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View Full Version : [Italia] Fanno sesso nel confessionale: "Siamo atei, un luogo vale l'altro"


Ziosilvio
03-06-2008, 11:49
Dal Corriere della Sera (http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_03/cesena_sesso_confessionale_d6d04012-3132-11dd-a85a-00144f02aabc.shtml):

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Cesena
Sesso nel confessionale,
il vescovo dispone una messa riparatrice
Lui 31 anni, lei 32, sorpresi in cattedrale alla funzione delle 7: «Siamo atei, per noi un luogo vale l'altro»

MILANO — I carabinieri del Comando di Compagnia di Cesena pensavano ad uno scherzo quando, domenica mattina poco dopo le 7, hanno ricevuto una telefonata proveniente dal vicino Duomo della città romagnola: «Sto seguendo la funzione mattutina e da uno dei confessionali della cattedrale provengono gemiti e rumori sospetti», diceva una voce alquanto agitata.

Non era uno scherzo. All'interno del confessionale i militari hanno infatti sorpreso E.B., 32 anni di professione educatrice, e G.S., 31 anni operaio, entrambi incensurati. I due erano impegnati in un appassionato rapporto orale. Nonostante l'intervento dei carabinieri, la messa è stata interrotta solo per pochi istanti e poi portata a termine come se nulla fosse successo. E chi sedeva nelle prime file non si è accorto di nulla. Nei confronti della coppia, immediatamente condotta in caserma, sono scattate tre denunce: atti osceni in luogo pubblico, turbamento di funzione religiosa e atti contrari alla pubblica decenza. «Siamo atei e per noi fare sesso in chiesa è come farlo in qualsiasi altro posto», si sono giustificati E.B. e G.S. con i carabinieri.

Al Corriere di Romagna la donna, cultrice di moda e musica dark, ha anche dichiarato che «prima di domenica, nella mia vita ero entrata in chiesa solo un'altra volta». La gente chiacchiera e la vicenda è diventata l'argomento di questi giorni nei bar di Cesena dove è immediatamente partita la caccia per individuare i due protagonisti. Che, per ora, hanno deciso di rimanere chiusi nelle rispettive abitazioni senza aggiungere altro sul perché di quei pruriti sessuali sfogati in confessionale e di primo mattino. Monsignor Antonio Lanfranchi, vescovo della città, si dice «molto amareggiato» per quanto accaduto ed è immediatamente corso ai ripari. Venerdì prossimo, alle 21, verrà celebrata una messa per riparare all'offesa ricevuta. «Siamo rimasti spiazzati, non era mai successo prima. Così abbiamo consultato un esperto di diritto canonico e tra i canoni c'è la possibilità di indire una funzione riparatrice se l'offesa è particolarmente grave», dicono dalla diocesi cesenate. Il vescovo invita «tutti i fedeli ad intervenire per pregare e riparare all'affronto subito. Si tratta di un atto che offende la nostra comunità cristiana e che denota totale mancanza di rispetto verso le persone». Nessun giudizio da parte di monsignor Lanfranchi nei confronti della coppia: «Non giudichiamo le persone, ma quello che hanno compiuto». Se ne parlerà venerdì durante la messa riparatrice.

Roberto Rizzo
03 giugno 2008

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Va bene che per loro non è importante dove loro :oink:
Ma loro non sono tutte le persone del mondo.
A quanto pare la mancanza di attenzione per gli altri e la fissazione sul proprio piccolo mondo non c'è solo in Vaticano.
E mano male che lei è un'educatrice :muro:

Fritz!
03-06-2008, 11:54
Al dilà dei due esibizionisti, è curiosa la reazione del vescovo

affronto
fatto gravissimo
messa riparatrice
mai visto prima

Un rapporto orale è così devastante?
Cosi inauditamente anticristiano?

poi certo, guai a dire che la Chiesa è sessuofobica:rolleyes:



P.S.
Ma le messe ripartrici le fanno anche quando sono i preti a farsi fare i pompini dai chierichetti?

T3d
03-06-2008, 11:57
sesso = male

Ziosilvio
03-06-2008, 12:00
Un rapporto orale è così devastante?
Da bravo avvocato, hai saltato a pie' pari ciò che rende "devastante" (parola tua) l'episodio, e cioè che sia avvenuto in chiesa durante una messa.

Nessuno toglie a questo signore e a questa signora la libertà di :oink: come vogliono a tempo e luogo.
E qui non era né tempo né luogo.

Come se noialtri ci mettessimo a cantare un coro di Scarlatti mentre passa il corteo del carnevale di Rio :fiufiu:

D.O.S.
03-06-2008, 12:00
potrei sbagliarmi ma in questi casi la chiesa dovrebbe essere considerata sconsacrata... tempo fa lessi la notizia di un film a luci rosse girato dentro una chiesa : tutte le funzioni religiose ivi svoltesi sono state considerate nulle , matrimoni compresi.

quindi dovrebbero al massimo riconsacrarla .

Gio22
03-06-2008, 12:01
questo si che si chiama esibizionismo .

Lui "dove ti piacerebbe farlo?"
Lei "nel confessionale"
Lui "ma nn è quello del grande fratello!"
:asd:

::::Dani83::::
03-06-2008, 12:01
Ha ragione a dire che hanno avuto una totale mancanza di rispetto per gli altri, l'essere atei giustifica il non andare a messa, non l'essere maleducati ed irrispettosi.

Ziosilvio
03-06-2008, 12:02
potrei sbagliarmi ma in questi casi la chiesa dovrebbe essere considerata sconsacrata
"Morto un Papa, se ne fa un altro" :D

E anche: "Va beh, se son passati i maiali, si lava per terra e si costruisce la moschea" :D

Se è sconsacrata, si riconsacra.

Fil9998
03-06-2008, 12:03
1 "pessimo gusto" :D
(non avevano proprio nessun altro posto?)

2 altamente irrispettosi del bigottismo altrui e quindi colpevoli imho.

3





buhahahhahhhahahhahhahahahahah ROTFL:sbonk: :asd:

D.O.S.
03-06-2008, 12:05
Se è sconsacrata, si riconsacra.

quindi la messa riparatrice serve a riconsacrare ?

Fritz!
03-06-2008, 12:06
Da bravo avvocato, hai saltato a pie' pari ciò che rende "devastante" (parola tua) l'episodio, e cioè che sia avvenuto in chiesa durante una messa.

Nessuno toglie a questo signore e a questa signora la libertà di :oink: come vogliono a tempo e luogo.
E qui non era né tempo né luogo.

Come se noialtri ci mettessimo a cantare un coro di Scarlatti mentre passa il corteo del carnevale di Rio :fiufiu:

Non sono un avvocato, e quindi ancor meno un "bravo avvocato". In compenso trovo un po' fastidioso il tuo pregiudizio su un lavoro dignitoso come l'avvocatura.

Il punto cetrale non è quello che hanno fatto i due esibizionisti.

Di esibizionisti è pieno il mondo.

Se anzichè nel confessionale, lo avessero fatto in una cabina d'aereo, in un camerino di un grande magazzino o nel magazzino delle scope di un ufficio, saremmo tutti qua a ridere e a fare battute da bar, anche se neppure in quei casi era tempo e luogo.

Invece se avviene in chiesa dobbiamo tutti, contriti, dirci esterefatti ed indignati?

Capisco che una messa nera in chiesa sia un affronto.

MA perchè un rapporto sessuale lo è? Il sesso è anticristiano?

D.O.S.
03-06-2008, 12:07
Ha ragione a dire che hanno avuto una totale mancanza di rispetto per gli altri, l'essere atei giustifica il non andare a messa, non l'essere maleducati ed irrispettosi.

più che altro sono dei coglioni a trovare una scusa così stupida ... lo hanno fatto in chiesa perché sono degli esibizionisti e si eccitano a trombare in luoghi pubblici sapendo di correre il rischio di essere scoperti.

stop .

altre giustificazioni sono inutili .

castexx
03-06-2008, 12:08
Ha ragione a dire che hanno avuto una totale mancanza di rispetto per gli altri, l'essere atei giustifica il non andare a messa, non l'essere maleducati ed irrispettosi.

*

LucaTortuga
03-06-2008, 12:08
Da bravo avvocato, hai saltato a pie' pari ciò che rende "devastante" (parola tua) l'episodio, e cioè che sia avvenuto in chiesa durante una messa.

Nessuno toglie a questo signore e a questa signora la libertà di :oink: come vogliono a tempo e luogo.
E qui non era né tempo né luogo.

Come se noialtri ci mettessimo a cantare un coro di Scarlatti mentre passa il corteo del carnevale di Rio :fiufiu:

Sono d'accordo con te.

Però anch'io mi sono chiesto (sinceramente) come mai un atto sessuale sia considerato tanto offensivo.
E' pur sempre un atto d'amore no?

Washakie
03-06-2008, 12:09
«Siamo atei e per noi fare sesso in chiesa è come farlo in qualsiasi altro posto»


Allora perchè non l'hanno fatto "in qualsiasi altro posto"?
Spero che gli facciano capire che non siamo nel paese delle banane dove tutti fanno quel cazzo che gli pare...

Comunque le denunce sono di:
atti osceni in luogo pubblico, turbamento di funzione religiosa e atti contrari alla pubblica decenza

Solo la seconda riguarda la Chiesa ed è una semplice richiesta di rispetto e educazione

sider
03-06-2008, 12:09
Non male. da prendere ad esempio

Washakie
03-06-2008, 12:09
Però anch'io mi sono chiesto (sinceramente) come mai un atto sessuale sia considerato tanto offensivo.
E' pur sempre un atto d'amore no?

Chiedilo al legislatore...

Dreammaker21
03-06-2008, 12:11
Gesto che potevano benissimo evitare, a mio avviso.
Benchè non si sentano parte di quella comunità o legati a quella specifica "teologia" ciò non costituisce un diritto a fare quello che si vuole in un luogo di "propietà" di quel culto.

Se avevano tanta voglio voglia di una prestazione orale potevano salire in macchina e andare in una piazzola o nel primo cesso a portata di tiro.

F1R3BL4D3
03-06-2008, 12:11
Ha ragione a dire che hanno avuto una totale mancanza di rispetto per gli altri, l'essere atei giustifica il non andare a messa, non l'essere maleducati ed irrispettosi.

:O Quoto.

castexx
03-06-2008, 12:11
Però anch'io mi sono chiesto (sinceramente) come mai un atto sessuale sia considerato tanto offensivo.
E' pur sempre un atto d'amore no?

...no perché non bisogna abbandonarsi al piacere della carne bla bla bla si fa l'amore solo per procreare bla bla bla...


...bigottismi vari insomma :stordita: (che nessuno ascolta tra l'altro, potrebbero pure rendersene conto :asd: )

LucaTortuga
03-06-2008, 12:12
Chiedilo al legislatore...

Lo vorrei sapere direttamente da qualcuno che si sente offeso, possibilmente cattolico.
La cosa mi incuriosisce seriamente, non si tratta di una provocazione.

Fritz!
03-06-2008, 12:12
... lo hanno fatto in chiesa perché sono degli esibizionisti e si eccitano a trombare in luoghi pubblici sapendo di correre il rischio di essere scoperti.

stop .


Appunto e probabilmente il confessionale era l'ultima azione di una lunga serie:ciapet:

Che vengano allontanati e denunciati mi sembra naturale.

Ciò che mi stupisce è la reazione del vescovo

Marco!
03-06-2008, 12:14
il vescovo dispone una messa riparatrice.


ahahahahahahahahahaha

D.O.S.
03-06-2008, 12:18
Appunto e probabilmente il confessionale era l'ultima azione di una lunga serie:ciapet:

Che vengano allontanati e denunciati mi sembra naturale.

Ciò che mi stupisce è la reazione del vescovo

a me sorprende che sia la prima volta che tale vescovo si trova di fronte a gesti simili.

l'esibizionismo è abbastanza diffuso nella società : c'è chi lo fa al cinema , allo stadio , nei camerini dei grandi magazzini ... in facoltà anni fa girava voce di 2 studenti sorpresi in una gioiosa copula alla pecorina dentro la biblioteca .

de gustibus.

LucaTortuga
03-06-2008, 12:19
...no perché non bisogna abbandonarsi al piacere della carne bla bla bla si fa l'amore solo per procreare bla bla bla...


Non credo sai?
Perchè se fosse quello il motivo, allora il Vescovo non avrebbe dovuto aver nulla da ridire se, per ipotesi, i due tizi fossero stati sposati e avessero consumato un rapporto naturale a scopo riproduttivo.
Invece suppongo che si sarebbe incazzato lo stesso, per il solo fatto che la cosa avveniva dentro la chiesa (presumo che il "durante la messa" sia solo un'aggravante).

Per questo chiedo lumi agli amici cattolici del forum.
Perchè un atto benedetto da Dio (come il sesso tra persone che si amano) può suscitare scandalo nel cuore di un credente, per il solo fatto di essere consumato in un luogo pubblico e sacro?

Ziosilvio
03-06-2008, 12:20
mi sono chiesto (sinceramente) come mai un atto sessuale sia considerato tanto offensivo.
E' pur sempre un atto d'amore no?
Mica sempre: è "atto sessuale" anche quello di un pedofilo che violenta un bambino, o quello (notizia del mese scorso) di quel maschio di foca che era rimasto escluso dalla spartizione delle femmine e ha cercato di :oink: un pinguino.

zerothehero
03-06-2008, 12:22
Par condicio...lo devono fare anche in moschea e in un tempio buddista :O
Vadano a finsbury park, che verranno caldamente accolti.

shinji_85
03-06-2008, 12:22
Mica sempre: è "atto sessuale" anche quello di un pedofilo che violenta un bambino, o quello (notizia del mese scorso) di quel maschio di foca che era rimasto escluso dalla spartizione delle femmine e ha cercato di :oink: un pinguino.

Resta IT!

Se c'è un video della foca postalo ti prego!!! Solo a pensarci... :sbonk:

Ziosilvio
03-06-2008, 12:23
Par condicio...lo devono fare anche in moschea e in un tempio buddista :O
Vadano a finsbury park, che verranno caldamente accolti.
Se cominciano dalla moschea, e li beccano, non lo so se campano abbastanza per arrivare fino al tempio buddista...

castexx
03-06-2008, 12:24
Mica sempre: è "atto sessuale" anche quello di un pedofilo che violenta un bambino, o quello (notizia del mese scorso) di quel maschio di foca che era rimasto escluso dalla spartizione delle femmine e ha cercato di :oink: un pinguino.

:eek: :oink: :asd:

akfhalfhadsòkadjasdasd
03-06-2008, 12:26
roba da pervertiti... O_O

LucaTortuga
03-06-2008, 12:26
Mica sempre: è "atto sessuale" anche quello di un pedofilo che violenta un bambino, o quello (notizia del mese scorso) di quel maschio di foca che era rimasto escluso dalla spartizione delle femmine e ha cercato di :oink: un pinguino.

Certo, ma visto che in questo caso si trattava di uomo+donna, adulti e consenzienti, non si ricade in nessuno di quei casi nei quali il "sesso" è considerato "deviato" o "innaturale".

La mia domanda è:

"Se fossero stati sposati e avessero consumato l'atto sessuale nel massimo spirito cristiano di donare la vita, ci sarebbe stato bisogno comunque della messa riparatrice?"

"E se sì, perchè?"

F1R3BL4D3
03-06-2008, 12:27
Se cominciano dalla moschea, e li beccano, non lo so se campano abbastanza per arrivare fino al tempio buddista...

:asd: effettivamente. Forse meglio partire dai buddisti...

per il solo fatto di essere consumato in un luogo pubblico e sacro?

Forse è quel "solo". E' un luogo pubblico e sacro (si potrebbe dire lo stesso di qualsiasi altro luogo sacro di altra religione).

"Se fossero stati sposati e avessero consumato l'atto sessuale nel massimo spirito cristiano di donare la vita, ci sarebbe stato bisogno comunque della messa riparatrice?"

"E se sì, perchè?"

Se fossero stati cristiani, presumo che considerando il luogo sacro, non l'avrebbero fatto.


P.S: :stordita: ho risposto anche se non sono cristiano.

plutus
03-06-2008, 12:34
Ciò che mi stupisce è la reazione del vescovo

hai ragione, fosse avvenuto in una moschea gli avrebbero tagliato il pisello...e si sarebbe tutti qui a dire" in fondo se l'e' cercata"

Ziosilvio
03-06-2008, 12:34
La mia domanda è:

"Se fossero stati sposati e avessero consumato l'atto sessuale nel massimo spirito cristiano di donare la vita, ci sarebbe stato bisogno comunque della messa riparatrice?"
Se "avessero consumato l'atto sessuale nel massimo spirito cristiano di donare la vita", allora non sarebbero stati nel confessionale, per cui...

Ziosilvio
03-06-2008, 12:35
fosse avvenuto in una moschea gli avrebbero tagliato il pisello
Magari no, ma visto il doppio(triplo,quadruplo)pesismo di certi forumisti in materia religiosa, scommetto una birra che
si sarebbe tutti qui a dire che [quelli della moschea] avrebbero fatto bene

Fritz!
03-06-2008, 12:36
hai ragione, fosse avvenuto in una moschea gli avrebbero tagliato il pisello...e si sarebbe tutti qui a dire" in fondo se l'e' cercata"

che palle con sto altrismo.

LucaTortuga
03-06-2008, 12:37
Forse è quel "solo". E' un luogo pubblico e sacro (si potrebbe dire lo stesso di qualsiasi altro luogo sacro di altra religione).



Se fossero stati cristiani, presumo che considerando il luogo sacro, non l'avrebbero fatto.


P.S: :stordita: ho risposto anche se non sono cristiano.

Ma, a sentire la Chiesa, il sesso fatto con tutti i crismi è cosa buona e giusta, vista con gran favore da Dio stesso.

Allora mi chiedo, cosa ci può essere di male nel farlo in un luogo consacrato allo stesso Dio che ha benedetto l'unione matrimoniale?

Non credo che il problema sia l'esibizionismo, altrimenti ci vorrebbero messe riparatrici ogni volta che entra in chiesa qualche matrona impellicciata e ingioiellata.. (e ne entrano tante).

Sembra così scontato (per la nostra educazione sociale) che il sesso sia un qualcosa da nascondere nel privato.. che quando uno prova a chiedersi "perchè?" rimane senza risposta.

Fritz!
03-06-2008, 12:37
Magari no, ma visto il doppio(triplo,quadruplo)pesismo di certi forumisti in materia religiosa, scommetto una birra che

Io il doppio pesismo lo vedo sempre in quelli che son pronti ad idolatrare i vignettisti danesi, e contemporaneamente a condannare l'affronto alla religione cattolica senza contare fino a 2

plutus
03-06-2008, 12:38
che palle con sto altrismo.

bene, secondo me la reazione del vescovo é stata giusta e in piena regola con le sue mansioni.

LucaTortuga
03-06-2008, 12:38
Se "avessero consumato l'atto sessuale nel massimo spirito cristiano di donare la vita", allora non sarebbero stati nel confessionale, per cui...

E perchè no?

plutus
03-06-2008, 12:38
Io il doppio pesismo lo vedo sempre in quelli che son pronti ad idolatrare i vignettisti danesi, e contemporaneamente a condannare l'affronto alla religione cattolica senza contare fino a 2

e dove li vedi?

Fritz!
03-06-2008, 12:39
bene, secondo me la reazione del vescovo é stata giusta e in piena regola con le sue mansioni.

buon per te

ma ancora nessuno ha provato a rispondere sul perchè l'atto sessuale sia un inaudito affronto alla religione.

torrent
03-06-2008, 12:40
....
La mia domanda è:

"Se fossero stati sposati e avessero consumato l'atto sessuale nel massimo spirito cristiano di donare la vita, ci sarebbe stato bisogno comunque della messa riparatrice?"

"E se sì, perchè?"

Non mi pare occorra un trattato sulla condotta morale per capire che è assurdo tentare di trovare motivazioni/giustificazioni ad un atto del genere.
Ma finquando si ha voglia di cazzeggiare, tutto sommato possiamo discutere anche sul target di vendita dell'acqua tiepida...;)

F1R3BL4D3
03-06-2008, 12:41
Ma, a sentire la Chiesa, il sesso fatto con tutti i crismi è cosa buona e giusta, vista con gran favore da Dio stesso.

:stordita: Penso che comunque venga ritenuto un atto da svolgersi in privato fra i coniugi e non in un luogo consacrato per altre attività.

Allora mi chiedo, cosa ci può essere di male nel farlo in un luogo consacrato allo stesso Dio che ha benedetto l'unione matrimoniale?

Vedi sopra. :stordita:

Non credo che il problema sia l'esibizionismo, altrimenti ci vorrebbero messe riparatrici ogni volta che entra in chiesa qualche matrona impellicciata e ingioiellata.. (e ne entrano tante).

Oddio, poi non è che la Chiesa sia coerente in tutto. :p

Sembra così scontato (per la nostra educazione sociale) che il sesso sia un qualcosa da nascondere nel privato.. che quando uno prova a chiedersi "perchè?" rimane senza risposta.

A volte si pensa "nascondere" a volte si pensa all'intimità.

Fritz!
03-06-2008, 12:42
e dove li vedi?

Fai un esperimento

cerca un 3d sulle vignette danesi,

poi apri un 3d su una qualunque mostra di cui questo o quel vescovo chiede (e spesso ottiene) la censura

Paragona le opinioni espresse dagli stessi utenti su fatti analoghi.

Poi riparliamo di doppiopesismo

MAgari in un altro 3d, visto che non è questo il tema di questa discussione.

Fritz!
03-06-2008, 12:43
Non mi pare occorra un trattato sulla condotta morale per capire che è assurdo tentare di trovare motivazioni/giustificazioni ad un atto del genere.
Ma finquando si ha voglia di cazzeggiare, tutto sommato possiamo discutere anche sul target di vendita dell'acqua tiepida...;)

Nessuno ha giustificato i due esibizionisti.

Ziosilvio
03-06-2008, 12:45
a sentire la Chiesa, il sesso fatto con tutti i crismi è cosa buona e giusta, vista con gran favore da Dio stesso.
Vero, ma leggi oltre.
Allora mi chiedo, cosa ci può essere di male nel farlo in un luogo consacrato allo stesso Dio che ha benedetto l'unione matrimoniale?
Perché il fine per cui è consacrata la chiesa non è l'unione coniugale.
Per quella, il luogo consacrato è il talamo.

Questo risponde anche a una vecchia "provocazione" di Zucchero, che diceva di voler fare l'amore in un luogo santo: questo è proprio quello che succede nell'unione coniugale, e il luogo santo è in quel momento il talamo.

E credo che si possa usare anche per la domanda che hai fatto nel post dopo.

Almeno, nell'attesa che arrivi StefAno Giammarco a spiegare per bene come funzionano davvero le cose (e non come chi la Chiesa la conosce solo per sentito dire vuole far credere che funzionino).
Non credo che il problema sia l'esibizionismo, altrimenti ci vorrebbero messe riparatrici ogni volta che entra in chiesa qualche matrona impellicciata e ingioiellata
Questa me la rivendo :asd:

shinji_85
03-06-2008, 12:45
Io il doppio pesismo lo vedo sempre in quelli che son pronti ad idolatrare i vignettisti danesi, e contemporaneamente a condannare l'affronto alla religione cattolica senza contare fino a 2
Ognuno vede quello che vuole... :D

DISCORSO OSCENO dal Film "Larry Flint" (o qualcosa del genere) (http://www.youtube.com/watch?v=kJCiipZOga0)

E perchè no?
Forse perché in un "confessionale" ci si confessa... :D

EarendilSI
03-06-2008, 12:46
buon per te

ma ancora nessuno ha provato a rispondere sul perchè l'atto sessuale sia un inaudito affronto alla religione.

L'atto sessuale non è un affronto alla religione...
E' il luogo, una Chiesa, dove la comunità si riunisce a pregare. Quindi questo atto sessuale in un confessionale è un affronto alla Chiesa e totale mancanza di rispetto e di educazione nei confronti dei fedeli che in quel momento stavano seguendo messa e stavano pregando...

A te piacerebbe che in casa tua con la tua famiglia riunita (nonni, parenti, bambini) mentre stai servendo a tavola il pranzo due sconosciuti si mettessero a fare esplicit atti sessuali? A me sinceramente no...

T3d
03-06-2008, 12:49
per un ateo: possono fare sesso dove vogliono
per un religioso: è un fatto di assoluta maleducazione e mancanza di rispetto

tutti e due hanno ragione, il primo può consumare nel confessionale e l'altro condannare a parole il gesto.

tutti vissero felici e contenti.

torrent
03-06-2008, 12:52
Nessuno ha giustificato i due esibizionisti.

"mi ci porti un bacione" a rue des ècoles,ci ho abitato un anno di tanti anni fa....:)

F1R3BL4D3
03-06-2008, 12:52
un ateo: possono fare sesso dove vogliono
un religioso: è un fatto di assoluta maleducazione e mancanza di rispetto

tutti e due hanno ragione, il primo può consumare nel confessionale e l'altro condannare a parole il gesto.

tutti vissero felici e contenti.

E il rispetto per le credenze altrui? :stordita:

T3d
03-06-2008, 12:52
E il rispetto per le credenze altrui? :stordita:

c'è qualche legge che impone questo rispetto? (ragionando da ateo)

D.O.S.
03-06-2008, 12:53
un ateo: possono fare sesso dove vogliono
un religioso: è un fatto di assoluta maleducazione e mancanza di rispetto

tutti e due hanno ragione, il primo può consumare nel confessionale e l'altro condannare a parole il gesto.

tutti vissero felici e contenti.
non un ateo ma un esibizionista
l'ateismo non centra nulla è stata solo una scusa patetica e stupida inventata durante l'agitazione del momento.

che poi i giornali ne creino un caso nazionale con il vescovo che prende la palla al balzo e fa fare pure un funzione riparatrice è un altro discorso .....

Fritz!
03-06-2008, 12:54
L'atto sessuale non è un affronto alla religione...
E' il luogo, una Chiesa, dove la comunità si riunisce a pregare. Quindi questo atto sessuale in un confessionale è un affronto alla Chiesa e totale mancanza di rispetto e di educazione nei confronti dei fedeli che in quel momento stavano seguendo messa e stavano pregando...

A te piacerebbe che in casa tua con la tua famiglia riunita (nonni, parenti, bambini) mentre stai servendo a tavola il pranzo due sconosciuti si mettessero a fare esplicit atti sessuali? A me sinceramente no...

Ma che c'entra.
mica sto difendendo i due tizi.

Anche uno che telefona durante la messa è un maleducato, che giustamente si può invitare ad uscire.
Così come come due che trombano in un cinema.

E se il tizio maleducato che urla al telefonino durante le messa non se ne va da solo, fan bene a chiamare i carabinieri, e se lo denunciano per turbativa di cerimonia religiosa tanto meglio.

Non è questo il punto.
Il punto su cui si chiedevan delucidazioni era la reazione del vescovo, che attricuisce a questo particolare atto di maleducazione una gravità inaudita, segno di un certo atteggiamento psicologico e culturale nei confronti del sesso

EarendilSI
03-06-2008, 12:54
un ateo: possono fare sesso dove vogliono
un religioso: è un fatto di assoluta maleducazione e mancanza di rispetto

tutti e due hanno ragione, il primo può consumare nel confessionale e l'altro condannare a parole il gesto.

tutti vissero felici e contenti.

Non sono d'accordo...
Un ateo lo può fare dove vuole ma questo non deve ledere il rispetto, l'educazione e le leggi...
Quindi mentre un religioso a tutte le ragioni di questo mondo nel sostenere la mancanza di educazione e di rispetto, l'ateo che va in una Chiesa per fare sesso è condannabile sotto tutti i punti di vista e quindi non può avere ragione...

T3d
03-06-2008, 12:54
non un ateo ma un esibizionista
l'ateismo non centra nulla è stata solo una scusa patetica e stupida inventata durante l'agitazione del momento.

che poi i giornali ne creino un caso nazionale con il vescovo che prende la palla al balzo e fa fare pure un funzione riparatrice è un altro discorso .....

ehi hai travisato... il primo è il pensiero di un ateo, il secondo di un religioso.

non ho preso in considerazione i soggetti del fatto...

Mordicchio83
03-06-2008, 12:55
buon per te

ma ancora nessuno ha provato a rispondere sul perchè l'atto sessuale sia un inaudito affronto alla religione.

Beh, avere rappporti sessuali in una chiesa mi pare una cosa molto grave. Perchè parli di affronto poi?
Insomma, come ha detto qualcuno, non sarà la prima volta che lo facevano in posti strani ed hanno colto l'occasione per farlo anche in una chiesa... per di più mentre svolgevano una funzione religiosa, in un confessionale.
La storiella del "siamo atei, un posto vale l'altro" è una cazzata... mi sa di scusa bambinesca. Si vergognavano di dire la verità? :D

La chiesa ha le sue regole e riparano come cavolo gli pare... anche se per te la cosa ha poco senso ;)
Non vedo dove sia il problema

T3d
03-06-2008, 12:57
Non sono d'accordo...
Un ateo lo può fare dove vuole ma questo non deve ledere il rispetto, l'educazione e le leggi...
Quindi mentre un religioso a tutte le ragioni di questo mondo nel sostenere la mancanza di educazione e di rispetto, l'ateo che va in una Chiesa per fare sesso è condannabile sotto tutti i punti di vista e quindi non può avere ragione...

secondo la tua morale religiosa. purtroppo non c'è solo la TUA morale... il rispetto non è sancito per legge.

poi se parliamo di morale, etica e educazione possiamo andare avanti all'infinito nel dibattito su chi ha ragione... perchè l'abbiamo entrambi.

Fritz!
03-06-2008, 12:57
Beh, avere atti sessuali in una chiesa mi pare una cosa molto grave. Perchè parli di affronto poi?


Non sono io a parlare di affronto.
E' il vescovo.

Ho solo chiesto il perchè.
(non ho detto che bisogna impedire al vescovo di fare la messa riparatrice)

F1R3BL4D3
03-06-2008, 12:57
c'è qualche legge che impone questo rispetto? (ragionando da ateo)

Ragionando da agnostico, non ci sono leggi che lo impongono se non il buon senso.

PS: per la verità leggi ci sono se no non sarebbero finiti così i fatti di cui si stà parlando.

ono scattate tre denunce: atti osceni in luogo pubblico, turbamento di funzione religiosa e atti contrari alla pubblica decenza.

è grave quanto farlo in un camerino dell'oviesse, in ascensore, in macchina, od in qualunque altro posto pubblico...

Non credo proprio.

Senza Fili
03-06-2008, 12:58
Beh, avere rappporti sessuali in una chiesa mi pare una cosa molto grave.

è grave quanto farlo in un camerino dell'oviesse, in ascensore, in macchina, od in qualunque altro posto pubblico...

Senza Fili
03-06-2008, 13:02
Non credo proprio.

Perchè non credi?
l'atto rimane sempre lo stesso

incipit1970
03-06-2008, 13:02
Non credo proprio.

Invece è proprio così, anche da un punto di vista legale.

D.O.S.
03-06-2008, 13:05
Perchè non credi?
l'atto rimane sempre lo stesso

anche le motivazioni che spingono a farlo : l'eccitazione per essere scoperti con in più la sensazione di compiere un peccato , un gesto blasfemo.

non credo proprio che quei due siano atei....

F1R3BL4D3
03-06-2008, 13:08
Perchè non credi?
l'atto rimane sempre lo stesso

Invece è proprio così, anche da un punto di vista legale.

Io non considero solo la questione dal punto di vista giuridico, ma anche da quello "umano" ( :stordita: non so che termine usare in maniera più appropriata) e cioè che se ci sono persone che si possono risentire della questione e non essendo giustificabile in maniera veramente efficace si possa anche evitare.

P.S: e lo dico da ex-ateo e adesso agnostico e neanche battezzato. :D

incipit1970
03-06-2008, 13:10
non credo proprio che quei due siano atei....

Forse sì, ci potrebbe stare come forma di protesta... certo che potrebbe anche bastare entrare in chiesa con uno striscione...

incipit1970
03-06-2008, 13:12
Io non considero solo la questione dal punto di vista giuridico, ma anche da quello "umano" ( :stordita: non so che termine usare in maniera più appropriata) e cioè che se ci sono persone che si possono risentire della questione e non essendo giustificabile in maniera veramente efficace si possa anche evitare.

P.S: e lo dico da ex-ateo e adesso agnostico e neanche battezzato. :D

E se lo fai sul pullman non potrebbe lo stesso esserci qualcuno che se la prende male? L'atto osceno in luogo pubblico presuppone una mancanza di rispetto al prossimo, che sia di tipo religioso o meno.

D.O.S.
03-06-2008, 13:13
Forse sì, ci potrebbe stare come forma di protesta... certo che potrebbe anche bastare entrare in chiesa con uno striscione...

se si eccitano all'idea di compiere un gesto basfemo o un peccato significa che danno valore alla religione.

quindi non possono essere atei.

Senza Fili
03-06-2008, 13:13
E se lo fai sul pullman non potrebbe lo stesso esserci qualcuno che se la prende male? L'atto osceno in luogo pubblico presuppone una mancanza di rispetto al prossimo, che sia di tipo religioso o meno.

Esatto

Mordicchio83
03-06-2008, 13:18
Non sono io a parlare di affronto.
E' il vescovo.

Ho solo chiesto il perchè.
(non ho detto che bisogna impedire al vescovo di fare la messa riparatrice)

Si, scusa... non mi sembrava di aver letto la parola affronto :stordita:

è grave quanto farlo in un camerino dell'oviesse, in ascensore, in macchina, od in qualunque altro posto pubblico...

Per legge sicuramente... anche se c'è magari l'aggravante di aver interrotto una funzione pubblica.

Per la morale (la mia), è tanto più grave proprio per una questione di rispetto, oltre che verso le persone, anche verso i luoghi.
Insomma, io sono assolutamente ateo e la chiesa mi sta sulle balle spesso, ma onestamente li rispetto. Non li capisco, ma li rispetto e rispetto le loro regole quando appunto mi capita di entrare in una chiesa (evento raro).

incipit1970
03-06-2008, 13:18
se si eccitano all'idea di compiere un gesto basfemo o un peccato significa che danno valore alla religione.

quindi non possono essere atei.

Forse si eccitano all'idea di mandare in aria ciò che considerano una stupidata. Un ateo forse non dà valore alla religione, l'antiteista si (ovviamente un valore negativo, la religione è un nemico che bisogna sconfiggere).

cdimauro
03-06-2008, 13:31
«Siamo atei e per noi fare sesso in chiesa è come farlo in qualsiasi altro posto»
Ma che scusa del cazzo... :asd:

Comunque sarebbe interessante vedere cosa afferma il diritto canonico in questi casi.

Ziosilvio
03-06-2008, 13:36
Ma che scusa del cazzo... :asd:
È proprio il caso di dirlo :asd:

Ziosilvio
03-06-2008, 13:38
è grave quanto farlo in un camerino dell'oviesse, in ascensore, in macchina, od in qualunque altro posto pubblico...
È grave almeno quanto ecc.
Qui c'è la cosa in più per cui il luogo è preposto a funzioni religiose, quale che sia la religione; il che la legge considera un'aggravante, ma tu forse no.

Senza Fili
03-06-2008, 13:53
È grave almeno quanto ecc.
Qui c'è la cosa in più per cui il luogo è preposto a funzioni religiose, quale che sia la religione; il che la legge considera un'aggravante, ma tu forse no.

Come fatto notare anche da altri atto osceno è tale ovunque sia compiuto, come del resto qualsiasi altro reato...non è che se un ladro rubasse in tabaccheria sarebbe meno o più grave che se rubasse in chiesa o in ferramenta, vediamo se con un esempio di reato in cui il sesso (ovvero il male per la chiesa e per molti indottrinati) non sia presente vada un pò meglio ;)

CYRANO
03-06-2008, 13:58
Giusta la denuncia e tutto il resto ecc ecc
quel che non capisco però è di natura religiosa.
Fra qualche giorno il vescovo terrà una messa per rimediare all'affronto , insomma una sorta di "pulitura" religiosa.
Ora , ma siamo ancora rimasti al concetto medievale che il sesso è peccato , frutto del demonio ecc ecc ?
Che c'è da pulire se due persone hanno fatto sesso in chiesa , luogo sbagliato per molti versi , ma l'atto in sè è quanto di pù naturale esista...
boh... mica le capisco ste cose...



Cò,aò,zò,aò,

F1R3BL4D3
03-06-2008, 14:00
E se lo fai sul pullman non potrebbe lo stesso esserci qualcuno che se la prende male? L'atto osceno in luogo pubblico presuppone una mancanza di rispetto al prossimo, che sia di tipo religioso o meno.

:O Esatto ma per questo avevo scritto che non era un'affermazione su base giuridica.

Qui c'è la cosa in più per cui il luogo è preposto a funzioni religiose, quale che sia la religione; il che la legge considera un'aggravante, ma tu forse no.

shinji_85
03-06-2008, 14:03
Giusta la denuncia e tutto il resto ecc ecc
quel che non capisco però è di natura religiosa.
Fra qualche giorno il vescovo terrà una messa per rimediare all'affronto , insomma una sorta di "pulitura" religiosa.
Ora , ma siamo ancora rimasti al concetto medievale che il sesso è peccato , frutto del demonio ecc ecc ?
Che c'è da pulire se due persone hanno fatto sesso in chiesa , luogo sbagliato per molti versi , ma l'atto in sè è quanto di pù naturale esista...
boh... mica le capisco ste cose...



Cò,aò,zò,aò,

La Religione è LORO e ci fanno quello che vogliono...

Che dirti... Le vecchiette lo sentiranno come un luogo "sporcato" senza quel rito... La sacralità del luogo... :boh:

federuko
03-06-2008, 14:04
Avanguardia!

Senza Fili
03-06-2008, 14:06
Per me l'hanno presa a male perchè sesso orale/no procreazione/male...se magari la coppia fosse stata beccata a fare sesso completo senza profilattico o intenta in un creampie (atti sessuali che possono portare alla procreazione) l'indignazione forse sarebbe stata minore... :sofico:

Jo3
03-06-2008, 14:09
Non sono un avvocato, e quindi ancor meno un "bravo avvocato". In compenso trovo un po' fastidioso il tuo pregiudizio su un lavoro dignitoso come l'avvocatura.



Cosi come potrei trovare un po fastidioso il tuo pregiudizio sulla dignita' di una funzione religiosa, al punto tale che tendi a giustificare in tutti i modi queste due persone.

LightIntoDarkness
03-06-2008, 14:15
Visto che ho letto un po' di soliti luoghi comuni su chiesa e sessualità, criticate quanto volete ma partite dalla dottrina cattolica, non da eventuali "riletture personali" di essa. ;)
http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2c2a6_it.htm

_Magellano_
03-06-2008, 14:23
A leggere certa gente qui sembra che in finale la colpa sia della chiesa che è stata edificata in un posto sbagliato.
Poveretti quei due sono soltanto vittime,vorrei sapere quella stessa gente come commenterebbe se qualcuno di quegli invasati leghisti andasse a mangiare hot dog in una moschea,sono sicuro si griderebbe allo scandalo e si chiederebbe piu rispetto per chi la pensa diversamente.

Jo3
03-06-2008, 14:24
Giusta la denuncia e tutto il resto ecc ecc
quel che non capisco però è di natura religiosa.
Fra qualche giorno il vescovo terrà una messa per rimediare all'affronto , insomma una sorta di "pulitura" religiosa.
Ora , ma siamo ancora rimasti al concetto medievale che il sesso è peccato , frutto del demonio ecc ecc ?
Che c'è da pulire se due persone hanno fatto sesso in chiesa , luogo sbagliato per molti versi , ma l'atto in sè è quanto di pù naturale esista...
boh... mica le capisco ste cose...



Cò,aò,zò,aò,

Beh, anche fare pipi' e' l'atto piu naturale del mondo : ma io non mi lascio andare ai miei pruriti facendola sul muro di casa tua (o peggio, sul pavimento di casa tua).

Fritz!
03-06-2008, 14:25
Cosi come potrei trovare un po fastidioso il tuo pregiudizio sulla dignita' di una funzione religiosa, al punto tale che tendi a giustificare in tutti i modi queste due persone.

cerchiamo di evitare di mettere fesserie in bocca altrui se non abbiamo niente da dire

dave4mame
03-06-2008, 14:26
se follett non racconta panzane (e di solito non lo fa) nel medioevo nelle cattedrali si faceva praticamente di tutto.

però, che cavolo, non durante la funzione.
questo detto mi pare che non fosse il luogo (e il momento!).
ed è una gran cagata il discorso "non ci credo, è un posto come un altro).
non è che se non credi alla teoria atomica di esponi alle radiazioni del polonio..

Fritz!
03-06-2008, 14:28
Beh, anche fare pipi' e' l'atto piu naturale del mondo : ma io non mi lascio andare ai miei pruriti facendola sul muro di casa tua (o peggio, in casa tua).

A leggere certa gente qui sembra che in finale la colpa sia della chiesa che è stata edificata in un posto sbagliato.
Poveretti quei due sono soltanto vittime,vorrei sapere quella stessa gente come commenterebbe se qualcuno di quegli invasati leghisti andasse a mangiare hot dog in una moschea,sono sicuro si griderebbe allo scandalo e si chiederebbe piu rispetto per chi la pensa diversamente.

Ziosilvio tirerebbe fuori la fallacità dello spaventapasseri.

Quello che si chiedeva era un'altra cosa.

Se un pirla fosse andato a fare la pipi in chiesa, sarebbe stato arrestato e denunciato , giustamente, esattamente come in questo caso.

Ma sarebbe stato quello un affronto tale da richiedere una messa riparatrice al cospetto del vescovo e della comunità cattolica intera?
O sarebbe bastata un po' di detersivo a lavare "l'affronto"?

Jacoposki
03-06-2008, 14:32
perchè dare addosso a sti due fenomeni e votare i pascolatori di maiali sui terreni destinati alle moschee?

Jo3
03-06-2008, 14:39
cerchiamo di evitare di mettere fesserie in bocca altrui se non abbiamo niente da dire

Impara in primis a scrivere frasi di senso compiuto, forse ne guadagneremmo tutti

Magari ci evitari lo sforzo di comprendere cio che stai tentando di vergare nelle tue parole.

LucaTortuga
03-06-2008, 14:52
Visto che ho letto un po' di soliti luoghi comuni su chiesa e sessualità, criticate quanto volete ma partite dalla dottrina cattolica, non da eventuali "riletture personali" di essa. ;)
http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2c2a6_it.htm

Ho letto.
In particolar modo questo:

2362 « Gli atti coi quali i coniugi si uniscono in casta intimità, sono onorevoli e degni, e, compiuti in modo veramente umano, favoriscono la mutua donazione che essi significano, ed arricchiscono vicendevolmente in gioiosa gratitudine gli sposi stessi ». 241 La sessualità è sorgente di gioia e di piacere:

« Il Creatore stesso [...] ha stabilito che nella reciproca donazione fisica totale gli sposi provino un piacere e una soddisfazione sia del corpo sia dello spirito. Quindi, gli sposi non commettono nessun male cercando tale piacere e godendone. Accettano ciò che il Creatore ha voluto per loro. Tuttavia gli sposi devono saper restare nei limiti di una giusta moderazione ». 242


Conferma ciò che pensavo, ossia che l'atto sessuale (se avviene tra sposi intenti a donarsi amore) è fonte di gioia e benedetto dal signore.

Da qui, infatti, la domanda che ho posto in precedenza.

Fermo restando il fatto che è perfettamente logica la richiesta di non disturbare una funzione religiosa, e che non ho nulla da obiettare sul fatto che i due siano puniti a norma di legge per aver violato articoli del codice penale, ciò che vorrei capire bene è, secondo chi conosce la religione meglio di me, da dove nasce la necessità della messa riparatrice.

Mi spiego meglio.

Eliminando alcuni fattori dall'episodio in questione, e cioè ipotizzando una situazione di questo tipo:
coniugi che fanno l'amore in chiesa senza uso di anticoncezionali, mentre la chiesa è deserta, e, dopo aver finito, lo comunicano con gioia al parroco (a rigor di logica, la cosa non dovrebbe dispiacere a Dio).

Secondo voi, sarebbe comunque necessaria la messa riparatrice?

Esattamente cosa dovrebbe riparare?

Non il fatto che la chiesa non sia il luogo tipico d'elezione del sesso coniugale (concordo sul fatto che sia il talamo, ma non sembra un'indicazione esclusiva, piuttosto preferenziale).

Forse il fatto che farlo in chiesa viola il dovere di "moderazione e continenza"? (non so, mi sembra un'indicazione più rivolta alla frequenza dell'atto che non al luogo in cui avviene).

Esiste un'indicazione chiara che dica al cattolico di evitare il sesso "corretto" in luoghi sacri? (questo taglierebbe la testa al toro, chiarendo i miei dubbi).

CYRANO
03-06-2008, 15:04
Beh, anche fare pipi' e' l'atto piu naturale del mondo : ma io non mi lascio andare ai miei pruriti facendola sul muro di casa tua (o peggio, sul pavimento di casa tua).

si ma il tuo esempio non c'entra una ceppa.


Cò,aò,zò.,a

Gio22
03-06-2008, 15:56
si ma il tuo esempio non c'entra una ceppa.


Cò,aò,zò.,a
:eek:
a me pare azzeccato invece....

LucaTortuga
03-06-2008, 16:12
:eek:
a me pare azzeccato invece....

Mica tanto.
Per fare pipì senza sporcare in giro esiste un luogo apposito: il cesso.

Per fare sesso no (il letto, nonostante molta gente abbia l'abitudine di farlo lì, è fatto per dormire, non per scopare; e poi dipende tutto dalla posizione in cui ti piace farlo, può essere più comoda una sedia oppure il tavolo della cucina...)

incipit1970
03-06-2008, 16:15
e poi dipende tutto dalla posizione in cui ti piace farlo, può essere più comoda una sedia oppure il tavolo della cucina...)

oppure un confessionale... :D :D

Gio22
03-06-2008, 16:16
Giusta la denuncia e tutto il resto ecc ecc

Che c'è da pulire se due persone hanno fatto sesso in chiesa , luogo sbagliato per molti versi , ma l'atto in sè è quanto di pù naturale esista...
boh... mica le capisco ste cose...



Cò,aò,zò,aò,

Beh, anche fare pipi' e' l'atto piu naturale del mondo : ma io non mi lascio andare ai miei pruriti facendola sul muro di casa tua (o peggio, sul pavimento di casa tua).

Mica tanto.
Per fare pipì senza sporcare in giro esiste un luogo apposito: il cesso.


o poi se l'ha fatto con l'ingoio nn si è sporcato nulla.

:D

Snipy
03-06-2008, 16:42
Me se uno :oink: in chiesa, e nessuno lo viene a sapere, si continua a fare messa in luogo sconsacrato? :asd:

incipit1970
03-06-2008, 17:04
Me se uno :oink: in chiesa, e nessuno lo viene a sapere, si continua a fare messa in luogo sconsacrato? :asd:

Se a farlo è il parroco, probabilmente si... :D :D

AntonioBO
03-06-2008, 17:07
[QUOTE=Fritz!;22730764]Al dilà dei due esibizionisti, è curiosa la reazione del vescovo

affronto
fatto gravissimo
messa riparatrice
mai visto prima

Un rapporto orale è così devastante?
Cosi inauditamente anticristiano?

poi certo, guai a dire che la Chiesa è sessuofobica:rolleyes:


Dai siamo seri: io non sono un credente nè ateo perché l'ateismo è una forma di religione assoluta. Però bisogna avere rispetto per alcune cose come una chiesa, una moschea o un tribunale. Non mi piace la volontà di dissacrare a tutti i costi.

incipit1970
03-06-2008, 17:22
Dai siamo seri: io non sono un credente nè ateo perché l'ateismo è una forma di religione assoluta.

OT: cosa sarebbe una forma di religione assoluta? Ti risulta che ci siano tipi di religione parziali o relativi?

Squilibrì
03-06-2008, 17:35
Personalmente li trovo 2 coglioni....

Non tanto per il rapporto orale in Chiesa, non tanto per la giustificazione idiota (quel luogo non è la loro casa nè è di loro proprietà quindi un luogo vale l'altro un corno...) ma più che altro perchè il loro è:

o stupido esibizionismo (= 2 idioti livello A)

o stupida provocazione (= 2 superidioti livello A++)

Personalmente sono 2 categorie che detesto...

Poi che la Chiesa si senta il dovere di fare una messa riparatrice questo è una altro discorso: se dovessero farne una per ogni zozzeria commessa da un prete non si finirebbe più...

k0nn1ch1wa

Jo3
03-06-2008, 18:03
Mica tanto.
Per fare pipì senza sporcare in giro esiste un luogo apposito: il cesso.

Per fare sesso no (il letto, nonostante molta gente abbia l'abitudine di farlo lì, è fatto per dormire, non per scopare; e poi dipende tutto dalla posizione in cui ti piace farlo, può essere più comoda una sedia oppure il tavolo della cucina...)

Tu fai sesso in pubblico (o con un pubblico presente)? (perche e' questo di cui stiamo parlando).

Ti metti a farlo magari sul tram (luogo pubblico), nel mezzo di una conferenza (luogo pubblico) etc?

Perche' se e' di questo di cui stiamo parlando, allora forse ti conviene farlo almeno su un set di un film porno, un locale di strip tease o sesso a pagamento : li il pubblico e' pagante.

Sai, almeno ci ricavi qualcosa oltre che ad una denuncia plurima da parte dei carabinieri. ;)


Credo che la coppia in questione sarebbe stata indirizzata nel giusto contesto per la loro visione della cosa :)

AntonioBO
03-06-2008, 18:08
OT: cosa sarebbe una forma di religione assoluta? Ti risulta che ci siano tipi di religione parziali o relativi?

Non piacendomi le religioni non sono ateo che a suo modo è una religione.

LucaTortuga
03-06-2008, 18:16
Tu fai sesso in pubblico? (perche e' questo di cui stiamo parlando).

Ti metti a farlo magari sul tram (luogo pubblico), nel mezzo di una conferenza (luogo pubblico) etc?

No, perchè da quando sono piccolo mi è stata inculcata l'idea che l'atto di fare sesso e gli organi sessuali siano cose da nascondere, di cui vergognarsi.
Ovviamente questa "vergogna" mi è rimasta dentro, anche se crescendo mi sono reso conto di come quasi tutti diano per scontata questa cosa senza mai fornire un valido motivo a sostegno della loro convinzione (e nemmeno io, nonostante ci abbia pensato molto, sono riuscito a trovarne uno).

Proprio per questo motivo cerco di capire le vere ragioni (se ce ne sono) del grave scandalo che il sesso suscita in ambienti religiosi, nonostante la stessa religione ne parli come di una cosa che "dona gioia e felicità".

Ciò detto, non avrei nulla in contrario se vedessi qualcuno fare sesso in un luogo pubblico (vedi il famoso parco di Amsterdam di cui si discusse tempo fa).

anonimizzato
03-06-2008, 18:19
Andrebbero presi a CALCI in quel posto a vita!

E lo dico da ateo e anti-clericale convinto!

Ma dico io come si fa a fare una cosa del genere e peggio ancora a giustificarsi in quel modo?

L'unica cosa che mi rincresce è che ora questo sarà terreno fertile per i soliti attacchi bigotti nei confronti di presunti "ateo-comunisti-giacobini-cultori di morte ecc. ecc. ecc." :muro:

Jo3
03-06-2008, 18:35
No, perchè da quando sono piccolo mi è stata inculcata l'idea che l'atto di fare sesso e gli organi sessuali siano cose da nascondere, di cui vergognarsi.
Ovviamente questa "vergogna" mi è rimasta dentro, anche se crescendo mi sono reso conto di come quasi tutti diano per scontata questa cosa senza mai fornire un valido motivo a sostegno della loro convinzione (e nemmeno io, nonostante ci abbia pensato molto, sono riuscito a trovarne uno).

Proprio per questo motivo cerco di capire le vere ragioni (se ce ne sono) del grave scandalo che il sesso suscita in ambienti religiosi, nonostante la stessa religione ne parli come di una cosa che "dona gioia e felicità".

Ciò detto, non avrei nulla in contrario se vedessi qualcuno fare sesso in un luogo pubblico (vedi il famoso parco di Amsterdam di cui si discusse tempo fa).

Mmmh quindi per te il senso del pudore è il risultato dalla religione che ha inculcato questi concetti all'uomo?


Mi spieghi come mai popolazioni indigene del terzo mondo coprono le proprie parti intime benche' non siano mai venute a contatto con la religione cattolica?

LucaTortuga
03-06-2008, 18:43
Mmmh quindi per te il senso del pudore è il risultato dalla religione che ha inculcato questi concetti all'uomo?


Mi spieghi come mai popolazioni indigene del terzo mondo coprono le proprie parti intime benche' non siano mai venute a contatto con la religione cattolica?

Non saprei se il senso del pudore abbia origine religiosa (non era questo che volevo suggerire nel mio post di prima, anche perchè direi che, perlomeno nel mondo cosiddetto "civilizzato", si tratta di cosa ampiamente condivisa da religiosi e non).
Allo stesso tempo non mi pare che tutti i popoli ne siano "affetti" (ci sono un sacco di tribù in giro per il mondo che non sanno nemmeno cosa sia).

In ogni caso, a prescindere dalle origini del "pudore", mi piacerebbe davvero che qualcuno mi portasse delle ragioni obiettive che ne spieghino la necessità e lo scopo.

Ziosilvio
03-06-2008, 18:45
giacobini
Questa ancora non l'avevo sentita...

Jo3
03-06-2008, 18:51
Non saprei se il senso del pudore abbia origine religiosa.
E non mi pare che tutti le popolazioni del mondo lo condividano (ci sono anche un sacco di tribù in giro per il mondo che non sanno nemmeno cosa sia).

In ogni caso, a prescindere dalle origini del "pudore", mi piacerebbe davvero che qualcuno mi portasse delle ragioni obiettive che ne spieghino la necessità e lo scopo.

Credo che ogniuno abbia i mezzi per poter darsi una risposta :
Infatti nulla vale di piu di una propria valutazione personale : se sei d'accordo, prova a fare del sesso senza pudori in pubblico .

Questa chiaramente e' la condizione essenziale dell'intera vicenda.

GUSTAV]<
03-06-2008, 18:58
Secondo mè hanno voluto rendere una confessione più realistica... :asd:

LucaTortuga
03-06-2008, 19:01
Credo che ogniuno abbia i mezzi per poter darsi una risposta :
Infatti nulla vale di piu di una propria valutazione personale : se sei d'accordo, prova a fare del sesso senza pudori in pubblico .

Questa chiaramente e' la condizione essenziale dell'intera vicenda.

Eppure io, nonostante la cerchi da tempo, questa risposta non la trovo.

Quanto al sesso in pubblico, se ti dico che non sono riuscito a mettermi nudo nemmeno in una sauna tedesca dove lo erano tutti, dovrebbe bastarti (pur non vedendo io nulla di male in nessuna delle due cose).

Kanym
03-06-2008, 19:05
Credo che ogniuno abbia i mezzi per poter darsi una risposta :
Infatti nulla vale di piu di una propria valutazione personale : se sei d'accordo, prova a fare del sesso senza pudori in pubblico .

Questa chiaramente e' la condizione essenziale dell'intera vicenda.
Tranquillo..il problema è solo iniziare, poi quando si è presi...

Sta di fatto che i soggetti di cui si doveva discutere, han sbagliato. Non potevano chiedere di essere giustificati, perchè giustificazione non v'è.
Se proprio ne avevano bisogno in quel preciso istante, uscivano dalla chiesa ed andavano in un qualunque boschetto lontano da occhi altrui (non facciamo i perbenisti, perchè fan tutti così, da che mondo e mondo), dal momento che il gesto mi sembra abbastanza "intimo".

Sta di fatto che di luoghi ce ne sono a iosa..

Alle 7 del mattino poi...(voglio dire, sia che non mi sembra tanto "orario", sia che di luoghi ce ne sono ancor di più)

cdimauro
03-06-2008, 20:08
Credo che ogniuno abbia i mezzi per poter darsi una risposta :
Infatti nulla vale di piu di una propria valutazione personale : se sei d'accordo, prova a fare del sesso senza pudori in pubblico .

Questa chiaramente e' la condizione essenziale dell'intera vicenda.
Se non sbaglio ci sono tribù in cui è cosa normale. Anzi, se non ricordo male, avevo letto di una tribù in cui la consumazione del primo rapporto fra i neoconiugi si fa proprio pubblicamente.

Ovviamente, manco a dirlo, ci sono tribù in cui uomini e donne vanno in giro nudi. In un documentario che ho visto qualche mese fa ne mostravano una in cui gli uomini si legavano il pene con un filo d'erba in modo da evitare erezioni indesiderate.

eriol
03-06-2008, 20:16
2 coglioni inutili.

Jo3
03-06-2008, 20:32
Se non sbaglio ci sono tribù in cui è cosa normale. Anzi, se non ricordo male, avevo letto di una tribù in cui la consumazione del primo rapporto fra i neoconiugi si fa proprio pubblicamente.

Ovviamente, manco a dirlo, ci sono tribù in cui uomini e donne vanno in giro nudi. In un documentario che ho visto qualche mese fa ne mostravano una in cui gli uomini si legavano il pene con un filo d'erba in modo da evitare erezioni indesiderate.

Ci sono tribu' in cui fare sesso alla presenza di della folla e' comune?

citami una civilta' (una sola) in cui uomini e donne comunemente consumano l'atto di accoppiarsi in pubblico : fonti e numeri. :)

P.S: con comunemente non intendo eventi particolari o programmati.

cdimauro
03-06-2008, 20:48
Figurati se mi ricordo i nomi: è già tanto che ricordi la notizia. :p

nrk985
03-06-2008, 22:14
Alle 7 del mattino poi...(voglio dire, sia che non mi sembra tanto "orario", sia che di luoghi ce ne sono ancor di più)
probabilmente è perchè il sabato sera prima a Cesena c'era la notte bianca, 40-50.000 persone in giro, evidentemente sti due hanno fatto il dritto e gli è preso l'ardore :asd:

Kanym
03-06-2008, 22:29
probabilmente è perchè il sabato sera prima a Cesena c'era la notte bianca, 40-50.000 persone in giro, evidentemente sti due hanno fatto il dritto e gli è preso l'ardore :asd:
Pwuhauhuhauhau..allora capiamoli..poverini :asd:

vaka_85
03-06-2008, 22:37
Ha ragione a dire che hanno avuto una totale mancanza di rispetto per gli altri, l'essere atei giustifica il non andare a messa, non l'essere maleducati ed irrispettosi.

Il duomo lo conosco...ma poi...a che ora aprirà? se questi qua si sono infilati AL MATTINO presto per farlo ...sono molto mattinieri eh :D


cmq quoto il messaggio di Dani perchè ha ragione sul fatto che si dev essere rispettosi per le credenze altrui...ma a parte la chiesa..è sempre atto osceno in luogo pubblico..figuriamoci in una chiesa piena di vecchiette :stordita:

Kanym
03-06-2008, 22:44
Il duomo lo conosco...ma poi...a che ora aprirà? se questi qua si sono infilati AL MATTINO presto per farlo ...sono molto mattinieri eh :D


cmq quoto il messaggio di Dani perchè ha ragione sul fatto che si dev essere rispettosi per le credenze altrui...ma a parte la chiesa..è sempre atto osceno in luogo pubblico..figuriamoci in una chiesa piena di vecchiette :stordita:
Come se non l'avessero mai visto :asd:

Spectrum7glr
03-06-2008, 22:46
c'è qualche legge che impone questo rispetto? (ragionando da ateo)

sì...esistono diverse fattispecie di rilievo penale.

vaka_85
03-06-2008, 23:13
Come se non l'avessero mai visto :asd:

infatti :fagiano:

ma a parte quello ...forse avevano trovato il parco proprio dietro il duomo chiuso!:D

Kanym
03-06-2008, 23:26
infatti :fagiano:

ma a parte quello ...forse avevano trovato il parco proprio dietro il duomo chiuso!:D
Ma dopotutto, doveva per forza uscire il pescie :asd:?

Sawato Onizuka
03-06-2008, 23:48
2 coglioni inutili.

veramente quando li hanno beccati erano almeno 3 :sbonk:



:doh: averlo saputo prima potevo dissacrare (?) un po' di clero uff

Franx1508
04-06-2008, 08:47
Dal Corriere della Sera (http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_03/cesena_sesso_confessionale_d6d04012-3132-11dd-a85a-00144f02aabc.shtml):

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Cesena
Sesso nel confessionale,
il vescovo dispone una messa riparatrice
Lui 31 anni, lei 32, sorpresi in cattedrale alla funzione delle 7: «Siamo atei, per noi un luogo vale l'altro»

MILANO — I carabinieri del Comando di Compagnia di Cesena pensavano ad uno scherzo quando, domenica mattina poco dopo le 7, hanno ricevuto una telefonata proveniente dal vicino Duomo della città romagnola: «Sto seguendo la funzione mattutina e da uno dei confessionali della cattedrale provengono gemiti e rumori sospetti», diceva una voce alquanto agitata.

Non era uno scherzo. All'interno del confessionale i militari hanno infatti sorpreso E.B., 32 anni di professione educatrice, e G.S., 31 anni operaio, entrambi incensurati. I due erano impegnati in un appassionato rapporto orale. Nonostante l'intervento dei carabinieri, la messa è stata interrotta solo per pochi istanti e poi portata a termine come se nulla fosse successo. E chi sedeva nelle prime file non si è accorto di nulla. Nei confronti della coppia, immediatamente condotta in caserma, sono scattate tre denunce: atti osceni in luogo pubblico, turbamento di funzione religiosa e atti contrari alla pubblica decenza. «Siamo atei e per noi fare sesso in chiesa è come farlo in qualsiasi altro posto», si sono giustificati E.B. e G.S. con i carabinieri.

Al Corriere di Romagna la donna, cultrice di moda e musica dark, ha anche dichiarato che «prima di domenica, nella mia vita ero entrata in chiesa solo un'altra volta». La gente chiacchiera e la vicenda è diventata l'argomento di questi giorni nei bar di Cesena dove è immediatamente partita la caccia per individuare i due protagonisti. Che, per ora, hanno deciso di rimanere chiusi nelle rispettive abitazioni senza aggiungere altro sul perché di quei pruriti sessuali sfogati in confessionale e di primo mattino. Monsignor Antonio Lanfranchi, vescovo della città, si dice «molto amareggiato» per quanto accaduto ed è immediatamente corso ai ripari. Venerdì prossimo, alle 21, verrà celebrata una messa per riparare all'offesa ricevuta. «Siamo rimasti spiazzati, non era mai successo prima. Così abbiamo consultato un esperto di diritto canonico e tra i canoni c'è la possibilità di indire una funzione riparatrice se l'offesa è particolarmente grave», dicono dalla diocesi cesenate. Il vescovo invita «tutti i fedeli ad intervenire per pregare e riparare all'affronto subito. Si tratta di un atto che offende la nostra comunità cristiana e che denota totale mancanza di rispetto verso le persone». Nessun giudizio da parte di monsignor Lanfranchi nei confronti della coppia: «Non giudichiamo le persone, ma quello che hanno compiuto». Se ne parlerà venerdì durante la messa riparatrice.

Roberto Rizzo
03 giugno 2008

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Va bene che per loro non è importante dove loro :oink:
Ma loro non sono tutte le persone del mondo.
A quanto pare la mancanza di attenzione per gli altri e la fissazione sul proprio piccolo mondo non c'è solo in Vaticano.
E mano male che lei è un'educatrice :muro:

:sofico:

LucaTortuga
04-06-2008, 09:00
Propongo, per approfondire il discorso sul "senso del pudore", un punto di vista che per sua natura tenta di essere il più "oggettivo" possibile (in questo caso senza riuscirvi), quello giuridico:


Il reato di atti osceni è previsto e punito dall'art. 527 del codice penale italiano, il quale prevede che "chiunque, in luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti osceni è punito con la reclusione da tre mesi a tre anni". Ai sensi dell'art. 36, comma 1, della legge 104/1992, se la persona offesa dal reato è "handicappata" (oggi si direbbe "diversamente abile") la pena è aumentata di un terzo.
L'art. 527 del codice penale prevedeva anche la versione colposa del reato; la fattispecie è stata però depenalizzata dal D.Lgs. 30-12-1999, n. 507 sicché l'attuale secondo comma dell'art. 527 stabilisce che "Se il fatto avviene per colpa, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da cinquantuno euro a trecentonove euro". Va comunque evidenziata l'inusualità nel nostro sistema penale della previsione di una versione colposa per un reato di così ridotta gravità.
La definizione di atto osceno è contenuta nell'art. 529 del codice penale, secondo il quale: "Agli effetti della legge penale, si considerano osceni gli atti e gli oggetti che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore". Si tratta, come è evidente, di una definizione molto vaga, che lascia di fatto un ampio margine di apprezzamento all'interprete. Il concetto di oscenità è collegato a quello di pudore che, tuttavia, va qualificato più precisamente come pudore sessuale e può essere inteso come il sentimento di verecondia che viene offeso da fatti e manifestazioni contrarie alle regole etico-sociali attinenti la sfera sessuale. In questo senso il pudore si distingue dalla pubblica decenza la quale non fa riferimento alla sfera sessuale. Secondo la giurisprudenza è atto osceno qualsiasi manifestazione di concupiscenza, sensualità, inverecondia sessuale, compiuta su altri o su se stesso, che offende così intensamente il sentimento della morale sessuale ed il pudore da destare, in chi possa assistervi, disgusto e repulsione. Con una norma del genere il legislatore opera, di fatto, un rinvio a norme sociali extragiuridiche, per loro natura mutevoli da persona a persona e nel tempo; al riguardo, il legislatore precisa che l'offesa al pudore deve essere avvertita "secondo il comune sentimento", espressione anche questa piuttosto vaga, intesa da dottrina e giurisprudenza nel senso che il parametro per valutare l'oscenità deve essere ciò che avverte l'uomo medio, non chi è particolarmente pudico né chi è partcolarmente impudico.
Affinché sussista il reato l'atto, oltre che osceno, deve essere commesso in un luogo pubblico, al quale cioè chiunque può accedere senza limitazioni di sorta (strade, piazze, giardini pubblici ecc.), in un luogo aperto al pubblico, al quale cioè chiunque può accedere a determinate condizioni, o quantomeno in un luogo esposto al pubblico, che cioè può essere visto da un numero indeterminato di persone sebbene non possano accedervi (si pensi all'abitacolo di un'automobile, visibile dai finestrini, o all'interno di un'abitazione, visibile dalle finestre).
Nonostante i tentativi della giurisprudenza e dottrina di delineare in modo preciso i contorni del reato, le norme che lo prevedono hanno sempre sollevato notevoli incertezze interpretative e applicative, proprio perché introducono nella fattispecie un elemento, quale il sentimento del pudore, che per quanto ci si sforzi di oggettivizzarlo finisce comunque per presentare una forte componente soggettiva. D'altra parte, alla marcata variabilità da persona a persona si aggiunge un'altrettanto marcata variabilità secondo il luogo, l'ambiente sociale e, soprattutto, il tempo. Il risultato di tutto ciò è un'elevata disomogeneità tra sentenze e una giurisprudenza alquanto mutevole nel tempo, che negli ultimi decenni, sulla scia dell'evoluzione del costume sociale, ha fatto uscire dall'ambito dell'osceno comportamenti prima ritenuti punibili: si pensi al topless in spiaggia, ancora punito negli anni '70, o al nudismo la cui liceità nei luoghi in cui è consueto è stata affermata dalla Corte costituzionale solo in anni molto recenti.

zerothehero
04-06-2008, 09:59
Io andrò a casa loro per fare sesso...non riconosco la proprietà privata. :O

8310
04-06-2008, 10:01
Non male. da prendere ad esempio

Istigazione a delinquere.

francoisk
04-06-2008, 10:16
Io andrò a casa loro per fare sesso...non riconosco la proprietà privata. :O

:asd:

purtroppo c'è sempre gente che vuole trasgredire, questi qui andrebbero chiusi in gattabuia per un bel pò

Narutone
04-06-2008, 10:28
Dai...secondo me abbiamo capito in molti, siamo seri...questi qui hanno usato la chiesa solamente perchè volevano fare un atto di trasgressione, non certo perchè fosse un luogo come tutti gli altri...a Cesena, lo assicuro, ci sono tanti altri posti per ciavè, anche molto più comodi e riservati, di un confessionale durante una messa...era un atto provocatorio e irrispettoso, e come tale va considerato.

LucaTortuga
04-06-2008, 10:39
Dai...secondo me abbiamo capito in molti, siamo seri...questi qui hanno usato la chiesa solamente perchè volevano fare un atto di trasgressione, non certo perchè fosse un luogo come tutti gli altri...a Cesena, lo assicuro, ci sono tanti altri posti per ciavè, anche molto più comodi e riservati, di un confessionale durante una messa...era un atto provocatorio e irrispettoso, e come tale va considerato.

Su questo credo proprio che siamo tutti d'accordo (non ho letto commenti di tenore diverso).

Avevo solo preso spunto dal fatto per introdurre un tema di discussione su un argomento che mi ha sempre affascinato molto: da dove nasce il "senso del pudore"?

Ma forse è meglio aprire un thread apposito... ;)

street
04-06-2008, 11:05
No, perchè da quando sono piccolo mi è stata inculcata l'idea che l'atto di fare sesso e gli organi sessuali siano cose da nascondere, di cui vergognarsi.
Ovviamente questa "vergogna" mi è rimasta dentro, anche se crescendo mi sono reso conto di come quasi tutti diano per scontata questa cosa senza mai fornire un valido motivo a sostegno della loro convinzione (e nemmeno io, nonostante ci abbia pensato molto, sono riuscito a trovarne uno).

Proprio per questo motivo cerco di capire le vere ragioni (se ce ne sono) del grave scandalo che il sesso suscita in ambienti religiosi, nonostante la stessa religione ne parli come di una cosa che "dona gioia e felicità".

Ciò detto, non avrei nulla in contrario se vedessi qualcuno fare sesso in un luogo pubblico (vedi il famoso parco di Amsterdam di cui si discusse tempo fa).

posso dirti che da cattolico e da sposato non ho vergogna né del sesso né della fisicità. E' una cosa che fa parte della persona, se ti vergogni é qualcosa che é estraneo alla religione.
questo però non vuol dire che spiattello le mie pudenda (lillo, pene, batacchio, leggi come ti pare) o quelle di mia moglie ai quattro venti. E' una questione di intimità e di rispetto per se stessi. Di egoismo al limite (e d' altronde amare una persona é un gesto al contempo altruistico ed egoistico, anche all' interno della chiesa (perché in fin dei conti sei come una sola unità).
Per dirti, come diceva qualcuno su, il luogo sacro di suo é la coppia, di qua viene che in un matrimonio sono gli sposi i celebranti, non il prete, perché l' unione dei due é la cosa più sacra esistente.

in ambito religioso (e lo dico per aver partecipato agli incontri prematrimoniali, ormai anni fa) non é poi vero che il sesso provoca scandalo, visto che dona felicità e gioia. Quel che provoca scandalo é farlo non per la coppia. Come in un tradimento e come farlo per sfida con la società (come non può non esserlo farlo in un confessionale o un un tempio buddista o in una biblioteca).
Penso sugli articoli che hai riportato tu non abbia considerato la "casta intimità".

Ma alla fine, a ben guardare, per me non é una questione religiosa quanto piuttosto sociale. Porre cioé il sesso come appagante per la coppia (o per i singoli) di per sè, senza bisogno di elementi esterni per goderselo (come il luogo o la presenza di terzi). focalizzarsi sul chi, non sul dove, il come e il quanto.

Froze
04-06-2008, 11:16
Mi spieghi come mai popolazioni indigene del terzo mondo coprono le proprie parti intime benche' non siano mai venute a contatto con la religione cattolica?
fondamentalmente per motivi di igiene e protezione di una zona molto delicata.

LucaTortuga
04-06-2008, 11:22
posso dirti che da cattolico e da sposato non ho vergogna né del sesso né della fisicità. E' una cosa che fa parte della persona, se ti vergogni é qualcosa che é estraneo alla religione.
questo però non vuol dire che spiattello le mie pudenda (lillo, pene, batacchio, leggi come ti pare) o quelle di mia moglie ai quattro venti. E' una questione di intimità e di rispetto per se stessi. Di egoismo al limite (e d' altronde amare una persona é un gesto al contempo altruistico ed egoistico, anche all' interno della chiesa (perché in fin dei conti sei come una sola unità).


Non c'è bisogno che mi spieghi come funziona il comune senso del pudore, lo conosco molto bene da momento che ne sono intriso a mia volta.
La domanda a cui non riesco a dare risposta, è però un'altra.
Qual'è la sua origine, il suo scopo razionale?
Perchè, ad esempio, per noi occidentali il seno femminile è ritenuto cosa intima, da nascondere agli sguardi extra-coppia, mentre il viso no?
Eppure non c'è dubbio che il viso sia molto più personale, espressivo e sensuale di una tetta (infatti i musulmani ortodossi costringono le donne a coprirsi anche quello).

Il fatto che una cosa sia largamente condivisa, non mi basta come spiegazione per riconoscerle un senso compiuto: voglio un motivo valido.

E nessuno me ne ha ancora proposto uno.

LucaTortuga
04-06-2008, 11:27
Edit

street
04-06-2008, 11:28
Non c'è bisogno che mi spieghi come funziona il comune senso del pudore, lo conosco molto bene da momento che ne sono intriso a mia volta.
La domanda a cui non riesco a dare risposta, è però un'altra.
Qual'è la sua origine, il suo scopo razionale?
Perchè (ad esempio per noi occidentali) il seno femminile è ritenuto cosa intima, da nascondere agli sguardi extra-coppia, mentre il viso no?
Eppure non c'è dubbio che il viso sia molto più personale, espressivo e sensuale di una tetta (infatti i musulmani ortodossi costringono le donne a coprirsi anche quello).

Il fatto che una cosa sia largamente condivisa, non mi basta come spiegazione per riconoscerle un senso compiuto: voglio un motivo valido.

E nessuno me ne ha ancora proposto uno.

io la risposta te l' ho data, per me é una cosa personale.

non essendo uno psicologo, uno psichiatra o comunque uno scenziato di questi temi, altre risposte non posso dartele.

L' unica é darti il consiglio di provare a darti una risposta da solo.

solo che se parti facendo una domanda e alla risposta esordisci con un "non c'é bisogno che mi spieghi" tendo a credere che tu non cerchi una risposta, o è solo una provocazione o stai cercando un "non ha una ragione valida" di auto-convinzione in modo da poter giustificare altro (come il ritenere normale che la gente faccia sesso in luoghi pubblici).

ps: prendo un pezzo, per dimostrarti come siano cose esterne a certi ragionamenti:

"Perchè (ad esempio per noi occidentali) il seno femminile è ritenuto cosa intima, da nascondere agli sguardi extra-coppia, mentre il viso no?
Eppure non c'è dubbio che il viso sia molto più personale, espressivo e sensuale di una tetta (infatti i musulmani ortodossi costringono le donne a coprirsi anche quello)."
chiediti perché una in bikini non é eccitante come una in vestaglia da notte, e hai la risposta. Si tratta di fantasia.

LucaTortuga
04-06-2008, 11:33
in ambito religioso (e lo dico per aver partecipato agli incontri prematrimoniali, ormai anni fa) non é poi vero che il sesso provoca scandalo, visto che dona felicità e gioia. Quel che provoca scandalo é farlo non per la coppia. Come in un tradimento e come farlo per sfida con la società (come non può non esserlo farlo in un confessionale o un un tempio buddista o in una biblioteca).
Penso sugli articoli che hai riportato tu non abbia considerato la "casta intimità".

Ma, mi chiedo, è possibile che basti così poco (una semplice differenza d'intenzione, peraltro insondabile dall'esterno) per trasformare qualcosa di santo, fonte di gioia e felicità, in una "gravissima offesa"?


Ma alla fine, a ben guardare, per me non é una questione religiosa quanto piuttosto sociale. Porre cioé il sesso come appagante per la coppia (o per i singoli) di per sè, senza bisogno di elementi esterni per goderselo (come il luogo o la presenza di terzi). focalizzarsi sul chi, non sul dove, il come e il quanto.

Un conto è dire "senza bisogno di", il che presuppone che l'aggiunta della cosa "non necessaria" non muti la sostanziale bontà dell'atto.

Tutt'altra cosa è dire che l'aggiunta di "elementi esterni" lo trasformi per forza in cosa pessima e deprecabile.

E' questo passaggio logico che mi sfugge.

street
04-06-2008, 11:39
Ma, mi chiedo, è possibile che basti così poco (una semplice differenza d'intenzione, peraltro insondabile dall'esterno) per trasformare qualcosa di santo, fonte di gioia e felicità, in una "gravissima offesa"?


A me sembra sacrosanto, visto che stiamo parlando di un gesto d' amore e non di sesso - e perdonami se con gesto d' amore non intendo un bacino sulla guancia quanto un atto sessuale.
Ma é talmente sacrosanto e logico che mi chiedo come tu non possa arrivarci.

sacra: la coppia.
Fai qualcosa al di fuori della coppia (il tradimento, l' aver bisogno di un luogo o di altre persone, di "trasgressione") -> non sacro.


Un conto è dire "senza bisogno di", il che presuppone che l'aggiunta della cosa "non necessaria" non muti la sostanziale bontà dell'atto.

Tutt'altra cosa è dire che l'aggiunta di "elementi esterni" lo trasformi per forza in cosa pessima e deprecabile.

E' questo passaggio logico che mi sfugge.

Perché non hai intenzione o voglia di immedesimarti in una cosa che non condividi.
altrimenti avresti in mente le varie sfumature e lo capiresti limpidamente.

LucaTortuga
04-06-2008, 11:41
solo che se parti facendo una domanda e alla risposta esordisci con un "non c'é bisogno che mi spieghi" tendo a credere che tu non cerchi una risposta, o è solo una provocazione o stai cercando un "non ha una ragione valida" di auto-convinzione in modo da poter giustificare altro (come il ritenere normale che la gente faccia sesso in luoghi pubblici).


Mi sento nella stessa situazione di chi, per un influenza (traumatica, educativa, ecc..) subita nell'infanzia, si trova a fare i conti con una fobia irrazionale (chessò, la paura del buio o lo schifo per gli insetti..), e quando, crescendo, se ne rende conto, cerca di indagarne le ragioni per superarla.

Non sto cercando informazioni su come e quando ci si vergogna di mostrare i propri organi sessuali (quello è il problema, lo conosco bene).

Sto cercando di capire PERCHE'!

Se la cosa ha un senso, riuscirò a conviverci più tranquillamente (mi sento un idiota ad essere influenzato nei miei comportamenti da qualcosa che non riesco a spiegare).

Se non ce l'ha, continuerò a cercare di superarla, pur non essendo sicuro di riuscirvi (come non riesco a superare lo schifo per il pomodoro).

Mi sono spiegato?

LucaTortuga
04-06-2008, 11:46
A me sembra sacrosanto, visto che stiamo parlando di un gesto d' amore e non di sesso - e perdonami se con gesto d' amore non intendo un bacino sulla guancia quanto un atto sessuale.
Ma é talmente sacrosanto e logico che mi chiedo come tu non possa arrivarci.

sacra: la coppia.
Fai qualcosa al di fuori della coppia (il tradimento, l' aver bisogno di un luogo o di altre persone, di "trasgressione") -> non sacro.


Quindi se due persone sposate fanno sesso in un prato mosse semplicemente dall'impeto del loro amore e non dal bisogno di esibizionismo o trasgressione (proprio non ci pensano neanche al fatto che qualcuno le possa vedere), va bene?

street
04-06-2008, 11:52
Mi trovo nella stessa situazione di chi, per un influenza (traumatica, educativa, ecc..) subita nell'infanzia, si trova a fare i conti con una fobia irrazionale (chessò, la paura del buio o lo schifo per gli insetti..), e quando, crescendo, se ne rende conto, cerca di indagarne le ragioni per superarla.

Non sto cercando informazioni su come e quando ci si vergogna di mostrare propri organi sessuali (quello è il problema, lo conosco bene).

Sto cercando di capire PERCHE'!

Se la cosa ha un senso, riuscirò a conviverci più tranquillamente (mi sento un idiota ad essere influenzato nei miei comportamenti da qualcosa che non riesco a spiegare).

Se non ce l'ha, continuerò a cercare di superarla, pur non essendo sicuro di riuscirvi (come non riesco a superare lo schifo per il pomodoro).

Mi sono spiegato?

per quanto il mio giudizio possa esser poco "esperto" (benché anche io, in epoca andata, avessi vergogna di mostrare il corpo nudo ad una donna, anche se non era una questione religiosa), se parli di vergogna parli di una cosa, se parli di pudore di un' altra.

Se é vergogna, é perché non accetti il tuo corpo per una sorta di insicurezza (e nel mio caso molto ha fatto l' incontro con mia moglie, che ha dimostrato di apprezzarmi senza se e senza ma, dandomi la sicurezza che mi mancava, stupidamente - che poi a ben vedere, fisicamente forse ero meglio prima di conoscerla).
Se é pudore, é una sorta di rispetto per se stessi (eventualmente anche per gli altri).

son proprio due cose distinte.

street
04-06-2008, 11:55
Quindi se due persone sposate fanno sesso in un prato mosse semplicemente dall'impeto del loro amore e non dal bisogno di esibizionismo o trasgressione (proprio non ci pensano neanche al fatto che qualcuno le possa vedere), va bene?

se sanno che nessuno può vederle (non vuol dire fregarsene se ci sono o meno altri), e quindi preservano l' intimità, certo. non credo che da qualche parte venga detto il contrario. ma stiamo parlando di cose ovvie o mi sbaglio?

LucaTortuga
04-06-2008, 12:11
per quanto il mio giudizio possa esser poco "esperto" (benché anche io, in epoca andata, avessi vergogna di mostrare il corpo nudo ad una donna, anche se non era una questione religiosa), se parli di vergogna parli di una cosa, se parli di pudore di un' altra.

Se é vergogna, é perché non accetti il tuo corpo per una sorta di insicurezza (e nel mio caso molto ha fatto l' incontro con mia moglie, che ha dimostrato di apprezzarmi senza se e senza ma, dandomi la sicurezza che mi mancava, stupidamente - che poi a ben vedere, fisicamente forse ero meglio prima di conoscerla).
Se é pudore, é una sorta di rispetto per se stessi (eventualmente anche per gli altri).

son proprio due cose distinte.

Secondo il dizionario sono sinonimi:

Lemma
pudore
Sinonimi/Contrari
1 Sin. pudicizia, verecondia, castità, decenza, purezza, candore; riservatezza, ritrosia Contr. impudicizia, spudoratezza, indecenza
2 (estens.) Sin. ritegno, misura, discrezione; timore, vergogna.

LucaTortuga
04-06-2008, 12:13
se sanno che nessuno può vederle (non vuol dire fregarsene se ci sono o meno altri), e quindi preservano l' intimità, certo. non credo che da qualche parte venga detto il contrario. ma stiamo parlando di cose ovvie o mi sbaglio?

Il caso che ti ho proposto, non a caso, riguardava due che proprio non si preoccupano del fatto che qualcuno possa vederli (e magari hanno 100 persone intorno), ma che non sono mossi da esibizionismo o voglia di trasgressione.

LucaTortuga
04-06-2008, 12:20
per quanto il mio giudizio possa esser poco "esperto" (benché anche io, in epoca andata, avessi vergogna di mostrare il corpo nudo ad una donna, anche se non era una questione religiosa), se parli di vergogna parli di una cosa, se parli di pudore di un' altra.

Se é vergogna, é perché non accetti il tuo corpo per una sorta di insicurezza (e nel mio caso molto ha fatto l' incontro con mia moglie, che ha dimostrato di apprezzarmi senza se e senza ma, dandomi la sicurezza che mi mancava, stupidamente - che poi a ben vedere, fisicamente forse ero meglio prima di conoscerla).
Se é pudore, é una sorta di rispetto per se stessi (eventualmente anche per gli altri).

son proprio due cose distinte.

E poi, per capirci, io non mi vergogno affatto di mostrarmi nudo ad una donna o nello spogliatoio dopo la partita.
Mi vergogno (ho pudore, mettila come vuoi) di farlo dove non è socialmente usuale farlo.
Ed è questa la cosa che mi infastidisce un casino.
Mi ha sempre fatto ridere pensare a come una donna non si faccia problemi a mostrarsi praticamente nuda in spiaggia, mentre ritiene disdicevole mostrarsi nella medesima "mise" (mutande e reggiseno) mentre si prova un vestito nel camerino di un negozio (e si nasconde dietro una tenda).
Quando mi rendo conto di essere vittima dello stesso tipo di condizionamento sociale, mi viene una rabbia che non ti dico...

MesserWolf
04-06-2008, 12:24
più che altro sono dei coglioni a trovare una scusa così stupida ... lo hanno fatto in chiesa perché sono degli esibizionisti e si eccitano a trombare in luoghi pubblici sapendo di correre il rischio di essere scoperti.

stop .

altre giustificazioni sono inutili .

si infatti .

elmoro
04-06-2008, 12:26
beh, da un lato:
mi sembra un'enorme cattiveria e mancanza di rispetto nei confronti di chi crede, e che quindi si può giustamente sentire offeso da un atto che può essere interpretato come un totale disprezzo dei propri valori da parte di persone a cui probabilmente non è stato mai fatto nulla di male al punto da causare una reazione simile...

dall'altro:
ahahahahahahahah figata!!!!!!! :D :D :D

street
04-06-2008, 12:32
Secondo il dizionario sono sinonimi:

Lemma
pudore
Sinonimi/Contrari
1 Sin. pudicizia, verecondia, castità, decenza, purezza, candore; riservatezza, ritrosia Contr. impudicizia, spudoratezza, indecenza
2 (estens.) Sin. ritegno, misura, discrezione; timore, vergogna.

secondo il dizionario, uno dei sinonimi sarebbe riservatezza, e vergogna solo in senso estensivo.
Ritorno a dire che forse vuoi solo che ti si dica quel che vuoi sentire.
E, oltre a questo, la lingua italiana é fatta di sfumature, riconoscere la differenza tra pudore e vergogna a me sembra abbastanza semplice.

Il caso che ti ho proposto, non a caso, riguardava due che proprio non si preoccupano del fatto che qualcuno possa vederli (e magari hanno 100 persone intorno), ma che non sono mossi da esibizionismo o voglia di trasgressione.

come sopra, un conto é due che non si preoccupano di esser visti, un conto son due che son certi che non posson esser visti.
Anche io se tengo la finestra aperta della camera posso esser visto da uno con il binocolo, però se permetti non é come farlo sul balcone fregandome della signora o del signore che stende i panni.

E poi, per capirci, io non mi vergogno affatto di mostrarmi nudo ad una donna o nello spogliatoio dopo la partita.
Mi vergogno (ho pudore, mettila come vuoi) di farlo dove non è socialmente usuale farlo.
Ed è questa la cosa che mi infastidisce un casino.
Mi ha sempre fatto ridere pensare a come una donna non si faccia problemi a mostrarsi praticamente nuda in spiaggia, mentre ritiene disdicevole mostrarsi nella medesima "mise" (mutande e reggiseno) mentre si prova un vestito nel camerino di un negozio (e si nasconde dietro una tenda).
Quando mi rendo conto di essere vittima dello stesso tipo di condizionamento sociale, mi viene una rabbia che non ti dico...

vedi i casi della vita, da quanto dici tu sei ateo/agnostico/comunque non cattolico ma ti dipingi come represso (perché vorresti ma ti vergogni).
Io che son cattolico non lo sono (perché non me ne vergognerei ma non lo faccio per rispetto mio).
Evidentemente, forse son meno condizionato e ho sviluppato una mia propria sensibilità?

PicassoX
04-06-2008, 13:17
Hanno fatto bene : meglio questi due innamorati dei preti pedofili che sodomizzano i bambini !

Le messe riparatorie dovrebbero farle per altro, qualsiasi cosa succede, chi deve vergognarsi sono sempre loro (per la loro storia e la loro cultura)

Ziosilvio
04-06-2008, 14:39
Hanno fatto bene : meglio questi due innamorati dei preti pedofili che sodomizzano i bambini !

Le messe riparatorie dovrebbero farle per altro, qualsiasi cosa succede, chi deve vergognarsi sono sempre loro (per la loro storia e la loro cultura)

http://www.linux.it/~della/fallacies/due-torti-fanno-una-ragione.html

--------

Fallacy: Due torti fanno una ragione

Descrizione di Due torti fanno una ragione

Due torti fanno una ragione è un errore in cui una persona "giustifica" un'azione contro una persona asserendo che questa farebbe la stessa cosa a lui/lei, quando l'azione non è necessaria a evitare che B faccia X ad A. Questo errore ha il seguente schema di "ragionamento":

Si afferma che la persona B farebbe X alla persona A.
È accettabile che la persona A faccia X alla persona B (quando il fatto che A faccia X a B non è necessario a evitare che B faccia X ad A).

Questo genere di "ragionamento" è fallace perché un'azione sbagliata è sbagliata anche se un'altra persona la farebbe.

Si dovrebbe notare che potrebbe non essere scorretto per A fare X a B se X viene fatto per evitare che B faccia X ad A o se X viene fatto come ritorsione giustificata. Per esempio, se Sally stesse correndo nel parco e Biff provasse ad attaccarla, Sally sarebbe giustificata ad attaccare Biff per difendersi. Come altro esempio, se lo stato A avesse intenzione di invadere lo stato B per schiavizzare il popolo, allora lo stato B sarebbe giustificato a lanciare un attacco preventivo per evitare l'invasione.

Esempi di Due torti fanno una ragione

Bill ha preso in prestito la costosa penna di Jane, ma ha scoperto di essersi dimenticato di restituirgliela. Dice a se stesso che è giusto tenerla, dato che lei avrebbe preso la sua.
Jane: "Hai sentito di quei terroristi che uccidono quella povera gente? Quel genere di assassinio è semplicemente sbagliato."
Sue: "Quei terroristi sono giustificati. Dopotutto, la loro terra gli è stata portata via. È moralmente giusto che loro facciano quello che fanno."
Jane: "Anche quando fanno esplodere un autobus di bambini?"
Sue: "Sì."
Dopo aver lasciato un negozio, Jill si accorge di aver pagato 10 dollari in meno. Decide di non restituire i soldi al negozio perché se lei avesse pagato di più, non le avrebbero restituito i soldi.
Jill ha orrore del modo in cui lo stato usa la pena capitale. Bill dice che la condanna a morte va bene, dato che quelli che vengono uccisi dallo stato non hanno problemi ad uccidere altri.


--------

E poi ci sarebbe il discorso di far pagare ai figli le colpe dei padri...

street
04-06-2008, 14:53
http://www.linux.it/~della/fallacies/due-torti-fanno-una-ragione.html

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Fallacy: Due torti fanno una ragione

Descrizione di Due torti fanno una ragione

Due torti fanno una ragione è un errore in cui una persona "giustifica" un'azione contro una persona asserendo che questa farebbe la stessa cosa a lui/lei, quando l'azione non è necessaria a evitare che B faccia X ad A. Questo errore ha il seguente schema di "ragionamento":

Si afferma che la persona B farebbe X alla persona A.
È accettabile che la persona A faccia X alla persona B (quando il fatto che A faccia X a B non è necessario a evitare che B faccia X ad A).

Questo genere di "ragionamento" è fallace perché un'azione sbagliata è sbagliata anche se un'altra persona la farebbe.

Si dovrebbe notare che potrebbe non essere scorretto per A fare X a B se X viene fatto per evitare che B faccia X ad A o se X viene fatto come ritorsione giustificata. Per esempio, se Sally stesse correndo nel parco e Biff provasse ad attaccarla, Sally sarebbe giustificata ad attaccare Biff per difendersi. Come altro esempio, se lo stato A avesse intenzione di invadere lo stato B per schiavizzare il popolo, allora lo stato B sarebbe giustificato a lanciare un attacco preventivo per evitare l'invasione.

Esempi di Due torti fanno una ragione

Bill ha preso in prestito la costosa penna di Jane, ma ha scoperto di essersi dimenticato di restituirgliela. Dice a se stesso che è giusto tenerla, dato che lei avrebbe preso la sua.
Jane: "Hai sentito di quei terroristi che uccidono quella povera gente? Quel genere di assassinio è semplicemente sbagliato."
Sue: "Quei terroristi sono giustificati. Dopotutto, la loro terra gli è stata portata via. È moralmente giusto che loro facciano quello che fanno."
Jane: "Anche quando fanno esplodere un autobus di bambini?"
Sue: "Sì."
Dopo aver lasciato un negozio, Jill si accorge di aver pagato 10 dollari in meno. Decide di non restituire i soldi al negozio perché se lei avesse pagato di più, non le avrebbero restituito i soldi.
Jill ha orrore del modo in cui lo stato usa la pena capitale. Bill dice che la condanna a morte va bene, dato che quelli che vengono uccisi dallo stato non hanno problemi ad uccidere altri.


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E poi ci sarebbe il discorso di far pagare ai figli le colpe dei padri...

suvvia, se si dà corda ad uno che si iscrive giusto per scrivere certe cose, non se ne esce più.

LucaTortuga
04-06-2008, 15:07
vedi i casi della vita, da quanto dici tu sei ateo/agnostico/comunque non cattolico ma ti dipingi come represso (perché vorresti ma ti vergogni).
Io che son cattolico non lo sono (perché non me ne vergognerei ma non lo faccio per rispetto mio).
Evidentemente, forse son meno condizionato e ho sviluppato una mia propria sensibilità?

Io non ho mai detto che vorrei.
Ho detto solo che mi infastidisce l'essere limitato senza sapere perchè.

trallallero
04-06-2008, 15:09
cazzo! il confessionale mi manca! :(

Redux
04-06-2008, 15:09
Per coerenza, la prossima volta dovrebbero farlo in una moschea, in un paese di fede musulmana: dopo tutto sono atei e possono fare il cazzo che vogliono dove pare a loro.
Credo però che rischierebbero qualcosina di più di una semplice imputazione per atti osceni in luogo pubblico e turbamento di funzione religiosa.

torrent
04-06-2008, 15:18
Io non ho mai detto che vorrei.
Ho detto solo che mi infastidisce l'essere limitato senza sapere perchè.

« Il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me »

"...In particolar modo Kant introduce il concetto di imperativo categorico, ovvero un comportamento è da considerare morale in modo categorico "senza possibilità di smentita" quando è universalmente riconosciuto, giusto in ogni momento ed in ogni situazione umana. Questo comportamento diventa allora vincolante per la morale di tutti gli uomini, ed una sua mancata applicazione significherebbe azione immorale."

wikipedia

LucaTortuga
04-06-2008, 15:46
« Il cielo stellato sopra di me e la legge morale dentro di me »

"...In particolar modo Kant introduce il concetto di imperativo categorico, ovvero un comportamento è da considerare morale in modo categorico "senza possibilità di smentita" quando è universalmente riconosciuto giusto, in ogni momento ed in ogni situazione umana. Questo comportamento diventa allora vincolante per la morale di tutti gli uomini, ed una sua mancata applicazione significherebbe azione immorale."

wikipedia

Conosco Kant, e a parte il fatto che lo considero ampiamente superato, il "pudore" non presenta affatto quel requisito di condivisione universale necessario perchè lo si possa ritenere un imperativo categorico.
Grazie comunque.

torrent
04-06-2008, 15:56
Conosco Kant, e a parte il fatto che lo considero ampiamente superato, il "pudore" non presenta affatto quel requisito di condivisione universale necessario perchè lo si possa ritenere un imperativo categorico.
Grazie comunque.

E' possibile che quanto ho riportato non calzi completamente con la discussione.
Però (a voler riflettere sulle tue perplessità) potresti forse trovarne uno spunto riferendolo al concetto di moralità/immoralità a cui il "tuo mondo" in qualche modo ti ha vincolato.
Chissà mai...
Ciao :)

PicassoX
04-06-2008, 16:06
Ma vi rendete conto del grottesco : voi vi scandalizzate per un pompino dentro ad un confessionale, ma non vi scandalizzate dei preti pedofili, dei bambini sodomizzati, delle scarpette di Prada rosse di chi si dichiara difesa dei poveri, degli sprechi immensi, del fatto che la chiesa remi contro il progresso e la scienza in ogni occasione.

Aprite le vostre menti !

Fare sesso e' bello e fa bene, e se le chiese si riempissero di belle ragazze che fanno pompini piuttosto che di preti pedofili e vecchie, sarebbe una bellissima cosa.

LucaTortuga
04-06-2008, 16:16
E' possibile che quanto ho riportato non calzi completamente con la discussione.
Però (a voler riflettere sulle tue perplessità) potresti forse trovarne uno spunto riferendolo al concetto di moralità/immoralità a cui il "tuo mondo" in qualche modo ti ha vincolato.
Chissà mai...
Ciao :)

Sai, in effetti la mia perplessità a riguardo, nasce proprio dal contrasto tra il "pudore" che mi porto dentro, e il fatto che non ritengo per nulla "immorali" nè la nudità esibita, nè il sesso praticato in pubblico.

Comunque, apprezzo lo sforzo. ;)

Jo3
04-06-2008, 18:03
A me sembra sacrosanto, visto che stiamo parlando di un gesto d' amore e non di sesso - e perdonami se con gesto d' amore non intendo un bacino sulla guancia quanto un atto sessuale.
Ma é talmente sacrosanto e logico che mi chiedo come tu non possa arrivarci.

sacra: la coppia.
Fai qualcosa al di fuori della coppia (il tradimento, l' aver bisogno di un luogo o di altre persone, di "trasgressione") -> non sacro.



Perché non hai intenzione o voglia di immedesimarti in una cosa che non condividi.
altrimenti avresti in mente le varie sfumature e lo capiresti limpidamente.

Quindi parafrasando, quello che hanno fatto e' un simbolo (o gesto come dir si voglia) d'amore.

Fabryzius
04-06-2008, 18:24
Ma secondo voi quando lui è venuto ha detto "amen" ?

Kanym
04-06-2008, 23:40
Ma secondo voi quando lui è venuto ha detto "amen" ?
Mi sa che non è venuto :asd:

Dopo aver lasciato un negozio, Jill si accorge di aver pagato 10 dollari in meno. Decide di non restituire i soldi al negozio perché se lei avesse pagato di più, non le avrebbero restituito i soldi.
Questo è un discorso a parte :asd:


Ma vi rendete conto del grottesco : voi vi scandalizzate per un pompino dentro ad un confessionale, ma non vi scandalizzate dei preti pedofili, dei bambini sodomizzati, delle scarpette di Prada rosse di chi si dichiara difesa dei poveri, degli sprechi immensi, del fatto che la chiesa remi contro il progresso e la scienza in ogni occasione.

Aprite le vostre menti !

Fare sesso e' bello e fa bene, e se le chiese si riempissero di belle ragazze che fanno pompini piuttosto che di preti pedofili e vecchie, sarebbe una bellissima cosa.
Sono completamente d'accordo con te, ma in questo momento si sta parlando di questo specifico avvenimento, ergo, non andiamo ot :asd:

Jo3
04-06-2008, 23:52
Beh questo e' un gesto che oltre ad essere comico, fa riflettere parecchio sul concetto di coerenza degli atei.

Accettano tranquillamente che i luoghi pubblici (chiese scuole etc) siano da considerarsi indifferentemente utilizzabili per i loro usi e consumi.

Siamo atei e per noi fare sesso in chiesa è come farlo in qualsiasi altro posto

Nel contempo enunciano a gran voce che nei luoghi pubblici non vengano esposti simboli religiosi poiche' offendono la loro sensibilità : il loro messaggio e' che i luoghi pubblici dovrebbero essere iper partes, non offendendo la sensibilita altrui.

A questo punto, credo che delle due, l'una.

StefAno Giammarco
05-06-2008, 01:44
Luca Tortuga, la risposta per quanto riguarda la Messa riparatrice è eminentemente teologica e naturalmente per un ateo non ha senso.

In ordine sparso (rispondendo dal punto di vista cattolico):
la nudità in se non ha niente di male;
due sposi nudi che si trombano in un prato senza altra intenzione che lo stare insieme (ma messa così mi sembra uno di quegli esempi di fisica oppure l'individuazione reale del furto semplice in giurisprudenza), da notare sposi, fanno bene (ma prendiamo atto che siano piuttosto distratti);
la "semplice intenzione" non è, dal punto di vista della fede, un fatto irrilevante anzi è il principale discrimine per valutare le azioni.

Per quanto riguarda il pudore: risposte definitive ovviamente non ce ne sono ma io penso ci sia un collegamento col concetto di "spazio vitale" che è diverso a seconda della situazioni: noi tutti tolleriamo senza particolari problemi il contatto fisico in un autobus affollato ma siamo enormemente infastiditi se, in una spiaggetta deserta in cui siamo soli a goderci il sole, vediamo apparire da lontano una figura umana (tranne la inevitabile eccezione della bella ragazza in topless che ci fa cenno di raggiungerla leccandosi le labbra :eek: :oink: :D )

StefAno Giammarco
05-06-2008, 01:48
P.S. Ma le messe ripartrici le fanno anche quando sono i preti a farsi fare i pompini dai chierichetti?

La risposta, nell'eventualità, è sì. Soddisfatta la curiosità vediamo anche di evitare certi eccessi anche perché messa così sembra che tutti i preti si fanno elargire fellatio da tutti i chierichetti. Cerchiamo di evitare.

StefAno Giammarco
05-06-2008, 02:19
...se le chiese si riempissero di belle ragazze che fanno pompini...

Ci sarebbe un grande ritorno alla religione cattolica :D

Detto ciò mi sembra tu abbia adottato lo spleen degli scaricatori di porto di Marsiglia, cosa non particolarmente gradita in questo forum. Vediamo di evitare.

street
05-06-2008, 08:02
Quindi parafrasando, quello che hanno fatto e' un simbolo (o gesto come dir si voglia) d'amore.

innanzitutto ne sto parlando in senso cattolico. Ed essendo dichiaratemente atei dubito che si possa applicare a loro il discorso.
Poi, come dice anche giammarco (che sembra più ferrato di me in materia, io lo dico solo per quanto riguarda la mia personale crescita ed esperienza) manca uno dei punti fondamentali: il sapere che riguarda solo la propria sfera personale, l' intimità insomma.
Ed é umanamente impossibile pensare che un confessionale durante una funzione religiosa sia un luogo intimo.
Per ultimo, la scelta del luogo é funzionale, in questo caso, al loro atto (cioé, l' han fatto apposta) il che ancor di più lo porta lontano dalla sacralità dell' atto sessuale di due sposi, ancor più perché si tratta anche di rispetto per il luogo.

F1R3BL4D3
05-06-2008, 08:24
Beh questo e' un gesto che oltre ad essere comico, fa riflettere parecchio sul concetto di coerenza degli atei.

Non degli atei ma di alcuni atei, al massimo.

LucaTortuga
05-06-2008, 08:26
In ordine sparso (rispondendo dal punto di vista cattolico):
la nudità in se non ha niente di male;
due sposi nudi che si trombano in un prato senza altra intenzione che lo stare insieme (ma messa così mi sembra uno di quegli esempi di fisica oppure l'individuazione reale del furto semplice in giurisprudenza), da notare sposi, fanno bene (ma prendiamo atto che siano piuttosto distratti);
la "semplice intenzione" non è, dal punto di vista della fede, un fatto irrilevante anzi è il principale discrimine per valutare le azioni.


Certo, era il classico "esempio di scuola", utile ad individuare il principio astratto che andavo cercando.
Comunque grazie per la risposta, convincente. ;)

gioy
05-06-2008, 08:35
Per chi vuole approfondire il tema puó scaricare il film:

Il Confessionale, diretto da Mario Salieri.

Offre ottimi spunti di riflessione.

aKemi
05-06-2008, 11:27
Beh questo e' un gesto che oltre ad essere comico, fa riflettere parecchio sul concetto di coerenza degli atei.


non generalizziamo, dai...:)

Fritz!
05-06-2008, 11:35
Beh questo e' un gesto che oltre ad essere comico, fa riflettere parecchio sul concetto di coerenza degli atei.

Accettano tranquillamente che i luoghi pubblici (chiese scuole etc) siano da considerarsi indifferentemente utilizzabili per i loro usi e consumi.

Siamo atei e per noi fare sesso in chiesa è come farlo in qualsiasi altro posto

Nel contempo enunciano a gran voce che nei luoghi pubblici non vengano esposti simboli religiosi poiche' offendono la loro sensibilità : il loro messaggio e' che i luoghi pubblici dovrebbero essere iper partes, non offendendo la sensibilita altrui.

A questo punto, credo che delle due, l'una.

Prendere questo caso per parlare degli "atei" ha la stessa valenza di prendere Provenzano per mostrare la morale dei cattolici

zerothehero
05-06-2008, 11:37
Il comune senso del pudore è chiaramente convenzionale, dipende dal periodo storico in cui ci si trova...la legge ha trovato una formulazione intelligente. :)

zerothehero
05-06-2008, 11:38
Per chi vuole approfondire il tema puó scaricare il film:

Il Confessionale, diretto da Mario Salieri.

Offre ottimi spunti di riflessione.

L'ho visto :asd:

LucaTortuga
05-06-2008, 11:50
Il comune senso del pudore è chiaramente convenzionale, dipende dal periodo storico in cui ci si trova...la legge ha trovato una formulazione intelligente. :)

Tu dici?
Io non la trovo particolarmente intelligente, più che altro è l'unica che si potesse adottare volendo mantenere nel nostro ordinamento una serie di reati che consistono nell'offesa a questo indefinibile "sentimento".
Una definizione basta sull'indagine della "percezione del cittadino medio" contrasta terribilmente con la necessità di oggettività tipica della legge.
E infatti gli studiosi di diritto si accapigliano da tempo sull'opportunità di conservare questa definizione (e le fattispecie di reato che ne conseguono).
Esistono eminenti correnti di pensiero nel mondo accademico, che spingono da tempo per l'eliminazione dei reati a forte componente soggettiva (offese al pudore, ingiuria, diffamazione), e con le quali mi trovo assolutamente d'accordo.

Ziosilvio
05-06-2008, 12:02
lo spleen degli scaricatori di porto di Marsiglia
Credo sia lo slang. (Anzi, trattandosi di francese, l'argot.)

"Spleen" indica l'umore malinconico, e letteralmente vuol dire "milza".
D'altronde, come dice la canzone, "Milza, m'hai fatto male quando, correndo i diecimila..."

gioy
05-06-2008, 12:23
L'ho visto :asd:

A me é piaciuto molto la sceneggiatura, a te?

aKemi
05-06-2008, 20:13
Tu dici?
Io non la trovo particolarmente intelligente, più che altro è l'unica che si potesse adottare volendo mantenere nel nostro ordinamento una serie di reati che consistono nell'offesa a questo indefinibile "sentimento".
Una definizione basta sull'indagine della "percezione del cittadino medio" contrasta terribilmente con la necessità di oggettività tipica della legge.
E infatti gli studiosi di diritto si accapigliano da tempo sull'opportunità di conservare questa definizione (e le fattispecie di reato che ne conseguono).
Esistono eminenti correnti di pensiero nel mondo accademico, che spingono da tempo per l'eliminazione dei reati a forte componente soggettiva (offese al pudore, ingiuria, diffamazione), e con le quali mi trovo assolutamente d'accordo.

quoto

StefAno Giammarco
05-06-2008, 23:48
Credo sia lo slang. (Anzi, trattandosi di francese, l'argot.)

"Spleen" indica l'umore malinconico, e letteralmente vuol dire "milza".
D'altronde, come dice la canzone, "Milza, m'hai fatto male quando, correndo i diecimila..."

Alludevo allo slang ma volevo dire spleen nel senso di Baudelaire. Era un sarcasmo un po' sottile, tu sei un matematico a volte soffri di un eccesso di precisione :D

incipit1970
06-06-2008, 17:39
Beh questo e' un gesto che oltre ad essere comico, fa riflettere parecchio sul concetto di coerenza degli atei.

Accettano tranquillamente che i luoghi pubblici (chiese scuole etc) siano da considerarsi indifferentemente utilizzabili per i loro usi e consumi.

Siamo atei e per noi fare sesso in chiesa è come farlo in qualsiasi altro posto

Nel contempo enunciano a gran voce che nei luoghi pubblici non vengano esposti simboli religiosi poiche' offendono la loro sensibilità : il loro messaggio e' che i luoghi pubblici dovrebbero essere iper partes, non offendendo la sensibilita altrui.

A questo punto, credo che delle due, l'una.

Che quei due siano dei pistola non ci piove, ma questo parallelo non mi sembra adeguato. Mica tutti gli atei vanno a messa a rintanarsi in confessionale... invece i simboli religiosi SONO in molti luoghi pubblici che non hanno uno scopo di culto, e per quanto mi riguarda preferirei che non ci fossero, o che ci fossero solo se chi frequenta quei posti è d'accordo.

In scuola mi sembrano proprio inutili e persino offensivi per chi non crede o crede in altro. In ospedale potrei capirlo (chi è malato e vuole consultarsi con "il medico lassù" lo troverà sicuramente conveniente), ma ci sarà anche il caso in cui si ricovera uno che non crede o crede in ben altro, e non vedo perché dovrebbero tenersela sopra il letto.

In chiesa è ovvio che ci siano. Essendo un luogo dedicato al culto, è ovvio che abbiano i simboli che vogliono, tanto chi non ci crede non dovrebbe entrarci (eccetto in casi come questo :D).

Franx1508
06-06-2008, 17:52
avvocati del nulla..l'umanità non sà costruire una larva viva,e fabbrica divinità a dozzine.

StefAno Giammarco
07-06-2008, 01:53
avvocati del nulla..l'umanità non sà costruire una larva viva,e fabbrica divinità a dozzine.

Sei sempre il miglior cabarettista del forum :D

D4rkAng3l
07-06-2008, 09:40
Dal Corriere della Sera (http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_03/cesena_sesso_confessionale_d6d04012-3132-11dd-a85a-00144f02aabc.shtml):

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Cesena
Sesso nel confessionale,
il vescovo dispone una messa riparatrice
Lui 31 anni, lei 32, sorpresi in cattedrale alla funzione delle 7: «Siamo atei, per noi un luogo vale l'altro»

MILANO — I carabinieri del Comando di Compagnia di Cesena pensavano ad uno scherzo quando, domenica mattina poco dopo le 7, hanno ricevuto una telefonata proveniente dal vicino Duomo della città romagnola: «Sto seguendo la funzione mattutina e da uno dei confessionali della cattedrale provengono gemiti e rumori sospetti», diceva una voce alquanto agitata.

Non era uno scherzo. All'interno del confessionale i militari hanno infatti sorpreso E.B., 32 anni di professione educatrice, e G.S., 31 anni operaio, entrambi incensurati. I due erano impegnati in un appassionato rapporto orale. Nonostante l'intervento dei carabinieri, la messa è stata interrotta solo per pochi istanti e poi portata a termine come se nulla fosse successo. E chi sedeva nelle prime file non si è accorto di nulla. Nei confronti della coppia, immediatamente condotta in caserma, sono scattate tre denunce: atti osceni in luogo pubblico, turbamento di funzione religiosa e atti contrari alla pubblica decenza. «Siamo atei e per noi fare sesso in chiesa è come farlo in qualsiasi altro posto», si sono giustificati E.B. e G.S. con i carabinieri.

Al Corriere di Romagna la donna, cultrice di moda e musica dark, ha anche dichiarato che «prima di domenica, nella mia vita ero entrata in chiesa solo un'altra volta». La gente chiacchiera e la vicenda è diventata l'argomento di questi giorni nei bar di Cesena dove è immediatamente partita la caccia per individuare i due protagonisti. Che, per ora, hanno deciso di rimanere chiusi nelle rispettive abitazioni senza aggiungere altro sul perché di quei pruriti sessuali sfogati in confessionale e di primo mattino. Monsignor Antonio Lanfranchi, vescovo della città, si dice «molto amareggiato» per quanto accaduto ed è immediatamente corso ai ripari. Venerdì prossimo, alle 21, verrà celebrata una messa per riparare all'offesa ricevuta. «Siamo rimasti spiazzati, non era mai successo prima. Così abbiamo consultato un esperto di diritto canonico e tra i canoni c'è la possibilità di indire una funzione riparatrice se l'offesa è particolarmente grave», dicono dalla diocesi cesenate. Il vescovo invita «tutti i fedeli ad intervenire per pregare e riparare all'affronto subito. Si tratta di un atto che offende la nostra comunità cristiana e che denota totale mancanza di rispetto verso le persone». Nessun giudizio da parte di monsignor Lanfranchi nei confronti della coppia: «Non giudichiamo le persone, ma quello che hanno compiuto». Se ne parlerà venerdì durante la messa riparatrice.

Roberto Rizzo
03 giugno 2008

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Va bene che per loro non è importante dove loro :oink:
Ma loro non sono tutte le persone del mondo.
A quanto pare la mancanza di attenzione per gli altri e la fissazione sul proprio piccolo mondo non c'è solo in Vaticano.
E mano male che lei è un'educatrice :muro:

SPETTACOLO...questi sono imie due nuovi miti :sofico:
mmm la chiesa opus day vicino casa mia la vedrei bene per fare delle belle maialate e sconvolgere le parrocchiane... :D :oink:

Ziosilvio
07-06-2008, 10:09
la chiesa opus day
Casomai la chiesa dell'Opus Dei.
vicino casa mia
:friend:

johannes
30-06-2008, 16:37
Dal Corriere della Sera (http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_03/cesena_sesso_confessionale_d6d04012-3132-11dd-a85a-00144f02aabc.shtml):

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Cesena
Sesso nel confessionale,
il vescovo dispone una messa riparatrice
Lui 31 anni, lei 32, sorpresi in cattedrale alla funzione delle 7: «Siamo atei, per noi un luogo vale l'altro»

MILANO — I carabinieri del Comando di Compagnia di Cesena pensavano ad uno scherzo quando, domenica mattina poco dopo le 7, hanno ricevuto una telefonata proveniente dal vicino Duomo della città romagnola: «Sto seguendo la funzione mattutina e da uno dei confessionali della cattedrale provengono gemiti e rumori sospetti», diceva una voce alquanto agitata.

Non era uno scherzo. All'interno del confessionale i militari hanno infatti sorpreso E.B., 32 anni di professione educatrice, e G.S., 31 anni operaio, entrambi incensurati. I due erano impegnati in un appassionato rapporto orale. Nonostante l'intervento dei carabinieri, la messa è stata interrotta solo per pochi istanti e poi portata a termine come se nulla fosse successo. E chi sedeva nelle prime file non si è accorto di nulla. Nei confronti della coppia, immediatamente condotta in caserma, sono scattate tre denunce: atti osceni in luogo pubblico, turbamento di funzione religiosa e atti contrari alla pubblica decenza. «Siamo atei e per noi fare sesso in chiesa è come farlo in qualsiasi altro posto», si sono giustificati E.B. e G.S. con i carabinieri.

Al Corriere di Romagna la donna, cultrice di moda e musica dark, ha anche dichiarato che «prima di domenica, nella mia vita ero entrata in chiesa solo un'altra volta». La gente chiacchiera e la vicenda è diventata l'argomento di questi giorni nei bar di Cesena dove è immediatamente partita la caccia per individuare i due protagonisti. Che, per ora, hanno deciso di rimanere chiusi nelle rispettive abitazioni senza aggiungere altro sul perché di quei pruriti sessuali sfogati in confessionale e di primo mattino. Monsignor Antonio Lanfranchi, vescovo della città, si dice «molto amareggiato» per quanto accaduto ed è immediatamente corso ai ripari. Venerdì prossimo, alle 21, verrà celebrata una messa per riparare all'offesa ricevuta. «Siamo rimasti spiazzati, non era mai successo prima. Così abbiamo consultato un esperto di diritto canonico e tra i canoni c'è la possibilità di indire una funzione riparatrice se l'offesa è particolarmente grave», dicono dalla diocesi cesenate. Il vescovo invita «tutti i fedeli ad intervenire per pregare e riparare all'affronto subito. Si tratta di un atto che offende la nostra comunità cristiana e che denota totale mancanza di rispetto verso le persone». Nessun giudizio da parte di monsignor Lanfranchi nei confronti della coppia: «Non giudichiamo le persone, ma quello che hanno compiuto». Se ne parlerà venerdì durante la messa riparatrice.

Roberto Rizzo
03 giugno 2008

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Va bene che per loro non è importante dove loro :oink:
Ma loro non sono tutte le persone del mondo.
A quanto pare la mancanza di attenzione per gli altri e la fissazione sul proprio piccolo mondo non c'è solo in Vaticano.
E mano male che lei è un'educatrice :muro:

ma sono d'accordo.
non è che siccome loro sono atei allora possono permettersi tutto.
e poi con tutti i posti che ci sono proprio lì devono scambiarsi servigi particolari?:)
mi fa sorridere una voce agitata che telefona.
ma perchè agitata?
è un atto che non va fatto, assolutamente, in chiesa, ma addirittura agitata....:D

Franx1508
30-06-2008, 16:51
Sei sempre il miglior cabarettista del forum :D

tanto non puoi dire ONESTAMENTE il contrario se hai studiato la storia dell'uomo e del suo pseudo pensiero.ridi pure che ride bene chi ride ultimo.

D4rkAng3l
30-06-2008, 17:04
Casomai la chiesa dell'Opus Dei.

:friend:

ah l'opera di dio...mmm vabbè è che mi stanno così antipatici che li ho ribattezzati in altro modo ma non lo posso dire se no mi bannano ahaha :D

StefAno Giammarco
02-07-2008, 23:44
tanto non puoi dire ONESTAMENTE il contrario se hai studiato la storia dell'uomo e del suo pseudo pensiero.ridi pure che ride bene chi ride ultimo.

Mi faceva ridere lo stile apocalittico (e barocco) della frase. Per il resto ti da ragione anche la Bibbia figuriamoci se ti do torto io :D