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View Full Version : La figura dell'Ing. Edile-Architetto


DarKilleR
13-05-2008, 09:54
In Italia tra le varie favoltà ci sono una serie di corsi di Ing. edile-architettura...a numero chiuso.

Avevo fatto il concorso per entrare, arrivai addirittura 1° a Pisa ma poi non ci sono andato...preso da enormi dubbi.
Mi chiedevo se quando uscivi di li cosa eri: se + architetto o + ingegnere, e in ambito lavorativo quanto potevo essere considerato o no...
Se potevo essere preferito ad un architetto od un ingegnere avendo le competenze di entrambi, o scartato perchè comunque non hai tutte le competenze di un ing. o di un architetto...


Ora faccio Ing. Civile e ne sono soddisfatto....


Però in ambito lavorativo e pratico a livello di mansioni...

Quale è la differenza tra un:

-Architetto
-Ing. edile
-Ing. civile
-Ing. edile-architetto

????????? :confused: :confused: :confused: :confused: ????????????

A livello di leggi, di cosa si può occupare uno e di cui non si può occupare l'altro??

A mio avviso l'Ing. Civile è quello che in realtà più spaziare veramente in tutti i campi dell'edilizia sia civile/residenziale che urbanistica che pianificazione di infrastrutture ed interventi sul territorio.

Nel senso in modo un po' riduttivo lo dico, ma a livello personale con un po' di esperienze lavorative mi son trovato a vedere che:

-L'architetto bene o male (so che ora si arrabbieranno tutti :sofico: ) è lo stilista dell'edilizia ^^
-l'ing. edile è complementare all'architetto e purtroppo finisce spesso e volentieri a fare le strutturine delle villette a schiera dei geometri ed architetti..
-l'ing civile è quello che può coprire sia l'ambito dell'ing edile e spaziare in tutto il resto dei campi dell'edilizia.

Ripeto questo è quello che lavorando un po' per i cantieri come manovale prima ed escavatorista poi per qualche anno per pagarmi le vacanze e qualche sfizio, mi son reso conto.

L'ing edile-architetto in tutto questo dove si posiziona??

Ne sarei molto grato se qualcuno potesse spiegare anche i limiti entro cui ciascuna figuta può lavorare, fissati dalla legislazione.

:dissident:
13-05-2008, 10:42
A mio avviso l'Ing. Civile è quello che in realtà più spaziare veramente in tutti i campi dell'edilizia sia civile/residenziale che urbanistica che pianificazione di infrastrutture ed interventi sul territorio.

Nel senso in modo un po' riduttivo lo dico, ma a livello personale con un po' di esperienze lavorative mi son trovato a vedere che:

-L'architetto bene o male (so che ora si arrabbieranno tutti :sofico: ) è lo stilista dell'edilizia ^^
-l'ing. edile è complementare all'architetto e purtroppo finisce spesso e volentieri a fare le strutturine delle villette a schiera dei geometri ed architetti..
-l'ing civile è quello che può coprire sia l'ambito dell'ing edile e spaziare in tutto il resto dei campi dell'edilizia.


Ma vuoi sapere a livello normativo o dal punto di vista del mondo lavorativo "reale"?

DarKilleR
13-05-2008, 10:45
entrambi?? :D

:dissident:
13-05-2008, 10:51
Dal punto di vista normativo le figure in buona parte si sovrappongono, se si escludono alcuni ambiti prettamente tecnici appannaggio dell'ingegnere (impianti, strutture speciali ecc)

Dal punto di vista lavorativo, l'architetto è diventato sempre di più una specie di project manager che sviluppa un progetto e coordina le compentenze di altri professionisti (strutturisti, impiantisti, agronomi ecc) per farle convogliare nel manufatto finale.

PS
Io collaboro con molti studi anche di ingegneria (alcuni parecchio grossi) e di solito la progettazione tout court anche in questi è affidata ad architetti

DarKilleR
14-05-2008, 16:38
up altri informati sui fatti??