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View Full Version : La legge elettorale era solo uno spauracchio


giannola
15-04-2008, 08:07
Giusto per togliermi questa soddisfazione: era come dicevo io.

Al di là delle strumentalizzazioni del vecchio csx, sul fatto che questa legge elettorale non avrebbe garantito governabilità al paese, si è visto invece che la nuova maggioranza gode di un numero di senatori molto ampio.

Quindi non è la legge che crea problemi, ma la distribuzione del voto e con una qualunque altra legge non si sarebbe garantita una governabilità se si fossero ripresentate le condizioni del 2006.

Che poi è sacrosanto almeno poter scegliere il politico è un altro paio di maniche; sto parlando di governabilità.

Dj Ruck
15-04-2008, 08:09
Giusto per togliermi questa soddisfazione: era come dicevo io.

Al di là delle strumentalizzazioni del vecchio csx, sul fatto che questa legge elettorale non avrebbe garantito governabilità al paese, si è visto invece che la nuova maggioranza gode di un numero di senatori molto ampio.

Quindi non è la legge che crea problemi, ma la distribuzione del voto e con una qualunque altra legge non si sarebbe garantita una governabilità se si fossero ripresentate le condizioni del 2006.

Che poi è sacrosanto almeno poter scegliere il politico è un altro paio di maniche; sto parlando di governabilità.

Ben 40 senatori in più!!!;) ;) ;)

recoil
15-04-2008, 08:13
l'ho sempre detto
paradossalmente il centrosinistra ha governato due anni proprio grazie a una legge come questa!

con il premio di maggioranza su base nazionale il senato sarebbe stato in mano al centrodestra. altro che governabilità!!!

quando pareggi le elezioni, i risultati sono quelli

Korn
15-04-2008, 08:16
la legge elettorale fa cagare in quanto in situazioni di stallo può determinare l'ingovernabilità, tralasciando la mancanza delle preferenze... è ovvio che in casi di votazione come questa anche un porcata di legge sembra reggere

MesserWolf
15-04-2008, 08:23
Giusto per togliermi questa soddisfazione: era come dicevo io.

Al di là delle strumentalizzazioni del vecchio csx, sul fatto che questa legge elettorale non avrebbe garantito governabilità al paese, si è visto invece che la nuova maggioranza gode di un numero di senatori molto ampio.

Quindi non è la legge che crea problemi, ma la distribuzione del voto e con una qualunque altra legge non si sarebbe garantita una governabilità se si fossero ripresentate le condizioni del 2006.

Che poi è sacrosanto almeno poter scegliere il politico è un altro paio di maniche; sto parlando di governabilità.

*

Resta una porcata di legge , ma il problema con lo scorso governo era che non aveva proprio i voti .... [e nonostante questo se ne sono sbattuti e hanno occupato tutte le cariche, aperto nessun dialogo , e si è trincerata con la sinistra radicale sperando che questa per la paura delle elezioni anticipate tenesse su il governo ... atteggiamento molto democratico :rolleyes: ]

castoner
15-04-2008, 08:25
Al di là delle strumentalizzazioni del vecchio csx, sul fatto che questa legge elettorale non avrebbe garantito governabilità al paese, si è visto invece che la nuova maggioranza gode di un numero di senatori molto ampio.

infatti era uno delle tante cazzate antiberlusconi

recoil
15-04-2008, 08:27
*

Resta una porcata di legge , ma il problema con lo scorso governo era che non aveva proprio i voti .... [e nonostante questo se ne sono sbattuti e hanno occupato tutte le cariche, aperto nessun dialogo , e si è trincerata con la sinistra radicale sperando che questa per la paura delle elezioni anticipate tenesse su il governo ... atteggiamento molto democratico :rolleyes:

ci fu pareggio, la decisione saggia sarebbe stata quella di governare insieme
ma con la nostra classe politica è impossibile...

giannola
15-04-2008, 08:32
ci fu pareggio, la decisione saggia sarebbe stata quella di governare insieme
ma con la nostra classe politica è impossibile...

:O

giammy
15-04-2008, 08:33
la legge elettorale fa cagare in quanto in situazioni di stallo può determinare l'ingovernabilità, tralasciando la mancanza delle preferenze... è ovvio che in casi di votazione come questa anche un porcata di legge sembra reggere

è successo in germania e hanno fatto la larga coalizione, non mi risulta abbiano cambiato la legge.
diciamo la verità: nel 2006 prodi non aveva i numeri per governare ma ha voluto farlo lo stesso.
arrabattandosi in vario modo (salvato spesso dai senatori a vita, voglio ora vedere i nostri "vegliardi" se daranno la fiducia al governo di silvio per "senso dello Stato" come allora) e ha durato pure troppo.

quello che non mi piace è stata la rimozione delle preferenze, ma da un lato rendeva il voto più complesso, dall'altro potevano essere utlizzate per il controllo del voto.
andando a vedere come si comportano negli altri paese forse una soluzione per ri-introdurle ci dovrebbe essere.

vegeta83ssj
15-04-2008, 08:35
ci fu pareggio, la decisione saggia sarebbe stata quella di governare insieme
ma con la nostra classe politica è impossibile...

Faceva ridere ieri un esponente del PD che invitava Silvio a "tenere conto" che, anche se hanno perso, milioni di italiani hanno votato la loro parte.
Certo, è esattamente quello fatto dagli esponenti del governo Prodi con una vittoria di decimali tenere conto di metà del paese che non era dalla loro parte... :rolleyes: :rolleyes:

MesserWolf
15-04-2008, 08:37
Faceva ridere ieri un esponente del PD che invitava Silvio a "tenere conto" che, anche se hanno perso, milioni di italiani hanno votato la loro parte.
Certo, è esattamente quello fatto dagli esponenti del governo Prodi con una vittoria di decimali tenere conto di metà del paese che non era dalla loro parte... :rolleyes: :rolleyes:

ma questo perchè loro erano sovrani illuminati :asd: la destra invece è una masnada di zotici ignoranti ... l'hanno fatto per il bene di tutti :O


:rolleyes: :sofico:

giannola
15-04-2008, 08:40
ma questo perchè loro erano sovrani illuminati :asd: la destra invece è una masnada di zotici ignoranti ... l'hanno fatto per il bene di tutti :O


:rolleyes: :sofico:

:asd:

Cfranco
15-04-2008, 08:42
La legge elettorale fa cagare perchè non permette al cittadino di scegliere chi votare .

LightIntoDarkness
15-04-2008, 08:43
Il primo vero scandalo è che i deputati vengono scelti dalle segreterie di partito, e non dagli elettori.
Cambia un sacco dover rendere conto del proprio operato al partito prima ancora degli elettori.

gaxel
15-04-2008, 08:47
La legge elettorale è sbagliata perché ha escluso milioni di cittadini dall'avere rappresentanza in parlamento.

Per quanto a qualcuno faccia piacere, se c'è in Italia chi vuole chiudere le frontiere o abolire la proprietà privata è giusto che abbia rappresentanza in parlamento.

Quello che devono fare adesso, e che faranno perché senza Berlusconi pdl e lega non sarebbero così forti, è trasformare questa legge in un proporzionale puro, senza sbarramento o al massimo a uno 0.5/0.7, perché anche Boselli, con 400-500.000 voti aveva tutto il diritto di finire in parlamento.

Poi se gli italiani continueranno a votare in massa pd e pdl è un'altro discorso, ma la Lega, e in parte l'UDC, hanno dimostrato che non è che tutto l'elettorato sia diventato bipolare.

vegeta83ssj
15-04-2008, 08:50
Il primo vero scandalo è che i deputati vengono scelti dalle segreterie di partito, e non dagli elettori.
Cambia un sacco dover rendere conto del proprio operato al partito prima ancora degli elettori.

Concordo.
La modifica primaria alla legge elettorale dovrebbe prevedere il poter esprimere le preferenze non solo sul candidato premier ma anche su chi dover poi eleggere per parlamento/senato. Evitando ovviamente che una stessa persona sia candidata ovunque per attirare più voti.
Io sono elettore di CDX ma personalmente vedrei qualcuno di meno incline a figuracce come presidente del consiglio e con questa legge non ho potuto esprimere appieno la mia scelta.

gaxel
15-04-2008, 09:05
Concordo.
La modifica primaria alla legge elettorale dovrebbe prevedere il poter esprimere le preferenze non solo sul candidato premier ma anche su chi dover poi eleggere per parlamento/senato. Evitando ovviamente che una stessa persona sia candidata ovunque per attirare più voti.
Io sono elettore di CDX ma personalmente vedrei qualcuno di meno incline a figuracce come presidente del consiglio e con questa legge non ho potuto esprimere appieno la mia scelta.

Per me è più grave, democraticamente parlando, che gli italiani che hanno votato sinistra critica, l'arcobaleno, i socialisti, la destra e forza nuova non abbiano rappresentanza in parlamento, piuttosto che avere la possibilità di scegliere chi mandare in parlamento.

Io voglio conoscere il premier, che è poi quello che mi deve fare la squadra di governo e governare... Chi ha un seggio in parlamento e sta lì a votare eventuali leggi, solitamente segue le direttive del partito. Sono ben più importanti il premier, i ministri, i sotto ministri e tutti quelli che poi per 5 anni avranno il potere esecutivo.

vegeta83ssj
15-04-2008, 09:21
Per me è più grave, democraticamente parlando, che gli italiani che hanno votato sinistra critica, l'arcobaleno, i socialisti, la destra e forza nuova non abbiano rappresentanza in parlamento, piuttosto che avere la possibilità di scegliere chi mandare in parlamento.

Io voglio conoscere il premier, che è poi quello che mi deve fare la squadra di governo e governare... Chi ha un seggio in parlamento e sta lì a votare eventuali leggi, solitamente segue le direttive del partito. Sono ben più importanti il premier, i ministri, i sotto ministri e tutti quelli che poi per 5 anni avranno il potere esecutivo.

Secondo me non è ragionevole pensare di dare seggi ad ogni forza politica indipendentemente dal numero di voti.
I posti sono cmq limitati e non è possibile che tutti gli sconfitti abbiano almeno un seggio (con che utilità poi avere un solo seggio in parlamento).
Dando per buono il premio di maggioranza che garantisce governabilità anche a chi non vince con il 50%+1, come avresti distribuito i seggi restanti ?
Dai 630 totali e togliendo i 340 della maggioranza -> 290 come li avresti distribuiti EQUAMENTE tra tutti gli sconfitti con il solo PD che ha preso il 33% e ne assorbirebbe una bella fetta (rappresenta circa il 60% del totale dei voti dei "perdenti", il 53%) ?

gaxel
15-04-2008, 09:32
Secondo me non è ragionevole pensare di dare seggi ad ogni forza politica indipendentemente dal numero di voti.
I posti sono cmq limitati e non è possibile che tutti gli sconfitti abbiano almeno un seggio (con che utilità poi avere un solo seggio in parlamento).
Dando per buono il premio di maggioranza che garantisce governabilità anche a chi non vince con il 50%+1, come avresti distribuito i seggi restanti ?
Dai 630 totali e togliendo i 340 della maggioranza -> 290 come li avresti distribuiti EQUAMENTE tra tutti gli sconfitti con il solo PD che ha preso il 33% e ne assorbirebbe una bella fetta (rappresenta circa il 60% del totale dei voti dei "perdenti", il 53%) ?

Beh, io la legge elettorale la cambierei tutta, così come eliminerei una camera e dimezzerei il numero di parlamentari.

Innanzitutto qui c'è un po' di confusione tra potere legislativo e potere esecutivo. La squadra di governo (premier + ministri + sottoministri,ecc) non è neppure detto che abbia seggi in parlamento, ed è anche giusto così. Il ministro della sanità mi deve risolvere i problemi degli ospedali italiani e quello della difesa pararmi il sedere, mica stare in parlamento a pensare a votare.

Poi ho specificato che ci vuole uno sbarramento perché se no saltano fuori 300 partiti, ma non al 4/8% com'è ora, ma molto più basso... ho citato l'esempio di Boselli che ha avuto meno dell'1%, ma sono comunque una citta intera i suoi elettori.

Quindi. Si vota, chi va oltre il basso sbarramento prende n seggi in parlamento. Chi ha la maggioranza relativa porta il proprio candidato premier a palazzo Chigi. Quest'ultimo si precoccuperà di fare la squadra di governo e di esercitare il potere esecutivo.

Allo stesso tempo il potere legislativo sarà invece deciso dai vari parlamentari eletti (se volete anch'essi dalgi elettori). E un parlamento con anche Boselli, seppur magari con un solo seggio, ha comunque la rappresentanza di tutti i cittadini italiani, non di una parte.

Per rendere questa rappresentanza più incisiva proporrei che la maggioranza per far passare una legge non sia 50%+1, ma molto più alta... tipo 75-80%. In questa maniera una legge approvata farebbe veramente gli interessi di tutto l'elettorato e anche il voto di Boselli, che rappresenta 500.000 persone (che non sono poche) conterebbe.

Questa è democrazia, il resto è pseudo democrazia... anzi è la famosa democrazia di benjamin franklin:
"Democracy is two wolves and a lamb voting on what to have for lunch"

silversurfer
15-04-2008, 10:27
per me questa legge lettorale non è malaccio (volendo restare nel proporzionale). altrimenti maggioritario puro, cosa che preferisco, ma che fa venire mal di pancia a molti politici di ambo gli schieramenti.

- la volta scorsa le due coalizioni erano distanziate di uno 0,007%. Non c'è legge elettorale che tenga in questi casi. In quelle condizioni la cosa più logica era governare insieme. Prodi si è voluto ostinare a fare un governo da solo ed ha portato il centro sinistra ad una catastrofe che adesso hanno pagato sia Veltroni che Bertinotti.

- bene lo sbarramento, io lo alzerei al 5-6%: dispiace che parti della società non abbiano rappresentanza in parlamento, ma un paese ha bisogno di un governo stabile che non debba racimolare la maggioranza ogni volta, accontentando partitini bisognosi di visibilità.

- il premio di maggioranza su base regionale al senato è stato inserito dopo che Ciampi aveva rifiutato di accogliere la nuova legge: le due camere non possono venire elette con lo stesso, identico sistema.

Mecoita
15-04-2008, 10:42
mi sento di chiedere scusa al porcellum, che resta una legge criticabile sotto molti aspetti, ma almeno, unitamente alla scelta di Veltroni, ha consegnato al paese le camere composte da 5/6 partiti grazie alle % di sbarramento. Il che a bocce ferme sembra essere un evidente passo avanti rispetto al passato.
Mi spiace che sia sparito Bertinotti, del quale non condivido le posizioni, ma che resta uno dei migliori e sopratutto seri politici.

vegeta83ssj
15-04-2008, 10:43
A questo punto riproporrei la modifica dei ruoli delle due ali del parlamento:

Camera dei deputati leggi nazionali
Senato della repubblica leggi regionali

L'attuale iter legislativo è penalizzante per l'attuazione rapida di provvedimenti e la loro traduzione in leggi. Una separazione dei compiti migliorerebbe la governabilità generale del paese.
Lo dico contro il mio interesse e la mia parte politica: se il governo Prodi si fosse trovato nella stessa situazione (maggioranza netta alla camera per il premio di maggioranza e risicata al senato) con una separazione dei ruoli dei due rami avrebbe sicuramente retto di più.

dasdsasderterowaa
15-04-2008, 10:56
Giusto per togliermi questa soddisfazione: era come dicevo io.

Al di là delle strumentalizzazioni del vecchio csx, sul fatto che questa legge elettorale non avrebbe garantito governabilità al paese, si è visto invece che la nuova maggioranza gode di un numero di senatori molto ampio.

Quindi non è la legge che crea problemi, ma la distribuzione del voto e con una qualunque altra legge non si sarebbe garantita una governabilità se si fossero ripresentate le condizioni del 2006.

Che poi è sacrosanto almeno poter scegliere il politico è un altro paio di maniche; sto parlando di governabilità.

Sono d'accordo.
Chissà quale sarebbe stato il distacco in termini di parlamentari con il Maggioritario del 2001.

Quella volta fu già notevole con appena un milione di voti di scarto.
Adesso sono circa tre milioni di voti il gap tra le due coalizioni.

gaxel
15-04-2008, 10:59
per me questa legge lettorale non è malaccio (volendo restare nel proporzionale). altrimenti maggioritario puro, cosa che preferisco, ma che fa venire mal di pancia a molti politici di ambo gli schieramenti.

Anche io penso sia meglio il maggioritario per avere la possibilità di fare le leggi e le manovre che servono, ma non è molto democratico...

- la volta scorsa le due coalizioni erano distanziate di uno 0,007%. Non c'è legge elettorale che tenga in questi casi. In quelle condizioni la cosa più logica era governare insieme. Prodi si è voluto ostinare a fare un governo da solo ed ha portato il centro sinistra ad una catastrofe che adesso hanno pagato sia Veltroni che Bertinotti.

Vero. Ma è colpa di Prodi, un politico con un minimo di cervello avrebbe governato insieme, Prodi invece, oltra ad essersene fregato del 50% degli italiani ha pure occupato tutte le cariche dello stato, la RAI, ecc..
E adesso paga.


- bene lo sbarramento, io lo alzerei al 5-6%: dispiace che parti della società non abbiano rappresentanza in parlamento, ma un paese ha bisogno di un governo stabile che non debba racimolare la maggioranza ogni volta, accontentando partitini bisognosi di visibilità.

Ripeto, il governo è una cosa, il parlamento è un'altra. Se c'è bisogno di una legge immediata e urgente il premier può emanare un decreto legge che poi il parlamento potrà trasformare in legge vera e propria. Ma quello che deve fare chi ha la maggioranza relativa deve essere governare... con le leggi che ci sono. Vero che in Italia, se c'è da fare un manovra e il parlamento la deve approvare, c'è gente che va contro per forza (Diliberto non voterà mai per Berlusconi, anche se la legge è giustissima), e per questo in parte hai ragione tu, ma non è democrazia non tenere conto del pensiero di milioni di elettori.

- il premio di maggioranza su base regionale al senato è stato inserito dopo che Ciampi aveva rifiutato di accogliere la nuova legge: le due camere non possono venire elette con lo stesso, identico sistema.

Io eliminerei una camera e avrei risolto molti problemi.

silversurfer
15-04-2008, 11:08
Ripeto, il governo è una cosa, il parlamento è un'altra. Se c'è bisogno di una legge immediata e urgente il premier può emanare un decreto legge che poi il parlamento potrà trasformare in legge vera e propria. Ma quello che deve fare chi ha la maggioranza relativa deve essere governare... con le leggi che ci sono. Vero che in Italia, se c'è da fare un manovra e il parlamento la deve approvare, c'è gente che va contro per forza (Diliberto non voterà mai per Berlusconi, anche se la legge è giustissima), e per questo in parte hai ragione tu, ma non è democrazia non tenere conto del pensiero di milioni di elettori.

sì, è vero. per quanto io sia lontanissimo dalle posizioni di Bertinotti (che comunque rimane uno dei politici che stimo di più) ritengo ingiusto che non ci sia più la sua voce in parlamento. ma allora diamo un premio di maggioranza ancora più sostanzioso al partito (o alla coalizione) che consenta di governare e istituiamo una rappresentanza "di bandiera" per i partiti dal 1 al 5 per cento. in ogni caso il sistema elettorale perfetto, che accontenti tutti, non esiste!


Io eliminerei una camera e avrei risolto molti problemi.
ci sono diversi modi di affrontare il problema, certo che un bicameralismo perfetto come il nostro (entrambi i rami del parlamento devono approvare le stesse leggi, con conseguenti rimpalli tra camera e senato) non è più proponibile

recoil
15-04-2008, 12:20
Faceva ridere ieri un esponente del PD che invitava Silvio a "tenere conto" che, anche se hanno perso, milioni di italiani hanno votato la loro parte.
Certo, è esattamente quello fatto dagli esponenti del governo Prodi con una vittoria di decimali tenere conto di metà del paese che non era dalla loro parte... :rolleyes: :rolleyes:

prendendosi camera, senato e pure il PdR
mica male, per un pareggio :asd:
si vede che avevano segnato più gol fuori casa :O

indelebile
15-04-2008, 12:22
Ben 40 senatori in più!!!;) ;) ;)

Quotando anche giannola, ma quando mai?
sono 13 voti in più della maggioranza, il pareggio è a quota 158 come dimenticarsene? nel 2001 berlusconi ha governato (?) a quota 176

sander4
15-04-2008, 12:25
Vero. Ma è colpa di Prodi, un politico con un minimo di cervello avrebbe governato insieme, Prodi invece, oltra ad essersene fregato del 50% degli italiani ha pure occupato tutte le cariche dello stato, la RAI, ecc..
E adesso paga.

Una precisazione.

Veramente la RAI hanno provato a prendere la maggioranza in CDA, come in passato aveva fatto ogni governo, ma i ricorsi del consigliere Urbani non gliel'hanno permesso.

Il cda della rai e i direttori delle due reti principali sono restati quindi in mano al cdx dal 2002 ad oggi, e penso lo resteranno altri cinque anni.

dasdsasderterowaa
15-04-2008, 12:31
Quotando anche giannola, ma quando mai?
sono 13 voti in più della maggioranza, il pareggio è a quota 158 come dimenticarsene? nel 2001 berlusconi ha governato (?) a quota 176

Ipotizzando anche i senatori a vita tutti contro, la maggioranza è a quota 162.

In ogni caso, la maggioranza assoluta c'è ed è discreta: 168 Senatori più qualche altro delle circoscrizioni estere.

Secondo me arriverà a 172. E senza i 3 senatori dell'UDC.

nomeutente
15-04-2008, 12:37
Il primo vero scandalo è che i deputati vengono scelti dalle segreterie di partito, e non dagli elettori.
Cambia un sacco dover rendere conto del proprio operato al partito prima ancora degli elettori.

Dimentichi il terzo passaggio: per essere messi in lista in posizione favorevole bisogna pagare.
Cambia ancora di più dover rendere conto del proprio operato prima agli sponsor, poi al partito e poi... basta ;)

Korn
15-04-2008, 13:11
è successo in germania e hanno fatto la larga coalizione, non mi risulta abbiano cambiato la legge.
diciamo la verità: nel 2006 prodi non aveva i numeri per governare ma ha voluto farlo lo stesso.
arrabattandosi in vario modo (salvato spesso dai senatori a vita, voglio ora vedere i nostri "vegliardi" se daranno la fiducia al governo di silvio per "senso dello Stato" come allora) e ha durato pure troppo.

una legge elettorale ha il compito di creare un parlamento in grado di governare almeno io la vedo così se poi in germania ha fatto la grande coalizione poco mi importa