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View Full Version : Google Health entra in fase di beta testing


Redazione di Hardware Upg
20-05-2008, 14:01
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/google-health-entra-in-fase-di-beta-testing_25363.html

Il gigante dei motori di ricerca avvia la fase di beta testing di Google Health, un nuovo strumento per ricerca di informazioni di carattere medico e la gestione delle proprie cartelle cliniche

Click sul link per visualizzare la notizia.

Dexther
20-05-2008, 14:25
mmm speriamo l'utenza non faccia un uso distorto di tutto ciò : io il pericolo ce lo vedo...

Pentema
20-05-2008, 14:46
Secondo me è una iniziativa più "pericolosa" che utile: in paesi come gli USA le compagnie di assicurazione sanitaria farebbero DI TUTTO, anche azioni illegali, per entrare in possesso di una tale quantità di informazioni sui pazienti.

demon77
20-05-2008, 14:47
L'idea è certamente bella e animata dalle migliori intenzioni ma non nascondo che anche io vedo dei risvolti abbastanza pericolosi...

sia per la "medicina fai da te" che per la divulgazione di informazioni..

graphiweb
20-05-2008, 14:53
Sono sicuro che poi ... per qualche "strano" motivo ti arriverebbero un bel po' di mail spam che ti propongono medicine proprio per il tuo problema...

monsterman
20-05-2008, 14:54
io apro le scommesse sulla data della prima denuncia vs google che parte dallo sfigato di turno che prende per oro colato quello che c'è scritto e seguendo la medicina fai da te quasi ci resta secco.

ranocchioxx
20-05-2008, 15:01
il problema secondo me è ancora più grave perchè queste informazioni saranno usate dalle industrie farmaceutiche per scegliere quali malattie curare e quali no, ovviamente per la legge del profitto saranno le malattie più diffuse ad essere privilegiate lasciando tutte le malattie rare al proprio destino....

khelidan1980
20-05-2008, 15:14
il problema secondo me è ancora più grave perchè queste informazioni saranno usate dalle industrie farmaceutiche per scegliere quali malattie curare e quali no, ovviamente per la legge del profitto saranno le malattie più diffuse ad essere privilegiate lasciando tutte le malattie rare al proprio destino....

questo succede gia da prima che esistesse google stessa

poi per le poche volte che ho cercato info mediche in rete,per ogni sintomo che avevo come minimo dovevo crepare se mi andava bene

Kralizek
20-05-2008, 15:15
>> il problema secondo me è ancora più grave perchè queste informazioni saranno usate dalle industrie farmaceutiche per scegliere quali malattie curare e quali no, ovviamente per la legge del profitto saranno le malattie più diffuse ad essere privilegiate lasciando tutte le malattie rare al proprio destino....

una novità vero?

Doppiadi
20-05-2008, 15:18
In quanto studente di medicina, e dopo aver visto come si presentano in ospedale pazienti che hanno cercato di curarsi da soli, questa volta non posso che essere contrario a quest' iniziativa di Google, ci sono medici incompetenti anche dopo dieci anni di studio...figuriamoci se uno cerca di curarsi con alle spalle una conoscenza medica di un paio di click..l' unico servizio utile che possono rendere alla sanità è quello dell' informatizzazione degli ospedali e della digitalizzazione delle cartelle cliniche..qui a Padova da qualche anno già si immettono i dati dei pazienti in terminali collegati alla rete interna dell' ospedale, in modo da avere la storia clinica del paziente quando questo arriva in un nuovo reparto. Poter avere lo stesso servizio per un paziente che arriva da un altro ospedale sarebbe una gran cosa, però...la legge italiana è piuttosto restrittiva riguardo al trattamento dei dati dei pazienti, a meno di non far firmare a questi una sfilza di consensi, dunque la cosa dovrebbe essere competenza delle sole aziende sanitarie e al cittadino non potrebbe venirne in tasca nulla, fermo restando che lui dei suoi dati può invece farne quello che vuole...insomma si potrebbe creare una rete in cui spetterebbe al singolo paziente pubblicare i dati su se stesso, mentre paradossalmente gli ospedali questi dati non potrebbero toccarli..non vedo un gran futuro per un impiego realmente utile di questo Google Health

70Faramir
20-05-2008, 15:32
visto che queste informazioni sono tra quelle di livello più alto di privacy i server che le ospiteranno dovranno essere protetti tipo Fort Knox.....

gianly1985
20-05-2008, 17:43
Scusate mi sembra che stiate facendo un po' di confusione, DISTINGUIAMO DUE DISCORSI DIVERSI:

1) I dati sul SINGOLO PAZIENTE con NOME E COGNOME

2) Le statistiche ANONIME, "IN GENERALE", "TOTALI", ecc.

Le prime sicuramente non saranno mai uppate su google, non scherziamo!! E' impensabile!!! Non credo esista stato al mondo dove questo possa essere considerato legale!!! Al massimo upperanno i dati in modo ANONIMO per fini puramente EPIDEMIOLOGICI e didattici (tipo studiarsi un caso clinico)! Mica per vedere se Tizio Caio ha avuto la diarrea!! :stordita:

Le seconde SI CONOSCONO GIA', ma secondo voi i medici, le case farmaceutiche, noi studenti di medicina, ecc. dobbiamo aspettare che ce la dica google l'epidemiologia delle varie patologie??? :D E gli epidemiologi a che servono?? I registri? L'Istat? La CDC?? La OMS???
Quindi non vi fate pippe tipo "Adesso le case farmaceutiche sapranno di cosa si ammala la gente!!! :eek: :eek: :eek: " perchè GLOBALMENTE (non persona per persona con nome e cognome) si SA GIA'!! Sarebbe impensabile , anzi FOLLE, lavorare senza conoscere quei dati, sia per le case farmaceutiche che per i medici!!

F1R3BL4D3
20-05-2008, 17:49
:D ci avrei scommesso che avrei trovato o gianly o Sid qui.,...

HostFat
20-05-2008, 17:53
Mi pare molto più facile pensare invece che sarà Google ad arruolare direttamente medici/ricercatori ... proprio per arrivare a soluzioni prima di altri.
Ve le immaginate le medicine firmate Google?

Potrebbero fare dei prezzi migliori, e farsi anche l'immagine di veri salvatori del mondo. ( loro giocano tutto sulla loro immagine )

Potrebbero anche fornire questi medicinali a paesi in via di sviluppo, sempre ad ottimi prezzi ... per farsi adorare come divinità anche da loro che non hanno ancora idea di cosa sia Internet.

Altro che ONU, non mi stupirei se in futuro mettessero in piedi anche un esercito.

Certo si può pensare bene, e anche male.
Per ora Google fa di tutto per seguire una buona via ... ma quando i suoi creatori originali moriranno?

F1R3BL4D3
20-05-2008, 19:20
Per ora Google fa di tutto per seguire una buona via ...

La buona via dei soldi come tutte le aziende.

:stordita:

Zapp
20-05-2008, 20:40
La pubblicazione online delle cartelle cliniche dei pazienti consentirà inoltre alle aziende sanitarie di avere a disposizione una banca dati più ampia da cui trarre informazioni per curare i propri pazienti.

PubMed non servirà più ;) :mc:

bello l'avatar gianly ;)

gianly1985
20-05-2008, 20:52
:D ci avrei scommesso che avrei trovato o gianly o Sid qui.,...

:ciapet:


bello l'avatar gianly ;)

:D
In pochi lo apprezzano :O :p

manga81
21-05-2008, 07:02
interessante l'articolo...a quando la versione ufficiale :stordita:

rido12001
22-05-2008, 20:07
non fate leggere cose mediche a chi non è nel campo.. diventeranno ansiosi

Fabio Cottini
29-05-2008, 15:29
Se Google vuole fare un mega-database di informazioni a scopo epidemiologico, ben venga. Non è la prima iniziativa e non sarà l'ultima.

Se vuole veramente mettere in linea le cartelle cliniche dei pazienti, dovrebbe però spiegare come farà a garantire il principio (sancito dall Unione Europea, vedi Article 29 Data Protection Working Party - Feb 2007), per cui il cittadino-paziente regola gli accessi ai propri dati sanitari (dunque sensibili).

Vedo due alternative:

a) Google metterà in piedi una struttura PKI dotata atta a garantire una strong-authentication sull'accesso, ed al cittadino verranno forniti idonei strumenti per autorizzare volta per volta l'accesso (smart-card, lettori di dati biometrici, ecc.) - ma chi paga?

b) Si farà una sperimentazione e poi non se ne farà più nulla