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View Full Version : I Fatti di Villabate - Peter Gomez


luxorl
17-05-2008, 08:16
I fatti di Villabate

Credo che in questi giorni sia stata fatta molta confusione tra fatti e notizie. I fatti sono fatti, ma non tutti i fatti sono notizie. Nei miei cassetti conservo documenti, verbali d'interrogatorio, appunti di colloqui con fonti confidenziali e persino interviste, che non ho mai pubblicato. E che probabilmente non pubblicherò mai.

Parte di quell'archivio, accumulato da me come da ogni buon giornalista in anni di lavoro, di tanto in tanto si rivela però utile. A distanza di tempo dalla scoperta di un primo elemento di per sé ambiguo, apparentemente incredibile, o da solo non interessante o non verificabile, capita a volte che se ne trovi un altro che fa vedere le cose in maniera diversa. E allora ciò che inizialmente era (a mio sindacabile avviso) non pubblicabile, all'improvviso lo diventa. Nasce (anche così) una notizia.

Dicevamo che i fatti apparentemente incredibili e non riscontrati non sono notizie. È quindi scorretto deontologicamente citarli sui giornali scrivendo subito dopo, «ma io non ci credo». E soprattutto non si deve farlo se la verifica o il tentativo di verifica è semplice: se li si cita, senza alzare il telefono o perderci qualche ora o giorno di lavoro, si mette semplicemente in circolazione un veleno, non una notizia.

Uno dirà: ma allora perché avete scritto di Schifani, visto che i suoi rapporti con personaggi poi condannati per mafia, non hanno nemmeno portato all'apertura di un'inchiesta giudiziaria nei suoi confronti? Semplice: perché, nonostante che su parte di quelle storie Schifani sia stato ascoltato come testimone già nel '99, l'intera vicenda non è affatto chiara. E proprio la mancanza di chiarezza fa diventare tutta la questione una notizia ancora più grossa: Schifani, lo ricordo, non è un privato cittadino, ma è un senatore e ora è addirittura la seconda carica della Repubblica.

Lasciate perdere la Sicula Brokers, la società creata nel '79 che tra suoi soci oltre a Schifani aveva anche altri personaggi poi condannati per mafia, e concentratevi su Villabate, il paese del quale Nino Mandalà (uno degli ex soci di Schifani) diventa reggente intorno al 1994 dopo una sanguinosa guerra tra cosche.

Qui, nel 1995, Schifani ottiene una consulenza in materia amministrativo-urbanistica. Quella consulenza, visto il contesto, è già di per se interessante dal punto di vista giornalistico. Ma lo diviene ancor di più se si considera che intorno alla sua genesi esistono almeno quattro versioni.

La prima è quella di Mandalà che intercettato dai carabinieri confida nel 1998 a un altro uomo d'onore di avergliela fatta ottenere lui, su richiesta del senatore Enrico La Loggia.

La seconda è quella di La Loggia che, sentito come teste, dice sostanzialmente: è vero la consulenza a Schifani l'ho fatta avere io, ma non ricordo se ciò è avvenuto in seguito a una mia richiesta presentata al sindaco di Villabate (nipote di Mandalà ndr) o se io ho richiesto l'intervento di Gianfranco Micciché, allora coordinatore di Forza Italia. Il problema, secondo La Loggia, era quello di risarcire Schifani dei mancati guadagni causati dal tempo perso nell'attività politica, visto che sarà eletto solo nel 1996.

La terza versione è quella di Schifani che invece dice di aver ottenuto il lavoro da solo, semplicemente proponendosi al sindaco nipote del boss.

Poi c'è la quarta versione. Recentissima: addirittura del 2006. Quella del pentito Francesco Campanella, l'ex segretario dei giovani dell'Udeur che falsificò la carta d'identità utilizza da Bernardo Provenzano per andare in Francia a farsi operare. Campanella dice: ha ragione Mandalà, la consulenza a Schifani è arrivata grazie a lui. E poi ci mette un carico da novanta: scopo dell'intervento di Schifani (e di La Loggia) era quello di disegnare assieme a un progettista loro amico un piano regolatore di Villabate che assecondasse i voleri del boss Mandalà. Secondo Campanella, anzi, proprio Mandalà (che potrebbe benissimo aver mentito) sosteneva che Schifani e La Loggia si erano accordati perché parte della parcella destinata al progettista fosse girata a loro.

A questo punto dovrebbe essere chiaro per tutti che questa è una storia da raccontare sui giornali. E anche da approfondire, visto che molti dei personaggi coinvolti non sono ancora stati intervistati, e non tutti i documenti amministrativo-urbanistici dell'epoca sono stati esaminati. In un uno degli elementi del titolo (titolo, occhiello e sommario) un quotidiano, per necessità di sintesi, parlerebbe probabilmente di «rapporti di Schifani con il boss», o forse di «amicizie e relazioni pericolose», anche perché Mandalà ha sostenuto in aula che Schifani e La Loggia parteciparono al suo matrimonio. La notizia insomma è diventata tale grazie al lavoro, all'esperienza che ti ha permesso di valutare il contesto, e alla ricerca. Non è nata da una soffiata anonima (che pure può benissimo essere uno spunto), mandata in stampa senza alcuna verifica.

Detto questo quello che sta accadendo oggi a Marco credo che sia per tutti semplice: «Quando non si può attaccare il ragionamento, si attacca il ragionatore», diceva Paul Valery. Ma noi, finché lo si potrà fare, cercheremo di continuare a ragionare.


Peter Gomez
Fonte: http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/

Thing Again ;)

Ser21
17-05-2008, 08:18
Coloro i quali hanno letto i complici di Abbate e Gomez avevano gia tutto chiaro da ben prima che Marco Travaglio parlasse di questi eventi da Fazio.

Marko91
17-05-2008, 08:29
E ciò aumenta la vergogna per questo paese. Travaglio è stato fin troppo buono con Schifani. :doh:

Matuhw
17-05-2008, 08:33
Mandalà è stato condannato per mafia?
Schifani è stato rinviato a giudizio?
Il nipote di Mandalà è inquisito?
La Loggia è inquisito?
Micicchè è inquisito?
Partecipare al matrimonio di un presunto mafioso è reato?
Campanella è solo un pentito, ci sono riscontri alle sue dichiarazioni? Potrebbe averle fatte sotto pressioni della magistratura.

Eccheccazzo un po' di garantismo, non si può mica chiedere conto al Presidente del Senato delle sue frequentazioni solo perché c'è qualche presunto mafioso di mezzo. :sofico:

brown
17-05-2008, 08:49
Mandalà è stato condannato per mafia?
Schifani è stato rinviato a giudizio?
Il nipote di Mandalà è inquisito?
La Loggia è inquisito?
Micicchè è inquisito?
Partecipare al matrimonio di un presunto mafioso è reato?
Campanella è solo un pentito, ci sono riscontri alle sue dichiarazioni? Potrebbe averle fatte sotto pressioni della magistratura.

Eccheccazzo un po' di garantismo, non si può mica chiedere conto al Presidente del Senato delle sue frequentazioni solo perché c'è qualche presunto mafioso di mezzo. :sofico:

sono pienamente d'accordo ..
sopratutto visto che il presidente nano stipendiava l'eroe .. e visto che a lui nn si chiede nulla nn vedo perche' farlo con schifani

ps. mandala e' attualmente condannato per mafia ( sentenza di primo grado )

nekromantik
17-05-2008, 09:13
Solo chi non vuole vedere usa come pretesto certe accuse (risibili) per denigrare giornalisti del genere.
La verità e l'informazione sempre e comunque. Bene così.

stbarlet
17-05-2008, 09:26
Mandalà è stato condannato per mafia?
Schifani è stato rinviato a giudizio?
Il nipote di Mandalà è inquisito?
La Loggia è inquisito?
Micicchè è inquisito?
Partecipare al matrimonio di un presunto mafioso è reato?
Campanella è solo un pentito, ci sono riscontri alle sue dichiarazioni? Potrebbe averle fatte sotto pressioni della magistratura.

Eccheccazzo un po' di garantismo, non si può mica chiedere conto al Presidente del Senato delle sue frequentazioni solo perché c'è qualche presunto mafioso di mezzo. :sofico:

è un problema di morale. A me non sembra che l'attuale presidente del senato abbia più capacità di tanti altri che i mafiosi li tengono lontano.. perchè allora proprio lui?

luxorl
17-05-2008, 09:32
è un problema di morale. A me non sembra che l'attuale presidente del senato abbia più capacità di tanti altri che i mafiosi li tengono lontano.. perchè allora proprio lui?

Perché come presidente del consiglio abbiamo quello che ha difeso e definito Mangano un eroe: http://it.youtube.com/watch?v=PD4ixdKJzOE

nekromantik
17-05-2008, 09:34
Perché come presidente del consiglio abbiamo quello che ha difeso e definito Mangano un eroe: http://it.youtube.com/watch?v=PD4ixdKJzOE

Il video corretto è questo: http://it.youtube.com/watch?v=NCj2j6QJNRA

In qualsiasi altro paese civile e democratico ci sarebbe stata un'insurrezione popolare.

Ser21
17-05-2008, 09:39
oramai al 80% del paese,di queste cose non interessa affatto...

nekromantik
17-05-2008, 09:40
oramai al 80% del paese,di queste cose non interessa affatto...

Sarebbe interessante capire il perché.

luxorl
17-05-2008, 09:41
oramai al 80% del paese,di queste cose non interessa affatto...

Perché non riescono a collegare il malessere nazionale alla malapolitica intrallazzata con la mafia. Libera l'informazione che spiegherà alle persone come funzionano le cose e il perché non conviene mandare al governo personaggi dal dubbio e sporco passato e con processi a carico e forse cambierà qualcosa.

Le persone pensano che si sta meglio o peggio per discorsi semplici come le tasse, non riescono ad avere una visione più lungimirante e collegare l'economia che va a pezzi con un sistema politico che fa i suoi interessi e quelli dei loro amici.

Non collegano per esempio che se gli stupratori non vengono puniti è perché il loro reato va in prescrizione prima della fine del processo. Prescrizione accorciata dal governo del cdx e processi allungati dai governi di csx.

I giornalisti e l'informazione dovrebbero servire a questo.

Ser21
17-05-2008, 09:46
Sarebbe interessante capire il perché.

Perchè nessuno glieli racconta.
In una normale democrazia,sei bombardato di notizie che spaziano dall'economia alla politica,dalla criminalità alla politica estera ed ogni scandalo viene raccontato e non censurato.
In questo modo,c'è un controllo sull'operato dei politici e non si può innescare quel meccansimo malato che domina in italia.
Se un fatto non viene raccontato,in tv o su i principali giornali,quel fatto non esiste.

In Italia certe notizie devi andartele a cercare e statisticamente è difficile trovare molte persone disposte a leggersi dei libri o navifare in internet per informarsi...è anche una questione di cultura.

fracarro
17-05-2008, 10:06
Rispondo a entrambi con stralci della discussione su Travaglio che dimostra come al di la del problema dell'informazione (che non è poco), ormai si è disposti a dar fiducia a chiunque (vedi esempio di hitler sotto) pur di sperare di risolvere i problemi.

Perché non riescono a collegare il malessere nazionale alla malapolitica intrallazzata con la mafia. Libera l'informazione che spiegherà alle persone come funzionano le cose e il perché non conviene mandare al governo personaggi dal dubbio e sporco passato e con processi a carico e forse cambierà qualcosa.


Risposta:

Ripeto per l'ennesima volta. Eventuali Condannati, pregiudicati o mafiosi in parlamento sono l'ultimo dei problemi degli italiani in questo momento, se non lo capite,non so cosa farci....

Finché la gente faticherà ad arrivare a fine mese e avrà paura a far uscire la figlia per strada, anche Hiltler sarà ben accetto....

...
Comunque, se non arrivo a fine mese, è altamente probabile che me ne sbatta degli altri...

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Le persone pensano che si sta meglio o peggio per discorsi semplici come le tasse, non riescono ad avere una visione più lungimirante e collegare l'economia che va a pezzi con un sistema politico che fa i suoi interessi e quelli dei loro amici.


Risposta:
I miei soldi li gestisco io, quelli che devo per forza dare in tasse preferisco darli a quello che ritengo più competente, non a quello più onesto.

Tanto sono persi comunque, visto che o uno li ruba (come dite voi) o uno li sperpera inutilimente. Siccome la seconda che ho detto va avanti da 60 anni, direi che è ora di provare la prima, magari non non tutti vengono "rubati" e qualcuno viene usato in maniera utile.

... Per quello che penso io dell'attuale governo, non credo verranno rubati soldi dei contribuenti e dovrebbero sperperarne meno, ma siccome voi siete convinti che l'attuale governo ruberà tutto a tutti, ho espresso il parere che tra un ladro e un incompetente, forse, il male minore è il ladro...


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Perchè nessuno glieli racconta.
In una normale democrazia,sei bombardato di notizie che spaziano dall'economia alla politica,dalla criminalità alla politica estera ed ogni scandalo viene raccontato e non censurato.
In questo modo,c'è un controllo sull'operato dei politici e non si può innescare quel meccansimo malato che domina in italia.
Se un fatto non viene raccontato,in tv o su i principali giornali,quel fatto non esiste.

In Italia certe notizie devi andartele a cercare e statisticamente è difficile trovare molte persone disposte a leggersi dei libri o navifare in internet per informarsi...è anche una questione di cultura.

Risposta:

Berlusconi nelle sue tv può fare e dire quello che vuole, ...

Esattamente come i giornali.
L'informazione in Italia non esiste e non è mai esistita... Travaglio compreso.

...Estremizzando: un mafioso che paga il canone ha il diritto di non essere attaccato gratuitamente da chiunque in RAI.
...

nomeutente
17-05-2008, 10:33
Usate sempre la discussione su Travaglio-Schifani