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View Full Version : Delirio FAO


Daemonarch
05-06-2008, 14:44
a cura di Paolo De Gregorio, 3 giugno 2008

- con 862 milioni di persone che non hanno il cibo quotidiano, si afferma che i cereali prodotti per farne biocarburanti non incidono sulla crescita dei prezzi
- per il Papa bisogna globalizzare la solidarietà
- per Berlusconi gli aiuti umanitari non devono essere più conteggiati nei bilanci Ue
- le multinazionali agricole vogliono subito più OGM.

Se non si vuole impazzire di irrazionalità, che nel caso della fame nel mondo nasconde invece lucidissime strategie capitaliste multinazionali, bisogna anzitutto capire cosa è realmente la FAO, che sulla carta è un organismo dell’ONU che dovrebbe combattere la fame nel mondo.
Il primo giudizio riguarda i risultati: da quando questo organismo funziona la fame nel mondo è aumentata.
Ricordiamo anche che l’ONU, sulla carta massimo consesso di PACE, non ha evitato una sola guerra, e comandano le nazioni più potenti e più armate che producono e vendono l’80% di tutte le armi in circolazione. Come strategia per la pace mondiale la cosa risulta un po’ strana.
Per la FAO stessa musica. I delegati sono nominati dalla politica, tra di loro vi sono funzionari che vengono spediti in tutto il mondo con il compito di individuare le potenzialità delle risorse locali. Hanno ingenti mezzi per queste inchieste, che però spesso vengono sfruttate da grandi compagnie multinazionali che penetrano nelle economie povere per poi produrre beni e derrate per il mondo occidentale. Basta pensare a concessioni di sfruttamento della pesca in paesi privi di flotte pescherecce moderne, o la presenza di monocolture industriali agricole con prodotti che vanno totalmente all’estero.
La FAO è un organismo non solo inutile, ma responsabile dell’aumento del numero di affamati, come l’ONU è responsabile di non buttare fuori dalla sua organizzazione chi muove guerre.

Per uscire da questa merda vi sono solo due strade: uscire dalla globalizzazione, non pagare più i debiti alla Banca Mondiale e al Fondo Monetario Internazionale, e riconvertire l’agricoltura di ogni paese per il consumo e i bisogni interni, rinegoziare i prezzi delle materie che gli occidentali portano via a cominciare dal “colton”.
La seconda è avere una strategia di diminuire le bocche da sfamare, aprendo la contraccezione gratuita a tutti i paesi poveri con campagne di informazione e distribuzione diretta soprattutto alle donne che vengono utilizzate come animali riproduttori, e che hanno il massimo interesse a uscire da questo ruolo mortificante e letale per la loro salute e per quella del pianeta.

Ci vogliono anni e soldi, ma con il solo costo di mantenimento dell’inutile FAO e della sua faraonica sede di Roma di viale Aventino, se usato dentro la strategia di autosufficienza alimentare e meno bocche da sfamare, presto si vedrebbe qualche miglioramento.
La “solidarietà” del Papa e le elemosine di Berlusconi sono di facciata dietro la quale c’è l’obeso occidente che con il 10% della popolazione mondiale si mangia il 60% di tutte le risorse alimentari e materie prime, con relativo e proporzionale inquinamento, effetto serra, e riscaldamento globale.

Fil9998
05-06-2008, 15:02
uan sola domanda: glielo chiediamo per raccomadata A/R ai "signori del mondo" di ritirarsi nei loro castello dorati e lasciarci gestire il pianeta "in un modo diverso"
o forse basta una petizione pubblica via email??

cioè:


bello tutto,

ma hai mai provato a far mollare l'osso al mastino ??
con le parole non ci sente
pena non gli fai
se usi l'opzione forza bruta probabile che vinca lui.

laico79
05-06-2008, 15:08
L'altra faccia del capitalismo.... chissa dove ci porterà questa pazzia.

Fil9998
05-06-2008, 15:20
non ci vuole mago Merlino, nè la sfera di cristallo per capirlo ...

soprattutto non credo che TRE miliardi di "poveri" staranno a lungo con le mani in mano finchè noi occidentali facciamo le "cavallettte" ...

o muoion di fame
o muoin finchè cercano di ribellarsi a questo stato di cose.

noi che delle cavaleltte facciamo parte non avremo - credo - destino migliore,
vivi, ma schiavi.

Fil9998
05-06-2008, 15:24
L'altra faccia del capitalismo.... chissa dove ci porterà questa pazzia.

non che il comunismo abbia sortito effetti diversi dallo sfruttamento, svilimento della dignità e libertà delle persone, eh...

alla fin fine i risultati pratici son identici.

Beelzebub
05-06-2008, 15:25
L'altra faccia del capitalismo.... chissa dove ci porterà questa pazzia.

La butto lì... alla terza guerra mondiale.

Burrocotto
05-06-2008, 15:28
a cura di Paolo De Gregorio, 3 giugno 2008

- con 862 milioni di persone che non hanno il cibo quotidiano, si afferma che i cereali prodotti per farne biocarburanti non incidono sulla crescita dei prezzi
- per il Papa bisogna globalizzare la solidarietà
- per Berlusconi gli aiuti umanitari non devono essere più conteggiati nei bilanci Ue
- le multinazionali agricole vogliono subito più OGM.

Se non si vuole impazzire di irrazionalità, che nel caso della fame nel mondo nasconde invece lucidissime strategie capitaliste multinazionali, bisogna anzitutto capire cosa è realmente la FAO, che sulla carta è un organismo dell’ONU che dovrebbe combattere la fame nel mondo.
Il primo giudizio riguarda i risultati: da quando questo organismo funziona la fame nel mondo è aumentata.
Ricordiamo anche che l’ONU, sulla carta massimo consesso di PACE, non ha evitato una sola guerra, e comandano le nazioni più potenti e più armate che producono e vendono l’80% di tutte le armi in circolazione. Come strategia per la pace mondiale la cosa risulta un po’ strana.
Per la FAO stessa musica. I delegati sono nominati dalla politica, tra di loro vi sono funzionari che vengono spediti in tutto il mondo con il compito di individuare le potenzialità delle risorse locali. Hanno ingenti mezzi per queste inchieste, che però spesso vengono sfruttate da grandi compagnie multinazionali che penetrano nelle economie povere per poi produrre beni e derrate per il mondo occidentale. Basta pensare a concessioni di sfruttamento della pesca in paesi privi di flotte pescherecce moderne, o la presenza di monocolture industriali agricole con prodotti che vanno totalmente all’estero.
La FAO è un organismo non solo inutile, ma responsabile dell’aumento del numero di affamati, come l’ONU è responsabile di non buttare fuori dalla sua organizzazione chi muove guerre.

Per uscire da questa merda vi sono solo due strade: uscire dalla globalizzazione, non pagare più i debiti alla Banca Mondiale e al Fondo Monetario Internazionale, e riconvertire l’agricoltura di ogni paese per il consumo e i bisogni interni, rinegoziare i prezzi delle materie che gli occidentali portano via a cominciare dal “colton”.
La seconda è avere una strategia di diminuire le bocche da sfamare, aprendo la contraccezione gratuita a tutti i paesi poveri con campagne di informazione e distribuzione diretta soprattutto alle donne che vengono utilizzate come animali riproduttori, e che hanno il massimo interesse a uscire da questo ruolo mortificante e letale per la loro salute e per quella del pianeta.

Ci vogliono anni e soldi, ma con il solo costo di mantenimento dell’inutile FAO e della sua faraonica sede di Roma di viale Aventino, se usato dentro la strategia di autosufficienza alimentare e meno bocche da sfamare, presto si vedrebbe qualche miglioramento.
La “solidarietà” del Papa e le elemosine di Berlusconi sono di facciata dietro la quale c’è l’obeso occidente che con il 10% della popolazione mondiale si mangia il 60% di tutte le risorse alimentari e materie prime, con relativo e proporzionale inquinamento, effetto serra, e riscaldamento globale.
Sul resto del 3d potrei esser d'accordo,ma nella parte evidenziata...non fatemi ridere.
Quella dei biocarburanti è solo una scusa, ne vengono prodotti talmente pochi da non influire sul prezzo. Questa mi sembra solo un'inutile speculazione da parte dei produttori di cereali (hai la scusa per aumentare il prezzo) e dai produttori di petrolio (buttare "merda" sulla concorrenza).
Paesi come il Brasile usano biocarburanti (o meglio,usano l'alcol prodotto dalla canna da zucchero) e non mi pare che abbiano avuto sconquassi interni.

Cerchiamo di analizzare il problema con serietà e non lanciando accuse alla prima cosa che ci capita sotto mano.

laico79
05-06-2008, 15:29
non che il comunismo abbia sortito effetti diversi dallo sfruttamento, svilimento della dignità e libertà delle persone, eh...

alla fin fine i risultati pratici son identici.
Non ho mika elogiato le economie programmate ma il fatto è evidende il capitalismo ha prodotto (anzi ha accentuato) differenze mostruose tra i diversi popoli. Per cui il fatto che non funzioni è una cosa evidente.

LucaTortuga
05-06-2008, 15:35
non che il comunismo abbia sortito effetti diversi dallo sfruttamento, svilimento della dignità e libertà delle persone, eh...

alla fin fine i risultati pratici son identici.

Premesso, non voglio affatto difendere certe implementazioni pratiche del socialismo reale (che, per quanto mi riguarda, hanno ben poco a che fare con il comunismo).

Ma sono anche convinto che, se facessimo scegliere alla maggioranza della popolazione mondiale tra lo "svilimento della dignità e della libertà" da una parte, e la "fame" dall'altra... il risultato sarebbe decisamente scontato.

Fritz!
05-06-2008, 15:47
Per uscire da questa merda vi sono solo due strade: uscire dalla globalizzazione, non pagare più i debiti alla Banca Mondiale e al Fondo Monetario Internazionale, e riconvertire l’agricoltura di ogni paese per il consumo e i bisogni interni, rinegoziare i prezzi delle materie che gli occidentali portano via a cominciare dal “colton”.

A suo modo questa è una soluzione

Una buona dose di retorica luddista, per far tornare indietro il mondo di 200 anni

dosì dopo 3 miliardi di morti forse non ci sarà piu la fame nel mondo :asd:

Tefnut
05-06-2008, 15:53
Sul resto del 3d potrei esser d'accordo,ma nella parte evidenziata...non fatemi ridere.
Quella dei biocarburanti è solo una scusa, ne vengono prodotti talmente pochi da non influire sul prezzo. Questa mi sembra solo un'inutile speculazione da parte dei produttori di cereali (hai la scusa per aumentare il prezzo) e dai produttori di petrolio (buttare "merda" sulla concorrenza).
Paesi come il Brasile usano biocarburanti (o meglio,usano l'alcol prodotto dalla canna da zucchero) e non mi pare che abbiano avuto sconquassi interni.

Cerchiamo di analizzare il problema con serietà e non lanciando accuse alla prima cosa che ci capita sotto mano.

ora mi informo sulle percentuali dei biocarburanti, ma avevo sentito di un 7% della produzione globale e di un 25% in alcuni stati

Daemonarch
06-06-2008, 06:53
ma hai mai provato a far mollare l'osso al mastino ??
con le parole non ci sente
pena non gli fai
se usi l'opzione forza bruta probabile che vinca lui.

Non saranno i popoli del 3° mondo a cambiare il 1°....troppo disorganizzati, troppo deboli.....finchè gli abitanti del 1° mondo continueranno a fare la bella vita non succederà nulla.
Quando quest'ultimi inizieranno a vedere crollare drasticamente il loro benessere allora le cose prenderanno una brutta piega....peccato che questo benessere è ancora troppo e per troppi.

Cellulare, macchina nuova, il pascolo davanti alla TV infarcita di troiate, lo sport in TV, lo sballo il sabato sera e simili......si lavora e si crepa beatamente....perchè pensare a come va a puttane il mondo?!?!?...che ci pensino i potenti, tanto finchè mi permettono di fare quanto sopra siamo tutti felici e pronti a schiattare beati e sicuri che tutto va per il meglio.

Fil9998
06-06-2008, 08:28
Non saranno ......... tanto finchè mi permettono di fare quanto sopra siamo tutti felici e pronti a schiattare beati e sicuri che tutto va per il meglio.


imho hai ragione.


Noi di qua che abbiamo benessere e una parvenza di cultura (che onestamente bisogna dire son frutto del capitalismo che abbiam vissuto negli anni 60-90, fortunatamente moderato da movimenti popolari e sindacali moloto forti nel nostro paese) dovremmo esser quelli che si rendon conto che, senza rivoluzioni o cose epocali, ma che bisogna aggiustare il tiro dello "sviluppo".
Dovremmo imho un po' fare da "fratelli maggiori"... non da "patriarchi/despoti" ...

non mi illudo sul fatto che africani, cinesi, indiani, sud americani, arabi
quando e SE riusciranno a scalzare europei e nordamericani alla "guida del pianeta" faranno con noi europei e nordamericani come e probalilmente peggio noi stiamo facendo con loro ora.

sta a noi ora quindi riaggiustare gli equilibri.

certo, 1,5 miliardi di "bianchi" VS 4,5 di "altri" ... imho se "tendiamo la mano" la prima cosa che ci capita è che ce la mordano.

situazione insomma PESSIMA per tutti.
nessuno molla,
chiunque ottenga il potere lo usa per sopraffare quanti più può.

a sto punto

un bel PATATRAK, un bel reset globale (guerre, carestie, malattie, catastrofi varie) è quasi auspicabile...

una bella tabula rasa da cui ripartire,

sempre se resterà qualcosa da far ripartire...

sennò...

l'evoluzione si cercherà qualche altro primate su cui scommettere.

sanxius
06-06-2008, 09:06
La butto lì... alla terza guerra mondiale.

come non poterti quotare... triste ma secondo me è questo il prossimo scenario.

(gli Usa guerrafondai che non vogliono perdere i privilegi, l'Europa che non vuol perdere i privilegi... e così via).

chi di storia se ne intende...è questa l'aria che tira. 60 anni di pace cosi' duratura non se ne sono visti nel mondo a parte qualche focolaio...

:(

cocis
06-06-2008, 09:16
FAO .. un baraccone costoso e inutile ... già detto + volte .. ;)

Fil9998
06-06-2008, 10:46
inutile non direi...
tramite la FAO l'occidente ha fatto per ben i porcacci comodi suoi e i suoi businness man soprattutto.

così coem grazie all' ONU i potentati stan estendendo il loro potere...


non direi proprio che non servono a nulla 'sti organismi, ma magari non servono per gli scopi dichiarati pubblicamente, ma per altri ...

Marko91
06-06-2008, 14:17
Il comportamento della specie umana nel suo complesso è razionale? A me sembra spesso irrazionale.
Facendo un parallelismo biologico ,assumendo l'umanità come un unico organismo, possiamo arrivare alla conclusione che circa il 20% di questo organismo ha la possibilità di nutrire e salvare il restante 80% ma non lo fa. E' un comportamento egoistico, totalmente irrazionale, perchè un giorno l'organismo potrebbe soccombere per questo motivo.
Se ci osservassero delle altre forme di vita intelligenti si domanderebbero come è possibile che l'umanità abbia scoperto tante cose stupefacenti e bellissime sull'Universo ma che ancora non abbiamo voluto salvare/aiutare metà della popolazione mondiale a vivere in condizioni decenti.
Deve essere interessante studiare le dinamiche comportamentali dell'umanità. Inizio a pensare che la nostra intelligenza collettiva sia inferiore ,per certi versi, a quella di un formicaio, o di una sciame. In natura casi simili al nostro non esistono, la cooperazione è fondamentale. :wtf:
Bah...

GUSTAV]<
06-06-2008, 14:44
non ci vuole mago Merlino, nè la sfera di cristallo per capirlo ...

soprattutto non credo che TRE miliardi di "poveri" staranno a lungo con le mani in mano finchè noi occidentali facciamo le "cavallettte" ...

o muoion di fame
o muoin finchè cercano di ribellarsi a questo stato di cose.

noi che delle cavaleltte facciamo parte non avremo - credo - destino migliore,
vivi, ma schiavi.
oppure fanno come hanno sempre fatto, e mettono al mondo decine di figli.. :rolleyes:

kaysersoze
06-06-2008, 15:03
Concordo con Daemonarch sull'inutilità della FAO della stessa ONU!!!

La soluzione cone diceva fil9998 è un bel reset, speriamo che sia naturale e non atomico, anzi speriamo che i maya ci abbiano visto giusto e che il 2012 sia l'anno dlla svolta epocale!!!!! Sperando di rimanere vivo ovvaimente!!!:D

ceccoos
07-06-2008, 12:51
Che si vergognino quelli della FAO...

Solo prese per il culo sanno dare...

:mad: