View Full Version : Università quali motivazioni avete?
The Incredible
18-05-2008, 15:00
Vorrei sapere per quelli che l'hanno fatta, devono ancora fare o la stanno facendo quali sono state le motivazioni che vi hanno permesso di arrivare alla fine. Elencate tutte i motivi vostri personali.
Gargoyle
18-05-2008, 15:30
Vorrei sapere per quelli che l'hanno fatta, devono ancora fare o la stanno facendo quali sono state le motivazioni che vi hanno permesso di arrivare alla fine. Elencate tutte i motivi vostri personali.
Io ho finito la triennale, con la specialistica sono ancora a metà.
Detto questo, le motivazioni per cui mi sono iscritto e per cui intendo finire sono due:
1) di andare in fabbrica dopo lo scientifico non ne avevo voglia, ergo...
2) di svernare un decennio all'università non c'ho voglia, ergo...
carter100
18-05-2008, 16:10
Anche io metà della specialistica, non mi va di regalare troppi soldi in tasse all'uni e di restarci fino a 30 anni
chandler8_2
18-05-2008, 16:17
-1 dalla fine della specialistica....
non ce la faccio più!!!!!1:muro:
mi piaceva, per lo più, quello che studiavo (scienze politiche), quindi penso che
che sia questo ad avermi stimolato durante il periodo universitario.
mi piaceva, per lo più, quello che studiavo (scienze politiche), quindi penso che
che sia questo ad avermi stimolato durante il periodo universitario.
Quoto anche a me è sempre (o quasi con qualche eccezione) piacuto ciò che ho studiato e sto studiando -informatica-, quindi motivazioni più che valide!!! :D
sto al secondo anno della triennale in economia....lo faccio perchè una, volta uscito dalle superiori con un diploma di liceo scientifico, non sai fare niente e trovare lavoro è difficile :D
The Incredible
30-06-2008, 21:23
con il caldo le motivazioni mancano.. haha
farò la magistrale di ctf..
la voglia sarà fare qualcosa in linea con il mio percorso di studi (perito chimico) e non ultimo gli ottimi sbocchi lavorativi all'uscita dell'uni
Bismark85
02-07-2008, 22:37
Al primo anno triennale perchè mi piaceva (studio informatica). Ora, al primo anno specialistica, dopo 32 esami e una tesi alle spalle, vado avanti grazie alla forza della disperazione e alla forza di inerzia...
Manbearpig
03-07-2008, 09:12
Per lavorare ho tutta la vita, quindi intanto me la godo studiando :D
negator136
03-07-2008, 09:49
Per lavorare ho tutta la vita, quindi intanto me la godo studiando :D
precisamente. :)
Per lavorare ho tutta la vita, quindi intanto me la godo studiando :D
io direi me la lavoro studiando .....
Quando l'ho iniziata, quasi 4 anni fa, l'ho fatto un po' perchè "dovevo" (ho un diploma di liceo che non vale neanche come carta igienica), un po' perchè la facoltà mi interessava.
Ora a pochi esami dalla fine, gli interessi nella materia non ci sono più (di corsi utili ed interessanti ne ho visti pochi sui quasi 30 esami del piano di studi), vado avanti per il pezzo di carta.
:.Blizzard.:
06-07-2008, 09:57
Mi piace conoscere cose nuove.
Sono del parere che un laureato ha comunque una vsione molto più ampia del settore rispetto al diplomato e ha anche un modo di ragionare totalmente diverso.
Mi piace studiare insieme ai miei amici di facoltà.
La trovo stimolante, ovvero mi spinge sempre a cercare di dare il massimo negli esami (anche se ovviamente poche volte ci riesco :stordita: ).
BauAndrea
06-07-2008, 11:47
Io sono al primo anno e ho dato 6 esami, quest'altra settimana ne ho un altro e a settembre devo dare diritto privato.
Onestamente mi sta prendendo a male in un modo assurdo e l'allegria università=lavoro diventa sempre più debole
Idontmind
06-07-2008, 22:46
ho appena abbandonato, comunque la motivazione che mi spingeva a prolungare l'agonia era la sensazione di vergogna che provavo solo a pensare di non avere la laurea, nemmeno triennale. Ora che ho abbandonato mi sento un diverso, un inferiore e non trovo il coraggio di dirlo a parenti e amici.. lo sanno solo i genitori..
GUSTAV]<
06-07-2008, 22:58
io nè x il titolo, nè per orgolio.. e che c'ho in testa solo quello.. e non vedo cos' altro potrei fare.. :D
*nicola*
06-07-2008, 22:58
Finito da un paio di settimane la laurea triennale e a settembre proseguirò con la specialistica.
Realizzarsi con studio e, perchè no, qualche scoperta (anche se la vedo dura)
Vedere la soddisfazione di famiglia, morosa e amici
Trovare un lavoro che permetta di mantenersi e per quanto possibile interessante
Ho la possibilità di studiare e non vedo perchè avrei dovuto gettarla via
Non è che mi sia mai ammazzato di studio ma sinceramente non trovo giusto nemmeno iscriversi all'Università per poi fare un esame ogni 3 anni pur non facendo altro.
Idontmind
06-07-2008, 23:10
la questione lavoro la vedo dura, non sò cosa tu faccia ma ormai anche gli ingegneri prendono meno di mille euro..
ho appena abbandonato, comunque la motivazione che mi spingeva a prolungare l'agonia era la sensazione di vergogna che provavo solo a pensare di non avere la laurea, nemmeno triennale. Ora che ho abbandonato mi sento un diverso, un inferiore e non trovo il coraggio di dirlo a parenti e amici.. lo sanno solo i genitori..
HEY, guarda che non sei (e non devi sentirti) affatto inferiore perché hai abbandonato l'università, tu hai avuto il coraggio di farlo, altri no, e ti stai dando già da fare per cercare un lavoro (ho visto che hai aperto un thread).
La laurea non vuol dire molto, serve solo ad acquisire certe conoscenze che ti permettono di fare certi lavori, non vuol dire che una persona sia migliore di un'altra, detto in parole spicciole, una persona può essere laureata ed essere un'idiota e allora sai quanto mi interessa che abbia una laurea???
Hai 22 anni, sei ancora giovane, l'importante è non arrendersi mai, questa è andata male? allora si prova un'altra strada e di sicuro andrà meglio, ma bisogna avere voglia di fare, essere intraprendenti, non starsi a piangere addosso, una cosa del genere ("...mi sento inferiore...") non devi neanche pensarla.
Se qualcuno ti chiede "come va l'università?" tu devi rispondere a testa alta e col sorriso "ho deciso di darmi da fare lavorando".
FORZA!!! :boxe: :mano:
Le motivazioni sono solo due:
1) ti piace la facoltà, anche se personalmente questa la scarterei visto che circa solo un terzo di quello che si fa mi piace veramente.
2) vuoi fare un determinato lavoro e per farlo serve quel titolo.
La prima motivazione può anche non esserci in parte, cioè se non ti piace per niente lascia stare.
Gargoyle
07-07-2008, 06:53
ho appena abbandonato, comunque la motivazione che mi spingeva a prolungare l'agonia era la sensazione di vergogna che provavo solo a pensare di non avere la laurea, nemmeno triennale. Ora che ho abbandonato mi sento un diverso, un inferiore e non trovo il coraggio di dirlo a parenti e amici.. lo sanno solo i genitori..
Hai idealizzato troppo la laurea.
Alla fine per la gran parte dei laureati, essa è e rimarrà solo un bel pezzo di carta dietro il quale ci sono poche competenze e poche occasioni in più.
A riprova di questo, basti vedere la mole di laureati analfabeti che abbiamo: http://www.metaforum.it/forum/showthread.php?t=3748
Secondo me, è molto meglio un onesto diplomato o uno con la III media che il solito megalaureato sbruffone con 110&L che però non sa nulla.
*nicola*
07-07-2008, 08:14
la questione lavoro la vedo dura, non sò cosa tu faccia ma ormai anche gli ingegneri prendono meno di mille euro..
Faccio Ingegneria gestionale. Sicuramente non è più come una volta che quando ti laureavi il lavoro lo trovavi subito comunque mi sono laureato da una settimana e mi hanno già chiamato due aziende di cui una multinazionale. Gli ho detto che continuerò con la specialistica quindi che ci sentiremo tra due anni. Cmq io sono dell'idea che laureato è meglio che non laureato per trovare lavoro (a meno che il non laureato non abbia un0esperienza elavata).
Vorrei sapere per quelli che l'hanno fatta, devono ancora fare o la stanno facendo quali sono state le motivazioni che vi hanno permesso di arrivare alla fine. Elencate tutte i motivi vostri personali.
la passione per le materie oggetto di studio!
Il bello dell'uni è che ti permette di studiare ciò che ti piace.
Hai idealizzato troppo la laurea.
Alla fine per la gran parte dei laureati, essa è e rimarrà solo un bel pezzo di carta dietro il quale ci sono poche competenze e poche occasioni in più.
A riprova di questo, basti vedere la mole di laureati analfabeti che abbiamo: http://www.metaforum.it/forum/showthread.php?t=3748
Secondo me, è molto meglio un onesto diplomato o uno con la III media che il solito megalaureato sbruffone con 110&L che però non sa nulla.
tuttavia il fatto di non essere laureati preclude in partenza molte possibilità.
Lo stesso vale per il diploma.
Idontmind
07-07-2008, 15:21
più che di motivazione voglio un attimo dire cosa mi ha demotivato. al di là dei problemi che ho avuto, vedere molti amici e conoscenti laureati e guadagnare meno di un operaio mi ha alquanto demotivato. conosco ingegneri e architetti che sognano i 1000 euro. conosco un commercialista che lavora da 5 anni con contratti strani e prende una miseria. la meglio messa che conosco è la figlia di un mio collega che ha frequentato la bocconi ed ora è un'impiegata ma guadagna bene, sui 1600 euro al mese, come mio zio operaio con la qualifica di fuochista...allora mi son chiesto.. ne vale davvero la pena? mi dicevo sempre di si di si, ma in cuor mio sapevo che nessuno avrebbe mai voluto un laureato fuori corso e con voto basso, ovvero quello che sarei potuto diventare io.
Magica Trippy
09-07-2008, 09:18
Io faccio biologia molecolare..e vorrei fare la ricercatrice (=vivere di stenti nella precarità per l'eternità, lo so!)...
sicuramente non è perchè spero di diventare ricca!Ho una grande passione per ciò che studio, avevo deciso di intraprendere questa strada già da ragazzina e più vado avanti più sono convinta..
C'è anche da dire che la vita da studente è decisamente più comoda che quella da lavoratore..ok che non si è molto indipendenti dal punto di vista economico ma diciamocelo, gestirsi come si vuole è una delle cose più belle. Se un mattino non hai voglia di alzarti lo puoi anche fare senza rendere conto a nessuno!
In compenso c'è da considerare anche che, mentre uno che lavora una volta che è a casa (generalmente ma non sempre) ha staccato, chi studia non stacca mai davvero..serate e week end spesso vengono sacrificati per preparare esami etc..
In sostanza per andare avanti con l'uni deve piacere ciò che si fa, bisogna avere la pazienza di sacrificare qualcosa e ci deve essere un po' di costanza!
negator136
09-07-2008, 09:42
più che di motivazione voglio un attimo dire cosa mi ha demotivato. al di là dei problemi che ho avuto, vedere molti amici e conoscenti laureati e guadagnare meno di un operaio mi ha alquanto demotivato. conosco ingegneri e architetti che sognano i 1000 euro. conosco un commercialista che lavora da 5 anni con contratti strani e prende una miseria. la meglio messa che conosco è la figlia di un mio collega che ha frequentato la bocconi ed ora è un'impiegata ma guadagna bene, sui 1600 euro al mese, come mio zio operaio con la qualifica di fuochista...allora mi son chiesto.. ne vale davvero la pena? mi dicevo sempre di si di si, ma in cuor mio sapevo che nessuno avrebbe mai voluto un laureato fuori corso e con voto basso, ovvero quello che sarei potuto diventare io.
bè, meglio prendere 1600€ da impiegato piuttosto che da operaio, non trovi?
Io sono a pochi mesi dalla conclusione della laurea specialistica in geofisica.
Ciò che mi ha spinto a studiare è stata la passione per queste materie e la soddisfazione di avere una preparazione molto avanzata in uno specifico campo.
Adesso però ho perso un pò di entusiasmo perchè il lavoro è molto scarso. Inoltre, in Italia con la ricerca si campa male e ci si ritrova a 35-40 anni come dei precari. Quindi certe volte mi viene da pensare che forse era meglio andare a lavorare a 18 anni! :rolleyes:
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