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View Full Version : Travaglio e' in affari con i mafiosi


casmar
15-05-2008, 10:33
Il «tramite»: un ex maresciallo che dovrà scontare 4 anni e 6 mesi per favoreggiamento
Travaglio, la «talpa» dei boss
e il giallo della vacanza siciliana
D'Avanzo: conto pagato da un condannato per mafia. La replica: falso


Marco Travaglio (Ap)
ROMA - La botta è di quelle che fanno rumore. Marco Travaglio, il giornalista paladino del giustizialismo che si è fatto tanti ammiratori e diversi nemici con le sue denunce, ora subisce l'«effetto letale del metodo Travaglio». E proprio lui, Marco Travaglio - che giovedì scorso, ad «Annozero», ha ricostruito i rapporti avuti nel '79 dal presidente del Senato Renato Schifani con Nino Mandalà, allora solo futuro boss di Villabate poi accusato di mafia nel 1998 - adesso è costretto a difendersi pubblicamente per un episodio circoscritto alla sua vita privata. Lo deve fare per forza dopo l'affondo di un altro giornalista della giudiziaria di razza, Giuseppe D'Avanzo di «Repubblica », che lo tira in ballo e lo strapazza per le sue vecchie e non dimenticate frequentazioni con personaggi poi condannati al processo per le «talpe» alla procura di Palermo. Correva l'anno 2002. Era l'estate in cui il giornalista Travaglio con la sua famiglia, moglie e due figli, inizia ad andare in villeggiatura a Trabìa in compagnia di un noto sottufficiale della Guardia di Finanza: si tratta di quel maresciallo in forza alla Dia, Giuseppe Ciuro, sempre elegante e disponibile con tutti i giornalisti di giudiziaria di passaggio a Palermo, che poi verrà condannato anche in appello a quattro anni e sei mesi per violazione del sistema informatico della procura di Palermo e favoreggiamento dell'ingegner Michele Aiello.

Sì, l'ingegner Aiello, il «re delle cliniche» che a gennaio del 2008 è stato condannato in primo grado a 14 anni per associazione di stampo mafioso e truffa nel dibattimento sulle «talpe» che ha coinvolto con una pesante sentenza (5 anni per favoreggiamento di singoli mafiosi) anche l'ex governatore dell'Udc Totò Cuffaro. Per Travaglio il colpo è duro anche perché si tratta, ma solo in apparenza, di «fuoco amico». Sull'onda delle polemiche innescate dalla vicenda Schifani, si muove infatti D'Avanzo, autore di tante inchieste sulla mafia e molto stimato negli ambienti giudiziari di mezza Italia, che senza troppi complimenti fa a pezzi il metodo Travaglio: quello, scrive, che «solo abusivamente si definisce giornalismo di informazione». Ma la botta vera arriva ieri quando D'Avanzo, per dimostrare come «il metodo Travaglio» possa coinvolgere tutti noi, tira fuori un verbalino rimasto in naftalina dal 2003: l'estate in cui gli investigatori di Palermo mettono sotto intercettazione il telefonino del maresciallo Ciuro mentre dialoga amichevolmente col giornalista durante la comune villeggiatura a Trabìa. Ciuro poi, ma la ricostruzione di D'Avanzo è controversa, avrebbe chiesto all'ingegnere Aiello di saldare il conto dell'albergo. Racconta Travaglio, che ieri non è stato affatto contento di leggere sul giornale per il quale collabora un attacco così duro e che nega di essersi fatto pagare alcunché: «Quella fu una esperienza davvero fantozziana. A una cena, dopo un convegno, chiesi a Pippo Ciuro, un vero personaggio perché aveva collaborato anche con Giovanni Falcone, di indicarmi un posto per le vacanze in Sicilia. Lui mi disse che c'era un posto vicino a quello in cui di solito andavano lui e il pm Antonino Ingroia, di cui era collaboratore. Così, per mail, mi mandò un depliant di un albergo, se non ricordo male si chiama Torre del Barone, che però era veramente troppo lussuoso per me. Ma lui, davanti alle mie obiezioni, mi disse di non preoccuparmi perché le tariffe non sarebbero state poi così care. Mi fidai. Quando poi sono andato a pagare, alla reception la signorina mi ha presentato un conto pazzesco, il doppio del previsto. Sei o sette anni fa, devo aver pagato l'equivalente di otto, dieci milioni...Telefonai a Ciuro e gli dissi: "E meno male che me lo hai segnalato tu 'sto posto!". E lui: "Paga, paga. Che poi magari ti fanno lo sconto un'altra volta". Insomma, io mi sono pagato tutto di tasca mia e di questo Aiello non ho mai sentito parlare, almeno fino al giorno del suo arresto... Io comunque in quel posto non ci sono mai più tornato visto che la sòla l'avevo già presa». L'anno successivo, mese di agosto del 2003, Travaglio torna in vacanza in Sicilia: «Andai con la famiglia per dieci giorni al residence Golden Hill di Trabìa dove di solito alloggiavano Ciuro e Ingroia e ci fu quella buffa storia dei cuscini poi finita nei brogliacci delle intercettazioni. Io chiamai Ciuro e gli dissi: "Qui manca tutto. I cuscini, la macchinetta del caffé perché i precedenti affittuari si erano portati via tutto. Poi gli ospiti del residence mi aiutarono: chi con un cuscino, chi con la Moka... ». E l'affondo di D'Avanzo? «Ecco, se non fosse per la mascalzonata che ha fatto adesso questo signore contro di me ci sarebbe solo da ridere». Ma al Golden Hill chi pagò il conto? Risponde Travaglio: «Io ho pagato la prima volta il doppio di quanto stabilito e per il residence ho saldato il conto con la proprietaria. Tutto di tasca mia, fino all'ultima lira e forse se cerco bene trovo pure le ricevute. Ma poi vai a sapere cosa cavolo diceva questo Ciuro al telefono. Magari millantava come fece con Aiello quando gli raccontò che lui e Ingroia avevano ascoltato a Roma un pentito il quale, in realtà, non si era mai presentato ». Anche se dopo il suo arresto non ha più visto il giornalista Travaglio, l'ex maresciallo Ciuro ricorda bene quella vacanza al «Golden Hill» con Travaglio e il dottor Ingroia durante la quale «si stava insieme, si giocava a tennis e si facevano lunghe chiacchiere a bordo piscina ma poi ognuno faceva la sua vita anche perché c'erano i figli piccoli». E il conto? «Di questa vicenda io non ne so niente, lui ebbe i contatti con la signora del residence. Per il pagamento se l'è vista lui, io non me ne occupai ». Più di un dubbio, invece, ce l'ha l'avvocato Sergio Monaco, difensore di Aiello: «Premesso che non sono io la fonte di D'Avanzo, che non conosco, posso solo dire che l'ingegner Aiello conferma che a suo tempo fece la cortesia a Ciuro di pagare un soggiorno per un giornalista in un albergo di Altavilla Milicia. In un secondo momento, l'ingegnere ha poi saputo che si trattava di Travaglio». Qui finisce la storia di una vacanza di tanti anni fa, uno di quegli episodi che possono capitare a chiunque ceda alla tentazione di mischiare villeggiatura, amicizie di lavoro e qualche equivoco di troppo. Ricorrendo alla saggezza di Pietro Nenni, istillata ai giovani socialisti a un congresso del Psi, si potrebbe parafrasare: «A fare a gara a fare i puri, troverai sempre uno più puro che ti epura».

Dino Martirano
Corriere della Sera
15 maggio 2008

gardos
15-05-2008, 10:36
Qual'è l'affare? :what:

Paganetor
15-05-2008, 10:37
Travaglio ha sbagliato a esporre i fatti con Schifani: dire che è in affari on i mafiosi è sbagliato. Avrebbe dovuto specificare che, anni fa, ha avuto contatti di lavoro con persone che anni dopo sono state condannate...

la differenza è abissale.

un mio ex compagno delle elementari (parlo quindi di 25 anni fa) è stato dentro per spaccio e rapina a mano armata (10 anni fa): se un giornalista dicesse che "paganetor ha amici che spacciano e fanno rapine" lo denuncerei anche io... tanto più che sono MOLTI anni che non vedo più quel tizio...

stessa cosa con schifani...

e adesso idem con travaglio...

casmar
15-05-2008, 10:38
Qual'è l'affare? :what:

Titolo provocatorio.

luxorl
15-05-2008, 10:40
Travaglio ha sbagliato a esporre i fatti con Schifani: dire che è in affari on i mafiosi è sbagliato. Avrebbe dovuto specificare che, anni fa, ha avuto contatti di lavoro con persone che anni dopo sono state condannate...

la differenza è abissale.

un mio ex compagno delle elementari (parlo quindi di 25 anni fa) è stato dentro per spaccio e rapina a mano armata (10 anni fa): se un giornalista dicesse che "paganetor ha amici che spacciano e fanno rapine" lo denuncerei anche io... tanto più che sono MOLTI anni che non vedo più quel tizio...

stessa cosa con schifani...

e adesso idem con travaglio...

No i due fatti sono diversi.
A quanto pare i fatti contro travaglio sono pura fantasia :asd:
Siamo alla frutta ormai

Comunque titolo sbagliato e provocatorio :)

Paganetor
15-05-2008, 10:42
No i due fatti sono diversi.
A quanto pare i fatti contro travaglio sono pura fantasia :asd:
Siamo alla frutta ormai

Comunque titolo sbagliato e provocatorio :)

no, è provocatorio...

ovvio che travaglio non è colluso, ma nello stesso modo non lo era Schifani... che poi possa avere altri scheletri nell'armadio non lo so, ma i casi sono simili (e, ripeto, si tratta secondo me di un esempio di articolo provocatorio)

Onisem
15-05-2008, 10:43
Se lo dice l'avvocato di Aiello, detto da uno il quale l'ha saputo da un altro che non conosce... Mi stupisce, e mi fa anche un pò schifo, che il Corriere dia credito a certe cose piuttosto.

luxorl
15-05-2008, 10:43
Travaglio querela D'Avanzo

IL CASO Il giornalista di Repubblica ricostruisce un episodio per dimostrare che l’altro può essere vittima del suo stesso metodo. «Le cose non stanno così»
Le accuse di D’Avanzo a Travaglio. La replica: «Lo querelo»

di MARZIO TRISTANO

«Non so dove abbiano preso quella telefonata, ma la mia vita è un libro aperto:
Ciuro era il segretario del pubblico ministero Ingroia,
Aiello non l’avevo mai sentito neanche nominare.
Nel residence vicino Trabia quell’estate ho pagato il doppio
del prezzo che era stato concordato. Con la mia carta
di credito. E io sarei uguale a Schifani? Adesso querelo D’Avanzo».
Al telefono Marco Travaglio appare tranquillo, il tono della
voce è quello di sempre anche se esordisce dicendo:
«Ho passato giorni migliori».
E confessa di essere rimasto «assai sorpreso» dal violento attacco lanciato
da un collega ai vertici del suo stesso gruppo editoriale.
«Non sono il presidente del Senato - prosegue - e mi sarei
potuto fare una risata. Ma qui si tenta di minare la mia
credibilità e adesso voglio andare fino in fondo».
La «guerra» tra i due big del giornalismo giudiziario italiano,
divisi tra due idee diverse della deontologia professionale,
approda in un’aula di Tribunale. Sarà un giudice a stabilire
se le parole del vice-direttore di Repubblica pubblicate nell’edizione
di ieri, sono diffamatorie nei confronti di Travaglio. Per
contestarne il metodo di raccontare i fatti, definito frutto
di un’agenzia del risentimento, D’Avanzo ha sostenuto che
lo stesso Travaglio può rimanere vittima del suo «metodo».
E ha citato come esempio una telefonata intercettata tra lo
stesso Travaglio e Pippo Ciuro, maresciallo della Dia poi condannato
per favoreggiamento a Michele Aiello, poi condannato
permafia a 14 anni. Una telefonata dell’estate del 2002,
durante una vacanza in Sicilia dello stesso Travaglio, compiuta,
secondo D’Avanzo, a spese di Aiello, tramite la mediazione
di Ciuro. Fonte del vice direttore di Repubblica: l’avvocato
di Aiello. «Non homai avuto nulla da nascondere - dice
oggi Travaglio - e le mie estati in Sicilia in cui ho visto Ciuro
sono state due. Il primo anno lui mi ha segnalato unalbergo,
ed alla fine della vacanza mi presentarono un conto che era
il doppio di quanto avevamo concordato. Pagai con la mia
carta di credito e mi lamentai con lui, che mi rispose che ci
avrebbe pensato. Ma non successe nulla. L’anno successivo
affittai un bungalow orribile, il proprietario me lo consegnò
praticamente vuoto, senza gli oggetti necessari per la vita
quotidiana. Lui era tra i vicini di casa, e ci fu chi mi ha portato
un cuscino, chi una moka per il caffè, chi i piatti. Anche
in quell’occasione ho pagato interamente il prezzo dell’affitto.
Aiello non l’ho mai sentito nominare finché non l’hanno arrestato».
Minaccia querele anche il maresciallo
Ciuro, che conferma il racconto di Travaglio. «Ricordo che
segnalai il nome di quel residence a Marco Travaglio
- dice Ciuro - ma Marco pagò interamente il suo conto, che si
era rivelato più alto della cifra concordata. L’anno successivo
venne nel complesso residenziale dove abitavo io, ma anche in quel
caso pagò la cifra alla signora che gli aveva affittato
la casa. In questa storia Michele Aiello non c’entra nulla».
Ciuro annuncia invece una querela nei confronti di
D’Avanzo per essere stato definito
un favoreggiatore di Bernardo Provenzano:
«non so dove abbia preso questa accusa
farneticante - conclude - so solo
che non esiste traccia agli atti del mio processo. Né nel capo
d’imputazione, né in alcun foglio processuale. E difatti le
due sentenze, di primo e secondo grado, affermano che con
la mafia non c’entro nulla.

;)

casmar
15-05-2008, 10:44
Comunque titolo sbagliato e provocatorio :)

L' ho detto che e' provocatorio come e' stato provocatorio lo stesso Travaglio

Paganetor
15-05-2008, 10:44
;)

ma non è un "attacco", si vuole solo dimostrare che i fatti possono essere manipolati (come ha fatto travaglio omettendo una parte importante della faccenda di schifani)

tutto qui...

casmar
15-05-2008, 10:46
ma non è un "attacco", si vuole solo dimostrare che i fatti possono essere manipolati (come ha fatto travaglio omettendo una parte importante della faccenda di schifani)

tutto qui...


...appunto...

luxorl
15-05-2008, 10:46
no, è provocatorio...

ovvio che travaglio non è colluso, ma nello stesso modo non lo era Schifani... che poi possa avere altri scheletri nell'armadio non lo so, ma i casi sono simili (e, ripeto, si tratta secondo me di un esempio di articolo provocatorio)

Una cosa è riportare contatti e fatti veri una cosa è riportare fatti mai esistiti.
Nessuno mi pare abbia smentito i fatti riportati da Travaglio.
E nessuno mi pare abbia detto (Travaglio stesso) che Schifani è colluso.
Si sono portate alla luce della amicizie pericolose della nostra seconda carica di Stato. Notizie che forse non interessa agli elettori del pluri-auto-prescritto ma che sta a cuore a tutti gli italiani che credono ancora nella questione morale, perché questa gente non dovrebbe avere il diritto di sapere certi fatti?
Il giornalista è tenuto a portare tali fatti e poi il popolo è tenuto a farsi una propria opinione.

Nel caso in questione c'è una differenza abissale:

-Travaglio ha subito smentito e accusato che i fatti sono inventati. Mentre Schifani non ha mai smentito.

Solertes
15-05-2008, 10:47
L' ho detto che e' provocatorio come e' stato provocatorio lo stesso Travaglio

Infatti mi ha provocato na risatina :asd:

Continuo a preferire Travaglio.

dave4mame
15-05-2008, 10:47
come? querela? maddai! :D

luxorl
15-05-2008, 10:47
ma non è un "attacco", si vuole solo dimostrare che i fatti possono essere manipolati (come ha fatto travaglio omettendo una parte importante della faccenda di schifani)

tutto qui...

Ripeto:

Citare fatti veri è un conto.
Citare fatti falsi e inventati è reato.

Travaglio le amicizie di Schifani non se l'è inventate.. mentre D'Avanzo sembra proprio che se le sia sognate la notte :)

Paganetor
15-05-2008, 10:49
Ripeto:

Citare fatti veri è un conto.
Citare fatti falsi e inventati è reato.

vabbè, interpretala come vuoi ;)

secondo me travaglio ha manipolato la realtà omettendo delle informazioni importanti

Paganetor
15-05-2008, 10:50
Si sono portate alla luce della amicizie pericolose della nostra seconda carica di Stato.

Schifani è tuttora amico di questi personaggi? escono insieme, si frequentano o si telefonano?

Ser21
15-05-2008, 10:51
E' triste saepre che due tra i migliori cronisti giudiziari italiani si querelino a vincenda.
Per il resto Ha ragione D'Avanzo su un paio di questioni ma Travaglio lo surclasse con i fatti e non con le menzogne...

luxorl
15-05-2008, 10:53
Schifani è tuttora amico di questi personaggi? escono insieme, si frequentano o si telefonano?

Non lo so purtroppo.
Ma ora so che c'è la possibilità.
Prima lo ignoravo.
Nessuno dice che Schifani è mafioso.
Io dico che per questione morale dalla politica bisognerebbe allontanare anche quelli in dubbio... vabè che nella nostra politica rimangano anche quelli condannati definitivamente.... quindi...

Paganetor
15-05-2008, 10:56
Non lo so purtroppo.
Ma ora so che c'è la possibilità.
Prima lo ignoravo.
Nessuno dice che Schifani è mafioso.
Io dico che per questione morale dalla politica bisognerebbe allontanare anche quelli in dubbio... vabè che nella nostra politica rimangano anche quelli condannati definitivamente.... quindi...

scusa, ma se travaglio omette di dire dei fatti importanti su una vicenda ti sembra un comportamento corretto? soprattutto sapendo che l'omissione fa una differenza non indifferente?

e ora che sai che un mio compagno delle elementari è stato dentro per rapina e spaccio, la tua opinione (bella o brutta che sia) su di me è cambiata?

Ser21
15-05-2008, 10:56
scusa, ma se travaglio omette di dire dei fatti importanti su una vicenda ti sembra un comportamento corretto? soprattutto sapendo che l'omissione fa una differenza non indifferente?

Cosa avrebbe omesso ?
Parliamo di fatti concreti per favore.

Brakon
15-05-2008, 10:57
Mah insomma, che Travaglio abbia fatto un mezzo passo falso con la storia di Schifani è chiaro, ma andare ad attaccarlo basandosi sulle sue vacanze private e da chi sono state pagate(cmq cosa tutta da dimostrare visto che sia Travaglio sia Ciuro smentiscono, mentre schifani non ha mai smentito di essere stato in affari con le persone nominate nella famosa frase di travaglio), mi pare veramente un colpo basso che più basso non si può.
E' in atto una lotta politica a colpi di informazione/disinfromazione e si sta cominciando a toccare nervi scoperti. I politici tendono la mano e i giornalisti scoprono i denti.

Cmq bene che si sappia e che si faccia luce.

Paganetor
15-05-2008, 10:57
E' triste saepre che due tra i migliori cronisti giudiziari italiani si querelino a vincenda.
Per il resto Ha ragione D'Avanzo su un paio di questioni ma Travaglio lo surclasse con i fatti e non con le menzogne...

mi pare che travaglio abbia querelato d'avanzo, non viceversa

Paganetor
15-05-2008, 10:58
Cosa avrebbe omesso ?
Parliamo di fatti concreti per favore.

le tempistiche... affari con uno che 11 anni dopo viene condannato...

Ser21
15-05-2008, 11:10
mi pare che travaglio abbia querelato d'avanzo, non viceversa
E ci mancherebbe Travaglio su D'avanzo non ha scritto proprio nulla...

le tempistiche... affari con uno che 11 anni dopo viene condannato...
Le tempistiche ? Schifani è stato nominato ADESSO presidente del senato...non 11 anni fa....

Paganetor
15-05-2008, 11:13
E ci mancherebbe Travaglio su D'avanzo non ha scritto proprio nulla...


Le tempistiche ? Schifani è stato nominato ADESSO presidente del senato...non 11 anni fa....


sei tu che hai detto che si sono querelati a vicenda, non io... :confused:

la tempistica "omessa" è il "buco" di 11 anni tra quando è stato in affari con questa persona e quando questa persona è stata condannata

pegasoalatp
15-05-2008, 11:19
nella sfida alla purezza, c'e' sempre qualcuno piu' puro di te :O

Ser21
15-05-2008, 11:20
sei tu che hai detto che si sono querelati a vicenda, non io... :confused:

Si va bhè,dai,avevi capito il senso di quella frase....

la tempistica "omessa" è il "buco" di 11 anni tra quando è stato in affari con questa persona e quando questa persona è stata condannata
E quindi ?
E' stato in affari con mandalà ?
E' stato il galoppino di della loggia (leggiq ualcosa su di lui e su villabate,vedrai che bel quadretto di cosa nostra-politica che ne vien fuori...) ?
Sono tutti fatti veri,importanti da conoscere poichè schifani è pres del senato,non un venditore di gelati...la questione morale conta ancora qualcosa per qualcuno...

Paganetor
15-05-2008, 11:22
Si va bhè,dai,avevi capito il senso di quella frase....

E quindi ?
E' stato in affari con mandalà ?
E' stato il galoppino di della loggia (leggiq ualcosa su di lui e su villabate,vedrai che bel quadretto di cosa nostra-politica che ne vien fuori...) ?
Sono tutti fatti veri,importanti da conoscere poichè schifani è pres del senato,non un venditore di gelati...la questione morale conta ancora qualcosa per qualcuno...

come ho scritto, non dico che sia un santo, ma il fatto che uno faccia cose non corrette non giustifica un giornalista a scrivere cose non vere o, come in questo caso, a omettere informazioni che cambiano radicalmente i fatti...

Ser21
15-05-2008, 11:23
come ho scritto, non dico che sia un santo, ma il fatto che uno faccia cose non corrette non giustifica un giornalista a scrivere cose non vere o, come in questo caso, a omettere informazioni che cambiano radicalmente i fatti...

1. Cose non corrette ? Quali ? ancora non hai risposto.

2. Quali fatti omessi cambierebbero i fatti ?

Paganetor
15-05-2008, 11:25
1. Cose non corrette ? Quali ? ancora non hai risposto.

2. Quali fatti omessi cambierebbero i fatti ?

le tempistiche!!!! ma scusa, l'ho scritto più volte!

dire "tizio fa affari con i mafiosi" e dimenticarsi di dire che tizio ha fatto affari con una persona che 11 anni dopo è stata riconosciuta colpevole di reati di mafia ti sembra la stessa cosa?

joesun
15-05-2008, 11:30
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=22458697&postcount=612

forse sarebbe stato meglio continuare nell'altro thread

Paganetor
15-05-2008, 11:32
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=22458697&postcount=612

forse sarebbe stato meglio continuare nell'altro thread

secondo me sono cose diverse, ha senso parlarne qui.... sentiamo cosa dice un mod ;)

Ser21
15-05-2008, 11:35
1. Cose non corrette ? Quali ? ancora non hai risposto.

2. Quali fatti omessi cambierebbero i fatti ?

le tempistiche!!!! ma scusa, l'ho scritto più volte!

dire "tizio fa affari con i mafiosi" e dimenticarsi di dire che tizio ha fatto affari con una persona che 11 anni dopo è stata riconosciuta colpevole di reati di mafia ti sembra la stessa cosa?

Le tempistiche non sono "fatti non corretti" (cito testualmente dal tuo post),infatti,i racconti di abbate (da cui prende spunto travaglio) sono documentati da prove e riscontri giudiziari.

Mandala è stato riconosciuto colpevole di mafia dopo che schifani lo aveva conosciuto ma continua con lui a fare affari....

Cmq,per poter fare delle considerazioni come le tue bisogna conoscere a fondo la situazione Mandala-La Loggia-Schifani...
Dubito tu le conosca,oppure mi sbaglio ?

gourmet
15-05-2008, 11:42
Che schifo, non compro più repubblica

:dissident:
15-05-2008, 11:45
la tempistica "omessa" è il "buco" di 11 anni tra quando è stato in affari con questa persona e quando questa persona è stata condannata

10 anni per una condanna in Italia è il tempo medio...facendo due conti...

luxorl
15-05-2008, 11:51
10 anni per una condanna in Italia è il tempo medio...facendo due conti...

Senza contare che per arrivare a fare il boss mafioso ne devi aver fatto di strada criminale :asd:

Fritz!
15-05-2008, 11:54
Mah insomma, che Travaglio abbia fatto un mezzo passo falso con la storia di Schifani è chiaro, ma andare ad attaccarlo basandosi sulle sue vacanze private e da chi sono state pagate(cmq cosa tutta da dimostrare visto che sia Travaglio sia Ciuro smentiscono, mentre schifani non ha mai smentito di essere stato in affari con le persone nominate nella famosa frase di travaglio), mi pare veramente un colpo basso che più basso non si può.
E' in atto una lotta politica a colpi di informazione/disinfromazione e si sta cominciando a toccare nervi scoperti. I politici tendono la mano e i giornalisti scoprono i denti.

Cmq bene che si sappia e che si faccia luce.

Ma infatti l'articolo di D'avanzo non dice che Travaglio è mafioso.

Vuole solo mostrare come il metodo Travaglio costruito su sospetti, possa portare a infangare chiunque.

E a mio avviso ci riesce benissimo

nomeutente
15-05-2008, 11:57
Nell'altro thread viene affrontato anche lo scontro D'Avanzo-Travaglio: usate sempre quello.