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View Full Version : Cgia: imposte evase per 316 mld di euro


dantes76
10-05-2008, 14:38
2008-05-10 12:29
Cgia: imposte evase per 316 mld
Pesa economia sommersa: sottrae 200 mld, 3 mln lavoratori in nero
(ANSA) - VENEZIA, 10 MAG - L'imponibile evaso in Italia e' di circa 316 mld l'anno, con imposte evase per 140/150 mld di euro secondo la stima della Cgia di Mestre. Le aree di evasione/elusione fiscale individuate sono quattro: l'economia sommersa; l'economia criminale; l'evasione/elusione delle grandi imprese e quella dei lavoratori autonomi e delle piccole imprese. La prima area, riguarda l'economia sommersa. I lavoratori in nero sono circa 3 mln,2.300.000 sono dipendenti che fanno il secondo o il terzo lavoro.


http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-05-10_110210763.html





Fisco: Cgia, imponibile evaso è di circa 316 mld l’anno
10 maggio 2008 alle 11:35 — Fonte: repubblica.it

L’imponibile evaso in Italia è di circa 316 miliardi di euro l’anno.

È questa la stima della Cgia di Mestre — elaborata su una serie di dati ministeriali e dell’Istat — secondo cui in termini di imposte (dirette, indirette e contributive) l’evasione si aggirerebbe attorno ai 140-150 miliardi di euro l’anno. Quattro le aree di evasione/elusione fiscale individuate: l’economia sommersa; l’economia criminale; l’evasione/elusione delle grandi imprese e quella dei lavoratori autonomi e delle piccole imprese. Nel dettaglio, l’economia sommersa, secondo l’Istat, sottrae al fisco italiano un imponibile di circa 200 miliardi di euro l’anno. L’esercito di lavoratori in nero è composto da circa 3 milioni di unità di lavoro standard, spiega l’associazione degli artigiani di Mestre, di questi 2.300.000 sono lavoratori dipendenti che fanno il secondo o il terzo lavoro.

La seconda è l’economia criminale realizzata dalle grandi organizzazioni mafiose che, in almeno 3 regioni del Mezzogiorno, controllano buona parte dell’ economia di quei territori. Si stima che il giro di affari non ‘contabilizzati’ si attesta sui 100 miliardi di euro l’anno. La terza area è quella composta dalle grandi società di capitali. Secondo i dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il 50Â circa delle grandi società di capitali italiane dichiara per più anni redditi negativi o pari a zero. In pratica su un totale di circa 800.000 società di capitali il 50% non versa un euro al fisco italiano, almeno per quanto riguarda le imposte sul reddito. Si stima un’evasione/elusione fiscale attorno ai 10 miliardi di euro l’anno. Infine c’è l’evasione dei lavoratori autonomi e delle piccole imprese dovuta alla mancata emissione di scontrini, di ricevute e di fatture fiscali che sottrae all’Erario circa 6 miliardi di euro l’anno.

DvL^Nemo
10-05-2008, 15:44
Tremonti e Berlusca risolveranno la questione :sofico:

Onisem
10-05-2008, 15:48
Tremonti e Berlusca risolveranno la questione :sofico:

Dicendo che evadere è morale e che i volonterosi si arrangino come possono, magari con un secondo lavoro in nero. Sicuro.

Marko91
10-05-2008, 15:53
Cribbio, questa discussione diverrà un'altoforno a breve.


In sostanza:
I dipendenti con doppio e triplo lavoro creano un'economia sommersa che è 20 volte superiore all'elusione/evasione delle aziende, il doppio dell'economia criminale e 34 volte superiore all'evasione compiuta dalle piccole imprese e lavoratori autonomi che non rilasciano scontrini/ fatture etc.

Sfatato il mito imprenditore/autonomo = evasore?

:D

Onisem
10-05-2008, 15:56
Cribbio, questa discussione diverrà un'altoforno a breve.


In sostanza:
I dipendenti con doppio e triplo lavoro creano un'economia sommersa che è 20 volte superiore all'elusione/evasione delle aziende, il doppio dell'economia criminale e 34 volte superiore all'evasione compiuta dalle piccole imprese e lavoratori autonomi che non rilasciano scontrini/ fatture etc.

Sfatato il mito imprenditore/autonomo = evasore?

:D
Ma dove le hai ricavate queste proporzioni? :mbe: Comunque più che sfatato direi ridimensionato, se gli ordini di grandezza sono quelli. Poi ci sarebbe anche da dire che se un dipendente fa un secondo lavoro in nero, probabilmente davvero lo fa per campare od avere un tenore di vita quantomeno decente. Lo stronzo del gioielliere, autosalone o imprenditore con la barca, case e macchine di lusso che evade per pura ed inarrestabile ingordigia e dichiara 15.000€ l'anno invece, sarebbe da inculare a fuoco prima di chiunque altro.

er-next
10-05-2008, 15:58
non mi venite più a dire che evadere è morale e bisogna capire..

abbiamo fatto una manovra finanziaria da 34 miliardi per rimettere i conti a posto e ci siamo stracciati le vesti.. qua invece si parla di 316 Miliardi all'anno.. una cifra pazzesca.. di cui 100-120 per evasione elusione di autonomi e imprenditori..

altro che morale.. cifre del genere si spiegano solo con gente che pensa di essere più furba degli altri.. molta gente.. troppa..

e sappiamo chi sono i soliti che se la prendono in quel posto..

Marko91
10-05-2008, 16:02
Ma dove le hai ricavate queste proporzioni? :mbe:

Dal primo post:
- L' economia sommersa , cioè quella costituita dal lavoro in nero e dai lavoratori dipendenti con doppio e triplo lavoro, è pari a 200 miliardi di €
- L'economia criminale è pari a 100 miliardi di €
- L'evasione delle grandi imprese è pari a 10 miliardi di €
- L'evasione degli autonomi e delle piccole imprese che non rilasciano fatture e scontrini è pari a 6 miliardi di €

Onisem
10-05-2008, 16:05
Dal primo post:
- L' economia sommersa , cioè quella costituita dal lavoro in nero e dai lavoratori dipendenti con doppio e triplo lavoro, è pari a 200 miliardi di €
- L'economia criminale è pari a 100 miliardi di €
- L'evasione delle grandi imprese è pari a 10 miliardi di €
- L'evasione degli autonomi e delle piccole imprese che non rilasciano fatture e scontrini è pari a 6 miliardi di €

Secondo me in realtà è scritto in modo un pò poco preciso (ad esempio parla di "evasione dei lavoratori autonomi e delle piccole imprese dovuta alla mancata emissione di scontrini, di ricevute e di fatture fiscali". E il resto?). Verrebbe fuori che ogni dipendente con secondo/terzo lavoro in nero evade da solo circa 66.000€ l'anno. Mi paiono cifre assurde, c'è qualcosa che non mi torna.

Micene.1
10-05-2008, 16:32
si conferma ancora una volta che in italia le tasse nn sono alte (d'altronde pressione fiscale media assolutamente allineata a grandi paesi europei) ...e solo che le pagano pochi...

sid_yanar
10-05-2008, 16:37
Secondo me in realtà è scritto in modo un pò poco preciso (ad esempio parla di "evasione dei lavoratori autonomi e delle piccole imprese dovuta alla mancata emissione di scontrini, di ricevute e di fatture fiscali". E il resto?). Verrebbe fuori che ogni dipendente con secondo/terzo lavoro in nero evade da solo circa 66.000€ l'anno. Mi paiono cifre assurde, c'è qualcosa che non mi torna.

infatti, 66000 euro pro capite sono una cifra che con tutta probabilità non corrisponde ai fatti reali. Inoltre bisogna poi stabilire cosa si intende per lavoro nero. Quando si tratta di lavoro subordinato, il vantaggio sussiste principalmente per l'imprenditore. Nessuno è infatti felice di fare il muratore o simili in nero, lo fa perchè costretto. Quando abbiamo invece soggetti del tutto indipendenti, a quel punto si tratta di lavoratori autonomi, talmente autonomi nella accezione italica del termine, da decidere di non pagare le tasse. Tutta gente, per quanto mi riguarda, da prendere a mazzate.
Come al solito invece saranno sempre i soliti fessi a prenderlo in quel posto :O

stbarlet
10-05-2008, 16:48
Dal primo post:
- L' economia sommersa , cioè quella costituita dal lavoro in nero e dai lavoratori dipendenti con doppio e triplo lavoro, è pari a 200 miliardi di €
- L'economia criminale è pari a 100 miliardi di €
- L'evasione delle grandi imprese è pari a 10 miliardi di €
- L'evasione degli autonomi e delle piccole imprese che non rilasciano fatture e scontrini è pari a 6 miliardi di €



Ci sono quei 700.000 che stanno nella categoria non meglio precisata del "lavoro nero". Sono lì i soldi presumo :mbe: .

Sawato Onizuka
11-05-2008, 01:15
si conferma ancora una volta che in italia le tasse nn sono alte (d'altronde pressione fiscale media assolutamente allineata a grandi paesi europei) ...e solo che le pagano pochi...

secondo l'OECD (OCSE) non è così :asd: è solo che PAGANO IN POCHI il dovuto alla REALE fascia reddituale d'appartenza ... soluzione ? no comment :mad:

John Cage
11-05-2008, 01:38
Cribbio, questa discussione diverrà un'altoforno a breve.


In sostanza:
I dipendenti con doppio e triplo lavoro creano un'economia sommersa che è 20 volte superiore all'elusione/evasione delle aziende, il doppio dell'economia criminale e 34 volte superiore all'evasione compiuta dalle piccole imprese e lavoratori autonomi che non rilasciano scontrini/ fatture etc.

Sfatato il mito imprenditore/autonomo = evasore?

:D

ti sfugge una cosa.

Il lavoro in nero esiste anche e soprattutto per colpa del datore di lavoro. :stordita:

TheMash
11-05-2008, 02:20
Argentina is coming to town...

:asd:

Micene.1
11-05-2008, 09:14
secondo l'OECD (OCSE) non è così :asd: è solo che PAGANO IN POCHI il dovuto alla REALE fascia reddituale d'appartenza ... soluzione ? no comment :mad:

si è quello che ho detto io...

d'altronde una piccola precisazione: il famoso valore di pressione fiscale è un dato macroeconomico calcolato su TUTTA la popolazione cioe dice la pressione che ci sarebbe se nn ci fosse evasione

con l'evasione che cè è facile immaginare che la pressione per chi paga tutte le tasse onestamente in italia sia superiore anche al 55%

Mauri1971
11-05-2008, 10:40
Ma dove le hai ricavate queste proporzioni? :mbe: Comunque più che sfatato direi ridimensionato, se gli ordini di grandezza sono quelli. Poi ci sarebbe anche da dire che se un dipendente fa un secondo lavoro in nero, probabilmente davvero lo fa per campare od avere un tenore di vita quantomeno decente. Lo stronzo del gioielliere, autosalone o imprenditore con la barca, case e macchine di lusso che evade per pura ed inarrestabile ingordigia e dichiara 15.000€ l'anno invece, sarebbe da inculare a fuoco prima di chiunque altro.

questo non è del tutto vero , ci sono parecchi figuri in giro che fanno il doppio lavoro per pagarsi i "capricci".
secondo me è il principio dell'evasione ad essere sbagliato indipendentemente da quale sia lo scopo (bisogno, capricci, ecc) , e poi fermo restando che l'evasione è un atto spregevole , penso che sapere con certezza che le tasse che paghiamo servano a migliorare i servizi per i cittadini ecc, sia più gratificante.

Onisem
11-05-2008, 11:22
questo non è del tutto vero , ci sono parecchi figuri in giro che fanno il doppio lavoro per pagarsi i "capricci".
secondo me è il principio dell'evasione ad essere sbagliato indipendentemente da quale sia lo scopo (bisogno, capricci, ecc) , e poi fermo restando che l'evasione è un atto spregevole , penso che sapere con certezza che le tasse che paghiamo servano a migliorare i servizi per i cittadini ecc, sia più gratificante.

Certo, infatti non l'ho scritta come fosse verità assoluta. Ma diciamo che mi è più facile pensare che un dipendente non dichiari tutto con un secondo lavoro "per necessità", piuttosto che l'imprenditore o professionista con auto di lusso, varie case, barca etc. Quello è un porco ingordo e basta.