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View Full Version : Deutsche Bank: stop ai rimborsi delle spese per "adulti"


dasdsasderterowaa
21-04-2008, 15:26
Fonte: http://www.corriere.it/cronache/08_aprile_21/deutsche_bank_bordelli_177b3e18-0fa1-11dd-aca8-00144f486ba6.shtml

I dipendendi non potranno più farsi rimborsare le spese «per adulti» in trasferta

BERLINO - Si preannunciano tempi duri per i manager della Deutsche Bank frequentatori di bordelli e club di strip-tease: d’ora in poi dovranno pagarsi lo spasso di tasca loro, senza piu’ metterlo in conto al gruppo bancario tedesco. La «incredibile» notizia è riportata dall'autorevole settimanale «Der Spiegel», che cita un passaggio delle nuove direttive emanate in aprile per il settore della Comunicazione, in cui è scritto che Deutsche Bank «non autorizza alcun tipo di divertimento per adulti, e non rimborserà le spese relative». L’allusione riguarda le visite a bordelli, locali di spogliarello e cinema porno, per i quali non è quindi più consentito fare uso delle carte di credito della società. Secondo il responsabile di settore dell’istituto di credito, Stefan Baron, norme analoghe valgono per la totalità dei dipendenti.

TAGLI ANCHE SU TRENI E TAXI - In base alle nuove direttive, i manager in viaggio d’affari negli Stati Uniti potranno inoltre servirsi dei treni solo in seconda classe, mentre in Germania la prima classe sarà consentita per tragitti di durata superiore a un’ora, ma in Gran Bretagna solo a partire da un percorso superiore alle due ore. In caso di sciopero dei mezzi pubblici, i dipendenti della banca tedesca potranno usare il taxi unicamente previa autorizzazione, mentre per i pranzi o le cene d’affari il conto non dovrà superare i 65 euro a testa.

E LA DOCCIA SI FARA' IN AEROPORTO - Regole «francescane» anche per i dirigenti che nei loro spostamenti arrivino negli aeroporti di mattino presto: obbligo di usare le docce della lounge dello scalo invece di prenotare una camera d’albergo dalla sera prima. Direttive altrettanto severe riguardanti i viaggi d’affari sono state già adottate da molte altre aziende tedesche, che nella loro totalità hanno speso nel corso del 2006 oltre 46 miliardi di euro per gli spostamenti del personale e le spese a essi collegate.




Eh? :mbe:
Avevano pure i rimborsi per quelle cose? :doh:

lowenz
21-04-2008, 15:33
Beh i tedeschi non sono messi molto bene col porno.....non sanno più cosa inventarsi :D

Ci credo che partano valanghe di soldi.

jpjcssource
21-04-2008, 15:44
Si, in effetti la cosa che stupisce di più è che avessero dei rimborsi per quelle cose.
Se fosse per me, che sia l'amministratore delegato o l'ultimo dei dipendenti, dovrebbe avere un rimborso soltanto per il minimo indispensabile per fare il suo lavoro evitando accuratamente gli sprechi.

trallallero
21-04-2008, 16:00
Beh i tedeschi non sono messi molto bene col porno.....non sanno più cosa inventarsi :D
don't worry, adesso gliela do io qualche idea :O

Si, in effetti la cosa che stupisce di più è che avessero dei rimborsi per quelle cose.
Se fosse per me, che sia l'amministratore delegato o l'ultimo dei dipendenti, dovrebbe avere un rimborso soltanto per il minimo indispensabile per fare il suo lavoro evitando accuratamente gli sprechi.

da quello che ho notato sulla mia pelle, in Germania vige la regola che un dipendente soddisfatto rende meglio.
Prima vengono i rapporti umani e i propri problemi dopo il lavoro.

Evidentemente questi rimborsi assurdi sono l'apice di una cultura di questo tipo :boh:

Locurtola
21-04-2008, 16:10
Se fosse per me, che sia l'amministratore delegato o l'ultimo dei dipendenti, dovrebbe avere un rimborso soltanto per il minimo indispensabile per fare il suo lavoro evitando accuratamente gli sprechi.

Ok, ma allora in busta mi riconosci qualcosa per la trasferta.

Io, misero programmatore metalmeccanico, se sto una settimana a Roma guadagno esattamente come quando lavoro a Genova; ok che la produttività è analoga, ma i disagi per me ci sono (a partire dai costi vivi, come le telefonate che, se fossi a casa, non farei, ai "disagi" personali, tipo stare una settimana da solo). Se mi tolgono anche la possibilità di prendere un Eurostar in prima classe, o di mangiare bene la sera (30-35€ in media, di solito mangio un panino a pranzo), allora magari mi metto in malattia anzichè muovermi...

Insomma, non ti chiedo i soldi del porno, non ti chiedo i soldi del cinema se decido di andarci, ma non puoi rompermi le palle se ceno a base di pesce... :)

shinji_85
21-04-2008, 16:10
Nooooooo... :cry:

Fil9998
21-04-2008, 16:31
non è che da noi è diverso, eh...


semplicemente "non si fattura" e si fanno rimborsi "discrezionali" più o meno a forfait ... .



alte sfere, comunque.

GUSTAV]<
21-04-2008, 16:33
Beh i tedeschi non sono messi molto bene col porno.....non sanno più cosa inventarsi :D

Ci credo che partano valanghe di soldi.
mandiamogli Rocco ! :D

dasdsasderterowaa
21-04-2008, 16:56
Nooooooo... :cry:

Sei un dipendente Deutsche Bank? :sofico:

shinji_85
21-04-2008, 17:00
Sei un dipendente Deutsche Bank? :sofico:

Purtroppo no...

Che magro futuro che ci aspetta... :cry: :cry: :cry:

trallallero
21-04-2008, 17:01
Sei un dipendente Deutsche Bank? :sofico:

no, fa lo strip-tease :asd:

shinji_85
21-04-2008, 17:02
no, fa lo strip-tease :asd:

Shhh...

trallallero
21-04-2008, 17:07
Shhh...

dillo che i clienti migliori sono i manager crucchi :D

shinji_85
21-04-2008, 17:20
Beh i tedeschi non sono messi molto bene col porno.....non sanno più cosa inventarsi :D

Direi di continuare su questo "filone" di discussione... Mi sembra interessante... :eek:

jpjcssource
21-04-2008, 22:26
Ok, ma allora in busta mi riconosci qualcosa per la trasferta.

Io, misero programmatore metalmeccanico, se sto una settimana a Roma guadagno esattamente come quando lavoro a Genova; ok che la produttività è analoga, ma i disagi per me ci sono (a partire dai costi vivi, come le telefonate che, se fossi a casa, non farei, ai "disagi" personali, tipo stare una settimana da solo). Se mi tolgono anche la possibilità di prendere un Eurostar in prima classe, o di mangiare bene la sera (30-35€ in media, di solito mangio un panino a pranzo), allora magari mi metto in malattia anzichè muovermi...

Insomma, non ti chiedo i soldi del porno, non ti chiedo i soldi del cinema se decido di andarci, ma non puoi rompermi le palle se ceno a base di pesce... :)

Infatti io darei al massimo un bonus nello stipendio o ferie più lunghe, al massimo un rimborso spese ben limitato.
Sicuramente non quello che concedono aziende come quella in questione dove da dipendente disagiato diventi un nabbabbo in vacanza a spese dell'azienda.
Poi soprattutto tengo conto della redditività del dipendente.