View Full Version : Lavori forzati?
dave4mame
24-04-2008, 12:44
così, pour pour parler, visto che tanto a nessun politico di nessun schieramento verrà mai in mente di proporlo.
ma se si reintroducesse, nel sistema penale italiano, la pratica dei lavori forzati, sarebbe tanto ignobile?
non sto parlando di lavori stupidi come scavare buche col cucchiaino o simili, ma di lavori faticosi ma utili.
che ne sò, asfaltare le strade, raccogliere i pomodori... cose così.
in cambio dell'adesione "volontaria" al programma ci starebbe uno sconto della pena, magari di un terzo.
secondo me avremo da guadagnarne tutti...
shinji_85
24-04-2008, 12:46
Per me son tutti d'accordo...
Tanto per parlare Fini aveva tirato fuori 'sta storia prima delle elezioni...
O qualcosa del genere comunque...
Io sarei anche per "essere più cattivo"... Come molti credo...
Paganetor
24-04-2008, 12:46
no no, nessuno sconto.
e i lavori non devono essere necessariamente "faticosi", mi basta che siano utili
e sì, sono d'accordo col renderli "forzati"
se sei un buon fabbro (faccio un esempio) ti metto in condizione di lavorare in officina in carcere (però ti tengo d'occhio, prima che mi esci con Ironman :D )
Hitman04
24-04-2008, 12:51
no no, nessuno sconto.
e i lavori non devono essere necessariamente "faticosi", mi basta che siano utili
e sì, sono d'accordo col renderli "forzati"
se sei un buon fabbro (faccio un esempio) ti metto in condizione di lavorare in officina in carcere (però ti tengo d'occhio, prima che mi esci con Ironman :D )
Si, certo, e mi spieghi come fai a forzarlo? Metti una guardia che gli muove il braccio per martellare, se quello non vuole farlo?
Mi pare ovvio che debba essere una cosa volontaria, in cui chi vi aderisce ne consegua un vantaggio, vedi sconto di pena.
Paganetor
24-04-2008, 12:53
Si, certo, e mi spieghi come fai a forzarlo? Metti una guardia che gli muove il braccio per martellare, se quello non vuole farlo?
Mi pare ovvio che debba essere una cosa volontaria, in cui chi vi aderisce ne consegua un vantaggio, vedi sconto di pena.
ribalto la cosa: se devi scontare 5 anni, rimangono 5 se ti rendi utile. Se non ti rendi utile (nei limiti delle tue possibilità e capacità) diventano 7
Si, certo, e mi spieghi come fai a forzarlo? Metti una guardia che gli muove il braccio per martellare, se quello non vuole farlo?
Mi pare ovvio che debba essere una cosa volontaria, in cui chi vi aderisce ne consegua un vantaggio, vedi sconto di pena.
autorizzo il vigilante a sparagli in testa se non lo fa :D
cmq niente sconto...già la pena non la fanno tutta...
Ziosilvio
24-04-2008, 12:56
ma se si reintroducesse, nel sistema penale italiano, la pratica dei lavori forzati, sarebbe tanto ignobile?
Per una parte troppo grande dell'opinione pubblica, sì.
E: sì, in questo caso, anche una sola persona è "una parte troppo grande".
non sto parlando di lavori stupidi come scavare buche col cucchiaino o simili, ma di lavori faticosi ma utili.
che ne sò, asfaltare le strade, raccogliere i pomodori... cose così.
Anch'io parlo di queste cose.
in cambio dell'adesione "volontaria" al programma ci starebbe uno sconto della pena, magari di un terzo.
No, questo no: semmai, in caso di non adesione al programma, ci sarebbe un aumento della pena, un indurimento delle condizioni di detenzione, e la perdita dei vantaggi in caso di buona condotta.
dave4mame
24-04-2008, 13:00
vi ricordo che - ad oggi - viene riconosciuto uno sconto di un terzo della pena a fronte della semplice accettazione del cd. rito abbreviato...
Paganetor
24-04-2008, 13:02
vi ricordo che - ad oggi - viene riconosciuto uno sconto di un terzo della pena a fronte della semplice accettazione del cd. rito abbreviato...
sì ok, ma che c'entra?
ti riduco di un terzo la pena, ma gli eventuali lavori forzati rimangono...
dave4mame
24-04-2008, 13:05
c'entra nel senso che, se "obblighi" uno, questo ha tremila modi per evitare di farlo.
autolesionismo, sciopero della fame, semplice rifiuto...
Paganetor
24-04-2008, 13:07
c'entra nel senso che, se "obblighi" uno, questo ha tremila modi per evitare di farlo.
autolesionismo, sciopero della fame, semplice rifiuto...
autolesionismo? c'è il carcere psichiatrico ;)
sciopero della fame? risparmio sul cibo (e prima o poi dovrai ricominciare a mangiare)
semplice rifiuto? come detto, anzichè 5 anni te ne fai 7...
dov'è il gazebo della raccolta di firme, che vado subito a firmare, ditemelo ! :yeah:
Duke.N.4ever
24-04-2008, 13:28
così, pour pour parler, visto che tanto a nessun politico di nessun schieramento verrà mai in mente di proporlo.
ma se si reintroducesse, nel sistema penale italiano, la pratica dei lavori forzati, sarebbe tanto ignobile?
non sto parlando di lavori stupidi come scavare buche col cucchiaino o simili, ma di lavori faticosi ma utili.
che ne sò, asfaltare le strade, raccogliere i pomodori... cose così.
in cambio dell'adesione "volontaria" al programma ci starebbe uno sconto della pena, magari di un terzo.
secondo me avremo da guadagnarne tutti...
niente sconti staranno li fin quando non verrà pagato il danno che hanno arrecato
autorizzo il vigilante a sparagli in testa se non lo fa :D
precisamente
dave4mame
24-04-2008, 13:30
dov'è il gazebo della raccolta di firme, che vado subito a firmare, ditemelo ! :yeah:
mah, al massimo posso organizzare un ombrellone...
niente sconti staranno li fin quando non verrà pagato il danno che hanno arrecato
oddio, come fai a quantificare il danno economico di un reato contro la persona?
nomeutente
24-04-2008, 13:34
non sto parlando di lavori stupidi come scavare buche col cucchiaino o simili, ma di lavori faticosi ma utili.
che ne sò, asfaltare le strade, raccogliere i pomodori... cose così.
Poi ai cantonieri e ai raccoglitori glielo spieghi tu che sono a spasso? ;)
Alla fine i cantonieri e i raccoglitori dovranno andare a rubare, così saranno arrestati e saranno messi a fare lo stesso lavoro di prima, però senza essere pagati. Che idea :sofico:
Duke.N.4ever
24-04-2008, 13:35
bhe x un omicida o un pedofilo nn gli faccio fare manco i lavori forzati li lascerei in balia del popolo = morte mi pare piu che doveroso fare cosi :O
Paganetor
24-04-2008, 13:35
Poi ai cantonieri e ai raccoglitori glielo spieghi tu che sono a spasso? ;)
Alla fine i cantonieri e i raccoglitori dovranno andare a rubare, così saranno arrestati e saranno messi a fare lo stesso lavoro di prima, però senza essere pagati. Che idea :sofico:
già, perchè c'è la fila per raccogliere i pomodori! :muro:
Duke.N.4ever
24-04-2008, 13:37
Poi ai cantonieri e ai raccoglitori glielo spieghi tu che sono a spasso? ;)
Alla fine i cantonieri e i raccoglitori dovranno andare a rubare, così saranno arrestati e saranno messi a fare lo stesso lavoro di prima, però senza essere pagati. Che idea :sofico:
basta guardare le nostre strade che sono dei colabrodi,pattume in ogni piazzola e non,e la foresta che avanza direttamente sulla strada :asd: direi ke sono o sotto organico o nn fanno veramente una beneamata mazza
Favorevole ai lavori forzati.
:O
dave4mame
24-04-2008, 13:42
Poi ai cantonieri e ai raccoglitori glielo spieghi tu che sono a spasso? ;)
Alla fine i cantonieri e i raccoglitori dovranno andare a rubare, così saranno arrestati e saranno messi a fare lo stesso lavoro di prima, però senza essere pagati. Che idea :sofico:
oddio, non mi sembra che, tanto per dirne una, la salerno reggio calabria sia così ben manutenuta.
e, volendo dirla tutta, anche sulla trafficatissima a4 l'erbaccia cresce rigogliosa.
oppure mettili a raccattare lattine e schifezze dai greti dei fiumi.... lavoretti da fare ce ne sono :)
nomeutente
24-04-2008, 13:43
già, perchè c'è la fila per raccogliere i pomodori! :muro:
Peraltro i pomodori si trovano in campi privati, quindi non si vede come si possa mandare i carcerati a fare quel lavoro. Allora voglio anch'io un carcerato che lavori gratis per me :stordita:
dave4mame
24-04-2008, 13:43
già, perchè c'è la fila per raccogliere i pomodori! :muro:
ahimè... si.
passa il caporale e sceglie lui chi assumere a giornata...
nomeutente
24-04-2008, 13:45
oddio, non mi sembra che, tanto per dirne una, la salerno reggio calabria sia così ben manutenuta.
e, volendo dirla tutta, anche sulla trafficatissima a4 l'erbaccia cresce rigogliosa.
oppure mettili a raccattare lattine e schifezze dai greti dei fiumi.... lavoretti da fare ce ne sono :)
Tornando seri, a mio avviso sarebbe di difficile attuazione perché in questi casi il rischio di fuga penso sia più elevato rispetto al carcere.
FabioGreggio
24-04-2008, 14:09
così, pour pour parler, visto che tanto a nessun politico di nessun schieramento verrà mai in mente di proporlo.
ma se si reintroducesse, nel sistema penale italiano, la pratica dei lavori forzati, sarebbe tanto ignobile?
non sto parlando di lavori stupidi come scavare buche col cucchiaino o simili, ma di lavori faticosi ma utili.
che ne sò, asfaltare le strade, raccogliere i pomodori... cose così.
in cambio dell'adesione "volontaria" al programma ci starebbe uno sconto della pena, magari di un terzo.
secondo me avremo da guadagnarne tutti...
Non sarebbe ignobile se ai lavori forzati andassero tutti i politici a piede libero e che siedono attualmente in parlamento.
Finirebbe che ai lavori forzati ci va solo chi non ha i soldi per un buon avvocato.
Cioè i poveri cristi.
I ricconi se ne sbatterebbero.
Quindi la risposta è : non in Italia.
fg
error 404
24-04-2008, 14:14
così, pour pour parler, visto che tanto a nessun politico di nessun schieramento verrà mai in mente di proporlo.
ma se si reintroducesse, nel sistema penale italiano, la pratica dei lavori forzati, sarebbe tanto ignobile?
non sto parlando di lavori stupidi come scavare buche col cucchiaino o simili, ma di lavori faticosi ma utili.
che ne sò, asfaltare le strade, raccogliere i pomodori... cose così.
Si.
in cambio dell'adesione "volontaria" al programma ci starebbe uno sconto della pena, magari di un terzo.NO!
Basta con questi sconti, ma dove siamo? Dal fruttivendolo?
E poi ci incazziamo che la gente rimane 2 giorni in carcere, e certo: basta dica due parole e ha uno sconto 3x2...
Peraltro i pomodori si trovano in campi privati, quindi non si vede come si possa mandare i carcerati a fare quel lavoro. Allora voglio anch'io un carcerato che lavori gratis per me :stordita:
i soldi vanno allo stato oppure in parte agli stessi detenuti che ne possono usfruire fuori dal carcere...
dave4mame
24-04-2008, 14:17
lasciando perdere (volontariamente) l'aspetto politico e concentrandoci sulla parte "sociale", il tuo discorso non fa una piega. (ma è lo stesso dappertutto, credo).
però il riuscire a farla franca non dipende dal tipo di pena...
Poi ai cantonieri e ai raccoglitori glielo spieghi tu che sono a spasso? ;)
Alla fine i cantonieri e i raccoglitori dovranno andare a rubare, così saranno arrestati e saranno messi a fare lo stesso lavoro di prima, però senza essere pagati. Che idea :sofico:
La maggiornaza attualmente (almeno dei raccoglitori, per gli altri non sò) sono clandestini che lavorano in nero.
Quindi, formalmente, non c'è nessuno che li raccoglie.
Ergo i privati potrebbero semplicemente pagare l'amministrazione per la raccolta (sole spese di mantenimento del detenuto, nessuna retribuzione per lui, sicuramente più economico di un lavoratore in regola).
Ed i clandestini che ora raccolgono e poi saranno a spasso ?
Non devono esistere: rimpatrio forzato a spese loro (con tutto ciò che gli si trova addosso e/o in altre forme).
dave4mame
24-04-2008, 14:20
Si.
NO!
Basta con questi sconti, ma dove siamo? Dal fruttivendolo?
E poi ci incazziamo che la gente rimane 2 giorni in carcere, e certo: basta dica due parole e ha uno sconto 3x2...
ripeto; imporlo su base coattiva non credo finisca con il dare grossi risultati; magari mi sbaglio.
sinceramente lo troverei meno scandaloso dello "sconto" a fronte del rito abbreviato.
nomeutente
24-04-2008, 14:23
La maggiornaza attualmente (almeno dei raccoglitori, per gli altri non sò) sono clandestini che lavorano in nero.
Quindi, formalmente, non c'è nessuno che li raccoglie.
Ergo i privati potrebbero semplicemente pagare l'amministrazione per la raccolta (sole spese di mantenimento del detenuto, nessuna retribuzione per lui, sicuramente più economico di un lavoratore in regola).
Ed i clandestini che ora raccolgono e poi saranno a spasso ?
Non devono esistere: rimpatrio forzato a spese loro (con tutto ciò che gli si trova addosso e/o in altre forme).
Cioè il "latifondista" che adesso impiega clandestini assunti tramite caporale dovrebbe avere il premio di poter assumere uno schiavo pagando allo stato solo il costo della sussistenza.
Io dico che non solo bisogna darglieli gratis, ma in più lo stato deve comprare anche i pomodori al doppio del loro valore e tutte le ragazze dai 18 ai 20 anni devono concedersi spontaneamente a 'sto mafioso.
Stai scherzando anche tu, spero.
shinji_85
24-04-2008, 14:27
Cioè il "latifondista" che adesso impiega clandestini assunti tramite caporale dovrebbe avere il premio di poter assumere uno schiavo pagando allo stato solo il costo della sussistenza.
Io dico che non solo bisogna darglieli gratis, ma in più lo stato deve comprare anche i pomodori al doppio del loro valore e tutte le ragazze dai 18 ai 20 anni devono concedersi spontaneamente a 'sto mafioso.
Stai scherzando anche tu, spero.
Pure io vorrei avere un campo di pomodori!!! :D
In realtà mio padre ce l'ha...
Ma non credo di poterlo chiamare "latifondista"... Basta a malapena per noi...
Per il resto non credo che "chiudere gli occhi" basti a non vedere più un clandestino...
Formalmente non esisteranno... Ma informalmente fanno la differenza per molti... ;)
che c'è di male se, lasciando stare i pomodori, le attività lavorative forzate portano dei soldi allo stato e al detenuto, che quando uscirà fuori non dovrà andare a rubare se non ha nulla da parte di suo?
FabioGreggio
24-04-2008, 14:27
Giusto, meglio lasciarli marcire in carcere a 200 euro al giorno a testa di spese per lo stato.
Non c'entra nulla con quello che ho detto. :rolleyes:
fg
Paganetor
24-04-2008, 14:28
ragazzi, SVEGLIA!
quello dei pomodori era un esempio!
diciamo che i lavori forzati debbano essere lavori SOCIALMENTE UTILI e amen...
certo che se state qui a discutere di pomodori siamo a posto... :rolleyes:
FabioGreggio
24-04-2008, 14:29
ragazzi, SVEGLIA!
quello dei pomodori era un esempio!
diciamo che i lavori forzati debbano essere lavori SOCIALMENTE UTILI e amen...
certo che se state qui a discutere di pomodori siamo a posto... :rolleyes:
Ma Dell'Utri a raccogliere pummarole sotto il sole con gli africani?
Firmo subito.
Paganetor
24-04-2008, 14:31
Ma Dell'Utri a raccogliere pummarole sotto il sole con gli africani?
Firmo subito.
sei capace di restare in topic o devi mettere ovunque il tuo odio verso determinati politici?
nomeutente
24-04-2008, 14:34
i soldi vanno allo stato oppure in parte agli stessi detenuti che ne possono usfruire fuori dal carcere...
ragazzi, SVEGLIA!
quello dei pomodori era un esempio!
diciamo che i lavori forzati debbano essere lavori SOCIALMENTE UTILI e amen...
certo che se state qui a discutere di pomodori siamo a posto... :rolleyes:
Siamo sempre lì...
Se si tratta di lavori necessari, allora c'è già qualcuno che li fa e non ha senso farli fare ai carcerati.
Se invece si tratta di lavori che nessuno fa perché sono percepiti come poco utili mi pare abbai poco senso: per mandare i carcerati a ripulire i bordi delle autostrade quanto bisogna spendere per il trasporto e per le misure di sicurezza?
Cosa diversa è dire che chi è dentro per furtarelli o cose di questo tipo possa avere un percorso di integrazione: ci sono già carceri che collaborano con aziende per insegnare ai detenuti a svolgere alcune mansioni con vantaggi per tutti. Questo imho è un fatto positivo, anche se non penso sia generalizzabile sempre per il punto prececedente.
Paganetor
24-04-2008, 14:35
Siamo sempre lì...
Se si tratta di lavori necessari, allora c'è già qualcuno che li fa e non ha senso farli fare ai carcerati.
Se invece si tratta di lavori che nessuno fa perché sono percepiti come poco utili mi pare abbai poco senso: per mandare i carcerati a ripulire i bordi delle autostrade quanto bisogna spendere per il trasporto e per le misure di sicurezza?
Cosa diversa è dire che chi è dentro per furtarelli o cose di questo tipo possa avere un percorso di integrazione: ci sono già carceri che collaborano con aziende per insegnare ai detenuti a svolgere alcune mansioni con vantaggi per tutti. Questo imho è un fatto positivo, anche se non penso sia generalizzabile sempre per il punto prececedente.
aridaje... si troverà qualche lavoro utile, "conveniente" per la società (ovvio che ai carcerati di Roma non faccio fare la raccolta delle arance in Sicilia!)
Siamo sempre lì...
Se si tratta di lavori necessari, allora c'è già qualcuno che li fa e non ha senso farli fare ai carcerati.
scusa e secondo te un carcerato quando esce dal carcere, potrà mai fare lavori "di intelletto" (non avendo alcuna istruzione solitamente, e avendo cmq "il passato sporco"), quindi stai dicendo che devono andare a rubare visto che i lavori utili sono già tutti occupati?
nomeutente
24-04-2008, 14:37
Intervento da mod.
FabioGreggio, cerca di evitare i tuoi soliti interventi-cagnara su dell'Utri, Berlusconi o altro.
Cercaleo e Paganetor, evitate di inseguire gli ot.
Grazie
FabioGreggio
24-04-2008, 14:40
sei capace di restare in topic o devi mettere ovunque il tuo odio verso determinati politici?
Quando sarai mod potrai intervenire in questo senso giudicando.
Per ora se non ti interessa quello che scrivo passa oltre.
Riguardo a Dell'Utri il concetto che ho eviscerato nel post prima è assolutamente attinente, da te naturalmente travisato:
I lavori forzati andrebbero solo a chi non può avere buoni avvocati.
Per i mafiosi non cambierebbe nulla. E nemmeno per gli amici. Di cui Dell'Utri sopra.
Spero che lo spellig ti abbia delucidato meglio il concetto.
fg
FabioGreggio
24-04-2008, 14:41
Intervento da mod.
FabioGreggio, cerca di evitare i tuoi soliti interventi-cagnara su dell'Utri, Berlusconi o altro.
Cercaleo e Paganetor, evitate di inseguire gli ot.
Grazie
Non è OT perchè lo dice Paganetor, ho esposto il concetto nel post precedente e mi sembra del tutto attinente.
fg
nomeutente
24-04-2008, 14:42
aridaje... si troverà qualche lavoro utile, "conveniente" per la società (ovvio che ai carcerati di Roma non faccio fare la raccolta delle arance in Sicilia!)
Se si trova qualcosa ed è qualcosa di sensato (non spaccare pietre con la testa) non ci vedo niente di male. Probabilmente farà piacere anche ai carcerati andare a raccogliere le lattine all'aria aperta piuttosto che fare la muffa in carcere.
scusa e seconto te un carcerato quando esce dal carcere, potrà mai fare lavori "di intelletto" (non avendo alcuna istruzione solitamente, e avendo cmq "il passato sporco"), quindi stai dicendo che devono andare a rubare visto che i lavori utili sono già tutti occupati?
Temo tu mi abbia frainteso: è auspicabile senz'altro che i carcerati, una volta fuori, si trovino un lavoro (e quindi è anche giusto che all'interno del carcere abbiano modo di imparare un mestiere o magari anche di studiare) perché a meno che uno non sia proprio una bestia irrecuperabile ha tutto il diritto di scontare la sua pena e poi di essere reintegrato nella società.
Altra cosa è dire che da domani tutti i lavori umili verranno svolti dai carcerati: questo imho è controproducente, perché ci sono persone che non vanno a rubare proprio perché esistono anche mansioni umili e loro sono disposti a svolgerle. Se togli a questa fascia di popolazione la possibilità di avere un lavoro che non necessita di grande istruzione perché la fai fare ai carcerati, loro cosa vanno a fare? I carcerati anche loro, verosimilmente...
opendoor
24-04-2008, 14:44
Io sarei favorevole.
Senza sconto della pena.
Paganetor
24-04-2008, 14:45
Se si trova qualcosa ed è qualcosa di sensato (non spaccare pietre con la testa) non ci vedo niente di male. Probabilmente farà piacere anche ai carcerati andare a raccogliere le lattine all'aria aperta piuttosto che fare la muffa in carcere.
esatto! al di là di arance, pomodori o lattine, c'è gente "capace" che passa parecchi anni in galera... perchè non sfruttare queste capacità?
per quelli meno dotati, ci sono pur sempre lavori più "terra terra". Ovvio che sei un serial killer evito di farti lavorare per tenerti chiuso in cella (la sicurezza innanzi tutto), ma se con altre persone posso abbattere (in parte) i costi della detenzione... perchè no?
Gli si potrebbe far costruire un nuovo carcere
Sembra una proposta non molto intelligente. :confused:
Quanti e quali paesi UE e NON UE applicano oggi i lavori forzati?
1 Pone problemi di sicurezza.
Le vie di fuga per lavori all' aperto sono molteplici.
2 Non è conveniente.
Come si controllano i detenuti, quante persone (stipendiate) devono sorvegliarli, quanto costano i vari sistemi di sicurezza ecc.
Le varie spese potrebbero essere maggiori del ritorno effettivo.
3 Qualora fosse anche conveniente e con sufficienti sicurezze garantite i detenuti potrebbero rifiutarsi di lavorare.
Come li si costringe? a frustate? mettendoli a digiuno?
Si violerebbero le leggi e trattati internazionali oggi in vigore sulla tutela dei diritti dell' uomo, non risulta che le leggi facciano differenza coi detenuti.
4 Toglie lavoro che potrebbero fare cittadini onesti inoccupati, anche se nel caso dei lavori proposti di fatto toglie lavoro che spesso fanno extracomunitari a nero per pochi euro al mese.
kaysersoze
24-04-2008, 15:24
DACCORDISSIMO!!!!!!!
CI sono decine e decine di lavori da fare, ripulire i torrenti, le spiaggie, fare i boscaioli, ai voglia, di la vori da fargli fare non mancherebbero sicuramente!!!
Però bisogna anche riconoscere che il lavoratore/carcerato che si comporta in modo integerrimo e fa suddetti lavori è giusto che abbia uno sconto di pena, daltronde il ruolo del carcere dovrebbe essere quello di riabilitare il detenuto e facendoli lavorare poi anche il suo rientro in società potrebbe essere + facile per trovare lavoro!!!
FabioGreggio
24-04-2008, 15:32
DACCORDISSIMO!!!!!!!
CI sono decine e decine di lavori da fare, ripulire i torrenti, le spiaggie, fare i boscaioli, ai voglia, di la vori da fargli fare non mancherebbero sicuramente!!!
Però bisogna anche riconoscere che il lavoratore/carcerato che si comporta in modo integerrimo e fa suddetti lavori è giusto che abbia uno sconto di pena, daltronde il ruolo del carcere dovrebbe essere quello di riabilitare il detenuto e facendoli lavorare poi anche il suo rientro in società potrebbe essere + facile per trovare lavoro!!!
Ribadisco: l'importante è che tocchi a tutti e non solo ai poveri cristi, sennò il concetto è fascismo.
fg
kaysersoze
24-04-2008, 15:33
Sembra una proposta non molto intelligente. :confused:
Quanti e quali paesi UE e NON UE applicano oggi i lavori forzati?
NESSUNO, ma il fatto che nessuno lo intraprenda, non è sinonimodi una cosa ingiusta o sbagliata a prescindere...
1 Pone problemi di sicurezza.
Le vie di fuga per lavori all' aperto sono molteplici.
Si ma ci sono anche metodi per impedire che le fughe si verifichino, inoltre basterebbe inasprire ancora di più in modo DRASTICO le pene per quelli che tentano la fuga, poi ci sono vari modi dai classici luccchetto e catena, ad altri elementi come il braccialetto o qualcosa che potremmoescogitare per l'occasione..
2 Non è conveniente.
Come si controllano i detenuti, quante persone (stipendiate) devono sorvegliarli, quanto costano i vari sistemi di sicurezza ecc.
Le varie spese potrebbero essere maggiori del ritorno effettivo.
Assolutamnete NO, la convenienza secondo me c'è, ma la cosa fondamentale non è che l'istituto penitenziario debba lucrare sull'attività, deve fare lavori per la collettività....
3 Qualora fosse anche conveniente e con sufficienti sicurezze garantite i detenuti potrebbero rifiutarsi di lavorare.
Come li si costringe? a frustate? mettendoli a digiuno?
Si violerebbero le leggi e trattati internazionali oggi in vigore sulla tutela dei diritti dell' uomo, non risulta che le leggi facciano differenza coi detenuti.
Per quelli che non vogliono lavorare basta non concedere NESSUNO sconto di pena che invece potrebbero essere concessi ai lavoratori, inoltre potrebbe essergli applicata un ulteriore sanzione e comunque nessun beneficio dal carce normale, niente TV, niente sigarette, niente sconto pena, ecc...
4 Toglie lavoro che potrebbero fare cittadini onesti inoccupati, anche se nel caso dei lavori proposti di fatto toglie lavoro che spesso fanno extracomunitari a nero per una manciata di euro al mese.
NO, nessuno attyualemnte se non enti provinciale o comunità montane fanno pulizia di torrenti fiumi, boschi ed altri lavori del genere, inoltre in questo campo le forze non sono mai abbastanza, quindi in questo caso non ruberebbero il lavoro a nessuno!!
:read:
dave4mame
24-04-2008, 15:39
Ribadisco: l'importante è che tocchi a tutti e non solo ai poveri cristi, sennò il concetto è fascismo.
fg
per questo - secondo me - andrebbe fatto su base volontaria e non obbligatoria. (e ovviamente a fronte di una qualche sorta di vantaggio per il detenuto)
kaysersoze
24-04-2008, 15:41
per questo - secondo me - andrebbe fatto su base volontaria e non obbligatoria. (e ovviamente a fronte di una qualche sorta di vantaggio per il detenuto)
e/o ulteriori penalizzazione per quelli che non accettano...;)
Paganetor
24-04-2008, 15:41
per questo - secondo me - andrebbe fatto su base volontaria e non obbligatoria. (e ovviamente a fronte di una qualche sorta di vantaggio per il detenuto)
ti direbbero che non è corretto, perchè se il detenuto X non può fare i lavori forzati (ad esempio per motivi di salute) la cosa è discriminatoria nei suoi confronti...
Cioè il "latifondista" che adesso impiega clandestini assunti tramite caporale dovrebbe avere il premio di poter assumere uno schiavo pagando allo stato solo il costo della sussistenza.
Io dico che non solo bisogna darglieli gratis, ma in più lo stato deve comprare anche i pomodori al doppio del loro valore e tutte le ragazze dai 18 ai 20 anni devono concedersi spontaneamente a 'sto mafioso.
Stai scherzando anche tu, spero.
Scusa ma non ti ho capito :confused:
Guarda l'immagine che ho postato prima della "chain gang": negli usa funziona benissimo e sono i detenuti stessi ad accedervi dopo una graduatoria di ammissione (meritocratica credo).
Scappare da una colonna incatenata è impossibile e basta un agente di sorveglianza.
In USA puo' funzionare benissimo e potrebbe essere anche lo stesso in Italia, ma rimane il discorso "fattibilita'".
Le attuali leggi italiane lo consentirebbero o andrebbero riscritte?
Ci possono essere impedimenti da parte della UE?
dave4mame
24-04-2008, 15:53
ti direbbero che non è corretto, perchè se il detenuto X non può fare i lavori forzati (ad esempio per motivi di salute) la cosa è discriminatoria nei suoi confronti...
beh... anche il "data entry" potrebbe essere una interessante punizione... :)
per questo - secondo me - andrebbe fatto su base volontaria e non obbligatoria. (e ovviamente a fronte di una qualche sorta di vantaggio per il detenuto)
Il titolo è "lavori forzati"?
Su base volontaria non sono piu' lavori forzati.
Non a caso chiedevo dove esistono oggi i lavori forzati propriamente detti.
I lavori forzati propriamente detti sono quelli applicati storicamente dai regimi totalitaristi, non fanno parte della cultura delle democrazie occidentali.
Paganetor
24-04-2008, 15:55
beh... anche il "data entry" potrebbe essere una interessante punizione... :)
più che "punizione" deve essere un modo per restituire qualcosa allo Stato...
quello che guadagni lavorando lo incamera (per esempio) all'80% lo stato... il resto te lo mette da parte e te lo dà tutto insieme quando esci (così magari hai anche un gruzzoletto per ricominciare ;) )
In America mi pare che rimangano al chiuso del carcere a fare lavori tipo fabbro, falegname, fabbricare targhe automobilistiche...
Duke.N.4ever
24-04-2008, 18:03
nn avete capito che i lavori forzati gli devono spaccare la schiena altro che a tirare su lattine :asd: a pulire Napoli dalla spazzatura direi devono essere logoranti il loro danno alla societa lo devono pagare con il sudore e fatica :O
niente sconto di pena. Come diceva qualcuno, se lavori, ti fai la pena intera. Se non lavori, te ne fai un pò di più.
niente sconto di pena. Come diceva qualcuno, se lavori, ti fai la pena intera. Se non lavori, te ne fai un pò di più.
questo vuol dire che non lavorare dovrebbe costituire un reato.....
I lavori forzati, a mio avviso, non servono.
I detenuti devono lavorare; ma devono fare lavori che attribuiscano almeno un minimo di qualifica professionale spendibile in un futuro rientro nella società.
Devono essere pagati. In questo modo potrebbero mantenere la famiglia che sta fuori e ripagare almeno in parte le spese del loro mantenimento.
Sono contrario a lavori alienanti. Tanto più una persona viene inserita in un ambiente alienante e trattata come una bestia tanto più bestia sarà quando esce.
questo vuol dire che non lavorare dovrebbe costituire un reato.....
I lavori forzati, a mio avviso, non servono.
I detenuti devono lavorare; ma devono fare lavori che attribuiscano almeno un minimo di qualifica professionale spendibile in un futuro rientro nella società.
Devono essere pagati. In questo modo potrebbero mantenere la famiglia che sta fuori e ripagare almeno in parte le spese del loro mantenimento.
Sono contrario a lavori alienanti. Tanto più una persona viene inserita in un ambiente alienante e trattata come una bestia tanto più bestia sarà quando esce.
scusa, ma allora uno fa un reato, e gli insegnano pure un lavoro che potrà fare fuori?
Sai che io, che non compio reati, i corsi di formazione li pago?
Legge n. 354/75:
...
Art. 15
Elementi del trattamento
Il trattamento del condannato e dell'internato é svolto avvalendosi principalmente dell'istruzione, del lavoro, della religione, delle attività culturali, ricreative e sportive e agevolando opportuni contatti con il mondo esterno ed i rapporti con la famiglia.
Ai fini del trattamento rieducativo, salvo casi di impossibilità, al condannato e all'internato é assicurato il lavoro.
Gli imputati sono ammessi, a loro richiesta, a partecipare ad attività educative, culturali e ricreative e, salvo giustificati motivi o contrarie disposizioni dell'autorità giudiziaria, a svolgere attività lavorativa o di formazione professionale, possibilmente di loro scelta e, comunque, in condizioni adeguate alla loro posizione giuridica.
...
http://www.giustizia.it/cassazione/leggi/l354_75.html
più che "punizione" deve essere un modo per restituire qualcosa allo Stato...
quello che guadagni lavorando lo incamera (per esempio) all'80% lo stato... il resto te lo mette da parte e te lo dà tutto insieme quando esci (così magari hai anche un gruzzoletto per ricominciare ;) )
no, una parte deve andare alla vittima come risarcimento danno finquando non ha esaurito il debito con interessi
sommojames
24-04-2008, 20:05
D'accordissimo per i lavori forzati! Però nessuno sconto della pena, ma un aggravo della stessa per chi rifiuta i lavori.
sommojames
24-04-2008, 20:17
più che "punizione" deve essere un modo per restituire qualcosa allo Stato...
quello che guadagni lavorando lo incamera (per esempio) all'80% lo stato... il resto te lo mette da parte e te lo dà tutto insieme quando esci (così magari hai anche un gruzzoletto per ricominciare ;) )
Io preferirei 80% se lo tiene lo stato ed il 20% sono per pagare vitto ed alloggio in prigione.
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