PDA

View Full Version : DISTRO AZIENDALE


Woodlo
23-04-2008, 14:59
Buongiorno a tutti,

in azienda abbiamo un vecchio PC (Pentium IV@2,4GHz, 512Mb ram) e ho convinto il nostro amministratore di sistema a lasciarmelo per giocare un pochino con linux. Vorrei però un parere da voi su che distro installare tenendo presente che se "resuscita" dovrà servire per elaborare documenti d'ufficio generici, aprire qualche disegno CAD 2D e consultare il gestionale aziendale (per i programmi win ho trovato delle indicazione sul sito di WINE)...
Grazie a tutti per le info

Federico

guyver
23-04-2008, 15:17
per il cad 2d è un pò un casino... ora non so a che punto sono arrivati con wine, ma fino a qualche mese fà, per esempio, l'unico autocad che funzionava era il 2000... di nativo c'è qcad che legge i dxf, ma non ha niente a che spartire con acad soprattutto se sei assuefatto alla sua "interfaccia"
per quanto riguarda linux... installa ubuntu 8.04 ha 3 anni di supporto altrimenti una debian stabile o testing al max... per il mondo rpm non sono molto ferrato..conosco fedora ma penso sia meglio ubuntu...
tutto ihmo

arara
23-04-2008, 15:33
Come CAD 2D open source puoi provare QCAD, altrimenti esistono dei CAD 2D/3D professionali multipiattaforma, come questo:
http://www.varicad.com/
Se ti serve una distribuzione stabile e duratura, con anni di supporto, puoi scegliere tra CentOS o Debian Stable.

Fil9998
23-04-2008, 15:43
mhà... io andrei su una fedora in prima battuta e se è troppo difficile una mandriva.

arara
23-04-2008, 15:59
Imho se c'è solo da usare CAD e consultare un gestionale penso che sia adatta una distro come CentOS, che ha 7 anni di supporto ed è piu leggera e stabile di una distro per desktop.
Una volta installata e configurata la lasci la e te ne dimentichi. :)

Dane
23-04-2008, 16:10
per il cad puoi usare blender con dei "plugin" che lo adattano un po' meglio in CAD.

Ho detto adattano perchè resta e rimane un modellatore/renderer.

Già in partenza sappi che se in azienda girano files in formato autocad recenti stai cercando rogne.

guyver
23-04-2008, 16:10
per varicad tutto è possibile, ma non penso che ti faranno spendere 500 euro :)

probabilmente avranno già licenze cad (acad o archicad ecc ecc)
per il discorso linux cmq alla fine uno vale l altro...
usa quello con cui hai più feeling

arara
23-04-2008, 16:22
per varicad tutto è possibile, ma non penso che ti faranno spendere 500 euro :)

Comprarlo apposta no, pero è da tenere in considerazione per il futuro, invece di comprare gli aggiornamenti per un software Windows only come AutoCAD possono migrare a VariCAD, che costa anche meno. :)

mentalrey
23-04-2008, 17:58
Francamente anche io per un utilizzo Office/pseudocad andrei su
Fedora o Centos e non sulle varie *buntu

Barra
23-04-2008, 21:56
Ti consiglio centos o ubuntu se hai anche bisogno di un pò di multimedialità.

Lascia perdere fedora. E' una cavia x ottimizzare software. Cosa molto utile x la comunità ma non al tuo lavoro. Ubuntu ha un vantaggio rispetto a centos: la vastità di informazioni che puoi trovare. Riguardo al cad dovresti dirci almeno cosa state usando ora. Se lavorate con roba vostra o se vi arriva materiale anche dall'esterno.

Il tutto IMHO.

khelidan1980
23-04-2008, 22:02
Lascia perdere fedora. E' una cavia x ottimizzare software.

Assolutamente falso

Barra
23-04-2008, 22:17
E' stata la prima ad introdurre pulseaudio, usa un java fatto su misura che ha come base il codice open della beta di java7, è usata da RedHat x sviluppare le policy selinux da applicare poi in RHEL giusto x dire un paio di cose che ho scoperto di recente. Poi è stata la cavia sul quale è stato sviluppato virt-manager e ce ne sarebbero ancora altre.

Con questo non sto dicendo che sia una distro scarsa, tutt'altro. Solo che x un utilizzo aziendale è meglio puntare su altri lidi. Magari appunto centos che è RHEL senza supporto commerciale.

mentalrey
24-04-2008, 03:37
Sul fatto che Centos o RHEL siano delle rocce
in confronto a fedora lo accetto pienamente,
Invece che le varie ubuntu siano piu' stabili o serie
di fedora avrei da ridire, di sperimentazione canonical ne fa pure troppa.

eclissi83
24-04-2008, 09:18
CentOS senza alcun dubbio... se solo Yum fosse piu' veloce...

khelidan1980
24-04-2008, 09:24
E' stata la prima ad introdurre pulseaudio, usa un java fatto su misura che ha come base il codice open della beta di java7, è usata da RedHat x sviluppare le policy selinux da applicare poi in RHEL giusto x dire un paio di cose che ho scoperto di recente. Poi è stata la cavia sul quale è stato sviluppato virt-manager e ce ne sarebbero ancora altre.

Con questo non sto dicendo che sia una distro scarsa, tutt'altro. Solo che x un utilizzo aziendale è meglio puntare su altri lidi. Magari appunto centos che è RHEL senza supporto commerciale.

bho non so che cosa tu intendi per cavia,io fedora 8 lo usata per tutti i 6 mesi e per fare l'esempio che hai fatto tu,pulseaudio,funzionava egregiamente,idem icetea,idem selinux,mettere sw nuovo è stare al passo con i tempi non vuol dire fare da cavia,in fondo è un sistema desktop,certo poi se me la paragoni a rhel,ti do anche ragione,anche sul fatto che per un'azienda forse è meglio centos

arara
24-04-2008, 12:46
Ubuntu ha un vantaggio rispetto a centos: la vastità di informazioni che puoi trovare.

La documentazione per i server semmai è un punto a sfafore di Ubuntu. La maggior parte della documentazione è costuituita da guide amatoriali incomplete e superficiali. I manuali RedHat (http://www.redhat.com/docs/manuals/enterprise/RHEL-5-manual/it-IT/Deployment_Guide/ch-intro.html) invece sono di veri e propri volumi professionali, completi ed esaurienti.

Ad esempio basta guardare il capitolo su FTP per fare il confronto:
Manuale RedHat - FTP (http://www.redhat.com/docs/manuals/enterprise/RHEL-5-manual/it-IT/Deployment_Guide/ch-ftp.html)
Manuale Ubuntu - FTP (http://help.ubuntu-it.org/7.04/ubuntu/serverguide/it/ftp-server.html)
Il manuale di Ubuntu ha una paginetta striminzita, il mauale di RedHat ha 20 pagine dove spiegano tutto nei particolari. E cosi per tutto il resto.

E' stata la prima ad introdurre pulseaudio, usa un java fatto su misura che ha come base il codice open della beta di java7, è usata da RedHat x sviluppare le policy selinux da applicare poi in RHEL giusto x dire un paio di cose che ho scoperto di recente. Poi è stata la cavia sul quale è stato sviluppato virt-manager e ce ne sarebbero ancora altre.

Fedora non ha nessun problema di stabilita in piu rispetto a una Ubuntu o una Mandriva che si voglia.
Di certo CentOS o Debian sono piu stabili, ma in confronto a Ubuntu è allo stesso livello, soprattutto se si guardano certe patch di dubbia provenienza che vengono usate da Ubuntu.
In genere le nuove tecnologie vengono inserite tramite backport su versioni piu stabili in modo controllato, oppure vengono isolate o disabilitate di default, non buttano codice in alpha a caso.

Sul kernel 2.6.24 di Fedora sono presenti patch che verranno inserite nel prossimo 2.6.25, come il supporto al modesetting per esempio, che pero devono essere abilitate a mano, non sono attive di default.
IcedTea, VirtManager sono stati inseriti solamente quando erano stabili e funzionanti, erano in fase di sviluppo nel senso che non erano ancora terminati al 100%, ma la versione che veniva installata era comunqe stabile.
Fedora8 è stata la prima a usare PulseAudio di default, ma quando l'ha inserito era già pronto e finito da un pezzo.

Fedora ha un ciclo di sviluppo semestrale con obiettivi a medio-corto termine: viene sviluppato una piccola parte di un lavoro, viene verificato se è stabile e poi viene inserito, poi viene sviluppata un'altra parte, e avanti cosi. Se un software non è pronto, nel senso che non è stabile o funzionante, non viene inserito.
Yum Presto è da un anno che funziona eppure lo abiliteranno di default solo su Fedora9, prima hanno aspettato tutto il tempo necessario perche venissero fatti i test per verificare che in pratica funzionasse bene.

CentOS/Fedora sono le uniche distro a fornire una configurazione di SELinux perfettamente funzionante fin dall'installazione, da piu di un anno con Fedora7 è perfettamente usabile anche per i desktop, è ha gia dimostrato di essere in grado di bloccare un elevato numero di exploit che su altre distro invece funzionano tranquillamente.

L'unico problema semmai è la durata del supporto, che per Fedora è di 12 mesi per ogni release, mentre CentOS con i suoi 7 anni è molto piu duratura.

Barra
24-04-2008, 13:38
La documentazione per i server semmai è un punto a sfafore di Ubuntu.

Non si parlava di ambienti server ma di utilizzo desktop x workstation o simili. E qui googlando un poco è evidente che la quantità di informazioni è decisamente superiore. Ci sono migliaia di siti che parlano di ubuntu e che possono essere fonte di informazioni x la risoluzione di problemi.


Fedora ha un ciclo di sviluppo semestrale con obiettivi a medio-corto termine: viene sviluppato una piccola parte di un lavoro, viene verificato se è stabile e poi viene inserito, poi viene sviluppata un'altra parte, e avanti cosi. Se un software non è pronto, nel senso che non è stabile o funzionante, non viene inserito.


dipende dai punti di vista. Ci possono cmq essere + problemi di compatibilità con gli applicativi (metti caso non so che skype non funzioni con pulseaudio xchè è appena uscito e non lo riconosce come server audio) e cmq il problema è un altro:

L'unico problema semmai è la durata del supporto, che per Fedora è di 12 mesi per ogni release, mentre CentOS con i suoi 7 anni è molto piu duratura.


Il che la rende non utilizzabile in ambito aziendale. Infatti consigliavo centos proprio x il supporto. Non scarterei nemmeno ubuntu. tanti la usano e si trovano bene. Installata una valanga di volte e offre un sistema decisamente + omogeneo delle altre distro. Le varie patch che hai nominato tu servono principalmente a questo.

Woodlo
24-04-2008, 14:01
Ti consiglio centos o ubuntu se hai anche bisogno di un pò di multimedialità.

Lascia perdere fedora. E' una cavia x ottimizzare software. Cosa molto utile x la comunità ma non al tuo lavoro. Ubuntu ha un vantaggio rispetto a centos: la vastità di informazioni che puoi trovare. Riguardo al cad dovresti dirci almeno cosa state usando ora. Se lavorate con roba vostra o se vi arriva materiale anche dall'esterno.

Il tutto IMHO.

l'idea sarebbe di utilizzarlo per aprire disegni AutoCAD con AutoCAD 2000 oppure con un equivalente linux ma non mi dispiacerebbe provare a vedere se riesco a installare e a far girare CATIA (solo per provare, la macchina non lo reggerebbe per la progettazione...). Vediamo se nel weekend riesco a installare e a configurare la rete, vi farò avere aggiornamenti su come vanno i lavori.
Grazie per le info che mi avete dato fin qui

khelidan1980
24-04-2008, 14:08
Non si parlava di ambienti server ma di utilizzo desktop x workstation o simili. E qui googlando un poco è evidente che la quantità di informazioni è decisamente superiore. Ci sono migliaia di siti che parlano di ubuntu e che possono essere fonte di informazioni x la risoluzione di problemi.




si un sito scrive ed altri mille copiano....la cosa è abbastanza palese,la qualità poi è veramente scarsa,e lo so bene perchè uso anche ubuntu

arara
24-04-2008, 14:08
Il che la rende non utilizzabile in ambito aziendale. Infatti consigliavo centos proprio x il supporto. Non scarterei nemmeno ubuntu. tanti la usano e si trovano bene. Installata una valanga di volte e offre un sistema decisamente + omogeneo delle altre distro. Le varie patch che hai nominato tu servono principalmente a questo.

Infatti anch'io ho scritto che consiglio Debian Stable o CentOS se serve un sistema stabile e duraturo.
Quello che ho detto era riferito all'affernmazione secondo cui Fedora non dovrebbe essere tanto stabile quanto Ubuntu, cosa che non è affatto vera.
Sia Fedora che Ubuntu non hanno la stessa stabilità di Debian, ma tra di loro sono allo stesso livello.
Sono sulla stessa Fedora da piu di un anno, e non ho mai avuto problemi si instabilità.

Barra
24-04-2008, 14:32
IMHO guardi la cosa da una prospettiva sbagliata. In ambito aziendale un'azienda fino ad oggi avrebbe scelto ubuntu 6.06.2 (l'ultima rel della distro con supporto LTS). E questa è ormai mostruosamente stabile. Tanto stabile che penso possa essere paragonata a centos.

X partire se si è disposti a scendere a qualche compromesso in partenza penso che 804 non sia affatto male. Soprattutto si ha la garanzia di avere un sistema che sarà supportato x anni.

Riguardo al discorso fedora: se centos non monta tante cose che sono sperimentate su fedora un motivo c'è. Stesso discorso x debian stable. La stabilità in KDE3 ad esempio si è raggiunta dopo una valanga di update. Stessa cosa x altri 1000 software. Debian stable, centos ecc sono molto conservative proprio x questo motivo.

khelidan1980 sarà ma se scrivi hardy + il problema una soluzione la trovi. Che poi in 1000 copino non miinteressa molto. Con centos imho non è altrettanto facile. Sperimentato quanto su una trixbox (centos+repo x VoIP) ho avuto un problema. Postato qui e nessuno mi ha saputo dare una mano ma non ho nemmeno trovato info googlando.

Barra
24-04-2008, 14:35
l'idea sarebbe di utilizzarlo per aprire disegni AutoCAD con AutoCAD 2000 oppure con un equivalente linux ma non mi dispiacerebbe provare a vedere se riesco a installare e a far girare CATIA (solo per provare, la macchina non lo reggerebbe per la progettazione...). Vediamo se nel weekend riesco a installare e a configurare la rete, vi farò avere aggiornamenti su come vanno i lavori.
Grazie per le info che mi avete dato fin qui
Guarda qui (http://appdb.winehq.org/appview.php?iVersionId=102)

imho la cosa può interesasrti.

Barone di Sengir
24-04-2008, 15:36
in effetti la 8.04 LTS di ubuntu non è male a stabilità, specialmente in prospettiva di 3 anni di supporto e aggiornamenti...
certo non è la stable di debian però in quella il software è veramente datato in certi casi!
la settimana scorsa leggevo su winedb.org proprio del cad, ho un amico che deve usarlo su un macbook.
Non è escluso che con l'arrivo della versione 1.0 le cose cambino...
Certo che la softwarehouse del cad potrebbe anche svegliarsi a rilasciare una versione per linux/OS X...

arara
24-04-2008, 15:36
IMHO guardi la cosa da una prospettiva sbagliata. In ambito aziendale un'azienda fino ad oggi avrebbe scelto ubuntu 6.06.2 (l'ultima rel della distro con supporto LTS). E questa è ormai mostruosamente stabile. Tanto stabile che penso possa essere paragonata a centos.

Quando parlo di Ubuntu e Fedora mi riferisco a Ubuntu normale, ovvio che non paragono Fedora a Ubuntu Server, sono due distro con un target diverso.

Sicuramente Ubuntu Server e CentOS sono entrambe stabili, ma sono progettate per usi diversi, non puoi paragonarle cosi.
CentOS è molto adatta a settori piu delicati, ad esempio come ogni OS enterprise che si rispetti, usa sempre la stessa versione del kernel per tutto l'arco della sua vita e viene aggiornata e corretta tramite backport.
Viene scelta la versione piu stabile al momento dell'uscita, e poi vengono importati solo i bugfix e le funzionalità veramente utili, per garantire il massimo della continuità.
Fin dalla sua uscita CentOS usa il kernel 2.6.18, se per ipotesi l'avessero aggiornato a una versione sucessiva che utilizza i nuovi driver Pata le unita hdX sarebbero cambiate in sdX.
Su un sistema delicato, come quelli per cui è progettato CentOS, una cosa del genere è inacettabile: costringe a fermare la macchine, mettere mano alle partizioni, rifare i test prima di rimettarle in produzione.

Ubuntu Server invece aggiorna interamente la sua versione del kernel, la nuova Ubuntu Server 8.04 usa già il kernel 2.6.24, che tutto sommato è ancora abbastanza recente, poi lo aggiornerà ancora, e quando si aggiorna l'intero kernel in un sistema di produzione serio è sempre una cosa da stare attenti.

Poi con Xen, LVM2, SELinux, Kickstart, Anaconda su CentOS si possono fare configurazioni molto sofisticate, mentre Ubuntu Server non ha tutte queste cose pronte all'uso.

RHEL ha importanti certificazioni come la EAL4+/LSPP, che in certi settori sono richieste, mentre Ubuntu Server non le ha (e mai le avrà, non è fatta per quello).

Per un semplice server/workstation va bene Ubuntu Server, ma non è da paragonare a CentOS che è tutta un'altra cosa.


Per quello che deve fare Woodlo alla fine puo usare indifferentemente centos, debian stable, ubuntu sever nella categoria delle distro stabili, oppure qualsiasi altra mandriva, suse, ubuntu, fedora, se si accontenta di una distro piu orientata al desktop.

Barone di Sengir
24-04-2008, 15:41
asp asp asp
ubuntu non cambia kernel all'interno della stessa versione!
la 6.06 usa lo stesso kernel di quando è uscita (2.6.18?), ovviamente con la verie revisioni del caso, ma sempre quello è!
stessa cosa per la 7.10 che usava 2.6.22 e la 8.04 2.6.24.
se poi intendevi che ogni sei mesi esce una versione nuova con un kernel nuovo con 1000 dispositivi supportati in + e miglioramenti ok, ma nessuno ti obbliga ad aggiornare, specialmente con la LTS

arara
24-04-2008, 15:49
asp asp asp
ubuntu non cambia kernel all'interno della stessa versione!
la 6.06 usa lo stesso kernel di quando è uscita (2.6.18?), ovviamente con la verie revisioni del caso, ma sempre quello è!
stessa cosa per la 7.10 che usava 2.6.22 e la 8.04 2.6.24.
se poi intendevi che ogni sei mesi esce una versione nuova con un kernel nuovo con 1000 dispositivi supportati in + e miglioramenti ok, ma nessuno ti obbliga ad aggiornare, specialmente con la LTS

azz, ero anche andato apposta a leggere sul sito di Ubuntu Server per avere conferma, vuol dire che ho capito male. :fagiano:
Avevo letto qua (http://www.ubuntu.com/products/whatisubuntu/serveredition/features/kernel), in effetti non è scritto da nessuna parte che Ubuntu Server LTS mantiene per 5 anni la stessa versione del kernel senza bisogno di fare upgrade a una versione successiva...

Barone di Sengir
24-04-2008, 16:25
non solo la lts, ma tutte le versioni di ubuntu, server e non.
il fatto è che escono ogni sei mesi, e ogni sei mesi si presente un kernel nuovo... perché privarsene ;)

Barra
24-04-2008, 17:43
Quando parlo di Ubuntu e Fedora mi riferisco a Ubuntu normale, ovvio che non paragono Fedora a Ubuntu Server, sono due distro con un target diverso.

Quindi? Scusa ma LTS indica Long time support x la versione desktop!


Poi con Xen, LVM2, SELinux, Kickstart, Anaconda su CentOS si possono fare configurazioni molto sofisticate, mentre Ubuntu Server non ha tutte queste cose pronte all'uso.


Parlando di Userver è indirizzata a un target che ha esigente ben -o complesse di CentOS. Installare un server lamp e renderlo operativo in 15minuti non è male. Così come farci un server dns, un mailserver ecc.
Poi bisogna metter mano ai file di configurazione e li le cose si complicano 1 poco.


RHEL ha importanti certificazioni come la EAL4+/LSPP, che in certi settori sono richieste, mentre Ubuntu Server non le ha (e mai le avrà, non è fatta per quello).

Anche CentOS non le ha. So che è identica a RHEL ma alle aziende che interessa la certificazione prendere CentOS xchè è identica a quella certificata è una soluzione non accettabile.

Quoto poi Barone di Sengir x il discorso del kernel. Tanto se hai bisogno di stabilità sono le LTS che devi guardare. IMHO Canonical punta davvero tanto a questa 8.04. La 6.06(.2) non credo che sia uno strumento sufficiente in ambiente desktop, qualcuno di sicuro ha speso x il supporto ma sono mosche bianche. Con Hardy penso invece che enti pubblici, aziende di servizi (call center e simili) potrebbero valutare l'acquisto di supporto tecnico come soluzione alternativa al mondo microsoft. Anche xchè su un pc da 250€ hardy gira come vista su un pc che viene il doppio.

khelidan1980
24-04-2008, 17:54
Quoto poi Barone di Sengir x il discorso del kernel. Tanto se hai bisogno di stabilità sono le LTS che devi guardare. IMHO Canonical punta davvero tanto a questa 8.04. La 6.06(.2) non credo che sia uno strumento sufficiente in ambiente desktop, qualcuno di sicuro ha speso x il supporto ma sono mosche bianche. Con Hardy penso invece che enti pubblici, aziende di servizi (call center e simili) potrebbero valutare l'acquisto di supporto tecnico come soluzione alternativa al mondo microsoft. Anche xchè su un pc da 250€ hardy gira come vista su un pc che viene il doppio.

Hardy è una gran release,non c'è niente da dire,dopo alcune versioni non proprio al top con questa mi sa che hanno fatto centro!

ezln
24-04-2008, 18:53
Hardy è una gran release,non c'è niente da dire,dopo alcune versioni non proprio al top con questa mi sa che hanno fatto centro!

Ciao.

Vado in "leggero" OT per farti una domanda: da dove lo vedi che la 8.04 è una gran release? Io ho installato la rc e francamente ubuntu mi dà sempre l'impressione di essere un os "giocattolino", almeno rispetto ad altre distro come debian, arch, fedora e gentoo....per carità, funziona tutto sul mio pc, tanto che ho scaricato la versione a 64 bit visto che ho un intel core 2 duo e voglio provarla...però, non so, fammi capire da dove deriva la tua convinzione che la hardy sia un rilascio azzeccato: ti riferisci al fatto che gli automatismi della distro funzionano a meraviglia? Tipo installazione codecs, driver restricted e il resto...oppure parli di stabilità...mah, qualche problemino con la rc l'ho avuto...meglio una lenny, ti sbatti un pò di più, però hai la sicurezza che le cose funzionino come si deve...sempre mia opinione, per carità:)

Fine OT.

Barra
24-04-2008, 20:14
Ti rispondo spiegandoti cosa imho rende ubuntu (e hardy in particolare) una grande distro.

A parte il discorso stabilità che è molto molto variabile. Ho la fortuna di mettere mano tutti i giorni su pc diversi e capita + o - con tutti i sistemi operativi di avere dei casini. Ad esempio ora ti scrivo dal mio portatile. Accanto a me il portatile della mia ragazza. 1 anno con ubuntu e nessun problema. ci usa posta (thunderbird con grossomodo 50.000 mail aziendali con imap da un server windows :cry: che ho configurato e mantengo io), openoffice, scribus (Da quando gli ho spiegato come funziona è rimasta folgorata!) e tutto andava perfettamente. Pensa che quando prepare dei lavori con scribus ha bisogno di aprire 25/30 file contemporaneamente lei entrava nella cartella, li selezionava tutti, dava un bel enter e si faceva un giro. Il pc ci metteva 10 minuti ad aprirli tutti (non è una macchina molto recente) ma cmq non si piantava. Ora causa vendita e sostituzione con 1a macchina nuova (o meglio 2: EEE x posta+ openoffice e un fisso) sto reinstallando windows xp home xchè chi me lo compra vuole quello. E' un'ora che mi sbatto. Si pianta, fa cose strane, ho casini con i driver (che sono stati scaricati dal sito di HP).

Quello che IMHO da una marcia in + ad ubuntu è la perfetta integrazione tra i vari applicativi. Spesso ho letto delle lamentele di alcuni a causa delle rigidissime regole dettate dal tipo a capo del progetto gnome. Beh IMHO lui è un genio. In hardy tutti i programmi sembrano essere pensati da un'unica testa, tutto è coerente ed ottimizzato e curato nei minimi dettagli. Certamente esistono sistemi + stabili (debian stable? CentOS?) ma sempre IMHO Canonical è l'unica che ha investito x creare UN SISTEMA OPERATIVO e non una distribuzione. Creare una distribuzione (vedo Gos) spesso significa scegliere un DM (kde, gnome, E17, Xfce ecc ecc) + vari applicativi che non c'azzeccano nulla l'un con l'altro. QT, GTK, Wxnonsocosa ecc rendono il sistema non uniforme. Poi le scelte dei programmatori anche nello stesso ambiente possono creare differenze. Cose banali come il colore delle icone, il posizionamento di certi elementi e 1000 altri dettagli. Anche l'ottimizzazione della velocità di spostamento del mouse imho richiede una certa attenzione. Ricordo ancora quando ai tempi di mandrake non so cosa e red hat (credo 4 non so) da moccioso smanettone volevo provare linux e mi adiravo x la gestione del topo che lo rendeva uno strumento quasi fastidioso!

Beh ubuntu non ha creato pulseaudio, non contribuisce allo sviluppo del kernel, figura tra gli investitori nei + importanti progetti della comunità ma IMHO è l'unico sistema operativo desktop. Tutti gli altri sono, sempre IMHO, distribuzioni. Tanti diranno che non cambia nulla. IMHO invece c'è una bella differenza. Shuttleworth sta facendo un lavoro spettacolare e x fortuna sembra che venga capito. Non dagli smenettoni che passano le giornate ad ottimizzare la propria Gentoo, non dagli utenti fedora che sono felici delle novità introdotte ad ogni release, non dagli utenti Mandriva e opensuse che adorano i numerosi tools forniti con la distro ma da tanti utilizzatori di pc che erano alla ricerca di un sistema operativo stabile, funzionale e immediato da usare. Microsoft stessa ha toppato questo giro con Vista. Non x la scarsa consistenza del loro sistema operativo (Vista ha numerosissime novita di rilievo a partire dall'UAC che ha costretto una valanga di programmatori a programmare in modo decente e salvaguardia gli utenti, l'impossibilità di lavorare in kernel space riservato unicamente al sistema operativo ecc) ma x il chaos che regna sovrano nell'interfaccia. Spesso fare operazioni banali come vedere l'elenco delle reti configurate e cambiare qualche paremetro bisogna perdersi in un mare di click. Già le icone imho sono sbagliate. Provate ad aprire sistema preferenze in ubuntu e il pannello di controllo in vista. Noterete come le icone di Vista prese singolarmente siano spettacolari ma 30 icone sullo schermo tutte insieme sono dispersive, caotiche, addirittura fastidiose. In hardy (ma questa è una cosa comune imho a tutte le distro basate su gnome) i colori sono scelti con estrema attenzione. Leggendo il blog del buon Cimi (italianissimo creatore di clearlooks e murrine) si nota come la ricerca e la scelta dei colori sia fatta con un occhio all'aspetto ma soprattutto all'usabilità.

Questo in parole povere quello che mi ha sempre fatto preferire ubuntu. Tieni conto che come ho detto prima in passato ho usato una valanga di distro linux. Nessuna era mai riuscita a farmi passare la nostalgia di windows. Poi provo ubuntu 5.04 e la trovo carina. La 5.10 non so com'è non mi è piaciuta (probabilmente xchè ai tempi non ne capivo una mazza di compilazione e ci ho messo una notte a far partire la wlan integrata nel mio nuovissimo notebook) con la 6.06 è stata una rivoluzione. Finalmente una distro che non veniva piallata dopo pochi giorni. Da li in poi non sono riscito a farne a meno. Dopo un anno la decisione: formattazione di xp causa estrema lentezza ho poi deciso di tenere solo ubuntu. Nel frattempo di prove ne ho fatte una valanga ma non ho mai trovato nulla che mi stimolasse come ubuntu.

Ultima cosa: la scelta di ubuntu è stata fatta con la classifica di distrowatch (o forse un sito simile). Esattamente come avevo fatto prima con fedora e mandriva.

mi scuso con tutti x la lunghezza, so che molti non condivideranno ma questa è la MIA OPINIONE, nulla +.

Ciao a tutti e buon ponte, io mi vado a preparare x passare il fine settimana a Roma. (Chi mi consiglia magari in privato dei buoni posti dove mangiare senza spendere un capitale?)

ezln
24-04-2008, 20:29
Ti rispondo spiegandoti cosa imho rende ubuntu (e hardy in particolare) una grande distro.

A parte il discorso stabilità che è molto molto variabile. Ho la fortuna di mettere mano tutti i giorni su pc diversi e capita + o - con tutti i sistemi operativi di avere dei casini. Ad esempio ora ti scrivo dal mio portatile. Accanto a me il portatile della mia ragazza. 1 anno con ubuntu e nessun problema. ci usa posta (thunderbird con grossomodo 50.000 mail aziendali con imap da un server windows :cry: che ho configurato e mantengo io), openoffice, scribus (Da quando gli ho spiegato come funziona è rimasta folgorata!) e tutto andava perfettamente. Pensa che quando prepare dei lavori con scribus ha bisogno di aprire 25/30 file contemporaneamente lei entrava nella cartella, li selezionava tutti, dava un bel enter e si faceva un giro. Il pc ci metteva 10 minuti ad aprirli tutti (non è una macchina molto recente) ma cmq non si piantava. Ora causa vendita e sostituzione con 1a macchina nuova (o meglio 2: EEE x posta+ openoffice e un fisso) sto reinstallando windows xp home xchè chi me lo compra vuole quello. E' un'ora che mi sbatto. Si pianta, fa cose strane, ho casini con i driver (che sono stati scaricati dal sito di HP).

Quello che IMHO da una marcia in + ad ubuntu è la perfetta integrazione tra i vari applicativi. Spesso ho letto delle lamentele di alcuni a causa delle rigidissime regole dettate dal tipo a capo del progetto gnome. Beh IMHO lui è un genio. In hardy tutti i programmi sembrano essere pensati da un'unica testa, tutto è coerente ed ottimizzato e curato nei minimi dettagli. Certamente esistono sistemi + stabili (debian stable? CentOS?) ma sempre IMHO Canonical è l'unica che ha investito x creare UN SISTEMA OPERATIVO e non una distribuzione. Creare una distribuzione (vedo Gos) spesso significa scegliere un DM (kde, gnome, E17, Xfce ecc ecc) + vari applicativi che non c'azzeccano nulla l'un con l'altro. QT, GTK, Wxnonsocosa ecc rendono il sistema non uniforme. Poi le scelte dei programmatori anche nello stesso ambiente possono creare differenze. Cose banali come il colore delle icone, il posizionamento di certi elementi e 1000 altri dettagli. Anche l'ottimizzazione della velocità di spostamento del mouse imho richiede una certa attenzione. Ricordo ancora quando ai tempi di mandrake non so cosa e red hat (credo 4 non so) da moccioso smanettone volevo provare linux e mi adiravo x la gestione del topo che lo rendeva uno strumento quasi fastidioso!

Beh ubuntu non ha creato pulseaudio, non contribuisce allo sviluppo del kernel, figura tra gli investitori nei + importanti progetti della comunità ma IMHO è l'unico sistema operativo desktop. Tutti gli altri sono, sempre IMHO, distribuzioni. Tanti diranno che non cambia nulla. IMHO invece c'è una bella differenza. Shuttleworth sta facendo un lavoro spettacolare e x fortuna sembra che venga capito. Non dagli smenettoni che passano le giornate ad ottimizzare la propria Gentoo, non dagli utenti fedora che sono felici delle novità introdotte ad ogni release, non dagli utenti Mandriva e opensuse che adorano i numerosi tools forniti con la distro ma da tanti utilizzatori di pc che erano alla ricerca di un sistema operativo stabile, funzionale e immediato da usare. Microsoft stessa ha toppato questo giro con Vista. Non x la scarsa consistenza del loro sistema operativo (Vista ha numerosissime novita di rilievo a partire dall'UAC che ha costretto una valanga di programmatori a programmare in modo decente e salvaguardia gli utenti, l'impossibilità di lavorare in kernel space riservato unicamente al sistema operativo ecc) ma x il chaos che regna sovrano nell'interfaccia. Spesso fare operazioni banali come vedere l'elenco delle reti configurate e cambiare qualche paremetro bisogna perdersi in un mare di click. Già le icone imho sono sbagliate. Provate ad aprire sistema preferenze in ubuntu e il pannello di controllo in vista. Noterete come le icone di Vista prese singolarmente siano spettacolari ma 30 icone sullo schermo tutte insieme sono dispersive, caotiche, addirittura fastidiose. In hardy (ma questa è una cosa comune imho a tutte le distro basate su gnome) i colori sono scelti con estrema attenzione. Leggendo il blog del buon Cimi (italianissimo creatore di clearlooks e murrine) si nota come la ricerca e la scelta dei colori sia fatta con un occhio all'aspetto ma soprattutto all'usabilità.

Questo in parole povere quello che mi ha sempre fatto preferire ubuntu. Tieni conto che come ho detto prima in passato ho usato una valanga di distro linux. Nessuna era mai riuscita a farmi passare la nostalgia di windows. Poi provo ubuntu 5.04 e la trovo carina. La 5.10 non so com'è non mi è piaciuta (probabilmente xchè ai tempi non ne capivo una mazza di compilazione e ci ho messo una notte a far partire la wlan integrata nel mio nuovissimo notebook) con la 6.06 è stata una rivoluzione. Finalmente una distro che non veniva piallata dopo pochi giorni. Da li in poi non sono riscito a farne a meno. Dopo un anno la decisione: formattazione di xp causa estrema lentezza ho poi deciso di tenere solo ubuntu. Nel frattempo di prove ne ho fatte una valanga ma non ho mai trovato nulla che mi stimolasse come ubuntu.

Ultima cosa: la scelta di ubuntu è stata fatta con la classifica di distrowatch (o forse un sito simile). Esattamente come avevo fatto prima con fedora e mandriva.

mi scuso con tutti x la lunghezza, so che molti non condivideranno ma questa è la MIA OPINIONE, nulla +.

Ciao a tutti e buon ponte, io mi vado a preparare x passare il fine settimana a Roma. (Chi mi consiglia magari in privato dei buoni posti dove mangiare senza spendere un capitale?)

Ciao.

Grazie, sei stato molto chiaro ed esauriente nella tua spiegazione.
Ora ti sto scrivendo da PC-BSD 1.5.1 appena installato, così, per pura curiosità e debbo dire che mi sembra un ottimo os, responsivo e stabile. C'è la questione dei PBI e del loro disseminare doppioni di librerie per il sistema, ma, in fondo, se si hanno a disposizione decine di giga e si vuole un normalissimo sistema desktop completo, chissenefrega....mah....vediamo se concentrarmi un pò sul mondo BSD...mi mancava giusto questo, con 7 distro linux già installate....boh..:rolleyes:

Comunque grazie e buon fine settimana.:)

EDIT: fine OT definitivamente. Scusate.

Barone di Sengir
24-04-2008, 22:05
Quello che rende grande hardy l'ha scritto lui nel suo stesso post :D

ricordati che + utenti linux = + supporto da parte delle aziende

e non può che fare bene anche ai "nerd" che si scrivono le patch per il kernel ;)

detto questo non c'è dubbio che per uso molto avanzato ubuntu non sia la è indicata...
però definirla giocattolino è errato, diciamo che è fragile, se inizia a fare dei cambiamenti rischi che ti vada "fuori fase", proprio perché è costruita con molta sincronia tra un applicativo e l'altro.
ma questa è una caratteristica, non un difetto.

eclissi83
24-04-2008, 23:22
Quello che rende grande hardy l'ha scritto lui nel suo stesso post :D

ricordati che + utenti linux = + supporto da parte delle aziende

e non può che fare bene anche ai "nerd" che si scrivono le patch per il kernel ;)

detto questo non c'è dubbio che per uso molto avanzato ubuntu non sia la è indicata...
però definirla giocattolino è errato, diciamo che è fragile, se inizia a fare dei cambiamenti rischi che ti vada "fuori fase", proprio perché è costruita con molta sincronia tra un applicativo e l'altro.
ma questa è una caratteristica, non un difetto.
ecco perche' per me ubuntu non e' una grande distro.

quello che ho notato io usando un minimo ubuntu e' che se fai tutto nell'ubuntu way of life allora va tutto bene... appena vuoi far qualcosa che non e' stato pensato dal team di ubuntu allora diventa difficile far le cose decentemente...

certo questa e' una cosa che avviene in realta' con tutte le distribuzioni che fanno della "semplicita' di utilizzo" il loro punto di forza. la flessibilita' impone quasi necessariamente una conoscenza piu' o meno approfondita, che ubuntu non ti porta sua sponte ad avere...

my 2 cents (condivisibili o meno :p )

khelidan1980
25-04-2008, 10:03
Ciao.

Vado in "leggero" OT per farti una domanda: da dove lo vedi che la 8.04 è una gran release? Io ho installato la rc e francamente ubuntu mi dà sempre l'impressione di essere un os "giocattolino", almeno rispetto ad altre distro come debian, arch, fedora e gentoo....per carità, funziona tutto sul mio pc, tanto che ho scaricato la versione a 64 bit visto che ho un intel core 2 duo e voglio provarla...però, non so, fammi capire da dove deriva la tua convinzione che la hardy sia un rilascio azzeccato: ti riferisci al fatto che gli automatismi della distro funzionano a meraviglia? Tipo installazione codecs, driver restricted e il resto...oppure parli di stabilità...mah, qualche problemino con la rc l'ho avuto...meglio una lenny, ti sbatti un pò di più, però hai la sicurezza che le cose funzionino come si deve...sempre mia opinione, per carità:)

Fine OT.

bhe conta sempre che parlo come mia esperienza personale,un'altra persona potrebbe avere opinioni nettamente differenti,dico che è una rel azzeccata perchè da me è stabilissima,funziona tutto senza dover fare sbattimenti vari,per esempio l'hibernate e il suspend funzionano out of the box,invece su tutte le altre distro fedora compresa ho dovuto moddare un paio di file di hal,e ti assicuro che non è stato facile reperire la documentazione su quell'argomento!Oppure ubuntu è l'unica e dico unica distro con cui posso usare compiz e xvideo come driver per vedere i filmati,e funziona,in tutte le altre dovevo usare quella schifezza di xshm con i video tutti "spezzettati" perchè xv con lo composite attivo crashava!(questo perchè sicuramente ubuntu è l'unica distro che compila xorg con una determinata patch che nopn so quale è,e converrai con me che nel 2008 ricompilare xorg da me per vedere decentemente i video non sia ammissibile)questi sono i primi due motivi che mi vengono in mente,come vedi sono strettamente legati ad una mia personale esperienza!
Lenny lo usata per piu di un anno,come gentoo per 4,ma assolutamente ormai sono alla ricerca di una distro che mi funzioni out of the box,dato che il pc mi serve per lavoro e studio!

jeremy.83
25-04-2008, 10:11
quello che ho notato io usando un minimo ubuntu e' che se fai tutto nell'ubuntu way of life allora va tutto bene... appena vuoi far qualcosa che non e' stato pensato dal team di ubuntu allora diventa difficile far le cose decentemente...


Concordo. Spero per gli ubuntiani che con questa release si migliori in tal senso.

Personalmente penso che non la proverò, tempo e voglia zero.

Woodlo
28-04-2008, 14:08
Alla fine ho deciso di installare kubuntu 8.04 e ha riconosciuto tutti i componenti hardware senza problemi. Il problema però è dato dalla scheda di rete: la rete aziendale ha indirizzi IP statici e quando la configuro mi si disabilita in automatico la scheda... A casa ho provato a collegarlo a internet (passando per il router) e naviga che è un piacere sia in internet che nella rete domestica... qualcuno ha qualche suggerimento?

Barone di Sengir
28-04-2008, 14:43
che significa "disabilita"?

puoi modificare il file /etc/network/interfaces per evitare il network manager, per esempio così:
iface eth0 inet static
address 192.168.1.1
netmask 255.255.255.0