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View Full Version : Petrolio a 100 dollari? no, a 117.


Bastian UMTS
19-04-2008, 11:13
Petrolio, la minaccia di Teheran
"Non è ancora al giusto prezzo"

TEHERAN - Il prezzo di oltre 115 dollari al barile raggiunto dal petrolio è "ingannevole" a causa della svalutazione della divisa americana, e quindi il greggio "dovrebbe trovare il suo giusto valore". Lo ha detto il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, citato oggi dall'agenzia Isna, sottolineando che "mentre il prezzo delle altre commodity è salito, il valore economico reale del prezzo del petrolio è ancora inferiore agli anni '80. Ahmadinejad, che parlava durante una visita ad una esposizione sull'industria petrolifera e petrolchimica a Teheran, ha accusato anche i governi e le compagnie occidentali di "fare più soldi dei Paesi produttori" grazie alla vendita del petrolio e ha avvertito che "questo è uno spirito di arroganza ed egoismo che presto finirà". "Alcuni - ha detto il presidente iraniano riferendosi ai maggiori Paesi consumatori - pensano che il petrolio appartenga a loro e che nei Paesi produttori venga solo conservato per loro. Per questo cercano di averlo a prezzi bassi, ma quando lo forniscono alle loro popolazioni fanno più soldi dei Paesi produttori". Per quanto riguarda il dollaro, Ahmadinejad ha affermato che esso "non è più una moneta di scambio" a causa della svalutazione. "Stampano in gran quantità banconote che non hanno valore - ha detto il presidente - e le distribuiscono nel mondo. Per questo un prezzo di 115 dollari al barile per il petrolio è ingannevole, e il greggio deve trovare il suo giusto valore".
(19 aprile 2008)

http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/economia/petrolio-prezzo/minaccia-iran/minaccia-iran.html

Stavolta mi sà che partono davvero gli ammerigani....

Gio22
19-04-2008, 11:23
una volta tanto sn d'accordo col nazista di amadin

forse ci lasciamo ingannare dal fatto che x anni siamo riusciti ad avere petrolio per poche decine di dollari.

x quanto riguarda il presunto pretesto x entrare in guerra,mi sà tanto di barzelletta a colori.

dovrebbe dare fondo a tutto il suo arsenale x avere ragione di 2 nazioni con grandi territori difficili da controllare e a rischio infiltrazioni.
poi c'è la siria, c'è il fronte afghano,il pakistan con un nuovo governo.

Bastian UMTS
19-04-2008, 11:26
una volta tanto sn d'accordo col nazista di amadin

forse ci lasciamo ingannare dal fatto che x anni siamo riusciti ad avere petrolio per poche decine di dollari.

x quanto riguarda il presunto pretesto x entrare in guerra,mi sà tanto di barzelletta a colori.

dovrebbe dare fondo a tutto il suo arsenale x avere ragione di 2 nazioni con grandi territori difficili da controllare e a rischio infiltrazioni.
poi c'è la siria, c'è il fronte afghano,il pakistan con un nuovo governo.

Beh con la storia del nucleare ha già provato....

Gio22
19-04-2008, 11:47
la questione nucleare sarà l'argomento che gli agiteranno contro ...huuummmm vediamo... x i prossimi 5 anni,ovvero quando con obama al potere ,con una politica a suo dire "meno guerrafondaia" ,dovranno pur avere qualcosa per arginare un iran, che lo stesso obama credo,riconosca come una reale minaccia x la regione.

ricordo un topic in cui si disse che le capacità di raffinare il petrolio da parte degl'iraniani era scarsa.
a questo si aggiungeva il problema che nn riesce a far passare il petrolio da nessuna parte via terra x via del fatto che sui lati ha sempre americani.
se si aggiunge la fame di petrolio della russia,che quindi nn può da sola rifornire l'europa,viene da pensare che amadinecoso pensi di vendere un barile di petrolio
ai cinesi e agli indiani ,e come ,via mare? e a che prezzo ....?? O_O

nn di certo a quello che paventa lui,visto che loro avranno si bisogno di energia ma hanno anche il coltello dalla parte del manico,visto che teheran è isolata dal resto del mondo.

curiosità,hai basato la tua ipotesi su questo ragionamento??
gli ayatollah pensano questo : " visto lo stato attuale delle cose,l'unica mossa che potrebbe farci trarre qualche "beneficio" è farci attaccare,in modo da passare x vittime;x come stanno ora le cose,ci tengono x i C*****i"

mi chiedo se questi qui siano davvero cosi cinici e sprezzanti del rischio tanto
da pensare che siccome perdono sicuramente a lv militare,almeno trascinano nel baratro anche i loro avversari.

lowenz
19-04-2008, 11:51
dovrebbe dare fondo a tutto il suo arsenale x avere ragione di 2 nazioni con grandi territori difficili da controllare e a rischio infiltrazioni.
poi c'è la siria, c'è il fronte afghano,il pakistan con un nuovo governo.
Dipende dalla armi usate, mica deve per forza usare truppe umane di fanteria.

dasdsasderterowaa
19-04-2008, 12:06
Fonte: http://www.corriere.it/esteri/08_aprile_19/petrolio_iran_c0fe593c-0dfa-11dd-a354-00144f486ba6.shtml

Per Ahmadinejad i 115 dollari al barile sono una cifra ingannevole a causa della svalutazione della divisa Usa

TEHERAN - «Il prezzo del petrolio, a 115 dollari al barile, è troppo basso». Ne è convinto il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, ritenendo che il greggio «deve trovare il suo giusto valore». Secondo il leader di Teheran, citato dall'agenzia Isna, il prezzo di oltre 115 dollari al barile raggiunto dall'oro nero è «ingannevole» a causa della svalutazione della divisa americana.

«SOTTO I LIVELLI DEL 1980» - Per Ahmadinejad «mentre il prezzo delle altre commodity è salito, il valore economico reale del prezzo del petrolio è ancora inferiore agli anni '80». Il presidente iraniano (che ha rilasciato queste dichiarazioni durante la visita a un'esposizione sull'industria petrolifera e petrolchimica a Teheran) ha accusato anche i governi e le compagnie occidentali di «fare più soldi dei Paesi produttori» grazie alla vendita del petrolio e ha avvertito che «questo è uno spirito di arroganza ed egoismo che presto finirà». «Alcuni - ha detto il presidente iraniano riferendosi ai maggiori Paesi consumatori - pensano che il petrolio appartenga a loro e che nei Paesi produttori venga solo conservato per loro. Per questo cercano di averlo a prezzi bassi, ma quando lo forniscono alle loro popolazioni fanno più soldi dei Paesi produttori».

DOLLARO - Per quanto riguarda il dollaro, Ahmadinejad ha affermato che esso «non è più una moneta di scambio» a causa della svalutazione. «Stampano in gran quantità banconote che non hanno valore - ha detto il presidente - e le distribuiscono nel mondo. Per questo un prezzo di 115 dollari al barile per il petrolio è ingannevole, e il greggio deve trovare il suo giusto valore».


Ma che simpatico! :D

dasdsasderterowaa
19-04-2008, 12:09
ops: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1726567 :stordita:

fabio80
19-04-2008, 12:10
il giorno che esporteranno la democrazia in testa a costui, non mi lamenterò di certo

fuocoz
19-04-2008, 12:10
ops: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1726567 :stordita:

Non c' è da fare gli ironici,se ognuno apre un 3d dando una sua lettura alla notiza è ovvio che poi non ci si capisce.

Questa è la versione giusta e imparziale senza considerazioni personali gia nel titolo.

Marilson
19-04-2008, 12:13
tecnicamente Amahdinejad non ha tutti i torti

dantes76
19-04-2008, 12:15
il giorno che esporteranno la democrazia in testa a costui, non mi lamenterò di certo

non credo, almeno a breve, AlQ ha indicato L'iran come collaborazionista degli usa, in iraq, percio' bisogna trattare l'iran alla stessa maniera degli usa

"Il nemico del mio peggior nemico e mio amico"

fabio80
19-04-2008, 12:16
non credo, almeno a breve, AlQ ha indicato L'iran come collaborazionista degli usa, in iraq, percio' bisogna trattare l'iran alla stessa maniera degli usa

"Il nemico del mio peggior nemico e mio amico"

e tu ci credi?

dantes76
19-04-2008, 12:22
e tu ci credi?

chiedilo agli americani in iraq, se pure la componete sciita dovesse ribbellarsi quanto quella sunnita, forse bush capirebbe che ha invaso il paese sbagliato

Bastian UMTS
19-04-2008, 12:22
la questione nucleare sarà l'argomento che gli agiteranno contro ...huuummmm vediamo... x i prossimi 5 anni,ovvero quando con obama al potere ,con una politica a suo dire "meno guerrafondaia" ,dovranno pur avere qualcosa per arginare un iran, che lo stesso obama credo,riconosca come una reale minaccia x la regione.

ricordo un topic in cui si disse che le capacità di raffinare il petrolio da parte degl'iraniani era scarsa.
a questo si aggiungeva il problema che nn riesce a far passare il petrolio da nessuna parte via terra x via del fatto che sui lati ha sempre americani.
se si aggiunge la fame di petrolio della russia,che quindi nn può da sola rifornire l'europa,viene da pensare che amadinecoso pensi di vendere un barile di petrolio
ai cinesi e agli indiani ,e come ,via mare? e a che prezzo ....?? O_O

nn di certo a quello che paventa lui,visto che loro avranno si bisogno di energia ma hanno anche il coltello dalla parte del manico,visto che teheran è isolata dal resto del mondo.

curiosità,hai basato la tua ipotesi su questo ragionamento??
gli ayatollah pensano questo : " visto lo stato attuale delle cose,l'unica mossa che potrebbe farci trarre qualche "beneficio" è farci attaccare,in modo da passare x vittime;x come stanno ora le cose,ci tengono x i C*****i"

mi chiedo se questi qui siano davvero cosi cinici e sprezzanti del rischio tanto
da pensare che siccome perdono sicuramente a lv militare,almeno trascinano nel baratro anche i loro avversari.

Hai colto in pieno il mio pensiero

easyand
19-04-2008, 13:38
chiacchiere

MaxArt
19-04-2008, 13:42
Stavolta mi sà che partono davvero gli ammerigani....Oh, certo, attaccano l'Iran perché tengono alto il prezzo del greggio. Solo con la guerra si riesce a rendere stabile un mercato ed abbassare i prezzi. Liscio come il petrolio.

Hal2001
19-04-2008, 15:04
Pensare che tutti questi svariati miliardi di dollari ogni anno non vanno nemmeno a sfamare gran parte di quelle popolazioni, ma fanno arricchire sempre di più i ricchi, mi mette di malumore :(

Bandit
19-04-2008, 15:06
ma perchè no nabbandoniamo il petrolio?

Jaguar64bit
19-04-2008, 15:14
ma perchè no nabbandoniamo il petrolio?


a parte la solita risposta che di solito viene data alla tua domanda ovvero "per interessi".


Ti dico che l'uomo è un "animale" :D strano... intendo che finchè abbiamo una risorsa la fruttiamo fino al midollo.. , salvo poi svegliarci all'ultimo secondo quando vediamo che sta scarseggiando.

Bandit
19-04-2008, 15:17
a parte la solita risposta che di solito viene data alla tua domanda ovvero "per interessi".


Ti dico che l'uomo è un "animale" :D strano... intendo che finchè abbiamo una risorsa la fruttiamo fino al midollo.. , salvo poi svegliarci all'ultimo secondo quando vediamo che sta scarseggiando.

e secondo me quando veramente starà per finire saranno enormi guai per adattarsi.

Pancho Villa
19-04-2008, 15:18
Petrolio, la minaccia di Teheran
"Non è ancora al giusto prezzo"

TEHERAN - Il prezzo di oltre 115 dollari al barile raggiunto dal petrolio è "ingannevole" a causa della svalutazione della divisa americana, e quindi il greggio "dovrebbe trovare il suo giusto valore". Lo ha detto il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, citato oggi dall'agenzia Isna, sottolineando che "mentre il prezzo delle altre commodity è salito, il valore economico reale del prezzo del petrolio è ancora inferiore agli anni '80. Ahmadinejad, che parlava durante una visita ad una esposizione sull'industria petrolifera e petrolchimica a Teheran, ha accusato anche i governi e le compagnie occidentali di "fare più soldi dei Paesi produttori" grazie alla vendita del petrolio e ha avvertito che "questo è uno spirito di arroganza ed egoismo che presto finirà". "Alcuni - ha detto il presidente iraniano riferendosi ai maggiori Paesi consumatori - pensano che il petrolio appartenga a loro e che nei Paesi produttori venga solo conservato per loro. Per questo cercano di averlo a prezzi bassi, ma quando lo forniscono alle loro popolazioni fanno più soldi dei Paesi produttori". Per quanto riguarda il dollaro, Ahmadinejad ha affermato che esso "non è più una moneta di scambio" a causa della svalutazione. "Stampano in gran quantità banconote che non hanno valore - ha detto il presidente - e le distribuiscono nel mondo. Per questo un prezzo di 115 dollari al barile per il petrolio è ingannevole, e il greggio deve trovare il suo giusto valore".
(19 aprile 2008)

http://www.repubblica.it/2007/09/sezioni/economia/petrolio-prezzo/minaccia-iran/minaccia-iran.html

Stavolta mi sà che partono davvero gli ammerigani....Sciocchezze, il petrolio si è apprezzato anche nei confronti dell'euro, senza contare che il record dell'80 è stato recentemente sfondato (http://www.reuters.com/article/reutersComService_3_MOLT/idUSL2736008020080228) (ovviamente considerando il valore attualizzato).
Ridicola poi l'accusa alle compagnie petrolifere di fare più soldi dei paesi produttori... loro acquistano la materia prima e vendono un prodotto finito, è ovvio che da questo abbiano un ricavo maggiore della spesa per la materia prima (altrimenti non avrebbe senso), e comunque i profitti li fanno sui consumatori occidentali, certamente non sui paesi produttori.

Insomma Ahmadinejad si conferma un propagandista da pochi soldi...

MaxArt
19-04-2008, 15:24
a parte la solita risposta che di solito viene data alla tua domanda ovvero "per interessi".

Ti dico che l'uomo è un "animale" :D strano... intendo che finchè abbiamo una risorsa la fruttiamo fino al midollo.. , salvo poi svegliarci all'ultimo secondo quando vediamo che sta scarseggiando.Dici bene quando parli di "interessi", ma nel senso che non si abbandona perché ancora non conviene. O meglio, lo sforzo economico per abbandonarlo sarebbe ancora troppo alto. Quando invece sarà inferiore, allora si passerà ad altro, scarsità o meno.

Si può dire, ad esempio, che oggi il carbone sia proporzionalmente meno usato che nel 1930, ma non è affatto scarso. Anzi, è possibile che ci ritorneremo a breve.

matrizoo
19-04-2008, 17:21
ha pienamente ragione.
se la benzina costasse 3 € al litro noi la compreremmo lo stesso e nelle stesse quantità, quindi non fa una piega...
anzi, mi meraviglia che il prezzo sia rimasto così basso per così tanto tempo:O
l'unico sistema di farlo scendere di prezzo è trovare giacimenti più ricchi di quelli arabi chessò, in cina:D

fabio80
19-04-2008, 17:24
ha pienamente ragione.
se la benzina costasse 3 € al litro noi la compreremmo lo stesso e nelle stesse quantità, quindi non fa una piega...
anzi, mi meraviglia che il prezzo sia rimasto così basso per così tanto tempo:O
l'unico sistema di farlo scendere di prezzo è trovare giacimenti più ricchi di quelli arabi chessò, in cina:D

falso

Pancho Villa
19-04-2008, 17:45
falsoQuoto, già negli ultimi mesi c'è stato un sensibile calo:

http://www.agienergia.it/NewsML.aspx?idd=14691&id=65&ante=0

Sobek
19-04-2008, 17:46
E' noto a tutti che gli intermediari in una transazione facciano lievitare di molto il prezzo.
Per rendercene conto basta vedere quanto paga un venditore per comprare la frutta da un contadino e a quanto la rivende al privato.

Di certo, se nel mercato del petrolio non ci fossero intermediari (leggi compagnie petrolifere) il prezzo calerebbe drasticamente, o no?

matrizoo
19-04-2008, 17:50
uhm...vero, però non cambia di una virgola il senso del discorso...
probabilmente si arriverebbe al consumo fisiologico "vero" del pianeta.
è adesso che forse stiamo "esagerando" con il consumo...
una volta arrivati a quello fisiologico possono alzarlo quanto vogliono, per loro non cambia nulla, anzi meglio...

fabio80
19-04-2008, 17:51
uhm...vero, però non cambia di una virgola il senso del discorso...
probabilmente si arriverebbe al consumo fisiologico "vero" del pianeta.
è adesso che forse stiamo "esagerando" con il consumo...
una volta arrivati a quello fisiologico possono alzarlo quanto vogliono, per loro non cambia nulla, anzi meglio...

no, cambia che li bombardano :O

Gufoz
19-04-2008, 19:45
ha pienamente ragione.
se la benzina costasse 3 € al litro noi la compreremmo lo stesso e nelle stesse quantità, quindi non fa una piega...
anzi, mi meraviglia che il prezzo sia rimasto così basso per così tanto tempo:O
l'unico sistema di farlo scendere di prezzo è trovare giacimenti più ricchi di quelli arabi chessò, in cina:D

Andrei a metano!!!:D

zerothehero
20-04-2008, 18:16
Petrolio a 117 dollari, Ahmadinejad: attuale prezzo troppo basso, trovare giusto valore

Il petrolio archivia l'ennesimo record e, dopo aver chiuso sui massimi a New York (116,59 dollari), brucia nella contrattazioni after-hours anche quota 117 dollari al barile, segnando così il nuovo record storico sulla scia delle notizie poco confortanti provenienti dalla Nigeria.

Il Mend, principale movimento armato del delta del Niger, ha infatti rivendicato il sabotaggio di un terminale della Shell. "Giovedì 17 aprile il Mend ha sabotato - si legge nel comunicato inviato dal movimento armato alla Afp - un importante oleodotto della compagnia Shell". Il commando ha sottolineato che ci saranno ulteriori attacchi.

Dopo un avvio in ribasso al mercato di New York, con le quotazioni che viaggiavano poco sopra i 113 dollari al barile, il greggio ha poi ripreso a correre inanellando una serie di record per poi chiudere con un picco massimo di 116,59 dollari al barile. Al mercato di Londra, il Brent ha raggiunto un massimo record di 113,75 dollari al barile per poi assestarsi attorno a 113,37 dollari. Per gli analisti, dietro la fiammata di ieri c'è l'idea che la frenata dell'economia globale sarà meno decisa e duratura di quanto stimato finora, facendo quindi prevedere una ripresa della domanda energetica.

Il segretario all'Energia Usa, Samuel Bodman, ha fatto sapere che Washington continuerà a comprare petrolio per ricostituire le riserve strategiche di petrolio statunitensi anche se i prezzi viaggiano sopra i 100 dollari al barile. Bodman ha anche spiegato ai giornalisti che gli Stati Uniti necessitano di riserve di greggio per 90 giorni, mentre attualmente arrivano al massimo a 56.

Naturalmente a giocare un ruolo determinante nell'inarrestabile ascesa dei prezzi dell'oro nero è la speculazione per avere guadagni sicuri in un mercato che continua a fare i conti con gli effetti del collasso dei mutui subprime.

E per Alan Greenspan a tenere sotto pressione il mercato sono entrambi i fattori, sia strutturali e sia speculativi. L'ex presidente della Federal Reserveil si è detto certo che "si avrà un'inversione di tendenza", ma che "non si arriverà mai più ai 20 dollari a barile di 10 anni fa".

I prezzi sono dunque destinati a rimanere in tensione e degli scenari futuri discuteranno a Roma da domenica prossima i grandi Paesi produttori in occasione dell'Energy Forum. I ministri dell'Energia di Iran, Iraq, Arabia Saudita, Russia e Venezuela, oltre al segretario generale dell'Opec, si troveranno riuniti attorno a uno stesso tavolo per parlare di disponibilità delle risorse energetiche, del nodo degli investimenti infrastrutturali, le ricette per un futuro sostenibile, la sicurezza degli approvvigionamenti e il dialogo tra Paesi produttori e Paesi consumatori.

Ahmadinejad avverte: 115 dollari prezzo troppo basso
Il prezzo di oltre 115 dollari al barile raggiunto dal petrolio è "ingannevole" a causa della svalutazione della divisa americana, e quindi il greggio "dovrebbe trovare il suo giusto valore". Lo ha detto il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, citato oggi dall'agenzia Isna, sottolineando che "mentre il prezzo delle altre commodity è salito, il valore economico reale del prezzo del petrolio è ancora inferiore agli anni '80".

Ahmadinejad, che parlava durante una visita ad una esposizione sull'industria petrolifera e petrolchimica a Teheran, ha accusato anche i governi e le compagnie occidentali di "fare più soldi dei Paesi produttori" grazie alla vendita del petrolio e ha avvertito che "questo è uno spirito di arroganza ed egoismo che presto finirà".

"Alcuni - ha detto il presidente iraniano riferendosi ai maggiori Paesi consumatori - pensano che il petrolio appartenga a loro e che nei Paesi produttori venga solo conservato per loro. Per questo cercano di averlo a prezzi bassi, ma quando lo forniscono alle loro popolazioni fanno più soldi dei Paesi produttori".

Per quanto riguarda il dollaro, Ahmadinejad ha affermato che esso "non è più una moneta di scambio" a causa della svalutazione. "Stampano in gran quantità banconote che non hanno valore - ha detto il presidente - e le distribuiscono nel mondo. Per questo un prezzo di 115 dollari al barile per il petrolio è ingannevole, e il greggio deve trovare il suo giusto valore".

fabio80
20-04-2008, 18:22
già postato due volte


ribadisco, quando vanno ad asfaltare l'iran? :O

GUSTAV]<
20-04-2008, 18:33
La Cina e l'India saranno due stati che avranno un effetto "buco nero" sulle riserve
di petrolio mondiale... quindi il prezzo sarà destinato a salire oltre i 300$ al barile
e questo ci porterà il costo del carburante a 4-5€ il litro !!! :rolleyes:

Ilbaama
20-04-2008, 18:34
Thread già aperto:

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1726597

fabio80
20-04-2008, 18:38
<;22108226']La Cina e l'India saranno due stati che avranno un effetto "buco nero" sulle riserve
di petrolio mondiale... quindi il prezzo sarà destinato a salire oltre i 300$ al barile
e questo ci porterà il costo del carburante a 4-5€ il litro !!! :rolleyes:

a quei costi, il carburante non lo vendono

DvL^Nemo
20-04-2008, 19:01
Valide alternative ?

kintaro oe
20-04-2008, 19:06
Valide alternative ?

Metano :fagiano:
Fatto bene a pigliarmi una 1.4 a benzina un po vecchiotta...:stordita:

albertonide
20-04-2008, 19:07
O i produttori aumentano l'offerta oppure potremmo arrivare presto a 200dollari..:(

bambubambu2
20-04-2008, 19:23
Il arabo ha ragione pero.
Poi se tu non ti permeti piu di sprecare energia , vai in bici o in pulman!

dantes76
20-04-2008, 19:26
<;22108226']La Cina e l'India saranno due stati che avranno un effetto "buco nero" sulle riserve
di petrolio mondiale... quindi il prezzo sarà destinato a salire oltre i 300$ al barile
e questo ci porterà il costo del carburante a 4-5€ il litro !!! :rolleyes:

quando arrivera' a quel prezzo si spenderanno altri 800.000.000.000 di dollari per andare a invadere qualche altro paese, con il risultato che per un paio d'anni avremmo un prezzo controllato e stabile, invece di 400$ sara' sui 300/350

Black Dawn
20-04-2008, 20:03
già postato due volte


ribadisco, quando vanno ad asfaltare l'iran? :O

Ocio che ahmacomecavolosichiama non mi sembra uno che "abbozza" facilmente. :stordita:

dantes76
20-04-2008, 20:06
Ocio che ahmacomecavolosichiama non mi sembra uno che "abbozza" facilmente. :stordita:

ma che deve fare.... la benzina la pagano cara come in italia, l'economia gli va a puttane[ assieme al capo della polizia] piu' aumenta il prezzo del petrolio.. e parla, ma dategli delle banane e delle noccioline

fabio80
20-04-2008, 20:09
ma che deve fare.... la benzina la pagano cara come in italia, l'economia gli va a puttane piu' aumenta il prezzo del petrolio.. e parla, ma dategli delle banane e delle noccioline

:rotfl:

dantes76
20-04-2008, 20:17
:rotfl:

ha rotto veramente il cazzo... non ha una logica, vuole sgasare lo stato d'israele.. provaci, manco il tempo di metterti il giacchettino color sporco..ti danno.
ma sul petrolio? no dai:muro: il secondo paese produttore di petrolio.... e non lo raffinano? da pazzi.. ma veramente, fateli visitare, lo devono mandare in arabia saudita a raffinarlo, e dopo lo importano come benzina.. hanno la benzina razionata... in iran:muro: e parla del prezzo della benzina... qualcuno gli deve spiegare, che piu' sale il prezzo del petrolio, piu la paga la benzina...in IRAN!!!

reptile9985
20-04-2008, 20:20
<;22108226']La Cina e l'India saranno due stati che avranno un effetto "buco nero" sulle riserve
di petrolio mondiale... quindi il prezzo sarà destinato a salire oltre i 300$ al barile
e questo ci porterà il costo del carburante a 4-5€ il litro !!! :rolleyes:

magari!

fabio80
20-04-2008, 20:23
magari!

:confused:

mangi i sassi? o la tua macchina va a scorregge?

dantes76
20-04-2008, 20:27
:confused:

mangi i sassi? o la tua macchina va a scorregge?

forse a quel prezzo, qualcuno si renderebbe conto, che sarebbe l'ora di investire per trovare qualcosa di alternativo, ma non solo per il prezzo... ma non dipendere da ogni scorreggia che succede in medio-oriente... che non se ne puo' piu':rolleyes:

fabio80
20-04-2008, 20:27
forse a quel prezzo, qualcuno si renderebbe conto, che sarebbe l'ora di investire per trovare qualcosa di alternativo, ma non solo per il prezzo... ma non dipendere da ogni scorreggia che succede in medio-oriente... che non se ne puo' piu':rolleyes:

e se qualcosa di alternativo non esistesse, semplicemente?

nb a quei prezzi non muoveresti niente se non una crisi economica incredibile che farebbe fuori per primi i meno abbienti

reptile9985
20-04-2008, 20:29
:confused:

mangi i sassi? o la tua macchina va a scorregge?

sarebbe interessante vedere a quel punto cosa succederebbe, no? tanto il petrolio tra qualche decennio finirà quindi una virata radicale prima o poi bisogna farla

la mia macchina va a GPL (lo so che è un derivato del petrolio)

dantes76
20-04-2008, 20:30
e se qualcosa di alternativo non esistesse, semplicemente?

nb a quei prezzi non muoveresti niente se non una crisi economica incredibile che farebbe fuori per primi i meno abbienti

a quel prezzo, una guerra costerebbe 4 volte quella attuale in iraq

fabio80
20-04-2008, 20:34
sarebbe interessante vedere a quel punto cosa succederebbe, no? tanto il petrolio tra qualche decennio finirà quindi una virata radicale prima o poi bisogna farla

la mia macchina va a GPL (lo so che è un derivato del petrolio)

una crisi economica, non ci vuole molto a capirlo


in italia, elettricità e riscaldamento solo per ricchi, macchine idem , mezzi pubblici fermi, rincaro di qualsiasi cosa autotrasportata (tutto)

sicuro di volerlo vedere?

scorpionkkk
20-04-2008, 20:37
una crisi economica, non ci vuole molto a capirlo


in italia, elettricità e riscaldamento solo per ricchi, macchine idem , mezzi pubblici fermi, rincaro di qualsiasi cosa autotrasportata (tutto)

sicuro di volerlo vedere?

io si..sarebbe ora di dare una sfoltita..

fabio80
20-04-2008, 20:38
io si..sarebbe ora di dare una sfoltita..

intendi una guerra tra poveri? a sto punto, che asfaltino tutto il mo. mors eorum, vita mea

reptile9985
20-04-2008, 20:40
una crisi economica, non ci vuole molto a capirlo


in italia, elettricità e riscaldamento solo per ricchi, macchine idem , mezzi pubblici fermi, rincaro di qualsiasi cosa autotrasportata (tutto)

sicuro di volerlo vedere?

non avverrà di sicuro dall'oggi al domani...
e allora quando tutto il petrolio facilmente estraibile finirà che facciamo? fine del mondo? non è meglio pensare da subito a qualche alternativa?

fabio80
20-04-2008, 20:41
non avverrà di sicuro dall'oggi al domani...
e allora quando tutto il petrolio facilmente estraibile finirà che facciamo? fine del mondo? non è meglio pensare da subito a qualche alternativa?

tipo?

reptile9985
20-04-2008, 20:45
tipo?

boh

fabio80
20-04-2008, 20:48
boh

...

reptile9985
20-04-2008, 20:49
...

moriremo tutti :cry:

scorpionkkk
20-04-2008, 21:52
intendi una guerra tra poveri? a sto punto, che asfaltino tutto il mo. mors eorum, vita mea

no intendo una guerra tra ricchi...quelli troppo viziati per avere fame, troppo stupidi per discernere tra l'inutile e l'indispensabile, troppo analfabeti per distinguere il significato delle loro azioni quotidiane.
Quegli esponenti della civiltà non civile che non meritano altro di tornare ad una condizione subalterna..di ripartire da zero...di capire che alla base del successo evolutivo non c'è l'idiozia ma l'evoluzione positiva personale.

A questi "mancanti" degli anni 2000 una bella assenza di risorse forse farebbe desiderare di aver coltivato in gioventù il sale in zucca anzichè le cinture D&G.

rav5612
20-04-2008, 23:00
una bella alternativa tipo la FUSIONE NUCLEARE ora e non fra 50 anni no?

fabio80
20-04-2008, 23:11
una bella alternativa tipo la FUSIONE NUCLEARE ora e non fra 50 anni no?

eccerto, che ce vo

zerothehero
20-04-2008, 23:25
già postato due volte


ribadisco, quando vanno ad asfaltare l'iran? :O

Verrebbe voglia di buttarsi sul rinnovabile solo per vedere Ahamadì e tutti gli ayatollah elemosinare per le strade... :fagiano:

zerothehero
20-04-2008, 23:27
ha rotto veramente il cazzo... non ha una logica, vuole sgasare lo stato d'israele.. provaci, manco il tempo di metterti il giacchettino color sporco..ti danno.
ma sul petrolio? no dai:muro: il secondo paese produttore di petrolio.... e non lo raffinano? da pazzi.. ma veramente, fateli visitare, lo devono mandare in arabia saudita a raffinarlo, e dopo lo importano come benzina.. hanno la benzina razionata... in iran:muro: e parla del prezzo della benzina... qualcuno gli deve spiegare, che piu' sale il prezzo del petrolio, piu la paga la benzina...in IRAN!!!

Vero, è che hanno le raffinerie a pezzi, quindi l'Iran deve importare la benzina... :asd: ..intanto però si gasano con il nucleare..

dantes76
21-04-2008, 13:07
Vero, è che hanno le raffinerie a pezzi, quindi l'Iran deve importare la benzina... :asd: ..intanto però si gasano con il nucleare..

Ahmadinejad e il petrolio "che costa poco".
Pubblicato da Debora Billi alle 14:32 in Geopolitica

Mentre tutti i giornali riportano con enfasi la "minaccia" del presidente iraniano, io noto come quella di Ahmadinejad sia solo l'ultima esternazione di un leader di Paese petrolifero. Sembra quasi che si siano messi d'accordo: abbiamo già visto le rivelazioni russe, quelle saudite e quelle nigeriane. Manca solo lo zio Hugo.

Forse solo noi ci vediamo un legame, ma queste clamorose (e diversissime tra loro) affermazioni paiono tutte condurre ad un unico leit motiv: c'è un problema di produzione, vogliamo tenerci il nostro petrolio. E' triste che la nostra stampa scandalistica veda solo pazzi e minacce, mentre potrebbe vendere molte più copie semplicemente facendo 2+2.

Abbiamo più volte raccontato (rileggetevi l'intervista di Bakhtiari) di come l'Iran stia aumentando il consumo interno di petrolio ad un ritmo vertiginoso, tanto che nel giro di pochi anni potrebbe non aver proprio più nulla da esportare. Il Paese, in quel momento, sarà alla fame, visto che il greggio è praticamente la sua unica fonte di introiti. Logico quindi che anche Ahmadinejad (come gli altri i suoi colleghi produttori) tiri acqua al suo mulino cercando di aumentare le revenues che le compagnie petrolifere riconoscono ai Paesi che hanno greggio.

Certo, potremmo dire: Beh, che l'Iran diminuisca i consumi. Perchè diamine devono produrre un milione di automobili l'anno? Perchè diamine devono sprecare tutto questo petrolio se ne hanno tanto bisogno?

Potremmo dirlo. Ma sappiamo che ciò dovrebbe valere anche per noi...


http://petrolio.blogosfere.it/2008/04/ahmadinejad-e-il-petrolio-che-costa-poco.html

Gio22
21-04-2008, 13:20
no intendo una guerra tra ricchi...quelli troppo viziati per avere fame, troppo stupidi per discernere tra l'inutile e l'indispensabile, troppo analfabeti per distinguere il significato delle loro azioni quotidiane.
Quegli esponenti della civiltà non civile che non meritano altro di tornare ad una condizione subalterna..di ripartire da zero...di capire che alla base del successo evolutivo non c'è l'idiozia ma l'evoluzione positiva personale.

A questi "mancanti" degli anni 2000 una bella assenza di risorse forse farebbe desiderare di aver coltivato in gioventù il sale in zucca anzichè le cinture D&G.

condivido.

evelon
21-04-2008, 16:16
no intendo una guerra tra ricchi...quelli troppo viziati per avere fame, troppo stupidi per discernere tra l'inutile e l'indispensabile, troppo analfabeti per distinguere il significato delle loro azioni quotidiane.
Quegli esponenti della civiltà non civile che non meritano altro di tornare ad una condizione subalterna..di ripartire da zero...di capire che alla base del successo evolutivo non c'è l'idiozia ma l'evoluzione positiva personale.

A questi "mancanti" degli anni 2000 una bella assenza di risorse forse farebbe desiderare di aver coltivato in gioventù il sale in zucca anzichè le cinture D&G.


In uno scenario come quello prospettato la guerra sarebbe ovviamente tra poveri.

Se mancano le risorse i primi a non potersele permettere sono, appunto, i poveri.
I ricchi le comprano finchè ce ne sono.

Ed avendole aumentano anche il loro potere sugi altri.

Pitonti
22-04-2008, 10:22
Petrolio record: sfonda quota 118 dollari

DvL^Nemo
22-04-2008, 10:25
Di questi passo in qualche mese arriva a 200 dollari se nessuno si muove...