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View Full Version : Lasciate ogni speranza...


Gemma
06-06-2008, 18:32
ieri ho abbandonato definitivamente l'idea che in italia si possano avere speranze per il futuro.

Sono stata chiamata un paio di settimane fa per un colloquio in una azienda di informatica.
Mi hanno proposto un ruolo di tecnico/commerciale, una persona cioè che potesse trattare coi clienti in senso commerciale ma che potesse anche gestirli in senso commerciale.
Questo grazie ad un cv con 15 anni di lavoro fra uffici (fino al ruolo di assistente di direzione) e assistenza tecnica sui pc.

Ebbene, mi hanno richiamata per il secondo colloquio, elogiandomi per la mia esperienza lavorativa e dicendomi che dalla loro selezione eravamo rimaste in due. Specificando peraltro che io fossi per loro prima selta fra le due.

Ecco cosa mi hanno offerto:
7 mesi di contratto a progetto, con un netto fra i 700 e gli 800 € al mese.

L'incarico inoltre prevede che la persona effettui visite ai clienti ovunque nella regione ed eventualmente che usi la propria macchina. Per queste eventualità è previsto un rimborso spese.

Ora, non so voi, ma io di fronte ad una offerta simile mi sento veramente presa per il culo.

Quando sono tornata il italia, nel 1998, ho avuto un lavoro con contratto di formazione (per allora era il minimissimo) che dava al netto 1.350.00 Lire.
Praticamente, a distanza di 10 anni, con 10 anni di esperienza lavorativa in più, mi stanno offrendo lo stesso, se non di meno.
Senza considerare tutto ciò che un contratto a progetto esclude (ferie, malattia, 13ma, TFR, etc. etc).
E la prima cosa che mi è venuta in mente: se facessi un incidente con la mia macchina mentre sto andando da uno dei loro clienti? Chi mi tutelerebbe?

Ragazzi, se questo è il panorama io davvero credo che l'italia sia destinata a finire veramente male...

DvL^Nemo
06-06-2008, 18:55
Ragazzi, se questo è il panorama io davvero credo che l'italia sia destinata a finire veramente male...

Purtroppo la situazione non e' delle migliori e posso dirti che c'e' anche chi se la passa peggio di te ( basta che ti leggi il libro gratuito di Beppe Grillo sui precari ).. Quello che ci frega a noi italiani e' l'alta illegalia', raccomandati casta ecc.. Nel mio personale posso dirti che le gare al ribasso per gli enti pubblici ( che pagano anche a distanza di anni ) ci stanno massacrando, spesso mi tocca fare 10/12 ore al giorno e lavorare anche il fine settimana o in treno, purtroppo sentendo altri informatici non se la passano di certo meglio ( non faccio nomi, ma parlo anche di gente che lavora in grosse aziende )..
E poi vedi milioni e miliardi di euro che vengono proprio buttati in Alitalia o nella monnezza, gente che ruba letteralmente i soldi allo stato e ti rode il fegato..
Mi ha dato molto da pensare un thread iniziato tempo fa in un altro forum, oggi
"Il capitale sta prendendo il sopravvento sul lavoro"..

Il dal mio canto sto mettendo tutto il possibile da parte, perche' quando le cose inizieranno ad andare male ( sempre che non arriva prima lo stato ladrone a fregarsi tutto ) me ne vado all'estero.. Tanto non ho praticamente nulla che mi lega a questo paese..

fuocoz
06-06-2008, 20:42
Ti sono vicino

gpc
06-06-2008, 20:45
Ti sono vicino pure io, periodo di merda pure per me.

mark41176
06-06-2008, 22:19
è vero che ognuno di noi ha una situazione personale legata alla tipologia del settore per cui cerca lavoro però la tua esperienza mi sembra cmq ottima per meritare un contratto almeno "normale" (a tempo det. o indet.).... a questo punto vorrei pensare che tu stia cercando il lavoro in una regione d'Italia in cui la situazione sia più difficile che in altre parti d'Italia.....

io dopo un anno ho deciso di andarmene e appena mi è capitata l'occasione giusta sono andato via dalla mia zona perchè ne avevo le scatole piene di continuare a sentirmi offrire stage o contratti a progetto

ho lasciato il Lazio e mi sono trasferito in Emilia-Romagna dove mi sono bastate 2 settimane per rendermi conto che prima stavo cercando lavoro dove il "lavoro" non c'è............ purtroppo

...chiaro che non avendo moglie e figli o un mutuo da pagare è molto più facile prendere una decisione così e trasferirsi ad oltre 500km da casa...
in fin dei conti anche se i "ricavi" non sono come uno vorrebbe (affitto e prezzi generalmente più alti rispetto al centrosud) ma almeno così, oltre all'acquisizione di ulteriore professionalità, può toccare con mano la vera dignità ... in termini lavorativi!

Abadir_82
06-06-2008, 23:44
Scusate la domanda... ma avete mai considerato l'idea di trasferirvi all'estero? Se si è senza moglie e figli perchè restare in ITalia???

A me, neolaureato in ing tlc, un'azienda olandese (NEO) aveva offerto 1490 netti al mese e vi assicuro che la vita li costa come qua. Andando poi ancora più a nord è ancora meglio...

Se non avete motivi per restare ANDATE !!!!!!

fabio80
06-06-2008, 23:53
Scusate la domanda... ma avete mai considerato l'idea di trasferirvi all'estero? Se si è senza moglie e figli perchè restare in ITalia???

A me, neolaureato in ing tlc, un'azienda olandese (NEO) aveva offerto 1490 netti al mese e vi assicuro che la vita li costa come qua. Andando poi ancora più a nord è ancora meglio...

Se non avete motivi per restare ANDATE !!!!!!

e te molleresti tutto per 1490 quando puoi trovare lo stesso qua? contento te

gpc
06-06-2008, 23:58
e te molleresti tutto per 1490 quando puoi trovare lo stesso qua? contento te

Dipende dal contratto.
Per un 1500 a TI, ossia con sicurezza di crescita nel tempo, neolaureato, andrei di corsa.
A parte che qui un 1500 ad un neolaureato non glielo danno manco se prega in sanscrito :asd:

fabio80
07-06-2008, 00:00
Dipende dal contratto.
Per un 1500 a TI, ossia con sicurezza di crescita nel tempo, neolaureato, andrei di corsa.
A parte che qui un 1500 ad un neolaureato non glielo danno manco se prega in sanscrito :asd:

cerca meglio;)

gpc
07-06-2008, 00:19
cerca meglio;)

Ehi ma non eri tu fino a qualche mese fa l'uomo dello stage-con-rimborso-spese? :D

fabio80
07-06-2008, 00:21
Ehi ma non eri tu fino a qualche mese fa l'uomo dello stage-con-rimborso-spese? :D

ho fatto la tesi in azienda a zero spese. ma una volta laureato, ho giurato: niente stage, niente cococo, niente periodi di prova e così è stato :fagiano:

gpc
07-06-2008, 00:29
ho fatto la tesi in azienda a zero spese. ma una volta laureato, ho giurato: niente stage, niente cococo, niente periodi di prova e così è stato :fagiano:

Beh dipende molto dal settore e dalla zona.
Sicuramente Milano offre molto di più dell'Emilia Romagna, ma quello che secondo me manca in Italia è la prospettiva di qualcosa di crescita.

Gemma
07-06-2008, 07:13
Scusate la domanda... ma avete mai considerato l'idea di trasferirvi all'estero? Se si è senza moglie e figli perchè restare in ITalia???

A me, neolaureato in ing tlc, un'azienda olandese (NEO) aveva offerto 1490 netti al mese e vi assicuro che la vita li costa come qua. Andando poi ancora più a nord è ancora meglio...

Se non avete motivi per restare ANDATE !!!!!!

Infatti sto impacchettando tutto per andare a fare l'immigrato in un altro paese.

Mai in vita mia avrei pensato di arrivare ad una soluzione così drastica.

E seppur io non sia particolarmente legata all'italia in senso affettivo, devo dire che il fatto di vederla andare così in declino mi dispiace non poco.

CYRANO
07-06-2008, 07:27
A me un'agenzia interinale aveva offerto un lavoro per 2 settimane :asd: :asd:

quindi ti capisco.

io se potessi me ne andrei subito in spagna :cry:


C,l;a,l;z,l;a

Burrocotto
07-06-2008, 09:06
Infatti sto impacchettando tutto per andare a fare l'immigrato in un altro paese.

Mai in vita mia avrei pensato di arrivare ad una soluzione così drastica.

E seppur io non sia particolarmente legata all'italia in senso affettivo, devo dire che il fatto di vederla andare così in declino mi dispiace non poco.
Poi,se dall'altro paese ci ritorni senza fortuna scrivilo,eh...
L'estero nn è bengodi.
Come ha detto mark41176,basta spostarsi anche solo di zona. Dal momento che hai deciso di spostarti,2000km o 200km nn cambia. Cambiare paese e soprattutto lingua cambia eccome.

Abadir_82
07-06-2008, 16:31
Io personalmente ho scelto di rimanere a milano a 1200 netti al mese in una società di consulenza. Per ora sono 4 metalmeccanici con un contratto d'inserimento finalizzato al tempo indeterminato tra 9 mesi, momento in cui passerò 5 metalmeccanico. Credo che, anche se la strada sarà dura, potrò avere molte possibilità di crescita.

Volendo cmq non servirebbe andare lontanto. Un mio ex-compagno di facoltà ora sta in germania a lavorare su progetti di microelettronica a 1800 netti al mese.

Le occasioni si trovano, fuori confine ovviamente :D.

Abadir_82
07-06-2008, 16:32
e te molleresti tutto per 1490 quando puoi trovare lo stesso qua? contento te

Dammi il nome di una ditta italiana che ad un neolaureato offra 1500 netti al mese.

Pot
07-06-2008, 17:17
Bhe' se vuoi inizio:
Eni e co
Enel e co
Telecom
tutte le banche se vai in cassa
Fiat e le consociate
mckinsey bain etc..etc...

Fides Brasier
07-06-2008, 17:50
Scusate la domanda... ma avete mai considerato l'idea di trasferirvi all'estero? Se si è senza moglie e figli perchè restare in ITalia???certo; ma e' vergognoso che un paese che si ritiene civile costringa i suoi abitanti ad andarsene via per sopravvivere.
eppure in italia non mancano le risorse, semplicemente vengono suddivise male.

Homra
08-06-2008, 00:26
Infatti sto impacchettando tutto per andare a fare l'immigrato in un altro paese.

Mai in vita mia avrei pensato di arrivare ad una soluzione così drastica.

E seppur io non sia particolarmente legata all'italia in senso affettivo, devo dire che il fatto di vederla andare così in declino mi dispiace non poco.
io non sò dove hai cercato tu...ma almeno a milano puoi trovare di meglio...Prima di emigrare prova a fare una decina di colloqui nel capoluogo lombardo.Sono sicuro che troverai di meglio.

Ps: nn ricordo chi decantava le gioie dell'emiliaromagna....non sò dove le ha viste lui! io purtroppo mi sono dovuto trasferire da parma a milano perchè in emilia c'era proprio poco per un ing. info.

Gemma
08-06-2008, 00:31
io non sò dove hai cercato tu...ma almeno a milano puoi trovare di meglio...Prima di emigrare prova a fare una decina di colloqui nel capoluogo lombardo.Sono sicuro che troverai di meglio.

Ps: nn ricordo chi decantava le gioie dell'emiliaromagna....non sò dove le ha viste lui! io purtroppo mi sono dovuto trasferire da parma a milano perchè in emilia c'era proprio poco per un ing. info.

A Milano ci sono nata, e tornandoci spesso per i motivi più diversi mi rendo conto del fatto che non sarei più in grado di viverci.

E comunque sulla decisione pesa anche il fatto che sono moltissimi (assolutamente TROPPI) i fattori per cui questo paese non è degno di essere chiamato nè civile nè democratico. Per cui...

Homra
08-06-2008, 00:44
A Milano ci sono nata, e tornandoci spesso per i motivi più diversi mi rendo conto del fatto che non sarei più in grado di viverci.

E comunque sulla decisione pesa anche il fatto che sono moltissimi (assolutamente TROPPI) i fattori per cui questo paese non è degno di essere chiamato nè civile nè democratico. Per cui...
beh...allora questo è un'altro discorso.... magari tra 10 anni la penserò come te.
Per ora continuo a pensare che se tutti scappano dall'italia le cose possono solo peggiorare...e allroa è inutile lamentersi che le cose non vanno!
Per ora voglio restare nel mio paese...e prendere meno di qualsiasi mio collega europeo....magari sarò un illuso o uno che non riesce ancora ad aprire gli occhi sulla realtà:O

Gemma
08-06-2008, 00:50
beh...allora questo è un'altro discorso.... magari tra 10 anni la penserò come te.
Per ora continuo a pensare che se tutti scappano dall'italia le cose possono solo peggiorare...e allroa è inutile lamentersi che le cose non vanno!
Per ora voglio restare nel mio paese...e prendere meno di qualsiasi mio collega europeo....magari sarò un illuso o uno che non riesce ancora ad aprire gli occhi sulla realtà:O

Io fra un mese faccio 38 anni. Lavoro da 16 e ne ho maturati circa 7/8 di contributi. E già adesso il mercato del lavoro mi rigetta.
Che speranze posso avere per il futuro?
Gli ideali di gioventù sono ormai passati, ed hanno lasciato il posto alle esigenze di un figlio da nutrire, vestire e crescere.

Oppure potrei darlo in adozione e tornare in casa con mamma e papà :rolleyes:

Io il mio impegno l'ho dato tutto.
e' solo che ad un certo punto ho smesso di credere che questo enorme carrozzone potesse avere speranze.

Homra
08-06-2008, 00:58
come ti ho detto: magari sbaglio io!
Ho 26 anni e da neo laureato mi hanno proposto (dopo una ricerca moooolto fitta tra tante proposte spazzatura)un contratto ad un compenso "degno" con contributi/ferie/malattia/13a e 14a/ecc... forse sarà perchè x ora non sono ancora stato colpito duro dal mondo del lavoro...o magari xchè non devo scontrarmi con problemi e responsabilità + serie(nessun bambino x me grazie al cielo), ma x ora voglio continuare a crederci!
Che dire...in bocca al lupo per tutto..spero che tu riesca a trovare oltreconfine il lavoro che + ti si addice.

int main ()
08-06-2008, 09:57
ragà io sn con voi! vi capisco tutti uno per uno perkè ci sono passato.
stò per rilevare un negozio e spero mi vada bene altrimenti farò proprio come voi e andrò via dall'italia. e se devo dirla tutta, anke se il negozio mi và bene ma vedo che non mi soddisfa o che l'italia peggiora, io vado via lo stesso..perkè è diventata una cosa insostenibile!

p.s. ho 23 anni e nn sono laureato anche se sn iscritto ad ing elettronica xD

mark41176
08-06-2008, 19:34
Dammi il nome di una ditta italiana che ad un neolaureato offra 1500 netti al mese.

l'Italia è un paese divertente ... basta spostarsi di 200km tra sud e nord che ci si rende conto di quanto diverse siano situazioni paradossalmente simili

cmq a parte gli scherzi... se ti laurei al PoliMi o al PoliTo è nella norma che ad un neolaureato anche senza alcuna esperienza possano offrire contratti migliori

... per il resto, o almeno dalle mie zone d'origine, ci sono stage o al massimo a progetto per almeno un anno dalla laurea!

Futura12
08-06-2008, 19:48
ieri ho abbandonato definitivamente l'idea che in italia si possano avere speranze per il futuro.

Sono stata chiamata un paio di settimane fa per un colloquio in una azienda di informatica.
Mi hanno proposto un ruolo di tecnico/commerciale, una persona cioè che potesse trattare coi clienti in senso commerciale ma che potesse anche gestirli in senso commerciale.
Questo grazie ad un cv con 15 anni di lavoro fra uffici (fino al ruolo di assistente di direzione) e assistenza tecnica sui pc.

Ebbene, mi hanno richiamata per il secondo colloquio, elogiandomi per la mia esperienza lavorativa e dicendomi che dalla loro selezione eravamo rimaste in due. Specificando peraltro che io fossi per loro prima selta fra le due.

Ecco cosa mi hanno offerto:
7 mesi di contratto a progetto, con un netto fra i 700 e gli 800 € al mese.

L'incarico inoltre prevede che la persona effettui visite ai clienti ovunque nella regione ed eventualmente che usi la propria macchina. Per queste eventualità è previsto un rimborso spese.

Ora, non so voi, ma io di fronte ad una offerta simile mi sento veramente presa per il culo.

Quando sono tornata il italia, nel 1998, ho avuto un lavoro con contratto di formazione (per allora era il minimissimo) che dava al netto 1.350.00 Lire.
Praticamente, a distanza di 10 anni, con 10 anni di esperienza lavorativa in più, mi stanno offrendo lo stesso, se non di meno.
Senza considerare tutto ciò che un contratto a progetto esclude (ferie, malattia, 13ma, TFR, etc. etc).
E la prima cosa che mi è venuta in mente: se facessi un incidente con la mia macchina mentre sto andando da uno dei loro clienti? Chi mi tutelerebbe?

Ragazzi, se questo è il panorama io davvero credo che l'italia sia destinata a finire veramente male...

mi dispiace sinceramente per te....e so quanto è duro lavorare qui in Italia anche se sono ancora molto giovane (23 years) ma c'è veramente da ridergli in faccia per una cifra simile e con quel tipo di contratto.
Guadagno io 750€ al mese facendo il cameriere 5 ore al giorno....ridicoli!
e gia anche io son stato costretto a cambiare lavoro...visto che come 'Tecnico informatico' con tanto di specializzazione e attestato....mi davano al massimo sui 500€ netti:doh:

Wagen
08-06-2008, 20:48
il problema sai qual'e' ? che anche se tu rifiuti ci sara' di sicuro qualcun'altro che accettera' , e loro lo sanno bene. Magari non avra' la tua esperienza , ma chissene....

gpc
08-06-2008, 20:57
il problema sai qual'e' ? che anche se tu rifiuti ci sara' di sicuro qualcun'altro che accettera' , e loro lo sanno bene. Magari non avra' la tua esperienza , ma chissene....

esatto!
Tanto qualcuno che si vende per una ciotola di riso c'è sempre.

GUSTAV]<
08-06-2008, 22:25
In italia l'unico Ing che fà i soldi è quello Edile, o architetto,
studia di meno e guadagna di più.. :rolleyes:
Soprattutto se conosci gente molto "perbene" che deve riciclare soldi in palazzine :D

L'Ing Informatico in Italia non conviene...
Aprire un negozio di informatica non conviene neanche xchè con tutta la manfrina
del copyrrigghht e licenze softuare, la gente si è rotta le scatole del computer..
Eppoi con licenze OEM non OEM e CORPORATE, vendute a prezzi iperbolici..
non credo che c'è gente disposta a pagare 200€ si S.O. + 40€ di antivirus
+ 200€ di office + 40€ di firewall + 20€ di antispyware + 2300€ di CAD.. :rolleyes:
Magari solo un professionista che li usa x lo studio..

In italia il vero Business è la sanità ! :O

Medici e infermieri, casa di cura privata.. c'è da fare milioni di euro :O

Sawato Onizuka
09-06-2008, 00:22
ieri ho abbandonato definitivamente l'idea che in italia si possano avere speranze per il futuro. Ragazzi, se questo è il panorama io davvero credo che l'italia sia destinata a finire veramente male...

:ubriachi: io sto aspettando il tracollo TOTALE per festeggiare

Tanto non ho praticamente nulla che mi lega a questo paese..

idem

E comunque sulla decisione pesa anche il fatto che sono moltissimi (assolutamente TROPPI) i fattori per cui questo paese non è degno di essere chiamato nè civile nè democratico. Per cui...

BANANALAND ! :ave:

In italia il vero Business è la ladrosità generale...

*

manuele.f
09-06-2008, 13:52
<;22812590']In italia il vero Business è la sanità ! :O

Medici e infermieri, casa di cura privata.. c'è da fare milioni di euro :O
fino a 5 mesi fa un medico chirurgo in specializzazione(quindi fino ai 30 anni inoltrati) prendeva 900€/mese :rotfl:
questo per dire che i soldi si possono fare in tutti i campi come in tutti i campi si può patire la fame
sapessi quanti operai conosco che guadagnano parecchio di più di rappresentanti o altre figure ritenute più remunerate o più "nobili"
per quanto diceva pot, onestamente non sono così sicuro che al giorno d'oggi un ingegnere possa guadagnare 1500€ al mese d'amblè, mi potrei sbagliare ma ad esempio per quello che so in ferrari(quindi un'associata fiat) un ingegnere appena assunto tanto sopra i 1.100 non ci va...:read:

Homra
09-06-2008, 14:34
è da distinguere il ral da eventuali bonus x non residenti.
io da neoassunto neolaureato in ing. ho un ral di 22000(1100 euro netti al mese abbondanti) ma x i primi 18 mesi ho 500 euro netti in + in busta xchè non sono di milano...quindi magri un mio collega può anche dire di prendere 1600 da neoassunto ma in realta sono meno...

beach_man
09-06-2008, 15:00
Finche' in Italia non si arrivera' ad un declino "totale" non cambiera' mai niente......purtroppo ci sono ancora troppe persone che stanno bene a discapito di chi magari e' costretto a spostarsi per lavorare e vivere.

oh my god
09-06-2008, 17:53
Scusate la domanda... ma avete mai considerato l'idea di trasferirvi all'estero? Se si è senza moglie e figli perchè restare in ITalia???

A me, neolaureato in ing tlc, un'azienda olandese (NEO) aveva offerto 1490 netti al mese e vi assicuro che la vita li costa come qua. Andando poi ancora più a nord è ancora meglio...

Se non avete motivi per restare ANDATE !!!!!!
scusa, una curiosità ma sai l'olandese?
o ti è stato sufficiente l'inglese?
dove hai fatto questa domanda alla società oppure ad un jobplacement, nel secondo caso sai dirmi qualche nome/sito?

grazie;)

Ziosilvio
09-06-2008, 18:54
Mi hanno proposto un ruolo di tecnico/commerciale

CUT

mi hanno richiamata per il secondo colloquio, elogiandomi per la mia esperienza lavorativa e dicendomi che dalla loro selezione eravamo rimaste in due. Specificando peraltro che io fossi per loro prima selta fra le due.

Ecco cosa mi hanno offerto:
7 mesi di contratto a progetto, con un netto fra i 700 e gli 800 € al mese.

L'incarico inoltre prevede che la persona effettui visite ai clienti ovunque nella regione ed eventualmente che usi la propria macchina. Per queste eventualità è previsto un rimborso spese.
E meno male che eri la prima scelta.
Alla seconda cosa offrivano, stage a 300 euro di rimborso spese e crocifissione in sala mensa in caso di scarso (cioè: meno che superlativo) rendimento?
'Sta classe imprenditoriale che non è capace di pagare le persone per il loro valore... :Puke:

GUSTAV]<
09-06-2008, 21:13
fino a 5 mesi fa un medico chirurgo in specializzazione(quindi fino ai 30 anni inoltrati) prendeva 900€/mese :rotfl:
questo per dire che i soldi si possono fare in tutti i campi come in tutti i campi si può patire la fame
sapessi quanti operai conosco che guadagnano parecchio di più di rappresentanti o altre figure ritenute più remunerate o più "nobili"
per quanto diceva pot, onestamente non sono così sicuro che al giorno d'oggi un ingegnere possa guadagnare 1500€ al mese d'amblè, mi potrei sbagliare ma ad esempio per quello che so in ferrari(quindi un'associata fiat) un ingegnere appena assunto tanto sopra i 1.100 non ci va...:read:
Lo specializzando... ma poi la crescita è iperbolica..
Quando rinasco, farò il dentista.. :cry:

mark41176
10-06-2008, 00:10
Finche' in Italia non si arrivera' ad un declino "totale" non cambiera' mai niente......purtroppo ci sono ancora troppe persone che stanno bene a discapito di chi magari e' costretto a spostarsi per lavorare e vivere.

già, questo è proprio vero
... magari per uno come me la sorpresa di vedere che grande differenza ci sia andando lontano da casa è grande e mi viene sempre spontaneo dare la testimonianza anche agli altri quando manifestano le proprie difficoltà......
però volendo essere obiettivi a dirla tutta resta il fatto che andare lontano comporta delle spese non indifferenti che alla lunga rendono un pò vana (in termini economici) la scelta di cambiamento............
io la vedo solo come crescita professionale, che in certe situazioni è la cosa fondamentale ma in certe altre non è cmq la scelta migliore che ti può cambiare la vita
Gemma è la testimonianza che per assurdo avendo troppa esperienza risulta quasi di difficile collocazione, in un periodo di decadenza come questo in cui invece le aziende badano solo a selezionare gente più "malleabile" e che si accontenti del contratto a progettino :muro: ... o che cmq non costi troppo

Burrocotto
10-06-2008, 07:31
E meno male che eri la prima scelta.
Alla seconda cosa offrivano, stage a 300 euro di rimborso spese e crocifissione in sala mensa in caso di scarso (cioè: meno che superlativo) rendimento?
'Sta classe imprenditoriale che non è capace di pagare le persone per il loro valore... :Puke:
Non è detto che la prima scelta significhi anche un miglior trattamento economico e viceversa (ovvero che alla seconda scelta ne diano uno peggiore).


Gemma è la testimonianza che per assurdo avendo troppa esperienza risulta quasi di difficile collocazione, in un periodo di decadenza come questo in cui invece le aziende badano solo a selezionare gente più "malleabile" e che si accontenti del contratto a progettino :muro: ... o che cmq non costi troppo
No. Questo è un caso,riportato anche in maniera abbastanza superficiale (giustamente si parte dal presupposto che chi racconti sia nel giusto...ma se un topic del genere l'avesse aperto Gabberman nessuno avrebbe preso le sue difese :asd:).
Alla fine,se siamo nella merda (ammesso di esserlo, rimango dell'idea che all'estero non siano tutti li ad aspettare il pirla italiano di turno) è colpa nostra, che anziché cercare di far qualcosa per migliorare sappiamo solo sperare che le cose vadano ancora peggio,cercando di buttarcela nel :ciapet: a vicenda e di votare personaggi dubbi in base a sparate inutili (abolizione di questa tassa,abolizione di quest'altra tassa ecc).

manuele.f
10-06-2008, 08:15
<;22826396']Lo specializzando... ma poi la crescita è iperbolica..
Quando rinasco, farò il dentista.. :cry:
certamente, il medico di corsia ha un buon stipendio(consideriamo poi che questi hanno le nostre vite fra le mani...) ma i soldi pesanti li fanno quelli che hanno degli ambulatori privati e quindi un'attività in proprio, in quel caso è vero che hanno redditi spettacolari, ma non sono ne più ne meno fortunati che un buon artigiano o un piccolo/medio imprenditore

Pot
10-06-2008, 09:19
fino a 5 mesi fa un medico chirurgo in specializzazione(quindi fino ai 30 anni inoltrati) prendeva 900€/mese :rotfl:
questo per dire che i soldi si possono fare in tutti i campi come in tutti i campi si può patire la fame
sapessi quanti operai conosco che guadagnano parecchio di più di rappresentanti o altre figure ritenute più remunerate o più "nobili"
per quanto diceva pot, onestamente non sono così sicuro che al giorno d'oggi un ingegnere possa guadagnare 1500€ al mese d'amblè, mi potrei sbagliare ma ad esempio per quello che so in ferrari(quindi un'associata fiat) un ingegnere appena assunto tanto sopra i 1.100 non ci va...:read:

in ferrari si fa la fame perche' ci sono dei coglioni che ci vanno solo per il nome.......
In fiat da cnh a fiat auto los tipendio neoassunto e' 1600 euro.

Pot
10-06-2008, 09:21
certamente, il medico di corsia ha un buon stipendio(consideriamo poi che questi hanno le nostre vite fra le mani...) ma i soldi pesanti li fanno quelli che hanno degli ambulatori privati e quindi un'attività in proprio, in quel caso è vero che hanno redditi spettacolari, ma non sono ne più ne meno fortunati che un buon artigiano o un piccolo/medio imprenditore

come dice la mia santa donna: bisogna specializzarsi in qualcosa con cui si puo' aprire uno studio privato :)

Homra
10-06-2008, 09:21
in ferrari si fa la fame perche' ci sono dei coglioni che ci vanno solo per il nome.......
In fiat da cnh a fiat auto los tipendio neoassunto e' 1600 euro.
STICA!:eek:

Gemma
10-06-2008, 10:05
No. Questo è un caso,riportato anche in maniera abbastanza superficiale (giustamente si parte dal presupposto che chi racconti sia nel giusto...ma se un topic del genere l'avesse aperto Gabberman nessuno avrebbe preso le sue difese :asd:).
Alla fine,se siamo nella merda (ammesso di esserlo, rimango dell'idea che all'estero non siano tutti li ad aspettare il pirla italiano di turno) è colpa nostra, che anziché cercare di far qualcosa per migliorare sappiamo solo sperare che le cose vadano ancora peggio,cercando di buttarcela nel :ciapet: a vicenda e di votare personaggi dubbi in base a sparate inutili (abolizione di questa tassa,abolizione di quest'altra tassa ecc).

Beh, certo non pubblico il mio cv per questioni di superficialità... è ovvio che non scendo nei dettagli della mia vita personale.

Credo però che diversi utenti qui sul forum mi conoscano e sappiano da quanto tempo ho di queste "tribolazioni" lavorative.

Detto questo, francamente il solito generico "mea culpa" mi sembra banale ed abusato.
Siamo d'accordo sul fatto che l'italia vada come va per colpa degli italiani, ma non credo proprio che in questo il popolo sia attore primario.
Io biasimo la cecità di coloro che, col culo al caldo, credono ancora che sostenere uno sfrenato capitalismo (perchè di questo alla fine si tratta, stiamo tornando a prima delle lotte operaie) sia di beneficio per tutti.

Burrocotto
10-06-2008, 10:51
Beh, certo non pubblico il mio cv per questioni di superficialità... è ovvio che non scendo nei dettagli della mia vita personale.
Non sono un impiccione e non ho motivo d'interessarmi della tua vita privata, ma non si possono fare discorsi frammentari.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=22801098&postcount=23
Lavoro da 16 e ne ho maturati circa 7/8 di contributi.
Riveli che su 16 anni di lavoro solo la metà ti hanno fruttato dei contributi. Gli altri anni che non han fruttato nulla erano frutto di contratti del menga (tipo stage), di lavoro in nero o di lavoro autonomo nel quale hai deciso tu stessa di non versare contributi?
Capisci che son 3 situazioni diverse che cambiano abbastanza il senso del discorso.

Credo però che diversi utenti qui sul forum mi conoscano e sappiano da quanto tempo ho di queste "tribolazioni" lavorative.
Non è che avere problemi mette in automatico al riparo.
Non ho elementi per valutare, quindi non posso dire se sia colpa tua o del sistema,ma certamente l'ascoltare una sola campana non è bello. Come ho detto,se al posto tuo ci fosse un soggetto quantomeno atipico come Gabberman (la frase è censurata per evitare sospensioni :D) la gente se la sarebbe presa direttamente con l'utente e non col sistema.

Detto questo, francamente il solito generico "mea culpa" mi sembra banale ed abusato.
Siamo d'accordo sul fatto che l'italia vada come va per colpa degli italiani, ma non credo proprio che in questo il popolo sia attore primario.
Io biasimo la cecità di coloro che, col culo al caldo, credono ancora che sostenere uno sfrenato capitalismo (perchè di questo alla fine si tratta, stiamo tornando a prima delle lotte operaie) sia di beneficio per tutti.
Premesso che non ho il culo al caldo (il mio contratto a progetto scade a dicembre), non è certamente augurando che le cose vadano ancora peggio, remare contro ad oltranza e piangendo tutto il tempo che le cose andranno meglio.
In un periodo in cui servirebbe unità nazionale per dimostrare a noi stessi e agli altri che siamo un paese con risorse,sappiamo far altro che dire "emigra all'estero",pensando che all'estero sia appunto Bengodi. All'estero hanno così bisogno di manodopera da prendere gente straniera?

beach_man
10-06-2008, 11:07
In un periodo in cui servirebbe unità nazionale per dimostrare a noi stessi e agli altri che siamo un paese con risorse,sappiamo far altro che dire "emigra all'estero",pensando che all'estero sia appunto Bengodi. All'estero hanno così bisogno di manodopera da prendere gente straniera?

L'unita' nazionale chi la dovrebbe fare?I lavoratori molte volte costretti a lavorare sottopagati,pur di lavorare, o il paese inteso come istituzione e le varie imprese?
L'Eden non esiste da nessuna parte....ma non c'e bisogno dell'Eden per stare bene.All'estero molte volte, pur non avendo "cosi bisogno di manodopera" sono meglio (di noi Italia) organizzati sul piano lavoro, promuovendo gli investimenti e incentivando le assunzioni.

Ma ricordiamoci che l'Eden non esiste...........:)

Ziosilvio
10-06-2008, 13:29
Non è detto che la prima scelta significhi anche un miglior trattamento economico e viceversa (ovvero che alla seconda scelta ne diano uno peggiore).
In effetti, a voler essere maligni, "prima scelta" potrebbe anche voler dire "proviamo prima questa, che va bene per il lavoro che dobbiamo farle fare, ma può avanzare meno pretese per queesto, queesto, e quest'aartro motiivo..."
(n.b.: leggere il corsivo con la voce di Gianni Livore)
se siamo nella merda (ammesso di esserlo, rimango dell'idea che all'estero non siano tutti li ad aspettare il pirla italiano di turno) è colpa nostra, che anziché cercare di far qualcosa per migliorare sappiamo solo sperare che le cose vadano ancora peggio,cercando di buttarcela nel :ciapet: a vicenda e di votare personaggi dubbi in base a sparate inutili (abolizione di questa tassa,abolizione di quest'altra tassa ecc).
Al più: è anche colpa nostra che ecc. (Nella cacca possono anche averci spinto.)

oh my god
10-06-2008, 14:55
...

sei a reykjavik?
che bello...
che fai li se non sono indiscreto?

Burrocotto
10-06-2008, 15:18
L'unita' nazionale chi la dovrebbe fare?I lavoratori molte volte costretti a lavorare sottopagati,pur di lavorare, o il paese inteso come istituzione e le varie imprese?
L'unità nazionale dovrebbe portarci a combattere per qualcosa di sensato e prendere a calci sui denti gli stolti.
Sentire che i No Tav, insieme ai gente dei centri sociali,sono andati a manifestare contro l'apertura di una discarica a Napoli mi fa solo rabbia.
Già trovo senza ragioni i No Tav, ma sentire (ammesso che sia vero naturalmente) che vanno pure in trasferta a manifestare mi da solo incazzare.



Al più: è anche colpa nostra che ecc. (Nella cacca possono anche averci spinto.)
Dipende cosa usiamo come soggetto.
Nei secoli scorsi avevamo la scusa dei borboni,degli austriaci,di qualsiasi straniero che riuscisse a comandarci.
Ora se l'Italia va a puttane è colpa degli italiani stessi. L'unico straniero che crea ingerenze sulla nostra politica riesce (per nostra fortuna,guardando al ribasso) a metterci i bastoni solo su poche cose.

Ziosilvio
10-06-2008, 15:42
che fai li
Il postdoc, fino a fine luglio. Poi, non lo so.

Murakami
10-06-2008, 17:07
Io lavoro a tempo determinato in Camera di Commercio, e finchè dura è un bel posto: ho fatto un concorsino e sono entrato, e poi via di rinnovi. In passato ho lavorato per imprese che facevano assistenza informatica sul territorio (soprattutto per i rool out bancari, fusioni di gruppi e relative migrazioni dei sistemi informatici) e, inoltre, per Infocamere, l'ente informatico delle Camere di Commercio: insomma, un pò di esperienza ce l'ho.
Vengo contattato da una ditta che, nel recente passato, ha assorbito una di quelle per cui io lavoravo e che da essa, evidentemente, ha mutuato il mio curriculum: cercano tecnici. Bene: io espongo la mia situazione ed evidenzio molto chiaramente che non mi sposto se non per un lavoro a tempo indeterminato (aspirazione ormai velleitaria: l'unica volta che l'ho avuto, la società è fallita in tronco... :rolleyes: ).
Cosa mi offrono, dopo molti ripensamenti? Un Co.Co.Pro di 900 €, nel quale devo garantire almeno 100 interventi "a buon esito" al mese, pena decurtazione in proporzione dello stipendio.
E cosa si intende per "a buon esito"? Che il cliente non deve lamentarsi nei successivi 15 giorni... :fagiano:
Praticamente, finivo per doverli pagare io... :mbe:
Mando una mail, con la quale cortesemente rifiuto. Mi chiamano subito al telefono, sorpresi per il mio diniego, chiedendo ragguagli... :eek:
Beh, insomma: mi sono tolto una soddisfazione e gliene ho cantate non quattro, non otto, ma sedici... :p

Gemma
10-06-2008, 17:43
Non sono un impiccione e non ho motivo d'interessarmi della tua vita privata, ma non si possono fare discorsi frammentari.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=22801098&postcount=23

Riveli che su 16 anni di lavoro solo la metà ti hanno fruttato dei contributi. Gli altri anni che non han fruttato nulla erano frutto di contratti del menga (tipo stage), di lavoro in nero o di lavoro autonomo nel quale hai deciso tu stessa di non versare contributi?
Capisci che son 3 situazioni diverse che cambiano abbastanza il senso del discorso.


Non è che avere problemi mette in automatico al riparo.
Non ho elementi per valutare, quindi non posso dire se sia colpa tua o del sistema,ma certamente l'ascoltare una sola campana non è bello. Come ho detto,se al posto tuo ci fosse un soggetto quantomeno atipico come Gabberman (la frase è censurata per evitare sospensioni :D) la gente se la sarebbe presa direttamente con l'utente e non col sistema.


Premesso che non ho il culo al caldo (il mio contratto a progetto scade a dicembre), non è certamente augurando che le cose vadano ancora peggio, remare contro ad oltranza e piangendo tutto il tempo che le cose andranno meglio.
In un periodo in cui servirebbe unità nazionale per dimostrare a noi stessi e agli altri che siamo un paese con risorse,sappiamo far altro che dire "emigra all'estero",pensando che all'estero sia appunto Bengodi. All'estero hanno così bisogno di manodopera da prendere gente straniera?

premesso che il tuo atteggiamento non è dei più "disponenti" al dialogo, comunque rispondo perchè hai voluto mettere insieme affermazioni che tendevano a finali differenti: da una parte ho indicato la mia esperienza (16 anni di lavoro) per sottolineare il fatto che il mio cv fosse comunque (come anche dettomi da altri) di tutto rispetto. Dall'altro ho conteggiato il totale dei contributi per sottolineare il fatto che lo stato pretenda 40 anni di contribuzione e un'età minima di 60 anni, ma non si cura minimamente del fatto che una persona non iperspecializzata (e a volte nemmeno quelle) non riesca a trovare un posto nel mercato del lavoro già dai 35 anni.
Il motivo della discrepanza fra i due periodi è presto detto: per 6 anni (di cui 2 di lavoro) sono stata fuori dall'italia, e ammetto che quando avevo 20 anni ho accettato lavori in nero. Grave pecca la mia, immagino...

Per quanto riguarda poi la tua arringa finale: cosa dovrei fare di meglio che emigrare all'estero? Morire di fame perchè non trovo un lavoro che mi permetta di sostentarmi? E' un discorso ridicolo quanto semplicistico. Non è certo il lavoratore a stabilire il mercato. Per non parlare del fatto che l'introduzione della cosiddetta "flessibilità" ha dato il colpo di grazia al nostro già precario sistema.

Gemma
10-06-2008, 17:44
Ah, e a proposito di contributi versati: lo sai o no che un contratto a progetto ha una tale esigua consistenza di contribuzione che da diritto ad una pensione pari alla minima?

Northern Antarctica
10-06-2008, 17:53
Il postdoc, fino a fine luglio. Poi, non lo so.

birra :O :D

Burrocotto
10-06-2008, 18:04
premesso che il tuo atteggiamento non è dei più "disponenti" al dialogo,
Semplicemente trovo inutile un atteggiamento remissivo e lamentoso.
Dato che ho un fratello che passa ogni sera a lamentarsi delle stesse cose con argomentazioni più o meno valide,comincio a diventare insofferente verso un certo tipo d'atteggiamento.
Lamentarsi è inutile, l'importante è agire.
Agire può significare scendere in piazza a protestare, può significare emigrare, può significare tante cose diverse dal ripetere all'estremo che l'Italia è un paese di merda senza far qualcosa di significativo per migliorare la nazione.

comunque rispondo perchè hai voluto mettere insieme affermazioni che tendevano a finali differenti: da una parte ho indicato la mia esperienza (16 anni di lavoro) per sottolineare il fatto che il mio cv fosse comunque (come anche dettomi da altri) di tutto rispetto. Dall'altro ho conteggiato il totale dei contributi per sottolineare il fatto che lo stato pretenda 40 anni di contribuzione e un'età minima di 60 anni, ma non si cura minimamente del fatto che una persona non iperspecializzata (e a volte nemmeno quelle) non riesca a trovare un posto nel mercato del lavoro già dai 35 anni.
Il fatto è che ascoltando una sola campana si hanno informazioni in senso unico.
Non voglio sembrare più cattivo di quanto lo sia già stato (sono conscio di non usare toni leggeri,ma non mi pare il caso di dover essere lecchino a tutti i costi), ma ci si potrebbe interrogare anche sul perché di così tanti cambi di lavoro in 16 anni.
Ripeto, non è una critica verso di te, ma bisogna anche considerare questo fatto quando ci si propone a un'azienda. Molteplici cambi di lavoro non credo che siano propriamente ben visti nel nostro paese, dove si tende ad avere il posto fisso come una delle principali aspirazioni lavorative. E il precariato è un fenomeno "moderno".

Il motivo della discrepanza fra i due periodi è presto detto: per 6 anni (di cui 2 di lavoro) sono stata fuori dall'italia, e ammetto che quando avevo 20 anni ho accettato lavori in nero. Grave pecca la mia, immagino...
Non è una tua pecca, semplicemente se si accenna a qualcosa sarebbe meglio essere chiari.
Pur essendo contrario al lavoro in nero, posso concepire che si debba scendere a compromessi pur di campare. Diverso caso sarebbe stato se per tuo interesse personale avessi deciso (nel caso del lavoratore autonomo) di non pagare i contributi (quindi tenerti più soldi per te nell'immediato rinunciano a una futura previdenza).
Più informazioni si mettono (e non sto dicendo di scrivere dove abiti o dati sensibili) e più si può avere un'idea di quello che si discute.

Per quanto riguarda poi la tua arringa finale: cosa dovrei fare di meglio che emigrare all'estero? Morire di fame perchè non trovo un lavoro che mi permetta di sostentarmi? E' un discorso ridicolo quanto semplicistico. Non è certo il lavoratore a stabilire il mercato. Per non parlare del fatto che l'introduzione della cosiddetta "flessibilità" ha dato il colpo di grazia al nostro già precario sistema.
L'hai scritto, emigra all'estero. Se per te emigrare all'estero è la soluzione fallo e solo nel caso di feedback positivo potrai far la ramanzina dicendo che l'Italia è un paese di merda. Se all'estero ti trovassi esattamente come qua, non penso che potresti fare simili affermazioni.

Ah, e a proposito di contributi versati: lo sai o no che un contratto a progetto ha una tale esigua consistenza di contribuzione che da diritto ad una pensione pari alla minima?
Io, a differenza di molti altri, non vengo a lagnarmi su un forum per essere "consolato". E dato che ti piace parlare di contratti,t'illuminerò... coi contratti a progetto puoi fare porcate che neanche t'immagini, roba al limite dell'immaginabile. Quindi non sopravvalutare la mia situazione pensionistica. :D
Potrei anche aprire un 3d per descrivere il mio contratto,ma cosa cambierebbe? Al momento non ho la forza per cambiare le cose, quindi tra il lamentarsi e non far nulla e lo star zitto e studiare la situazione preferisco la seconda situazione.

Ziosilvio
10-06-2008, 19:00
birra :O :D
Lo sai quanto costa in Vichingonia, veeero? :D

Gemma
10-06-2008, 19:27
Semplicemente trovo inutile un atteggiamento remissivo e lamentoso.
Dato che ho un fratello che passa ogni sera a lamentarsi delle stesse cose con argomentazioni più o meno valide,comincio a diventare insofferente verso un certo tipo d'atteggiamento.
Lamentarsi è inutile, l'importante è agire.
Agire può significare scendere in piazza a protestare, può significare emigrare, può significare tante cose diverse dal ripetere all'estremo che l'Italia è un paese di merda senza far qualcosa di significativo per migliorare la nazione.


Il fatto è che ascoltando una sola campana si hanno informazioni in senso unico.
Non voglio sembrare più cattivo di quanto lo sia già stato (sono conscio di non usare toni leggeri,ma non mi pare il caso di dover essere lecchino a tutti i costi), ma ci si potrebbe interrogare anche sul perché di così tanti cambi di lavoro in 16 anni.
Ripeto, non è una critica verso di te, ma bisogna anche considerare questo fatto quando ci si propone a un'azienda. Molteplici cambi di lavoro non credo che siano propriamente ben visti nel nostro paese, dove si tende ad avere il posto fisso come una delle principali aspirazioni lavorative. E il precariato è un fenomeno "moderno".


Non è una tua pecca, semplicemente se si accenna a qualcosa sarebbe meglio essere chiari.
Pur essendo contrario al lavoro in nero, posso concepire che si debba scendere a compromessi pur di campare. Diverso caso sarebbe stato se per tuo interesse personale avessi deciso (nel caso del lavoratore autonomo) di non pagare i contributi (quindi tenerti più soldi per te nell'immediato rinunciano a una futura previdenza).
Più informazioni si mettono (e non sto dicendo di scrivere dove abiti o dati sensibili) e più si può avere un'idea di quello che si discute.


L'hai scritto, emigra all'estero. Se per te emigrare all'estero è la soluzione fallo e solo nel caso di feedback positivo potrai far la ramanzina dicendo che l'Italia è un paese di merda. Se all'estero ti trovassi esattamente come qua, non penso che potresti fare simili affermazioni.


Io, a differenza di molti altri, non vengo a lagnarmi su un forum per essere "consolato". E dato che ti piace parlare di contratti,t'illuminerò... coi contratti a progetto puoi fare porcate che neanche t'immagini, roba al limite dell'immaginabile. Quindi non sopravvalutare la mia situazione pensionistica. :D
Potrei anche aprire un 3d per descrivere il mio contratto,ma cosa cambierebbe? Al momento non ho la forza per cambiare le cose, quindi tra il lamentarsi e non far nulla e lo star zitto e studiare la situazione preferisco la seconda situazione.

Indipendentemente da tutti questi discorsi sui quali, si è capito, si può essere di diverse opinioni, a te sembra ragionevole per il tipo di lavoro che ho descritto offrire ad una persona che non è proprio senza esperienza lavorativa (altrimenti manco sarebbe stata selezionata) un contratto privo di qualunque tutela con un netto pari a quello che 10 anni fa era il minimo salariale per una persona in formazione lavoro? Ma nemmeno per fare la centralinista!

A me sembra che sia il gravissimo segnale di una situazione che non potrà risollevarsi. Poi se a te questa sembra una lagna vedi tu.

Fides Brasier
10-06-2008, 19:46
A me sembra che sia il gravissimo segnale di una situazione che non potrà risollevarsi.non temere, la situazione peggiorera' presto :O
si va verso la morte dei contratti collettivi, con effetti disastrosi sulla stabilita' nel mondo del lavoro. sulla stampa di oggi c'e' un articolo sull'italia dei precari, dove vengono riportate le parole di Federica Guidi (presidente dei giovani di confindustria): "per premiare il merito meglio fare contratti su misura per la singola persona"; "per premiare il merito", e ci sara' pure chi ci credera' e difendera' questo obbrobrio :asd:
come se non bastassero le inculate (mi si passi il francesismo) :) che ci sono state propinate con i contratti a progetto...

Burrocotto
10-06-2008, 19:46
Indipendentemente da tutti questi discorsi sui quali, si è capito, si può essere di diverse opinioni, a te sembra ragionevole per il tipo di lavoro che ho descritto offrire ad una persona che non è proprio senza esperienza lavorativa (altrimenti manco sarebbe stata selezionata) un contratto privo di qualunque tutela con un netto pari a quello che 10 anni fa era il minimo salariale per una persona in formazione lavoro? Ma nemmeno per fare la centralinista!
C'è qualcosa che non collima tra le aspettative che tu riponevi in quel lavoro e quelle che loro riponevano.
Parli di posizione da commerciale, uno dei ruoli che per esperienza disprezzo di più. Tutti i commerciali che ho conosciuto rispecchiano un po' lo stereotipo di Paolo Bitta,quindi mi stupisco già del fatto che ti paghino un fisso.
Il problema magari è ANCHE il salario,ma in questo caso stiamo parlando di un lavoro di per se di merda (almeno per quanto riguarda la mia scala dei valori dei lavori :D).

A me sembra che sia il gravissimo segnale di una situazione che non potrà risollevarsi. Poi se a te questa sembra una lagna vedi tu.
A me sembra lagna. Lagna perché pensi che la situazione non possa cambiare (e che è,abbiamo il malocchio? Siamo più stupidi dei nostri avi? Siamo più stupidi del resto d'Europa (che,torno a ripeterlo,non è che se la passi proprio benissimo)?), perché dici che l'unica soluzione è emigrare ma non mi sembri molto determinata a farlo (non posso neanche darti torto,io emigrerei proprio se fossi nella m più totale),lagna perché hai aperto il topic citando una frase di Dante (che fortuna mia mi son allegramente scavallato alle superiori).
Dante stava entrando all'inferno, te non sei sul punto di morte...
La cosa più importante è la salute. Hai 38 anni,mica 70...se la salute non ti manca puoi ancora spaccare il mondo. ;)

non temere, la situazione peggiorera' presto :O
si va verso la morte dei contratti collettivi, con effetti disastrosi sulla stabilita' nel mondo del lavoro. sulla stampa di oggi c'e' un articolo sull'italia dei precari, dove vengono riportate le parole di Federica Guidi (presidente dei giovani di confindustria): "per premiare il merito meglio fare contratti su misura per la singola persona"; "per premiare il merito", e ci sara' pure chi ci credera' e difendera' questo obbrobrio :asd:
come se non bastassero le inculate (mi si passi il francesismo) :) che ci sono state propinate con i contratti a progetto...
Lo sai cosa faceva la gente negli anni '80,quando si c'erano i contratti collettivi,ma c'erano casini che manco t'immagini?
La gente si fermava,fermava tutto. Fermavi le fabbriche,impedivi che la gente potesse entrare.
Hai visto gli autotrasportatori quest'inverno? Hanno scioperato 1 settimana,han messo in ginocchio l'Italia e hanno ottenuto quello che volevano.
Se tutto l'esercito dei precari (tra i quali purtroppo rientro) non è ancora arrivato allo sciopero totale significa che la situazione non è ancora a livello veramente critico.

Fides Brasier
10-06-2008, 20:31
Lo sai cosa faceva la gente negli anni '80,quando si c'erano i contratti collettivi,ma c'erano casini che manco t'immagini?
La gente si fermava,fermava tutto. Fermavi le fabbriche,impedivi che la gente potesse entrare.
Hai visto gli autotrasportatori quest'inverno? Hanno scioperato 1 settimana,han messo in ginocchio l'Italia e hanno ottenuto quello che volevano.
Se tutto l'esercito dei precari (tra i quali purtroppo rientro) non è ancora arrivato allo sciopero totale significa che la situazione non è ancora a livello veramente critico.eeeeh lo so, eccome se lo so :D
ma adesso i precari e la gente in generale ha la playstation e le veline e tanto pare bastare (almeno per adesso), nel frattempo la classe dirigente gode e la classe politica si fa i fatti suoi -cioe' gli interessi della classe dirigente.
triste paese quello che costringe la gente ad andarsene per stare meglio; soprattutto considerando che le risorse non mancano.

Gemma
10-06-2008, 21:57
C'è qualcosa che non collima tra le aspettative che tu riponevi in quel lavoro e quelle che loro riponevano.
Parli di posizione da commerciale, uno dei ruoli che per esperienza disprezzo di più. Tutti i commerciali che ho conosciuto rispecchiano un po' lo stereotipo di Paolo Bitta,quindi mi stupisco già del fatto che ti paghino un fisso.
Il problema magari è ANCHE il salario,ma in questo caso stiamo parlando di un lavoro di per se di merda (almeno per quanto riguarda la mia scala dei valori dei lavori :D).


A me sembra lagna. Lagna perché pensi che la situazione non possa cambiare (e che è,abbiamo il malocchio? Siamo più stupidi dei nostri avi? Siamo più stupidi del resto d'Europa (che,torno a ripeterlo,non è che se la passi proprio benissimo)?), perché dici che l'unica soluzione è emigrare ma non mi sembri molto determinata a farlo (non posso neanche darti torto,io emigrerei proprio se fossi nella m più totale),lagna perché hai aperto il topic citando una frase di Dante (che fortuna mia mi son allegramente scavallato alle superiori).
Dante stava entrando all'inferno, te non sei sul punto di morte...
La cosa più importante è la salute. Hai 38 anni,mica 70...se la salute non ti manca puoi ancora spaccare il mondo. ;)


Lo sai cosa faceva la gente negli anni '80,quando si c'erano i contratti collettivi,ma c'erano casini che manco t'immagini?
La gente si fermava,fermava tutto. Fermavi le fabbriche,impedivi che la gente potesse entrare.
Hai visto gli autotrasportatori quest'inverno? Hanno scioperato 1 settimana,han messo in ginocchio l'Italia e hanno ottenuto quello che volevano.
Se tutto l'esercito dei precari (tra i quali purtroppo rientro) non è ancora arrivato allo sciopero totale significa che la situazione non è ancora a livello veramente critico.

non hai capito niente della posizione che mi hanno offerto, ma ti dirò di più: sei su un piano talmente astruso che mi son persino stufata di risponderti.

Mi vien quasi da domandarmi quanti anni tu abbia e quali responsabilità tu possa avere nella vita per parlare così.

Non è che la situazione non sia critica, è che il popolo italico è talmente rincoglionito da non rendersi conto che non può permettersi di stare sul divano davanti al 42" pagato a rate, perchè questo paese sta per restare in mutande, da non rendersi conto che la politica del "io bado al mio" è ciò che ci ha portato ad essere incapaci di scendere in piazza come al nostro posto i francesi (solo per fare un esempio) avrebbero già fatto da tempo.

E le mie non sono parole di lagna, sono le parole incazzate di qualcuno che ha sempre cercato di fare da motore nelle situazioni, e si è sempre trovata circondata da vere e proprie amebe, incapaci di muovere un solo dito per cercare di cambiare le cose.

E per la cronaca sto imballando le mie cose, perchè entro settembre io VOGLIO essere fuori da questo cazzo di paese, prima che affondi del tutto portandomi con se.
E sempre per la cronaca me ne vado senza certezze, tranne il fatto di dover lasciare qui mio figlio, perchè per questioni di permessi di soggiorno non posso portarlo con me.

Ma tu cosa ne sai di cosa significhi?

Spari sentenze e giudizi sulle persone, ma ti sei mai guardato una puntata di report? O un servizio delle iene?

Se per te va bene farti schiavizzare e dulcis in fundo pensare anche che sia giusto così sei esattamente come tutti quelli che disprezzo: incapace di cambiare le cose.

Homra
10-06-2008, 22:03
ragazzi ora credo che non sia il caso di prenderla sul personale....a volte non si riesce a cogliere il tono originale che ha ispirato l'autore di un post!
Quindi non vi offendete e cerchiamo di mantenere dei toni civili e pacati.

DvL^Nemo
10-06-2008, 22:52
Quoto l'utente sopra di me, e' inutile metterla sul personale, non si risolve nulla.. Ho letto il messaggio di Gemma e posso dire che su molte cose sono d'accordo.. Questo paese e' davvero sull'orlo di un baratro ci salva giusto l'Europa, altrimenti avremmo gia' fatto una brutta fine.. Nonostante questo abbiamo molti settori in cui siamo abbastanza avanti.. Diciamo che la nostra situazione e' come quella della Telecom, grossi debiti, ma anche grosse entrate.. Ovvio che ci fregano le solite cose, illegalita', casta raccomandati ecc.. Eh pure io mi rodo il fegato ogni volta che fanno report, ma non credo che all'estero siano tutte rose e fiori..

Sawato Onizuka
11-06-2008, 01:33
Nonostante questo abbiamo molti settori in cui siamo abbastanza avanti...

:rotfl: :asd: cit: "Quando dici a un chirugo che deve preparare la sala operatoria lui starà sveglio tutta la notte ad affilare il bisturi"







lo so che è un cinico gioco di parole questa volta :O

beach_man
11-06-2008, 08:59
Buttarla sul personale non serve a niente, in quanto (per fortuna) siamo tutti diversi, in carattere, modi di pensare e d'agire.
Per ogn'uno che si sente stretto e magari preso per i fondelli da questo paese, ce ne sara' un'altro che sguazza "nell'oro" e tutto va e andra solo meglio.
Per fortuna siamo in un periodo dove (bene o male) possiamo oltrepassare il confine senza doversi scontrare con grossi problemi.
Diciamo che i "confini" delle nostre possibilita' si sono ampliati, ma tocca solo e sempre a noi valutarle ed usarle.
Io, un po come sta facendo Gemma (anche se non con tutto quel bagaglio d'esperienza) mi sono messo in gioco ed essendo mooooolto (a volte anche troppo) realista e con i piedi per terra,ho fatto i miei conti (quando ho ritenuto fosse il momento) e senza pensarci su 2 volte ho fatto le valigie e mi sono spostato.
Cio non toglie che questa NON sia l'unica soluzione al problema che abbiamo in Italia,ma non esclude che non sia una delle soluzioni.
Ognuno ha le proprie esigenze,la propria vita e le proprie aspettative che si riescono o meno ad adattare alla situazione in cui viviamo.

Speriamo solo che le cose in generale migliorino un po........:)

manuele.f
11-06-2008, 12:21
in ferrari si fa la fame perche' ci sono dei coglioni che ci vanno solo per il nome.......
In fiat da cnh a fiat auto los tipendio neoassunto e' 1600 euro.
allora quando mi laureo faccio domanda di assunzione :sofico: :muro:

Chevelle
11-06-2008, 12:48
@Gemma: hai provato ad inserire il tuo C.V. su Monster.it? Prima di emigrare (conosci bene l' inglese?) penserei di trovare un lavoro in Italia lontano dalla zona dove vivi.

Gemma
11-06-2008, 14:39
@Gemma: hai provato ad inserire il tuo C.V. su Monster.it? Prima di emigrare (conosci bene l' inglese?) penserei di trovare un lavoro in Italia lontano dalla zona dove vivi.

a Monster e Jobpilot sono iscritta da quando sono arrivata qui, tre anni fa.
Dopo aver vissuto in 3 città diverse dal nord al centro, non ho più voglia di stare in italia sperando nella buona sorte.

beach_man
11-06-2008, 15:25
a Monster e Jobpilot sono iscritta da quando sono arrivata qui, tre anni fa.
Dopo aver vissuto in 3 città diverse dal nord al centro, non ho più voglia di stare in italia sperando nella buona sorte.

Prova da queste parti.....c'e posto anche per te.... :)

Chevelle
12-06-2008, 08:27
a Monster e Jobpilot sono iscritta da quando sono arrivata qui, tre anni fa.
Dopo aver vissuto in 3 città diverse dal nord al centro, non ho più voglia di stare in italia sperando nella buona sorte.

Se vuoi emigrare ti consiglio i seguenti Paesi:
- Danimarca
- Germania
- Olanda
- Belgio
- Norvegia
- Austria

Conosci almeno l' inglese e un pò di tedesco?

Gemma
12-06-2008, 08:42
Se vuoi emigrare ti consiglio i seguenti Paesi:
- Danimarca
- Germania
- Olanda
- Belgio
- Norvegia
- Austria

Conosci almeno l' inglese e un pò di tedesco?

Mi sto trasferendo in Svizzera.
Conosco bene l'inglese, ma purtroppo molto poco il tedesco.
Bisogna considerare che non mi muovo da sola, e questo è sicuramente un fattore frenante.
Non posso portare mio figlio a fare le scuole superiori in un paese dove non sa nemmeno la lingua.
E onestamente, non essendo da sola, non me la sento di stare in un luogo in cui non solo non conosco nessuno ma sono anche parecchio lontana dai parenti che mi possano aiutare in situazioni diciamo di estremo bisogno.
Fossi sola sarei già emigrata da tempo :D

Sawato Onizuka
13-06-2008, 01:22
Se vuoi emigrare ti consiglio i seguenti Paesi:
- Norvegia

uhmmmmmmm molto meglio la Danimarca, quello è meglio evitare se non da turisti :O

mark41176
13-06-2008, 21:27
mah

io resto dell'idea che nei posti dove guadagni di più spendi altrettanto di più

ribadisco il concetto: al fine di accumulare esperienza, arricchire il cv, diventare più appetibili sul mercato del lavoro e sopratutto confrontarsi con una cultura diversa fa soltanto bene...........
ma io personalmente non mi illudo di diventare ricco solo emigrando all'estero, per me nella vita devono coincidere una serie di eventi favorevoli.... altrochenò ;)

e come si legge nella mia firma: "non tutti i mali vengono per nuocere"

Wagen
15-06-2008, 16:49
giusto un consiglio su monster : il curriculum aggiornalo spesso (anche solo ricaricando il solito file) , credo che uno dei parametri di ricerca dei recruiter sia sui nuovi curriculum (infatti io quando lo aggiorno dopo 1gg ricevo mail e telefonate , se non lo aggiorno dopo una settimana non sento piu' niente) ;)

Per il resto ti auguro tanta fortuna , ti capisco e so quanto e' dura spostarsi e lasciare parenti e amici (mi immagino un figlio)