View Full Version : Ubuntu sui notebook a basso costo
Redazione di Hardware Upg
27-05-2008, 13:28
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/ubuntu-sui-notebook-a-basso-costo_25438.html
La prossima release Netbook Remix è stata appositamente sviluppata per i notebook a basso costo
Click sul link per visualizzare la notizia.
era ora...ubuntu si beve sia xandros che winxp...e ha dalla sua una quantità enorme di pacchetti pronti da installare. speriamo che non sia 'alleggerito' troppo.
sarebbe carino che questa versione fosse indirizzata anche ai subnotebook/notebook in generale, anche un pò datati... mica solo atom!
IMHO ci vorrebbe una migliore gestione delle risorse (lasciando a casa qualche servizio e pacchetto di troppo) della macchina portatile e un migliore riconoscimento out-of-the-box delle impostazioni per il risparmio energetico dei nb, che ho trovato pessimi in ubuntu ed anche in xubuntu... pure installando pacchetti su pacchetti dedicati.
.Kougaiji.
27-05-2008, 13:43
Yes! Ci voleva proprio ubuntu sui notebook a basso costo.
xandros comunque piace molto sull'eee pc e non parlo della mia opinione.
speriamo che il successo ottenuto dall'eee pc con linux si possa ripetere x altri portatili.
non conta moltissimo se ci sia ubuntu o meno, basta che ci sia il pinguino che pian piano si fa conoscere dalla massa.
Venice39
27-05-2008, 14:04
Xandros va molto bene, ed è una buona distribuzione.
Speriamo solo che con la scusa xubuntu non collassi definitivamente.
Cmq a parer mio per permettere alla c.d. massa di usare ubuntu bisogna togliere quella riga di comando che è ostica per lo smanettone medio basso, figuriamoci per le varie casalinghe, o in generale uomini avanti con l'età che usano il pc per navigare, posta e uso office / stampa.
II ARROWS
27-05-2008, 14:09
NOO UBUNTU NOOOO!!
Tra tutte le distrubuzioni se ne possono scegliere tante, Xandros va benissimo per esempio ma ce ne sono molte altre...
sesshoumaru
27-05-2008, 14:15
Io con eeexubuntu sull'eeepc mi trovo molto bene.
L'ho messa al posto di Xandros per due motivi:
1) meno problemi a installare nuove applicazioni (non tutte le app per ubuntu giravano tranquille su xandros, a volte avevo problemi)
2) possibilità di usare dischi HFS (disco backup del mac e ipod) senza dover ricompilare il kernel
DanieleG
27-05-2008, 14:29
Ma se è pesante come poche...
Ma se è pesante come poche...
si su un P3 effettivamente...
e comunque qui non si parla di Ubuntu classico ma di una versione ottimizzata per hardware a basso costo tra cui l'eeepc.
Io con Ubuntu mi trovo bene, e non ho provato solo Ubuntu. Ho provato e continuo a provare un po' di tutto ma alla fine Ubuntu mi permette di usare da subito il PC senza tanti tuning e senza dover eliminare 1000 programmi che non mi interessano. Ha già un set di applicazioni pulito e soddisfacente e un buon riconoscimento hardware.
Se molti si sono avvicinati a Linux grazie a Ubuntu, e soprattutto ci sono rimasti, un motivo ci sarà. Che poi non sia adatta a tutti o volendo si può ottenere di più smanettando su una qualunque altra distribuzione X, siamo d'accordo.
MetalKnight
27-05-2008, 15:08
Speriamo solo che con la scusa xubuntu non collassi definitivamente.
Cmq a parer mio per permettere alla c.d. massa di usare ubuntu bisogna togliere quella riga di comando che è ostica per lo smanettone medio basso, figuriamoci per le varie casalinghe, o in generale uomini avanti con l'età che usano il pc per navigare, posta e uso office / stampa.
e ancora con sta storia della shell.
La shell serve eccome. Se non la vuoi usare non la usare. Ma lasciamola lì dov'è!
dico la mia:
il terminale serve, soprattutto a chi non è esperto. Su ubuntu si può fare praticamente tutto senza passarci ma se sei al telefono con un utonto o se devi dargli 2 dritte x email è molto + comoda di pannellini vari.
Io ho 2 EEE, xandros l'ho rimossa dopo pochi giorni. L'easy mode è carino e funzionale ma supporta pochissime applicazioni, tutte le altre le installi ma non vengono aggiunte al menu, bisogna smanettare un poco. Abilitando KDE è ridicola, scimmiotta un tema windows like e ha menu troppo ingombranti.
Ho provato nell'ordine:
mandriva (ottime prestazioni ma instabile e una pessima gestione di pacchetti e dipendenze).
ubuntu (ottimo tutto ma lenta)
fedora (i faceva cose strane con kde4)
kubuntu (hof finalmente trovato casa. le qt4 sono ottime, ladistro installa il minimo indispensabile (con mandriva e fedora ho passato ore a cercare di rimuovere della roba che ritenevo inutile).
le ultime qt sono spettacolari e incredibilmente performanti.
CMQ cercate le foto di questa netbook remix, ha un'interfaccia tipo easy mode solo che è in opengl e ha un look marrone-nero molto accattivante.
Speriamo solo che con la scusa xubuntu non collassi definitivamente.
Cmq a parer mio per permettere alla c.d. massa di usare ubuntu bisogna togliere quella riga di comando che è ostica per lo smanettone medio basso, figuriamoci per le varie casalinghe, o in generale uomini avanti con l'età che usano il pc per navigare, posta e uso office / stampa.
Dun dun dun...mi diresti uno smanettone medio/basso o una casalinga o un uomo avanti con l'età in quali occasioni, utilizzando Ubuntu, dovrebbe mettere mano alla shell? No perché l'unico che mi viene in mente è l'installazione dei driver per 56k, ma direi che chiunque si trovi nella condizione di doversi installar driver per il 56k ha A) ben altri problemi :asd: e A.1) motivazioni sufficienti ad andar oltre questi problemi. E i gruppi di utenti che te hai citato non entrano in questa categoria.
Senza voler essere eccessivamente caustico, il mio punto è che togliere uno strumento come la shell, seppur da una distribuzione "mainstream" come Ubuntu è come togliere, cosa ne so, il freno dalle macchine ideate per la città perché tanto chi le userà andrà piano. Questo è sbagliato per due motivi, uno perché una macchina senza freno è semplicemente qualcosa che mi fa sentire più stupido al solo pensarlo :D, due perché ci sarà comunque quelli che correranno e avranno bisogno di frenare...
Si potrebbe, come invece si sta facendo e imho si è già fatto abbondantemente bene, ridurre al minimo l'utilizzo della shell venendo incontro agli utenti con GUI e preconfigurazioni, e magari era questo che intentevi!
esistono distro come "small damn linux" che ora non so più a che punto sia arrivata (o fermata, non lo so) che occupano solo 25/50 mega in tutto sull'hard disk (quindi pure la richiesta di ram è esigua).
Sarebbe più interessante una versione customizzata e ottimizzata di quella... ubuntu è grosso.
Vabbè ma è chiaro che non si parla di eliminare la shell in toto, mica su windows non esiste la linea di comando, o non ci sono linguaggi di scripting dedicati. "Eliminare la shell" è una metafora per dire che il suo uso dovrebbe essere mai necessario per certe categorie di utenti.
E' comunque vero che oggi l'utente casual (o, se preferite, meganiubbo) quasi mai avrà la necessità di usare la shell, i migliramenti ci sono stati e bisogna darne atto, ma qualche piccola limata si può ancora fare ;)
PS: Credo che il "niubbo" medio scapperebbe da windows al solo pensiero di dover digitare qualcosa per lui incomprensibile, altro che aiutare via shell. Alle persone piaciono le GUI perchè gli danno la sensazione si sapere cosa stanno facendo, e successivamente potranno andare a memoria cliccando a casoi. Un comando testuale dovrebbe essere imparato a memoria per bene e...campa cavallo ;)
Dun dun dun...mi diresti uno smanettone medio/basso o una casalinga o un uomo avanti con l'età in quali occasioni, utilizzando Ubuntu, dovrebbe mettere mano alla shell?
Non credo di far parte di queste categorie :D però tanto per fare due esempi veloci di quello che è successo a me e poteva succedere a chiunque:
Installo Hardy Heron, e GRUB, inspiegabilmente, scazza il mapping dei drive (scambiando tra loro gli HD... probabilmente ha qualche problemino a gestire controller diversi).
Risultato non parte niente. Nemmeno le vecchie installazioni di windows.
E probabilmente già qui ci siamo persi metà degli appartenenti alle categorie di cui sopra.
Una volta bootato il sistema, poi bisogna andare a modificare o device.map o menu.lst... e devi avere i privilegi di root...
Ora mi pare che smanettando si possa abilitare anche il login grafico per la root (Ubuntu mi è relativamente nuova) però...
Dopodichè visto che voglio avere tutte le scemenze grafiche che non mi facciano rimpiangere MacOsX o Vista, installo Compix, configuro tutto... e non vanno le ombre... Ok è una scemenza e se non sapessi come fare non mi sarei sbattuto a sistemare la cosa... Però se vuoi installare i driver video di nVidia che sistemi il bug, togliendo le componenti dei linux restricted modules, un pochino devi smanettare...
Sono sicuro 100% che ci siano decine di altri casi in cui anche per cose che potrebbero rivelarsi necessarie a seconda della sfiga, tu sia costretto ad usare la shell... Ed è innegabile che finchè questi casi si presentano è improponibile dire a uno qualunque che non ci capisca nulla di montare e usare regolarmente Linux a casa propria: alla seconda magagna, piglia e pialla tutto (per inciso aggiornato il Kernel (cosa tra l'altro di cui nemmeno mi ero accorto, avendo dato un'occhiata veloce alla lista degli aggiornamenti disponibili e vedendo che era roba che mi serviva per sviluppare...), Grub è tornato a funzionare... ri-incasinandomi da capo il boot... )
freestart
28-05-2008, 00:31
quoto MexeM
Linux non è per tutti, per questo windows continua a riscuotere molto successo: è più intuitivo, pratico, bello graficamente e alla portata di tutti. Linux è più per gli smanettoni.
quoto MexeM
Linux non è per tutti, per questo windows continua a riscuotere molto successo: è più intuitivo, pratico, bello graficamente e alla portata di tutti. Linux è più per gli smanettoni.
IMHO quanto dici è vero in parte: in pratica Windows ha alle spalle il vantaggio di anni d'uso e quindi di "istruzione" degli utenti.
Ricordo quando dovevamo formare i colleghi per smettere di avere il wordprocessor Dos avviato da autoexec e aprire questa misteriosa "scrivania di windows 3.1" con questo mouse che pochi sapevano usare, cliccare "due volte in fretta" sulle icone per far partire il wordprocessor. "Troppo complicato!" ci dicevano. :muro:
Se trovassero Linux preinstallato sui PC con la suite di programmi d'uso più frequente (vedi eeePC) molti non si strapperebbero i capelli, ma imparerebbero a usarlo. Certo, ci vorrebbe un minimo di help desk competente su questi sistemi, capace di risolvere al volo con una telefonata le impuntature più banali, cosa purtroppo non ancora così comune quanto sui sistemi Windows.
Vero che si sono pregiudizi incredibili: sul treno che uso da pendolare, una segretaria si lamentava con le amiche che sul suo PC "per risparmiare" l'azienda non le aveva installato Outlook ma un programma dal nome buffo come "Thunderbird".
Non ne faceva un discorso di funzioni mancanti, che ci potrebbe stare, ma del fatto che tutte le sue amiche usavano Outlook e Thunderbird lei non lo aveva mai sentito prima: a sentire i commenti doveva sembrarle come un capo d'abbigliamento non firmato che le rovinava il look "a prescindere"... :rolleyes:
sesshoumaru
28-05-2008, 09:49
quoto MexeM
Linux non è per tutti, per questo windows continua a riscuotere molto successo: è più intuitivo, pratico, bello graficamente e alla portata di tutti. Linux è più per gli smanettoni.
E' vero, non ci sono più le mezze stagioni, e i giovani non hanno più rispetto.
E' vero, non ci sono più le mezze stagioni, e i giovani non hanno più rispetto.
e inoltre si stava meglio quando si stava peggio..
Spottyblu
28-05-2008, 11:32
Beh non mi toccate ubuntu, che mi ha consentito di lavorare con linux: prima mi installavo le varie distro ... ne ho provate diverse solo per sfizio, ma mai ero riuscito a lavorarci, perché o non s'installavano o non tutto funzionava, molte cose non erano riconosciute e il tutto richiedeva abilità che non avevo. L'unica decente era slack, però ogni volta che dovevi installare un pacchetto ti dicevi un pater ave e gloria e speravi....
Ubuntu l'ho installato a persone che facevano fatica persino a lavorare con Windows.. (provate se vi serve... sempre da principianti.. a cercare un file su Vista, poi mi sapete dire chi è più semplice se l'intuitivo Gnome o l'assurdo vista)
bLaCkMeTaL
28-05-2008, 13:47
la mia donna ha conosciuto i PC a partire da XP; ha visto ed utilizzato Vista e non le è piaciuto; ha visto ed utilizzato MAC OS X e le è piaciuto moltissimo; le ho installato UBUNTU sul suo pc personale e devo dire che adesso si trova più che soddisfatta.
Alcune funzioni ("shiccherie") di quel sistema (OSX) gliele ho implementate, e lei fa tutto con la sua bella GUI ed i suoi begli effetti grafici (forse anche meglio di OS X per certi versi): Naviga, scarica, pdf, gioca, scrive/modifica testi etc.
Che cosa desidera l'utente medio di più dalla vita?
Tuttavia devo ammettere che per raggiungere quei risultati, ci ho dovuto lavorare non poco..giusto, qualcuno direbbe "dettagli", tuttavia sono la cura per i dettagli che determinano il successo/l'insuccesso di qualcosa. Va da sè che Ubuntu (e più in generale il mondo GNU), non può fallire: se una cosa non va oggi, domani sarà meglio!
Quindi IMHO l'importante è iniziare (Vedi NEWS), poi il resto vien da sè.
Zephon_Soul
28-05-2008, 22:17
A mio modo di vedere una distribuzione del genere, se avrà supporto esteso anche verso hardware più "desueto", sarà ciò che serve a Ubuntu (e a Linux in generale) per espandersi ancora di più. Ubuntu, così com'è ora, è in effetti abbastanza pesante, e ha bisogno di notevoli impegni da parte dell'utente per renderlo più agile su macchine datate (specialmente per quelle con meno di 512mb di ram, almeno per quello che riguarda la mia esperienza personale).
Provando l'ultima Mandriva One sono rimasto piacevolmente stupito di come alcuni driver proprietari (leggi schede video Ati e Nvidia, che fanno tanto penare gli utonti) venissero abilitati al boot, perfino dalla sessione Live. Canonical non vuole rinunciare di base ad alcune parti della filosofia Open Source, e questo è pregevole, ma quello che succede poi è proprio questo: molte configurazioni richiedono passaggi non immediati per vedere l'hardware pienamente funzionante. Su molte cose Ubuntu ha fatto notevoli passi avanti negli ultimi anni, ma forse ci vorrebbe anche una variante (senza un nuovo nome, vi prego! Closubuntu? Easybuntu? Diventiamo ridicoli!) che includa di base tutti quei driver e codec proprietari che uno si deve installare manualmente o tramite medibuntu per rendere il suo OS pienamente funzionante al primo avvio anche per l'utonto più spinto. Citerei anche l'aspetto estetico, che nonostante celi le maggiori potenzialità rispetto a tutti gli altri OS (e chi è un abituè di Gnome-Looks, KDE-Looks et simili sa di cosa parlo), rimane la parte meno curata in TUTTE le distribuzioni (anche se bisogna dire che Ubuntu Studio sia già molto più elaborato sotto molti punti di vista, e il nuovo KDE 4 stia andando nella direzione giusta). Mettiamocelo in testa: chi guarda alla sostanza e sa smanettare, non si cura di queste cose, ma l'80% o più dell'utenza sì. Basta guardare il successo che sta riscuotendo di recente Mac OSX, un sistema esteticamente molto gradevole ma totalmente bloccato, non personalizzabile: l'utente medio vuole un ambiente di lavoro gradevole dal primo avvio, e il più delle volte si limiterà al massimo a cambiare lo sfondo.
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