harbinger
09-05-2008, 14:06
Da Repubblica.it
Scoperta dalla Guardia di Finanza maxi truffa ai danni dello Stato
Le persone coinvolte quasi tutte dipendenti dell'Agenzia delle entrate
Cancellavano le tasse da pagare
quindici arresti a Palermo
PALERMO - Quindici persone sono state arrestate dalla polizia tributaria della Guardia di Finanza di Palermo in seguito alla scoperta di una maxi truffa ai denni del fisco. Le persone finite in manette sono cinque dipendenti dell'Agenzia delle Entrate ufficio Palermo 3, un ex dipendente dell'Agenzia delle Entrate ufficio Palermo 1, un dipendente della regione siciliana comandato presso l'ex ufficio imposte dirette, ora in pensione, e otto consulenti fiscali.
Secondo l'accusa, avrebbero "cancellato" i debiti con il fisco di 411 contribuenti, accedendo illecitamente al sistema informatico dell'Agenzia delle Entrate. Un'operazione che stando a quanto ricostruito dalle Fiamme gialle avrebbe permesso loro di "alleggerire" di un milione 700 mila euro gli obblighi fiscali dei contribuenti coinvolti nel raggiro, tutti denunciati.
A godere dell'illecito sconto fiscale - secondo gli inquirenti - sarebbero stati anche esponenti mafiosi e titolari di attività nel campo immobiliare e nei settori dell'edilizia, dell'artigianato, dell'agricoltura, del commercio e della sanità.
(9 maggio 2008)
Meno male che qualche funzionario corrotto viene scoperto, ogni tanto. Purtroppo mi sento di dire che "hanno scoperto l'acqua calda". Da sempre circolano voci di amici di amici che fanno ottenere rimborsi o alleggeriscono/dissimulano controlli o spostano pratiche e le "perdono". Oggidì l'informatizzazione di gran parte delle procedure dell'AdE aiuta tanto a prevenire simili illeciti ma si sentono ancora tante storie per niente simpatiche.
Scoperta dalla Guardia di Finanza maxi truffa ai danni dello Stato
Le persone coinvolte quasi tutte dipendenti dell'Agenzia delle entrate
Cancellavano le tasse da pagare
quindici arresti a Palermo
PALERMO - Quindici persone sono state arrestate dalla polizia tributaria della Guardia di Finanza di Palermo in seguito alla scoperta di una maxi truffa ai denni del fisco. Le persone finite in manette sono cinque dipendenti dell'Agenzia delle Entrate ufficio Palermo 3, un ex dipendente dell'Agenzia delle Entrate ufficio Palermo 1, un dipendente della regione siciliana comandato presso l'ex ufficio imposte dirette, ora in pensione, e otto consulenti fiscali.
Secondo l'accusa, avrebbero "cancellato" i debiti con il fisco di 411 contribuenti, accedendo illecitamente al sistema informatico dell'Agenzia delle Entrate. Un'operazione che stando a quanto ricostruito dalle Fiamme gialle avrebbe permesso loro di "alleggerire" di un milione 700 mila euro gli obblighi fiscali dei contribuenti coinvolti nel raggiro, tutti denunciati.
A godere dell'illecito sconto fiscale - secondo gli inquirenti - sarebbero stati anche esponenti mafiosi e titolari di attività nel campo immobiliare e nei settori dell'edilizia, dell'artigianato, dell'agricoltura, del commercio e della sanità.
(9 maggio 2008)
Meno male che qualche funzionario corrotto viene scoperto, ogni tanto. Purtroppo mi sento di dire che "hanno scoperto l'acqua calda". Da sempre circolano voci di amici di amici che fanno ottenere rimborsi o alleggeriscono/dissimulano controlli o spostano pratiche e le "perdono". Oggidì l'informatizzazione di gran parte delle procedure dell'AdE aiuta tanto a prevenire simili illeciti ma si sentono ancora tante storie per niente simpatiche.