View Full Version : 14 anni fa... (mi piacerebbe ricordare con voi)
« Sono un privilegiato, ho sempre avuto una vita molto bella. Ma tutto quello che ho ottenuto dalla vita l’ho guadagnato con l’impegno e il desiderio fortissimo di raggiungere i miei obiettivi, di vincere, nella vita, non come pilota.
Perciò lasciate che vi dica che chiunque voi siate nella vita, sia che siate al livello più basso, o al più alto, dovete avere una grande forza e una grande determinazione e dovete affrontare qualsiasi cosa con grande amore e fede in Dio e un giorno raggiungerete i vostri obiettivi e avrete successo.»
Con queste parole ricordiamo un uomo tanto semplice quanto incredibile; un personaggio in grado di conciliare la passione per le corse con il grande amore che aveva per la sua patria, il Brasile.
Ricordato da tutti come un pilota buono, sempre disposto ad aiutare il prossimo; un carattere dolce, timido, chiuso in se stesso nella vita privata ma estremamente aperto e combattivo in pista.
Lui non era come tutti gli altri, era di più. Lo dimostrava ogni domenica quando scendeva in pista con la sua monoposto. Correva e vinceva; correva e dava spettacolo. La gente si divertiva con lui e, attraverso lui, si avvicina a questo mondo così affascinante.
14 anni fa moriva il più grande uomo sportivo della Formula 1; 14 anni fa, su quel maledetto tracciato di San Marino, in una calda domenica di inizio Maggio si spegneva, a seguito di un terribile incidente alla prima curva del tracciato, Ayrton Senna.
Ero piccolo; ricordo poco di quella terribile giornata. Ricordo un week-end dannato per il mondo della Formula 1: al venerdì il terribile incidente di Barrichello, al sabato la morte di Roland Ratzenberger.
Ricordo il fumo, l'incidente, la Williams del numero 1 brasiliano sfrecciare via, velocissima, dritta ad una curva; un impatto terribile, violentissimo contro il muro e... silenzio; il silenzio della gente, nessuna parola dal telecronista: il silenzio in casa.
Attimi ed era tutto finito; Senna giaceva privo di sensi a terra, su quel maledetto lettino arancione. Un'immagine tanto fredda quanto contrastante con il carattere e la solarità di quella persona. I medici cercava in tutto e per tutto di rianimarlo, ma niente; fu trasportato via con l'elicottero.
Morì poche ore dopo in ospedale; dannata domenica, dannato giorno.
Il mondo dell'automobilismo perdeva uno dei piu grandi piloti capace di farci sorridere e farci emozionare sempre, in ogni gara.
Il mondo intero perdeva un uomo che era stato in grado, almeno per una volta nella propria storia, di donare un sorriso sincero alla propria terra.
Ayrton Senna da Silva (San Paolo, 21 marzo 1960 – Bologna, 1 maggio 1994)
Gabriyzf
01-05-2008, 12:32
ricordo bene anch'io, un grande uomo prima che un grande pilota.
r.i.p.
http://blogs.ya.com/phoenixbird/files/sen13.jpg
r.i.p. grande campione...
un grande campione che ha dato vita a una delle rivalita piu importanti dello sport:cry:
questo video mi mette un po i brividi,fu durante il week end di imola
http://www.youtube.com/watch?v=M56-m-zuFsw
io (purtroppo) c'ero.
R.I.P.
...tra l'altro, ora che ci penso, domani è il 2 maggio....n'altro bel giorno.... :(
Ricorderei, seppuer con un giorno di ritardo, anche Roland Ratzenberger. (Salisburgo, 4 luglio 1960 – Imola, 30 aprile 1994)
Ricorderei, seppuer con un giorno di ritardo, anche Roland Ratzenberger. (Salisburgo, 4 luglio 1960 – Imola, 30 aprile 1994)
Esatto, infatti è stato citato nel mio testo.
Week end da dimenticare quello la, me lo ricordo come fosse ieri.
Non pensavo di trovare cosi tanti appassionati di formula 1 :)
Esatto, infatti è stato citato nel mio testo.
Chiedo scusa, ho letto solo dopo il testo.
io all'epoca andavo all'asilo e la f1 non sapevo nemmeno che fosse...ricordo che il mattino successivo i bambini nell'autobus parlavano di un signore morto in formula1, un certo Senna...solo crescendo ho capito che si trattava di un SIGNORE da tutti i punti di vista...
Grande Ayrton...
L'ho odiato tanto, non lo sopportavo, e di certo non sto a glorificarlo ora, quantomeno per non essere ipocrita.
è stato un grande pilota e per la F1 è stata una grave perdita.
^Robbie^
01-05-2008, 14:00
Ricordo quel dannato week end di Formula 1 come fosse ieri.
R.I.P Ayrton e Roland
grayfox_89
01-05-2008, 14:47
RIP :(
Ricordo quel dannato week end di Formula 1 come fosse ieri.
*
Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota
e corro veloce per la mia strada
anche se non è più la stessa strada
anche se non è più la stessa cosa
anche se qui non ci sono piloti
anche se qui non ci sono bandiere
anche se qui non ci sono sigarette e birra
che pagano per continuare
per continuare poi che cosa
per sponsorizzare in realtà che cosa.
E come uomo io ci ho messo degli anni
a capire che la colpa era anche mia
a capire che ero stato un poco anch'io
e ho capito che era tutto finto
ho capito che un vincitore vale quanto un vinto
ho capito che la gente amava me
potevo fare qualcosa
dovevo cambiare qualche cosa.
E ho deciso una notte di maggio
in una terra di sognatori
ho deciso che toccava forse a me
e ho capito che Dio mi aveva dato
il potere di far tornare indietro il mondo
rimbalzando nella curva insieme a me
mi ha detto "chiudi gli occhi e riposa"
e io ho chiuso gli occhi.
Il mio nome è Ayrton e faccio il pilota
e corro veloce per la mia strada
anche se non è più la stessa strada
anche se non è più la stessa cosa
anche se qui non ci sono i piloti
anche se qui non ci sono bandiere
anche se forse non è servito a niente
tanto il circo cambierà città
tu mi hai detto "chiudi gli occhi e riposa"
e io adesso chiudo gli occhi ...
davide66
01-05-2008, 14:54
Ricordo quel dannato week end di Formula 1 come fosse ieri.
:cry:
Non pensavo di trovare cosi tanti appassionati di formula 1 :)
Purtroppo dal quel 1 Maggio per me la formula 1 diventò solo un'abitudine.
http://www.jungleboffin.com/images/artoriginals/fotosouvenirs/10.jpg
Anche se avevo 8 anni stranamente lo ricordo benissimo, sia il suo incidente che quello di Ratzenberger il giorno prima. Pensare che con i livelli di sicurezza delle auto di oggi probabilmente si sarebbero presi solo un brutto spavento mi mette ancora più tristezza.
RIP
Purtroppo dal quel 1 Maggio per me la formula 1 diventò solo un'abitudine.
http://www.jungleboffin.com/images/artoriginals/fotosouvenirs/10.jpg
o semplicemente... un altro sport come tanti?
chandler8_2
01-05-2008, 15:06
http://img395.imageshack.us/img395/3828/sennalotusjohnplayerspedm5.jpg (http://imageshack.us)
naitsirhC
01-05-2008, 15:21
ricordo bene anch'io, un grande uomo prima che un grande pilota.
r.i.p.
*
Fides Brasier
01-05-2008, 19:32
porca miseria, quattordici anni fa...
ero a casa di amici a vedere il gran premio, la rivalita' gli sfotto' gli scherzi tra di noi erano la norma: qualcuno (pochi) tifava per le rosse, la maggior parte tifava per senna, io ero l'unico che tifava prost, che avevo amato sin dal suo esordio.
prost si era ritirato da campione del mondo l'anno precedente, prima di lui con la williams stellare aveva vinto mansell, quello doveva essere l'anno di senna, un campione su una macchina imbattibile.
e invece...
al momento dell'impatto ricordo che esultai: lo odiavo, sportivamente parlando, non volevo che vincesse, i conflitti e gli astii con prost erano troppo recenti perche' potessi cogliere la drammaticita' degli eventi; o forse, semplicemente, nessuno ci voleva credere.
i campioni sono immortali.
solo piu' tardi, con il passare delle ore, si e' avuta piena consapevolezza del dramma nella sua totalita'. era scomparsa una delle leggende dell'automobilismo.
solo tu potevi rischiare vincere a montecarlo con quella toleman del cazzo...
ciao mago della pioggia
http://www.verstappen.nl/picture/onbekend/Portugal/senna-at-estoril-1985.jpg
me lo ricordo benissimo nonostante avessi solo 6 anni :(
Ciao campione!
Jaguar64bit
01-05-2008, 19:51
io all'epoca andavo all'asilo e la f1 non sapevo nemmeno che fosse...ricordo che il mattino successivo i bambini nell'autobus parlavano di un signore morto in formula1, un certo Senna...solo crescendo ho capito che si trattava di un SIGNORE da tutti i punti di vista...
Grande Ayrton...
all'epoca avevo 20 anni e quel pomeriggio lo ricordo bene , un pomeriggio in cui l'unica cosa che sentii fu un sentimento di tristezza e gelo.. , anche la mattina dopo mi venì subito in mente della sua morte e stentavo a crederci...quasi all'infinito mi dicevo "non è possibile.."
per me Senna rimane sempre il N°1 , anzi Ayrton Senna Da Silva.
Ricordo bene anche io quel week-end: fu lungo e tragico, anche per i molti feriti che ci furono.
Onestamente anche a me Senna non era particolarmente simpatico in pista, ma mi dispiacque molto la sua scomparsa.
Penso comunque che anche se succedesse oggi l'incidente avrebbe le stesse conseguenze perché fu un pezzo di sospensione ad ucciderlo e non l'urto, cosa che può succedere ancora oggi.
Credo sia stato il primo shock sportivo della mia vita (avevo 14 anni), ricordo la domenica ma anche il lunedì a scuola, tutti con la gazzetta, taciturni e con gli occhi lucidi.
ciao Ayrton
Ricordo bene, anche se ero piccolo... grande pilota e grande uomo.
GUSTAV]<
01-05-2008, 22:40
Ricordo anch'io, un incidente davvero banale, sembrava nulla, e invece..
per fortuna che oggi la sicurezza è molto più alta, se allora ci fosse stata anche
una sola fila di gomme, forse sarebbe stato tutto diverso.. :rolleyes:
Dumah Brazorf
01-05-2008, 23:23
Lo ricordo sì... ero al compleanno di un compagno di classe, faceva 12 anni.
tatrat4d
01-05-2008, 23:29
Anche se avevo 8 anni stranamente lo ricordo benissimo, sia il suo incidente che quello di Ratzenberger il giorno prima. Pensare che con i livelli di sicurezza delle auto di oggi probabilmente si sarebbero presi solo un brutto spavento mi mette ancora più tristezza.
RIP
probabilmente Ratzenberger, la morte di Senna ha avuto una dinamica del tutto fatale.
paolo1974
02-05-2008, 00:53
Piuttosto trovo scandaloso che si sia lasciato correre quel gran premio. Dovevano cancellarlo già dalla morte di Raztenberger se non dall'incidente di Barrichello. Per una volta dovevano voltare le spalle al Dio denaro. C'era un atmosfera funesta ad Imola quel weekend con una pista ormai inadeguata per quelle vetture, ditemi se sbaglio:rolleyes:
Un grande pilota .
Come uomo invece non mi è mai stato simpatico .
<;22269942']Ricordo anch'io, un incidente davvero banale, sembrava nulla, e invece..
per fortuna che oggi la sicurezza è molto più alta, se allora ci fosse stata anche
una sola fila di gomme, forse sarebbe stato tutto diverso.. :rolleyes:
Un incidente del genere potrebbe capitare anche oggi , Senna è morto perchè un pezzo di sospensione si è staccato e si è infilato dentro la visiera , una sfiga tremenda ...
Comunque negli impatti ad angolo molto acuto come quello il muretto di cemento è una buona protezione in quanto permette di dissipare l' energia cinetica strisciando , le gomme vanno bene per angoli di 90 gradi , altrimenti la macchina che arriva con un certo angolo si "pianta" e rischia di spezzarsi .
Zortan69
02-05-2008, 08:42
Io ero già grandicello.
Ricordo la dottoressa di bologna dare l'annuncio in diretta durante il TG delle 8. "Il cuore di ayrton senna ha smesso di battere" :(
Se non fosse stato per quella sospensione sarebbe sceso incacchiato per la gara vanificata. L'impatto a livello di G non è stato niente di che.
Ratzenberger invece tirò una legnata assolutamente spaventosa.
Io ero abbastanza grande da esser sul divano a guardare il GP mentre la ragazza di turno mi faceva un pompino...ricordo che quando è successo l incidente l ho scaraventata via e mi sono alzato in piedi di scatto...sentii che era successo qualcosa di "estremamente brutto".
Come ricordo Senna, come pilota (nn come uomo...l'uomo credo nessuno di noi lo conoscesse...a parte quel che ci è stato mostrato dai media,quindi...) ?
Lo amavo quanto lo odiavo. Lo amavo perchè , cazzo, era MERAVIGLIOSO vederlo guidare, sembrava veramente supportato da qualcosa di divino...danzava letteralmente, era velocissimo, era dannatamente estremamente terribilmente velocissimo...e nel esserlo non era mai brutale, sembrava far l'amore con la sua monoposto e nel momento dell'orgasmo fare il miglior tempo, la pole position (con lui si coniò il modo di dire "giro della morte" perchè tale pareva, la sua giostra, il suo giro, quasi sempre l'ultimo disponibile prima della fine delle prove, nel quale annichiliva i suoi avversari, che fino ad allora si erano illusi di poterlo battere, di fare loro la pole...pazzesco) ...era un pilota STRAORDINARIO...non potevo non amarlo in quella veste...oggi dopo i 7 mondiali di MSC e dopo tutto quello che MSC ha fatto per l'amata Ferrari devo dire che reputo Senna ancora il + grande di tutti, di tutti i tempi...e a prescindere dai numeri (che diversamente eleggerebbero senza alcun dubbio MSC a quel ruolo)...vi prego su questo ora non scateniamo flame, non almeno in questo 3d ...
Lo odiavo , semplicemente, e sempre come pilota, perchè era la...non poggiava il suo culo sulla amata Ferrari, la umiliava anzi...e questo non lo sopportavo, ricordo dicevo, spesso : "Cazzo ma nn rompe ? Rompi no, bastardo!"
Lui e la sua McLaren (la Williams manco ha fatto tempo a farla sua, purtroppo), un binomio irresistibile, anzi, neanche un binomio, una coppia...un tutt'uno irresistibile...io lego Senna, Ayrton Senna da Silva, a quella vettura bianco-rossa, che sul rettilineo di Monza, se fissavi un punto davanti a te, quando passava assumeva un colore arancio quasi uniforme...con su quel casco, splendido come il pilota che lo indossava...
GRANDISSIMO, IMMENSO, SPLENDIDO Ayrton pilota, porterò sempre con me le emozioni belle e terribili che regalasti a tutti noi appassionati di automobilismo...
Ciao. Ale.
melomanu
02-05-2008, 09:25
A Y R T O N
*
Marko#88
02-05-2008, 14:03
avevo 6 anni ed ero al circuito con mio babbo...ricordo benone quel giorno, mi è rimasto impresso...anche se allora capivo sicuramente meno...
rip...:(
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.