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View Full Version : [NEWS] Beccati i 38 del phishing


c.m.g
21-05-2008, 08:58
mercoledì 21 maggio 2008

Roma - L'assenza di confini della rete telematica mondiale è terreno fertile per i phisher e per interi network internazionali di malavita elettronica che si muovono lontano dai riflettori. Ma che talvolta vengono disvelati dall'azione dei cybercop.

In una operazione congiunta Stati Uniti-Romania, la polizia ha incriminato 38 persone, colpevoli secondo gli inquirenti di aver messo in piedi una truffa basata sul furto di identità, clonazione di carte di credito, produzione e traffico in dispositivi di accesso contraffatti, frode bancaria, accesso non autorizzato a computer protetti.

Dislocati, nel complesso, in varie parti del mondo, i 38 criminali hanno cospirato per violare la legge RICO (http://en.wikipedia.org/wiki/RICO), dicono le forze dell'ordine. Il grosso (http://www.theinquirer.net/gb/inquirer/news/2008/05/20/phishing-ring-busted) dei furfanti è di nazionalità romena (27), stanziato nello stato della Virginia, mentre il restante del gruppo comprende tre americani, cinque vietnamiti, un cambogiano, un pachistano e un messicano.

La truffa era basata sulla raccolta di account personali e dati di accesso degli utenti, capziosamente spinti a fornire le informazioni attraverso portali web bancari e missive elettroniche contraffatti. Il centro di raccolta dei dati era basato in Romania, dove la prima linea provvedeva a scremare i dati interessanti e a spedirli ai "cassieri" in America. Questi ultimi avrebbero poi pensato a clonare i numeri di carte di credito, verificare la loro utilizzabilità sugli ATM delle banche e infine prelevare la somma massima permessa dall'account e dal terminale finché fosse stato possibile.

Un meccanismo ben oliato (http://arstechnica.com/news.ars/post/20080519-phishers-caught-in-trans-atlantic-law-enforcement-net.html), forse troppo visto che gli scammer sembra siano stati traditi dalla loro eccessiva sicurezza: ignaro di avere l'FBI alle calcagna, il sospetto Seung Wook Lee (noto come "Phucked2") è stato pizzicato in una camera di albergo e trovato in possesso di un numero non precisato di laptop, di un clonatore di schede magnetiche e di un quantitativo di carte "vergini" da usare per la replicazione dei codici.

Alfonso Maruccia


Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2292695/PI/News/Beccati-i-38-del-phishing/p.aspx)