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View Full Version : Quali vantaggi essere "GRUPPO" al Senato?


00Luca
05-05-2008, 15:45
L'accozzaglia di gente che non c'entra un cavolo mi puzza.

SENATO: 6 GRUPPI, ERANO 11, PER AUTONOMIE LAVORI IN CORSO

Cura dimagrante per i gruppi parlamentari di Palazzo Madama: dagli 11 della passata legislatura scendono a 6, quasi la meta', per questa XVI legislatura. Quasi la meta' se le Autonomie riusciranno a trovare la quadratura del cerchio, arruolando Giulio Andreotti e facendo gruppo autonomo, altrimenti saranno solo 5 i gruppi parlamentari e i 9 'reduci' delle Autonomie dovranno accontentarsi di finire nel gruppo Misto. Il Pdl ha 147 senatori, capogruppo Maurizio Gasparri. Pd 118 senatori, capogruppo Anna Finocchiaro. Lega Nord 25 senatori, capogruppo Federico Bricolo. Idv 14 senatori, capogruppo Felice Belisario. A questo poker vanno aggiunti il Misto che avra' solo 8 senatori, tornando cosi' alla sua fisiologica dimensione parlamentare dopo il boom della passata legislatura che con l'esodo dei dissidenti dell'Ulivo era lievitato da 23 a 31 divenendo per dimensioni il quarto gruppo parlamentare. Nel Misto ci sono i senatori a vita Oscar Luigi Scalfaro, Carlo Azeglio Ciampi, Rita Levi Montalcini, Sergio Pininfarina, Francesco Cossiga. Oltre ai senatori Giovanni Pistorio e Vincenzo Oliva dell'Mpa federato con il Pdl, Mirella Giaia eletta in sudamerica con il Movimento italiani nel mondo collegato col il Pdl. Le Autonomie sono attualmente a quota 9. In attesa che Giulio Andreotti decida il suo immediato futuro, le Autonomie si trovano sotto di un solo senatore rispetto al quorum richiesto per non confluire nel Misto e fare gruppo autonomo. Oltre ai tre senatori dell'Udc, Salvatore Cuffaro, Antonello Antinoro, Giampiero d'Elia, ne fanno parte i 4 altoatesini, Manfred Pinzger, Helga Thaler, Oskar Peterlini, Claudio Molinaro; un valdostano, Antonio Fosson ed il senatore a vita Emilio Colombo. Tutti in attesa della decisione di Giulio Andreotti.

alarico75
05-05-2008, 15:51
Banalmente essere gruppo parlamentare permette di avere propri uffici al Senato,un proprio tempo di discussione durante i dibattiti, di essere piu' esposto ai media.
Nel gruppo misto i tempi per singolo senatore si riducono (l'ho visto durante la passata finanziaria) a 2-3 a senatore.

Speriamo non ci siano troppi gruppi,avremmo un aggravio dei costi a mio avviso.

tatrat4d
05-05-2008, 17:25
credo ci sia anche un certo numero di personale a disposizione del gruppo. :D

alarico75
05-05-2008, 17:30
credo ci sia anche un certo numero di personale a disposizione del gruppo. :D

Un ottimo motivo per evitare no?

Detto questo puo' essere che il gruppo per le autonomie si riesca a fare... ma non me lo auguro.

tatrat4d
05-05-2008, 17:41
Un ottimo motivo per evitare no?

Detto questo puo' essere che il gruppo per le autonomie si riesca a fare... ma non me lo auguro.

tendenzialmente da evitare, anche se il gruppo (Colombo e Andreotti a parte) non mi pare così eterogeneo. E' anzi strano che non ci siano i senatori di Lombardo.

drakend
05-05-2008, 17:42
Un ottimo motivo per evitare no?

Detto questo puo' essere che il gruppo per le autonomie si riesca a fare... ma non me lo auguro.
Ma che è 'sta storia dei gruppi? Un gruppo per ogni coalizione e basta. I signori no che non stanno bene in nessun gruppo possono andare nel gruppo degli orfani. :D

tatrat4d
05-05-2008, 17:45
Ma che è 'sta storia dei gruppi? Un gruppo per ogni coalizione e basta. I signori no che non stanno bene in nessun gruppo possono andare nel gruppo degli orfani. :D

beh, non può certo esserci un'autorità che valuti l'omogeneità dei gruppi come al Parlamento Europeo. IMHO si dovrebbe alzare la franchigia di senatori necessari e semmai abbassare i privilegi per i gruppi.