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View Full Version : La religione e i suoi limiti...


g@amAT
10-05-2008, 18:14
Ultimamente mi sto facendo questa domanda...
Anche se la mia famiglia è cattolica ed io ho ricevuto tutte le varie benedizioni (battesimo, comunione e cresima) ultimamente penso ai grandi limiti che la religione impone: dalla scienza(soprattuto), alla sessualità ecc...e mi chiedo se questo modo di pensare sia giusto.
Ovviamente come le persone di buon senso condivido l'aiuto e il rispetto del prossimo, la non violenza e così via.

Voi che ne pensate?

No Flame, altrimenti prego i mod di chiudere.

D.O.S.
10-05-2008, 18:20
l'aiuto verso il prossimo e la carità sono l'altra faccia di una stessa medaglia : negando il progresso , le terapie mediche efficaci , la libera sessualità ottieni come conseguenza delle persone infelici che necessitano dell'aiuto della Chiesa .

ognuno tira acqua al proprio mulino.....

raph45
10-05-2008, 18:23
l'aiuto verso il prossimo e la carità sono l'altra faccia di una stessa medaglia : negando il progresso , le terapie mediche efficaci , la libera sessualità ottieni come conseguenza delle persone infelici che necessitano dell'aiuto della Chiesa .

ognuno tira acqua al proprio mulino.....

ti rispondo sulla libera sessualità: a dispetto di quanto si pensi + che la Chiesa è stato lo stesso Cristo a parlare dei peccati sessuali in maniera chiara e netta.

D.O.S.
10-05-2008, 18:35
ti rispondo sulla libera sessualità: a dispetto di quanto si pensi + che la Chiesa è stato lo stesso Cristo a parlare dei peccati sessuali in maniera chiara e netta.

per me non fa differenza alcuna su chi sia stato il primo a "canonizzare" la questione.

reprimi sessualmente la popolazione e avrai come conseguenza un aumento spropositato di patologie indotte da malattie infettive.

con conseguente aumento di richieste in comunità che gestiscono pazienti terminali ... caso strano quasi tutte gestite dalla caritas.

stesso discorso riguardo all'aborto : niente più disabili per riempire le cooperative sociali ( sempre caritas ) che si occupano di loro , niente più lavoro agli operatori di tali aziende.

una religione che basa le propria fondamenta su principi come il peccato e la sofferenza, ha come conseguenza bisogno di persone che peccano e soffrono , altrimenti perde significato.

Marco!
10-05-2008, 18:41
io penso che senza religione il mondo sarebbe decisamente migliore

..::CRI::..
10-05-2008, 18:51
Ultimamente mi sto facendo questa domanda...
Anche se la mia famiglia è cattolica ed io ho ricevuto tutte le varie benedizioni (battesimo, comunione e cresima) ultimamente penso ai grandi limiti che la religione impone: dalla scienza(soprattuto), alla sessualità ecc...e mi chiedo se questo modo di pensare sia giusto.
Ovviamente come le persone di buon senso condivido l'aiuto e il rispetto del prossimo, la non violenza e così via.

Voi che ne pensate?
IMHO la colpa è delle persone. Dipende tutto da come vivi la tua religione, sta alle persone non farsi imporre cose o divieti che per qualsiasi motivo pensano le possano danneggiare.

Io penso che l'uomo non è fatto per la religione, ma il contrario, quindi puoi essere un perfetto cattolico, ebreo, musulmano, druso o quello che vuoi ponendoti del limiti solo in base al tuo buon senso.
Insomma: segui le tue tradizioni, ma ragiona con la tua testa.

g@amAT
10-05-2008, 18:53
per me non fa differenza alcuna su chi sia stato il primo a "canonizzare" la questione.

reprimi sessualmente la popolazione e avrai come conseguenza un aumento spropositato di patologie indotte da malattie infettive.

con conseguente aumento di richieste in comunità che gestiscono pazienti terminali ... caso strano quasi tutte gestite dalla caritas.

stesso discorso riguardo all'aborto : niente più disabili per riempire le cooperative sociali ( sempre caritas ) che si occupano di loro , niente più lavoro agli operatori di tali aziende.

una religione che basa le propria fondamenta su principi come il peccato e la sofferenza, ha come conseguenza bisogno di persone che peccano e soffrono , altrimenti perde significato.


Lo trovo un po troppo eccessivo :D

Secondo me reprimere gli istinti che la natura ha dato all uomo è sbagliato. i suoi bisogni devono essere soddisfatti purchè non danneggino gli altri. Altrimenti si va contro natura.

Per quanto rigurarda l'aborto avevo letto proprio su questo forum cos era successo a Israele dove l'aborto è vietato (aborti clandestini che lasciano in fin di vita le donne)

g@amAT
10-05-2008, 18:57
Insomma: segui le tue tradizioni, ma ragiona con la tua testa.

Quotissimo....imho la gente dovrebbe imparare con la propria esperienza anche sbagliando e non seguire consigli ricevuti da qualcuno che ha la presunzione di saperne più degli altri.

..::CRI::..
10-05-2008, 18:59
Per quanto rigurarda l'aborto avevo letto proprio su questo forum cos era successo a Israele dove l'aborto è vietato (aborti clandestini che lasciano in fin di vita le donne)

:eek: :eek: :eek:
No... A dire il vero parlava di donne palestinesi che andavano ad abortire in Israele. ;)

D.O.S.
10-05-2008, 19:01
Lo trovo un po troppo eccessivo :D

Secondo me reprimere gli istinti che la natura ha dato all uomo è sbagliato. i suoi bisogni devono essere soddisfatti purchè non danneggino gli altri. Altrimenti si va contro natura.

Per quanto rigurarda l'aborto avevo letto proprio su questo forum cos era successo a Israele dove l'aborto è vietato (aborti clandestini che lasciano in fin di vita le donne)
per reprimere intendo costringere le persone alla clandestinità , non certo impedire l'atto sessuale .
in Israele ( stato fondato da ebrei religiosi ) l'aborto non è affatto proibito , forse ti confondi con la Palestina.

g@amAT
10-05-2008, 19:01
:eek: :eek: :eek:
No... A dire il vero parlava di donne palestinesi che andavano ad abortire in Israele. ;)

Ops...vabbè era per far capire il senso...proibire = provocare danni :D

scusate ho confuso

..::CRI::..
10-05-2008, 19:02
Quotissimo....imho la gente dovrebbe imparare con la propria esperienza anche sbagliando e non seguire consigli ricevuti da qualcuno che ha la presunzione di saperne più degli altri.

Esatto... per questo non capisco quando si dice che il mondo sarebbe migliore senza le religioni.
Se il mondo va di merda è colpa di chi ci vive.

luxorl
10-05-2008, 19:17
io penso che senza religione il mondo sarebbe decisamente migliore

*

La religione è la più grande architettura dell'uomo per il controllo delle masse.

momo-racing
10-05-2008, 19:19
negando il progresso , le terapie mediche efficaci , la libera sessualità ottieni come conseguenza delle persone infelici che necessitano dell'aiuto della Chiesa.

per fare un esempio il giappone è uno dei paesi tecnologicamente più avanzati, ha un assistenza medica al disopra della media, non ha taboo sessuali e il cristianesimo è diffuso solamente in minima parte, eppure sono tra le persone più infelici al mondo e probabilmente quelli con il maggior tasso di suicidi.
La tua tesi mi sembra un po' troppo superficiale e qualunquista, senza offesa.

g@amAT
10-05-2008, 19:21
Esatto... per questo non capisco quando si dice che il mondo sarebbe migliore senza le religioni.
Se il mondo va di merda è colpa di chi ci vive.


Giusto, però il problema è che molta gente con un basso livello culturale viene indotta a pensare in un certo modo senza una ragione ma solo perchè scritto sopra un antico testo.

g@amAT
10-05-2008, 19:21
*

La religione è la più grande architettura dell'uomo per il controllo delle masse.

ecco cosa volevo dire :D

blamecanada
10-05-2008, 19:22
Sono contrario alla religione perché penso che Dio sia soltanto un errore umano, e se anche Dio esistesse poiché non c'è alcun modo di capire quale sia la religione "giusta", ritengo comunque sia piú ragionevole l'agnosticismo.

Pertanto ho una cattiva opinione della religione semplicemente perché ritengo dica cose false.

Esatto... per questo non capisco quando si dice che il mondo sarebbe migliore senza le religioni.
Se il mondo va di merda è colpa di chi ci vive.
Sí, ma le persone sono influenzate dalla religione, quindi si può considerare la religione causa di alcune azioni.

g@amAT
10-05-2008, 19:23
per fare un esempio il giappone è uno dei paesi tecnologicamente più avanzati, ha un assistenza medica al disopra della media, non ha taboo sessuali e il cristianesimo è diffuso solamente in minima parte, eppure sono tra le persone più infelici al mondo e probabilmente quelli con il maggior tasso di suicidi.
La tua tesi mi sembra un po' troppo superficiale e qualunquista, senza offesa.

Anche in Svezia, no? strano...dove tutto funziona bene c'è il maggior numero di suicidi. Dovremmo prescrivire a svedesi e giapponesi almeno 2 mesi di vacanze in Italia :)

D.O.S.
10-05-2008, 19:39
per fare un esempio il giappone è uno dei paesi tecnologicamente più avanzati, ha un assistenza medica al disopra della media, non ha taboo sessuali e il cristianesimo è diffuso solamente in minima parte, eppure sono tra le persone più infelici al mondo e probabilmente quelli con il maggior tasso di suicidi.
La tua tesi mi sembra un po' troppo superficiale e qualunquista, senza offesa.

parlo dei paesi in cui è diffuso il cattolicesimo e non capisco il nesso fra spingere al suicidio e creare sofferenza : statisticamente nei pesi di cultura cattolica il suicidio è inferiore rispetto ai paesi protestanti ma questo non significsa che le persone vivano più felicemente , inoltre un altro cavallo di battaglia su cui la Chiesa preme è proprio negare la possibilità di testramento biologico ed eutanasia ... quindi come vedi ha tutto l'interessa a tenere in vita il più possibile le persone

riguardo la tasso di infelicità dei giapponesi dovresti prima postare i link alle statistiche che affermano ciò altrimenti è una tua opinione.


riguardo ai tabù sessuali temo ti sbagli : l'omosessualità era considerata un disonore fino a pochi decenni fa

paulus69
10-05-2008, 19:47
*

La religione è la più grande architettura dell'uomo per il controllo delle masse.
e la religione è l'oppio dei poveri...
massì...la fiera dei luoghi comuni e delle citazioni citabili...
...eppure sono tra le persone più infelici al mondo e probabilmente quelli con il maggior tasso di suicidi.

perchè non hanno ancora capito che:
la felicità è la massima concordanza fra desiderio e realtà...(j.stalin)

Jo3
10-05-2008, 19:48
parlo dei paesi in cui è diffuso il cattolicesimo e riguardo la tasso di infelicità dei giapponesi dovresti prima postare i link alle statistiche che affermano ciò altrimenti è una tua opinione.


riguardo ai tabù sessuali temo ti sbagli : l'omosessualità era considerata un disonore fino a pochi decenni fa

Ecco qua .

http://www.nipponico.com/dizionario/s/suicidio.php

E ancora : nazioni piu progredite e sviluppate e percentuali di suicidio.


Nazione 1967-68 1980-86 1987-91

Ungheria 33,7 45,3 36,9
Finlandia --- 26,6 28,6
Belgio 15,0 23,8 21,2
Danimarca 20,0 27,8 20,9
Svizzera 17,3 22,8 20,7
Austria 21,9 28,3 20,6
Francia 15,3 22,7 19,0
Svezia 21,6 18,5 17,4
Norvegia 7,0 14,1 15,1
Giappone 14,1 21,2 15,0
Germania Ovest 21,3 43,1 13,9
Nuova Zelanda 10,0 10,3 13,8
Australia 12,7 11,6 13,3
Stati Uniti 10,8 12,3 12,0
Olanda 6,3 11,0 9,3
Gran Bretagna 9,1 8,9 7,4
Italia 5,4 7,6 6,8
Filippine 0,8 0,5 ---
Messico 0,7 1,6 ---
Egitto 0,1 0,1 ---

GUSTAV]<
10-05-2008, 19:50
Ultimamente mi sto facendo questa domanda...
Anche se la mia famiglia è cattolica ed io ho ricevuto tutte le varie benedizioni (battesimo, comunione e cresima) ultimamente penso ai grandi limiti che la religione impone: dalla scienza(soprattuto), alla sessualità ecc...e mi chiedo se questo modo di pensare sia giusto.
Ovviamente come le persone di buon senso condivido l'aiuto e il rispetto del prossimo, la non violenza e così via.

Voi che ne pensate?

No Flame, altrimenti prego i mod di chiudere.
Guarda, la religione cristiana non viene rispettata neanche dal suo clero,
addirittura nel medioevo il papa copulava come un riccio ed aveva 12 figli..
Poi aveva anche il boia personale, mastro titta, che eseguiva condanne e torture
in nome di dio... http://it.wikipedia.org/wiki/Mastro_Titta
anvedi che gente.. ahò :asd:
Se Dio, come lo intendono loro, fosse davvero esistito penso che gli avrebbe scagliato più di un fulmine.. :D
Quindi secondo mè conviene vivere la religione senza troppe seghe mentali :D

Anche la confessione, è stata istituita perche così il clero poteva sapere i fatti
degli altri e scomunicare o bruciare al rogo chi non era allineato con le sue dottrine...

Jo3
10-05-2008, 19:52
Lo trovo un po troppo eccessivo :D

Secondo me reprimere gli istinti che la natura ha dato all uomo è sbagliato. i suoi bisogni devono essere soddisfatti purchè non danneggino gli altri. Altrimenti si va contro natura.



Discorso un po' complesso : l'uomo e' una creatura dotata di intelligenza, pertanto ha imparato da migliaia di anni a controllare i propri istinti.

Altrimenti uccideremmo colui che ci supera in fila ogni mattina.

D.O.S.
10-05-2008, 19:56
Ecco qua .

http://www.nipponico.com/dizionario/s/suicidio.php

E ancora : nazioni piu progredite e sviluppate e percentuali di suicidio.


Nazione 1967-68 1980-86 1987-91

Ungheria 33,7 45,3 36,9
Finlandia --- 26,6 28,6
Belgio 15,0 23,8 21,2
Danimarca 20,0 27,8 20,9
Svizzera 17,3 22,8 20,7
Austria 21,9 28,3 20,6
Francia 15,3 22,7 19,0
Svezia 21,6 18,5 17,4
Norvegia 7,0 14,1 15,1
Giappone 14,1 21,2 15,0
Germania Ovest 21,3 43,1 13,9
Nuova Zelanda 10,0 10,3 13,8
Australia 12,7 11,6 13,3
Stati Uniti 10,8 12,3 12,0
Olanda 6,3 11,0 9,3
Gran Bretagna 9,1 8,9 7,4
Italia 5,4 7,6 6,8
Filippine 0,8 0,5 ---
Messico 0,7 1,6 ---
Egitto 0,1 0,1 ---
come ho spiegato nell'edit del messaggio non c'è alcun nesso fra creare sofferenza e spingere al suicidio : nei paesi di cultura protestante il suicidio è superiore rispetta a quelli cattolici ma questo non significa che le persone soffrano di più , anzi... la Danimanca ha una qualità della vita molto superiore rispetto all'Italia .

considera inoltre che la Chiesa si oppone a qualsiasi forma di testamento biologico e di eutanasia , quindi a me sembra evidente che abbia abbastanza interesse nel tenere in vita le persone il più possibile e a farle soffrire il più possibile .

GUSTAV]<
10-05-2008, 19:59
Ecco qua .
Il suicidio in alcune nazioni è visto diversamente da noi occidentali..
In giappone addirittura è un gesto di alto valore, da vero eroe.
L'eutanasia, come viene intesa in paesi del nord, è una forma di rinuncia alla vita in maniera dignitosa. (per non "crepare" in ospedale con dottori che ti infilano aghi in ogni parte.. :rolleyes: )
non come da noi dove è considerata solo un sintomo di depressione.. :nono:
(ed anche in questo argomento la chiesa cattolica...)

luxorl
10-05-2008, 20:00
e la religione è l'oppio dei poveri...
massì...la fiera dei luoghi comuni e delle citazioni citabili...


Veramente non ho citato nessuno.
Ho pensato cosa fosse per me la religione e l'ho scritto ;)

paulus69
10-05-2008, 20:10
Veramente non ho citato nessuno.
Ho pensato cosa fosse per me la religione e l'ho scritto ;)
guarda che,dal non professante che sono,ti dò ragione...ma rimane cmq un luogo comune.;)

Fil9998
10-05-2008, 21:44
...

ricorda che una religione codificata qualunque esssa sia non ha le chiavi e l'esclusiva della spiritualità.


uno può benissimo credere a qualcosa di superiore senza dover sottostare a macchiavellismi contorcimenti mentali bufale e soverchierie che OGNI religione propone, non che i messaggi delle varie religioni siano sbagliati, ma spesso uomini abili se ne appropriano per soggiogare a proprio tornaconto persone che sentono "desiderio di spiritualitò".


poi le sette maggiori i danno nome di religione e descrivono le altre come eresie sette, riti pagani, demonio r chi più ne ha più ne metta.



mera lotta per il potere economico e politico il più delle volte

Hebckoe
10-05-2008, 22:12
nella mia vita ho ricevuto tutti i sacramenti (beh, mancano matrimonio ed estrema unzione per fortuna) e da piccolo tutte le domeniche ero costretto ad andare a messa per poi tornare a casa e fare il resoconto della predica domenicale. la cosa non mi dava scampo perche' essendo una mia zia molto devota ed in contatto col parroco del mio paese un minimo errore o tentennamento avrebbe fatto scatatre le "sanzioni".
fortuna che quasi subito dopo la cresima mi sono svincolato da tutto cio' e ho iniziato a pensare con la mia testa chiedendomi se la mia religione fosse quella giusta.
ho pensato che se fossi nato in un'altra nazione probabilmente saarei potuto essere stato un musulmano, un ortodosso, oppure anche niente di niente!
ecco, quest'ultima e' quella che piu' piace: niente!!!!!
anche solo pormi il problema, cosa che dovrebbe farmi stare vicino agli agnostici, per me sarebbe troppo.
alla fine il mio modo di essere, che magari per una serie di coincidenze potrebeb farmi sembrare un po quello o un po quell'altro, sono dettati dal mio mio senso civico e/o, meglio ancora, dal mio buon senso.

stbarlet
10-05-2008, 23:18
Sono contrario alla religione perché penso che Dio sia soltanto un errore umano, e se anche Dio esistesse poiché non c'è alcun modo di capire quale sia la religione "giusta", ritengo comunque sia piú ragionevole l'agnosticismo.

Pertanto ho una cattiva opinione della religione semplicemente perché ritengo dica cose false.


Sí, ma le persone sono influenzate dalla religione, quindi si può considerare la religione causa di alcune azioni.


*

Sawato Onizuka
11-05-2008, 01:12
umani --> religione --> politica

partendo a destra e andando a ritroso si trova il male principale e visto che il metodo migliore è "eliminare il problema alla radice" :Perfido:

un mondo senza religioni potrebbe essere migliore ma solo se impostato su un modello assai chiuso (vedi Equilibrium -film- o Fahreneit 451 ecc...)

io poi rimango dell'idea che il paganesimo rendeva tutti più buoni :O ma son di parte :asd: -blackster-

L'eutanasia, come viene intesa in paesi del nord, è una forma di rinuncia alla vita in maniera dignitosa. (per non "crepare" in ospedale con dottori che ti infilano aghi in ogni parte..)

{evil mode}
...è anche questione di terapia del dolore, LORO usano più del 5% della spesa sanitaria per gli antidolorifici pesanti ... in itaGlia ? http://it.health.yahoo.net/p_news.asp?id=17345 :sbonk:

iuccio
11-05-2008, 01:24
<;22394005']Il suicidio in alcune nazioni è visto diversamente da noi occidentali..
In giappone addirittura è un gesto di alto valore, da vero eroe.


Mi sa che ti confondi.

Il Bushido (codice del guerriero) dice che piuttosto che soffrire il disonore della sconfitta, è bene praticare il seppuku (suicidio rituale). In questo modo non si perde l'onore.

Non è che i giapponesi ritengano degli eroi tutti quei cazzoni che si chiudono in una macchina con un tubo che dalla marmitta entra nell'abitacolo eh...

momo-racing
11-05-2008, 01:39
io sono dell'idea che senza religioni sarebbe il caos. Supponiamo di avere la prova definitiva della non esistenza di Dio, e della non esistenza di alcun aldilà. crollerebbe immediatamente qualsiasi senso di morale e qualsiasi concezione di bene e di male. sicuramente molti concetti alla base delle nostre socetà ora sarebbero diversi e le nostre socetà si sarebbero sviluppate diversamente. credo sia impossibile stabilire se in meglio o in peggio.

nagoyakochin
11-05-2008, 07:02
riguardo la tasso di infelicità dei giapponesi dovresti prima postare i link alle statistiche che affermano ciò altrimenti è una tua opinione.


riguardo ai tabù sessuali temo ti sbagli : l'omosessualità era considerata un disonore fino a pochi decenni fa

E anche adesso... vedi il buddhismo.
Da residente in Giappone... quoto e confermo... dove hai preso questi dati?

Ci sono molti tabu' sessuali qui in Giappone, solo che sono diversi dai nostri. A prima vista quindi la societa' giapponese, a noi, sembra priva di tabu'. ... fino a scoprire poi che cose normalissime per noi sono oscene in questo paese.
Quanto alla felicita'... non credo che esista una chiara correlazione con i tassi di suicidio. Bisogna prendere in considerazione molte cose, prime fra le quali le fonti di pressione sociale esercitate da lavoro e impegno scolastico. Oltre ai tassi infatti andrebbe tenuto conto di come le % piu' alte si situano in particolari fasce d'eta'.
Ricordo inoltre che il Giappone e' l'unico Stato del mondo che per legge -costituzionale- considera la felicita' un diritto inalienabile. ... per una nota di curiosita' la Yakuza ha piu' volte fatto appello alla "felicita'" per vincere processi volti a reprimere attivita' di gioco d'azzardo e "management" della prostituzione.

EDIT... ah... ho visto la fonte, nipponico... vabbe'...

nagoyakochin
11-05-2008, 07:03
Non è che i giapponesi ritengano degli eroi tutti quei cazzoni che si chiudono in una macchina con un tubo che dalla marmitta entra nell'abitacolo eh...

Straquoto anche questo... meno luoghi comuni da manga please... purtroppo non e' piu' come una volta :-PPPPPPP