View Full Version : E poi parlano di disinformazione .
Durante la campagna elettorale si è formato una nuova coalizione PD + IDV.
I due rappresentanti di entrambi i partiti si sono sentiti più volte e l'IDV con in testa Antonio DiPietro non hanno mai detto che si sarebbero sciolti nel PD di Veltroni.
Ma su "IlGiornale" cos'è apparso ?
Di Pietro tradisce già Veltroni: non ci sciogliamo nel tuo partito
di Fabrizio Ravoni
Per tutta la campagna elettorale Walter Veltroni e Antonio Di Pietro non si sono mai sentiti. E ora il negoziato sul gruppo unico fra Pd e Italia dei Valori procede a rilento. Anzi, è quasi fermo. E l’ipotesi che si possa realizzare svanisce con il tempo.
Al punto che il ministro delle Infrastrutture convoca per oggi un esecutivo nazionale e una conferenza stampa prima di aver discusso a quattr’occhi con Veltroni i dettagli del gruppo unico. Il pessimismo si respira in casa dell’Idv. «Abbiamo chiesto un incontro al Pd - rivela Leoluca Orlando -. La prossima settimana Donadi e io vedremo Veltroni e Franceschini. Poi Di Pietro incontrerà il leader del Pd».
Al momento sono più le probabilità che i due gruppi restino separati, che quelle che facciano un gruppo unico. Gli uomini del loft vorrebbero farlo in tempi rapidi. Antonello Soro, al termine di un incontro con Donadi (capogruppo dell’Idv alla Camera), osserva: «L’Italia dei Valori ha assunto con noi l’impegno a promuovere un gruppo unico. E noi confermiamo la nostra disponibilità». Con un particolare. Le condizioni poste dal Pd non sono condivise dall’Idv.
Per gli uomini di Veltroni i 43 parlamentari di Di Pietro devono confluire nel gruppo parlamentare del Partito democratico. Ma devono farlo «senza insegne». Cioè, devono portare acqua al Pd. Condizione piuttosto difficile da digerire per l’Idv. «Non possiamo accettare di scomparire», sottolinea Donadi. «Noi abbiamo portato 700mila voti aggiuntivi, il Pd 100mila», sottolinea Leoluca Orlando. E a microfoni spenti gli uomini vicini all’ex pm ricordano come Veltroni non abbia mai citato l’Italia dei Valori nei suoi comizi di campagna elettorale.
Anche per queste ragioni, dalle parti del ministro delle Infrastrutture le idee sono un bel po’ diverse da quelle del Pd. E pongono condizioni.
La prima: il gruppo si deve chiamare Partito democratico-Italia dei Valori. Il secondo: chiedono che uno dei due capigruppo (di Camera e Senato) appartenga all’Idv. Il terzo: nell’ipotetico governo ombra di Veltroni deve avere un ruolo anche Di Pietro.
Orlando dice chiaro e tondo che «non accettiamo diktat». Ed aggiunge che se non avranno uno dei due capigruppo «ci impuntiamo e finisce come la storia di Di Pietro a ministro della Giustizia». Polemica che ha animato parte della campagna elettorale, dopo il «no» del Pd a un’ipotesi del genere in caso di vittoria.
E ricordano che l’ipotesi del gruppo unico nasceva in caso di vittoria elettorale. Ora, invece, che sono all’opposizione «potrebbe anche essere utile - come sottolinea Donadi - nella conferenza dei capigruppo, nell’ufficio di presidenza e nelle altre articolazioni della Camera, avere due gruppi».
Diverse le motivazioni del Pd che spingono ad accelerare i tempi della creazione del gruppo unico. Dalle parti del loft, temono che se non «imbrigliano» Di Pietro, questi possa conservare autonomia al momento del voto. Per esempio, quando il governo Berlusconi proporrà investimenti in infrastrutture, è probabile che l’atteggiamento dell’ex pm sia diverso da quello che vorrà adottare il gruppo del Pd.
Comportamento che - in parte - anticipa lo stesso Di Pietro nel suo blog. «Noi non faremo un’opposizione preconcetta, quella per cui bisogna dire “no” anche quando qualcosa di buono viene fatto. Ma vogliamo vedere che sia qualcosa di veramente buono per gli italiani e non sia una fregatura».
Ed aggiunge: «Mai come in questo momento è necessario che l’Idv, con la sua identità e i suoi parlamentari sia vigile e attenta in Parlamento per evitare altre leggi ad personam».
:rolleyes:
LINK Articolo IlGiornale :
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=255296
LINK Articolo Repubblica :
http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/politica/elezioni-2008-uno/di-pietro-decisivo/di-pietro-decisivo.html
Adesso arriva Giannola...lo so :O :D
giannola
17-04-2008, 07:18
aggiungo che la polemica è iniziata già il giorno dopo
http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/politica/elezioni-2008-uno/di-pietro-decisivo/di-pietro-decisivo.html
e proseguita poi col rifiuto di confluire.
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=255296
vedremo gli ulteriori sviluppi.
giannola
17-04-2008, 07:19
Adesso arriva Giannola...lo so :O :D
sei un maco :O
Cmq DiPietro ha sempre detto di non voler confulire nel PD
DiPietro sa di aver peso ( come n° di voti ) e come ha ben fatto la Lega vuole essere rispettato.
io la polemica non la vedo. Forse quelli dei giornali viaggiano su livelli superiori.:O :)
mt_iceman
17-04-2008, 07:30
riuscite pure ad impostare un thread che riguarda la polemica di di pietro con veltroni parlando invece della disinformazione presunta de ilGiornale. siete dei fenomeni. davvero. complimenti.
p.s. forse sarbebe meglio tenere aperto quello di giannola visto che il titolo rappresenta meglio l'argomento trattato ;)
riuscite pure ad impostare un thread che riguarda la polemica di di pietro con veltroni parlando invece della disinformazione presunta de ilGiornale. siete dei fenomeni. davvero. complimenti.
p.s. forse sarbebe meglio tenere aperto quello di giannola visto che il titolo rappresenta meglio l'argomento trattato ;)
ora metto anche la fonte di Repubblica così sei contento :)
giannola
17-04-2008, 07:31
Cmq DiPietro ha sempre detto di non voler confulire nel PD
DiPietro sa di aver peso ( come n° di voti ) e come ha ben fatto la Lega vuole essere rispettato.
io la polemica non la vedo. Forse quelli dei giornali viaggiano su livelli superiori.:O :)
Credo che 15 anni di seconda repubblica abbiano dimostrato che simili distinguo fatti all'interno del proprio schieramento alla fine portino sempre ad una rottura.
E' accaduto con la lega nel primo B, poi è accaduto con rifondazione nel primo P, poi ancora è stata la volta dell'UDC e di nuovo rifondazione.
Oggi da una parte ci sta la diatriba oggetto del 3d e dall'altra (ma siamo OT, lo dico giusto per menzionarlo) quella della lega con gli immigrati.
Credo che questo (come quello che andrà a governare) avrà tutto da perdere se non mette in chiaro le cose.
giannola
17-04-2008, 07:32
p.s. forse sarbebe meglio tenere aperto quello di giannola visto che il titolo rappresenta meglio l'argomento trattato ;)
ho riportato qui lo stesso post iniziale dell'altro 3d, che va chiuso perchè vecchio. ;)
è corretto mettere più fonti di informazione, aspetto che escano altri titoli su internet per linkarli.
Io parlo della polemica instaurata sul fatto che IDV non vuole confluire nel PD , non del fatto che DiPietro vuole avere più pazio e della differenza dei punti di vista su alcune cose :)
Se guardiamo tutte le interviste , DiPietro nega sempre lo scioglimento nel PD :)
è corretto mettere più fonti di informazione, aspetto che escano altri titoli su internet per linkarli.
Abbondante colla vinilica....FATTO! :D
giannola
17-04-2008, 07:38
Io parlo della polemica instaurata sul fatto che IDV non vuole confluire nel PD , non del fatto che DiPietro vuole avere più pazio e della differenza dei punti di vista su alcune cose :)
Se guardiamo tutte le interviste , DiPietro nega sempre lo scioglimento nel PD :)
specifichiamo, da quello che so io, ha detto che sarebbero confluiti solo in caso di vittoria.
Ora bisogna vedere come si comporteranno i radicali.
EarendilSI
17-04-2008, 08:22
Io parlo della polemica instaurata sul fatto che IDV non vuole confluire nel PD , non del fatto che DiPietro vuole avere più pazio e della differenza dei punti di vista su alcune cose :)
Se guardiamo tutte le interviste , DiPietro nega sempre lo scioglimento nel PD :)
Mi ero promesso di non intervenire più su questa sezione del forum...
Ma dopo le molte 'minchiate' lette, dopo le prese di posizione dei moderatori questa è la classica 'goccia che ha fatto traboccare il vaso'...
Poi si parla di disinformazione...su questo forum si riportano falsità facendole passare per vere...si riportano faziose critiche di parte facendole passare per oro colato, si offende, si da del delinquente e del mafioso ad un elettore della parte avversa senza che i moderatori facciano nulla...
Se si apre un thread dove si critica il pargolo protetto, Di Pietro, il thread viene chiuso senza alcuna motivazione...
Qui si fa della chiara disinformazione, sarebbe stato più giusto chiudere questo e tenere aperto quello di Giannola, almeno veniva riportato il fatto e non una polemica sterile e falsa...
Tanto per la cronaca riporto le dichiarazioni di DiPietro datate 13 febbraio 2008:
Di Pietro: accordo con Veltroni, Idv corre con il suo simbolo ma confluira' nel gruppo parlamentare Pd
L'Italia dei Valori si presenta alle elezioni in coalizione con il Pd e con la sua lista apparentata a quella dello stesso Partito Democratico. Antonio Di Pietro sintetizza così l'esito dell'incontro a S.Anastasia. Oggi "c'è stato l'accordo di avviare subito un processo con la presentazione di liste dell'Italia dei Valori che correrà con il suo simbolo, la sua identità affianco al simbolo del Pd e apparentato a questo".
"Italia dei Valori ha concluso positivamente il dialogo con il Pd ed abbiamo raggiunto un accordo non solo elettorale, ma programmatico, politico e progettuale". "Abbiamo concordato un impegno politico per una legislatura che noi vogliamo di governo, in alternativa al progetto del paventato ritorno di Berlusconi". Inoltre, prosegue Di Pietro, "abbiamo condiviso anche un percorso che ci porti, fin da subito, verso una identita' di progetto, ma anche di convergenza di partiti". Dunque, "dopo le elezioni confluiremo in un unico gruppo parlamentare, perché il programma deve essere un collante". Dall'accordo siglato oggi, "si avvierà anche un percorso verso l'unità d'intenti e di partiti verso il Pd: c'e' la condivisione sulla marcia verso un unico modello riformista".
Insomma, conclude Di Pietro, "di comune accordo abbiamo deciso questo percorso che parte fin da subito e che prevede la presentazione della lista IdV con il suo simbolo e la sua identita', a fianco, apparentato, a quello del Pd. Poi, la confluenza in un unico gruppo parlamentare e, infine, l'obiettivo di entrare nel Pd". Di Pietro ha annunciato "la comune volontà con il Pd di non candidare persone condannate".
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=78588
Azz...il link è pure di RaiNews24 e non del fazioso falsario il Giornale...
Grazie dell'intervento , ora leggo..
se mi sono sbagliato ... capita :)
però come giannola io avevo capito che avrebbero valutato di confluire nel PD solo in caso di vittoria e con l'estensione completa delle loro richieste ( condannati e programma )
ora vado a leggermi l'articolo :)
Mi ero promesso di non intervenire più su questa sezione del forum...
Ma dopo le molte 'minchiate' lette, dopo le prese di posizione dei moderatori questa è la classica 'goccia che ha fatto traboccare il vaso'...
Poi si parla di disinformazione...su questo forum si riportano falsità facendole passare per vere...si riportano faziose critiche di parte facendole passare per oro colato, si offende, si da del delinquente e del mafioso ad un elettore della parte avversa senza che i moderatori facciano nulla...
Se si apre un thread dove si critica il pargolo protetto, Di Pietro, il thread viene chiuso senza alcuna motivazione...
Qui si fa della chiara disinformazione, sarebbe stato più giusto chiudere questo e tenere aperto quello di Giannola, almeno veniva riportato il fatto e non una polemica sterile e falsa...
e cmq aggiungo , sono in totale disaccordo con te...secondo me hai esagerato un po'..non vedo , nella sezione , questi atteggiamenti di cui parli..:)
io posso essermi sbagliato , se l'ho fatto rimedierò modificando il post ;)
Questa situazione è sempre stata un po' nebbiosa. Di Pietro ha sempre negato di confluire nel pd, usanto parole vaghe come "ci apparentiamo", ma se la notizia di erandil è vera onestamente mi lascia un po' di stucco. :(
Per fortuna che sarà idv a portare il "buono" del partito nel pd e non viceversa.
nomeutente
17-04-2008, 09:28
Mi ero promesso di non intervenire più su questa sezione del forum...
Ma dopo le molte 'minchiate' lette, dopo le prese di posizione dei moderatori questa è la classica 'goccia che ha fatto traboccare il vaso'...
Poi si parla di disinformazione...su questo forum si riportano falsità facendole passare per vere...si riportano faziose critiche di parte facendole passare per oro colato, si offende, si da del delinquente e del mafioso ad un elettore della parte avversa senza che i moderatori facciano nulla...
Se si apre un thread dove si critica il pargolo protetto, Di Pietro, il thread viene chiuso senza alcuna motivazione...
Qui si fa della chiara disinformazione, sarebbe stato più giusto chiudere questo e tenere aperto quello di Giannola, almeno veniva riportato il fatto e non una polemica sterile e falsa...
Adesso basta.
I moderatori faziosi esistono solo nella testa degli utenti che non sanno farsi una ragione del fatto che sono stati sospesi.
Gli insulti sono sempre stati sanzionati, mentre chi scrive opinioni argomentate sui fatti noti non può essere sanzionato.
Quindi, ad esempio, non lamentatevi se segnalate un "Previti criminale" o un "Dell'Utri mafioso" e non vedete un intervento dei mod: il primo ha una sentenza passata in giudicato e il secondo ha quantomeno una condanna di primo grado.
Questi sono fatti noti e gli utenti hanno il DIRITTO di argomentare opinioni sulla base di questi fatti.
Sarebbe bizzarro, al contrario, che i moderatori intervenissero sanzionando chi si riferisce ad una SENTENZA della magistratura.
Se non siete in grado di sostenere una discussione partendo da questi dati oggettivi e vi risentite o segnalate come flame chi la pensa in modo differente, è meglio che non frequentiate questa sezione.
EarendilSI è facilitato con 5 gg di sospensione per critica all'operato dei mod.
giannola
17-04-2008, 10:31
rispondo all'articolo di EarendilSI (non a lui personalmente perchè è sospeso).
Dal sito http://www.antoniodipietro.it/
l'articolo datato 15/04 non fa menzione di una confluenza, ma parla esplicitamente di parlamentari di IDV.
è normale che le dichiarazioni postvoto coincidano con quelle prevoto sempre nella misura in cui le aspettative vengono soddisfatte.
Sì, infatti, ha ragione chi mi ha preceduto: Di Pietro ha sempre detto che il partito non si sarebbe sciolto ma ha altresì affermato personalmente (anche in più d'uno dei milioni di interventi in televisione) che avrebbero formato un unico gruppo parlamentare.
Quindi il fondamento della notizia c'è e voi (non so se in buona fede) lo avete cercato nelle dichiarazioni sbagliate.
Ma veniamo alla notizia: il Giornale dice che la trattativa per costituire un gruppo unico si è arenata, e parla delle tre possibili prospettive.
La prima: il gruppo si deve chiamare Partito democratico-Italia dei Valori. Il secondo: chiedono che uno dei due capigruppo (di Camera e Senato) appartenga all’Idv. Il terzo: nell’ipotetico governo ombra di Veltroni deve avere un ruolo anche Di Pietro.
La Repubblica di queste cita solo la più rassicurante, ossia la prima. La terza sarebbe proprio la peggiore, perché va in netto contrasto con il proposito di Veltroni di costituire un governo ombra con il solo PD.
Siccome si tratta di roba tutta ancora da verificare aspettiamo e vediamo cosa succede. Intanto è un'altra "analisi" di articoli faziosi del tutto basata sul niente (titoli a parte, quelli ovvio che sono di parte... ma del resto devo mostrarvi la prima pagina dell'Unità?).
Chi di voi ha visto il servizio di Studio aperto ?
-Lo schiaffo di Prodi che lascia la presidenza del PD
-Lo sgambetto di DiPietro che non vuole sciogliersi nel PD
-Hanno nominato la finedi un articolo di giornale ( non so quale gioranle ) che finiva con una domanda a Veltroni riguardo il disastro che ha fatto in campagna elettorale.
Parlamento, verso due gruppi separati Pd e Italia dei Valori
Partito democratico e Italia dei Valori si preparano a dar battaglia in Parlamento alla destra di Silvio Berlusconi. Con ogni mezzo democratico. Regolamento alla mano. Il giorno dopo le dimissioni di Romano Prodi dalla presidenza del partito, si discute nel Pd del futuro politico e organizzativo e si attende la decisione dell'Idv sulla convergenza nel gruppo unico. «Non è detto che ci sarà un gruppo unico», afferma Marina Sereni. «Quella resta la nostra proposta, ma bisogna decidere insieme». La Sereni continua: «Noi prenderemo atto delle loro decisioni e costuiremo comunque le condizioni per un´opposizione costruttiva», aggiunge.
Il partito di Di Pietro deciderà dopo un consulto, ma sembra propendere per il gruppo autonomo alla Camera e al Senato. «Oggi, durante l'Esecutivo, affronteremo la questione dei gruppi parlamentari con serenità - Massimo Donadi di Italia dei Valori -, partendo da quella che è, al momento, la nostra valutazione che sottoponiamo agli amici del Pd: stando all´opposizione, può essere più utile l'articolazione in due gruppi parlamentari, magari con un coordinamento stretto sull'attività parlamentare». «Ma è chiaro - ribadisce - che una decisione così importante va presa insieme. Se sarà gruppo unico, una cosa per noi è scontata: non è possibile che 50 parlamentari di Idv, tra Camera e Senato, scompaiano nel gruppo di un altro partito. È evidente che negli organismi dirigenti e nel nome stesso del gruppo si dovrà dare atto che è costituito da due partiti, Pd e Idv».
«Dobbiamo convincere Veltroni- spiegava ad esempio un deputato- perché conviene anche a loro. Con il nostro gruppo ad esempio ci sarebbe una voce in più a parlare in aula. Altrimenti sarebbe quattro contro uno». Discorso analogo vale per le strutture: i gruppi divisi consentirebbero un utilizzo ottimale delle risorse. Con il passaggio all'opposizione, infatti, Di pietro e Italia dei Valori perdono lo staff del ministero, che a quanto si apprende passerebbe al Senato, dove nella scorsa legislatura Italia dei Valori faceva parte del gruppo misto.
http://www.unita.it/view.asp?idContent=74740
generals
17-04-2008, 15:18
A onor del vero anche io sapevo e ho sentito sempre da parte dei due leader che vi sarebbe stato un gruppo parlamentare unico e che Di Pietro sarebbe confluito nel PD, anche s enon ci ho mai creduto, come per il caso radicali :asd:
A onor del vero anche io sapevo e ho sentito sempre da parte dei due leader che vi sarebbe stato un gruppo parlamentare unico e che Di Pietro sarebbe confluito nel PD, anche s enon ci ho mai creduto, come per il caso radicali :asd:
e cmq si parla di gruppo parlamentare , non di partito :)
sarebbe stato un unico gruppo parlamentare in caso di vittoria, ma visto come sono andate le cose è abbastanza inutile :)
ognuno per la sua strada nell'opposizione :)
sarebbe stato un unico gruppo parlamentare in caso di vittoria, ma visto come sono andate le cose è abbastanza inutile :)
ognuno per la sua strada nell'opposizione :)
Più che altro mi sembra di capire che DiPietro non vuolo l'opposizione da NO fisso senza valutare...
se viene proposto qualcosa di utile potranno appoggiarlo..
:)
Più che altro mi sembra di capire che DiPietro non vuolo l'opposizione da NO fisso senza valutare...
se viene proposto qualcosa di utile potranno appoggiarlo..
:)
l'ha sempre detto e lo condivido, se si prendono dei provvedimenti utili per il paese perchè dire NO.
è un modo di fare maturo e responsabile ;)
MesserWolf
17-04-2008, 15:28
riuscite pure ad impostare un thread che riguarda la polemica di di pietro con veltroni parlando invece della disinformazione presunta de ilGiornale. siete dei fenomeni. davvero. complimenti.
già :asd:
p.s. forse sarbebe meglio tenere aperto quello di giannola visto che il titolo rappresenta meglio l'argomento trattato ;)
beh in questo caso il titolo si adatta bene "E poi parlano di disinformazione ."
Questa è disinformazione :asd:
MesserWolf
17-04-2008, 15:31
Sì, infatti, ha ragione chi mi ha preceduto: Di Pietro ha sempre detto che il partito non si sarebbe sciolto ma ha altresì affermato personalmente (anche in più d'uno dei milioni di interventi in televisione) che avrebbero formato un unico gruppo parlamentare.
Quindi il fondamento della notizia c'è e voi (non so se in buona fede) lo avete cercato nelle dichiarazioni sbagliate.
Ma veniamo alla notizia: il Giornale dice che la trattativa per costituire un gruppo unico si è arenata, e parla delle tre possibili prospettive.
La Repubblica di queste cita solo la più rassicurante, ossia la prima. La terza sarebbe proprio la peggiore, perché va in netto contrasto con il proposito di Veltroni di costituire un governo ombra con il solo PD.
Siccome si tratta di roba tutta ancora da verificare aspettiamo e vediamo cosa succede. Intanto è un'altra "analisi" di articoli faziosi del tutto basata sul niente (titoli a parte, quelli ovvio che sono di parte... ma del resto devo mostrarvi la prima pagina dell'Unità?).
Poi mi chiedono perchè ritengo Repubblica uno scadente esempio di lavoro giornalistico ...
generals
17-04-2008, 16:04
sarebbe stato un unico gruppo parlamentare in caso di vittoria, ma visto come sono andate le cose è abbastanza inutile :)
ognuno per la sua strada nell'opposizione :)
insomma come secondo la tradizione italica siamo ai distinguo :D
generals
17-04-2008, 16:06
e cmq si parla di gruppo parlamentare , non di partito :)
di sicuro non puoi fare un solo partito e due gruppi parlamentari :D
insomma come secondo la tradizione italica siamo ai distinguo :D
è stato detto ampiamente prima, nessuna fusione, ma come prova di "unione" nel programma: un unico gruppo parlamentare.
un partito non può avere due gruppi, ma due partiti uno solo si :)
giannola
17-04-2008, 16:46
Poi mi chiedono perchè ritengo Repubblica uno scadente esempio di lavoro giornalistico ...
quindi è scadente qualsiasi cosa che indichi una rottura tra PD e IDV...buono a sapersi: è cadente anche il sito IDV :sofico:
MesserWolf
17-04-2008, 16:47
quindi è scadente qualsiasi cosa che indichi una rottura tra PD e IDV...buono a sapersi: è cadente anche il sito IDV :sofico:
no repubblica lo è :O :p
giannola
17-04-2008, 16:53
no repubblica lo è :O :p
vai, corri a leggere quello che c'è scritto sul sito iDV. :O
C'è da capire come faranno ad andare d'accordo Di Pietro e Veltroni sui 13 parlamentari PD che IDV intende togliere dal parlamento :asd:
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.