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View Full Version : Ti senti Italiano?


Fritz!
02-06-2008, 14:31
http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/06/01/2giugno.gif

Festa della Repubblica
2 giugno, un italiano su tre non sa cos’è
L’identità nazionale conta solo per il 45% dei cittadini

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La scheda

Domani è il 2 giugno, festa della Repubblica. Ma il 29% degli italiani dichiara di essere all’oscuro di cosa sia successo il 2 giugno. Forse non è solo questione di ignoranza, ma anche, più in generale, di scarsa appartenenza. Solo il 45% degli intervistati considera rilevante l’identità italiana, rispetto, per esempio, a quella europea. Domani, 2 giugno, si celebra come ogni anno la Festa della Repubblica. Malgrado se ne parli sui media, molti italiani non sanno in realtà quale sia il motivo del festeggiamento (e del conseguente giorno di vacanza): quasi un terzo, il 29%, dichiara infatti di essere all’oscuro di cosa sia successo il 2 giugno e a quale anno di preciso ci si riferisca (il 2 giugno 1946 si tenne il referendum tra monarchia e repubblica: gli italiani scelsero la repubblica, ndr.).

Colpisce il fatto che tra questi cittadini meno consapevoli della ricorrenza si rilevi, oltre che una prevedibile maggiore diffusione di persone con basso titolo di studio e spesso disinteressate a qualsiasi tematica politica e sociale, anche la presenza di numerosissimi giovani al di sotto dei 24 anni, specie residenti al sud. Tra i quali vi sono dunque molti studenti che ignorano il motivo del giorno di sospensione delle loro attività scolastiche. Un altro segnale, forse, della sempre minor conoscenza della nostra storia tra le nuove generazioni. Il che potrebbe suggerire agli insegnanti di dedicare qualche minuto per spiegare il senso e l’attualità della ricorrenza. Ma l’esistenza di una così relativamente limitata (e comunque insufficiente) informazione sul merito della festa del 2 giugno può dipendere anche da motivi di carattere più generale, legati al sentimento di appartenenza al nostro paese. Occorre ricordare al riguardo che proprio l’identità e l’orgoglio nazionale mobilitano (ed emozionano) sempre meno gli italiani. Se ne ha una prova indiretta dalle risposte dei cittadini al quesito sul legame maggiormente sentito tra quelli comunale, provinciale, regionale, italiano o europeo. Solo il 45% degli intervistati—vale a dire significativamente meno della metà — dichiara che, dovendo scegliere tra queste diverse identità, la più rilevante è quella nazionale, l’italiana. Gli altri distribuiscono la loro priorità in contesti diversi: la maggior parte (22%) si sente legata soprattutto al comune in cui abita e una quota minore (12%) dichiara di identificarsi di più con la propria regione o con l’Europa intera. Anche in questo caso, si sentono più «italiane» le persone meno giovani, mentre l’opposto accade per le generazioni più recenti. C’è inoltre una, forse scontata, notevole differenziazione in relazione all'orientamento politico: il sentimento di appartenenza all’Italia appare assai meno accentuato (38%) tra gli elettori della sinistra e del centrosinistra, anche perché specie tra costoro si diffonde inmisura maggiore (giungendo al 18%) il senso di identità con l’Europa. Ma l’elemento più indicativo dello stato attuale del sentimento di identità nazionale è la drastica diminuzione nel tempo della sua diffusione. Quattro anni fa, nel 2004, era ancora la maggioranza, seppur di poco (52%), a privilegiare, tra le diverse possibili identità territoriali, soprattutto quella italiana. L’anno scorso questo stesso atteggiamento coinvolgeva esattamente il 50%. Oggi, come si è detto, siamo scesi al 45%. Il trend costituisce un ulteriore indicatore dell'estendersi del più generale senso di sfiducia degli italiani nei confronti del loro paese. E, in certi casi, delle sue istituzioni.

Renato Mannheimer
01 giugno 2008


http://www.corriere.it/cronache/08_giugno_01/mannheimer_un_terzo_degli_italiani_non_sa_la_festa_della_repubblica_71035d94-2fae-11dd-a286-00144f02aabc.shtml

GianoM
02-06-2008, 14:36
Mondo. :boh:

OMG!
02-06-2008, 14:38
Mi sento cittadino della mia camera da letto, al di fuori della quale ci sono i diversi e cominciano i contrasti d'interessi.

Froze
02-06-2008, 14:48
italiano e orgoglioso di esserlo :)

dantes76
02-06-2008, 14:49
dove poggio il culo e' la mia patria

Dj Ruck
02-06-2008, 15:00
italiano e orgoglioso di esserlo :)

:mano:

PaTLaBoR
02-06-2008, 15:02
No :fagiano: mi sento un abitante del mondo la cui ubicazione è momentaneamente (salvo imprevisti) una nazione del mondo che si chiama Italia.

Punto :fagiano:

gardos
02-06-2008, 15:07
Dipende dal punto di vista,quando penso ai miei difetti mi rendo conto che sono quelli tipici dell'italiano ma oltre questo di sto paese me ne frega meno di zero.D'altro canto non sono il tipo che necessità di spirito d'appartenenza quindi credo che la cosa non sia dovuta solo al paese di cacca dove risiedo ma anche al mio carattere.

zichichi
02-06-2008, 15:08
Orgogliosamente italiano!!!!

Fritz!
02-06-2008, 15:19
Io mi sento cittadino europeo.

Se poi devo pensare alla "patria", al luogo di cui sono originario io , la mia famiglia, allora mi sento Piemontese.

Italiano per me nn vuol dire sostanzialmente nulla

pasqualesteve
02-06-2008, 15:22
mi sento italiano solo quando pago le tasse:sofico:

Pot
02-06-2008, 15:23
Mi sento Europeo, adesso vivo e lavoro in Francia.....
Nel profondo pero' mi sento estremamente legato alla cultura del mio luogo di nascita.

PaTLaBoR
02-06-2008, 15:24
mi sento italiano solo quando pago le tasse:sofico:

:rotfl: :rotfl: grande verità :asd:

Dj Ruck
02-06-2008, 15:24
http://img206.imageshack.us/img206/4986/55327570nz9.jpg

trallallero
02-06-2008, 15:25
Io mi sento Europeo.

Se poi devo pensare alla "patria", al luogo di cui sono originario io , la mia famiglia, allora mi sento Piemontese.

Italiano per me nn vuol dire sostanzialmente nulla

Forse perchè ho vissuto 3 anni quà ed altri 3 là già da quando ero piccolo, che non sento una regione particolare
come la mia.

Quindi mi sento italiano e pure fiero di esserlo, ma non sento più l'italia come la mia patria.
Però la cosa mi dispiace

Hitman04
02-06-2008, 16:03
Io mi sento cittadino europeo.

Se poi devo pensare alla "patria", al luogo di cui sono originario io , la mia famiglia, allora mi sento Piemontese.

Italiano per me nn vuol dire sostanzialmente nulla
Europeo, perchè si tratta dell'unica strada possibile per il futuro, nonostante i mostrini verdi ancora tentino di invocare referendum e baggianate varie...

PS: domani ho l'esame di Diritto dell'Unione Europea :asd:

LucaTortuga
02-06-2008, 16:08
No :fagiano: mi sento un abitante del mondo la cui ubicazione è momentaneamente (salvo imprevisti) una nazione del mondo che si chiama Italia.

Punto :fagiano:

Quoto. ;)

Fritz!
02-06-2008, 16:18
Europeo, perchè si tratta dell'unica strada possibile per il futuro, nonostante i mostrini verdi ancora tentino di invocare referendum e baggianate varie...

PS: domani ho l'esame di Diritto dell'Unione Europea :asd:

In bocca al lupo:ciapet:

Comunque tu in quanto "meticcio", non puoi non sentirti europeo.

l'Europa è il futuro, ma non è ineluttabile... gli omini verdi faran cacciare l'Itaglia prima o poi

LucaTortuga
02-06-2008, 16:36
In bocca al lupo:ciapet:

Comunque tu in quanto "meticcio", non puoi non sentirti europeo.

l'Europa è il futuro, ma non è ineluttabile... gli omini verdi faran cacciare l'Itaglia prima o poi

Quando succederà, e tutti gli italiani che tenteranno di fuggire verranno respinti come extracomunitari indesiderati.. allora sì che ci sarà da ridere. ;)

rgart
02-06-2008, 16:51
A me l'italia fa cagare dal punto di vista umano... se si potesse avere l'italia senza italiani sarei felicissimo....

Korn
02-06-2008, 17:02
ottima risposta concordo in pieno, cmq ho messo altro

Sawato Onizuka
02-06-2008, 17:06
A me l'italia fa cagare dal punto di vista umano... se si potesse avere l'italia senza italiani sarei felicissimo....

le critiche son sempre costruttive ... all'italico entrano da un orecchio ed escono dall'altro.




mi sento Europeo :O

Ziosilvio
02-06-2008, 17:18
Europeo, ma... Roma caput mundi.

LUVІ
02-06-2008, 17:19
Europeo, con forti connotati culturali Italici.

LuVi

sid_yanar
02-06-2008, 17:24
in senso lato mi sento europeo, con tutti i limiti di una simile definizione. Per il resto faccio fatica a legare con gli italiani, laddove per italiano si intende il tipico mafioso, ladro, corruttore e quant'altro ben rappresentato dal politico medio.

Froze
02-06-2008, 17:38
A me l'italia fa cagare dal punto di vista umano... se si potesse avere l'italia senza italiani sarei felicissimo....immagino che tu sia nato in qualche altra nazione.
altrimenti credo tu soffra di grossi complessi di superiorità :)

Punitore
02-06-2008, 17:44
ero indeciso fra Friulano ed Europeo...

ma ho preferito essere prima Friulano e poi Europeo ;)

Italiano? Togliendo di mezzo gli ItaGLiani ignoranti e superficiali forse...

matt22222
02-06-2008, 18:16
:rotfl: :rotfl: grande verità :asd:

e quando vinciamo i mondiali no??:O :O

comunque ho segnato altro

federuko
02-06-2008, 18:35
Io mi sento cittadino europeo.

Se poi devo pensare alla "patria", al luogo di cui sono originario io , la mia famiglia, allora mi sento Piemontese.

Italiano per me nn vuol dire sostanzialmente nulla


Io mi sento cittadino europeo.

Se poi devo pensare alla "patria", al luogo di cui sono originario io , la mia famiglia, allora mi sento Fiorentino.

Italiano per me nn vuol dire sostanzialmente nulla

fantasma_diabolico
02-06-2008, 18:41
in senso lato mi sento europeo, con tutti i limiti di una simile definizione. Per il resto faccio fatica a legare con gli italiani, laddove per italiano si intende il tipico mafioso, ladro, corruttore e quant'altro ben rappresentato dal politico medio.

e da dove deriva questa definizione d'italiano???
sarà per caso dai soliti luoghi comuni?? Sarà che quella descrizione rappresenta una minima parte della popolazione italiana?? Sarà che continuando a pensarla così non si migliorerà mai la nostra situazione??

poi si lamentano che l'Italia va male:doh:

Snipy
02-06-2008, 18:46
Per me Italiano vuol dire tutto o niente :asd: .
Mi sento sostanzialmente Piemontese.
Come farei a sentirmi italiano, quando ogni regione ha usi e costumi propri?
Stesso discorso per quanto riguarda il sentirmi europeo... non mi sento per niente uguale a un francese, o a un tedesco, per citare due esempi.

DarKilleR
02-06-2008, 19:03
Io mi sento cittadino del mondo...

ho votato europeo perchè credo che sia quella che si avvicina di più al mio modello di cittadino mondiale, naturalmente con forti riferimenti culturali italiani.

Cmq io sono Italiano e fiero dell'Italia e di quello che nei secoli passati l'Italia ha rappresentato in tutto il mondo, come avanguardia di cultura, civiltà, scienza, tecnica, e conoscenza...sotto tutti i punti di vista dai settori letterari/umanistici che artistici e scientifici.


Ma ora come ora mi vergogno degli Italiani...o comunque di gran parte di loro.

Trabant
02-06-2008, 19:23
Europeo, e triste per le condizioni in cui versa l'Italia, della quale vorrei poter essere orgoglioso.

Marko91
02-06-2008, 19:26
La mia cultura è sicuramente italiana, ma non sento alcun attaccamento alla madrepatria. Io sono un cittadino del mondo. Comunque , pur con tutti i suoi difetti, l'Italia e gli staterelli che prima ne occupano lo spazio hanno dati natali a tante tante persone che hanno cambiato il mondo. Sono contento di essere loro connazionale o perlomeno discendente alla lontana. :D

sid_yanar
02-06-2008, 19:30
e da dove deriva questa definizione d'italiano???
sarà per caso dai soliti luoghi comuni?? Sarà che quella descrizione rappresenta una minima parte della popolazione italiana?? Sarà che continuando a pensarla così non si migliorerà mai la nostra situazione??

poi si lamentano che l'Italia va male:doh:


prova a fare il conto di quanti parlamentari o ministri sono stati condannati, quanti sono in attesa di giudizio per reati del tipo più vario,mafia compresa, quanti sono stati prescritti e/o amnistiati, a volte grazie a leggi scritte di proprio pugno, tra il giubilo della gente. Ivi giunto prova a fare il paragone con qualunque parlamento di un moderno stato europeo: ci sono pure li situazioni di questo tipo? se si in che proporzione? Spero tu ne possa trarre le debite conclusioni.

||ElChE||88
02-06-2008, 19:30
Europeo, nato nel posto sbagliato al momento sbagliato. :O

Northern Antarctica
02-06-2008, 19:31
Mi sento italiano ma anche cittadino del mondo... forse italiano cittadino del mondo è la definizione più opportuna :D

fantasma_diabolico
02-06-2008, 19:50
prova a fare il conto di quanti parlamentari o ministri sono stati condannati, quanti sono in attesa di giudizio per reati del tipo più vario,mafia compresa, quanti sono stati prescritti e/o amnistiati, a volte grazie a leggi scritte di proprio pugno, tra il giubilo della gente. Ivi giunto prova a fare il paragone con qualunque parlamento di un moderno stato europeo: ci sono pure li situazioni di questo tipo? se si in che proporzione? Spero tu ne possa trarre le debite conclusioni.

cioè solo perchè ci sono dei parlamentari mafiosi/pregiudicati... tutti gli italiani lo sono per estensione... spero tu stia scherzando

seb87
02-06-2008, 19:57
del mio paesino forse...italiano no di sicuro...

intendo politicamente..


al massimo mi sento cittadino italiano geograficamente parlando..:D

*sasha ITALIA*
02-06-2008, 20:45
Europeo, con forti connotati culturali Italici.

LuVi

*

e poi, che vuol dire italiano? Ci sfottiamo tutto il giorno tra polentoni e terroni... dai su

CYRANO
02-06-2008, 20:51
mi sento italiano solo quando gioca l'italia !

:O


Cò,aò,z,òa

Hal2001
02-06-2008, 20:57
Sono cittadino europeo.

sid_yanar
02-06-2008, 21:06
cioè solo perchè ci sono dei parlamentari mafiosi/pregiudicati... tutti gli italiani lo sono per estensione... spero tu stia scherzando

ahimè vedo che molto probabilmente neppure leggi ciò che ho postato. Il fatto che tutti gli italiani siano per estensione mafiosi e/o pregiudicati è una tua conclusione, e stai tentando di assegnarla a me. Il resto, ripeto, sarebbe facilmente raggiungibile traendo semplici considerazioni da fatti del tutti evidenti.

shinji_85
02-06-2008, 21:08
Anche se non mi sento come la maggiorparte degli italiani (difetti) alla fine lo sono (pregi)... :sofico:

fantasma_diabolico
02-06-2008, 21:19
ahimè vedo che molto probabilmente neppure leggi ciò che ho postato. Il fatto che tutti gli italiani siano per estensione mafiosi e/o pregiudicati è una tua conclusione, e stai tentando di assegnarla a me. Il resto, ripeto, sarebbe facilmente raggiungibile traendo semplici considerazioni da fatti del tutti evidenti.
rileggiamo cosa ha scritto:
in senso lato mi sento europeo, con tutti i limiti di una simile definizione. Per il resto faccio fatica a legare con gli italiani, laddove per italiano si intende il tipico mafioso, ladro, corruttore e quant'altro ben rappresentato dal politico medio.

si si io fatico a leggere:O
tipico mafioso rappresentato dal politico medio si si è vero non so leggere:O

shinji_85
02-06-2008, 21:34
Io Non Mi Sento Italiano... ;) (http://www.youtube.com/watch?v=5aWYkwV-pn0)

Washakie
02-06-2008, 21:41
Italiano come....

No no...

Direi europeo, ma considerando la considerazione di cui gode l'Italia in Europa e il grado di "europeizzazione", ho preferito la regione

sid_yanar
02-06-2008, 22:24
rileggiamo cosa ha scritto:


si si io fatico a leggere:O
tipico mafioso rappresentato dal politico medio si si è vero non so leggere:O



Niente da fare. Continui, probabilmente di proposito, a portare avanti una polemica sterile che nulla ha a che vedere con la questione da me sollevata. Non è un caso se da lungo tempo gli italiani votano svariati delinquenti come loro rappresentanti, siamo un caso unico in Europa, forse nel mondo escludendo qualche staterello del terzo o quarto mondo. Forse a te questa italia piace, a me no.

fantasma_diabolico
02-06-2008, 22:37
Niente da fare. Continui, probabilmente di proposito, a portare avanti una polemica sterile che nulla ha a che vedere con la questione da me sollevata. Non è un caso se da lungo tempo gli italiani votano svariati delinquenti come loro rappresentanti, siamo un caso unico in Europa, forse nel mondo escludendo qualche staterello del terzo o quarto mondo. Forse a te questa italia piace, a me no.

secondo me non sai scrivere...
che gli italiani abbiano votato dei delinquenti (se si presentano solo loro non credo si possa fare altrimenti) è un dato di fatto...

da qui a definire l'italiano medio come mafioso (come hai fatto) ci passa un oceano di ignoranza e pregiudizi...

sid_yanar
02-06-2008, 22:47
secondo me non sai scrivere...
che gli italiani abbiano votato dei delinquenti (se si presentano solo loro non credo si possa fare altrimenti) è un dato di fatto...

un piccolo passo avanti: hai preso atto di fatti assai evidenti

da qui a definire l'italiano medio come mafioso (come hai fatto) ci passa un oceano di ignoranza e pregiudizi...

un ulteriore passo indietro: non ne trai le conclusioni, preferendo dare dell'ignorante ad un altro utente.

fantasma_diabolico
02-06-2008, 22:49
un piccolo passo avanti: hai preso atto di fatti assai evidenti
fatti che non fanno dell'italiano medio un mafioso come lo descrivi tu...


un ulteriore passo indietro: non ne trai le conclusioni, preferendo dare dell'ignorante ad un altro utente.


traggo conclusioni da quello che leggo, se dici che l'italiano medio è mafioso perchè sono stati eletti dei collusi mafiosi, vuol dire che fai delle estensioni sbagliate e superficiali


ora se mi vuoi seguire nel ragionamento e non cambiare discorso di post in post bene...altrimenti fai come meglio credi

sid_yanar
02-06-2008, 22:56
fatti che non fanno dell'italiano medio un mafioso come lo descrivi tu...



traggo conclusioni da quello che leggo, se dici che l'italiano medio è mafioso perchè sono stati eletti dei collusi mafiosi, vuol dire che fai delle estensioni sbagliate e superficiali


ora se mi vuoi seguire nel ragionamento e non cambiare discorso di post in post bene...altrimenti fai come meglio credi


probabilmente i mafiosi veri e propri, quelli con le mitragliette nel bagagliaio, sono assai pochi; votare comunque mafiosi e delinquenti, avvallare e legittimare il loro comportamento equivale in ogni caso ad assentire ed a garantire il loro successo. Si chiama collusione, non nell'accezione giuridica nel termine, ma in quella morale.

fantasma_diabolico
02-06-2008, 23:02
probabilmente i mafiosi veri e propri, quelli con le mitragliette nel bagagliaio, sono assai pochi; votare comunque mafiosi e delinquenti, avvallare e legittimare il loro comportamento equivale in ogni caso ad assentire ed a garantire il loro successo. Si chiama collusione, non nell'accezione giuridica nel termine, ma in quella morale.

quindi confermi quello che avevo inteso dalle tue parole... secondo te l'italiano medio è un mafioso poco di buono... se tutti fossero di questa idea nessuno si impegnerebbe più a migliorare la nostra nazione, perchè addrizzare dei mafiosi è cosa praticamente impossibile.

io credo che la quasi totalità degli italiani siano delle ottime persone, e che i motivi che li hanno spinti a votare dei mafiosi, sono ben diversi dalla consapevolezza di andar a votare dei poco di buono, ma esigenze primarie di dare una scossa (nel bene e nel male) ad un paese che per colpa nostra è ahimè statico da troppo tempo (vedasi voto alla lega per ciò che concerne la sicurezza da una parte e voto a dipietro per chi interessa il discorso giustizia) e la scomparsa della sinistra estrema troppo radicata nel passato.

Il fattore (secondo me fondamentale) della integrità da parte dei nostri rappresentanti è stata immolata in nome di una volontà di smuovere una situazione statica da troppo tempo...

sid_yanar
02-06-2008, 23:06
quindi confermi quello che avevo inteso dalle tue parole... secondo te l'italiano medio è un mafioso poco di buono... se tutti fossero di questa idea nessuno si impegnerebbe più a migliorare la nostra nazione, perchè addrizzare dei mafiosi è cosa praticamente impossibile.

io credo che la quasi totalità degli italiani siano delle ottime persone, e che i motivi che li hanno spinti a votare dei mafiosi, sono ben diversi dalla consapevolezza di andar a votare dei poco di buono, ma esigenze primarie di dare una scossa (nel bene e nel male) ad un paese che per colpa nostra è ahimè statico da troppo tempo (vedasi voto alla lega per ciò che concerne la sicurezza da una parte e voto a dipietro per chi interessa il discorso giustizia) e la scomparsa della sinistra estrema troppo radicata nel passato.

Il fattore (secondo me fondamentale) della integrità da parte dei nostri rappresentanti è stata immolata in nome di una volontà di smuovere una situazione statica da troppo tempo...

certamente, anche se sperare di ottenere dei cambiamenti votando chi ha tutto l'interesse a mantenere lo status quo è quantomeno singolare.

fantasma_diabolico
02-06-2008, 23:10
certamente, anche se sperare di ottenere dei cambiamenti votando chi ha tutto l'interesse a mantenere lo status quo è quantomeno singolare.

certo si può dire che gli italiani siano un popolo di creduloni allora (hanno abboccato a tutte le dichiarazioni anche a quelle spudoratamente campate in aria), ma non si può accusare una intera nazione di essere un popolo di mafiosi come hai incredibilmente fatto tu...

killercode
02-06-2008, 23:14
Momentaneamente sono italiano, in futuro non lo so', se me ne andrò dal territorio non sarò più italiano, e non avrò debiti di coscienza nei confronti dei miei precedenti "concittadini"

Dj Ruck
02-06-2008, 23:26
Dio mio quanta ipocrisia leggo...mi sa che cmq molti cambiano idea dipendentemente da chi sta al governo:rolleyes:
ma vabbè...non sono affari miei:read:
ciauz

Sawato Onizuka
03-06-2008, 01:05
io credo che la quasi totalità degli italiani siano delle ottime persone

:rotfl: fantasmagorico post :asd:

...non ce la faccio ho i lacrimoni agli occhi... :help:


dimmi un po' sig. ectoplasma, in che secolo sei mancato da mortale ? :fagiano:

fantasma_diabolico
03-06-2008, 07:57
:rotfl: fantasmagorico post :asd:

...non ce la faccio ho i lacrimoni agli occhi... :help:


dimmi un po' sig. ectoplasma, in che secolo sei mancato da mortale ? :fagiano:

dimmi tu in che mondo di merda credi di vivere?
su forza smettiamola di piangerci addossi dipingendoci peggio di quello che siamo in realtà. L'italiano medio è un buon povero cristo che al momento tira a campare nel migliore dei modi, una minoranza (credo in media con qualunque altra nazione civile) sono dei poco di buono, il resto sono persone mediamente istruite che non se la cavano poi male...

se voi vedete solo ladri e uomini neri in questa nazione peggio per voi, io vedo in giro ancora tantissima brava gente.
Quando penso ad un italiano mi riferisco ad una persona gioviale, con tanta voglia di vivere, una persona ospitale e calorosa col prossimo...
leggendo questi post mi sembra di leggere che siamo tutti dei manigoldi della peggior specie.
Se non si è fieri di far parte di una nazione non è possibile dare un contributo, per quanto piccolo per migliorarla, tutti i disfattisti se ne andassero da questo paese che non apprezzano e che non hanno mai apprezzato, si può fare decisamente a meno di gente amorfa come loro...

eriol
03-06-2008, 10:49
mi sento milanese e lombardo.
poi tutto il resto ha un' importanza secondaria.

dave4mame
03-06-2008, 11:06
in crisi di identità.
ho perso le mie radici.

ad ogni modo sicuramente non europeo; "sopra" l'italia sono un occidentale.
mi sento molto più vicino a uno statunitense che non, per esempio, a un bulgaro...

Hitman04
03-06-2008, 12:12
dimmi tu in che mondo di merda credi di vivere?
su forza smettiamola di piangerci addossi dipingendoci peggio di quello che siamo in realtà. L'italiano medio è un buon povero cristo che al momento tira a campare nel migliore dei modi, una minoranza (credo in media con qualunque altra nazione civile) sono dei poco di buono, il resto sono persone mediamente istruite che non se la cavano poi male...

se voi vedete solo ladri e uomini neri in questa nazione peggio per voi, io vedo in giro ancora tantissima brava gente.
Quando penso ad un italiano mi riferisco ad una persona gioviale, con tanta voglia di vivere, una persona ospitale e calorosa col prossimo...
leggendo questi post mi sembra di leggere che siamo tutti dei manigoldi della peggior specie.
Se non si è fieri di far parte di una nazione non è possibile dare un contributo, per quanto piccolo per migliorarla, tutti i disfattisti se ne andassero da questo paese che non apprezzano e che non hanno mai apprezzato, si può fare decisamente a meno di gente amorfa come loro...
L'italiano medio è quello del parcheggio in doppia fila o della fila saltata con qualche giochino :asd:..

YellowT
03-06-2008, 12:26
Io ho votato italiano ma secondo me dipende dai confronti.
Se parlo con un (esempio) veneto che mi chiede di dove sei gli dico Valdostano.
Se parlo col francese gli dico italiano
Se parlo con un americano gli dico Italiano ma mi sento portatore di "interessi" per l'Europa.

In ogni caso negli ultimi anni il mio orgoglio di essere italiano stava svanendo insieme ai vari veti politici e alla voglia di alcuni di bloccare tutto.
Ora sono fiero del fatto che il voto abbia eliminato le varie forze politiche che ci hanno frenato per tutti questi anni...

AlexXxin
03-06-2008, 12:42
Mi sento ferrarese, in qualsiasi altra provincia sono ospite e cerco di comportarmi di conseguenza, con rispetto.

Riconosco che gli italiani hanno una marcia in più, eccellono quasi in tutto quello che fanno (auto,moto,alimentare,sport)

trallallero
03-06-2008, 13:21
Riconosco che gli italiani hanno una marcia in più, eccellono quasi in tutto quello che fanno (auto,moto,alimentare,sport)

in poche parole:

"italians do it better" :yeah:

rgart
03-06-2008, 13:26
Riconosco che gli italiani hanno una marcia in più, eccellono quasi in tutto quello che fanno (auto,moto,alimentare,sport)


Purtroppo devi usare il passato: eccellevano in tutti i campi... ora i figli degli eccelsi sono solo dei pataca... coi soldi del papà...

Non esiste un giovane di successo... e se è di successo è perchè a Waterloo ha vinto Napoleone....

:asd:



:cry:

Leron
03-06-2008, 13:28
paradossalmente mi sento nell'ordine:

1. trentino di trento
2. europeo
.
.
.
.
.
.
45. italiano




parlo italiano, adoro l'italia, che penso che sia una terra bellissima per i paesaggi, le città, l'arte...

ma non mi sento assolutamente facente parte di un "popolo" italiano

federuko
03-06-2008, 15:15
...
tutti i disfattisti se ne andassero da questo paese che non apprezzano e che non hanno mai apprezzato, si può fare decisamente a meno di gente amorfa come loro...

Beh...io me ne sono andato e non capisco con quale diritto tu mi possa definire amorfo (di solito me lo dicono le mie ragazze....ma questo e' un altro discorso:D )

Non mi sento italiano, non condivido ne priorita' ne modus operandi delle italiche genti, l'idea di pagare le tasse ad uno stato del genere mi fa venire i conati di vomito....avevo 2 scelte:

1. stare a lamentarmi e/o rompere i coglioni agli altri
2. andarmene

ho scelto la 2, e questo secondo te ti autorizza a definirmi amorfo?

gardos
03-06-2008, 16:32
dimmi tu in che mondo di merda credi di vivere?

80% della popolazione mondiale ridotta alla fame,60% del globo costantemente in guerra?

su forza smettiamola di piangerci addossi dipingendoci peggio di quello che siamo in realtà.

Quali sarebbero le falsità dette in questo topic per esempio?

L'italiano medio è un buon povero cristo che al momento tira a campare nel migliore dei modi,

Buon?

una minoranza (credo in media con qualunque altra nazione civile) sono dei poco di buono

Seeeeeeee...

, il resto sono persone mediamente istruite che non se la cavano poi male...

Ma non eravamo uno dei primi paesi per tasso di analfabetismo dell'europa?

se voi vedete solo ladri e uomini neri in questa nazione peggio per voi, io vedo in giro ancora tantissima brava gente.

Peggio per te che non li vedi...

Quando penso ad un italiano mi riferisco ad una persona gioviale, con tanta voglia di vivere, una persona ospitale e calorosa col prossimo...

Ma tu vivi in italia?Quella in europa?Sul pianeta terra?Quella a forma tipo stivale?

leggendo questi post mi sembra di leggere che siamo tutti dei manigoldi della peggior specie.

Siamo tutti fortemente influenzati da una mentalità ad alternanza tra quella mafiosa e quella furbesca,sia chiaro io non sono da meno.

Se non si è fieri di far parte di una nazione non è possibile dare un contributo, per quanto piccolo per migliorarla, tutti i disfattisti se ne andassero da questo paese che non apprezzano e che non hanno mai apprezzato, si può fare decisamente a meno di gente amorfa come loro...

Come ho già detto potessi lo farei ma non ho capito perché sarei disfattista e amorfo...colpa mia se a te piace vivere nel letame?

Sawato Onizuka
04-06-2008, 00:24
Ma non eravamo uno dei primi paesi per tasso di analfabetismo dell'europa?

semi ;) interessati ben 22,5 mln, riportavano gli articoli :fagiano:


Come ho già detto potessi lo farei ma non ho capito perché sarei disfattista e amorfo

non ti offendere per carità, stava solo descrivendo correttamente mica lo nego il sottoscritto :O spero abbia tenuto conto la mia posizione inequivocabile di blackster/folkster incallito :read: truzzo is NOT better :sbonk:

Fritz!
04-06-2008, 11:23
la mia posizione inequivocabile di blackster/folkster incallito truzzo

e che è?:confused:

YellowT
04-06-2008, 11:25
80% della popolazione mondiale ridotta alla fame,60% del globo costantemente in guerra?

Quali sarebbero le falsità dette in questo topic per esempio?


Basta fermarsi qui per rispondere... 80% ridotta alla fame? Si certo, come no. Eppure bastava accendere accendere un telegiornale qualunque in questi giorni di vertice FAO per avere LE VERE statistiche...
Le persone che "non hanno adeguato accesso al cibo" sono circa 800 milioni, il che vuol dire circa il 15%

Peggio per te che non li vedi...

Peggio per te che non ce la fai a vedere la brava gente ma solo l'uomo nero...

Siamo tutti fortemente influenzati da una mentalità ad alternanza tra quella mafiosa e quella furbesca,sia chiaro io non sono da meno.


sarei curioso di sapere da che città vieni viste queste affermazioni. Hai relazioni sociali con brava gente si vede...

Come ho già detto potessi lo farei ma non ho capito perché sarei disfattista e amorfo...colpa mia se a te piace vivere nel letame?


Potessi lo farei? quindi tu continui a sputare nel tuo piatto e qualcun altro deve cambiare le cose (mentre si prende i tuoi insulti). Mi sa tanto di bambino viziato... te lo richiedo, di che città sei?

Garagino
04-06-2008, 20:27
Io sono Toscano....so che la mia regione confina con l'Italia.:asd:

Lucrezio
04-06-2008, 22:45
Mi sento fieramente Trentino, fierissimamente Europeo, un po' cittadino del mondo, per niente italiano.

Passando da Trento a Pisa mi sembra di aver cambiato mondo, lo dico senza connotazioni positive o negative: e' proprio una cosa diversa, almeno sulla mia pelle!

DarKilleR
04-06-2008, 23:20
Racconta la tua esperienza Lucrezio sulla differenza Trentino/Pisa che hai notato...mi interessa molto.

Vash88
04-06-2008, 23:30
europeo

Spectrum7glr
04-06-2008, 23:49
italiano: orgogliosissimo :) ...e prego ogni sera tutto il pantheon che tutti quelli che rispondono qualcos'altro trovino un paese che risponda alle loro aspttative e che li meriti veramente: personalmente posso fare a meno di loro (e loro hanno già detto che possono fare a meno dell'Italia: sarebbero contenti e io voglio bene a tutti e voglio che tutti siano contenti :D )

LUVІ
05-06-2008, 07:34
Prega tu che prego anche io, che i padani lascino finalmente l'italia agli italiani e se ne vadano a fondare una bella libera repubblica di bananas da qualche altra parte :)

LuVi

pegasoalatp
05-06-2008, 11:20
paradossalmente mi sento nell'ordine:

1. trentino di trento
2. europeo
.
.
.
.
.
.
45. italiano




parlo italiano, adoro l'italia, che penso che sia una terra bellissima per i paesaggi, le città, l'arte...

ma non mi sento assolutamente facente parte di un "popolo" italiano

Quotone
a parte sostituire Trentino e Trento con Piemonte e Monferrato :D

pegasoalatp
05-06-2008, 11:24
Prega tu che prego anche io, che i padani lascino finalmente l'italia agli italiani e se ne vadano a fondare una bella libera repubblica di bananas da qualche altra parte :)

LuVi

semplice, sostieni il federalismo politico anche tu e verrai accontentato.

LucaTortuga
05-06-2008, 11:24
Quotone
a parte sostituire Trentino e Trento con Piemonte e Monferrato :D

"Monferrino" di dove, esattamente??

Warlock72
05-06-2008, 11:27
Sono italiano, poi campano e infine europeo.

E considerando che odio la mia regione è facile intuire cosa pensi della comunità europea.

dave4mame
05-06-2008, 11:43
non per fare lo scassamarroni... ma sulla base di che cosa vi sentite "europei".

l'europa non è l'entità politica in cui siete nati.
l'europa non ha una sua cultura o una sua storia "univoca".
non l'unisce nemmeno il collante della lingua comune

le cose che l'accomunano, più o meno, sono la religione e la moneta.

come si possa sentirsi "europei" davvero mi sfugge.

trallallero
05-06-2008, 11:46
non per fare lo scassamarroni... ma sulla base di che cosa vi sentite "europei".

l'europa non è l'entità politica in cui siete nati.
l'europa non ha una sua cultura o una sua storia "univoca".
non l'unisce nemmeno il collante della lingua comune

le cose che l'accomunano, più o meno, sono la religione e la moneta.

come si possa sentirsi "europei" davvero mi sfugge.

stessa cosa che volevo chiedere anche io, poi ho lasciato perdere
capisco italiano, cittadino del mondo, bianco, caucasico ... ma europeo proprio no

Warlock72
05-06-2008, 11:46
non per fare lo scassamarroni... ma sulla base di che cosa vi sentite "europei".

l'europa non è l'entità politica in cui siete nati.
l'europa non ha una sua cultura o una sua storia "univoca".
non l'unisce nemmeno il collante della lingua comune

le cose che l'accomunano, più o meno, sono la religione e la moneta.

come si possa sentirsi "europei" davvero mi sfugge.

Eh ma qui va di moda sentirsi un po francesi, un po spagnoli, un po inglesi...mentre sentirsi italiani è quasi un insulto per loro :)

Fritz!
05-06-2008, 11:48
La religione non è un fattore comune, perchè tra protestanti e cattolici le differenze sono abissali.

Unisce la storia comune, una ccezzione comune della democrazia e dei diritti umani.

Unisce una visione dei diritti e del ruolo dello Stato.

Unisce il fatto che molte delle regole che governano la nostra vita quotidiana in fatto di economia sono uguali per tutti gli europei

shinji_85
05-06-2008, 11:48
Magari davanti ai tedeschi fanno finta di essere inglesi... :sofico:

dave4mame
05-06-2008, 11:48
Eh ma qui va di moda sentirsi un po francesi, un po spagnoli, un po inglesi...mentre sentirsi italiani è quasi un insulto per loro :)



ecco infatti.
ho come idea che si spari lì "europeo" perchè l'itaglia fa schifo.
per colpa di tutti gli altri itagliani, ovviamente.

shinji_85
05-06-2008, 11:57
Io comunque ho votato "italiano"... Perché SONO Italiano... :D

Warlock72
05-06-2008, 11:57
La religione non è un fattore comune, perchè tra protestanti e cattolici le differenze sono abissali.

Unisce la storia comune, una ccezzione comune della democrazia e dei diritti umani.

Unisce una visione dei diritti e del ruolo dello Stato.

Unisce il fatto che molte delle regole che governano la nostra vita quotidiana in fatto di economia sono uguali per tutti gli europei

E tutte queste cose solo oggi le scopriamo? Davvero ti senti "unito" ad un cittadino belga piuttosto che romeno? Davvero un francese e un inglese dovrebbero avere in comune così tante cose?

Oltretutto davvero la condotta economica degli stati europei ti sembra tutta uguale o perlomeno simile tra di loro?

street
05-06-2008, 12:01
E tutte queste cose solo oggi le scopriamo? Davvero ti senti "unito" ad un cittadino belga piuttosto che romeno? Davvero un francese e un inglese dovrebbero avere in comune così tante cose?

Oltretutto davvero la condotta economica degli stati europei ti sembra tutta uguale o perlomeno simile tra di loro?

oltretutto se mi viene in mente un qualsiasi francese, quanto di più vicino all' attaccamento alla nazione in europa, mi viene un pelo da sogghignare :asd:

Fritz!
05-06-2008, 12:03
E tutte queste cose solo oggi le scopriamo? Davvero ti senti "unito" ad un cittadino belga piuttosto che romeno? Davvero un francese e un inglese dovrebbero avere in comune così tante cose?

Oltretutto davvero la condotta economica degli stati europei ti sembra tutta uguale o perlomeno simile tra di loro?

"condotta" economica non vuol dire nulla.

Le regole che governano il mercato europeo sono ormai decise a livello comunitario e questo fa si che gli Europei condividano una realtà comune.

Condividono anche una cultura comune fatta di idee, dibattiti, valori che sono unificanti per il continente.

Essere cittadini europei, non vuol dire essere identici da Lisbona ad Helsinki, vuol essere parte comune di un sistema plurale e condividerne il destino.

Quanto ad altri aspetti piu identitari, l'Italia è talmente variegata che di comune c'è ben poco.

Per me c'è piu differenza nell'andare da Torino a Napoli che nell'andare da Torino a Stoccarda

dave4mame
05-06-2008, 12:04
La religione non è un fattore comune, perchè tra protestanti e cattolici le differenze sono abissali.


lo so. ma a prescindere dal fatto che è una spaccatura relativamente recente, siamo comunque (quasi) tutti cristiani.

Unisce la storia comune, una ccezzione comune della democrazia e dei diritti umani.

ma anche no.
non credo che un irlandese abbia molto sa spartire con un rumeno, in termini di storia.
e giusto per rimanere tra gli stati che si sono autoproclamati europa unita... dimenticando gli europei a cui proprio non passava per l'anticamera del cervello.


Unisce una visione dei diritti e del ruolo dello Stato.

Unisce il fatto che molte delle regole che governano la nostra vita quotidiana in fatto di economia sono uguali per tutti gli europei

sono uguali per gli occidentali... non per gli europei.

Fritz!
05-06-2008, 12:10
lo so. ma a prescindere dal fatto che è una spaccatura relativamente recente, siamo comunque (quasi) tutti cristiani.

ma anche no.
non credo che un irlandese abbia molto sa spartire con un rumeno, in termini di storia.
e giusto per rimanere tra gli stati che si sono autoproclamati europa unita... dimenticando gli europei a cui proprio non passava per l'anticamera del cervello.



sono uguali per gli occidentali... non per gli europei.
No perchè l'Europa rappresenta un blocco economico con norme comuni, con una politica monetaria (in parte) comune (e anche chi non ha l'euro ne è di fatto solidamente agganciato). Le regole del commercio mondiale le discute l'Europa insieme ai partner, non i singoli stati.

Quanto al confronto tra irlandese e rumeno....
Cosa hanno in comune un valdostano e un pugliese?
Assolutamente nulla

Warlock72
05-06-2008, 12:12
"condotta" economica non vuol dire nulla.

Le regole che governano il mercato europeo sono ormai decise a livello comunitario e questo fa si che gli Europei condividano una realtà comune.

Condividono anche una cultura comune fatta di idee, dibattiti, valori che sono unificanti per il continente.

Essere cittadini europei, non vuol dire essere identici da Lisbona ad Helsinki, vuol essere parte comune di un sistema plurale e condividerne il destino.

Quanto ad altri aspetti piu identitari, l'Italia è talmente variegata che di comune c'è ben poco.

Per me c'è piu differenza nell'andare da Torino a Napoli che nell'andare da Torino a Stoccarda


Ma cosa? Tu dai per scontato che siccome 4 burocrati arricchiti abbiano fatto tali regole ora siano condivise da tutti? Se un domani la Russia entrasse a far parte (per assurdo) della comunità europea voi direste che dovremmo essere in obbligo di sentirci legati a loro solo perchè qualcuno ha deciso di ammetterla? Solo perchè hanno stabilito regole comuni?
E poi sarà la volta di Bulgaria, Croazia, ecc.ecc.
Ma quale cittadino europeo, per favore....

Fritz!
05-06-2008, 12:15
Ma cosa? Tu dai per scontato che siccome 4 burocrati arricchiti abbiano fatto tali regole ora siano condivise da tutti? Se un domani la Russia entrasse a far parte (per assurdo) della comunità europea voi direste che dovremmo essere in obbligo di sentirci legati a loro solo perchè qualcuno ha deciso di ammetterla? Solo perchè hanno stabilito regole comuni?
E poi sarà la volta di Bulgaria, Croazia, ecc.ecc.
Ma quale cittadino europeo, per favore....

Per quanto mi riguarda tu puoi sentirti anche cittadino di marte.

Non vedo perchè ti scaldi tanto se qualcuno si sente cittadino europeo.

dave4mame
05-06-2008, 12:16
e sono questi i motivi che dovrebbero portarmi a sentirmi europeo?
mercato comune e moneta? con l'aggiunta di una costituzione che nessuno si è filato?


circa il valdostano e il pugliese.
a parte il fatto che, male che vada hanno in comune almeno TUTTO quello che hanno un italiano e un inglese.... nn è che perchè "non ci azzecco con quello di un'altra regione, allora sono uguale a quello di un altro stato"



ah, tanto per buttarla sul finto ridere.
valdostano e pugliese.
hanno in comune, ad esempio pasta e bidè.
e francamente non mi sembra poco.

Fritz!
05-06-2008, 12:19
e sono questi i motivi che dovrebbero portarmi a sentirmi europeo?
mercato comune e moneta? con l'aggiunta di una costituzione che nessuno si è filato?


circa il valdostano e il piemontese.
a parte il fatto che, male che vada hanno in comune almeno TUTTO quello che hanno un italiano e un inglese.... nn è che perchè "non ci azzecco con quello di un'altra regione, allora sono uguale a quello di un altro stato"

Beh invece non è vero.

Il Piemonte soprattutto culturalmente è molto vicino alla Francia.

Cosi come altre zone sono culturalmente molto vicine all'austria e al mondo tedesco.

Un valdostano e un savoiardo sono "cugini".
I confini nazionali sono una finzione, soprattutto per quanto riguarda l'Italia.

Quanto poi all'Europa... dipende molto anche dall'esperienza personale.

trallallero
05-06-2008, 12:20
ah, tanto per buttarla sul finto ridere.
valdostano e pugliese.
hanno in comune, ad esempio pasta e bidè.
e francamente non mi sembra poco.

bidet, prego :O

OT: mi è arrivato ieri dagli USA, elettronico, comprato online :D
come si fa a vivere senza ?

Warlock72
05-06-2008, 12:20
Per quanto mi riguarda tu puoi sentirti anche cittadino di marte.

Non vedo perchè ti scaldi tanto se qualcuno si sente cittadino europeo.


Perchè cittadino europeo non vuol dire NULLA.
Perchè fino a qualche anno fa il vostro sentimento di appartenenza non era nemmeno lontanamente immaginabile.
Perchè, parlando appunto di "sentirsi cittadino di" vuol dire avercelo nel cuore e nella testa non nelle imposizioni di un organismo inutile che oggi ti dice che siamo in 12, domani in 13, poi in 20.
Ed ogni volta questi tuoi sentimenti son costretti a cambiare.
O forse vuoi dirmi che ti senti più cittadino europeo legato ai francesi e meno ai romeni? O ti senti legato a TUTTI allo stesso modo?

Convincimi.

dave4mame
05-06-2008, 12:23
bidet, prego :O

OT: mi è arrivato ieri dagli USA, elettronico, comprato online :D
come si fa a vivere senza ?

ma anche bidè, caro...

http://www.dizionario-italiano.it/definizione-lemma.php?definizione=bide&lemma=B030A800

:D

per punizione adesso mi racconti cosa fa in più il bid.. ehm.. lo sciacquachiappe elettronico.
perchè altrimenti mi sento autorizzato a pensare che sia quello della barzelletta :D

dave4mame
05-06-2008, 12:25
Beh invece non è vero.

Il Piemonte soprattutto culturalmente è molto vicino alla Francia.

Cosi come altre zone sono culturalmente molto vicine all'austria e al mondo tedesco.

Un valdostano e un savoiardo sono "cugini".
I confini nazionali sono una finzione, soprattutto per quanto riguarda l'Italia.

Quanto poi all'Europa... dipende molto anche dall'esperienza personale.

si, mi è scappato un valdostano per pugliese.
è abbastanza inevitabile che chi sta vicino al confine si senta prossimo a chi è diviso da lui da una frontiera politica...

Fil9998
05-06-2008, 12:27
mi sento VENETO.

per me bolognese, trapanese, lisbonese, parigino, milanese, praghese son equanimemente
"foresti"
(forestieri)
cioè parlano una lingua straniera e non hanno le mie consuetudini.


che poi il 98% delle volte ci posso andar più che bene è 'naltro paio di maniche.
che poi a scuola m' abbiano insegnato l'italiano invece che il tedesco o l'ungherese, è solo una circostanza.






imho non disdegnerei una bella autonomia regionale fatta a macro-regioni in italia.

tipo 5-6 macro-regioni in tutta italia, e debellamento TOTALE del governo centrale romano a favore del governo di bruxelles.

Fritz!
05-06-2008, 12:27
Perchè cittadino europeo non vuol dire NULLA..
Parla per te:O

Perchè fino a qualche anno fa il vostro sentimento di appartenenza non era nemmeno lontanamente immaginabile.
Perchè, parlando appunto di "sentirsi cittadino di" vuol dire avercelo nel cuore e nella testa non nelle imposizioni di un organismo inutile che oggi ti dice che siamo in 12, domani in 13, poi in 20.
Parla per te
L'europa non è un organismo inutile.
Storicamente rappresenta un esempio di collaborazione e un processo pacifico di unificazione che non ha pari nella storia dell'umanità.
E' un successo di cui tutti quelli dotati di testa e cuore dovrebbero essere orgogliosi

Ed ogni volta questi tuoi sentimenti son costretti a cambiare.
O forse vuoi dirmi che ti senti più cittadino europeo legato ai francesi e meno ai romeni? O ti senti legato a TUTTI allo stesso modo?

Convincimi.

Non mi importa nulla di convincerti.

L'europa è una realtà che esite.
E da anni sta emergendo una classe sociale transnazionale per cui l'Europa è il paese di appartenenza, per necessità oggettive, e per volontà.

Se tu non ne fai parte mi dispiace.

LaToX
05-06-2008, 12:33
Dico che non mi sento di appartenere a chissa quale di questi gruppi.
Devo dire che amo l'europa perchè finora di tutti i paesi che ho visitato nessuno mi ha deluso.
L'Italia il paese in cui vivo vado fiero di periodi in cui io ancora non ero nato, ovvero fino alla rivoluzione del 68 che secondo me ha portato l'Italia in un tunnel di invidia e di poca fiducia nel progresso, visto come un male più che un bene.

Detto questo mi piacerebbe sentirmi Italiano ma ancora c'è da lavorare per poterne esserne orgogliosi.

cocis
05-06-2008, 12:35
in questo paese non mi sento + cittadino .. :rolleyes:

trallallero
05-06-2008, 12:41
ma anche bidè, caro...

http://www.dizionario-italiano.it/definizione-lemma.php?definizione=bide&lemma=B030A800

:D

per punizione adesso mi racconti cosa fa in più il bid.. ehm.. lo sciacquachiappe elettronico.
perchè altrimenti mi sento autorizzato a pensare che sia quello della barzelletta :D

ok, chiedo venia :D

non riesco a trovare l'immagine del bidè ma ce l'ho ancora in macchina ...
sinceramente non so cosa faccia di speciale, ma te lo dirò presto.

Ci apro un 3d :asd:

Lucrezio
05-06-2008, 13:49
Racconta la tua esperienza Lucrezio sulla differenza Trentino/Pisa che hai notato...mi interessa molto.

Beh, le differenze sono molte.
Trento è una città molto più "mitteleuropea" che mediterranea, con differente architettura e con una differente concezione del centro rispetto a pisa. Non sto parlando solo del fatto che Pisa è sporca e maleodorante, cadente e con le strade dissestate: questa è una questione di quanti soldi ci sono in comune e sicuramente trento parte avvantaggiata: sto proprio parlando di un diverso rapporto fra cittadini e città.
Un esempio stupido: i posacenere. Io fumo e a Trento non mi è quasi mai capitato di buttare una cicca in terra, perché ci sono cestini o posacenere ogni pochi metri. Risultato: la città è più pulita. A pisa posacenere non ne ho mai visti e i cestini scarseggiano...
Sono un sacco di piccole differenze così che rendono le due città intrinsecamente diverse!

Poi ci sono differenze culturali e comportamentali piuttosto spiccate: la gente a Pisa è molto più espansiva che da me, le serate si passano in modo diverso (qui, ad esempio, non si usa bere come su), sono molto diversi gli orari (alle superiori io uscivo alle nove di sera, qui prima delle undici non l'ho mai fatto!)... e la mentalità dei pisani è decisamente molto più aperta di quella trentina.
D'altra parte i trentini tendono ad essere più scrupolosi nei confronti di molte cose - dai divieti di sosta ai contratti d'affitto...
Insomma, ci sono pro e contro da entrambi i lati.
Trento mi sembra sicuramente più tedesca che italiana da molti punti di vista e i trentini mi sembrano non avere un gran ché in comune con il "popolo italiano", né per metnalità, né per radici, né per cultura.
Nel bene e nel male...







Per chi non riesce a capire come si fa a sentirsi europeo...
Personalmente è per una questione di identità culturale che si basa sul comune sviluppo di correnti musicali, artistiche, letterarie e filosofiche che, in modo eterogeneo ma sempre con portata continentale ha segnato in modo indissolubile la storia del nostro continente, garantendo una sorta di base comune.
L'europa è il continente dove le correnti si sono propagate e si sono alternati i leader culturali e politici in maniera piuttosto uniforme.
Sono fiero di essere nato nel vecchio continente, che ha dato il natale a Kant, a Bach, a Galileo, a Cervantes, a Grieg, a Newton... e potrei andare avanti per delle ore ;)

Garagino
05-06-2008, 14:04
imho non disdegnerei una bella autonomia regionale fatta a macro-regioni in italia.

:mano:

LaToX
05-06-2008, 14:06
imho non disdegnerei una bella autonomia regionale fatta a macro-regioni in italia.

tipo 5-6 macro-regioni in tutta italia, e debellamento TOTALE del governo centrale romano a favore del governo di bruxelles.

:)

Warlock72
05-06-2008, 16:49
Parla per te:O

Parla per te
L'europa non è un organismo inutile.
Storicamente rappresenta un esempio di collaborazione e un processo pacifico di unificazione che non ha pari nella storia dell'umanità.E' un successo di cui tutti quelli dotati di testa e cuore dovrebbero essere orgogliosi


Non mi importa nulla di convincerti.

L'europa è una realtà che esite.
E da anni sta emergendo una classe sociale transnazionale per cui l'Europa è il paese di appartenenza, per necessità oggettive, e per volontà.

Se tu non ne fai parte mi dispiace.

Clap clap...bella arrampicata sugli specchi; tutto hai fatto tranne che dare spiegazioni ai miei quesiti.
Parla per te, non mi importa nulla di convincerti, sei tu che non capisci ecc.ecc.
Complimenti, così le avrai sempre vinte le discussioni; o almeno crederai.


EDIT: la frase in neretto ha un non so che di ridicolo; non riesco infatti proprio a fare a meno di ricordare le guerre mondiali, i conflitti tra le nazioni e, risalendo a secoli addietro, le tante guerre tra Francie e Inghilterra, Spagna e Portogallo ecc.ecc. Bel processo di pacificazione. Colpa dei tiranni e dei despoti che governavano queste nazioni? Bella favoletta...

Fritz!
05-06-2008, 16:52
Clap clap...bella arrampicata sugli specchi; tutto hai fatto tranne che dare spiegazioni ai miei quesiti.
Parla per te. non mi importa nulla di convincerti, sei tu che non capisci ecc.ecc.
Complimenti, così le avrai sempre vinte le discussioni; o almeno crederai.

Il 3d si intitola Ti senti cittadino di...

non c'è niente da vincere e nessuno da con-vincere.

C'è chi come me ha detto che si sente cittadino europeo e ha dato le sue ragioni.

Se non ti piacciono, pazienza

DevilMalak
05-06-2008, 19:17
mi sento un abitante del Mondo;)

Washakie
05-06-2008, 19:21
imho non disdegnerei una bella autonomia regionale fatta a macro-regioni in italia.

tipo 5-6 macro-regioni in tutta italia, e debellamento TOTALE del governo centrale romano a favore del governo di bruxelles.

quoto

GUSTAV]<
05-06-2008, 19:30
sarà strano, ma ho come l'impressione che molti utenti di questo
forum siano, figli di extracomunitari.. :rolleyes:
Farsi passare per Italiano, da dietro un PC è molto facile.. :D

gardos
05-06-2008, 20:15
Basta fermarsi qui per rispondere... 80% ridotta alla fame? Si certo, come no. Eppure bastava accendere accendere un telegiornale qualunque in questi giorni di vertice FAO per avere LE VERE statistiche...
Le persone che "non hanno adeguato accesso al cibo" sono circa 800 milioni, il che vuol dire circa il 15%

Facevo un discorso molto generale per sottolineare le condizioni di vita di un un quinto del pianeta rispetto agli altri.E comunque non mi fido per un cazzo di qual dato,cos'è abbiamo sfamato il 65% della popolazione mondiale in 4 anni?

Peggio per te che non ce la fai a vedere la brava gente ma solo l'uomo nero...

Ma chi lo dice?Tu? :asd:
La brava gente la noto appunto perchè emerge...:rolleyes:

sarei curioso di sapere da che città vieni viste queste affermazioni. Hai relazioni sociali con brava gente si vede...

Come ti permetti di sindacare sulle mie compagnie?Hai la sfera di cristallo?E dopo che sai di che città sono che conclusioni riesci a tirare?In che modo la cosa ti aiuta?

Potessi lo farei? quindi tu continui a sputare nel tuo piatto e qualcun altro deve cambiare le cose (mentre si prende i tuoi insulti). Mi sa tanto di bambino viziato... te lo richiedo, di che città sei?

Perchè "di qualcun altro"?E cosa c'entra con il fatto che me ne vorrei andare?
E chi ti dice che io non faccio nulla per cambiare le cose,mi conosci?
E di nuovo,perchè vuoi sapere dove vivo? :rolleyes:

Sawato Onizuka
06-06-2008, 01:11
ma è possibile che nessuno abbia ancora scritto che EU = CEE ed è stato solo un cambio di nome ? Il vecchio nome faceva ben intendere il suo scopo, no ? ;)


io come non posso dire 'europeo' ... nato & cresciuto [sigh per la geografia geopolitica] in una città dove se ne son viste di cotte e di crude anche per mano di gente venuta da ben oltre le Alpi e i Balcani :read: e pure unica (pro-tempore) capitale dell'Impero Romano [ovest] dopo Roma :O


ho sempre avuto problemi sociali con gli 'altri' ma proprio perché avevo un carattere differente e dava fastidio [migliore], nulla da stupirsi se oggi son quel che sono :O

nomeutente
06-06-2008, 08:42
Potessi lo farei? quindi tu continui a sputare nel tuo piatto e qualcun altro deve cambiare le cose (mentre si prende i tuoi insulti). Mi sa tanto di bambino viziato...

Gli unici insulti li ho visti in questo post.
Intanto ti sospendo 3 gg, poi vado a vedere se ne trovo altri.