View Full Version : Wall Street Italia: "I rom sono la nuova mafia"
NeroCupo
10-05-2008, 06:55
I rom sono la nuova mafia»
«La delinquenza dei nomadi è per l'Italia del Nord quello che la mafia e la camorra sono per l'Italia del Sud». A sostenerlo è un pm piemontese che, per la prima volta in Italia, ha contestato ai nomadi l'articolo 416 del codice penale, ritenendo «doveroso» accusare le bande di nomadi del reato di associazione a delinquere. Risultato: trecento arresti, duecento condanne pesanti. «Se le condanne venissero davvero scontate molti cambierebbero idea»
Che cominci finalmente a cambiare qualcosa? :rolleyes:
NeroCupo
85francy85
10-05-2008, 07:06
speriamo:)
metto la fonte per essere precisi
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=260389
non riesco a capire come c'entri il wall street j
Finalmente qualcuno se n' è accorto.
manurosso87
10-05-2008, 07:58
ada un po' te?? se ne sono accorti? che geni..:mbe:
Che cominci finalmente a cambiare qualcosa? :rolleyes:
NeroCupo
non le sconteranno
quindi è come autorizzarli a continuare
NeroCupo
10-05-2008, 09:36
...non riesco a capire come c'entri il wall street jL'avevo trovato qui: http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=573582
Comunque è un articolo riportato su diverse testate, anche se con titoli diversi :)
NeroCupo
NeroCupo
10-05-2008, 09:40
non le sconteranno
quindi è come autorizzarli a continuareIntanto è qualcosa, almeno è un punto di partenza.
Se continuassimo invece a far finta di nulla, allora sì sarebbe come autorizzarli :mbe:
Sempre meglio comunque di quelli che antepongono i 'problemi' di Caino alle ingiustizie subite da Abele :mbe:
NeroCupo
beh, forse al Nord sono così...
dalle mie parti non sono loro i cattivi...
Napoli, anche i rom pagano il pizzo
"Alla camorra 50 euro a baracca" (http://folklorenapoletano.blogspot.com/2008/05/napoli-anche-i-rom-pagano-il-pizzo-alla.html)
e
Napoli, vince la camorra: 900 rom fuggono di notte (http://folklorenapoletano.blogspot.com/2008/05/guida-per-la-lega-nord-come-sconfiggere.html)
Perciò, non vi lagnate voi del nord. Pensate a chi sta sotto di voi (geograficamente e socialmente)
manurosso87
10-05-2008, 10:17
beh, forse al Nord sono così...
dalle mie parti non sono loro i cattivi...
Napoli, anche i rom pagano il pizzo
"Alla camorra 50 euro a baracca" (http://folklorenapoletano.blogspot.com/2008/05/napoli-anche-i-rom-pagano-il-pizzo-alla.html)
e
Napoli, vince la camorra: 900 rom fuggono di notte (http://folklorenapoletano.blogspot.com/2008/05/guida-per-la-lega-nord-come-sconfiggere.html)
Perciò, non vi lagnate voi del nord. Pensate a chi sta sotto di voi (geograficamente e socialmente)
guarda..ognuno ha i suoi problemi..
dantes76
10-05-2008, 10:33
se la dovessero combattere comne la vecchia, fra qualche mese i rom saranno in parlamento
se la dovessero combattere comne la vecchia, fra qualche mese i rom saranno in parlamento
Una ci stava per entrare.
Adesso che è disoccupata manderà i suoi figli a elemosinare (visto che sosteneva di preferire questa alternativa al lavoro :muro: ).
NeroCupo
10-05-2008, 11:06
vuoi sapere la cosa buffa? i rom stanno scendendo tutti al sud verso la campania per rovistare nei rifiuti e rubare. ieri mio padre era in riunione a caserta dove gruppi di rom hanno l'abitudine di spaccare macchine per cercare qualcosa....il bello è che alla polizia non frega nulla perchè anche se li prendono sono costretti a rilasciarli dopo pochissimo. almeno un italiano lo puoi sbattere dentro....Effettivamente sarebbe bello che i delinquenti, di qualunque etnia essi siano, venissero puniti come si deve; putroppo a volte sembra che le forze dell'ordine siano impotenti :cry:
Se posso dire un'altra cosa, vorrei precisare questo:
Come già specificato altrove, mia moglie è romena (NON di etnia ROM), e quindi periodicamente andiamo in Romania a trovare i suoi parenti.
Là ci sono essenzialmente due etnie:
- I romeni veri e propri, di aspetto caucasico
- Gli 'tzigani' che seono invece i veri e propri ROM.
Anche là, nonostante le due etnie siano da sempre convissute insieme, c'è una profonda differenza:
- I primi lavorano duramente (i romeni che sono arrivati qui in Italia sono coloro che non avevano nulla da perdere: disadattati & C, per questo il tasso di criminalità è così alto) per portarsi a casa un tozzo di pane (i salari medi sono di 200€ mensili) e il cui sogno è di fare una casa per la famiglia (come qui in italia, insomma)
- I secondi vivono in baraccopoli e -nella stragrande maggioranza dei casi- vivono di espedienti senza guardare al domani.
Non è quindi una questione di tempo, bensì di mentalità.
Anche fra 300 anni, il ROM tipico continuerà a vivere come sta vivendo oggi, qualunque cosa succeda.
NeroCupo
85francy85
10-05-2008, 11:14
Effettivamente sarebbe bello che i delinquenti, di qualunque etnia essi siano, venissero puniti come si deve; putroppo a volte sembra che le forze dell'ordine siano impotenti :cry:
Se posso dire un'altra cosa, vorrei precisare questo:
Come già specificato altrove, mia moglie è romena (NON di etnia ROM), e quindi periodicamente andiamo in Romania a trovare i suoi parenti.
Là ci sono essenzialmente due etnie:
- I romeni veri e propri, di aspetto caucasico
- Gli 'tzigani' che seono invece i veri e propri ROM.
Anche là, nonostante le due etnie siano da sempre convissute insieme, c'è una profonda differenza:
- I primi lavorano duramente (i romeni che sono arrivati qui in Italia sono coloro che non avevano nulla da perdere: disadattati & C, per questo il tasso di criminalità è così alto) per portarsi a casa un tozzo di pane (i salari medi sono di 200€ mensili) e il cui sogno è di fare una casa per la famiglia (come qui in italia, insomma)
- I secondi vivono in baraccopoli e -nella stragrande maggioranza dei casi- vivono di espedienti senza guardare al domani.
Non è quindi una questione di tempo, bensì di mentalità.
Anche fra 300 anni, il ROM tipico continuerà a vivere come sta vivendo oggi, qualunque cosa succeda.
NeroCupo
anche io conosco un paio di rumeni e ti assicuro che non parlano proprio bene dei ROM. Puoi riproporre le idee ti tua moglie al riguardo ?
anonimizzato
10-05-2008, 11:18
Una ci stava per entrare.
Adesso che è disoccupata manderà i suoi figli a elemosinare (visto che sosteneva di preferire questa alternativa al lavoro :muro: ).
Se ti riferisci alla Badescu (non ricordo se fosse lei) non mi sembra il caso di paragonarla a qualche criminale senza fissa dimora.
Una ci stava per entrare.
Adesso che è disoccupata manderà i suoi figli a elemosinare (visto che sosteneva di preferire questa alternativa al lavoro :muro: ).
Eeeeeeeeeeeeeeeeuh, facci la foto mi raccomando, visto che giri per Bologna a fare quello (l'hai ammesso tu stessa :D)
Che cominci finalmente a cambiare qualcosa? :rolleyes:
NeroCupo
Spero vivamente che ci si possa sbarazzare dei criminali rom.
Paragonare Cosa Nostra ai Rom è come paragonare una Suzuki all'Hummer.
Se ti riferisci alla Badescu (non ricordo se fosse lei) non mi sembra il caso di paragonarla a qualche criminale senza fissa dimora.No, non era lei. Ne avevamo parlato anche qui sul forum, qualche settimana fa. Perdonami se ora non ho tempo di cercare.
nomeutente
10-05-2008, 11:43
Se ti riferisci alla Badescu (non ricordo se fosse lei) non mi sembra il caso di paragonarla a qualche criminale senza fissa dimora.
Era Dijana Pavlovic, la quale alla domanda "lei manderebbe i suoi figli a elemosinare?" ha risposto "se fossimo poveri e fossimo maltrattati, non mi farei scrupoli".
Ovviamente nella condizione "essere maltrattati" si può comprendere anche la condizione "non trovare un lavoro onesto", ma questo è sempre sfuggito ai detrattori.
Infatti la Pavlovic un lavoro ce l'ha, conseguentemente non ruba né chiede l'elemosina.
Comunque i rom non sono uguali alla mafia. Con la mafia si deve convivere (cit).
alarico75
10-05-2008, 13:02
Era Dijana Pavlovic, la quale alla domanda "lei manderebbe i suoi figli a elemosinare?" ha risposto "se fossimo poveri e fossimo maltrattati, non mi farei scrupoli".
Ovviamente nella condizione "essere maltrattati" si può comprendere anche la condizione "non trovare un lavoro onesto", ma questo è sempre sfuggito ai detrattori.
Infatti la Pavlovic un lavoro ce l'ha, conseguentemente non ruba né chiede l'elemosina.
Comunque i rom non sono uguali alla mafia. Con la mafia si deve convivere (cit).
Anche con i rom per chi ci abita vicino.
Comunque non credo che tu o io se privi di un qualsiasi lavoro manderemmo i nostri figli a mendicare, avendo una certa' dignita'
Piuttosto mi vendo un rene.
Poi di lavori come scaricare le cassette al mercato o fare il traslocatore qua' ti pigliano anche se esci dal carcere.
Non bisogna mendicare per vivere.
dave4mame
10-05-2008, 13:08
Con la mafia si deve convivere (cit).
beh... anche con gli zingari, mi pare...
nomeutente
10-05-2008, 13:25
Comunque non credo che tu o io se privi di un qualsiasi lavoro manderemmo i nostri figli a mendicare, avendo una certa' dignita'
Gli italiani dopo la guerra mandavano i figli altro che a mendicare... li mandavano anche a raccogliere cicche per recuperare il poco tabacco rimasto.
I rom che sono scappati qui dopo la guerra nella ex Jugoslavia sono nelle stesse condizioni (anzi, in condizioni peggiori) rispetto a quelle in cui eravamo noi all'epoca.
La dignità, disgraziatamente, non si mangia ;)
Gli italiani dopo la guerra mandavano i figli altro che a mendicare... li mandavano anche a raccogliere cicche per recuperare il poco tabacco rimasto.
I rom che sono scappati qui dopo la guerra nella ex Jugoslavia sono nelle stesse condizioni (anzi, in condizioni peggiori) rispetto a quelle in cui eravamo noi all'epoca.
La dignità, disgraziatamente, non si mangia ;)
Quelli con il Mercedes o il BMW da 50.000€ dietro la roulotte? Che truffano e rubano? Rom e profughi a casa mia non sono la stessa cosa. Detto questo, paragonarli alla mafia significa sottovalutare pesantemente una, sopravvalutare l'altro.
nomeutente
10-05-2008, 16:02
Quelli con il Mercedes o il BMW da 50.000€ dietro la roulotte?
Mi riferisco ovviamente agli altri, quelli che sono magari schiavizzati da quelli di cui parli tu.
anonimizzato
10-05-2008, 16:44
Comunque i rom non sono uguali alla mafia. Con la mafia si deve convivere (cit).
:asd:
eoropall
10-05-2008, 17:12
metto la fonte per essere precisi
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=260389
non riesco a capire come c'entri il wall street j
Interessante..
Più che la nuova auguriamoci che non diventino la Mafia A/S (annulla & sostituisci) di quelle attuali (e politicamente ammanicate)..
GUSTAV]<
10-05-2008, 17:35
Finalmente qualcuno se n' è accorto.
*
NeroCupo
10-05-2008, 18:40
anche io conosco un paio di rumeni e ti assicuro che non parlano proprio bene dei ROM. Puoi riproporre le idee ti tua moglie al riguardo ?Se dico qui cosa lei (da romena che ha vissuto fino a pochi anni fa in Romania) pensa dei ROM, come minimo mi bannano :fagiano:
NeroCupo
NeroCupo
10-05-2008, 18:47
Gli italiani dopo la guerra mandavano i figli altro che a mendicare... li mandavano anche a raccogliere cicche per recuperare il poco tabacco rimasto.
I rom che sono scappati qui dopo la guerra nella ex Jugoslavia sono nelle stesse condizioni (anzi, in condizioni peggiori) rispetto a quelle in cui eravamo noi all'epoca.
La dignità, disgraziatamente, non si mangia ;)Sei fazioso all'inverosimile.
I ROM attuali avrebbero se vogliono la possibilità di fare una vita in linea con quella che gli italiani 'normali' , basta che decidano di lavorare: in fabbrica qui in Friuli assumono tutti: romeni, albanesi, negri, indiani... Basta che abbiano voglia di lavorare. Ebbene, tra tutte le aziende che ho la fortuna di conoscere (e sono tante) non una comprende nei loro ranghi un ROM, semplicemente perchè non vengono a chiedere lavoro. Questo vorrà dire qualcosa, non credi? :mbe:
Se dobbiamo parlare del passato, allora 10.000 anni fa i nostri antenati erano cannibali: questo significa che dovremmo accettare e condividere i pensieri di un cannibale? :mbe:
NeroCupo
alarico75
10-05-2008, 22:12
Gli italiani dopo la guerra mandavano i figli altro che a mendicare... li mandavano anche a raccogliere cicche per recuperare il poco tabacco rimasto.
I rom che sono scappati qui dopo la guerra nella ex Jugoslavia sono nelle stesse condizioni (anzi, in condizioni peggiori) rispetto a quelle in cui eravamo noi all'epoca.
La dignità, disgraziatamente, non si mangia ;)
Siamo d'accordo ma converrai che ad esempio nel nord italia un lavoro anche il piu' umile lo trovi per sbarcare il lunario.
Ti faccio l'esempio a Bologna a scaricare le cassette del mercato ortofrutticolo o a fare traslochi ci pigliano perfino i carcerati appena usciti.
Lo so non e' il lavoro comodo da 2000 euro l'anno ma prima si cerca di trovare quel lavoro, piuttosto che andare in giro a delinquere.
Poi sfruttare i figli che dovrebbero basarsi su di te non lo vedo bene, in quei casi l'affidamento ai servizi sociali almeno per chi delinque abitualmente e forza i propri figli a stare senza educazione e dignita' in una vita di continui abusi, ci puo' stare tutto.
Bisogna spezzare il ciclo sono uno zingaro e posso fare solo lo zingaro.
Questo e' medioevo.
concordo che i rom non sono come la mafia.
non hanno ancora esponenti nella maggioranza di governo.
Cà.a.àz.àa
alarico75
10-05-2008, 23:00
concordo che i rom non sono come la mafia.
non hanno ancora esponenti nella maggioranza di governo.
Cà.a.àz.àa
Dimmi quali?
nomeutente
12-05-2008, 07:25
Sei fazioso all'inverosimile.
Non esiste una "fazione nomade" :fagiano:
I ROM attuali avrebbero se vogliono la possibilità di fare una vita in linea con quella che gli italiani 'normali' , basta che decidano di lavorare: in fabbrica qui in Friuli assumono tutti: romeni, albanesi, negri, indiani... Basta che abbiano voglia di lavorare.
L'inserimento lavorativo dei rom è più problematico di quello di altre etnie. In parte a causa della loro mentalità, in parte a causa della nostra.
bhe io credo che se una persona voglia vivere in una società, debba adattarsi a quelle regole.
i rom oltre a non rispettare i canoni di vita comuni (e fin li ci può stare) manco rispettano le regole..
La carenza di sicurezza e di leggi che tutelino il cittadino, fanno il resto, il razzismo dilagante ne è la prova. chiunque infranga la legge sia esso rom, italiani, albanesi, CHIUNQUE, dovrebbe pagare le conseguenze, in quel caso il malcontento e il senso di insicurezza non crescerebbero
alarico75
12-05-2008, 09:34
L'inserimento lavorativo dei rom è più problematico di quello di altre etnie. In parte a causa della loro mentalità, in parte a causa della nostra.
E' necessario che lo Stato provi ad inserirli, ma in caso di fallimento deve dimostrare una minima fermezza, se no alimenti proprio quel razzismo feroce che salta' fuori in assenza delle istituzioni.
E' piu' o meno quello che diceva Amato.
nomeutente
12-05-2008, 11:40
E' necessario che lo Stato provi ad inserirli, ma in caso di fallimento deve dimostrare una minima fermezza, se no alimenti proprio quel razzismo feroce che salta' fuori in assenza delle istituzioni.
E' piu' o meno quello che diceva Amato.
Sono d'accordissimo.
Ma se domani venisse emanata una legge che garantisce ai rom delle quote di posti di lavoro (cosa che sarebbe normalissima per superare un deficit di integrazione e che accade già con altre persone svantaggiate) ci sarebbe chi grida al "razzismo al contrario".
Già avviene adesso con le altre leggi: se si prova ad assegnare ai rom degli alloggi popolari c'è chi si lamenta perché "prima vengono gli italiani". Stessa cosa per i bambini che vanno all'asilo anziché essere portati per strada: gli asili devono essere prima di tutto per gli italiani.
Risolvere i problemi costa tempo e fatica.
secondo me il problema si risolverebbe facilmente, se non hai un lavoro onesto e non in nero te ne vai!
Se lavori e sei in regola vai nelle graduatorie, dove OVVIAMENTE gli Italiani hanno priorità.
beach_man
12-05-2008, 12:30
secondo me il problema si risolverebbe facilmente, se non hai un lavoro onesto e non in nero te ne vai!
Se lavori e sei in regola vai nelle graduatorie, dove OVVIAMENTE gli Italiani hanno priorità.
Con questo sarebbero da sbattere fuori anche molti italiani.... :(
chi è questo PM ? santo subito !:cincin:
Dimmi quali?
dell'utri per il momento , ma c'e' sempre spazio per migliorare :asd:
coapzpapz
alarico75
12-05-2008, 13:36
dell'utri per il momento , ma c'e' sempre spazio per migliorare :asd:
coapzpapz
Poi a voler essere corretti questo e' un primo grado.
Manca l'appello e la cassazione.
Non ci sono sentenze definitive.
Anzi sostenere che e' mafioso potrebbe essere diffamazione.
:)
nomeutente
12-05-2008, 13:45
Poi a voler essere corretti questo e' un primo grado.
Giusto.
E' però altrettanto vero, che non possiamo né smettere di parlare di Dell'Utri, né evitare di farci un'opinione in merito la quale, ovviamente, è solo un'opinione.
Poi a voler essere corretti questo e' un primo grado.
Manca l'appello e la cassazione.
Non ci sono sentenze definitive.
Anzi sostenere che e' mafioso potrebbe essere diffamazione.
:)
E questa è una EVIDENTE anomalia del sistema giudiziario Italiano, un processo di 1° grado è un processo, quindi dovrebbe avere la stessa importanza degli altri gradi di giudizio (come avviene nel resto del mondo) quindi, e non parlo solo per Dell'Utri, chi viene giudicato colpevole in 1° grado è già colpevole, fino a prova contraria.
Andando a vedere questa è una distorsione, al 2° grado si dovrebbe accedere solo in caso di presentazione di nuove prove ed alla cassazione solo per avere un giudizio di COMPETENZA in merito al processo, oggi invece sono 3 gradi di giudizio sempre e comunque anche per chi ha gettato una carta in terra.....
MesserWolf
12-05-2008, 14:14
Sono d'accordissimo.
Ma se domani venisse emanata una legge che garantisce ai rom delle quote di posti di lavoro (cosa che sarebbe normalissima per superare un deficit di integrazione e che accade già con altre persone svantaggiate) ci sarebbe chi grida al "razzismo al contrario".
Già avviene adesso con le altre leggi: se si prova ad assegnare ai rom degli alloggi popolari c'è chi si lamenta perché "prima vengono gli italiani". Stessa cosa per i bambini che vanno all'asilo anziché essere portati per strada: gli asili devono essere prima di tutto per gli italiani.
Risolvere i problemi costa tempo e fatica.
Io sarei uno di quelli . Ma mi sembra il minimo.
La realtà è che un etnia oggi non può essere nomade ed essere onesta , diciamocelo , non migrano per vendere della merce , non migrano per seguire le stagioni e coltivare la terra , e non migrano per allevamento ... e allora cosa fanno? Si spostano da una zona ricca all'altra e si dedicano all'accattonaggio, quando va bene, ad altre pratiche illegali quando va male .
Una etnia che ha un bassissimo grado di scolarizzazione , un inesistente concetto di igiene non è certo una risorsa per il territorio in cui si insedia.
l'unico modo per risolvere il problema è cancellare l'idea di un'italia paese dei balocchi , dove la certezza della pena è una barzelletta ... vengono perchè sanno che possono fare quel che vogliono , che alla peggio gli viene spedito a casa (?) un invito a lasciare il paese.
Questo vale anche per la questione dell'immigrazione clandestina . Io non ho nulla contro gli immigrati che vengono e lavorano sodo , e ce ne sono tanti , ma è dannoso nei loro e nei nostri confronti essere teneri con gli irregolari e con chi viene solo per delinquere o sfruttare lo stato italiano.
Fare regali servirebbe solo ad attirare altri disperati di cui l'italia non ha bisogno e non si può permettere di mantenere.
alarico75
12-05-2008, 15:06
Giusto.
E' però altrettanto vero, che non possiamo né smettere di parlare di Dell'Utri, né evitare di farci un'opinione in merito la quale, ovviamente, è solo un'opinione.
Perfetto sono d'accordo.
Permettete di avere l'opinione che alla fine del lunghissimo iter processuale Dell'Utri verra' assolto o andra' tutto in prescrizione?
Mi sembra lecito pensarlo.
Detto questo basta il primo grado di giudizio per dare del mafioso a una persona?
E se viene assolta in appello,si possono querelare tutti quelli che l'hanno sostenuto?
Avete idee?
nomeutente
12-05-2008, 15:49
Permettete di avere l'opinione che alla fine del lunghissimo iter processuale Dell'Utri verra' assolto o andra' tutto in prescrizione?
Mi sembra lecito pensarlo.
Non solo è lecito pensarlo, ma per la legge italiana Dell'Utri è innocente fino a condanna passata in giudicato, quindi attualmente è innocente.
Detto questo basta il primo grado di giudizio per dare del mafioso a una persona?
E se viene assolta in appello,si possono querelare tutti quelli che l'hanno sostenuto?
Avete idee?
Legalmente parlando, Dell'Utri può querelare chi vuole fin da subito.
Si tenga però presente che una condanna ce l'ha, per cui quando parliamo di lui non si può pretendere che se ne parli come parliamo di chi quella condanna non ce l'ha: dire che ha quella condanna non è un insulto ma è un fatto.
Comunque, torniamo in topic. Eventualmente ne parliamo in pvt ;)
nomeutente
12-05-2008, 15:54
La realtà è che un etnia oggi non può essere nomade ed essere onesta , diciamocelo , non migrano per vendere della merce , non migrano per seguire le stagioni e coltivare la terra , e non migrano per allevamento ... e allora cosa fanno? Si spostano da una zona ricca all'altra e si dedicano all'accattonaggio, quando va bene, ad altre pratiche illegali quando va male .
I rom sono ormai quasi del tutto stanziali, al contrario dei sinti che sono quasi tutti nomadi.
Eppure i rom hanno problemi di integrazione molto elevati e molti di loro sono coinvolti in attività illecite, mentre i sinti svolgono nella quasi totalità lavori onesti e non sono quasi mai coinvolti in fatti criminali.
Se vuoi vedere un "campo sinti permanente" lo puoi vedere a Lozzolo in Piemonte, dove abita un loro "pezzo grosso" (dicono che sia una sorta di re) e ha un grande parco dove (ordinatamente e nella massima pulizia) sono sempre accampati camper e roulotte di sinti che vi vengono temporaneamente ospitati. Campi sinti provvisori invece li puoi vedere quando passa il circo. I Togni e gli Orfei sono sinti, ad esempio.
Quindi la tesi che sostieni non descrive nemmeno lontanamente la realtà fattuale.
Perfetto sono d'accordo.
Permettete di avere l'opinione che alla fine del lunghissimo iter processuale Dell'Utri verra' assolto o andra' tutto in prescrizione?
Mi sembra lecito pensarlo.
Detto questo basta il primo grado di giudizio per dare del mafioso a una persona?
E se viene assolta in appello,si possono querelare tutti quelli che l'hanno sostenuto?
Avete idee?
beh se MrB fara' l'ennesima leggina ad personam , probabilmente dell'utri sara' assolto eccome...
poi magari una bella statua all'eroe mangano in centro a palermo ed il cerchio sara' chiuso.
cmlazjoa
MesserWolf
12-05-2008, 16:08
I rom sono ormai quasi del tutto stanziali, al contrario dei sinti che sono quasi tutti nomadi.
Eppure i rom hanno problemi di integrazione molto elevati e molti di loro sono coinvolti in attività illecite, mentre i sinti svolgono nella quasi totalità lavori onesti e non sono quasi mai coinvolti in fatti criminali.
Se vuoi vedere un "campo sinti permanente" lo puoi vedere a Lozzolo in Piemonte, dove abita un loro "pezzo grosso" (dicono che sia una sorta di re) e ha un grande parco dove (ordinatamente e nella massima pulizia) sono sempre accampati camper e roulotte di sinti che vi vengono temporaneamente ospitati. Campi sinti provvisori invece li puoi vedere quando passa il circo. I Togni e gli Orfei sono sinti, ad esempio.
Quindi la tesi che sostieni non descrive nemmeno lontanamente la realtà fattuale.
Che lavori onesti fa una "tribù" nomade ? Hanno tutti contratti stagionali ? Si fanno assumere con tempo determinato "sino a prossima migrazione" ?
In ogni caso i Rom hanno evidentemente valori incompatibili con la civiltà : la mancanza di igiene, istruzione e senso civico non permettono una integrazione. Se provi a dargli un dito si prenderanno la mano ... è una questione culturale certo, ma non cambi la cultura-valori di un popolo in 100 anni , figurati in pochi anni .
Pertanto secondo me l'integrazione è impossibile , l'unica strada è cercare di farli rigare diritto e di imporgli un comportamento civile e onesto , in modo che siano tollerabili .
Non condivideranno mai i nostri valori , il nostro senso civile (quel poco che abbiamo almeno) , ma devono almeno condividere le nostre regole . E noi dobbiamo essere inflessibili , altrimenti non si risolve nulla, lo si è visto in tutti questi anni.
nomeutente
12-05-2008, 16:15
Che lavori onesti fa una "tribù" nomade ? Hanno tutti contratti stagionali ? Si fanno assumere con tempo determinato "sino a prossima migrazione" ?
Ti ho fatto l'esempio del circo e dei giostrai.
Moltissimi sinti sono impiegati in questi ambiti ricreativi.
Più di così non so cosa dirti.
In ogni caso i Rom hanno evidentemente valori incompatibili con la civiltà : la mancanza di igiene, istruzione e senso civico non permettono una integrazione.
I rom, quando possono, si lavano esattamente come noi.
Riguardo al senso civico, uno ce l'ha se si sente parte della civitas e loro obiettivamente non se ne sentono parte.
Del resto, essendo stati vittime di persecuzioni e genocidi (anche quando non vivevano di espedienti ma erano semplicemente nomadi) non credo ci sia da stupirsi se hanno sviluppato nei secoli un po' di diffidenza nei confronti degli altri popoli.
Forse anche da parte nostra, smettere di pensare che non si lavano potrebbe essere quel minimo passo avanti per superare qualche steccato e lavorare per una pacifica convivenza.
alarico75
12-05-2008, 16:19
Se si stende il braccio per l'accoglienza ci si chiede se poi l'altro allunghera' la mano anche lui.
Noi possiamo con gran sacrifici dare una mano a costoro.
Ma se permetti se la cosa non funziona dobbiamo risolvere il problema che viene a crearsi di scontro culturale e sociale.
Se no e' ovvio che si formino delle pulsioni ultrarazziste che poi aggraveranno il problema.
MesserWolf
12-05-2008, 16:22
Se si stende il braccio per l'accoglienza ci si chiede se poi l'altro allunghera' la mano anche lui.
Noi possiamo con gran sacrifici dare una mano a costoro.
Ma se permetti se la cosa non funziona dobbiamo risolvere il problema che viene a crearsi di scontro culturale e sociale.
Se no e' ovvio che si formino delle pulsioni ultrarazziste che poi aggraveranno il problema.
Infatti dal lassismo , dal buonismo poi nascono movimenti contrapposti di stampo razzista e violento .
Il problema esiste ed è sentito dalla popolazione , quindi va affrontato e risolto .
nomeutente
12-05-2008, 16:45
Se si stende il braccio per l'accoglienza ci si chiede se poi l'altro allunghera' la mano anche lui.
Noi possiamo con gran sacrifici dare una mano a costoro.
Ma se permetti se la cosa non funziona dobbiamo risolvere il problema che viene a crearsi di scontro culturale e sociale.
Se no e' ovvio che si formino delle pulsioni ultrarazziste che poi aggraveranno il problema.
Siamo in loop da quasi una settimana ormai :D
Francia e Germania non hanno avuto problemi ad adottare il meccanismo del bastone e della carota: hanno garantito diritti e integrazione lavorativa e allo stesso tempo minacciato (e attuato) repressione severissima del crimine. Nonostante abbiano molti più rom di noi, la situazione ha dato qualche frutto.
L'Italia ha lasciato marcire il problema: non ha usato né il bastone né la carota e di questo siamo in primo luogo responsabili noi italiani, perché per noi una seria politica sociale è roba da unione sovietica e un codice di procedura penale serio è roba da fascisti (o toghe rosse forcaiole, dipende dal punto di vista).
I rom sono ormai quasi del tutto stanziali, al contrario dei sinti che sono quasi tutti nomadi.
Eppure i rom hanno problemi di integrazione molto elevati e molti di loro sono coinvolti in attività illecite, mentre i sinti svolgono nella quasi totalità lavori onesti e non sono quasi mai coinvolti in fatti criminali.
Se vuoi vedere un "campo sinti permanente" lo puoi vedere a Lozzolo in Piemonte, dove abita un loro "pezzo grosso" (dicono che sia una sorta di re) e ha un grande parco dove (ordinatamente e nella massima pulizia) sono sempre accampati camper e roulotte di sinti che vi vengono temporaneamente ospitati. Campi sinti provvisori invece li puoi vedere quando passa il circo. I Togni e gli Orfei sono sinti, ad esempio.
Quindi la tesi che sostieni non descrive nemmeno lontanamente la realtà attuale.
campo permanente ? e che è ? se è permanente avrà una casa e non è piu nomade ? o sbaglio.
"pezzo grosso " è che è ? è una istituzione riconosciuta da chi ? o è una ass.ne mafiosa con a capo il pezzo grosso ? che lavoro fa per campare ? un re vive con le tasse dei suoi sudditi ?:D
nomeutente
13-05-2008, 09:10
campo permanente ? e che è ? se è permanente avrà una casa e non è piu nomade ? o sbaglio.
C'è la casa di questo tizio (che evidentemente ci abita) e tutti gli altri vanno e vengono.
E' permanente perché c'è sempre qualcuno, mentre se arriva il circo non si installano in maniera permanente.
"pezzo grosso " è che è ? è una istituzione riconosciuta da chi ? o è una ass.ne mafiosa con a capo il pezzo grosso ? che lavoro fa per campare ? un re vive con le tasse dei suoi sudditi ?:D
Lo chiamano "il re degli zingari".
Non so cosa faccia nella vita, ma nella zona ci sono molte villette con giardino e dubito che siano tutti mafiosi. Tu parti da questo presupposto ogni volta che vedi che uno vive in una villa?
C'è la casa di questo tizio (che evidentemente ci abita) e tutti gli altri vanno e vengono.
E' permanente perché c'è sempre qualcuno, mentre se arriva il circo non si installano in maniera permanente.
se è permanente non è nomade e non è una baraccopoli, sarà una persona che si è stabilizzata in quel territorio.
Lo chiamano "il re degli zingari".
Non so cosa faccia nella vita, ma nella zona ci sono molte villette con giardino e dubito che siano tutti mafiosi. Tu parti da questo presupposto ogni volta che vedi che uno vive in una villa?
lo chiamano chi ? è lui che si fa chiamare così o lo chiamano ? è un re riconosciuto dallo stato italiano ? no perchè per me uno che si dichiara con il termine " boss, pezzo grosso ,. ecc .... " io mi insospettisco e lo riconduco ad associazioni a ...... delinqu___e o perlomeno indago ..... o no ? perchè sai, il re vive sulle tasse dei suoi sudditi cioè nella repubblica italiana se ci sono delle persone che pagano tasse al suo re forse va contro la costituzione :read: no, non trovi, non vorrei mai che questo vivesse con quello che gli pagano i suoi sudditi, sai la monarchia in italia è un pezzo che non c'è più . . .
discorso diverso se è una onestissima persona che vuole tutelare le minoranze, magari perchè anche lui appartiene a quella minoranza ma la terminologia da usare è diversa, farsi chiamare re mi sembra un po arcaico .....perlomeno non corretto.
nomeutente
13-05-2008, 11:54
se è permanente non è nomade e non è una baraccopoli, sarà una persona che si è stabilizzata in quel territorio.
Infatti penso che lui sia un anziano che ormai ha abbandonato l'attività e si è stabilito lì.
L'ho definito "campo" perché ci sono comunque roulotte e camper di altri sinti (verosimilmente anch'essi giostrai e circensi come quasi tutti i sinti della zona) parcheggiate nel suo giardino: vanno e vengono, come se fosse un campeggio.
Viene chiamato "re" dai gagé (da noi, insomma) non dai sinti. Non mi risulta che la loro comunità preveda l'esistenza di un monarca, ma solo di persone anziane che vengono tenute in grande considerazione.
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