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View Full Version : Cofferati: "La Padania esiste, è qui e va capita"


naitsirhC
19-04-2008, 13:53
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200804articoli/31977girata.asp

"La Padania esiste, è qui e va capita"
Sergio Cofferati, ex segretario della Cgil

"Se il Pd non se ne rende conto, perderà sempre"
FEDERICO GEREMICCA
BOLOGNA
Ma quindi, signor sindaco, intendiamoci: possiamo rompere un tabù e titolare quest’intervista “cari amici del Pd, la Padania esiste”? Sergio Cofferati ci pensa un attimo perché, come un fulmine, forse gli ripassano per la mente i dubbi che ebbe prima di sgombrare un campo di immigrati e dire “cari compagni, la sicurezza non è un valore della destra” (affermazione oggi scontata, ma allora accompagnata da fischi e accuse di tradimento); o quando, non troppi mesi dopo, decise di sperimentare lì - a Bologna - la “vocazione maggioritaria” del Pd, rompendo la sua alleanza con la cosiddetta sinistra radicale. Dunque, Cofferati ci pensa. E poi si apre in un calda risata. «Ma certo che sì, la Padania siamo noi. Guardi che io son di lì, nato a Sesto e Uniti, provincia di Cremona, in mezzo ai contadini...».

Ci vorrà forse del tempo perché anche quest’affermazione - “la Padania esiste” - venga digerita come ineluttabilmente vera. Ma per Sergio Cofferati è importante che ciò avvenga: e che il Pd ne tragga ogni conseguenza, in termini di analisi politica, proposta istituzionale e assetto organizzativo. La Padania esiste, e lo dimostrano perfino i risultati elettorali: se è così, non ha senso negarlo sol perché ne ha parlato prima la Lega... Ed è soprattutto della Lega - oltre che della Sinistra Arcobaleno - che Sergio Cofferati parla in questa sua intervista dopo il voto del 13 aprile.

Però che c’entra, scusi, la Padania col risultato elettorale?
«C’entra perché credo che ormai occorra analizzare anche i risultati elettorali non più regione per regione ma area per area. Se noi osservassimo le cose un po’ più dall’alto, ci accorgeremmo che quel che accade sulla sponda destra del Po succede anche sulla sponda sinistra...».

Sarà. Ma che c’entra col voto?
«In grandi aree del nord ci sono ormai elementi di uniformità dettati dalla struttura economica e sociale: e per queste due vie, producono risultati elettorali. Se si guarda la pianura... Cremona e Reggio Emilia, oppure Mantova e Ferrara - che sono città di regioni diverse - hanno una strutture economica, sociale e risultati elettorali del tutto simili».

Tutto questo per dir cosa?
«Che gli elementi di identità territoriale non sono più rappresentati dai confini geografici e regionali. Le persone si muovono... Il Po divide, fa da separazione per alcuni tratti, ma è una separazione geografica che non ha più alcuna corrispondenza né economica né sociale. Per venire al concreto: io penso che non ci possa organizzare efficacemente sul piano della rappresentanza considerando invalicabili i confini geografici. Di più: credo che ormai sia in divenire anche una questione di carattere istituzionale. Dunque, quando penso alla dimensione territoriale del futuro Pd, penso a due cose assieme: agli antichi insediamenti ottocenteschi della rappresentanza politica - luogo per luogo, paese per paese - e ai modernissimi scavalcamenti di confini geografici e regionali ormai fittizi. L’Emilia Romagna è parte del nord e ha caratteristiche di sviluppo, in alcune sue zone, simili a quelle della Lombardia. La collina emiliano romagnola ha forti elementi di somiglianza con la collina bergamasca e bresciana; e la pianura lombarda con la pianura emiliano romagnola. Un partito deve prendere come riferimento queste grandi aree. E’ inevitabile. Non farlo non ci aiuterà né a capire il nord né a radicare il Pd in queste aree decisive del Paese».

Dove invece la Lega si espande di elezione in elezione...
«E continuerà a farlo, soprattutto se non aggiorniamo la nostra analisi. La Lega non è un un partito che intercetta un voto di protesta: questo è un argomento senza fondamento, ha ragione Maroni. La Lega è un partito con una linea politica di destra, raccoglie consensi sulla base della sua linea che è proposta e sperimentata, per altro, anche in ruoli e attività istituzionali. Naturalmente, io non condivido quella linea, e la contrasto. Ma se torniamo alla tesi che quelli alla Lega sono voti di protesta, commettiamo un errore clamoroso».

E crede che sia questo quel che sta accadendo?
«In parte sì. E sono stupito. Così come mi stupisce sentir dire che “anche gli operai votano Lega”, come fosse una scoperta. Posso farle un esempio?».

Naturalmente.
«A parte il fatto che quando un partito supera certe soglie di consenso il suo radicamento è necessariamente interclassista, vorrei ricordare il 1994, cioè la crisi del primo governo Berlusconi. Il sindacato protestò per la riforma delle pensioni proposta, ma la crisi l’aprì Bossi in Parlamento. E lo fece perché l’acuirsi del contrasto tra sindacato e governo mandò in sofferenza la base sociale ed elettorale della Lega, che già allora era fatta anche da operai. E se devo dirle, anzi, la situazione di oggi mi sembra somigli molto a quella che ricordavo».

Cioè, vede possibili problemi tra Lega e Popolo della Libertà?
«La linea della Lega ha evidenti elementi di diversità rispetto a quella di Berlusconi. In materia economica guarda alle piccole imprese, con tratti protezionistici, e dunque altro che liberismo. Nel sociale è molto attenta ai temi del welfare, e quanto alla globalizzazione... Considerati i rapporti che ha con la Lega, credo non sia un caso che Tremonti sia approdato alle teorizzazioni cui è giunto. Comunque, questo riguarda loro. Ciò premesso, il lavoro fatto da Veltroni è del tutto positivo e pienamente condivisibile. E la linea economica e sociale indicata è quella che ci può consentire con pazienza di acquisire risultati positivi anche in questa parte del Paese».

Un’ultima domanda, su tutt’altro: che le pare della batosta subita dalla Sinistra arcobaleno? Magari ne sarà contento, considerati i suoi rapporti a Bologna con Rifondazione...
«Considero l’assenza in Parlamento di quella sinistra un fatto profondamente negativo, prodotto dai loro errori politici enfatizzati da una pessima legge elettorale da cambiare. Credo che, a differenza del 1996, stavolta Rifondazione avesse scelto con convinzione la strada della partecipazione al governo. Hanno però sottovalutato le difficoltà di stare in una ampia coalizione. In un quadro così, la necessità della mediazione bisogna darla per scontata: e della mediazione non puoi cogliere sempre e solo gli aspetti negativi. Ora spero riflettano. E mi auguro che dalla riflessione emerga la voglia di riprovarci piuttosto che quella di rifugiarsi per sempre all’opposizione in nome di una scelta puramente identitaria».

eriol
19-04-2008, 14:27
finalmente gli stupidi tabù cominciano a cadere. :)
ovvio che quello che ha detto cofferati non è affatto una novità (e questo lo hanno sempre percepito tutti, sono sicuro anche quelli che su certe censure ci campavano) però lui mi ha davvero sorpreso.

fabio80
19-04-2008, 14:28
finalmente gli stupidi tabù cominciano a cadere. :)
ovvio che quello che ha detto cofferati non è affatto una novità (e questo lo hanno sempre percepito tutti, sono sicuro anche quelli che su certe censure ci campavano) però lui mi ha davvero sorpreso.

*

che sia la volta buona per un cambiamento?

Hal2001
19-04-2008, 14:31
Insomma, non dice nulla. Se le canta e se le suona.
Se voleva fare populismo c'è riuscito appieno.

fabio80
19-04-2008, 14:32
Insomma, non dice nulla. Se le canta e se le suona.
Se voleva fare populismo c'è riuscito appieno.

e figuriamoci ....

Hal2001
19-04-2008, 14:34
e figuriamoci ....

Se mai scrivessi più d'una parola, chiunque potrebbe capire il senso :)

fabio80
19-04-2008, 14:37
Se mai scrivessi più d'una parola, chiunque potrebbe capire il senso :)

sforzati :)

trallallero
19-04-2008, 14:41
Se mai scrivessi più d'una parola, chiunque potrebbe capire il senso :)

io lo avrei capito anche senza il "figuriamoci" :O

sarebbe bastato un
e ...

fabio80
19-04-2008, 14:46
io lo avrei capito anche senza il "figuriamoci" :O

sarebbe bastato un

non c'è molto da spiegare

raticamente tutte le volte che la sx si trova faccia a faccia con tematiche scottanti (immigrazione, "padania" e blablabla) e qualche suo esponente al posto del solito muro contro muro tradizionale prende atto che qualcosa di fondo c'è e meriterebbe una risposta politica congruente, l'elettore medio, assolutamente più intansigente del politico, tira in mezzo populismo demagogia e affini, insomma il solito linguaggio politichese per dire $cazzzate$

per inciso, a me non cambia nulla, anzi, se la sx persevera nella sua linea di condotta facendo finta di nulla, oltre a quella rossa sparità pure quella rosso sbiadito.

trallallero
19-04-2008, 14:49
non c'è molto da spiegare

raticamente tutte le volte che la sx si trova faccia a faccia con tematiche scottanti (immigrazione, "padania" e blablabla) e qualche suo esponente al posto del solito muro contro muro tradizionale prende atto che qualcosa di fondo c'è e meriterebbe una risposta politica congruente, l'elettore medio, assolutamente più intansigente del politico, tira in mezzo populismo demagogia e affini, insomma il solito linguaggio politichese per dire $cazzzate$

per inciso, a me non cambia nulla, anzi, se la sx persevera nella sua linea di condotta facendo finta di nulla, oltre a quella rossa sparità pure quella rosso sbiadito.

ma guarda che lo avevo capito veramente :D

e comunque mi fa piacere che ci sia gente incoerente come Cofferati

Hal2001
19-04-2008, 14:52
e comunque mi fa piacere che ci sia gente incoerente come Cofferati

LOL!

Cazzo devo conoscerti, oppure fare la terapia tettesca! :D

Ps: non scherzo, sono serio, ti ha fatto davvero bene andare via ;)

trallallero
19-04-2008, 15:07
LOL!

Cazzo devo conoscerti, oppure fare la terapia tettesca! :D

Ps: non scherzo, sono serio, ti ha fatto davvero bene andare via ;)

A te no rimanere :ciapet:
(leva quell'avatar :help:)

PS: sto per comprare una casa da ristrutturare, se vuoi venirmi a trovare ti ospito volentieri :fiufiu:

Senza Fili
19-04-2008, 15:13
Ah beh, se è per questo anche Paperopoli e Topolinia esistono...nelle fantasiose menti di chi le immagina :asd:

Washakie
19-04-2008, 15:15
vedremo se il PD vota a favore del federalismo fiscale...

fabio80
19-04-2008, 15:15
Ah beh, se è per questo anche Paperopoli e Topolinia esistono...nelle fantasiose menti di chi le immagina :asd:

sei la spiegazione vivente del come mai la sinistra rossa è implosa

Senza Fili
19-04-2008, 15:18
sei la spiegazione vivente del come mai la sinistra rossa è implosa

sei la spiegazione vivente che la fantasia umana non ha limiti :asd:


trovami in un qualche testo di storia lo stato denominato "padania" e ti offro un caffè :asd:

killercode
19-04-2008, 15:23
Se è per questo esiste anche la maremma, la ciociaria....però non sono vere regioni e ovviamente non si considerano un'entità geografica particolare da meritare una divisione politica.

fabio80
19-04-2008, 15:23
sei la spiegazione vivente che la fantasia umana non ha limiti :asd:


trovami in un qualche testo di storia lo stato denominato "padania" e ti offro un caffè :asd:

non ci vuole molta intelligenza per capire che la padania è un concetto astratto e non una nazione da segnare sull'atlante

Washakie
19-04-2008, 15:23
trovami in un qualche testo di storia lo stato denominato "padania" e ti offro un caffè :asd:

chi ha detto che è uno Stato?

D.O.S.
19-04-2008, 15:26
non è la padania ad esistere ma l'8% di italiani che ha votato Lega permettendo la vittoria del berlusca.

che poi questo legittimi l'esistenza geopolitica della padania non lo credo proprio ..... 8% al casa mia è una minoranza.

Senza Fili
19-04-2008, 15:27
Se è per questo esiste anche la maremma, la ciociaria....però non sono vere regioni e ovviamente non si considerano un'entità geografica particolare da meritare una divisione politica.

Giusto, ma alcuni non recepiscono questo dettaglio :asd:

Ah, i miei avi provengono dal Granducato di Toscana, che, a differenza della Padania, è realmente esistito a livello politico come Stato: che dite, faccio una petizione per rimetterlo su? :asd:

Pancho Villa
19-04-2008, 15:44
sei la spiegazione vivente che la fantasia umana non ha limiti :asd:


trovami in un qualche testo di storia lo stato denominato "padania" e ti offro un caffè :asd:E' con questi sofismi che la sinistra è scomparsa dal nord.

das
19-04-2008, 15:45
non è la padania ad esistere ma l'8% di italiani che ha votato Lega permettendo la vittoria del berlusca.

che poi questo legittimi l'esistenza geopolitica della padania non lo credo proprio ..... 8% al casa mia è una minoranza.

Berlusca da se ha preso più voti di PD e IDV per cui avrebbe vinto anche senza Lega. Con la Lega però ha stravinto. :D

D.O.S.
19-04-2008, 15:49
Berlusca da se ha preso più voti di PD e IDV per cui avrebbe vinto anche senza Lega. Con la Lega però ha stravinto. :D
alla camera , ma al senato con il premio di maggioranza regionale dovrebbe ugualmente appoggiarsi alla Lega per governare

das
19-04-2008, 15:52
alla camera , ma al senato con il premio di maggioranza regionale dovrebbe ugualmente appoggiarsi alla Lega per governare.

Io parlavo di numero di voti.

Willy McBride
19-04-2008, 16:03
Berlusca da se ha preso più voti di PD e IDV per cui avrebbe vinto anche senza Lega. Con la Lega però ha stravinto. :D

Se in Veneto la Lega fosse andata da sola PD e IdV avrebbero vinto con il 3% di scarto.

Detto questo non vedo perché accapigliarsi sul termine Padania. Non esiste, è ovvio, ma resta il fatto che un veneto su 4 e un lombardo su 5 hanno votato Lega. Resto convinto che si tratti soprattutto di voto di protesta e che la lega comincerà a ridimensionarsi già alle prossime amministrative, e non faccio fatica a credere a Veltroni quando parlava di accoglienza calorosa e piazze piene, anche perché il PD è il primo partito nei comuni di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza, e ha comunque preso quasi 800,000 voti, però si tratta sempre delle stesse persone che continuano a votare centro-sx da quindici anni.

Le altre regioni cambiano mano, ma Veneto e Lombardia sono dominio esclusivo del centro-dx, e il centro sinistra non cresce; finché questo stato di cose continua non vedo come il PD possa pensare di vincere le elezioni nazionali. Non dico che deve vincere in Veneto e Lombardia, ma se non si avvicina almeno al 45% in due regioni che insieme comprendono un quarto degli elettori italiani ci sarà sempre un grosso problema.

dantes76
19-04-2008, 23:29
vedremo se il PD vota a favore del federalismo fiscale...

preoccupati di Fi

dantes76
19-04-2008, 23:31
non è la padania ad esistere ma l'8% di italiani che ha votato Lega permettendo la vittoria del berlusca.

che poi questo legittimi l'esistenza geopolitica della padania non lo credo proprio ..... 8% al casa mia è una minoranza.

a dare la vittoria a berlusconi sono stati il 12% dei voti in piu' al sud[campania, sicilia[ se ci fosse stato il vecchio sistema elettorale in sicilia avrebbe bissato e doppiato il 61 a zero di qualche anno fa come numero di voti] e la calabria, senza questi voti avrebbe dovuto ricorrere all'udc, per avere una maggioranza

eriol
20-04-2008, 03:17
Insomma, non dice nulla. Se le canta e se le suona.
Se voleva fare populismo c'è riuscito appieno.

a me sembra che le dichiarazioni di cofferati siano più argomentate delle tue mentre il tuo post mi sa di invece di censura a prescindere (i soliti tabù insomma).

non mi sembra che tu stia facendo molto meglio di un qualsiasi "populista"...neanche te le canti e te le suoni....;)

eriol
20-04-2008, 03:21
Ah beh, se è per questo anche Paperopoli e Topolinia esistono...nelle fantasiose menti di chi le immagina :asd:

te la asdi di brutto eh?! :)

magari la padania esiste (per ora) solo nei sogni e nei desideri della gente. :)
questo ti fa sentire meglio?
oppure... non è che rosichi per il fatto che molta gente consideri questo stato soltanto un territorio di gente diversa e divisa?

nagoyakochin
20-04-2008, 04:06
oppure... non è che rosichi per il fatto che molta gente consideri questo stato soltanto un territorio di gente diversa e divisa?

Se posso intervenire questa affermazione corrisponde ad un assioma per molte persone, ma e' comunque facile da verificare.

Mi resta un dubbio pero': chi ha detto invece che nei confini della Padania esistano realmente delle uniformita'? Cioe' un Friulano ed un Piemontese, un Ligure ed un Trentino sono davvero tutti "padani" allo stesso modo o non sono forse tanto diversi quanto un Lombardo e un Calabrese?

Personalmente condisero piu' che plausibile l'idea federale di base della Lega (risalente alla dottrina di Miglio) sulle differenze storico-culturali e persino linguistiche all'interno dell'Italia. Cio' che pero' mi lascia perplesso e' dove possa portare una loro legittimazione totale sotto il profilo economico e politico nel contesto geo-politico mondiale.

Mi spiego meglio, oltre alle lecite istanze "federaliste" che arrivano gia' tardi rispetto ai momenti (1860? 1970?) migliori per essere applicate, e' davvero pensabile poter reggere il passo con il resto del mondo contando su un tessuto economico ed uno sviluppo imprenditoriale cosi' debole come quello italiano (rif. Il volo del calabrone. Breve storia dell'economia italiana nel Novecento, F. Galimberti, 1998)?

Ai sostenitori della locomotiva lombrado-veneta vorrei ricordare che la maggior parte del loro mercato e' interno e cioe' che vendono in Italia (informatica, servizi, grande distribuzione) e all'estero rimangono un mercato di nicchia (tipicamente nel tessile e nei luxury) quando non dichiaratamente inesportabili.

Il paragone con zone come la RUR o la Bavaria regge sulla base dei dati (almeno per quanto riguarda la Lombardia e non tanto il Veneto basato ancora sul modello della filiera e con grosse sacche di evasione fiscale), ma non lascia intravvedere nessuna reale prospettiva di sviluppo autonomo. E non parlo solo di "tasse" o di "saldo tra i versamenti e i trasferimenti", quelle sono sciocchezze italiane. Parlo piuttosto di forza politica ed economica nei contesti che contano. Personalmente non credo che in futuro il presidente americano avra' alcuna intenzione di mettersi a discutere del GATT con il governatore della Lombardia.

Non e' che alla fine un progetto cosi' estremo finirebbe per avere almeno 3 side-effects: 1) la spinta all'implosione con una richiesta di autonomia a scalare fino ad arrivare alle citta' stato (penso a Genova che da anni richiede a Roma di applicare uno status speciale sul modello di Macao o Singapore) 2) perdita di una parte fondamentale degli introiti necessari a sostenere le economie di scala e la spinta produttiva 3) perdita di forza istituzionale e limitato accesso ai circuiti politicoeconomici internazionali.

lowenz
20-04-2008, 08:03
Scusate, ma lo sapete che all'interno della Lega ci sono correnti contrastanti (ad esempio in ambito economico) e al suo esterno una miridiade di schegge che si sono messe CONTRO la Lega, come la stessa Lega Lombarda e Il Fronte Indipendentista Padano? :D

nagoyakochin
20-04-2008, 08:10
Scusate, ma lo sapete che all'interno della Lega ci sono correnti contrastanti (ad esempio in ambito econimico) e al suo esterno una miridiade di schegge che si sono messe CONTRO la Lega, come la stella Lega Lombarda e Il Fronte Indipendentista Padano? :D

Veneto Serenissimo Governo, Liga Veneta (quella di Rocchetta), Progetto Nord-Est, Lombardia Nazione, Movimento per l'indipendenza del Friuli, Movimento Indipendentista Ligure, Associazione Repubblica di Genova, Partito del Principato di Seborga, Grand Ducato di Toscana... ho evitato di scrivere quelli in dialetto e poi ci sono quelli al sud come il Movimento Neoborbonico Due Sicilie... e' una lista luuuuuunga :D

Sawato Onizuka
20-04-2008, 18:27
anche l'itaGlia è una entità allora, ma NON va capita tanto non servirebbe a niente -come per il sottoscritto :sofico: -

killercode
20-04-2008, 19:30
Scusate, ma lo sapete che all'interno della Lega ci sono correnti contrastanti (ad esempio in ambito economico) e al suo esterno una miridiade di schegge che si sono messe CONTRO la Lega, come la stella Lega Lombarda e Il Fronte Indipendentista Padano? :D
"Hasta la Padania siempre!!":asd:

Gufoz
20-04-2008, 22:46
Veneto Serenissimo Governo, Liga Veneta (quella di Rocchetta), Progetto Nord-Est, Lombardia Nazione, Movimento per l'indipendenza del Friuli, Movimento Indipendentista Ligure, Associazione Repubblica di Genova, Partito del Principato di Seborga, Grand Ducato di Toscana... ho evitato di scrivere quelli in dialetto e poi ci sono quelli al sud come il Movimento Neoborbonico Due Sicilie... e' una lista luuuuuunga :D

Quanti voti hanno preso?

lowenz
20-04-2008, 23:02
"Hasta la Padania siempre!!":asd:
Io sono di Bergamo.....non voglio niente fuori dall'Adda e dal Serio :O

Perchè notér de Bèrghèm ala furchèta 'nghe dis ol pirù

E siamo solo noi :O :D

nagoyakochin
21-04-2008, 03:58
Quanti voti hanno preso?

La maggior parte non si e' nemmeno presentata. Di solito questi piccoli partiti si presentano alle amministrative o si muovono per cercare dei referenti nei partiti maggiori.

Se vai su wiki trovi una lista di tutti i piccoli partiti minori. Tra quelli definibili come "autonomisti" o "indipendentisti" ne trovi molti.

Che io sappia, da sempre, la Lega ha cercato di inglobare questi movimenti sia a livello politico che simbolico (i vari "orpelli" leghisti e le bandiere che si vedono a pontida), ma molti di loro ne sono poi successivamente usciti.

Conosco persone in alcuni di questi e la ragione principale, secondo loro, e' il centralismo lombardoveneto della Lega che schiaccia ogni altro tipo di rivendicazione economica e culturale che non sia quella proposta. Questo accade soprattutto nelle regioni del nord-ovest.

Insomma, per citarti un discorso che ho avuto anni fa con uno di loro mentre ero all'Universita' e facevo una ricerca sui movimenti indipendentisti (quoto solo, non riporto la mia opinione!): "prima c'erano i meridionali a pianger soldi e attenzione con i partiti che se li coccolavano in cambio dei voti. Oggi c'abbiamo i veneti che piangono miseria e girano con i macchinoni... dov'e' la differenza? agli italiani piace piangere e battersi il petto e stracciarsi le vesti... Chi nu cianze nu tetta*"

*in genovese: i bambini piccoli che non piangono non ricevo il latte materno!

Jamal Crawford
21-04-2008, 07:25
Il pericolo e' che alcuni comunisti hanno capito dove hanno sbagliato e perche' hanno perso. Per fortuna ci sono ancora la maggior parte delle persone, tra cui senza fili (e anche senza ombra di dubbio :asd: ) che non hanno ancora capito il fenomeno lega nord. A queste persone dico di continuare pure a fare propaganda che ci fanno solo un piacere e ci portano piu' voti :)

Fides Brasier
21-04-2008, 09:03
"Hasta la Padania siempre!!":asd:la faccia del Che sulla maglietta verde :asd:

killercode
21-04-2008, 09:21
la faccia del Che sulla maglietta verde :asd:
Il bello è che non me lo sono inventato io l'hanno fatto davvero:asd:
http://www.rolliblog.net/archives/lega.jpg

Fides Brasier
21-04-2008, 09:27
Il bello è che non me lo sono inventato io l'hanno fatto davvero:asd:
http://www.rolliblog.net/archives/lega.jpgmannaggia non vedo l'immagine, e' filtrata dal proxy.... :stordita:
la vedro' stasera :D

trallallero
21-04-2008, 09:31
Il bello è che non me lo sono inventato io l'hanno fatto davvero:asd:
potevano metterci la faccia di Bossi almeno

naitsirhC
01-05-2008, 14:57
Scusate, ma lo sapete che all'interno della Lega ci sono correnti contrastanti (ad esempio in ambito economico) e al suo esterno una miridiade di schegge che si sono messe CONTRO la Lega, come la stessa Lega Lombarda e Il Fronte Indipendentista Padano? :D

Lowenz sembra quasi che tu ignori, o voglia ignorare, che la lega è interclassista, con i suoi pro e i suoi contro. Difficile amalgamare anime differenti (autonomisti, secessionistici, federalisti), ma un punto che li aiuta è un ideologia che punta sul territorio.
Poi a tutti è noto che ci sono anche i partitini civetta...
Ritornando al pensiero di Cofferati, io non mi trovo del tutto d'accordo con lui. Una vera Padania non esiste se non in parte sotto il punto di vista socio-economico.
La riforma federale elaborata del costituzionalista Spock, ops volevo dire dal defunto professore Gianfranco Miglio, in cui parla di zone omogenee similari a macroregioni, è più similare alle mie opinioni in merito.

riaw
01-05-2008, 15:19
che il compagno cofferati spieghi al compagno cyrano i confini, sono anni che li chiede.

lowenz
01-05-2008, 16:00
Lowenz sembra quasi che tu ignori, o voglia ignorare, che la lega è interclassista, con i suoi pro e i suoi contro.
Non è che lo ignori o voglia ignorare, i miei amici leghisti sono di sinistra economicamente parlando (cioè sono socialisti e non liberali) :)

Pensi che questo si possa sposare bene con una coalizione (il PdL) che sostiene (a parole) di essere liberista?
No, però di fronte a tutti i leghisti queste cose non le dicono :D

naitsirhC
01-05-2008, 16:07
Non è che lo ignori o voglia ignorare, i miei amici leghisti sono di sinistra economicamente parlando (cioè sono socialisti e non liberali) :)

Pensi che questo si possa sposare bene con una coalizione (il PdL) che sostiene (a parole) di essere liberista?
No, però di fronte a tutti i leghisti queste cose non le dicono :D

A me sembra che ci sono anche tanti leghisti che han idee di Destra...

Poi, ognuno vede solo ciò che vuol vedere :p

lowenz
01-05-2008, 16:21
A me sembra che ci sono anche tanti leghisti che han idee di Destra...

Poi, ognuno vede solo ciò che vuol vedere :p
Infatti ho detto "i miei amici", dove leggi "tutti"? :mbe:

dave4mame
01-05-2008, 17:37
cos'è? la trama di un film?

cofferati jones il predatore dei voti perduti ?

Trabant
01-05-2008, 18:16
A parte le precedenti considerazioni geografiche, secondo me il succo del discorso è questo:

Dove invece la Lega si espande di elezione in elezione...
«E continuerà a farlo, soprattutto se non aggiorniamo la nostra analisi. La Lega non è un un partito che intercetta un voto di protesta: questo è un argomento senza fondamento, ha ragione Maroni. La Lega è un partito con una linea politica di destra, raccoglie consensi sulla base della sua linea che è proposta e sperimentata, per altro, anche in ruoli e attività istituzionali. Naturalmente, io non condivido quella linea, e la contrasto. Ma se torniamo alla tesi che quelli alla Lega sono voti di protesta, commettiamo un errore clamoroso».

E crede che sia questo quel che sta accadendo?
«In parte sì. E sono stupito. Così come mi stupisce sentir dire che “anche gli operai votano Lega”, come fosse una scoperta. Posso farle un esempio?».

Naturalmente.
«A parte il fatto che quando un partito supera certe soglie di consenso il suo radicamento è necessariamente interclassista, vorrei ricordare il 1994, cioè la crisi del primo governo Berlusconi. Il sindacato protestò per la riforma delle pensioni proposta, ma la crisi l’aprì Bossi in Parlamento. E lo fece perché l’acuirsi del contrasto tra sindacato e governo mandò in sofferenza la base sociale ed elettorale della Lega, che già allora era fatta anche da operai. E se devo dirle, anzi, la situazione di oggi mi sembra somigli molto a quella che ricordavo».
Cioè Cofferati parla di una Padania non in senso geografico, infatti anche prima dice che il voti alla Lega sono arrivati da zone non "padane", quanto piuttosto di un insieme di esigenze ed aspettative comuni a varie fasce sociali anche residenti in territori diversi.

Se per assurdo Bossi si fosse rivolto ad una "Padania geografica" dicendo "cari padani, se mi voterete aprirò le frontiere a rom ed extracomunitari e proporrò l'indulto bis" non l'avrebbero votato nemmeno la moglie e i figli.

naitsirhC
03-05-2008, 20:37
Infatti ho detto "i miei amici", dove leggi "tutti"? :mbe:

Statisticamente mi sembrava strano che tu avessi ed abbia amici leghisti che sono tutti di Sinistra... li hai "selezionati" :p?
Vabbè che c'è stata una diaspora dalla Sinistra verso la Lega,
http://www.corriere.it/politica/08_aprile_15/terremoto_parlamento_730410a6-0a8e-11dd-bdc8-00144f486ba6.shtml
ma credo che ce ne siano parecchi anche di destra ed in quel senso verteva il mio intervento.

Senza Fili
04-05-2008, 02:17
Il pericolo e' che alcuni comunisti hanno capito dove hanno sbagliato e perche' hanno perso. Per fortuna ci sono ancora la maggior parte delle persone, tra cui senza fili (e anche senza ombra di dubbio :asd: ) che non hanno ancora capito il fenomeno lega nord. A queste persone dico di continuare pure a fare propaganda che ci fanno solo un piacere e ci portano piu' voti :)

Hai detto proprio bene, il fenomeno...completa tu la frase :asd: