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View Full Version : ho una casa senza la strada come posso fare ad averla?


MEDi0MAN
18-05-2008, 01:07
Vivo in un paese di montagna disagiato dista 18km dal posto di lavoro e quando torno a casa son costretto a lasciare l'auto in paese e portarmi a casa la spesa pa iedi, la casa dista 100metri dalla strada comunale ho 1500metri quadri terreno intorno alla casa ma senza una strada non so che farmene ho solo la rottura di tagliare l'erba.....

in fondo al mio terreno arriva una strada privata asfaltata che termina con 2 garage a me basterebbe fare una curva o prolungare la strada in modo aggirare il terreno del mio confinante per accedere alla strada ma legalmente cosa posso fare per far valere i miei diritti in modo da costringere il comune ad asfaltare?
ho mandato una lettera al comune descrivendo il mio problema e chiedendo se era possibile reallizare uno studio su dove far passare la strada ma non ho ricevuto risposte quest'anno hanno stanziato 90mila euro per asfaltare la strada che collega 2 frazioni dove passano 5 macchine al giorno è una vergogna!

come devo muovermi devo chiamare un'avvocato??
infondo pago le tasse come tutti e non ho un servizio fondamentale a me una ristrutturazione costa molto di + dovendo portare la roba a mano....
incaso di incendio devo chiamare l'elicottero....

Fabryzius
18-05-2008, 01:33
http://www.heartfineart.com/Images/Pala.jpg

karplus
18-05-2008, 03:17
così lo multano per lavori pubblici non autorizzati, é già successo. :stordita:

Non é tuo compito ma rendere "agibile" la strada non riesci? stile stradina di campagna dico! :D

giannola
18-05-2008, 07:33
con il comune non hai niente a che fare.

Ti devi mettere d'accordo coi privati, visto che la strada è privata.

Devi chiedere loro il permesso di fare un prolungamento (ovviamente a tue spese) e naturalmente versare loro un indennizzo per la proprietà che loro destinano alla tua servitù.

MEDi0MAN
18-05-2008, 08:22
http://www.heartfineart.com/Images/Pala.jpg

potessi arrangiarmi non avrei problemi a comprare una piccola escavatrice cingolata usata....

MEDi0MAN
18-05-2008, 08:34
così lo multano per lavori pubblici non autorizzati, é già successo. :stordita:

Non é tuo compito ma rendere "agibile" la strada non riesci? stile stradina di campagna dico! :D

nei anni 80 un mio vicino con la vecchia 500 era riuscito ad arrivare fino difronte casa mia......
l'ha fatto per dimostrare che un'auto passa nella via ma la povera 500 l'abbiamo tirata su di peso per tornare sulla strada comunale.....
da allora il segretario comunale ha costruito una casa questa casa che da 15 anni è da finire ha ristretto ulteriormente il passaggio la strada è di interesse storico anche se stata rifatta e io abito in un centro storico ma dietro la casa arriva una strada privata che termina con 2 garage prolungando questa strada di 100 metri reallizando una curva e una salita posso accedere al mio terreno ovviamente il mio confinante che possiede una striscia di 7 metri per 90 deve cedermi un passaggio e lasciarmi asfaltare inoltre per prolungare lastrada va fatto un riempimento perchè non c'è abbastanza terreno per far passare una corsia.....
posso parlare con i vicini ma se vuole il comune può stanzare dei soldi per aiutarmi, un abitante ha avuto 20.000 euro dal comune questo abita in una frazione per allargare un pezzo di strada e venir servito dalla strada comunale
ha avuto quei soldi......

dottormaury
18-05-2008, 09:23
io abito in una via privata, circa 6 anni fa la mia famiglia e tutti i miei vicino hanno ricevuto una multa perchè non eravamo allacciati alla rete fognaria ma avevamo tutti il pozzo perdente.
la storia è finita che il comune ci ha dato il permesso di fare la fogna ma il costo dei lavori è stato ripartito totalmente tra le famiglie interessate perchè il territorio sul quale si sono svolti i lavori è privato e non comunale.
cosa centra questa storia?
centra perchè se la strada vuoi farla sul tuo terreno il comune non sborserà nemmeno un euro, se ha speso 20mila euro per un abitante comunque l'ha fatto per dei lavori che risiedono sul terreno comunale.
comunque non credo che il costo per realizzare una strada anche solo a una corsia e in terra battuta sia elevato.
la servitù il tuo vicino è obbligato a concedertela, però non so come è regolamentata la cosa, per capirci non credo che sia una roba che venga concessa gratis.

MEDi0MAN
18-05-2008, 09:33
la servitù il tuo vicino è obbligato a concedertela, però non so come è regolamentata la cosa, per capirci non credo che sia una roba che venga concessa gratis.

questo è interessante mi chiedo se è obbligato a cedere il terreno, a quanto ammonta il prezzo massimo che mi può chiedere? perchè se è obbligato può chiedermi 10.000 euro metro quadro pur di tenersi l'orto......:muro: :mc:

gourmet
18-05-2008, 09:47
Art. 1051 Passaggio coattivo

Il proprietario, il cui fondo è circondato da fondi altrui, e che non ha uscita sulla via pubblica né può procurarsela senza eccessivo dispendio o disagio, ha diritto (1032) di ottenere il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione e il conveniente uso del proprio fondo.

Il passaggio si deve stabilire (1350) in quella parte in cui l'accesso alla via pubblica e più breve e riesce di minore danno al fondo sul quale è consentito. Esso può essere stabilito anche mediante sottopassaggio, qualora ciò sia preferibile, avuto riguardo al vantaggio del fondo dominante e al pregiudizio del fondo servente.

Le stesse disposizioni si applicano nel caso in cui taluno, avendo un passaggio sul fondo altrui, abbia bisogno ai fini suddetti di ampliarlo per il transito dei veicoli anche a trazione meccanica.

Sono esenti da questa servitù le case, i cortili, i giardini e le aie ad esse attinenti.

Art. 1053 Indennità

Nei casi previsti dai due articoli precedenti e dovuta un'indennità proporzionata al danno cagionato dal passaggio.

Qualora, per attuare il passaggio, sia necessario occupare con opere stabili o lasciare incolta una zona del fondo servente, il proprietario che lo domanda deve, prima d'imprendere le opere o d'iniziare il passaggio, pagare il valore della zona predetta nella misura stabilita dal primo comma dell'art. 1038.

Art. 1038 Indennità per l'imposizione della servitù

Prima di imprendere la costruzione dell'acquedotto, chi vuol condurre acqua per il fondo altrui deve pagare il valore, secondo la stima, dei terreni da occupare, senza detrazione delle imposte e degli altri carichi inerenti al fondo, oltre l'indennità per i danni, ivi compresi quelli derivanti dalla separazione in due o più parti o da altro deterioramento del fondo da intersecare.

MEDi0MAN
18-05-2008, 10:16
Art. 1051 Passaggio coattivo

Il proprietario, il cui fondo è circondato da fondi altrui, e che non ha uscita sulla via pubblica né può procurarsela senza eccessivo dispendio o disagio, ha diritto (1032) di ottenere il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione e il conveniente uso del proprio fondo.

Il passaggio si deve stabilire (1350) in quella parte in cui l'accesso alla via pubblica e più breve e riesce di minore danno al fondo sul quale è consentito. Esso può essere stabilito anche mediante sottopassaggio, qualora ciò sia preferibile, avuto riguardo al vantaggio del fondo dominante e al pregiudizio del fondo servente.

Le stesse disposizioni si applicano nel caso in cui taluno, avendo un passaggio sul fondo altrui, abbia bisogno ai fini suddetti di ampliarlo per il transito dei veicoli anche a trazione meccanica.

Sono esenti da questa servitù le case, i cortili, i giardini e le aie ad esse attinenti.



Art. 1053 Indennità

Nei casi previsti dai due articoli precedenti e dovuta un'indennità proporzionata al danno cagionato dal passaggio.

Qualora, per attuare il passaggio, sia necessario occupare con opere stabili o lasciare incolta una zona del fondo servente, il proprietario che lo domanda deve, prima d'imprendere le opere o d'iniziare il passaggio, pagare il valore della zona predetta nella misura stabilita dal primo comma dell'art. 1038.

Art. 1038 Indennità per l'imposizione della servitù

Prima di imprendere la costruzione dell'acquedotto, chi vuol condurre acqua per il fondo altrui deve pagare il valore, secondo la stima, dei terreni da occupare, senza detrazione delle imposte e degli altri carichi inerenti al fondo, oltre l'indennità per i danni, ivi compresi quelli derivanti dalla separazione in due o più parti o da altro deterioramento del fondo da intersecare.

Molto interessante ti ringrazio.......


ora la legge dice che i prorpietari sono costretti a cedermi il terreno e il passaggio.....
ora vorrei sapere come devo muovermi per far valere i miei diritti devore recarmi da un'avvocato? al comune? ai proprietari?

mamo139
18-05-2008, 10:58
questo è interessante mi chiedo se è obbligato a cedere il terreno, a quanto ammonta il prezzo massimo che mi può chiedere? perchè se è obbligato può chiedermi 10.000 euro metro quadro pur di tenersi l'orto......:muro: :mc:

lui è obbligato a cedere il terreno! per il prezzo o vi mettete d'accordo o decide il giudice quanto devi sborsare per ottenere la servitù di passaggio
bada che NON cedono quel terreno a te, tu hai solo il diritto di passare

Syd Barrett
18-05-2008, 11:00
Mio padre ha un problema simile.
Vorrebbe fare un tornante in più di mulattiera a spese sue.
Sono diciassette anni che il suo avvocato e quello del comune litigano senza che gli diano il permesso.
Hai i miei auguri.

LilithSChild
18-05-2008, 12:00
comprati un fuori strada http://gianom.googlepages.com/sisi.gif

gourmet
18-05-2008, 13:12
Molto interessante ti ringrazio.......


ora la legge dice che i prorpietari sono costretti a cedermi il terreno e il passaggio.....
ora vorrei sapere come devo muovermi per far valere i miei diritti devore recarmi da un'avvocato? al comune? ai proprietari?

Il comune non c'entra niente, prima prova a metterti d'accordo con il proprietario, facendo magari fare una perizia sul valore del terreno (poca cosa visto che è solo una stradina), e l'eventuale danno che il tuo vicino subirebbe. Poi contattalo facendo presente il tuo diritto ecc.. ecc.. certo che se arrivate ad un accordo è molto meglio, invece che far entrare in gioco gli avvocati.

paulus69
18-05-2008, 13:52
Art. 1051 Passaggio coattivo

Il proprietario, il cui fondo è circondato da fondi altrui, e che non ha uscita sulla via pubblica né può procurarsela senza eccessivo dispendio o disagio, ha diritto (1032) di ottenere il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione e il conveniente uso del proprio fondo.

Il passaggio si deve stabilire (1350) in quella parte in cui l'accesso alla via pubblica e più breve e riesce di minore danno al fondo sul quale è consentito. Esso può essere stabilito anche mediante sottopassaggio, qualora ciò sia preferibile, avuto riguardo al vantaggio del fondo dominante e al pregiudizio del fondo servente.

Le stesse disposizioni si applicano nel caso in cui taluno, avendo un passaggio sul fondo altrui, abbia bisogno ai fini suddetti di ampliarlo per il transito dei veicoli anche a trazione meccanica.

Sono esenti da questa servitù le case, i cortili, i giardini e le aie ad esse attinenti.

Art. 1053 Indennità

Nei casi previsti dai due articoli precedenti e dovuta un'indennità proporzionata al danno cagionato dal passaggio.

Qualora, per attuare il passaggio, sia necessario occupare con opere stabili o lasciare incolta una zona del fondo servente, il proprietario che lo domanda deve, prima d'imprendere le opere o d'iniziare il passaggio, pagare il valore della zona predetta nella misura stabilita dal primo comma dell'art. 1038.

Art. 1038 Indennità per l'imposizione della servitù

Prima di imprendere la costruzione dell'acquedotto, chi vuol condurre acqua per il fondo altrui deve pagare il valore, secondo la stima, dei terreni da occupare, senza detrazione delle imposte e degli altri carichi inerenti al fondo, oltre l'indennità per i danni, ivi compresi quelli derivanti dalla separazione in due o più parti o da altro deterioramento del fondo da intersecare.

Molto interessante ti ringrazio.......


ora la legge dice che i prorpietari sono costretti a cedermi il terreno e il passaggio.....
ora vorrei sapere come devo muovermi per far valere i miei diritti devore recarmi da un'avvocato? al comune? ai proprietari?

lui è obbligato a cedere il terreno! per il prezzo o vi mettete d'accordo o decide il giudice quanto devi sborsare per ottenere la servitù di passaggio
bada che NON cedono quel terreno a te, tu hai solo il diritto di passare
alt...fermi...
la servitù può essere concessa solo se il fondo non ha sbocchi alcuno....ma la stradina comunale che serve il fondo di medioman c'è già...anche se stretta e disagevole...
quindi non resta che sperare nel buon cuore del vicino e sperare che non chieda troppo...
io ho lo stesso problema in un rustico nell'entroterra...lo stradino comunale esistente è troppo stretto e simile ad una mulattiera....sinora son scoraggiato nel metterci mano per ristrutturarlo...:boh:

giannola
18-05-2008, 16:25
Molto interessante ti ringrazio.......


ora la legge dice che i prorpietari sono costretti a cedermi il terreno e il passaggio.....
ora vorrei sapere come devo muovermi per far valere i miei diritti devore recarmi da un'avvocato? al comune? ai proprietari?

alt...fermi...
la servitù può essere concessa solo se il fondo non ha sbocchi alcuno....ma la stradina comunale che serve il fondo di medioman c'è già...anche se stretta e disagevole...
quindi non resta che sperare nel buon cuore del vicino e sperare che non chieda troppo...
io ho lo stesso problema in un rustico nell'entroterra...lo stradino comunale esistente è troppo stretto e simile ad una mulattiera....sinora son scoraggiato nel metterci mano per ristrutturarlo...:boh:

infatti, la cosa non è così semplice.

il passaggio già esiste e si tratta di ampliarlo.

Come ha detto giustamente paulus l'unica via consiste nell'accordarsi e pagare il pattuito col proprietario piuttosto che andare per vie legali.

Tieni conto che per soli 100mt difficilmente il giudice ti darà ragione, perchè si ha sempre riguardo al danno cagionato al fondo servente.

L'unico modo per assicurarsi di vincere sarebbe quello di avere un invalido in casa, anche in quel caso il giudice cmq fisserebbe un importo da pagare al proprietario al quale sottrai terreno.

Oltre le spese di costruzione della strada ovviamente a tuo carico.

Mio padre un problema del genere l'ha risolto cedendo un pezzo di terreno al proprietario del servente, ma garantendosi un accesso carrozzabile.

paulus69
18-05-2008, 16:29
L'unico modo per assicurarsi di vincere sarebbe quello di avere un invalido in casa, anche in quel caso il giudice cmq fisserebbe un importo da pagare al proprietario al quale sottrai terreno.


ecco...questa non la sapevo proprio....

giannola
18-05-2008, 16:34
ecco...questa non la sapevo proprio....

che cosa non sapevi ? che il giudice impone di pagare una somma al proprietario del servente da parte del beneficiario della servitù ?

E' normale ed è scritto pure nei post precedenti: il terreno del servente perde di valore ed è giusto che sia risarcito.
;)

o parli dell'invalido ?

paulus69
18-05-2008, 19:06
che cosa non sapevi ? che il giudice impone di pagare una somma al proprietario del servente da parte del beneficiario della servitù ?

E' normale ed è scritto pure nei post precedenti: il terreno del servente perde di valore ed è giusto che sia risarcito.
;)

o parli dell'invalido ?
la seconda che hai detto....:O

gourmet
18-05-2008, 19:52
alt...fermi...
la servitù può essere concessa solo se il fondo non ha sbocchi alcuno....ma la stradina comunale che serve il fondo di medioman c'è già...anche se stretta e disagevole...


art 1051 comma 3

Le stesse disposizioni si applicano nel caso in cui taluno, avendo un passaggio sul fondo altrui, abbia bisogno ai fini suddetti di ampliarlo per il transito dei veicoli anche a trazione meccanica.

Il codice civile va letto attentamente prima di sparare sentenze ;)

paulus69
18-05-2008, 20:17
art 1051 comma 3

Le stesse disposizioni si applicano nel caso in cui taluno, avendo un passaggio sul fondo altrui, abbia bisogno ai fini suddetti di ampliarlo per il transito dei veicoli anche a trazione meccanica.

Il codice civile va letto attentamente prima di sparare sentenze ;)

come si dovrebbero allora leggere tutte le sentenze di cassazione...in materia di costituzione coatta della servitù...hai voja a leggere...c'è da scoraggiarsi:cry:
cmq buono a sapersi pure nell mio caso....;)

giannola
19-05-2008, 06:33
la seconda che hai detto....:O

Perchè proprio come ho scritto sotto in caso di invalido, i 100mt diventano una distanza importante, anche vitale.
E quindi rappresentano una richiesta valida per ottenere una servitù in grado di rimuovere il disagio.;)

art 1051 comma 3

Le stesse disposizioni si applicano nel caso in cui taluno, avendo un passaggio sul fondo altrui, abbia bisogno ai fini suddetti di ampliarlo per il transito dei veicoli anche a trazione meccanica.

Il codice civile va letto attentamente prima di sparare sentenze ;)

per quanto riguarda le servitù in giurisprudenza l'equazione è : maggior comodità fondo dominante = minor aggravio fondo servente.

Se uno non dimostra che è strettamente necessario l'allargamento della servitù, per esempio per utilizzare mezzi agricoli, allora il giudice non imporrà mai un danno al proprietario del servente.
;)