunque ora stiamo andando un po off-topic rispetto al tema del thread
Ryuzaki_Eru
18-12-2009, 23:40
Sono venuto qua perchè oltre a sapere che l'uni era buona c'era anche possibilità di fare esperienza, ma al momento non mi sembra cosi rosea la situazione.
Comunque ok, restiamo in topic.
Ragazzi mi hanno detto che si puo fare il tax rebound anche se si continua a lavorare, ma ho cercato info online e sembra non sia vero, sembra si possa fare solo dopo avere lasciato il lavoro.
Qualcuno sa qualcosa in piu sull'argomento?:muro:
Ragazzi mi hanno detto che si puo fare il tax rebound anche se si continua a lavorare, ma ho cercato info online e sembra non sia vero, sembra si possa fare solo dopo avere lasciato il lavoro.
Qualcuno sa qualcosa in piu sull'argomento?:muro:
Solo dopo aver lasciato il lavoro, e solo se hai lavorato per meno di 2 anni.
Perdono. Questo relativo alla NI (che sarebbe l'INPS).
Non so e non mi risulta per le tasse, che devono comunque essere pagate nel paese di residenza.
Puoi dichiarare che la tua residenza e' in Italia e forse pagare le tasse li', ma non penso che convenga :D
Solo dopo aver lasciato il lavoro, e solo se hai lavorato per meno di 2 anni.
Perdono. Questo relativo alla NI (che sarebbe l'INPS).
Non so e non mi risulta per le tasse, che devono comunque essere pagate nel paese di residenza.
Puoi dichiarare che la tua residenza e' in Italia e forse pagare le tasse li', ma non penso che convenga :D
Atz quindi i soldi del ni li perdero' sicuro visto che a marzo faro' due anni!!:mad:
Quelli delle tasse invece penso si possa recuperarli nel momento in cui si lascia il lavoro e la nazione, mi hanno detto di gente che li ha ripresi dopo 5 anni passati a lavorare qui!
Bhe io non ho spostato la residenza e sinceramente non so bene come funzioni, quindi sicuramente e' in italia... mi sa che dovro andare in un ufficio h&r ad informarmi!!
Ma la voce al riguardo non e' la tax gross che c'e' in busta paga giusto?li sarebbe una figata ho circa 2mila pound!!!
Mentre cercavo info ho visto che si puo chiedere anche un rimborso della council tax se non si e' stati schedulati nella giusta categoria la prima volta... Ne sai qualcosa?
Atz quindi i soldi del ni li perdero' sicuro visto che a marzo faro' due anni!!:mad:
Quelli delle tasse invece penso si possa recuperarli nel momento in cui si lascia il lavoro e la nazione, mi hanno detto di gente che li ha ripresi dopo 5 anni passati a lavorare qui!
Bhe io non ho spostato la residenza e sinceramente non so bene come funzioni, quindi sicuramente e' in italia... mi sa che dovro andare in un ufficio h&r ad informarmi!!
Ma la voce al riguardo non e' la tax gross che c'e' in busta paga giusto?li sarebbe una figata ho circa 2mila pound!!!
Mentre cercavo info ho visto che si puo chiedere anche un rimborso della council tax se non si e' stati schedulati nella giusta categoria la prima volta... Ne sai qualcosa?
Allora, innanzitutto la tua situazione e' irregolare, nel senso che non hai informato l'Italia relativamente alla tua residenza all'estero.
Per l'Inghilterra tu sei gia' residente automaticamente all'estero, in quanto nell'anno fiscale hai dormito per piu' di 365/2 = 183 giorni sul suolo inglese, e quindi DEVI pagare le tasse in inghilterra.
Quello che potrebbe capitare e' cio' che e' capitato a Valentino Rossi, ma tanti altri, ovvero che anche l'Italia ti consideri residente, e che quindi tu finisca con il dover pagare le tasse ANCHE in Italia.
Il fatto che tu possa non pagare le tasse ne qui ne li' e' escluso. Questo tax-rebound, se c'e', e' per permettere di pagare le tasse una volta sola, ma una volta comunque sicuro.
Allora, innanzitutto la tua situazione e' irregolare, nel senso che non hai informato l'Italia relativamente alla tua residenza all'estero.
Per l'Inghilterra tu sei gia' residente automaticamente all'estero, in quanto nell'anno fiscale hai dormito per piu' di 365/2 = 183 giorni sul suolo inglese, e quindi DEVI pagare le tasse in inghilterra.
Quello che potrebbe capitare e' cio' che e' capitato a Valentino Rossi, ma tanti altri, ovvero che anche l'Italia ti consideri residente, e che quindi tu finisca con il dover pagare le tasse ANCHE in Italia.
Il fatto che tu possa non pagare le tasse ne qui ne li' e' escluso. Questo tax-rebound, se c'e', e' per permettere di pagare le tasse una volta sola, ma una volta comunque sicuro.
Ok chiaro, comunque devo un attimo trovare qualcuno con cui discutere della cosa per chiarire i lati un po oscuri... grazie comunque;)
basileus_82
22-09-2010, 14:18
ciao
io sono un neolaureato in ingegneria gestionale e dell'automazione da un anno
sono interessato al mondo SCADA e rete elettrica
Volevo chiederti, per venire in Gran Bretagna, c'è bisogno di preparazione specifica, ossia già sapere tutto, oppure ci sono aziende che formano, un po come in italia
ciao
io sono un neolaureato in ingegneria gestionale e dell'automazione da un anno
sono interessato al mondo SCADA e rete elettrica
Volevo chiederti, per venire in Gran Bretagna, c'è bisogno di preparazione specifica, ossia già sapere tutto, oppure ci sono aziende che formano, un po come in italia
Formano e cercando neolaureati.
Diciamo che almeno un pochino d'inglese non guasterebbe :D
Insomma, capire i film (inglesi, non americani) e' sufficiente.
ecco una pagina con le richieste SCADA della settimana, tutta l'isola.
http://www.totaljobs.com/JobSearch/Results.aspx?Keywords=scada&Sort=2&Radius=0
sottovento
22-09-2010, 15:34
Allora, innanzitutto la tua situazione e' irregolare, nel senso che non hai informato l'Italia relativamente alla tua residenza all'estero.
Per l'Inghilterra tu sei gia' residente automaticamente all'estero, in quanto nell'anno fiscale hai dormito per piu' di 365/2 = 183 giorni sul suolo inglese, e quindi DEVI pagare le tasse in inghilterra.
Quello che potrebbe capitare e' cio' che e' capitato a Valentino Rossi, ma tanti altri, ovvero che anche l'Italia ti consideri residente, e che quindi tu finisca con il dover pagare le tasse ANCHE in Italia.
Il fatto che tu possa non pagare le tasse ne qui ne li' e' escluso. Questo tax-rebound, se c'e', e' per permettere di pagare le tasse una volta sola, ma una volta comunque sicuro.
Io sono residente in Germania, ma ho passato (senza spostare la residenza) 6 anni in Cina, 1 in America e da 3 mesi sono a Istanbul. Non conosco la situazione in Inghilterra, ma NON sei residente automaticamente all'estero solo perche' hai dormito piu' di 180 giorni li'.
Sul fatto che cmq ci devi pagare le tasse, e' pacifico. Infatti, quest'anno le tasse le ho pagate in Cina, America ed in Germania (mi sono dovuto dividere fra Cina e USA). Ho quindi pagato 3 commercialisti.
Fortunatamente (almeno fino ad ora) non ho avuto niente a che fare con l'Italia.
Pero' tre mesi fa e' morto mio padre ed io ho ereditato la casa, la quale e' su due piani.
Al catasto, incredibilmente, risulta che le case sono due: il piano superiore ed inferiore (discutibile, visto che al superiore ci sono solo stanze da letto e la cucina e' al piano inferiore, ma alla legge non gliene frega niente).
Domanda: qualcuno sa se da quest'anno devo pagare le tasse anche in italia? Da quel poco che ne so, ci sono agevolazioni per la prima casa e per gli iscritti AIRE, ma visto che ora sono proprietario di ben 2 case (anche se sarebbero 2 mezze case), devo pagare le tasse (ICI o qualcosa del genere) sulla seconda meta'?
(scusate la domanda leggermente OT)
Questa e' la definizione di "Residenza a fini fiscali", relativa all'unione europea.
Si discuteva infatti relativamente alle tasse. Il concetto di sola "residenza" e' diverso.
Ovvero, se tu per un anno hai dormito per piu' di 183 notti in un pease dell'unione europea sei considerato "Residente ai fini fiscali", e hai DOVERE di pagare le tasse di TUTTO l'ANNO (non solo dei 183 giorni) in quel paese.
cerca residenza fiscale e troverai altre fonti.
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