Ser21
15-04-2008, 07:36
Rinvio a giudizio per Mori ed Obinu
14 aprile 2008
Palermo. Il procedimento nasce dall' inchiesta per il mancato arresto, nel 1995, a Mezzojuso, del boss Bernardo Provenzano.
Il gup di Palermo Mario Conte ha rinviato a giudizio per favoreggiamento aggravato dall'avere agevolato la mafia il prefetto Mario Mori e il colonnello dei carabinieri, Mauro Obinu. Il processo a Mori e Obinu comincerà il 18 giugno davanti ai giudici della quarta sezione del tribunale di Palermo. Il giudice ha accolto la richiesta del pm della dda di Palermo Nino Di Matteo. All'epoca dei fatti Mori era vice comandante operativo del Ros; mentre Obinu era comandante del reparto criminalità organizzata del Raggruppamento. Nei mesi scorsi, la Procura di Palermo aveva chiesto l'archiviazione per gli indagati, ma l'istanza era stata respinta dal gip Maria Pino che aveva ordinato un supplemento di indagine. Il procedimento nasce dalle dichiarazioni del colonnello dell'Arma Michele Riccio che accusò i tre colleghi di avergli impedito il blitz del 31 ottobre 1995 a Mezzojuso, nel Palermitano, che avrebbe potuto portare all'arresto di Bernardo Provenzano. Gli indagati, secondo quanto raccontato dall'ufficiale, sarebbero stati presenti alla riunione a Roma, durante la quale lui stesso avrebbe informato i superiori del Ros della possibilità di arrestare il boss di Corleone in un casolare della zona. Secondo Riccio, gli ufficiali bloccarono l'operazione sostenendo di non avere i mezzi tecnici necessari per effettuare il blitz. Ad avvertire Riccio della presenza di Provenzano nel casolare era stato un suo confidente, il mafioso Luigi Ilardo, poi assassinato nel 1996 a Catania, alla vigilia della formalizzazione della sua decisione di collaborare con la giustizia.(ANSA).
Se non sbaglio è il mancato arresto in cui è implicato anche Cuffaro per rivelazione di segreto d'ufficio.
In ogni caso,bene così,un procedimento contro l'eccessiva latitanza di Provenzano ci voleva,soprattutto a carico di Mori (Lo stesso che assieme ad "ultimo" decise di non perquisire il covo di Riina,lasciando che cosa nostra ripulisse il nascondiglio).
Vedremo gli sviluppi...
14 aprile 2008
Palermo. Il procedimento nasce dall' inchiesta per il mancato arresto, nel 1995, a Mezzojuso, del boss Bernardo Provenzano.
Il gup di Palermo Mario Conte ha rinviato a giudizio per favoreggiamento aggravato dall'avere agevolato la mafia il prefetto Mario Mori e il colonnello dei carabinieri, Mauro Obinu. Il processo a Mori e Obinu comincerà il 18 giugno davanti ai giudici della quarta sezione del tribunale di Palermo. Il giudice ha accolto la richiesta del pm della dda di Palermo Nino Di Matteo. All'epoca dei fatti Mori era vice comandante operativo del Ros; mentre Obinu era comandante del reparto criminalità organizzata del Raggruppamento. Nei mesi scorsi, la Procura di Palermo aveva chiesto l'archiviazione per gli indagati, ma l'istanza era stata respinta dal gip Maria Pino che aveva ordinato un supplemento di indagine. Il procedimento nasce dalle dichiarazioni del colonnello dell'Arma Michele Riccio che accusò i tre colleghi di avergli impedito il blitz del 31 ottobre 1995 a Mezzojuso, nel Palermitano, che avrebbe potuto portare all'arresto di Bernardo Provenzano. Gli indagati, secondo quanto raccontato dall'ufficiale, sarebbero stati presenti alla riunione a Roma, durante la quale lui stesso avrebbe informato i superiori del Ros della possibilità di arrestare il boss di Corleone in un casolare della zona. Secondo Riccio, gli ufficiali bloccarono l'operazione sostenendo di non avere i mezzi tecnici necessari per effettuare il blitz. Ad avvertire Riccio della presenza di Provenzano nel casolare era stato un suo confidente, il mafioso Luigi Ilardo, poi assassinato nel 1996 a Catania, alla vigilia della formalizzazione della sua decisione di collaborare con la giustizia.(ANSA).
Se non sbaglio è il mancato arresto in cui è implicato anche Cuffaro per rivelazione di segreto d'ufficio.
In ogni caso,bene così,un procedimento contro l'eccessiva latitanza di Provenzano ci voleva,soprattutto a carico di Mori (Lo stesso che assieme ad "ultimo" decise di non perquisire il covo di Riina,lasciando che cosa nostra ripulisse il nascondiglio).
Vedremo gli sviluppi...