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View Full Version : Borland cede CodeGear a Embarcadero Technologies


Redazione di Hardware Upg
08-05-2008, 16:18
Link alla notizia: http://www.businessmagazine.it/news/borland-cede-codegear-a-embarcadero-technologies_25239.html

Borland vende la divisione CodeGear, proseguendo il netto cambio di rotta avviato nel 2006

Click sul link per visualizzare la notizia.

felix085
08-05-2008, 16:31
Chi sa che fine farà il Delphi...

schwalbe
08-05-2008, 16:51
Chi sa che fine farà il Delphi...

male...

Un'altra ditta con ottimi prodotti che non ha saputo affrontare il domani.
Tutte ste ditte, alla fine, sembra che facciano apposta a consegnare la leadership a Microsoft.

!fazz
08-05-2008, 16:55
sarà la fine del bds 2006? veramente un ottimo prodotto con il miglior debug mai trovato ( a parte negli ultimi visul studio ma non si programma in C++ su quelli)

smania2000
08-05-2008, 17:17
in realtà il bcb2006 è stato soppiantato dal 2007 studio distribuito appunto da CodeGear e che compila anche delphy. L'ho provato tempo fà per vedere se un grave problema insortomi con il bcb5 era un problema del mio software o dell'ambiente di sviluppo, ma sono rimasto un pò spaesato. Lo trovo molto più difficile e complesso da usare, inoltre si pianta con una certa facilità ed è mostruosamente più pesante. Io sinceramente continuo a tenermi la vecchia licenza del bcb5 ma penso che a breve passerò al freeware, in particolare a CodeBlocks che ritengo molto interessante anche perchè multipiattaforma e svincolato dal singolo compilatore.

eTomm
08-05-2008, 17:46
sarà la fine del bds 2006? veramente un ottimo prodotto con il miglior debug mai trovato ( a parte negli ultimi visul studio ma non si programma in C++ su quelli)

Eh? O_o Su Visual Studio puoi programmare in C++ sin dalle vecchissime versioni.

O_o....

giuliop
08-05-2008, 17:59
male...


E perché?

Se c'è una possibilità che CodeGear faccia meglio, è sicuramente con questo acquisto. Embarcadero non è certo un'azienducola, e se ha deciso di acquistare CodeGear evidentemente vuole svilupparla.
Molto meglio così piuttosto che rimanesse di proprietà di Borland, che stava provando a vendere la sezione tool di sviluppo ormai da un paio d'anni, e a cui frega men che meno delle loro sorti - e che fra l'altro è in perdita, mentre CodeGear è in attivo.

Molto bene, direi.

!fazz
08-05-2008, 18:29
Eh? O_o Su Visual Studio puoi programmare in C++ sin dalle vecchissime versioni.

O_o....

nelle ultime versioni il c++ è diventato visual c .net (che non è proprio la stessa cosa. cmq parlavo di dove lavoro io dove in visual studio non si programma in c++

eTomm
08-05-2008, 18:42
nelle ultime versioni il c++ è diventato visual c .net (che non è proprio la stessa cosa. cmq parlavo di dove lavoro io dove in visual studio non si programma in c++

Non è vero... sono rimaste disponibili anche buona parte dei vecchi projects e le vecchie runtime... basta solo scegliere il progetto giusto con cui partire.

Molto meglio così piuttosto che rimanesse di proprietà di Borland, che stava provando a vendere la sezione tool di sviluppo ormai da un paio d'anni, e a cui frega men che meno delle loro sorti - e che fra l'altro è in perdita, mentre CodeGear è in attivo.

Secondo me invece a borland interessano le sorti di codegear e proprio per questo la sta vendendo a qualcuno che sappia ancora fare innovazione in quel campo, cosa che borland non è più riuscita a fare da quando le grandi menti dietro al delphi sono scappate alla microsoft.

Sono contento ma con tanta amarezza.

giuliop
08-05-2008, 20:42
Secondo me invece a borland interessano le sorti di codegear e proprio per questo la sta vendendo a qualcuno che sappia ancora fare innovazione in quel campo, cosa che borland non è più riuscita a fare da quando le grandi menti dietro al delphi sono scappate alla microsoft.



Mah, se a Borland fosse fregato qualcosa dei tool di sviluppo non avrebbe nemmeno pensato di vendere la divisione, anzi avrebbe fatto di tutto per tenersela e svilupparla. Non so se hai seguito la cosa, ma la decisione di venderla era già stata presa più di due anni fa.

Secondo me, comunque, a Borland/CodeGear è sempre mancato il marketing, e non i bravi sviluppatori. C'è stato un periodo grigio (per non dire nero), quando sono uscite le ciofeche che erano Delphi 8 e 2005; ma poi le ultime versioni sono migliorate notevolmente. Ora sono praticamente i soli rimasti nel mercato delle applicazioni Windows native, e con del buon marketing potrebbero occupare una posizione di rilievo.

Gandalf64
08-05-2008, 21:26
C'e' anche sybase con l'ottimo Powerbuilder , oltre che con workspace e pocketbuilder, che viene ancora molto utilizzato in ambiente enterprise, che pemette l'interazione sia con javabeans che con dot net che produce sia applicativi nativi windows che clr dot net ed e' in continua evoluzione...

eTomm
08-05-2008, 21:57
Mah, se a Borland fosse fregato qualcosa dei tool di sviluppo non avrebbe nemmeno pensato di vendere la divisione, anzi avrebbe fatto di tutto per tenersela e svilupparla. Non so se hai seguito la cosa, ma la decisione di venderla era già stata presa più di due anni fa.

Secondo me, comunque, a Borland/CodeGear è sempre mancato il marketing, e non i bravi sviluppatori. C'è stato un periodo grigio (per non dire nero), quando sono uscite le ciofeche che erano Delphi 8 e 2005; ma poi le ultime versioni sono migliorate notevolmente. Ora sono praticamente i soli rimasti nel mercato delle applicazioni Windows native, e con del buon marketing potrebbero occupare una posizione di rilievo.

Si ho seguito tutto oltre che essere iscritto alla loro newsletter... uso delphi dalla versione 2 vedi te:P...

Borland ha pensato di vendere quando ha capito che non riusciva a stare al passo con i tool di Microsoft. Cmq non intendevo dire che ha dei cattivi sviluppatori anzi, alcuni sono miti, ma molte delle menti dietro al delphi se ne andarono da borland per dare vita a .NET... e da quel momento ha iniziato a risentirne... perchè .NET essendo sviluppato internamente a Microsoft dal settore che sviluppa Visual Studio era naturale che favorisse quest'ultima ide rispetto a quelle dei concorrenti che dovevano perdere tempo a imparare una tecnologia che gli altri stavano invece inventando in quel momento.

Però ci sono cose che il Delphi fa 10mila volte + facilmente.

Ormai le uniche cose che gli mancano sono tutte quegli "sconti di codice" introdotti a più tornate in VS.

giuliop
08-05-2008, 23:18
C'e' anche sybase con l'ottimo Powerbuilder , oltre che con workspace e pocketbuilder, che viene ancora molto utilizzato in ambiente enterprise, che pemette l'interazione sia con javabeans che con dot net che produce sia applicativi nativi windows che clr dot net ed e' in continua evoluzione...

Sono tutti prodotti di nicchia/per applicazioni particolari; l'uso di .NET per le applicazioni desktop commerciali è nullo. Nemmeno Microsoft ha applicazioni completamente .NET.
Se vuoi fare un'applazione desktop che giri velocemente, sia efficiente, occupi poco e sfrutti le API native - insomma un'applicazione classica desktop, come può essere Skype, l'unica possibilità è Delphi.

eTomm
08-05-2008, 23:25
Sono tutti prodotti di nicchia/per applicazioni particolari; l'uso di .NET per le applicazioni desktop commerciali è nullo. Nemmeno Microsoft ha applicazioni completamente .NET.
Se vuoi fare un'applazione desktop che giri velocemente, sia efficiente, occupi poco e sfrutti le API native - insomma un'applicazione classica desktop, come può essere Skype, l'unica possibilità è Delphi.

Oddio... una delle possibilità è Delphi, la più RAD di tutte... ma da qui a dire che è l'unica. Però è IL RAD. questo si. Non c'è nessun RAD come lui

giuliop
08-05-2008, 23:29
Si ho seguito tutto oltre che essere iscritto alla loro newsletter... uso delphi dalla versione 2 vedi te:P...



Io dalla 1.0, cicca cicca :D


Borland ha pensato di vendere quando ha capito che non riusciva a stare al passo con i tool di Microsoft.


Beh, Borland ha cominciato a non star più dietro a Microsoft da quando ha fatto l'incredibile idiozia di comprare Ashton Tate. Con Delphi le cose sono migliorate, ma non è mai più tornata agli splendori dei tempi di Turbo Pascal e C++...


Cmq non intendevo dire che ha dei cattivi sviluppatori anzi, alcuni sono miti, ma molte delle menti dietro al delphi se ne andarono da borland per dare vita a .NET... e da quel momento ha iniziato a risentirne... perchè .NET essendo sviluppato internamente a Microsoft dal settore che sviluppa Visual Studio era naturale che favorisse quest'ultima ide rispetto a quelle dei concorrenti che dovevano perdere tempo a imparare una tecnologia che gli altri stavano invece inventando in quel momento.


Infatti quel che non aveva senso, e tuttora non lo ha, è cercare di competere con Microsoft su .NET; a parte che quest'ultimo ha ancora una limitata diffusione - più alta ma non di rilievo per lo sviluppo web, nulla sul desktop -, è impossibile battere Microsoft sul loro terreno, soprattutto quando le versioni Express sono gratis, e fanno egregiamente il loro lavoro.
Per fortuna CodeGear ora si sta concentrando sullo sviluppo nativo, che per quanto sia stato dichiarato defunto ormai da anni, è vivo e vegeto e ci accompagnerà ancora per un bel po' di tempo.

giuliop
08-05-2008, 23:31
Oddio... una delle possibilità è Delphi, la più RAD di tutte... ma da qui a dire che è l'unica. Però è IL RAD. questo si. Non c'è nessun RAD come lui

Beh sì, puoi usare anche MASM se vuoi :)

Certo se devo decidere quale strumento/linguaggio usare, almeno personalmente, scelgo quello che mi permette di fare il lavoro più velocemente e con i migliori risultati: e in questo momento c'è solo Delphi; le alternative sono di gran lunga più pesanti e macchinose.

Gandalf64
09-05-2008, 09:49
@giuliop
non per applicazioni particolari ma per applicazioni database centriche,
quindi non di nicchia... certo che usarlo per fare un word processor non ha molto senso come non ha senso usare altri prodotti che a differenza di powerbuilder non hanno i driver nativi per i database oracle o sybase o sql server in applicazioni gestionali...

poi sul fatto che giri velocemente powerbuilder genera c++ quindi....

brasio
09-05-2008, 10:08
Sono tutti prodotti di nicchia/per applicazioni particolari; l'uso di .NET per le applicazioni desktop commerciali è nullo. Nemmeno Microsoft ha applicazioni completamente .NET.
Se vuoi fare un'applazione desktop che giri velocemente, sia efficiente, occupi poco e sfrutti le API native - insomma un'applicazione classica desktop, come può essere Skype, l'unica possibilità è Delphi.

L'uso di .Net per applicazioni desktop commerciali non è nullo. Non è ancora diffuso come i classici programmi win32 solo perchè nessuno vuole riscriverli da capo.
Oramai, pur essendo un ambiente gestito che si appoggia ad un framework, ha raggiunto prestazioni soddisfacenti per la maggior parte degli utilizzi. E' ovvio che rimangono campi che non vanno bene, ma in molti di questi casi si utilizza .Net solo per l'interfaccia e la si collega a parti di codice o framework specifici (vedi matlab) esterni, non gestiti.

Per quanto riguarda .Net in ambito web, mi dispiace contraddirti ma è molto diffuso, persino nella pubblica amministrazione.

Delphi non è l'unico esempio di ambiente di sviluppo che sfrutta le API native: esistono infatti framework completissimi, il più famoso fra tutti quello della Trolltech con le sue librerie QT, che si possono integrare benissimo in ambienti come Visual Studio. Tant'è che lo stesso Skype che tu hai citato è sviluppato con queste librerie che oltretutto sono multipiattaforma.

schwalbe
09-05-2008, 10:14
male...
E perché?

Male perchè vedo nubi all'orrizonte già da un po. Ma non è una volonta, anzi mi dispiace, e mi dispiace ancor più perchè era leader di mercato.


è impossibile battere Microsoft sul loro terreno, soprattutto quando le versioni Express sono gratis, e fanno egregiamente il loro lavoro.

Il problema di Borland è stato commerciale, puoi fare un prodotto valido finchè ti pare, ma il prezzo è vincolante, soprattutto negli ultimi decenni. Microsoft ha fatto con Visual Studio lo stesso percorso di Office, ovvero vendere la Suite completa a poco più del singolo, che tra l'altro aveva un prezzo esageratamente più basso del corrispondente Borland. Il secondo passo è stato di fare delle versioni light a prezzo light, ma che avevano licenza valida anche per sviluppo commerciale, poi culminata con le versioni Express gratuite sempre con la possibilità di sviluppo commerciale. Solo a questo punto (a buoi scappati!) Borland ha fatto le versioni Turbo free (ma con il limite di 1 solo linguaggio installato) o light (ma sempre un prezzo alto).

Microsoft ha capito che allevando gli entry (e squattrinati!), poi proseguiranno con i propri tools, e quando li troveranno limitati passeranno alle versioni lusso pagando le licenze (se avranno fatto fortuna), ma in tutti i casi non passeranno alla concorrenza (il che vuol anche dire imparare e studiare, ovvero tempo non dedicato alla produzione per passare ad un ambiente più costoso e con meno documentazione [altro grosso pregio riconosciuto a VS]).

giuliop
10-05-2008, 11:55
@giuliop
non per applicazioni particolari ma per applicazioni database centriche,
quindi non di nicchia... certo che usarlo per fare un word processor non ha molto senso come non ha senso usare altri prodotti che a differenza di powerbuilder non hanno i driver nativi per i database oracle o sybase o sql server in applicazioni gestionali...

poi sul fatto che giri velocemente powerbuilder genera c++ quindi....

"Di nicchia" e "particolari" erano in alternativa; sicuramente c'è grande sviluppo di gestionali, ma sono l'opposto della applicazioni desktop.

Mi piacerebbe sapere quanti usano Powerbuilder, rispetto a quelli che usavano Visual Basic, e in che quantità sono aumentati da quando Microsoft l'ha ucciso. Poco, anzi temo che globalmente siano diminuiti.


poi sul fatto che giri velocemente powerbuilder genera c++ quindi....

Oddio, sono anni che non lo uso. Ma "ai miei tempi" potevi fare il deployment in p-code (interpretato) o c-code (compilato); e sostanzialmente si faceva sempre in p-code, primo perché compilarlo era una menata pazzesca (con errori che saltavano fuori solo in quella modalità), e poi perché il risultato non era comunque efficiente, visto che si generavano eseguibili giganteschi per ottenere sostanzialmente le stesse prestazioni, anche perché nei gestionali quel che conta è il tempo di accesso ai dati.

giuliop
10-05-2008, 14:13
L'uso di .Net per applicazioni desktop commerciali non è nullo.


Fammi qualche esempio. Se arrivi a 100 (cosa di cui dubito fortemente), dividilo per i milioni di applicazioni commerciali Win32. Quanto viene, 0,0001%? Ecco, nullo.


Non è ancora diffuso come i classici programmi win32 solo perchè nessuno vuole riscriverli da capo.


E hai detto niente. Ci fosse poi un motivo valido...


Oramai, pur essendo un ambiente gestito che si appoggia ad un framework, ha raggiunto prestazioni soddisfacenti per la maggior parte degli utilizzi.


Perché l'hardware è più veloce. Ma perché si dovrebbe usare un ambiente in cui tutto è intrinsecamente più lento?
Macchine sempre più veloci, velocità di esecuzione delle applicazioni identica: è questo lo scopo dell'avanzamento tecnologico?


Per quanto riguarda .Net in ambito web, mi dispiace contraddirti ma è molto diffuso, persino nella pubblica amministrazione.


Intendevo globalmente; è sempre dietro a PHP e Java. E poi vorrei vedere, Microsoft si compra letteralmente fette di mercato a bordate di milioni, se non è capace di fare nemmeno quello...


Delphi non è l'unico esempio di ambiente di sviluppo che sfrutta le API native: esistono infatti framework completissimi, il più famoso fra tutti quello della Trolltech con le sue librerie QT, che si possono integrare benissimo in ambienti come Visual Studio. Tant'è che lo stesso Skype che tu hai citato è sviluppato con queste librerie che oltretutto sono multipiattaforma.

OK.
Quando penso ad un ambiente di sviluppo moderno però, visto che siamo nel 2008, non riesco ad immaginare che sia basato sul C++, con tutte le sue magagne e con tutto il bagaglio che si porta dietro.
Con Delphi hai una produttività e una flessibilità ineguagliabili; Visual Basic, per quanto fosse un colabrodo, gli si avvicinava, ma poi ha fatto la fine che ha fatto.

raptus
12-05-2008, 08:45
Spero che non sia troppo tardi per questo commento.
Ma dire che C++ ha le magagne (ed il bagaglio) che si porta dietro lo vedo un po' riduttivo.
Io sviluppo ancora oggiu con BCB6, mai avuto problemi (se non quello del forum su internet che ha chiuso: quanto mi ha aiutato!).

Applicazioni Desktop, accesso alle API mi hanno permesso di creare migliaia di applicazioni. Ho una classe per la gestione della seriale che avrò usato in 100 programmi diversi (che mi hanno pagato ....).
Mi sono pagato l'arredamento della casa. E come secondo lavoro!
RAD vero e proprio, in 8 ore ho realizzato un'applicazione completa per test su tastiere esterne con protocollo VT100 che la mia azienda produce.
Mai provato a gestire i thread per un'applicazione multitask? Incredibile!!!

Ho imparato il C/C++ con Borland, a partire dal mitico 3.1. COntinuerò a seguirlo sperando che non mi abbandoni. Ma soprattutto finchè potrò scegliere! (= l'azineda non mi imporrà di usare MS ...)