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View Full Version : Ciclone in Birmania: un'ecatombe. Aiutiamoli


Teox82
05-05-2008, 14:06
RANGOON - Il bilancio del passaggio del ciclone Nargis sulla Birmania meridionale ha raggiunto i 3.969 morti. Lo riferisce la televisione di stato.
La tv ha aggiunto che 41 persone sono rimaste ferite e 2.879 risultano ancora disperse nelle divisioni di Rangoon e di Irrawaddy.

CENTINAIA DI MIGLIAIA I SENZATETTO
Centinaia di migliaia di persone sono rimaste senzatetto ed acqua potabile in Birmania dopo il passaggio del ciclone Nargis sulla parte meridionale del paese. Lo ha detto oggi il responsabile Onu per la protezione civile di Bangkok. Richard Horsey ha detto di aver saputo che "ci sono diverse centinaia di migliaia di persone che hanno bisogno di un rifugio e di acqua potabile, ma non sappiamo quante centinaia di migliaia". Le organizzazioni umanitarie stanno cercando di rendersi conto della situazione nel paese, ma il regime militare non dà piena libertà di movimento agli operatori. I dati stanno via via arrivando dalle isole situate nel delta dell'Irrawaddy, una delle zone più colpite dalla furia del ciclone.

L'ultimo bilancio di fonte governativa parla di 351 morti, di circa centomila senzatetto e di alcune città quasi completamente distrutte. Una legislazione imposta alle organizzazioni umanitarie nel 2006 richiede permessi di viaggio e scorte ufficiali e detta norme rigide per il trasporto di rifornimenti e materiali. Spesso per aggirare le restrizioni si usa personale locale che ha maggiore libertà di movimento. Il regime ha nominato il primo ministro Thein Sein come responsabile dei soccorsi nelle cinque regioni dichiarate disastrate.

GOVERNO, REFERENDUM SI FA
Il governo birmano ha deciso che si terrà come previsto il referendum costituzionale fissato per il prossimo sabato 10 maggio nonostante la situazione di emergenza causata dal devastante ciclone che ha colpito il Paese. Lo si legge oggi sulla stampa ufficiale birmana. "Il referendum si terrà tra qualche giorno e la popolazione attende con impazienza l'appuntamento", scrive il quotidiano 'New Light' controllato dalla giunta militare al potere.

ANSA.it

:(


Caritas
COME DONARE. È possibile donare il proprio contributo tramite:
- donazione diretta presso l'Ufficio Raccolta Fondi in via San Bernardino, 4 a Milano (orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30 e il venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30);
- conto corrente postale n. 13576228 intestato a Caritas Ambrosiana ONLUS;
- conto corrente bancario n. 578 - Cin P, ABI 03512, Cab 01602 presso l'ag. 1 di Milano del Credito Artigiano e intestato a Caritas Ambrosiana ONLUS IBAN: IT16 P 0351201602000000000578;
- carte di credito: donazione telefonica chiamando il numero 02.76.037.324 in orari di ufficio donazione diretta collegandosi al sito www.caritas.it.
Causale delle offerte (detraibili fiscalmente): «Emergenza Myanmar ex-Birmania»
Banca Intesa Sanpaolo, piazzale Gregorio VII, Roma - IBAN IT20 D030 6905 0320 0001 0080 707 UniCredit Banca, piazzale dell’Industria 46, Roma - IBAN IT02 Y032 2303 2000 0000 5369 992 Allianz Bank, via San Claudio 82, Roma - IBAN IT26 F035 8903 2003 0157 0306 097 Banca Popolare Etica, via Niccolò Tommaseo 7, Padova - IBAN IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113 CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana tel. 06 66177001 (orario d’ufficio) CartaSi anche online


Save the Children

Bonifico bancario, causale Emergenza Birmania
Banca Popolare Etica
IT39U0501803200000000511550
Bic-Swift CCRTIT2184D

Bollettino postale, causale Emergenza Birmania
C/C POSTALE n.43019207
Intestato a Save the Children Italia ONLUS
Via Volturno 58 - 00185 Roma
Per donazioni con carta di credito http://www.savethechildren.it/2003/donazioni/donazioni.asp?EBIR=y


Croce Rossa

c/c postale n. 300004 causale "EMERGENZA BIRMANIA"

oppure bonifico bancario BNL agenzia 1 c/c n. 218020 codice ABI 01005 codice CAB 03382 causale "EMERGENZA BIRMANIA"

Unicef

Dal 7 maggio
per contribuire basterà inviare un sms al numero 48581 da un telefonino cellulare Tim, Vodafone, Wind e 3. Ogni sms servirà a donare un euro. La donazione sarà invece di 2 euro chiamando lo stesso numero dal telefono fisso Telecom Italia.

Sempre da mercoledì sarà inoltre possibile effettuare donazioni bancarie sul conto corrente congiunto Pam-Unicef presso Banca Etica, conto n. 303030, Filiale di Roma Via Rasella 14, Abi 05018 Cab 03200, causale «Unicef-Pam per Myanmar».

dantes76
05-05-2008, 14:09
4000 morti procurati da un ciclone? se li avessero fatti i cinesi, allora se ne potesse anche parlare..

Teox82
05-05-2008, 15:02
Yangon, 5 mag. - (Adnkronos/Xin) - Oltre 15mila persone sarebbero state uccise nelle due province di Yangon e Ayeyawaddy dal violento ciclone che ha colpito cinque province del Myanmar tra venerdi' e sabato scorso. Lo riporta l'agenzia cinese Xinhua citando fonti della giunta militare birmana.

:eek: :eek:

---edited---
05-05-2008, 15:21
agghiacciante!:(

è la natura

IpseDixit
05-05-2008, 21:50
è la natura

La tempesta era prevista da giorni e nessuno ha pensato di evacuare.... il maggior numero di vittime è stato nel delta del fiume Irrawaddy.

momo-racing
05-05-2008, 22:52
mio dio che ecatombe

marcowheelie
06-05-2008, 01:41
La tempesta era prevista da giorni e nessuno ha pensato di evacuare.... il maggior numero di vittime è stato nel delta del fiume Irrawaddy.

E perchè non hanno evacuato la zona? Forse hanno sottovalutato il ciclone? Altrimenti non trovo spiegazioni.. 15000 vittime sono un numero impressionante di vite umane perse per nulla:(

Ciaba
06-05-2008, 06:20
E perchè non hanno evacuato la zona? Forse hanno sottovalutato il ciclone? Altrimenti non trovo spiegazioni.. 15000 vittime sono un numero impressionante di vite umane perse per nulla:(

Sotto dittatura?...non preoccuparti i "soliti ignoti" si sono salvati tutti, e ora potranno lucrare sugli aiuti.
A gli zoppi...grucciate.

Teox82
06-05-2008, 10:55
BIRMANIA: CICLONE POTREBBE AVER FATTO PEGGIO DELLO TSUNAMI
(AGI/AFP) - Bangkok, 6 mag. - Le conseguenze del passaggio del ciclone Nargis nel Myanmar potrebbero rivelarsi addirittura peggiori di quelle prodotte dallo ‘tsunami’ che il 6 dicembre 2004 semino’ morte e distruzione da un’estremita’ all’altra dell’Oceano Indiano, colpendo tra l’altro anche l’ex Birmania: e’ quanto ha dichiarato Kyi Minn, consulente dell’organizzazione non governativa d’ispirazione cristiana ‘World Vision’, uno dei pochi gruppi assistenziali stranieri autorizzati a operare in territorio birmano dalla giunta militare al potere. Secondo l’operatore umanitario, squadre di esperti di ‘World Vision’ hanno effettuato sopralluoghi nelle aree maggiormente devastate, riscontrando un disastro di proporzioni immense: “Persino dall’alto, da bordo degli elicotteri, la scena era terrificante, allucinante”, ha riferito. “L’impatto della catastrofe potrebbe essere peggiore rispetto a quello dello ‘tsunami’ perche’”, ha spiegato ancora Kyi Minn, “e’ accresciuto dalla limitata disponibilita’ di risorse abbinata alle restrizioni imposte ai trasporti”.


Intanto la stima dei dispersi sale a 30000 :(

Teox82
06-05-2008, 12:21
MILANO - La Caritas Ambrosiana, in accordo con Caritas Internationalis e Caritas Italiana, lancia una raccolta fondi a sostegno delle zone della ex Birmania colpite dal ciclone Nargis. «Cresce di ora in ora il bilancio delle vittime di Nargis, il ciclone che nella notte tra venerdì e sabato si è abbattuto sull’ex Birmania, oggi Myanmar- scrive in una nota la Caritas Ambrosiana - Le ultime stime ufficiali parlano di 4mila morti, ma il numero delle vittime effettive potrebbe essere di molto superiore, secondo fonti locali che Caritas Ambrosiana è stata in grado di contattare in queste ore». Secondo queste fonti «le zone più colpite sono l’ex capitale Rangoon, il territorio della diocesi di Pathein e il delta del fiume Irrawaddy. Qui la tempesta tropicale, con raffiche di vento fino a 240 chilometri orari, ha distrutto interi villaggi e interrotto le vie di comunicazione». Il disastro, fa notare la Caritas, «a pochi giorni dal referendum sulla nuova costituzione, il 10 maggio, rende ancora più complesso il delicato quadro socio-politico già compromesso dalle manifestazioni dello scorso autunno». Per far fronte alla situazione la Caritas Ambrosiana ha scelto di lanciare una raccolta fondi per gli aiuti umanitari e i primi interventi di emergenza.

http://www.corriere.it/vivimilano/cronache/articoli/2008/05_Maggio/06/caritas_ambrosiana.shtml

Aggiungo come fare l'offerta a pagina1


Yangon, 6 mag. - (Adnkronos) - Continua drammaticamente a salire il bilancio del ciclone "Nargis" in Myanmar. Secondo le ultime cifre fornite dalla radio di stato dell'ex Birmania, le vittime sarebbero almeno 22mila.

Teox82
06-05-2008, 19:09
Roma, 6 mag. (Adnkronos) - ''Secondo fonti non ufficiali, ma presenti sul luogo del disastro, il numero delle vittime del ciclone sta salendo vertiginosamente e ora si aggira sui 27mila morti, 15mila dei quali solo nella zona di Laaputa''. Queste le ultime notizie diffuse da Shiab Uddin Ahamad, direttore di ActionAid in Myanmar, che ora si trova a Rangoon e che nelle prossime ore raggiungera' i luoghi del disastro.

Fil9998
06-05-2008, 19:14
le preghiere dei monaci perchè il loro paese si scrollasse di dosso un regime ....
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

FastFreddy
06-05-2008, 19:29
4000 morti procurati da un ciclone? se li avessero fatti i cinesi, allora se ne potesse anche parlare..

Beh, le arti diplomatiche e/o le proteste possono far ben poco contro un ciclone.

Comunque lascia abbastanza perplessi l'ottusità di un regime che mette i bastoni tra le ruote agli aiuti internazionali verso il proprio paese....

CYRANO
06-05-2008, 19:52
poveretti , piove sempre sul bagnato :muro:

fanno mica quelle raccolte via sms ? ne manderei sicuramente...

Teox82
06-05-2008, 19:58
poveretti , piove sempre sul bagnato :muro:

fanno mica quelle raccolte via sms ? ne manderei sicuramente...

Pam e Unicef lanciano la raccolta fondi


Come avvenne nel dopo Tsunami, anche dopo la tragedia della Birmania, si attiva la gara di solidarietà. Da mercoledì 7 maggio sarà possibile effettuare, anche tramite sms, donazioni a sostegno della popolazione della Birmania.

L’iniziativa è stata lanciata dai comitati italiani di Pam e Unicef che hanno attivato una raccolta fondi congiunta: per contribuire basterà inviare un sms al numero 48581 da un telefonino cellulare Tim, Vodafone, Wind e 3. Ogni sms servirà a donare un euro. La donazione sarà invece di 2 euro chiamando lo stesso numero dal telefono fisso Telecom Italia.

Sempre da mercoledì sarà inoltre possibile effettuare donazioni bancarie sul conto corrente congiunto Pam-Unicef presso Banca Etica, conto n. 303030, Filiale di Roma Via Rasella 14, Abi 05018 Cab 03200, causale «Unicef-Pam per Myanmar».

:)

CYRANO
06-05-2008, 19:59
Pam e Unicef lanciano la raccolta fondi


Come avvenne nel dopo Tsunami, anche dopo la tragedia della Birmania, si attiva la gara di solidarietà. Da mercoledì 7 maggio sarà possibile effettuare, anche tramite sms, donazioni a sostegno della popolazione della Birmania.

L’iniziativa è stata lanciata dai comitati italiani di Pam e Unicef che hanno attivato una raccolta fondi congiunta: per contribuire basterà inviare un sms al numero 48581 da un telefonino cellulare Tim, Vodafone, Wind e 3. Ogni sms servirà a donare un euro. La donazione sarà invece di 2 euro chiamando lo stesso numero dal telefono fisso Telecom Italia.

Sempre da mercoledì sarà inoltre possibile effettuare donazioni bancarie sul conto corrente congiunto Pam-Unicef presso Banca Etica, conto n. 303030, Filiale di Roma Via Rasella 14, Abi 05018 Cab 03200, causale «Unicef-Pam per Myanmar».

:)

grazie.
allora stanotte da lavoro ne mando ! :)

IpseDixit
06-05-2008, 20:17
Il servizio metereologico indiano ha fatto sapere oggi di aver avvertito la Birmania quarantott'ore prima dell'arrivo del ciclone Nargis fornendo tutti i dati relativi al suo impatto devastante.
C'era sufficiente tempo per prendere misure di salvaguardia, a cominciare dallo sgombero della popolazione, sostiene il servizio metereologico indiano che monitora l'evoluzione delle tempeste cicloniche sopra l'oceano Indiano, nell'Asia del sud e del sud est.

http://www.rai.it/news/articolornews24/0,9219,4669980,00.html

Teox82
07-05-2008, 11:59
Le stime sulle devastanti conseguenze del ciclone Nargis che ha colpito la Birmania sono purtroppo destinate a salire: i morti potrebbero arrivare a 50.000 e il numero di coloro senza casa e bisognosi di acqua potabile, cibo, riparo e medicine superare la cifra di 2 milioni. A fornirci una stima della situazione è Filippo Ungaro, responsabile della comunicazione di Save the Children, una delle più grandi Ong presenti in Birmania, con circa 500 operatori e 35 uffici nazionali. L’organizzazione rileva che se le aree più colpite sono quelle del delta, tuttavia anche Yangon non è stata risparmiata e la situazione si sta deteriorando con centinaia di migliaia di persone che non possono accedere all’acqua potabile, cibo e riparo. Nei negozi e mercati ci sono ancora generi alimentari disponibili ma i costi sono aumentati del 50% mentre quelli dei trasporti sono cresciuti del 1.000% al punto che molte persone non possono più recarsi a lavoro. A preoccupare poi è l’imminenza della stagione delle piogge e le difficoltà che potrebbero essere amplificate dalla presenza al governo della Birmania di un regime militare molto chiuso. Save the Children è operativa in 3 dei sobborghi di Yangon più colpiti, dove si stima siano almeno 50.000 le persone senza casa e attualmente riparate in monasteri, chiese e scuole. L’organizzazione internazionale sta provvedendo alla distribuzione di cibo, teli di plastica, tavolette per la potabilizzazione dell’acqua per un totale di 20.000 fra donne e bambini che beneficeranno dei primi soccorsi. Save the Children Italia ha lanciato una raccolta-fondi per sostenere le attività d’emergenza

IpseDixit
08-05-2008, 10:53
Tin Win, responsabile militare di uno dei distretti di Labutta, situata nel cuore del delta dell'Irrawaddy, ha detto che «allo stato attuale il bilancio nei villaggi è di circa 80 mila morti», aggiungendo che, dei 63 villaggi che circondano Labutta, alcune decine sono stati spazzati via.

http://www.corriere.it/esteri/08_maggio_08/birmania_aiuti_09600f56-1cd1-11dd-95fc-00144f486ba6.shtml

rgart
08-05-2008, 11:42
Io aspetterei prima di fare donazioni.... non è un discorso incivile ma solo cinico: in birmania c'è una dittatura, e finchè non vedo le organizzazioni umanitarie la a lavorare io non dono nulla perchè so che al 100% se li intascano i soliti noti... e alle povere persone davvero bisognose non arriva nulla...

Che mondo di merda....

Ser21
08-05-2008, 11:50
Un'ecatombe paurosa.
Non penso sapremo mai il numero reale delle vittime.