View Full Version : [Ambiente] I piani di Berlusconi
Abolire il Ministero dell'Ambiente, e trasformarlo in un ufficio del Ministero dell'Industria e delle Attività Produttive.
Avanti così! :rolleyes:
LuVi
:cry: :cry: :cry:
Cjnkankaank
Abolire il Ministero dell'Ambiente, e trasformarlo in un ufficio del Ministero dell'Industria e delle Attività Produttive.
Avanti così! :rolleyes:
LuVi
fonte? :confused:
Si vociferava anche di un ministero della povertà da affidare ad Antonio Fazio. :asd:
Fonte diretta.
E non stupitevi se non c'è un link al giornale.
LuVi
MesserWolf
28-04-2008, 20:17
a me poco importa l'etichetta l'importante è fare dei passi avanti in tal senso , e oggi , nel 2008 , credo sia impossibile non farli tali passi avanti . Non solo per questioni ideologiche e di coscienza , ma proprio per ragioni economiche.
Ma dai con questo ambiente, ambiente qui, lì, i verdi, bisogna proteggerlo..
Diciamo insieme "ciao ambiente, ciao, 'indo * all'ambiente e al suo ministero" :D
C'è da proteggere Rete4 invece è più urgente. ;)
Dante_Cruciani
28-04-2008, 20:22
accorpare gran parte dei ministeri non credo che sia sta gran cassata :D si eviterebbe un iter burocratico non da poco
Fonte diretta.
E non stupitevi se non c'è un link al giornale.
LuVi
Ah ... quindi fuffa. Speravo non fosse l'ennesimo caca thread della serata.
a me poco importa l'etichetta l'importante è fare dei passi avanti in tal senso , e oggi , nel 2008 , credo sia impossibile non farli tali passi avanti . Non solo per questioni ideologiche e di coscienza , ma proprio per ragioni economiche.
Certo, l'ambiente in mano all'industria è un passo avanti nella direzione giusta :)
Okk, va beeene :)
LuVi
Ah ... quindi fuffa. Speravo non fosse l'ennesimo caca thread della serata.
In genere la fuffa è quella vomitata dal giornale, non quella che riporto io direttamente dal ministero interessato.
Ovviamente l'informazione diretta, per chi non vi è abituato, può essere eccessiva e non essere correttamente interpretata dal cervello di chi la riceve :)
E' un problema noto.
LuVi
MesserWolf
28-04-2008, 20:43
In genere la fuffa è quella vomitata dal giornale, non quella che riporto io direttamente dal ministero interessato.
Ovviamente l'informazione diretta, per chi non vi è abituato, può essere eccessiva e non essere correttamente interpretata dal cervello di chi la riceve :)
E' un problema noto.
LuVi
grazie Morpheus :asd: :asd: :Prrr:
In genere la fuffa è quella vomitata dal giornale, non quella che riporto io direttamente dal ministero interessato.
Ovviamente l'informazione diretta, per chi non vi è abituato, può essere eccessiva e non essere correttamente interpretata dal cervello di chi la riceve :)
E' un problema noto.
LuVi
E' quindi fuffa, la sai la storia di mio nonno che se avesse avuto le ruote ... ;)
E' quindi fuffa, la sai la storia di mio nonno che se avesse avuto le ruote ... ;)
No, quella di tuo nonno non la conosco, e non mi interessa.
Invece mi interessa quella di persone e funzionari del ministero dell'ambiente.
Ma se tu sei abituato a pappare fuffa è difficile che riesca a digerire le notizie, non è colpa tua :)
LuVi
Varilion
28-04-2008, 20:55
Abolire il Ministero dell'Ambiente, e trasformarlo in un ufficio del Ministero dell'Industria e delle Attività Produttive.
Avanti così! :rolleyes:
LuVi
L'idea era quella di accorpare i ministeri onde evitare che si mettano i bastoni tra le ruote l'un l'altro...o almeno così l'hanno messa giù...
Comunque che differenza ci sarebbe tra l'avere un ministero per l'Ambiente affidato ad una tipo...la Brambilla...o il non averlo affatto?
Fatemi capire, c'è un po' di gente che veniva campata dallo Stato che viene mandata o che vede ridursi il suo sostanzioso stipendio?
Perché meglio un ministero in meno (in quanto ad apparato istituzionale e burocratico) che uno in più tipo i fantasmagorici ministeri del governo Prodi. Tipo "attuazione del programma" o "rapporti con il parlamento".
Anche quello dei rapporti con il parlamento era un ufficio di un altro ministero, diventato ministero a sua volta per moltiplicare le poltrone. Ora succede l'inverso e ci si lamenta? E perché? C'è la garanzia che le politiche siano peggiori?
Se i ministri li nomina Berlusconi non si poteva avere una politica schifosa anche mantenendo il Ministero dell'Ambiente? Cosa sarebbe cambiato?
L'idea era quella di accorpare i ministeri onde evitare che si mettano i bastoni tra le ruote l'un l'altro...o almeno così l'hanno messa giù...
Comunque che differenza ci sarebbe tra l'avere un ministero per l'Ambiente affidato ad una tipo...la Brambilla...o il non averlo affatto?
Ce ne sarebbe, perchè, per quanto incapace un ministro può essere, e fra Matteoli e P. Scanio ne abbiamo avuto ottimi esempi, comunque ci sono persone in gamba che vi lavorano, e che cercano di mandare avanti la "baracca" nel migliore dei modi, pur fra mille ostacoli politici.
E spesso sono persone che hanno vinto concorsi lancinanti, e sono li con contratti a termine da 1000 euro al mese.
LuVi
nemodark
28-04-2008, 21:13
Avete competenze in campo ambientale... NO, quindi lasciate lavorare gli esperti, la maggioranza degli Italiani ha deciso che Il Ministero dell'Ambiente è inutile quindi verrà cancellato, quando gli Italiani verranno chiamati alle urne per votare nuovamente su chi dovrà governare il paese, allora forse le cose potranno tornare come erano, per il momento mi spiace ma le cose stanno cosi, non vi piace arrangiatevi.
Ciao. :O
Avete competenze in campo ambientale... NO, quindi lasciate lavorare gli esperti, la maggioranza degli Italiani ha deciso che Il Ministero dell'Ambiente è inutile quindi verrà cancellato, quando gli Italiani verranno chiamati alle urne per votare nuovamente su chi dovrà governare il paese, allora forse le cose potranno tornare come erano, per il momento mi spiace ma le cose stanno cosi, non vi piace arrangiatevi.
Ciao. :O
Scusa... "avete" chi? :confused:
Se parlo di ciò è perchè mia moglie è Ingegnere Ambientale, ex ministero dell'ambiente, ora provincia di Roma, ed abbiamo molti amici che ivi lavorano.
Tu, invece, che competenze puoi vantare? E dell'ambiente, hai un interesse che vada oltre il tuo giardinetto?
LuVi
Ehi nemodark quello è un avatar che viene da Elfen Lied vero? :D
Scusa... "avete" chi? :confused:
Se parlo di ciò è perchè mia moglie è Ingegnere Ambientale, ex ministero dell'ambiente, ora provincia di Roma, ed abbiamo molti amici che ivi lavorano.
Tu, invece, che competenze puoi vantare? E dell'ambiente, hai un interesse che vada oltre il tuo giardinetto?
LuVi
Tu allora sei in evidente condizione di conflitto di interesse o quantomeno di bias nel giudizio.
Ziosilvio
28-04-2008, 21:26
Abolire il Ministero dell'Ambiente, e trasformarlo in un ufficio del Ministero dell'Industria e delle Attività Produttive.
Perché mi viene in mente il reparto "Scorie radioattive e Pasticcini" della Carter&Carter?
nemodark
28-04-2008, 21:28
Ehi nemodark quello è un avatar che viene da Elfen Lied vero? :D
Yes...
@Luvi che me frega che tua moglie è ing. Ambientale, manco avessi detto che era Rubbia oppure che è stata Ministro dell'Ambiente, ma poi che Laurea è ing. Ambientale mai sentita prima. :confused:
Se poi come dici ha lavorato a Roma ha fatto un ottimo lavoro... tra poco nel Lazio succederà lo stesso casino accaduto in Campania tutto perché non si sono fatti i Termo valorizzatori.
Complimenti. :muro:
P.S. Per la cronaca io sono Agronomo. ;)
@Luvi che me frega che tua moglie è ing. Ambientale, manco avessi detto che era Rubbia oppure che è stata Ministro dell'Ambiente, ma poi che Laurea è ing. Ambientale mai sentita prima. :confused:
Beh, di fronte a tale ignoranza in materia, non posso proseguire :)
P.S. Per la cronaca io sono Agronomo. ;)
Per la cronaca di che? Mi sembra una aggravante per te. Ma parecchio.
LuVi
Tu allora sei in evidente condizione di conflitto di interesse o quantomeno di bias nel giudizio.
Punti di vista.
Ma un punto di vista più sano sarebbe il pensare che ho informazioni più dirette.
Per la cronaca, lei non vede l'ora che aboliscano le province, pur lavorandoci, quindi, oltre al bias, respingo serenamente anche l'accusa di conflitto di interesse, ma proprio in surplace :D
LuVi
Punti di vista.
Ma un punto di vista più sano sarebbe il pensare che ho informazioni più dirette.
Per la cronaca, lei non vede l'ora che aboliscano le province, pur lavorandoci.
LuVi
Guarda che non ti contestando l'informazione. L'informazione ha un riscontro con la realtà: non ci sono punti di vista. Se viene confermata la leggeremo sui giornali dopo che tu l'hai appresa per vie dirette.
Io dico che il tuo giudizio nel merito dell'assorbimento di questo ministero è inevitabilmente influenzato.
Per la cronaca, lei non vede l'ora che aboliscano le province, pur lavorandoci, quindi, oltre al bias, respingo serenamente anche l'accusa di conflitto di interesse, ma proprio in surplace :D
LuVi
E se la cosa giusta fosse non abolirle? Per dimostrare di non essere in conflitto di interesse si diventa schiavi della scelta che ci danneggia?
In ogni casi che si decida o valuti per se stessi è poco opportuno, almeno secondo alcuni. Bella fregatura questa del conflitto di interesse.
(Sto ironizzando su una visione amorale a priori della politica che non condivido ;) , non ce l'ho con te... almeno non in questo topic in particolare :p)
Guarda che non ti contestando l'informazione. L'informazione ha un riscontro con la realtà: non ci sono punti di vista. Se viene confermata la leggeremo sui giornali dopo che tu l'hai appresa per vie dirette.
Io dico che il tuo giudizio nel merito dell'assorbimento di questo ministero è inevitabilmente influenzato.
E se la cosa giusta fosse non abolirle? Per dimostrare di non essere in conflitto di interesse si diventa schiavi della scelta che ci danneggia?
In ogni casi che si decida o valuti per se stessi è poco opportuno, almeno secondo alcuni. Bella fregatura questa del conflitto di interesse.
A parte che "il conflitto di interesse non esiste" (cit.)
Credo che chiunque abbia a cuore l'ambiente (ed a coloro si rivolge il mio thread) non possa che rimanere basito di fronte alla prospettiva di vederne funzioni e scopi INGLOBATI nel ministero dell'industria e delle attività produttive.
Non si può ragionare solo in termini di "roma ladrona ministeri pieni di nullafacenti" perchè non è vero su diversi e numerosi livelli.
LuVi
Tetsuya1977
28-04-2008, 22:12
mia moglie è Ingegnere Ambientale, ex ministero dell'ambiente, ora provincia di Roma, ed abbiamo molti amici che ivi lavorano.
Tu, invece, che competenze puoi vantare? E dell'ambiente, hai un interesse che vada oltre il tuo giardinetto?
LuVi
Ti sei dimenticato di dire che è una Santa donna.
Per averti sposato.
E' un complimento per Lei,he.
Perché mi viene in mente il reparto "Scorie radioattive e Pasticcini" della Carter&Carter?
MITTICOOOOOOOO! :D
http://www.youtube.com/watch?v=W2uN2idCmCY
:ave:
P.S. Per la cronaca io sono Agronomo. ;)
Un agronomo che non sa che esiste ing. ambientale :mbe: :confused:
'namo bene, c'è dal '95 (e forse anche prima) :D
al posto del ministro dell'ambiente ci mette un ministro nucleare ??? :stordita:
Un agronomo che non sa che esiste ing. ambientale :mbe: :confused:
'namo bene, c'è dal '95 (e forse anche prima) :D
Mi sembra sia stato istituito nel 1991.
Appunto... 'namo bene... :rolleyes:
LuVi
Swisström
28-04-2008, 22:35
magari tagliassero i fondi per "l'ambiente" pure (ma il pure non ci sta nemmeno visto che in Italia non li taglierà nessuno) qui in Svizzera... centinaia di milioni dei contribuenti che se ne vanno in fumo ogni anno.
magari tagliassero i fondi per "l'ambiente" pure (ma il pure non ci sta nemmeno visto che in Italia non li taglierà nessuno) qui in Svizzera... centinaia di milioni dei contribuenti che se ne vanno in fumo ogni anno.
Swizzera comunista! :D
Swizzera comunista! :D
I massoni ambientalisti hanno invaso l'Europa. :D
Ma chi se ne strafrega della svizzera?!?!? :confused:
LuVi
Swisström
28-04-2008, 22:44
Ma chi se ne strafrega della svizzera?!?!? :confused:
LuVi
Gli stessi a cui frega di tua moglie.
sid_yanar
28-04-2008, 22:44
se la notizia postata verrà confermata, si tratta di una fatto estremamente grave, ma del tutto in linea con quanto già visto nei quinquennio berlusconiano 2001-2006. Già allora il nostro decise di togliere dalle mani del parlamento la legislazione ambientale per affidare ad un gruppo di "saggi" appositamente pagati la cancellazione e successiva riscrittura di tutta la legislazione faticosamente ottenuta in precedenza. Purtroppo la protezione dell'ambiente equivale all'esistenza di regole nell'interesse della collettività, da qui la profonda ostilità della sedicente destra italiana nei confronti dell'ambiente. Ne pagheremo le conseguenze per lungo tempo.
Solertes
28-04-2008, 22:51
Avete competenze in campo ambientale... NO, quindi lasciate lavorare gli esperti, la maggioranza degli Italiani ha deciso che Il Ministero dell'Ambiente è inutile quindi verrà cancellato, quando gli Italiani verranno chiamati alle urne per votare nuovamente su chi dovrà governare il paese, allora forse le cose potranno tornare come erano, per il momento mi spiace ma le cose stanno cosi, non vi piace arrangiatevi.
Ciao. :O
Gli ingegneri ambientali (si chiama Ingegneria dell'ambiente e del territorio) studiano le problematiche di tutela dell'ambiente e non solo.
Georisorse
Pianificazione
Ambiente
Geoingegneria
Recupero Ambientale
Tutela Ambiente
Queste sono alcune delle specializzazioni del corso.
E comunque quello che dici è sbagliato, perchè una volta che l'ambiente è modificato profondamente il processo potrebbe essere irreversibile....meno male che sei agronomo :asd:
Yes...
@Luvi che me frega che tua moglie è ing. Ambientale, manco avessi detto che era Rubbia oppure che è stata Ministro dell'Ambiente, ma poi che Laurea è ing. Ambientale mai sentita prima. :confused:
Se poi come dici ha lavorato a Roma ha fatto un ottimo lavoro... tra poco nel Lazio succederà lo stesso casino accaduto in Campania tutto perché non si sono fatti i Termo valorizzatori.
Complimenti. :muro:
P.S. Per la cronaca io sono Agronomo. ;)
Se tu fossi un ingegnere ambientale (Tutela Ambiente) sapresti che i Termovalorizzatori non sono la soluzione ottimale per il problema dei rifiuti.
Gli stessi a cui frega di tua moglie.
Ma se a te non frega nulla nè dell'ambiente, nè dei ministeri italiani, nè del ministero dell'ambiente nè, giustamente, delle cose che ho detto per dare i giusti connotati di credibilità alla notizia, perchè posti? :confused:
E meno male che non te ne frega nulla; evita proprio di citarmi e citare le persone che mi riguardano.
Evita del tutto, grazie.
LuVi
dantes76
28-04-2008, 22:54
Senti, senti questa!! fa ridere!! ho sentito che daranno il ministero della giustizia a Elio vito..:sofico:
Swisström
28-04-2008, 22:55
Ma se a te non frega nulla nè dell'ambiente, nè dei ministeri italiani, nè del ministero dell'ambiente nè, giustamente, delle cose che ho detto per dare i giusti connotati di credibilità alla notizia, perchè posti? :confused:
Perchè la notizia mi interessa? :)
E meno male che non te ne frega nulla; evita proprio di citarmi e citare le persone che mi riguardano.
Evita del tutto, grazie.
LuVi
Meno male eh.... :fagiano:
Solertes
28-04-2008, 22:59
magari tagliassero i fondi per "l'ambiente" pure (ma il pure non ci sta nemmeno visto che in Italia non li taglierà nessuno) qui in Svizzera... centinaia di milioni dei contribuenti che se ne vanno in fumo ogni anno.
Ti consiglio di andare alle "Terme" di Seveso sarebbe una vacanza rilassante :asd:
Oppure una gita nelle miniere di Balengero e Corio :asd:
Perchè la notizia mi interessa? :)
No, la notizia NON ti interessa, per diversi motivi:
1) perchè è postata da me
2) perchè è riportata tramite mia moglie, delle cui opinioni, hai scritto, te ne freghi.
Quindi, abbi la compiacenza di stare zitto e discutere in altri thread.
Grazie.
LuVi
dantes76
28-04-2008, 23:08
Ti consiglio di andare alle "Terme" di Seveso sarebbe una vacanza rilassante :asd:
Oppure una gita nelle miniere di Balengero e Corio :asd:
o di dare una mano alle marmotte, quando shekerano :asd:
Swisström
28-04-2008, 23:12
No, la notizia NON ti interessa, per diversi motivi:
Direi che sono ancora in grado di capire cosa mi interessa e cosa no
1) perchè è postata da me
Mi stai forse accusando di avere pregiudizi?
2) perchè è riportata tramite mia moglie, delle cui opinioni, hai scritto, te ne freghi.
Ma chi se ne strafrega della svizzera?!?!?
LuVi
Gli stessi a cui frega di tua moglie.
Segui il ragionamento... e capirai che a me frega eccome delle sue opinioni, così come mi frega della Svizzera :)
Grazie.
LuVi
Ma prego, se serve qualcos altro basta chiedere.
Ora torniamo in topic :)
Direi che sono ancora in grado di capire cosa mi interessa e cosa no
Ecco, questa notizia riguarda l'Italia, un ministero, l'ambiente e, soprattutto, alla base, le opinioni di una persona di cui non ti frega nulla.
Quindi, non ti interessa.
Mi stai forse accusando di avere pregiudizi?
Non è una accusa, è un dato di fatto.
Segui il ragionamento... e capirai che a me frega eccome delle sue opinioni, così come mi frega della Svizzera :)
No.
A me non frega nulla della Svizzera, quindi se TU apri un thread che ne parla, non intervengo.
Fai la stessa cosa, e non ti sto pregando.
Ora torniamo in topic :)
No, in caso, tornaTe, in topic, te non ci sei.
LuVi
Swisström
28-04-2008, 23:22
Ecco, questa notizia riguarda l'Italia, un ministero, l'ambiente e, soprattutto, alla base, le opinioni di una persona di cui non ti frega nulla.
Quindi, non ti interessa.[/capito]
http://www.dpu.dk/webedit/images/common/Quarterly/02/Front%20page/Banner.yessir.jpg
certo che qualche fonte concreta sarebbe utile... per quanto io mi fidi ciecamente della parola di un ingegnere ambientale (che esiste dal 1991)
dantes76
28-04-2008, 23:25
http://www.dpu.dk/webedit/images/common/Quarterly/02/Front%20page/Banner.yessir.jpg
avete il mare in svizzera?
sbaglio o i ministeri dovrebbero scendere a 12?
in quel caso è chiaro che bisognerebbe accorpare qualcuno degli esistenti per non sforare
FastFreddy
28-04-2008, 23:27
sbaglio o i ministeri dovrebbero scendere a 12?
in quel caso è chiaro che bisognerebbe accorpare qualcuno degli esistenti per non sforare
;)
sbaglio o i ministeri dovrebbero scendere a 12?
in quel caso è chiaro che bisognerebbe accorpare qualcuno degli esistenti per non sforare
BINGO :D
in verità Silvio se ne frega della natura :mad:
dantes76
28-04-2008, 23:34
BINGO :D
in verità Silvio se ne frega della natura :mad:
ma si interessa dell'attuazione del programma:O
ma si interessa dell'attuazione del programma:O
però senza un ministero :O
almeno formalmente i ministri sono 12 :O
Solertes
28-04-2008, 23:46
BINGO :D
in verità Silvio se ne frega della natura :mad:
E' fondamentalmente sempre un palazzinaro, a villa Certosa non ha dato certo dimostrazione di essere interessato alla sua tutela....che poi accorpi il ministero con un altro ci stà, l'importante è che non vengano perse le competenze e, sopratutto, che tali competenze vengano adoperate senza subordinare l'ambiente al resto. :O
nemodark
29-04-2008, 00:03
Un agronomo che non sa che esiste ing. ambientale :mbe: :confused:
'namo bene, c'è dal '95 (e forse anche prima) :D
Visto i ruoli di grande prestigio che ricoprono gli Ing. Ambientali, questo corso di Laurea mi era sfuggito, strano evvè. :ciapet:
Ciao.
Gli ingegneri ambientali (si chiama Ingegneria dell'ambiente e del territorio) studiano le problematiche di tutela dell'ambiente e non solo.
Georisorse
Pianificazione
Ambiente
Geoingegneria
Recupero Ambientale
Tutela Ambiente
Queste sono alcune delle specializzazioni del corso.
E comunque quello che dici è sbagliato, perchè una volta che l'ambiente è modificato profondamente il processo potrebbe essere irreversibile....meno male che sei agronomo
Io dico che le cose sono sbagliate :muro:, ma tu che fai nella vita, sei Ing. Ambientale ???, ma tu sai cosa è inquinamento, sei a conoscenza della salubrità dei nostro territori ???
Non credo, altrimenti non parleresti di tutela dell'ambiente, ciao.
Se tu fossi un ingegnere ambientale (Tutela Ambiente) sapresti che i Termovalorizzatori non sono la soluzione ottimale per il problema dei rifiuti.
Giusto, da oggi in poi i rifiuti che produce l'intero territori del Lazio e Campania li portiamo a casa tua cosi non inquiniamo. :muro:
FabioGreggio
29-04-2008, 00:12
Certo, l'ambiente in mano all'industria è un passo avanti nella direzione giusta :)
Okk, va beeene :)
LuVi
Forse anche l'agricoltura, le pari opportunità, il lavoro e l'economia vanno all'industria.
Giusto semplificare.
Magari in mano tutto a uno solo.
Che quando decide sale su un cofano dell'auto a Pzza S. Babila e dice la cosona al tg4.
Semplificare cazzo!
E va da via el cù anche la Demucrasia...che palle!
fg
FalconXp
29-04-2008, 00:20
Visto i ruoli di grande prestigio che ricoprono gli Ing. Ambientali, questo corso di Laurea mi era sfuggito, strano evvè. :ciapet:
Io dico che le cose sono sbagliate :muro:, ma tu che fai nella vita, sei Ing. Ambientale ???, ma tu sai cosa è inquinamento, sei a conoscenza della salubrità dei nostro territori ???
Non credo, altrimenti non parleresti di tutela dell'ambiente, ciao.
Giusto, da oggi in poi i rifiuti che produce l'intero territori del Lazio e Campania li portiamo a casa tua cosi non inquiniamo. :muro:
1) Gli ingegnere ambientali hanno un ruolo importantissimo nel territorio alla stregua dei geologi, dei pianificatori territoriali e dei biologhi.Il problema non è che non se ne è mai sentito parlare, è che nessuno gli da retta perchè pensano che sia un lavoro stupido.Al contrario invece lo ritengo fondamentale ma in questo paese dove al verde si preferisce il grigio del cemento, nessuno gli fa mettere bocca perchè altrimenti i pochi imprenditori(:rolleyes: ) non costruiscono più.
2)La tutela dell'ambiente non dovrebbe stare a cuore solo all'ingegnere ambientale ma anche ai quei cittadini ignoranti che inquinano senza porsi il problema di cosa stanno buttando nel cesso.Se ti parla di tutela dell'ambiente è perchè evidentemente ci sono persone ignoranti che inquinano a sfreggio e che hanno ridotto il territorio a brandelli.Allora gli ing. ambientali si preoccupano di tutelare il territorio ed evitare che accadano ancora queste cose.Ma siccome nei comuni si preferisce fare finta di niente, perchè il verde sembra quasi una cosa scomoda, preferiscono tutti il cemento, il mattone.Voglio vedere a furia di cementare dove porterete i bambini a giocare..
3)E' vero, i termovalorizzatori sono una grande buffonata, non sono quelli che porteranno i nostri rifiuti al macero.Cerca su google h2pia forse potresti imparare un pò di cose su come utilizzare l'energia e il riciclo dei materiali di scarto.Il futuro è il riciclo, non bruciare...vi volete continuare a bruciare il pianeta?
In conclusione, prima di dire se una professione è utile o meno, fatevi due ricerche e qualche pensiero a mente lucida...può essere comodo oltre che utile.;)
Solertes
29-04-2008, 00:23
Visto i ruoli di grande prestigio che ricoprono gli Ing. Ambientali, questo corso di Laurea mi era sfuggito, strano evvè. :ciapet:
In effetti essendo i ruoli di prestigio occupati dagli agronomi sarebbe impossibile per altre figure ricoprirle :asd:
Io dico che le cose sono sbagliate :muro:, ma tu che fai nella vita, sei Ing. Ambientale ???, ma tu sai cosa è inquinamento, sei a conoscenza della salubrità dei nostro territori ???
Non credo, altrimenti non parleresti di tutela dell'ambiente, ciao.
Non dici che le cose sono sbagliate, dici cose sbagliate che è diverso.
Cosa faccio io è affar mio, quello che sò pure e di certo non faccio di tutto per evidenziare quello che non so....ma evidentemente siamo diversi....voglio aiutarti, dammi delle dritte per quella che viene volgarmente chiamata Erba gatta...ne ho un vasetto in terrazzo e vorrei migliorare la coltivazione. :asd:
Giusto, da oggi in poi i rifiuti che produce l'intero territori del Lazio e Campania li portiamo a casa tua cosi non inquiniamo. :muro:
Lo fate già, perchè da noi esiste un piano rifiuti e la raccolta differenziata è su buoni livelli, per cui si incenerisce sempre meno.
Quello in meno che inceneriamo di nostro, lo facciamo con i rifiuti del resto della penisola, anche perchè ci pagano per farlo.
http://it.youtube.com/watch?v=DUieUiKQ2Uw&feature=related
tdi150cv
29-04-2008, 00:34
cazz ... le fonti dirette ... non le conoscete ?
:read:
dave4mame
29-04-2008, 00:40
sbaglio o i ministeri dovrebbero scendere a 12?
in quel caso è chiaro che bisognerebbe accorpare qualcuno degli esistenti per non sforare
'stardo... è da pagina una che sognavo questa battuta e me l'hai bruciata.
a questo punto sarebbe interessante sapere quale sia la "classifica di importanza" dei ministeri.
no, perchè se devono essere 12, non vorrei che per preservare l'ambiente mi tocca bruciarmi interni o giustizia...
Certo, come no :O
Ma diciamo pure che questo thread potrebbe benissimo essere chiuso. Luvi, CITA LE FONTI, come da regolamento, o questo è da considerarsi CACATHREAD.
dave4mame
29-04-2008, 00:45
penso sia probabile a prescindere dalle fonti, se 12 devono essere i ministeri...
Purtroppo la protezione dell'ambiente equivale all'esistenza di regole nell'interesse della collettività, da qui la profonda ostilità della sedicente destra italiana nei confronti dell'ambiente. Ne pagheremo le conseguenze per lungo tempo.
Il signore che ha detto in tv che gli inceneritori hanno impatto nullo (uguale a zero) sulla salute dei cittadini di che partito è?
nemodark
29-04-2008, 00:48
Non per essere presuntuoso però non posso parlare con voi di certi argomenti perché sicuramente sarete esperti in altri settori, ma dell'ambiente mi spiace non capite un granché !!!
Mi spiace dirlo, ma non portate argomentazioni valide, non potete parlate per sentito dire oppure mi dite di cercare con google... ma lasciamo stare che è meglio. :rolleyes:
Continuate a vivere nell'illusione che allo stato attuale in nostro territorio sia ancora sano, che le falde acquifere non siano contaminate, e che i nostri cibi siano sani, a proposito continuate a farvi fregare i soldi da quelli che spacciano per s sani i cibi BIO. :doh:
Guardate che al confronto di quello che è già stato fatto al nostro territorio a cui non vi si può porre rimedio un Termovalorizzatore al confronto inquina come una scureggia. :muro:
Lasciate stare i vari Grillini e Pacorari Scanio che quelli di Ambiente non capiscono una ceppa, andatevi a leggere qualche testo universitario di difesa e controllo delle derrate Alimentari e vedrete che merda mangiamo ogni giorno e nessuno non dice una emerita mazza.
no, perchè se devono essere 12, non vorrei che per preservare l'ambiente mi tocca bruciarmi ... giustizia...
Perchè, è un argomento che qualcuno ritiene interessante? :confused:
LuVi
Non per essere presuntuoso però non posso parlare con voi di certi argomenti perché sicuramente sarete esperti in altri settori, ma dell'ambiente mi spiace non capite un granché !!!
Zitti tutti: ecco il futuro capoufficio dell'ambiente nel ministero dell'industria. :D
LuVi
Visto i ruoli di grande prestigio che ricoprono gli Ing. Ambientali, questo corso di Laurea mi era sfuggito, strano evvè. :ciapet:
Io dico che le cose sono sbagliate :muro:, ma tu che fai nella vita, sei Ing. Ambientale ???, ma tu sai cosa è inquinamento, sei a conoscenza della salubrità dei nostro territori ???
Non credo, altrimenti non parleresti di tutela dell'ambiente, ciao.
Giusto, da oggi in poi i rifiuti che produce l'intero territori del Lazio e Campania li portiamo a casa tua cosi non inquiniamo. :muro:
Sei stato colto in fallo, sei ignorante sull'argomento, almeno non insistere, non renderti ridicolo ;)
LuVi
dave4mame
29-04-2008, 08:17
edit:
non è carino replicare a chi non può rispondere :)
Tetsuya1977
29-04-2008, 10:16
Certo, come no :O
Ma diciamo pure che questo thread potrebbe benissimo essere chiuso. Luvi, CITA LE FONTI, come da regolamento, o questo è da considerarsi CACATHREAD.
Penso che noi siamo il problema.
Noi che rispondiamo a questi inutili topic,con titoli assurdi (non so quanti ne siano stati aperti dallo stesso autore in 1 giorno) che hanno il solo scopo di creare flame e scannarsi come bambini.
Pensa se nessuno rispondesse più...sarebbe un bene per tutti,anche per chi crea questi topic che viene sospeso un giorno sì e l'altro anche.
Il precedente ministro dell'ambiente ha fatto solo danni alle infrastrutture e nulla di buono per l'ambiente, non è che essendoci un ministero le cose vanno meglio.
Sicuramente si deve lavorare per preservare l'ambiente, ma finché tutto il pianeta va avanti a petrolio, carbone, gas e uranio... non vedo perché noi dovremmo penalizzare infrastrutture (o qualche azienda) perché abbattono qualche albero o rompono i coglioni a qualche delfino.
In Italia siamo arrivati a un livello in cui alla gente interessa mangiare, non cosa mangiare. Quando avremo riportato l'attenzioni sul cosa si mangia (che sono d'accordo sia per la maggior parte porcheria), allora potremo lavorare anche sull'ambiente.
dave4mame
29-04-2008, 11:03
ma mica tanto.
non più tardi di 20 giorni fa ho beccato una di quelle trasmissioni idiote del pomeriggio dove si dibatteva circa la necessità di "ripensare" agli articoli della propria spesa.
Intervistavano un macellaio il quale implicitamente dava dei poco furbi ai consumatori, sostenendo che esistono buoni tagli di carne che senz'altro costano meno del filetto.
apriti cielo! in studio c'era una virago che manco gli avesso chiesto di vendere la figlia.
"er filetto è un diritto! c'avevo il diritto de magnà er filetto come tutti gl'artri!"
ma sti cazzi...
poi non lamentarti se non arrivi a fine mese.
John Cage
29-04-2008, 11:10
Yes...
@Luvi che me frega che tua moglie è ing. Ambientale, manco avessi detto che era Rubbia oppure che è stata Ministro dell'Ambiente, ma poi che Laurea è ing. Ambientale mai sentita prima. :confused:
Se poi come dici ha lavorato a Roma ha fatto un ottimo lavoro... tra poco nel Lazio succederà lo stesso casino accaduto in Campania tutto perché non si sono fatti i Termo valorizzatori.
Complimenti. :muro:
P.S. Per la cronaca io sono Agronomo. ;)
un agronomo che non conosce ingegneria ambientale? :D :D :D
Umm.. vediamo. Distingui una mela da una pera? :D
John Cage
29-04-2008, 11:12
Il precedente ministro dell'ambiente ha fatto solo danni alle infrastrutture e nulla di buono per l'ambiente, non è che essendoci un ministero le cose vanno meglio.
Sicuramente si deve lavorare per preservare l'ambiente, ma finché tutto il pianeta va avanti a petrolio, carbone, gas e uranio... non vedo perché noi dovremmo penalizzare infrastrutture (o qualche azienda) perché abbattono qualche albero o rompono i coglioni a qualche delfino.
In Italia siamo arrivati a un livello in cui alla gente interessa mangiare, non cosa mangiare. Quando avremo riportato l'attenzioni sul cosa si mangia (che sono d'accordo sia per la maggior parte porcheria), allora potremo lavorare anche sull'ambiente.
Tutto questo parlare a vanvera senza sapere le cose e per sentito dire da lo sconcerto.
Ma di cosa stai parlando nello specifico?
Non sai nulla delle innovazioni in materia ambientale contenute nella finanziaria 2007?
E di cosa si occupa il ministero dell'ambiente?
Secondo me si danneggia solo la propria immagine a parlare così a caso.
ma mica tanto.
non più tardi di 20 giorni fa ho beccato una di quelle trasmissioni idiote del pomeriggio dove si dibatteva circa la necessità di "ripensare" agli articoli della propria spesa.
Intervistavano un macellaio il quale implicitamente dava dei poco furbi ai consumatori, sostenendo che esistono buoni tagli di carne che senz'altro costano meno del filetto.
apriti cielo! in studio c'era una virago che manco gli avesso chiesto di vendere la figlia.
"er filetto è un diritto! c'avevo il diritto de magnà er filetto come tutti gl'artri!"
ma sti cazzi...
poi non lamentarti se non arrivi a fine mese.
Sì beh, io con "cosa" mangiare intendevo la composizione del cibo o il modo in cui viene preparato. Non la tipologia...
Però è vero, gli italiani si lamentano, ma automobili, vestiti, cene, ecc... non è che molti vi abbiano rinunciato.
Dove faccio la spesa io vendono mezzo chilo di pasta a 45centesimi (chiaro che chissa da dove viene, ma capirai la Barilla), siccome cerco di tenermi in forma non mangio mai più di 80-100g alla volta. In pratica con 45 centesimi ci potrei pranzare per una settimana lavorativa...
Forse se la gente cominciasse a risparmiare sul cibo (inteso come quantità e, in parte, come qualità), avrebbe più soldi e starebbe meglio (o al peggio uguale)
dave4mame
29-04-2008, 11:21
beh, a dire il vero sembra che ci sia stata una flessione nei consumi.
mi piacerebbe pensare che in parte derivi dal recupero degli sprechi...
Tutto questo parlare a vanvera senza sapere le cose e per sentito dire da lo sconcerto?
Ma di cosa stai parlando nello specifico?
Non sai nulla delle innovazioni in materia ambientale contenute nella finanziaria 2007?
E di cosa si occupa il ministero dell'ambiente?
Secondo me si danneggia solo la propria immagine a parlare così a caso.
Ripeto. All'italiano medio (come al cinese o all'indiano o al russo o all'americano medio) gliene sbatte 'na sega dell'ambiente. Questo è uno dei motivi per cui qui hanno votato uno che il ministero dell'ambiente lo eliminerà.
E parlando delle innovazioni ambientali, siccome sono un italiano medio, me ne sbatto perché prima voglio una finanziaria che non mi tolga i soldi dalle tasche, ma che tagli gli sprechi della pubblica amministrazione e mi aiuti a trovare un lavoro migliore. Poi ci possono anche infilare l'ambiente.
I verdi si sono estinti per questo motivo e perché non hanno dimostrato al loro elettorato di attuare politiche valide.
Questo è quello che intendevo. Che poi sull'ambiente ci si debba pensare da adesso sono d'accordo, perché poi magari diventa troppo tardi, ma non è la priorità degli italiani in questo momento.
John Cage
29-04-2008, 11:29
Ripeto. All'italiano medio (come al cinese o all'indiano o al russo o all'americano medio) gliene sbatte 'na sega dell'ambiente. Questo è uno dei motivi per cui qui hanno votato uno che il ministero dell'ambiente lo eliminerà.
E parlando delle innovazioni ambientali, siccome sono un italiano medio, me ne sbatto perché prima voglio una finanziaria che non mi tolga i soldi dalle tasche, ma che tagli gli sprechi della pubblica amministrazione e mi aiuti a trovare un lavoro migliore. Poi ci possono anche infilare l'ambiente.
I verdi si sono estinti per questo motivo e perché non hanno dimostrato al loro elettorato di attuare politiche valide.
Questo è quello che intendevo. Che poi sull'ambiente ci si debba pensare da adesso sono d'accordo, perché poi magari diventa troppo tardi, ma non è la priorità degli italiani in questo momento.
Bah, chiedilo a chi per merito della finanziaria 2007 risparmierà tanti bei soldini per aver installato solare e fotovoltaico sul tetto di casa.
Ripeto. All'italiano medio (come al cinese o all'indiano o al russo o all'americano medio) gliene sbatte 'na sega dell'ambiente. Questo è uno dei motivi per cui qui hanno votato uno che il ministero dell'ambiente lo eliminerà.
E parlando delle innovazioni ambientali, siccome sono un italiano medio, me ne sbatto perché prima voglio una finanziaria che non mi tolga i soldi dalle tasche, ma che tagli gli sprechi della pubblica amministrazione e mi aiuti a trovare un lavoro migliore. Poi ci possono anche infilare l'ambiente.
I verdi si sono estinti per questo motivo e perché non hanno dimostrato al loro elettorato di attuare politiche valide.
Questo è quello che intendevo. Che poi sull'ambiente ci si debba pensare da adesso sono d'accordo, perché poi magari diventa troppo tardi, ma non è la priorità degli italiani in questo momento.
:eek:
è la tua risposta definitiva? la accendiamo? :asd:
:doh:
ora si spiega tutto.
starò 5 anni a mangiare diossina ma almeno le mani in tasca non me le mettono. magari campo di meno, ma almeno gli sghei non me li toccano. mica cazzi. queste sono cose serie.:O
nemodark
29-04-2008, 11:35
un agronomo che non conosce ingegneria ambientale? :D :D :D
Umm.. vediamo. Distingui una mela da una pera? :D
Io si tu. ;)
Parli cosi perché sei competente in materie ambientali... infatti si vede che porti argomentazioni valide. ;)
I verdi non sono nemmeno nel parlamento, perché non capiscono un emerita mazza, mi ricordo una frase der Pecoraro sulla questione Ponte sullo Stretto!!
In Ponte non va fatto perché l'ombra che si verrebbe a creare stravolgerebbe la fauna e la flora di quel tratto di mare !!!
Altra scoperta dei Verdi, il Sole è fisso in cielo... l'ombra non cambia durante le ore del giorno. :doh:
Un info per tutti che non volete capire... ma lo volete capire che ormai l'ambiente è irrimediabilmente compromesso che volete proteggere che siamo già nella merda ???
John Cage
29-04-2008, 11:45
Io si tu. ;)
Parli cosi perché sei competente in materie ambientali... infatti si vede che porti argomentazioni valide. ;)
I verdi non sono nemmeno nel parlamento, perché non capiscono un emerita mazza, mi ricordo una frase der Pecoraro sulla questione Ponte sullo Stretto!!
In Ponte non va fatto perché l'ombra che si verrebbe a creare stravolgerebbe la fauna e la flora di quel tratto di mare !!!
Altra scoperta dei Verdi, il Sole è fisso in cielo... l'ombra non cambia durante le ore del giorno. :doh:
Un info per tutti che non volete capire... ma lo volete capire che ormai l'ambiente è irrimediabilmente compromesso che volete proteggere che siamo già nella merda ???
Lascia perdere i verdi che loro hanno già perso da soli. Piuttosto confrontati con chi conosce gli argomenti senza spararle così grosse. Fammi capire, siamo nella merda e allora tanto vale non fare nulla?
Non c'è che dire, sei un lume di saggezza. Almeno al pari di Silvio.
starò 5 anni a mangiare diossina ma almeno le mani in tasca non me le mettono. magari campo di meno, ma almeno gli sghei non me li toccano. mica cazzi. queste sono cose serie.:O
Mi devo quotare...
Il signore che ha detto in tv che gli inceneritori hanno impatto nullo (uguale a zero) sulla salute dei cittadini di che partito è?
Solertes
29-04-2008, 11:52
Ripeto. All'italiano medio (come al cinese o all'indiano o al russo o all'americano medio) gliene sbatte 'na sega dell'ambiente. Questo è uno dei motivi per cui qui hanno votato uno che il ministero dell'ambiente lo eliminerà.
E parlando delle innovazioni ambientali, siccome sono un italiano medio, me ne sbatto perché prima voglio una finanziaria che non mi tolga i soldi dalle tasche, ma che tagli gli sprechi della pubblica amministrazione e mi aiuti a trovare un lavoro migliore. Poi ci possono anche infilare l'ambiente.
I verdi si sono estinti per questo motivo e perché non hanno dimostrato al loro elettorato di attuare politiche valide.
Questo è quello che intendevo. Che poi sull'ambiente ci si debba pensare da adesso sono d'accordo, perché poi magari diventa troppo tardi, ma non è la priorità degli italiani in questo momento.
Peccato che poi con una politica ambientale dissennata quello che guadagni dal buon lavoro lo spenderai in cure, se sei fortunato, altrimenti lascerai solo una bella eredità (il bella ha un duplice significato, sostanziosa monetariamente e disastrosa sotto il profilo qualitativo per le generazioni future)....i soldi nell'aldilà non ti serviranno.
Un info per tutti che non volete capire... ma lo volete capire che ormai l'ambiente è irrimediabilmente compromesso che volete proteggere che siamo già nella merda ???
Quindi applichiamo l'eutanasia ambientale?
Hai mai sentito parlare dei termini:"riqualificazione" e "bonifica"?:rolleyes:
nemodark
29-04-2008, 11:54
Lascia perdere i verdi che loro hanno già perso da soli. Piuttosto confrontati con chi conosce gli argomenti senza spararle così grosse. Fammi capire, siamo nella merda e allora tanto vale non fare nulla?
Non c'è che dire, sei un lume di saggezza. Almeno al pari di Silvio.
A parte che tu non hai detto nulla, ma hai solo scritto le solite frasi che usano i verdi per confondere le masse, ma nella sostanza dicono niente... ma se ti sforzi di rileggi i miei post, vedrai che parlo di qualcosa di cui nessun parla, cioè dei cibi che mangiamo, ogni giorno che ormai sono avvelenati e quelli causano veramente tante vittime in Italia non i Tralicci dell'alta Tensione o le Onde Elettromegnetiche !!
Poi magari tutti in Italia fossero saggi e lungimiranti come Il Premier Berlusconi a quest'ora diversi problemi non esisterebbero. ;)
Bah, chiedilo a chi per merito della finanziaria 2007 risparmierà tanti bei soldini per aver installato solare e fotovoltaico sul tetto di casa.
Questo è un altro discorso...
Per come la vedo io installare pannelli fotovoltaici non serve per l'ambiente (abbiamo una marea di centrali nucleari al confine con la Francia, suvvia), ma aiuta l'Italia a diventare un po' meno dipendente dall'energia straniera.
Ed è una manovra che avrebbe fatto chiunque fosse stato al governo.
FabioGreggio
29-04-2008, 11:55
Il precedente ministro dell'ambiente ha fatto solo danni alle infrastrutture e nulla di buono per l'ambiente, non è che essendoci un ministero le cose vanno meglio..
Potresti dettagliare i danni alle infrastrutture e il nulla di buono, per capire sui fatti di cosa parliamo?
Grazie.
fg
nemodark
29-04-2008, 11:56
Quindi applichiamo l'eutanasia ambientale?
Hai mai sentito parlare dei termini:"riqualificazione" e "bonifica"?:rolleyes:
Non è possibile, i danni sono irreversibili, poi bisognerebbe fare dei piani a lunga scadenza 1000-2000 anni, inoltre dovrebbe interessare l'intero Globo cosa attualmente impensabile. :(
Swisström
29-04-2008, 11:56
dovreste prendere esempio dalla sinistra (socialisti e verdi) Svizzera... loro si che hanno trovato la soluzione a tutti i problemi ambientali:
ALZARE LE TASSE
Ah, non cambia niente? Fa niente... intanto noi paghiamo
dave4mame
29-04-2008, 11:57
:eek:
è la tua risposta definitiva? la accendiamo? :asd:
:doh:
ora si spiega tutto.
starò 5 anni a mangiare diossina ma almeno le mani in tasca non me le mettono. magari campo di meno, ma almeno gli sghei non me li toccano. mica cazzi. queste sono cose serie.:O
no, fammi capire....
tu sei convinto di campare meglio a secondo del fatto che l'ente che si occupa dell'ambiente sia un ministero o un altro ufficio?
FabioGreggio
29-04-2008, 12:00
dovreste prendere esempio dalla sinistra (socialisti e verdi) Svizzera... loro si che hanno trovato la soluzione a tutti i problemi ambientali:
ALZARE LE TASSE
Ah, non cambia niente? Fa niente... intanto noi paghiamo
O dalla destra italiana:
Pagano solo le buste paga.
Perchè i dentisti e gli imprenditori nun jaaa fanno più.
fg
Solertes
29-04-2008, 12:01
Non è possibile, i danni sono irreversibili, poi bisognerebbe fare dei piani a lunga scadenza 1000-2000 anni, inoltre dovrebbe interessare l'intero Globo cosa attualmente impensabile. :(
Poichè di pianeta abbiamo solo questo, piuttosto che demolirlo definitivamente, credo che invece sarebbe il caso di cercare di rimediare ove possibile.
La vera lungimiranza è lasciare alle generazioni un posto migliore di come lo abbiamo trovato, non peggiore, altrimenti tanto vale andare assieme ai macachi su Marte.
FastFreddy
29-04-2008, 12:01
dovreste prendere esempio dalla sinistra (socialisti e verdi) Svizzera... loro si che hanno trovato la soluzione a tutti i problemi ambientali:
ALZARE LE TASSE
Ah, non cambia niente? Fa niente... intanto noi paghiamo
L'ambientalismo di sinistra in Italia è quantomai disomogeneo, si va da persone competenti come Realacci e si arriva ad avere dentro coniugi di petrolieri...
Solertes
29-04-2008, 12:04
no, fammi capire....
tu sei convinto di campare meglio a secondo del fatto che l'ente che si occupa dell'ambiente sia un ministero o un altro ufficio?
Non è detto che la presenza di un ministero apposito significhi che quel settore migliorerà, però viene da pensare che vederlo accorpato al ministero dell'industria (che stà agli antipodi) non sia proprio una scelta saggia......è come che una donna vada a fare la visita ginecologica da un dentista...che ovviamente, vista l'assenza di denti nella zona visitata, le farà mettere la dentiera. :D
dave4mame
29-04-2008, 12:14
davvero, senza intento polemico... ma a chi lo si sarebbe dovuto accorpare?
a me sarebbe venuto in mente - forse - infrastrutture.
ma non mi stupirei se non ci fosse nemmeno quello.
politiche sociali mi sembra un tantino forzato.
all'industria si può ipotizzare che, lavorando congiuntamente, si evitino puttanate colossali.
è il ministero dell'industria, non confindustria...
nemodark
29-04-2008, 12:14
Poichè di pianeta abbiamo solo questo, piuttosto che demolirlo definitivamente, credo che invece sarebbe il caso di cercare di rimediare ove possibile.
La vera lungimiranza è lasciare alle generazioni un posto migliore di come lo abbiamo trovato, non peggiore, altrimenti tanto vale andare assieme ai macachi su Marte.
Ma voi non capite che il Pianeta è un tutt'uno... anche se l'Italia dovesse iniziare a salvaguardare l'ambiente, come con il Nuclerare, i Rigassificatori, i Termovalorizzatori, incentivando il trasporto delle merci per via mare che hanno il minore impatto ambientale secondo studi "seri", non come quelli fatti per bloccare la TAV !!!
Anche se l'Italia dovesse fare tutto questo poi ci sarebbero i paesi emergenti Cina, India, Sud-Est Asiatico ecc... che per sfamare le loro popolazioni se ne sbattono di queste cose e continueranno ad inquinare il pianeta. :muro:
John Cage
29-04-2008, 12:19
Questo è un altro discorso...
Per come la vedo io installare pannelli fotovoltaici non serve per l'ambiente (abbiamo una marea di centrali nucleari al confine con la Francia, suvvia), ma aiuta l'Italia a diventare un po' meno dipendente dall'energia straniera.
Ed è una manovra che avrebbe fatto chiunque fosse stato al governo.
Chiunque fosse stato al governo? Cioè devo dare a Berlusconi il beneficio del dubbio su ciò che non ha fatto nei 5 anni precedenti? E perchè quando si tratta di risparmiare tramite la bolletta energetica "questo è un altro discorso"?
Perchè è un altro discorso? E perchè non serve all'ambiente? Per le centrali in francia? :mbe: Cioè? Buttano le scorie sul nostro territorio lo stesso? Cioè, spiegati, perchè è facile cavarsela con un generico "è un altro discorso".
John Cage
29-04-2008, 12:26
A parte che tu non hai detto nulla, ma hai solo scritto le solite frasi che usano i verdi per confondere le masse, ma nella sostanza dicono niente... ma se ti sforzi di rileggi i miei post, vedrai che parlo di qualcosa di cui nessun parla, cioè dei cibi che mangiamo, ogni giorno che ormai sono avvelenati e quelli causano veramente tante vittime in Italia non i Tralicci dell'alta Tensione o le Onde Elettromegnetiche !!
Poi magari tutti in Italia fossero saggi e lungimiranti come Il Premier Berlusconi a quest'ora diversi problemi non esisterebbero. ;)
Ma questi sono problemi seri. Solo un governo con un ministero dedicato o una forte delega all'ambiente può affrontare questi temi. L'italia ha bisogno di tutela ambientale più di qualsiasi altro paese dell'UE. Tutela ambientale significa anche tutela della salute. E questa è materia interministeriale fondamentale che coinvolge agricoltura, attività pruduttive, ambiente, salute a quant'altro.
Solertes
29-04-2008, 12:42
davvero, senza intento polemico... ma a chi lo si sarebbe dovuto accorpare?
a me sarebbe venuto in mente - forse - infrastrutture.
ma non mi stupirei se non ci fosse nemmeno quello.
politiche sociali mi sembra un tantino forzato.
all'industria si può ipotizzare che, lavorando congiuntamente, si evitino puttanate colossali.
è il ministero dell'industria, non confindustria...
Io lo avrei accorpato appunto alle infrastrutture, ma cambiando la denominazione stessa del ministero (infrastrutture e ambiente).
Ma voi non capite che il Pianeta è un tutt'uno... anche se l'Italia dovesse iniziare a salvaguardare l'ambiente, come con il Nuclerare, i Rigassificatori, i Termovalorizzatori, incentivando il trasporto delle merci per via mare che hanno il minore impatto ambientale secondo studi "seri", non come quelli fatti per bloccare la TAV !!!
Anche se l'Italia dovesse fare tutto questo poi ci sarebbero i paesi emergenti Cina, India, Sud-Est Asiatico ecc... che per sfamare le loro popolazioni se ne sbattono di queste cose e continueranno ad inquinare il pianeta. :muro:
Lo so che il pianeta è un sistema complesso e organico, ma non è un buon motivo per non fare nulla, intanto noi dovremmo fare il nostro dovere (così come dovrebbe essere in ogni campo) e solo dopo andare a vedere cosa fanno gli altri (nell'elenco di quelli che se ne sbattono hai dimenticato U.S.A. e Australia)...e se ne sbattono, non tanto per sfamare, quanto per massimizzare il profitto...anche perchè la produzione mondiale di cibo eccede la richiesta ma i meccanismi dei prezzi provocano determinati comportamenti che meriterebbero un thread a parte.
Il nucleare come si è dibattuto spesso ha necessità di tempi, per diventare pienamente operativo, abbastanza lunghi.
L'uranio poi và acquistato o estratto, nel primo caso pensi lo diano via per un pugno di ceci? Nel secondo caso sai quale è la tecnica di estrazione dell'uranio? Si chiama Lisciviazione e i solventi usati sono dei Cianuri...che poi però rimane in residui nello sterile.
Per quanto riguarda le "autostrade" del mare sono d'accordo, andrebbe anche incrementato il trasporto su ferro, infatti sono favorevole alla TAV, ma questa si può fare anche in una maniera più sostenibile per il territorio e le popolazioni che lo abitano.
I Termovalorizzatori non sono, ribadisco, la soluzione ottimale per lo smaltimento dei rifiuti, andrebbero usati solo per la frazione non riciclabile e per quei prodotti dal ciclo di vita esaurito (è una definizione del processo di riciclaggio)....Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma...i termovalorizzatori non sono dei pozzi che assorbono lo sporco e lo trasformano in energia pulita senza conseguenze.
nomeutente
29-04-2008, 12:53
Penso che noi siamo il problema.
Noi che rispondiamo a questi inutili topic,con titoli assurdi (non so quanti ne siano stati aperti dallo stesso autore in 1 giorno) che hanno il solo scopo di creare flame e scannarsi come bambini.
Pensa se nessuno rispondesse più...sarebbe un bene per tutti,anche per chi crea questi topic che viene sospeso un giorno sì e l'altro anche.
Il vaglio sui post e sui thread di LuVi spetta ai moderatori e non a te: 3 gg per polemica personale.
E visto che non sei nuovo a uscite utili solo a fare polemica, ti avviso che le prossime sanzioni saranno più consistenti.
Mi devo quotare...
probabilmente parli di veronesi, ma mi interessa molto poco il partito di appartenenza. io sono per l'eliminazione dei rifiuti a partire dal confezionamento, ma siamo molto OT.
no, fammi capire....
tu sei convinto di campare meglio a secondo del fatto che l'ente che si occupa dell'ambiente sia un ministero o un altro ufficio?
no, rispondevo a questa:
Ripeto. All'italiano medio (come al cinese o all'indiano o al russo o all'americano medio) gliene sbatte 'na sega dell'ambiente. Questo è uno dei motivi per cui qui hanno votato uno che il ministero dell'ambiente lo eliminerà.
E parlando delle innovazioni ambientali, siccome sono un italiano medio, me ne sbatto perché prima voglio una finanziaria che non mi tolga i soldi dalle tasche, ma che tagli gli sprechi della pubblica amministrazione e mi aiuti a trovare un lavoro migliore. Poi ci possono anche infilare l'ambiente.
I verdi si sono estinti per questo motivo e perché non hanno dimostrato al loro elettorato di attuare politiche valide.
Questo è quello che intendevo. Che poi sull'ambiente ci si debba pensare da adesso sono d'accordo, perché poi magari diventa troppo tardi, ma non è la priorità degli italiani in questo momento.
io camperò meglio quando a governare ci saranno persone interessate al benessere di tutti. non della mafia di turno.
dave4mame
29-04-2008, 13:00
è stato solo un qui pro quo, allora :)
Chiunque fosse stato al governo? Cioè devo dare a Berlusconi il beneficio del dubbio su ciò che non ha fatto nei 5 anni precedenti? E perchè quando si tratta di risparmiare tramite la bolletta energetica "questo è un altro discorso"?
Perchè è un altro discorso? E perchè non serve all'ambiente? Per le centrali in francia? :mbe: Cioè? Buttano le scorie sul nostro territorio lo stesso? Cioè, spiegati, perchè è facile cavarsela con un generico "è un altro discorso".
Io il beneficio del dubbio lo dò a chiunque, quindi, non mi scandalizzo a darlo a Berlusconi... l'ho dato pure alla squadra di Prodi.
La manovra in questione non è servita a far risparmiare gli italiani o a consumare meno energia prodotta con combustibili inquinanti, ma è servita a dover comprare meno combustibili inquinanti per produrre l'energia che sarebbe servita alle persone che poi hanno montato dei pannelli fotovoltaici.
Viva il buonismo eh?
Il discorso della Francia è che noi italiani siamo talmente furbi da aver rinunciato al nucleare per ambientalismo, quando semmai le difficoltà erano economiche, e continuiamo a campare con i combustibili fossili e la corrente elettrica fornica da un paese che la produce con centrali nucleari tutte poste al confine con il nostro paese, cosa che, in caso di guasto, danneggerebbe l'Italia, non Parigi.
Furbi.
io camperò meglio quando a governare ci saranno persone interessate al benessere di tutti. non della mafia di turno.
Campa cavallo che l'erba cresce...
Campa cavallo che l'erba cresce...
e allora che ci continuiamo a fare qui?:stordita:
John Cage
29-04-2008, 13:14
Io il beneficio del dubbio lo dò a chiunque, quindi, non mi scandalizzo a darlo a Berlusconi... l'ho dato pure alla squadra di Prodi.
La manovra in questione non è servita a far risparmiare gli italiani o a consumare meno energia prodotta con combustibili inquinanti, ma è servita a dover comprare meno combustibili inquinanti per produrre l'energia che sarebbe servita alle persone che poi hanno montato dei pannelli fotovoltaici.
Viva il buonismo eh?
Il discorso della Francia è che noi italiani siamo talmente furbi da aver rinunciato al nucleare per ambientalismo, quando semmai le difficoltà erano economiche, e continuiamo a campare con i combustibili fossili e la corrente elettrica fornica da un paese che la produce con centrali nucleari tutte poste al confine con il nostro paese, cosa che, in caso di guasto, danneggerebbe l'Italia, non Parigi.
Furbi.
Non è affatto vero che le centrali francesi sono tutte al confine con l'Italia. Dove l'hai sentita questa?
E poi non è affatto vero che se l'italia col nucleare risparmierebbe.
E' vero invece che sarebbe sciocco costruire adesso centrali nucleari di terza generazione quando potremmo continuare e aumentare gli investimenti sul nucleare di quarta generazione che sarà disponibile entro breve. Diffida di chi ti dice che bisognerebbe costruire adesso centrali nucleari per risparmiare. Sono sciocchezze e per di più non sapremmo dove mettere le scorie. Forse in campania?
Non è affatto vero che le centrali francesi sono tutte al confine con l'Italia. Dove l'hai sentita questa?
E poi non è affatto vero che se l'italia col nucleare risparmierebbe.
E' vero invece che sarebbe sciocco costruire adesso centrali nucleari di terza generazione quando potremmo continuare e aumentare gli investimenti sul nucleare di quarta generazione che sarà disponibile entro breve. Diffida di chi ti dice che bisognerebbe costruire adesso centrali nucleari per risparmiare. Sono sciocchezze e per di più non sapremmo dove mettere le scorie. Forse in campania?
Non tutte è chiaro, però sul confine ce ne hanno messe... e non solo loro.
http://www.insc.anl.gov/pwrmaps/map/europe.html
http://www.insc.anl.gov/pwrmaps/map/france.php
E non ho detto che si risparmierebbe, anzi. Dico che la scelta di non passare al nucleare quando si votò il referendum è stata poco furba, dato che a livello ambientale siamo circondati da paesi che le usano, e a livello energetico campiamo proprio grazie a questi paesi, ergo, siamo contro il nucleare, ma lo finanziamo.
Lo so benissimo che sarebbe inutile nell'iimmediato (anzi, altamente costoso) creare centrali nucleari (punterei sui rigassificatori e sul fotovoltaico, ad esempio), però si potrebbe almeno pianificare qualcosa, tra 20-30 anni se ne potrebbero intravedere gli eventuali benefici.
La questione scorie è complessa, ma una eventuale centrale nucleare entrerà operativa tra una decina d'anni, non è detto che non si possa (spendendo poco e in sicurezza) nel 2020 sparare le scorie nello spazio. Poi dove credi che Cina e Russia le buttino le loro?
John Cage
29-04-2008, 15:09
Non tutte è chiaro, però sul confine ce ne hanno messe... e non solo loro.
http://www.insc.anl.gov/pwrmaps/map/europe.html
http://www.insc.anl.gov/pwrmaps/map/france.php
E non ho detto che si risparmierebbe, anzi. Dico che la scelta di non passare al nucleare quando si votò il referendum è stata poco furba, dato che a livello ambientale siamo circondati da paesi che le usano, e a livello energetico campiamo proprio grazie a questi paesi, ergo, siamo contro il nucleare, ma lo finanziamo.
Lo so benissimo che sarebbe inutile nell'iimmediato (anzi, altamente costoso) creare centrali nucleari (punterei sui rigassificatori e sul fotovoltaico, ad esempio), però si potrebbe almeno pianificare qualcosa, tra 20-30 anni se ne potrebbero intravedere gli eventuali benefici.
La questione scorie è complessa, ma una eventuale centrale nucleare entrerà operativa tra una decina d'anni, non è detto che non si possa (spendendo poco e in sicurezza) nel 2020 sparare le scorie nello spazio. Poi dove credi che Cina e Russia le buttino le loro?
Rinunciando al nucleare un effetto lo abbiamo ottenuto di sicuro: non abbiamo avuto il problema dello smaltimento delle scorie. In un paese come l'Italia di questi ultimi 30 anni chissà dove sarebbero finite (alcune importanti inchieste giornalistiche ce lo hanno fatto capire). Già solo il pensiero mi fa rabbrividire.
A livello ambientale è questo il maggiore problema, non il fatto di avere qualche centrale lungo il confine.
Sbagli anche su un altro punto. A detta di tutti gli studiosi, il nucleare sarebbe costoso sia nell'immediato che nel futuro. Smaltire le scorie infatti è molto costoso e questa voce di spesa non viene mai conteggiata.
Quella di parare le scorie nello spazio mi pare una sparata più che una proposta perchè si stanno studiando metodi per l'eliminazione delle scorie in modo più pulito che potrebbero essere pronti con le centrali di quarta genertazioni. La cosa fondamentale è NON iniziare a costruire centrali nucleari nell'immediato ma partecipare in modo attivo alla ricerca.
Rinunciando al nucleare un effetto lo abbiamo ottenuto di sicuro: non abbiamo avuto il problema dello smaltimento delle scorie. In un paese come l'Italia di questi ultimi 30 anni chissà dove sarebbero finite (alcune importanti inchieste giornalistiche ce lo hanno fatto capire). Già solo il pensiero mi fa rabbrividire.
A livello ambientale è questo il maggiore problema, non il fatto di avere qualche centrale lungo il confine.
Sbagli anche su un altro punto. A detta di tutti gli studiosi, il nucleare sarebbe costoso sia nell'immediato che nel futuro. Smaltire le scorie infatti è molto costoso e questa voce di spesa non viene mai conteggiata.
Quella di parare le scorie nello spazio mi pare una sparata più che una proposta perchè si stanno studiando metodi per l'eliminazione delle scorie in modo più pulito che potrebbero essere pronti con le centrali di quarta genertazioni. La cosa fondamentale è NON iniziare a costruire centrali nucleari nell'immediato ma partecipare in modo attivo alla ricerca.
Ma infatti ormai il danno è fatto, non c'è più nessuna possibilità di recupero. Come vedi quasi tutti i paesei europei campano anche con l'uranio, noi no e non potremo farlo probabilmente mai, dato che ci vogliono decenni prima di mandare a regime delle centrali nucleari.
Se in medio oriente per un qualunque motivo chiudessero i rubinetti del petrolio, in Francia andrebbero avanti a uranio, ma dovrebbero diminuire la produzione. Molto probabilmente non ci potrebbero vendere più corrente e noi, senza petrolio, siamo finiti.
E' una questione non solo economica o ambientale, ma anche strategica, di sicurezza nazionale. Noi campiamo perché ci sono gli altri, se gli altri smettono di venderci energia... qui rimaniamo al buio.
E' una questione non solo economica o ambientale, ma anche strategica, di sicurezza nazionale. Noi campiamo perché ci sono gli altri, se gli altri smettono di venderci energia... qui rimaniamo al buio.
Questa è la prova indiretta che affidarsi esclusivamente al libero mercato apre pozzi senza fondo :D
Questa è la prova indiretta che affidarsi esclusivamente al libero mercato apre pozzi senza fondo :D
Infatti in Francia non lo fanno... chiedere a Enel e Electronics Arts...
probabilmente parli di veronesi, ma mi interessa molto poco il partito di appartenenza. io sono per l'eliminazione dei rifiuti a partire dal confezionamento, ma siamo molto OT.
Esatto, io parlo di lui... e mi pare sia l'esponente più autorevole del Partito Democratico in quanto a sanità. Lo dico perché mi dà fastidio questo stare con un piede in due scarpe da parte di alcuni: se il PD ha una visione del problema rifiuti che converge con quella della destra non vedo perché farne un'ennesima divisione dicendo che "Berlusconi ci farà respirare diossina etc. etc."
Esatto, io parlo di lui... e mi pare sia l'esponente più autorevole del Partito Democratico in quanto a sanità. Lo dico perché mi dà fastidio questo stare con un piede in due scarpe da parte di alcuni: se il PD ha una visione del problema rifiuti che converge con quella della destra non vedo perché farne un'ennesima divisione dicendo che "Berlusconi ci farà respirare diossina etc. etc."
ma infatti io schifo e odio anche il pd. perchè sulla storia dei rifiuti si ricorre sempre a soluzioni che non intaccano il potere di alcuno, quando il buon senso dovrebbe indurre ad agire sulla produzione dei rifiuti e sul riciclaggio degli scarti, e non sul loro smaltimento.
a me veronesi sta sulle @@. ridicolo il pd che caccia de mita per l'età e si tiene veronesi più vecchio.
il pd avrebbe attuato la stessa soluzione al problema rifiuti: termovalorizzatori.
Solertes
29-04-2008, 17:43
Ma infatti ormai il danno è fatto, non c'è più nessuna possibilità di recupero. Come vedi quasi tutti i paesei europei campano anche con l'uranio, noi no e non potremo farlo probabilmente mai, dato che ci vogliono decenni prima di mandare a regime delle centrali nucleari.
Se in medio oriente per un qualunque motivo chiudessero i rubinetti del petrolio, in Francia andrebbero avanti a uranio, ma dovrebbero diminuire la produzione. Molto probabilmente non ci potrebbero vendere più corrente e noi, senza petrolio, siamo finiti.
E' una questione non solo economica o ambientale, ma anche strategica, di sicurezza nazionale. Noi campiamo perché ci sono gli altri, se gli altri smettono di venderci energia... qui rimaniamo al buio.
Abbiamo anche altre fonti....anzi il petrolio non sò come sia messo nella bilancia della produzione dell'energia.....perchè a tale scopo del petrolio si recupera la penultima frazione dopo la separazione dei vari Gas,Benzina, Gasolio....e comunque l'avere centrali nucleari non risolverebbe il problema della dipendenza da risorse estere, come ho già detto in un post precedente, l'uranio bisogna comprarlo e in un mondo in crisi energetica non te lo venderebbe nessuno, quindi le centrali non servirebbero a nulla....
ma infatti io schifo e odio anche il pd. perchè sulla storia dei rifiuti si ricorre sempre a soluzioni che non intaccano il potere di alcuno, quando il buon senso dovrebbe indurre ad agire sulla produzione dei rifiuti e sul riciclaggio degli scarti, e non sul loro smaltimento.
a me veronesi sta sulle @@. ridicolo il pd che caccia de mita per l'età e si tiene veronesi più vecchio.
il pd avrebbe attuato la stessa soluzione al problema rifiuti: termovalorizzatori.
Ok, l'importante è fare a capirsi. Mica tutti gli elettori sono netti come te, saprai bene quanta gente aveva le tue stesse idee (quasi tutti nella sinistra radicale prontamente abbandonata per contrastare B e in buona parte nell'Ulivo) e senza nessun patema d'animo ha votato PD.
E dopo la sconfitta, da opposizione, torna subito alle vecchie fazioni. Questo intendevo con un piede in due scarpe.
Ammettiamo l'assurda ipotesi che domani si dia inizio in Italia ad una stagione nucleare. Un costo di costruzione di una centrale da 600-1200MW è tra i 2 e i 5 miliardi di € e un tempo di costruzione minimo di 5 anni. Per renderci indipendenti dall'estero ne servirebbero quasi una decina. Ipotizziamo quindi che iniziando la costruzione oggi, tra 10 anni l'Italia avrà completato 10 centrali nucleare investendo all'incirca 30-40 miliardi di €. C'è un piccolo problema. Le riserve di uranio-235 non sono molte, e il prezzo negli ultimi anni sta crescendo. Le miniere attuali dureranni al massimo circa 30 anni. Praticamente le nostre 10 belle centrali andrebbero in pensione a circa metà del loro ciclo vitale per costi spropositati della materia prima. E tutto ciò senza contare i problemi derivanti dalla gestione delle scorie, un problema immenso.
Molti si sono accorti di quanto il nucleare a fissione sia ambiguo e problematico, e le centrali in occidente si costruiscono sempre meno.
Insomma, piuttosto che investire 40 miliardi nella costruzione di cattedrali nel deserto, investiteli nella ricerca energetica, anche in campo nucleare, e nelle fonti rinnovabili.
PS: Non ci fosse stato quel maledetto referendum oggi avremmo avuto già le nostre 10-20 centrali pienamente operative.
Rinunciando al nucleare un effetto lo abbiamo ottenuto di sicuro: non abbiamo avuto il problema dello smaltimento delle scorie. In un paese come l'Italia di questi ultimi 30 anni chissà dove sarebbero finite (alcune importanti inchieste giornalistiche ce lo hanno fatto capire). Già solo il pensiero mi fa rabbrividire.Solito ragionamento qualunquista anti-italiano. Ci piace piangerci addosso, eh?
L'Italia è stata per un periodo la terza potenza nucleare al mondo, grazie alle menti illuminate all'Enel, e potevamo avere un ruolo primario in questa industria. No, non accetto di far parte di un popolo che si sente inferiore agli Sloveni, agli Svizzeri ed ai Francesi per un discorso che si basa sull'aria fritta. Il problema è che lo stiamo considerando a livello politico quando invece è solamente tecnico. Riportiamolo nella dimensione tecnica e le cose si faranno più semplici senza beccarci le assurdità delle proteste di Scanzano Jonico.
A livello ambientale è questo il maggiore problema, non il fatto di avere qualche centrale lungo il confine.Invece è anche quello è un problema, perché il fatto che i nostri vicini abbiano il nucleare mi fa girare ancor più i perpendicoli. :rolleyes:
Sbagli anche su un altro punto. A detta di tutti gli studiosi, il nucleare sarebbe costoso sia nell'immediato che nel futuro. Smaltire le scorie infatti è molto costoso e questa voce di spesa non viene mai conteggiata.Viene sempre conteggiata.
a me veronesi sta sulle @@. ridicolo il pd che caccia de mita per l'età e si tiene veronesi più vecchio.Sarà che Veronesi è una persona dannatamente competente nel suo campo e la sua presenza è un tesoro molto più di De Mita?
E poi non è che per forza si debbano eliminare tutti i politici anziani! Preferivi De Mita? :D
C'è un piccolo problema. Le riserve di uranio-235 non sono molte, e il prezzo negli ultimi anni sta crescendo. Le miniere attuali dureranni al massimo circa 30 anni. Praticamente le nostre 10 belle centrali andrebbero in pensione a circa metà del loro ciclo vitale per costi spropositati della materia prima.Yawn, ho perso il conto del numero delle volte che ho replicato a questi ragionamenti superficiali. Se penso a quante volte ho replicato in proposito a gresedman, che nonostante tutto continua a ripetere sempre le stesse cose, mi viene il mal di stomaco... Ora, almeno, posso anticiparlo!
Innanzitutto non sono affatto 30 anni, ma circa 60. Secondariamente, si possono riprendere più in massa le ricerche dei giacimenti, che non sono pressoché già tutti noti come per il petrolio. In terzo luogo, parli di U-235, ma non è l'unico combustibile per le centrali nucleari a fissione. In India, ad esempio, si usa il torio, che è 4 volte più diffuso dell'uranio. In ultimo, la costruzione di centrali nucleari autofertilizzanti - che consumano il combustibile decine di volte meglio delle centrali tradizionali - può rendere pressoché insignificante il problema.
Vuoi sapere altro? C'è la sezione Scienza e tecnica, che è molto più adatta per l'argomento.
Yawn, ho perso il conto del numero delle volte che ho replicato a questi ragionamenti superficiali. Se penso a quante volte ho replicato in proposito a gresedman, che nonostante tutto continua a ripetere sempre le stesse cose, mi viene il mal di stomaco... Ora, almeno, posso anticiparlo!
Innanzitutto non sono affatto 30 anni, ma circa 60. Secondariamente, si possono riprendere più in massa le ricerche dei giacimenti, che non sono pressoché già tutti noti come per il petrolio. In terzo luogo, parli di U-235, ma non è l'unico combustibile per le centrali nucleari a fissione. In India, ad esempio, si usa il torio, che è 4 volte più diffuso dell'uranio. In ultimo, la costruzione di centrali nucleari autofertilizzanti - che consumano il combustibile decine di volte meglio delle centrali tradizionali - può rendere pressoché insignificante il problema.
Vuoi sapere altro? C'è la sezione Scienza e tecnica, che è molto più adatta per l'argomento.
Io non sono contrario al nucleare per principio, ci mancherebbe altro, ma investire ORA miliardi di euro in centrali con reattori vecchi non mi sembra intelligente. Meglio investire in ricerca e utilizzare le soluzioni che saranno sviluppate nei prossimi anni tra cui i reattori autofertilizzanti o al torio.
Si deve decidere di investire nel nucleare non per principio, ma per un ritorno economico e tecnologico. Ecco, forse un effetto positivo di una ripresa del programma nucleare potrebbe essere una riduzione della fuga dei cervelli all'estero e più soldi alla ricerca.
John Cage
29-04-2008, 20:44
Solito ragionamento qualunquista anti-italiano. Ci piace piangerci addosso, eh?
L'Italia è stata per un periodo la terza potenza nucleare al mondo, grazie alle menti illuminate all'Enel, e potevamo avere un ruolo primario in questa industria. No, non accetto di far parte di un popolo che si sente inferiore agli Sloveni, agli Svizzeri ed ai Francesi per un discorso che si basa sull'aria fritta. Il problema è che lo stiamo considerando a livello politico quando invece è solamente tecnico. Riportiamolo nella dimensione tecnica e le cose si faranno più semplici senza beccarci le assurdità delle proteste di Scanzano Jonico.
Qualunquista anti-italiano non lo accetto. Hai estrapolato una frase che fa parte di un ragionamento più ampio. In quel frangente dicevo che almeno un aspetto positivo riguardo la rinuncia al nucleare c'è stato. Poi ricordavo che in questo momento riguardo al nucleare è più conveniente per l'italia investire in ricerca rispetto a costruire nuove centrali ora. Cosa che sostengono anche la maggior parte degli scienziati, appurato che il nucleare di IV generazione è relativamente vicino.
Tutto questo per rimanere a questioni PURAMENTE TECNICHE che non sono prerogativa dei faciloni che sostengono il nucleare subito. Anzi!
Le proteste di Scanzano Jonico le lascio a te così le puoi usare come pretesto a tuo piacere.
Io non sono contrario al nucleare per principio, ci mancherebbe altro, ma investire ORA miliardi di euro in centrali con reattori vecchi non mi sembra intelligente. Meglio investire in ricerca e utilizzare le soluzioni che saranno sviluppate nei prossimi anni tra cui i reattori autofertilizzanti o al torio.
Si deve decidere di investire nel nucleare non per principio, ma per un ritorno economico e tecnologico. Ecco, forse un effetto positivo di una ripresa del programma nucleare potrebbe essere una riduzione della fuga dei cervelli all'estero e più soldi alla ricerca.Ma hai ragionissima! Se la metti così è perfetto. Ti metto solo in guardia da certa propaganda, che in alcuni casi (come in quello che ho citato) si smonta con facilità disarmante, ma bisogna che qualcuno la smonti, e spesso non c'è. E' per questo che dico che è diventato troppo un fenomeno politico.
Io sono comunque abbastanza ottimista che si possa potenzialmente avere una nuova centrale nucleare, con tutto il necessario per un ciclo completo, in tempi relativamente brevi, tipo 10-15 anni. Inizialmente affidandoci a compagnie straniere (per forza!), ma poi rientrando nel consorzio dei reattori di IV generazione.
dantes76
29-04-2008, 21:41
Mi devo quotare...
dello stesso partito, con cui andavano a manifestare quelli di an, contro l'apertura di inceneritori, e discariche? o di quello che ha nominato bassolino?
Sarà che Veronesi è una persona dannatamente competente nel suo campo e la sua presenza è un tesoro molto più di De Mita?
E poi non è che per forza si debbano eliminare tutti i politici anziani! Preferivi De Mita? :D
non sia mai! :mad:
il fatto è che se giustifichi l'esclusione di de mita per il limite di età e poi ci metti a uno che è più vecchio, non è che ci fai un figurone ;)
greasedman
30-04-2008, 00:08
No, non accetto di far parte di un popolo che si sente inferiore agli Sloveni, agli Svizzeri ed ai Francesi per un discorso che si basa sull'aria fritta.
Debolissima argomentazione, potrei rispondere che non accetto da un governo che nomina Schifani come seconda carica dello Stato, di ritenersi più sagace di quelli di germania, spagna, belgio, olanda, svezia e degli altri 40 paesi europei che o hanno deciso per il definitivo abbandono, o non costruiscono nuove centrali da decenni, o che le chiudono, o che impongono moratorie per la non-costruzione, o che continuano a scegliere di rimanere fuori.
Sui disastri economici che causerebbe il ritorno al nucleare ci siamo riprodotti già troppe volte, veniamo al dunque che mi sono rotto le scatole: investi TU e OGGI in un progetto nucleare privato al 100%, anche al confine con l'italia (anche a san marino se c'è abbastanza acqua). Dalla materia prima allo smaltimento, passando per difesa, assicurazione, vendita a mercato fino al 2060, etc... tutto.
Non siete pochissimi a straparlare, i soldi si dovrebbero ammucchiare molto facilmente, anche il progetto sarebbe fattibilissimo. Dunque?
Sarà allora che mi convincerò che almeno TU ci credi veramente, liberista della domenica che vuoi fare il liberista coi soldi dello stato (che magari sono pure più miei che tuoi).
Dopodichè avrà senso discutere SE queste persone che almeno dimostrano di crederci davvero hanno ragione o meno, anche se a quel punto compreremo già tutti energia dalle centrali di maxart e dei suoi compari di cordata, che nel frattempo si saranno arricchiti; problema risolto...
Fino ad allora la continuerò a squalificare come sconsiderata propaganda provocatoria da parte di chi non si pone il reale problema di metterci la faccia. Come sempre.
P.S: E non rigirare come al solito la frittata tirando in ballo il confronto coi pannellini fotovoltaici delle patatine o l'energia dalla cacca dei pesci... :p
giacomo_uncino
30-04-2008, 07:54
Rinunciando al nucleare un effetto lo abbiamo ottenuto di sicuro: non abbiamo avuto il problema dello smaltimento delle scorie. In un paese come l'Italia di questi ultimi 30 anni chissà dove sarebbero finite (alcune importanti inchieste giornalistiche ce lo hanno fatto capire). Già solo il pensiero mi fa rabbrividire.
A livello ambientale è questo il maggiore problema, non il fatto di avere qualche centrale lungo il confine.
guarda che le scorie le abbiamo lo stesso anche senza centrali....
Abbiamo anche altre fonti....anzi il petrolio non sò come sia messo nella bilancia della produzione dell'energia.....perchè a tale scopo del petrolio si recupera la penultima frazione dopo la separazione dei vari Gas,Benzina, Gasolio....e comunque l'avere centrali nucleari non risolverebbe il problema della dipendenza da risorse estere, come ho già detto in un post precedente, l'uranio bisogna comprarlo e in un mondo in crisi energetica non te lo venderebbe nessuno, quindi le centrali non servirebbero a nulla....
Quello che intendo è che se produci energia con sistemi diversi, che possono essere il nucleare, petrolio, carbone e gas (magari comprandolo dove costa poco e usando rigassificatori), ma anche sistemi naturali e puliti come idroelettrico, eolico, fotovoltaico e magari anchei rifiuti che in Italia non scarseggiano, hai due vantaggi:
1 - Dipendi meno dagli stranieri perché a regime crei più energia.
2 - Se un dei sistemi di cui sopra (uranio, petrolio, carbone) entra in crisi per un qualunque motivo (a parte l'uranio, ma il petrolio non calerà mai più, ma continuerà ad aumentare costantemente e questo è un bel problema...) tu non ti trovi con il culo a terra.
Questi due vantaggi, per me, valgono ben la spesa maggiore per avviare un sistema energetico di questo tipo.
Debolissima argomentazione, potrei rispondere che non accetto da un governo che nomina Schifani come seconda carica dello Stato, di ritenersi più sagace di quelli di germania, spagna, belgio, olanda, svezia e degli altri 40 paesi europei che o hanno deciso per il definitivo abbandono, o non costruiscono nuove centrali da decenni, o che le chiudono, o che impongono moratorie per la non-costruzione, o che continuano a scegliere di rimanere fuori.
Sui disastri economici che causerebbe il ritorno al nucleare ci siamo riprodotti già troppe volte, veniamo al dunque che mi sono rotto le scatole: investi TU e OGGI in un progetto nucleare privato al 100%, anche al confine con l'italia (anche a san marino se c'è abbastanza acqua). Dalla materia prima allo smaltimento, passando per difesa, assicurazione, vendita a mercato fino al 2060, etc... tutto.
Non siete pochissimi a straparlare, i soldi si dovrebbero ammucchiare molto facilmente, anche il progetto sarebbe fattibilissimo. Dunque?
Sarà allora che mi convincerò che almeno TU ci credi veramente, liberista della domenica che vuoi fare il liberista coi soldi dello stato (che magari sono pure più miei che tuoi).
Dopodichè avrà senso discutere SE queste persone che almeno dimostrano di crederci davvero hanno ragione o meno, anche se a quel punto compreremo già tutti energia dalle centrali di maxart e dei suoi compari di cordata, che nel frattempo si saranno arricchiti; problema risolto...
Fino ad allora la continuerò a squalificare come sconsiderata propaganda provocatoria da parte di chi non si pone il reale problema di metterci la faccia. Come sempre.
P.S: E non rigirare come al solito la frittata tirando in ballo il confronto coi pannellini fotovoltaici delle patatine o l'energia dalla cacca dei pesci... :p
A parte che Bertinotti alla camera non è molto diverso da Schifani al senato (entrambe cazzate, ma Schifani ha ancora il mio beneficio del dubbio), così come D'Alema agli esteri o la Bindi alla famiglia o Mastella alla giustizia... ogni governo mette i propri uomini dove vuole e tranquillo che molti non sono messi lì perché sono capaci, ma siamo OT.
Lo stato deve favorire il nucleare, non deve costruire delle centrali nucleari. E se per favorire privati, anche stranieri, a costruire centrali nucleari in Italia si devono spendere soldi pubblici, ben vengano, ci sono 65000 dipendenti statali che si occupano delle comunità montante, ci sono almeno 15 province che coincidono col comune, ci sono centinaia di sprechi di denaro pubblico inutile... e ci opponiamo alle manovre che potrebbero favorire il paese?
E' per questo che pago le tasse e per questo ne sarei ampiamente felice, non certo per mantenere gente che non serve a una cippa...
Solertes
30-04-2008, 10:31
Quello che intendo è che se produci energia con sistemi diversi, che possono essere il nucleare, petrolio, carbone e gas (magari comprandolo dove costa poco e usando rigassificatori), ma anche sistemi naturali e puliti come idroelettrico, eolico, fotovoltaico e magari anchei rifiuti che in Italia non scarseggiano, hai due vantaggi:
1 - Dipendi meno dagli stranieri perché a regime crei più energia.
2 - Se un dei sistemi di cui sopra (uranio, petrolio, carbone) entra in crisi per un qualunque motivo (a parte l'uranio, ma il petrolio non calerà mai più, ma continuerà ad aumentare costantemente e questo è un bel problema...) tu non ti trovi con il culo a terra.
Questi due vantaggi, per me, valgono ben la spesa maggiore per avviare un sistema energetico di questo tipo.
L'idroelettrico in Italia è sfruttato praticamente al 100% (cosa che ha creato non pochi problemi ambientali).
I rifiuti andrebbero riciclati il più possibile, ottenendo così un risparmio di energia che scaturirebbe dal non dover produrre nuovamente quel bene, contemporaneamente si avrebbe un risparmio di emissioni e un miglioramento della bilancia commerciale con l'estero perchè molti prodotti non dovrebbero venire re-importati.
Per contro si avrebbe una diminuzione della produzione locale dei beni riciclati, cosa che sarebbe assorbita dal lavoro necessario per il riciclaggio.
Bruciare tutto quel ben di Dio è uno spreco.
Il carbone, che va acquistato anche esso (perchè in Italia non abbonda e quello che c'è è di qualità medio-bassa), senza adottare sistemi di "lavaggio" del carbone (UCC), senza l'adozione di centrali ad alto rendimento (Ciclo combinato,cogenerazione, Syngas etc etc...) sono un'arma a doppio taglio...
L'Eolico ha necessità di caratteristiche particolari (per esempio la costanza della direzione dei venti oltrechè di una intensità minima) per cui non è applicabile in maniera troppo estesa....il Fotovoltaico andrebbe incentivato come han dimostrato Spagna e Germania, ma funziona solo di giorno.....imho la soluzione sarebbe la liberalizzazione "reale" del mercato dell'energia rinnovabile (senza includervi alcun tipo assimilato) con la possibilità per un privato di diventare piccolo produttore, al limite per l'eolico si potrebbe considerare una V.I.A. semplificata (e meno onerosa) per i luoghi ove potrebbe essere dannosa....e comunque, nei meccanismi di mercato, se una delle risorse dovesse diventare scarsa, automaticamente le altre si apprezzeranno....imho è giusto battere tutte le vie possibili per affrancarsi dalla dipendenza dalle forniture esterne (una sorta di indipendenza energetica,ma, ovviamente in un'ottica di mercato, la produzione interna deve avere costi concorrenziali nel medio-lungo periodo rispetto ai produttori esteri), ma inizierei con l'incentivazione del risparmio e dell'efficenza.
dello stesso partito, con cui andavano a manifestare quelli di an, contro l'apertura di inceneritori, e discariche? o di quello che ha nominato bassolino?
Confondi l'opportunismo politico locale con le scelte programmatiche nazionali (si trova contraddizione a tutto da tutte le parti se ci andiamo così, e tu lo sai).
La sostanza del ragionamento (che tralatro tu hai capito benissimo) è che a destra la soluzione dei termovalorizzatori si vuole adottare, e adesso anche a sinistra. Prima diffusamente a sinistra si diceva che questa era il "male". Qualche coerente è rimasto, molti altri invece sono saltati sul carrozzone di Veltroni e Veronesi e improvvisamente sono conscii degli "errori del passato".
Debolissima argomentazione, potrei rispondere che non accetto da un governo che nomina Schifani come seconda carica dello Stato, di ritenersi più sagace di quelli di germania, spagna, belgio, olanda, svezia e degli altri 40 paesi europei che o hanno deciso per il definitivo abbandono, o non costruiscono nuove centrali da decenni, o che le chiudono, o che impongono moratorie per la non-costruzione, o che continuano a scegliere di rimanere fuori.La mia è un'argomentazione perfettamente legittima, mentre non sarà la nomina di Schifani a rendere l'Italia più mediocre di altri Paesi, per quanto tu possa pensarne di lui. A differenza di me, tu la poni sul piano politico e difendi la tua visione sul piano politico, così come è accaduto in Germania e negli altri 40 Paesi che dici, ma questo è un modo del tutto errato di affrontare il problema. In altri Paesi dove la politica non sta a spaccare il capello le centrali nucleari si costruiscono eccome, purtroppo a volte senza l'adeguata tecnologia, ma sta' tranquillo che due conti se li sono fatti. Invece noi la tecnologia la possiamo avere, ma quando anche la politica nostrana si accorgerà di nuovo che il nucleare è un'eccellente alternativa a produrre il 50% dell'energia elettrica col carbone come si fa in Germania (ma da loro i Verdi hanno preferito far chiudere le centrali nucleari, valli a capire), si sarà sprecato un sacco di tempo... :rolleyes: Ma anche Germania, Spagna, Belgio e speriamo anche l'Italia torneranno sui loro passi, su questo non ho dubbi.
Sarà allora che mi convincerò che almeno TU ci credi veramente, liberista della domenica che vuoi fare il liberista coi soldi dello stato (che magari sono pure più miei che tuoi). Non è una questione di liberismo o di libero mercato, non capisco perché ora tiri in ballo quest'argomento: è questione di bene collettivo, non ci vedo niente di male se lo Stato ci investe.
Fino ad allora la continuerò a squalificare come sconsiderata propaganda provocatoria da parte di chi non si pone il reale problema di metterci la faccia. Come sempre.Ah sì, io provocatorio... Bello questo tuo post che non fa altro che buttarla in caciara. Complimenti.
Aggiungo dal Corriere.it:
http://www.corriere.it/cronache/08_aprile_30/energia_paese_deriva_0d969468-1674-11dd-8b67-00144f02aabc.shtml
Piuttosto che distese immense di pannelli solari e sconfinate foreste metalliche di mulini a vento, non sarà il caso di tornare all'energia atomica? Ma per carità, s'infiamma Alfonso Pecoraro Scanio: «Chernobyl ha dimostrato che le dimensioni del rischio nucleare sono inaccettabili e immorali. Per difendere il bello non c'è bisogno di giocare alla roulette dell'atomo». Meglio le centrali a carbone? No, le centrali a carbone no. Meglio le centrali a petrolio? No, le centrali a petrolio no. Meglio il gas, che però chiede i rigassificatori, cioè impianti che riportino il combustibile dalla forma liquida a quella gassosa? Ma per carità! È vero che si potrebbero usare le piattaforme dove un tempo si estraeva metano, già allacciate ai metanodotti e abbandonate in mare aperto nell'Adriatico, ma prima «bisogna preparare una valutazione sugli impatti ambientali insieme con i nostri vicini, soprattutto con la Slovenia, ma anche con la Croazia ».Notare il solito demagogico richiamo a Chernobyl e la velata implicita utopia di coprire il nostro fabbisogno con sole e vento...
Anche la Francia restò atterrita davanti al disastro di Chernobyl, ma si è tenuta 59 centrali atomiche. Anche la Germania ammutolì vedendo le immagini dell'incendio al reattore numero 4, ma i suoi 17 impianti non li ha affatto chiusi seduta stante neppure negli anni in cui i verdi erano fortissimi e avevano agli Esteri Joschka Fischer, che mediò un'uscita dal nucleare (oggi tutta da rivedere) nell'arco di vent'anni.Anche gli svedesi, per dire, votarono a favore del progressivo abbandono del nucleare. Molto prima di noi, nel 1980. Ma dandosi scadenze lunghe lunghe. Per spegnere completamente la centrale di Barsebäck hanno aspettato venticinque anni e l'ultima chissà quando la chiuderanno davvero dato che tutti i sondaggi dicono che la stragrande maggioranza dei cittadini ha cambiato idea: piuttosto che finire ostaggio degli stranieri, meglio il nucleare.Per l'appunto, ciò che dicevo sulla gente che si ricrede...
Lo stesso Carlo Rubbia, in un'intervista ad «Arianna editrice», conferma che «il nucleare di oggi produce scorie radioattive da far paura» e che «in realtà avevamo il modo per produrre energia bruciando proprio le scorie, anzi l'Italia era leader nel mondo in questa tecnologia» ma ora «ce la stanno copiando i giapponesi ».La fiera delle occasioni perdute... :rolleyes: Mi ricordo del suo progetto di ricavare energia dalle scorie. Allora mancavano le potenze. Ma senza un'industria nucleare italiana è inutile sperare.
Comunque, le scorie radioattive a me non fanno affatto paura, e non ne fanno neanche a Rubbia, ma sono convinto che parla per tornaconto. Altrimenti, uno scienziato parla con i dati, non con le impressioni.
John Cage
30-04-2008, 14:56
guarda che le scorie le abbiamo lo stesso anche senza centrali....
Detta così suona anche bene. Però se vuoi essere serio devi dare il dettaglio delle quantità che abbiano e che avremmo con tante centrali attive in più.
Facile sparare frasette sentite in giro. Ritenta.
Solertes
01-05-2008, 12:23
La mia è un'argomentazione perfettamente legittima, mentre non sarà la nomina di Schifani a rendere l'Italia più mediocre di altri Paesi, per quanto tu possa pensarne di lui. A differenza di me, tu la poni sul piano politico e difendi la tua visione sul piano politico, così come è accaduto in Germania e negli altri 40 Paesi che dici, ma questo è un modo del tutto errato di affrontare il problema. In altri Paesi dove la politica non sta a spaccare il capello le centrali nucleari si costruiscono eccome, purtroppo a volte senza l'adeguata tecnologia, ma sta' tranquillo che due conti se li sono fatti. Invece noi la tecnologia la possiamo avere, ma quando anche la politica nostrana si accorgerà di nuovo che il nucleare è un'eccellente alternativa a produrre il 50% dell'energia elettrica col carbone come si fa in Germania (ma da loro i Verdi hanno preferito far chiudere le centrali nucleari, valli a capire), si sarà sprecato un sacco di tempo... :rolleyes: Ma anche Germania, Spagna, Belgio e speriamo anche l'Italia torneranno sui loro passi, su questo non ho dubbi.
Forse ti sfugge che la Germania ha abbondanza di carbone di ottima qualità.
Che il grezzo di carbone è sottoposto a operazioni di trattamento per la riduzione delle materie minerali che danno luogo alle ceneri di combustione e per l'eliminazione parziale dello zolfo inorganico presente sotto forma di solfuri di Fe.
In genere si riesce a portare il contenuto residuo di materie minerali nel carbone lavato a valori del 5%.
Oltre a questo, nelle centrali Tedesche si ricorre a Epurazione Avanzata, UCC (Ultra Clean Coal), alla Gassificazione (metodo Texaco, LPMEOH - si produce metanolo a partire dal gas di sintesi), Gassificazione a Ciclo combinato (IGCC, IGP - metodo sviluppato dalla BG/L che sfrutta una cella a combustibile in carbonato fuso - che sfrutta una combustione MHD, KRW)...in questi processi poi, sono compresi metodi di Scrubbing (Desolforazione Avanzata), Desolforazione con iniezione del sorbente, processi CZD/FGD e GSA.
Tutto unito a Bruciatori Supercritici, Lavaggio degli effluenti gassosi, processo HIsmelt, Coogenerazione (e Trigenerazione) rende il carbone (considerato, per il caso tedesco, facilmente reperibile ed economico) molto competitivo e abbastanza pulito, tanto che la Germania è oltre il protocollo di Kioto, oltre nel senso che ha già raggiunto e superato i limiti imposti, rendendo superfluo il ricorso al Nucleare (che renderebbe necessaria la coltivazione, che è particolarmente dannosa e di difficile bonifica, di giacimenti di uranio, che vanno cercati e che non sono così semplici ed economici da trovare).
In genere si riesce a portare il contenuto residuo di materie minerali nel carbone lavato a valori del 5%.E a te sfugge che i Verdi, in Italia, rifiutano le centrali a carbone anche se andassero coi diamanti. Non le vogliono a prescindere.
La motivazione è spesso solo quella: produce CO2, e tanto, su questo non ci piove dato che non ci sono ancora centrali a sequestro di CO2 in Germania.
Ti consiglio, comunque, di non sbilanciarti troppo sul nucleare tedesco ;)
Solertes
01-05-2008, 12:56
E a te sfugge che i Verdi, in Italia, rifiutano le centrali a carbone anche se andassero coi diamanti. Non le vogliono a prescindere.
La motivazione è spesso solo quella: produce CO2, e tanto, su questo non ci piove dato che non ci sono ancora centrali a sequestro di CO2 in Germania.
Ti consiglio, comunque, di non sbilanciarti troppo sul nucleare tedesco ;)
Perchè le centrali Italiane, a parte due (che poi non sono nulla di paragonabile a quelle tedesche), sono preistoriche ed inoltre a noi manca la materia prima a costi convenienti come accade per i tedeschi.
Abolire il Ministero dell'Ambiente, e trasformarlo in un ufficio del Ministero dell'Industria e delle Attività Produttive.
Avanti così! :rolleyes:
LuVi
bene anche perche all'ambiente han messo la brambilla
Solertes
01-05-2008, 13:04
bene anche perche all'ambiente han messo la brambilla
Ma come arredo?
Perchè le centrali Italiane, a parte due (che poi non sono nulla di paragonabile a quelle tedesche), sono preistoriche ed inoltre a noi manca la materia prima a costi convenienti come accade per i tedeschi.Nope, i Verdi si oppongono alle centrali nuove che vuole proporre l'Enel, e non si può dire che l'Enel voglia riproporre delle stufe dell'800. Il carburante, poi, si può discuterne, ma abbiamo anche centrali che vanno a petrolio e di quelle dobbiamo sbarazzarcene. Il carbone, invece, anche se non ce l'abbiamo è comunque economico e relativamente abbondante.
L'unica motivazione che veramente permane è quella della CO2.
Solertes
01-05-2008, 14:07
Nope, i Verdi si oppongono alle centrali nuove che vuole proporre l'Enel, e non si può dire che l'Enel voglia riproporre delle stufe dell'800. Il carburante, poi, si può discuterne, ma abbiamo anche centrali che vanno a petrolio e di quelle dobbiamo sbarazzarcene. Il carbone, invece, anche se non ce l'abbiamo è comunque economico e relativamente abbondante.
L'unica motivazione che veramente permane è quella della CO2.
Non parlavo delle motivazioni dei "Verdi" italiani, parlavo di questioni tecniche.
Quel tipo di centrali sono ancora una rarità e costruirle è oneroso...conoscendo i metodi dell'enel, ho i miei dubbi che avrebbero fatto ricorso a tecnologie così avanzate.....se si considera che per il nucleare han acquistato delle centrali di concezione Sovietica....
Più esattamente noi abbiamo Centrali che funzionano a Olio Combustibile, che è un sottoprodotto del petrolio....il carbone a noi (Italia) costa relativamente di più (trasporto), quindi la sua adozione massiccia è meno conveniente.
Il problema più grosso del Carbone (in assenza di impianti opportunamente progettati) sono le ceneri (che possono essere usate,se sufficientemente "pulite", in altri campi, quindi ad impatto zero....ma se non sono "pulite" - a causa di impianti con procedimenti di trattamento insuffucenti - sono difficili da smaltire) e lo zolfo (che causa le piogge - fortemente - Acide)....in confronto a questo la CO2 è un'inezia.....e ad ogni modo, dotandosi di centrali moderne, il rendimento è elevato e la CO2 si può tranquillamente limitare in altri campi (La Germania per esempio ha un mercato dell'eolico e del fotovoltaico di svariati ordini di grandezza superiore a quello italiano)....
La storia poi del sequestro di CO2 a me non convince molto, perchè mi ricorda il nascondere la polvere sotto il tappeto.....sarebbe il caso di dare impulso allo sviluppo di Bioreattori.
Quel tipo di centrali sono ancora una rarità e costruirle è oneroso...conoscendo i metodi dell'enel, ho i miei dubbi che avrebbero fatto ricorso a tecnologie così avanzate.....se si considera che per il nucleare han acquistato delle centrali di concezione Sovietica....Quelle centrali non le costruisce certo in Italia, ma nell'Est europeo, e certo non sono di tipo sovietico ma collaudati reattori di II generazione. Insomma, niente Chernobyl.
Per tornare sul carbone, l'Enel a dire il vero parlava proprio di quelle tecnologie, a partire dal lavaggio del materiale sin'anche al sequestro di CO2 (che ora è ancora sperimentale in poche centrali al mondo). Ma i Verdi hanno sempre alzato una muraglia di scudi.
Più esattamente noi abbiamo Centrali che funzionano a Olio Combustibile, che è un sottoprodotto del petrolio....il carbone a noi (Italia) costa relativamente di più (trasporto), quindi la sua adozione massiccia è meno conveniente.Meno... Ma parliamo sempre di un petrolio a 120 $ al barile, il carbone non ha neanche lontamante questi prezzi a parità di energia prodotta. E anche il gas sta tendendo ad aumentare di prezzo.
La storia poi del sequestro di CO2 a me non convince molto, perchè mi ricorda il nascondere la polvere sotto il tappeto.....sarebbe il caso di dare impulso allo sviluppo di Bioreattori.Finché i "tappeti" sono abbastanza grandi, non vedo il problema :O
Cosa intendi con "bioreattori"? L'utilizzo di batteri per la cattura della CO2?
Solertes
01-05-2008, 14:40
Finché i "tappeti" sono abbastanza grandi, non vedo il problema :O
Cosa intendi con "bioreattori"? L'utilizzo di batteri per la cattura della CO2?
http://www.ecoblog.it/post/3370/il-sequestro-di-co2-piu-intelligente-del-mondo
FastFreddy
08-05-2008, 14:18
:fagiano:
Toh, non l'hanno abolito... :stordita:
Eppure le fonti erano così sicure... :boh:
Comunque sarebbe interessante prendere esempio dalla Germania. Iniziare oggi a creare un piano energetico di ampio respiro che ci porti ad ottenere il 50% dell'energia elettrica dalle rinnovabili e , se si supereranno i problemi attuali, anche dalle nuove generazioni di nucleare,entro il 2030 potrebbe portare anche dei risconti economici molto positivi per il paese sul lungo periodo. Posti di lavoro per tecnici,operai,ingegneri e finanziamenti per ricercatori e scienziati.
Servirebbero sia grossi finanziamenti pubblici che privati, ma dopotutto siamo il paese del "grande spirito imprenditoriale"... perchè nessuno ci ha pensato? :D
Il discorso di Berlusconi e l’economia ecologica: cannot be found
LIVORNO. Per un’ottima dichiarazione programmatica in perfetto stile anni Cinquanta-Sessanta che si fondi su una soffice prospettiva di speranza di un nuovo miracolo italiano, gli ingredienti fondamentali sono: pronunciare le parole crescita (5 volte), crescere (13 volte), accrescere (1 volta), sicurezza (5 volte), ricchezza (3 volte) e aggiungere un pizzico di ambiente, ma solo e rigorosamente quello inteso come salvaguardia. Insomma, seguire pedissequamente quello che ha fatto stamani il neo presidente del consiglio Silvio Berlusconi nel suo intervento alla Camera “per ridare fiducia e slancio all’Italia richiede ottimismo e spirito di missione”.
Per quanto ci riguarda, niente di nuovo sotto il sole del centro-destra ed evidenzieremo questo aspetto anche in un altro articolo del giornale di oggi. Crediamo che non servano grandi commenti per capire di che cosa stiamo parlando – ovvero di una tragica prospettiva per l’economia ecologica con questa maggioranza attualmente al governo – ma sia sufficiente leggere le sette pagine del discorso del presidente del consiglio facilmente consultabili sul sito www.governo.it.
Certo, ognuno la veda pure come vuole, segnaliamo infatti che per l’editorialista del Sole24Ore Stefano Folli, intervenuto a Radio 24, il discorso di Berlusconi è stato “innovatore” perché ha messo al centro di tutto la “crescita”.
Ma ribadito che ogni punto di vista è una vista da un punto, facendo proprio un giochino di semplice ricerca testuale, è facile vedere dove e come Berlusconi usi la parola ambiente. La prima volta risulta in riferimento ai rifiuti di Napoli (è uno dei punti più importanti della relazione secondo il presidente): «Nessun grande Paese può convivere a lungo con una simile ferita al suo ambiente, all’igiene pubblica e al prestigio della sua immagine dentro e fuori i confini della nazione». La seconda è all’interno di un ragionamento che riportiamo nella sua interezza per non estrapolarlo dal contesto: «Crescere vuol dire esportare le nostre capacità, salvaguardare il posto delle nostre imprese nei mercati, crescere vuol dire aprire e modernizzare la mentalità con cui affrontiamo i problemi della salute, del benessere, della battaglia per una seria e non retorica tutela dell’ambiente, i problemi della cultura e della preziosa eredità di esperienza, di pensiero e di vita che abbiamo alle spalle e che è garanzia del nostro futuro».
La tutela ambientale va fatta, per Berlusconi, in modo non retorico. Ma cosa vuol dire? Non c’è alcun accenno all’energia, né come efficienza, né come risparmio, né come problema in generale, niente di niente. Crescita senza alcun criterio direttore se non quello di crescere e basta. Il modo non retorico con cui questa battaglia può (poteva) essere portata avanti era proprio quello che stava facendo (faticosamente e pure lui con tante contraddizioni) il precedente governo con la contabilità ambientale. Della quale era rimasta solo traccia in una pagina del sito www.governo.it (http://www.governo.it/governoinforma/dossier/contabilita_ambiente/index.html) che però se oggi provi a cercarla – sarà un caso? - ti appare la scritta: The page cannot be found. Ecco, parafrasando e pensando all’economia ecologica nel nostro Paese alla luce del discorso di Berlusconi: cannot be found!
http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=13441
Il discorso di Berlusconi e l’economia ecologica: cannot be found
LIVORNO. Per un’ottima dichiarazione programmatica in perfetto stile anni Cinquanta-Sessanta che si fondi su una soffice prospettiva di speranza di un nuovo miracolo italiano, gli ingredienti fondamentali sono: pronunciare le parole crescita (5 volte), crescere (13 volte), accrescere (1 volta), sicurezza (5 volte), ricchezza (3 volte) e aggiungere un pizzico di ambiente, ma solo e rigorosamente quello inteso come salvaguardia. Insomma, seguire pedissequamente quello che ha fatto stamani il neo presidente del consiglio Silvio Berlusconi nel suo intervento alla Camera “per ridare fiducia e slancio all’Italia richiede ottimismo e spirito di missione”.
Per quanto ci riguarda, niente di nuovo sotto il sole del centro-destra ed evidenzieremo questo aspetto anche in un altro articolo del giornale di oggi. Crediamo che non servano grandi commenti per capire di che cosa stiamo parlando – ovvero di una tragica prospettiva per l’economia ecologica con questa maggioranza attualmente al governo – ma sia sufficiente leggere le sette pagine del discorso del presidente del consiglio facilmente consultabili sul sito www.governo.it.
Certo, ognuno la veda pure come vuole, segnaliamo infatti che per l’editorialista del Sole24Ore Stefano Folli, intervenuto a Radio 24, il discorso di Berlusconi è stato “innovatore” perché ha messo al centro di tutto la “crescita”.
Ma ribadito che ogni punto di vista è una vista da un punto, facendo proprio un giochino di semplice ricerca testuale, è facile vedere dove e come Berlusconi usi la parola ambiente. La prima volta risulta in riferimento ai rifiuti di Napoli (è uno dei punti più importanti della relazione secondo il presidente): «Nessun grande Paese può convivere a lungo con una simile ferita al suo ambiente, all’igiene pubblica e al prestigio della sua immagine dentro e fuori i confini della nazione». La seconda è all’interno di un ragionamento che riportiamo nella sua interezza per non estrapolarlo dal contesto: «Crescere vuol dire esportare le nostre capacità, salvaguardare il posto delle nostre imprese nei mercati, crescere vuol dire aprire e modernizzare la mentalità con cui affrontiamo i problemi della salute, del benessere, della battaglia per una seria e non retorica tutela dell’ambiente, i problemi della cultura e della preziosa eredità di esperienza, di pensiero e di vita che abbiamo alle spalle e che è garanzia del nostro futuro».
La tutela ambientale va fatta, per Berlusconi, in modo non retorico. Ma cosa vuol dire? Non c’è alcun accenno all’energia, né come efficienza, né come risparmio, né come problema in generale, niente di niente. Crescita senza alcun criterio direttore se non quello di crescere e basta. Il modo non retorico con cui questa battaglia può (poteva) essere portata avanti era proprio quello che stava facendo (faticosamente e pure lui con tante contraddizioni) il precedente governo con la contabilità ambientale. Della quale era rimasta solo traccia in una pagina del sito www.governo.it (http://www.governo.it/governoinforma/dossier/contabilita_ambiente/index.html) che però se oggi provi a cercarla – sarà un caso? - ti appare la scritta: The page cannot be found. Ecco, parafrasando e pensando all’economia ecologica nel nostro Paese alla luce del discorso di Berlusconi: cannot be found!
http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=13441
Up.
E, come dice Giano.... non è che l'"ambiente" è solo la monnezza di Napoli.
LuVi
Up.
E, come dice Giano.... non è che l'"ambiente" è solo la monnezza di Napoli.E' vero, c'è altro. Ad esempio, nessuno la considera, ma esiste anche la monnezza informatica, come può essere ad esempio un post vuoto utile solo ad upparne un altro di contenuto vacuo e sterilmente polemico.
Liberiamo dalla spazzatura le nostre cache.
nekromantik
19-05-2008, 18:54
Abolire il Ministero dell'Ambiente, e trasformarlo in un ufficio del Ministero dell'Industria e delle Attività Produttive.
Avanti così! :rolleyes:
Ma si ingegnano apposta per farmi venire il mal di fegato? :mbe:
FastFreddy
19-05-2008, 18:57
Ma si ingegnano apposta per farmi venire il mal di fegato? :mbe:
No, visto che quanto detto in apertura di thread non è affatto successo....
Il ministero dell'ambiente non l'ha abolito nessuno.
nekromantik
19-05-2008, 19:04
Sperem... ^^
FastFreddy
19-05-2008, 19:09
Sperem... ^^
Speriamo che? Guarda che il governo già c'è, e i ministeri son quelli, tra i quali il min. dell'ambiente... :D (uno dei 12 con portafoglio)
nekromantik
19-05-2008, 19:10
Ok. Pericolo scampato. :D
Ne guadagnerà il mio fegato.
Ah ... quindi fuffa. Speravo non fosse l'ennesimo caca thread della serata.
*
Anche il quarto governo Berlusconi annaspa tra i rifiuti napoletani
LIVORNO. Mercoledì il primo consiglio dei ministri del governo Berlusconi quater si riunirà (come annunciato) a Napoli, dove la crisi è divenuta esplosiva: i roghi ormai dilagano di strada in strada e il lavoro dei vigili del fuoco è reso ancora più difficile (se possibile) dalle sassaiole che accolgono il loro intervento.
Al consiglio dei ministri «non verrà affrontata la questione rifiuti» dice il ministro per l´Attuazione del programma Gianfranco Rotondi, ma mentre a Napoli si lavora in queste ore per sgombrare almeno le strade dalla spazzatura e dai topi, ieri Berlusconi - preoccupato che la responsabilità gli ricada interamente addosso - ha sentito al telefono tutti i ministri interessati e domani illustrerà in un pre-consiglio le misure che probabilmente verranno adottate proprio nel consiglio dei ministri di mercoledì.
Il pacchetto sembra delinearsi lungo tre direttrici: l´individuazione di una "decina" di nuove aree da adibire a discarica, lo sveltimento delle procedure per la costruzione dei termovalorizzatori già messi in cantiere e il rafforzamento dell´esercito nella funzione di "pulizia" delle strade e di trasporto delle balle. Si prevede inoltre la nomina di un sottosegretario ad hoc, che dovrebbe essere Guido Bertolaso e la conferma di De Gennaro a commissario. Anche se questa ipotesi non sembra essere accolta con entusiasmo dalla neo ministra dell’ambiente, Stefania Prestigiacomo.
Il piano sicurezza per accogliere il Consiglio dei ministri, sarà messo a punto oggi e il prefetto Pansa già annuncia (ed è l’ennesimo annuncio) che «l´emergenza è vicina a una svolta. La raccolta dell´immondizia sarà potenziata per abbattere le giacenze; e lo smaltimento aumenterà di volume». Forse perché ripartiranno i treni per la Germania, dove si prevede di portare 1000 tonnellate al giorno di rifiuti.
Il piano emergenza, siglato dal Palazzo di governo dovrebbe prevedere anche per 22 Comuni ritenuti "inadempienti", la nomina dei commissari ad acta per la raccolta differenziata e la precettazione laddove si impedirà la realizzazione dei siti per discariche.
Per convincere i comuni ad accettare le decisioni dell´esecutivo si punterà sui rischi-salute, anche se si sottolinea l’importanza di non fare allarmismi e di mantenere riservatezza. Un fronte che, anche su questi temi, non appare però molto compatto: se da una parte si punta proprio sul problema salute (sollevato anche dall’ordine dei medici campani sia per le possibili malattie trasmesse dai topi ma soprattutto per la diossina che si sprigiona dai roghi), per convincere i sindaci reticenti, dall’altra il sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio minimizza sottolineando che al momento i cittadini non corrono grandi rischi anche perché «i topi a Napoli non sono infetti» e «non possono attaccare la leptospirosi».
Anche Fazio presenterà al Cdm di Napoli (e poi si dice che non si affronterà il problema rifiuti!) un Piano salute, ovvero un progetto che affronta tre questioni: ovvero l´informazione corretta alla popolazione; l´educazione e la formazione degli operatori medici; la sorveglianza di ciò che sta accadendo.
Nessuna presa di posizione da parte politica sembra invece emergere su quanto accaduto a Ponticelli, quando il campo Rom è stato dato alla fiamme e su cui il direttivo nazionale di Legambiente ha votato un ordine del giorno di ferma condanna, per l’aggressione definita «inaccettabile e indegna per un Paese civile».
«Ronde, roghi e spranghe della “giustizia fai da te” sostenuti dalla camorra, non sono la risposta alla legittima richiesta di sicurezza dei cittadini - si sottolinea nella nota approvata all’unanimità dai dirigenti nazionali dell’associazione - Sono ospitalità e solidarietà le azioni da intraprendere e non l’emarginazione di intere comunità. E’ sul fronte della legalità e della più ferma repressione dei comportamenti criminali e violenti che si vince, piuttosto che con le suggestioni che richiamano allo scontro di civiltà; sul fronte dell’inclusione piuttosto che dell’emarginazione; sul fronte dei diritti degli individui e dei diritti dei popoli piuttosto che dell’egoismo. E’ assolutamente prioritaria la riqualificazione delle periferie contro ogni ghetto; la fruibilità e la vivibilità delle nostre città per prevenire fatti violenti, avere più sicurezza e renderle più umane».
I dirigenti di Legambiente richiamano quindi «alla massima attenzione» le istituzioni nazionali ed europee «perché si fermi subito questa rischiosa escalation di violenza, governando il fenomeno dell´immigrazione nel segno dell´accoglienza, dell´inclusione, dell´integrazione, sostenendo con più forza l’interdipendenza e la cooperazione con i Paesi poveri».
Ma non va certo in questa direzione, invece la proposta della deputata del Pdl Margherita Boniver di utilizzare gli immigrati irregolari per ripulire le strade di Napoli in cambio del permesso di soggiorno.
http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=13534
Master.Jimmy
20-05-2008, 08:23
ahuhauhauah piano per l'ambiente di berlusconi:
Mi conscenta, ambientiamoci!
Cmq c'è da dire che l'opposizione nn avrebbe fatto di meglio. Quello dei rifiuti è un problema grave e di difficile soluzione.... e intanto per portarli in germania ci vorranno altri soldi... presi dalle mie tasse :(
tdi150cv
20-05-2008, 08:37
posso avere un link alle fonti attendibili ?
:rotfl: :rotfl:
tdi150cv
20-05-2008, 18:59
up in attesa delle fonti attendibili ...
posso avere un link alle fonti attendibili ?
:rotfl: :rotfl:
No.
Pancho Villa
20-05-2008, 20:40
La mia è un'argomentazione perfettamente legittima, mentre non sarà la nomina di Schifani a rendere l'Italia più mediocre di altri Paesi, per quanto tu possa pensarne di lui. A differenza di me, tu la poni sul piano politico e difendi la tua visione sul piano politico, così come è accaduto in Germania e negli altri 40 Paesi che dici, ma questo è un modo del tutto errato di affrontare il problema. In altri Paesi dove la politica non sta a spaccare il capello le centrali nucleari si costruiscono eccome, purtroppo a volte senza l'adeguata tecnologia, ma sta' tranquillo che due conti se li sono fatti. Invece noi la tecnologia la possiamo avere, ma quando anche la politica nostrana si accorgerà di nuovo che il nucleare è un'eccellente alternativa a produrre il 50% dell'energia elettrica col carbone come si fa in Germania (ma da loro i Verdi hanno preferito far chiudere le centrali nucleari, valli a capire), si sarà sprecato un sacco di tempo... :rolleyes: Ma anche Germania, Spagna, Belgio e speriamo anche l'Italia torneranno sui loro passi, su questo non ho dubbi.
Non è una questione di liberismo o di libero mercato, non capisco perché ora tiri in ballo quest'argomento: è questione di bene collettivo, non ci vedo niente di male se lo Stato ci investe.
Ah sì, io provocatorio... Bello questo tuo post che non fa altro che buttarla in caciara. Complimenti.Ok, arrivo in ritardo di ritardo di 3 settimane, ma la discussione era "rimasta indietro".
MaxArt, quello che mi preme dire è che nessun paese sta smantellando il nucleare! Facciamola finita con questa sicumera che si è diffusa, e che gli antinuclearisti ci propinano! Guardiamo ai fatti e non ai proclami/dichiarazioni dei politici, i verdi tedeschi possono dire quello che vogliono ma la Germania non ha minimamente ridotto l'uso del nucleare (che costituisce oggi il 25% dell'elettricità generata) e prima di poterlo smantellare dovranno spiegare come/quando sostituire i 170 TWh che oggi produce. Lo stesso discorso vale per il Belgio e la Spagna e tutti gli altri paesi europei; l'unico cosa è che non stanno aumentando la produzione (Francia a parte) che è stabile da 10/15 anni, ma di certo nessuno la sta smantellando nè si sogna di farlo con i tempi che corrono!
Quindi l'unico insegnamento che possiamo trarre dagli altri paesi europei è che siamo i più fessi!
http://img511.imageshack.us/img511/2393/germanyitalybelgiumspaiwf3.jpg
http://img392.imageshack.us/img392/177/germanynucleargf6.jpg
Fonte: British Petroleum statistical review of world energy 2007 (http://www.bp.com/iframe.do?categoryId=9017953&contentId=7033502)
tdi150cv
20-05-2008, 23:17
No.
:cry: :cry: :cry: :cry: :cry:
MaxArt, quello che mi preme dire è che nessun paese sta smantellando il nucleare! Facciamola finita con questa sicumera che si è diffusa, e che gli antinuclearisti ci propinano!Ma certo, lo so bene! Infatti quel che ho detto è che era l'idea dei Verdi tedeschi volevano che la Germania abbandonasse il nucleare. E hanno anche varato un piano in proposito, ai tempi di Schroeder. Ma non ci ho mai scommesso un centesimo, ed i fatti mi hanno dato ragione.
Con la Merkel, poi, con un passato di ricercatrice chimica, non credo proprio che faranno altri passi in questa direzione.
Per tornare agli articoli di greenreport, li trovo vacui per il semplice fatto che si appellano ad eventi altrettanto vacui, come un discorso programmatico (che giocoforza non può che accennare a solo alcune delle azioni di governo) o le voci di corridorio che si sentono prima ancora del primo consiglio dei ministri.
C'è da sperare che l'azione del nuovo governo sia un buco nell'acqua per i problemi ambientali solo perché questi signori (che scrivono da... Livorno?) non facciano una figura barbina?
lukeskywalker
21-05-2008, 12:32
E' vero, c'è altro. Ad esempio, nessuno la considera, ma esiste anche la monnezza informatica, come può essere ad esempio un post vuoto utile solo ad upparne un altro di contenuto vacuo e sterilmente polemico.
Liberiamo dalla spazzatura le nostre cache.
quoto artattack, evaquare il vacuo per riempire i vuoti ed eliminare la monnezza. viva er monnezza :O
quoto artattack, evaquare il vacuo per riempire i vuoti ed eliminare la monnezza. viva er monnezza :O
eri indeciso su come scriverlo?? :stordita: :stordita:
lukeskywalker
21-05-2008, 15:48
eri indeciso su come scriverlo?? :stordita: :stordita:
no no ero proprio convinto, grazie grazie davvero :ave:
sei un grammatico doc :sisi:
http://www.geocities.com/rosacrux/flame_warriors.html#Grammatico
:asd:
zerothehero
21-05-2008, 15:51
Chi è che sente la nostalgia di Pecoraro Scanio? (a parte Bruno Vespa) :confused:
lukeskywalker
21-05-2008, 16:01
Chi è che sente la nostalgia di Pecoraro Scanio? (a parte Bruno Vespa) :confused:
non io, ma non sentivo nostalgia nemmeno di molti altri :asd:
alla fine sono sempre le stesse facce, una grande giostra che gira in continuazione, peccato che a pagare il biglietto siano sempre i soliti fessi.
no no ero proprio convinto, grazie grazie davvero :ave:
sei un grammatico doc :sisi:
http://www.geocities.com/rosacrux/flame_warriors.html#Grammatico
:asd:
dal tuo link
Per compensare, fa notare errori minori di battitura e di grammatica.
errore minimo sarebbe stato....evaquare il vaquo :D:D
lukeskywalker
22-05-2008, 07:05
dal tuo link
errore minimo sarebbe stato....evaquare il vaquo :D:D
:asd: molto divertente
ma riportalo tutto il link non solo la parte che piace a te ;)
Grammatico
Grammatico di solito contribuisce minimamente alla discussione e non possiede armi afficaci. Per compensare, fa notare errori minori di battitura e di grammatica. Per via della sua ovvia debolezza, la maggior parte dei flamer lo ignorano.
ora crepa ;)
---edited---
22-05-2008, 07:06
ma secondo voi riuscirà il berlusca a fare il nucleare?
sarebbe un sogno per me, ma mi sa che è improbabile:(
lukeskywalker
22-05-2008, 07:21
la fusioone a freddo intendi?
---edited---
22-05-2008, 07:25
la fusioone a freddo intendi?
no di tipo tradizionale intendo, quella che riusciamo a costruire con il know how attuale
che bello, sembra che ne vogliano fare una vicino a me http://www.jacopofo.com/files/nucleare/mappa-centrali-piccole.jpg
non so quanto sia credibile sta mappa
lukeskywalker
22-05-2008, 07:36
no di tipo tradizionale intendo, quella che riusciamo a costruire con il know how attuale
che bello, sembra che ne vogliano fare una vicino a me http://www.jacopofo.com/files/nucleare/mappa-centrali-piccole.jpg
non so quanto sia credibile sta mappa
poi con le scorie ci si potrebbero fare i proiettili all'uranio impoverito vero?
fiiico
Pessima figura a Kobe
ROMA. Stefania Prestigiacomo ha tenuto il suo primo discorso internazionale da ministro dell’Ambiente nell’ambito della riunione del G8 che si è tenuta a Kyoto dal 24 al 26 maggio appena scorsi. E non è stato un bel dire. Perché, attraverso la voce del nuovo ministro, ritroviamo l’Italia pronta a chiedere una deroga a impegni già assunti. E per di più fuori contesto. Insomma, i soliti italiani.
La deroga che Stefania Prestigiacomo ha chiesto riguarda l’impegno unilaterale assunto dall’Unione europea di andare «oltre Kyoto» e di tagliare, entro il 2020, almeno del 20% le proprie emissioni di gas serra rispetto ai livelli di riferimento del 1990.
Il ragionamento un po’ piagnucoloso del ministro Prestigiacomo è stato questo. Il Protocollo di Kyoto obbliga l’Italia a tagliare del 6,5% le emissioni entro l’anno 2012. L’Unione europea sanzionerà con pesanti multe un eventuale trasgressione. Il guaio è che a tutt’oggi, anno 2008, l’Italia emette il 12% in più di gas serra rispetto ai livelli del 1990. Quindi in quattro anni dobbiamo abbattere le emissioni del 18%. Un carico molto oneroso per un’economia, quella italiana, che non cresce.
In più l’Europa fuori dal Protocollo di Kyoto e in maniera unilaterale, ha deciso di tagliare le emissioni del 20% entro il 2020. Il che significa abbattere le emissioni del 32% rispetto al livello attuale. L’Italia, ammette candidamente il nuovo ministro, semplicemente non ce la fa. Si è impegnata, ma non può rispettare l’impegno. Il cavallo (dell’economia) non beve e il paese non può permettersi di ottemperare agli accordi internazionali. Cosicché l’Italia chiede all’Unione europea di rivedere la sua politica sul clima.
Jos Delbeke, il vicedirettore generale dell´Ambiente presso la Commissione europea, ha fatto notare come il G8 non sia la sede adatta per parlare delle faccende interne dell’Unione e ha fatto, per così dire, un commento sul metodo: «C´è già uno schema in piedi. Il 5 giugno è in programma la prossima riunione dei ministri dell´Ambiente dell´Unione. In quella occasione ascolteremo le ragioni dell´Italia e del governo italiano». Il disappunto è piuttosto serio. Al G8 dell’ambiente di Kobe, l’Italia ha minato la credibilità della politica europea sul clima, perché ha dimostrato che l’Unione non è compatta sul progetto di abbattere le emissioni anche in maniera unilaterale. E lo ha fatto come un fulmine a ciel sereno, senza averne prima discusso all’interno nelle sedi opportune.
Ma è nel merito che il discorso di Stefania Prestigiacomo risulta infelice. Perché, oltre a dimostrare che l’Italia è inaffidabile – cambia anche radicalmente la sua politica a ogni mutar di governo – offre l’immagine di un paese «che non ce la fa». Che non ha fiducia nel suo futuro. E che, quindi, non riesce proprio a rispettare impegni liberamente assunti e sottoscritti.
Non vogliamo in alcun modo sottostimare le difficoltà del paese. Ma è l’impostazione che ci sembra francamente sbagliata. Il nostro sistema produttivo in difficoltà ha tutto da guadagnare se prova a rispettare gli obiettivi ambientali dell’Unione, perché sono obiettivi che richiedono più efficienza e più innovazione. No, non è stato davvero un bel modo di inaugurare la politica ambientale internazionale del quarto governo Berlusconi il discorso con cui Stefania Prestigiacomo ha esordito al G8 di Kobe.
http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=13685
Pancho Villa
27-05-2008, 17:05
Pensavo che nessun paese europeo fosse riuscito a diminuire le emissioni, invece...
http://en.wikipedia.org/wiki/Kyoto_Protocol#Increase_in_greenhouse_gas_emission_since_1990
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