View Full Version : Fmi: Italia maglia nera in Europa, e il debito continua a crescere
dasdsasderterowaa
09-04-2008, 19:02
Fonte: http://www.corriere.it/economia/08_aprile_09/fmi_italia_maglia_nera_68abec58-0635-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml
Il Fondo monetario internazionale: il nostro Paese è quello che cresce meno nel Vecchio Continente
MILANO - L'Italia è il fanalino di coda d'Europa. L'economia italiana infatti è ormai ferma. I dati del Rapporto economico globale del Fondo monetario internazionale non lasciano spazio a dubbi: la crescita del Pil del Belpaese non andrà oltre lo 0,3% nel 2008 e nel 2009, contro lo 0,6% fissato nelle ultime stime (Ansa) ufficiali del Governo. Un taglio rispettivamente dello 0,5% e dello 0,7% rispetto a quanto l'istituto di Washington prevedeva a gennaio e che vale al nostro Paese la maglia nera in Europa, dove la media di Eurolandia è prevista attestarsi all'1,4% quest'anno e all'1,2% il prossimo. «L'Italia é una delle economie più lente dell'area euro.
CRESCITA BASSA MA NON RECESSIONE - «Ci aspettiamo una crescita bassa ma non una recessione» ha comunque precisato Charles Collyns, vice capoeconomista del Fondo Monetario Internazionale. Collins ha negato che le previsioni sulla crescita economica dell’Italia - che parlano di un rialzo del pil dello 0,3% sia nel 2008 che nel 2009 - siano troppo pessimistiche. Per il vice capo economista dell’Fmi le stime sono infatti in linea con quelle ufficiali. «L’Italia - ha continuato - è stata colpita dal rallentamento della congiuntura americana e dal rialzo dell’euro e la performance delle esportazioni non è forte».
RALLENTAMENTO - Secondo l'Fmi, il prevedibile raffreddamento dell'inflazione legato al rallentamento economico puo aprire alla Bce lo spazio per un taglio dei tassi. Meglio dell'Italia faranno tutte le grandi economie del Vecchio Continente: la Germania, che può sperare in un aumento del prodotto pari all'1,4% nel 2008 e all'1% nel 2009; la Francia, che il Fondo stima in crescita rispettivamente dell'1,4% e dell'1,2% nei due anni; la Spagna, che dovrebbe spuntare un +1,8% quest'anno e un +1,7% il prossimo. E fuori dell'area dell'euro correrà di più la Gran Bretagna destinata a crescere dell'1,6% in entrambi gli anni di riferimento.
Inoltre la Banca d'Italia ha reso noto che è tornato a salire il debito pubblico in valore assoluto: a gennaio ha toccato quota 1.621 miliardi di euro rispetto ai 1.596 di dicembre 2007.
Ricapitolando:
- inflazione ai massimi dal 1996;
- il debito pubblico continua a salire, ora a 1621 miliardi di Euro;
- pressione fiscale ai massimi dal 1997;
- PIL a crescita zero.
Poker! :)
blamecanada
09-04-2008, 19:30
È quello che cresce meno nel continente da una ventina d'anni... c'è poco da fare, non si può andare avanti con azienducce da dieci dipendenti e con aziende grandi che vanno avanti a sovvenzioni statali.
il fatto che il debito pubblico cresca in misura "assoluta" non vuol dire assolutamente nulla
dasdsasderterowaa
09-04-2008, 20:14
il fatto che il debito pubblico cresca in misura "assoluta" non vuol dire assolutamente nulla
No, infatti, significa solo che il debito pubblico cresce, anziché diminuire. :)
Quisquilie.
dantes76
09-04-2008, 20:15
credo sempre di piu' che i due poli leggendo ste notizie, non abbiano tutta sta voglia di governare :asd:
Sawato Onizuka
09-04-2008, 20:28
e il resto del mondo cosa aspetta a darci calci nel c^^0 ? :mad:
Fonte: http://www.corriere.it/economia/08_aprile_09/fmi_italia_maglia_nera_68abec58-0635-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml
- il debito pubblico continua a salire, ora a 1621 miliardi di Euro;
Siamo come la Parmalat,saremmo dovuti fallire come nazione gia 15 anni fa...
Ci tengono in vita con le pasticche e le flebo....
redegaet
09-04-2008, 20:42
No, infatti, significa solo che il debito pubblico cresce, anziché diminuire. :)
Quisquilie.
Scusa ma a me sembra che l'unico governo che si sia mangiato l'avanzo primario negli ultimi anni sia stato quello di cdx, può darsi che sia informato male...:rolleyes: e in un paese con il nostro debito, mi sembra un'ottima condotta.
dasdsasderterowaa
09-04-2008, 21:00
Scusa ma a me sembra che l'unico governo che si sia mangiato l'avanzo primario negli ultimi anni sia stato quello di cdx, può darsi che sia informato male...:rolleyes: e in un paese con il nostro debito, mi sembra un'ottima condotta.
Ma scherzi? è un'ottima condotta. Fa niente se le famiglie non hanno i soldi per fare la spesa, l'importante è far vedere all'Europa quanto siamo bravi a tenere a posto due numeretti.
Intanto, nonostante le maggiori tasse, il debito continua a crescere...
siam messi bene.
a rapporto chiamerei due categorie di persone
quelli che le tasse non sono aumentate
e quelli che uando berlusconi era al potere andava tutto a scatafascio e meno male che il csx ci ha salvato facendo ripartire l'italia
peccato che abbiano messo la retro al posto della prima
:rolleyes:
Come fai a pensare che gli effetti del programma economica del csx si possano vedere adesso ?E' passato troppo poco tempo...
L'Europa per la prima volta in 7-8 anni si era espressa con soddisfazione rispetto alle azioni del governo per la parte economica,cosa mai successa con il governo di cdx.
Questi sn FATTI.
Il resto è opinione personale,non confondiamo please...ci sn gia i tiggì e i giornali a fare disinformazione....
Come fai a pensare che gli effetti del programma economica del csx si possano vedere adesso ?E' passato troppo poco tempo...
L'Europa per la prima volta in 7-8 anni si era espressa con soddisfazione rispetto alle azioni del governo per la parte economica,cosa mai successa con il governo di cdx.
Questi sn FATTI.
Il resto è opinione personale,non confondiamo please...ci sn gia i tiggì e i giornali a fare disinformazione....
ah curioso, quando si parlava a parti inverse i risultati erano immediati:confused:
l'italia ha la casta tra le + inutili e costose del mondo .. ;)
ah curioso, quando si parlava a parti inverse i risultati erano immediati:confused:
no,era durato 5 anni...al quarto anno di governo si poteva gia tirare qlc primo bilancio...
la sx ha governato 1 anno e poco più...eppure ha riscosso più consensi della dx in 5 anni...
Qualcosa vorrà pur dire,oppure sn komunisti anche in Europa ? :confused:
redegaet
09-04-2008, 22:28
Ma scherzi? è un'ottima condotta. Fa niente se le famiglie non hanno i soldi per fare la spesa, l'importante è far vedere all'Europa quanto siamo bravi a tenere a posto due numeretti.
Intanto, nonostante le maggiori tasse, il debito continua a crescere...
Il debito ha ripreso a crescere con Berlusconi, così come il carovita è esploso con Berlusconi. Prodi si è trovato a governare con una coalizione difficile da tenere e un paese veramente in ginocchio e ha fatto il meglio che si poteva.
Comunque se vince Berlusconi, caro Cloudis voglio proprio vedere quanto scenderà il debito pubblico, quanto crescerà il PIL, quanto ci sarà d'avanzo primario, quanto si pagherà di tasse. Guarda voglio proprio vedere. Se dal 2001 al 2006 sono arrivati a proporre di vendere le spiagge, voglio vedere Tremonti che si inventa adesso che non può fare neanche i condoni.
dasdsasderterowaa
09-04-2008, 22:34
Il debito ha ripreso a crescere con Berlusconi, così come il carovita è esploso con Berlusconi. Prodi si è trovato a governare con una coalizione difficile da tenere e un paese veramente in ginocchio e ha fatto il meglio che si poteva.
Comunque se vince Berlusconi, caro Cloudis voglio proprio vedere quanto scenderà il debito pubblico, quanto crescerà il PIL, quanto ci sarà d'avanzo primario, quanto si pagherà di tasse. Guarda voglio proprio vedere. Se dal 2001 al 2006 sono arrivati a proporre di vendere le spiagge, voglio vedere Tremonti che si inventa adesso che non può fare neanche i condoni.
Beh, con le premesse del primo post, gentile dono che il governo Prodi farà a Veltroni o a Berlusconi, nemmeno Mago Zurlì riuscirebbe a ribaltare la situazione.
redegaet
09-04-2008, 22:36
Beh, con le premesse del primo post, che si ritroveranno Veltroni o Berlusconi, nemmeno Mago Zurlì riuscirebbe a ribaltare la situazione.
Vabbè, allora come soluzione propongo: o votiamo la coalizione che non è piena di inquisiti, collusi, e condannati, quantomeno per scelta etica, oppure domenica andiamo a pescare insieme.;)
dasdsasderterowaa
09-04-2008, 22:38
Vabbè, allora come soluzione propongo: o votiamo la coalizione che non è piena di inquisiti, collusi, e condannati, quantomeno per scelta etica, oppure domenica andiamo a pescare insieme.;)
La pesca di Trote sul lago di Como mi manca: a che ora vengo?
redegaet
09-04-2008, 22:43
La pesca di Trote sul lago di Como mi manca: a che ora vengo?
:asd:
Vieni domenica all'ora che vuoi, che poi io vado a votare PD lunedì mattina, e tu non fai in tempo a tornare in sede per il voto.:D
Guarda io mi auguro di sbagliarmi, per il bene del Paese e il mio personale, ma Tremonti come ministro dell'economia è l'unica cosa che mi fa più paura di Berlusconi primo ministro.:D
tdi150cv
10-04-2008, 00:37
siam messi bene.
a rapporto chiamerei due categorie di persone
quelli che le tasse non sono aumentate
e quelli che uando berlusconi era al potere andava tutto a scatafascio e meno male che il csx ci ha salvato facendo ripartire l'italia
peccato che abbiano messo la retro al posto della prima
:rolleyes:
tranquillo arriveranno i soliti che numeri alla mano alzeranno il solito fumo negli occhi dei prodi boy ...
E' ma la serieta' al governo ...
L'italia e' ripartita ...
Il tesoretto ...
Le tasse non sono aumentate ...
dantes76
10-04-2008, 00:46
tranquillo arriveranno i soliti che numeri alla mano alzeranno il solito fumo negli occhi dei prodi boy ...
E' ma la serieta' al governo ...
L'italia e' ripartita ...
Il tesoretto ...
Le tasse non sono aumentate ...
dallo tu qualche numero... i mie ti potrebbero fare male.. visto che il periodo e' 2000-2006
una serie su tutti
http://blog.quintarelli.it/photos/uncategorized/2008/04/08/immagine_2.png
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 00:59
Dì anche però che la produttività era già calata nel 2001 (chi c'è stato al governo dal 1996 al 2001?) e che dal 2002 al 2006 è via via migliorata.
dantes76
10-04-2008, 01:15
Dì anche però che la produttività era già calata nel 2001 (chi c'è stato al governo dal 1996 al 2001?) e che dal 2002 al 2006 è via via migliorata.
http://blog.quintarelli.it/blog/2008/04/alfonsofuggetta.html
c'e anche l'altro dato...
tdi150cv
10-04-2008, 01:19
CVD ...
greasedman
10-04-2008, 01:38
Per tua conoscenza i dati annui sulla crescita del PIL italiano degli ultimi 10 anni, così come vengono riportati da Eurostat:
1998 (cs al governo) +1,4%
1999 (cs al governo) +1,9%
2000 (cs al governo) +3,6%
2001 (prima cs poi Berlusconi) +1,8%
2002 (Berlusconi) +0,5%
2003 (Berlusconi) 0,0%
2004 (Berlusconi) +1,5%
2005 (Berlusconi) +0,6%
2006 (prima Berlusconi poi cs) +1,8%
2007 (cs) +1,5%
Questo è il link, così puoi verificare:
http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page?_pageid=1996,39140985&_dad=portal&_schema=PORTAL&screen=detailref&language=en&product=EU_MAIN_TREE&root=EU_MAIN_TREE/economy/main/overview/yearlies/B1/B11/eb012
Spartendo a metà gli anni di passaggio tra governi di destra e di centrosinistra il risultato medio, negli ultimi 10 anni, è il seguente:
Con Berlusconi (5 anni) la crescita media del PIL è stata: + 0,88%
Col centrosinistra (5 anni) la crescita media del PIL è stata: + 2,04%
Quindi chi condannerebbe il paese alla stagnazione?
E a chi pensa di buttarla in merda con la bufala della congiuntura internazionale ricordo il confronto coi paesi OCSE, tra i quali non figurano nè l'india e nè la cina:
http://menostato.it/immagini/fatti_PIL_CrescitaOCSE.jpg
http://menostato.it/immagini/fatti_PIL_CrescitaOCSEeItalia.jpg
siete vittime della vostra stessa propaganda
greasedman
10-04-2008, 01:44
Ricapitolando:
- inflazione ai massimi dal 1996;
- il debito pubblico continua a salire, ora a 1621 miliardi di Euro;
Mi ero perso queste 2 perle.
1) L'inflazione che va praticamente di paripasso in tutta eurolandia
2) Il debito pubblico che per dare un'idea negativa viene addirittura conteggiato in valore assoluto, mentre al contrario il dato è positivo perchè è calato nel rapporto col pil, che è l'indicatore con cui si misurano sempre tutti i debiti pubblici:
Notizia di poche settimane fa infatti:
http://www.corriere.it/economia/08_marzo_11/debito_pubblico_pil_33efb2de-ef50-11dc-872b-0003ba99c667.shtml
Il debito pubblico cala al 104% del Pil
A fine 2006 si era attestato al 106,5% del Prodotto interno lordo.
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 02:22
Con Berlusconi (5 anni) la crescita media del PIL è stata: + 0,88%
Col centrosinistra (5 anni) la crescita media del PIL è stata: + 2,04%
Falso, come una banconote da un euro.
Il dati finanziari del governo Berlusconi vanno dal 2002 al 2006, ovvero gli anni influenzati dalle Leggi Finanziarie di Tremonti, mentre quelle di Prodi vanno dal 2007 al 2008.
La media del governo di CDX è stato dell'0.88% (dati dal 2002 al 2006), quello di Prodi invece è dell'0.9% ( (1.5+0.3)/2 ).
Una performance tutto sommato simile, ma con il vantaggio che Prodi ha lasciato la barca sul momento più difficile.
Sicuramente i prossimi anni non l'avrebbero aiutato ad alzare questa media.
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 02:23
Mi ero perso queste 2 perle.
2) Il debito pubblico che per dare un'idea negativa viene addirittura conteggiato in valore assoluto, mentre al contrario il dato è positivo perchè è calato nel rapporto col pil, che è l'indicatore con cui si misurano sempre tutti i debiti pubblici:
Notizia di poche settimane fa infatti:
http://www.corriere.it/economia/08_marzo_11/debito_pubblico_pil_33efb2de-ef50-11dc-872b-0003ba99c667.shtml
Il debito pubblico cala al 104% del Pil
A fine 2006 si era attestato al 106,5% del Prodotto interno lordo.
Io noto che il debito pubblico continua a crescere, passando dai 1.575 miliardi (2006) lasciati dal governo Berlusconi a 1621 miliardi di Gennaio 2008, è questo ciò che conta, non un rapporto che dipende dalla variabile PIL.
Tutto cio' significa che l'Italia è ancora più indebitata e sappi che il rapporto debito/pil tornerà a salire già l'anno prossimo se il prossimo governo che non metterà mano ai conti. Infatti il rapporto deficit/PIL (diciamo "la velocità di indebitamento") tornerà a crescere nel 2008.
Ma d'altronde è normale che con una crescita del PIL praticamente a zero, il rapporto debito/PIL cresca all'aumentare del debito.
Debito/PIL diminuito nel 2006 e 2007? anche questo è ovvio, dal momento che nel 2006 e nel 2007 abbiamo avuto una piccolissima ripresa economica (+1.8% e +1.5%). All'aumentare del denominatore, il rapporto debito/PIL diminuisce.
redegaet
10-04-2008, 02:34
Falso, come una banconote da un euro.
Il dati finanziari del governo Berlusconi vanno dal 2002 al 2006, ovvero gli anni influenzati dalle Leggi Finanziarie di Tremonti, mentre quelle di Prodi vanno dal 2007 al 2008.
La media del governo di CDX è stato dell'0.88% (dati dal 2002 al 2006), quello di Prodi invece è dell'0.9% ( (1.5+0.3)/2 ).
Una performance tutto sommato simile, ma con il vantaggio che Prodi ha lasciato la barca sul momento più difficile.
Sicuramente i prossimi anni non l'avrebbero aiutato ad alzare questa media.
Permettimi di dissentire. Se al governo Prodi togli il 2006 e hai ragione, rimane praticamente solo il dato del 2007 da conteggiare, perchè nel 2008 è caduto a gennaio. Oltre a questo, un conto è fare una media su 5 anni di azione di governo, un altro su un anno e mezzo, è una cosa che non sta nè in cielo nè in terra, anche come concetto stesso di media.
Detto questo si può solo dire che prima del 2002 la crescita era buona, c'è stato un calo netto nei 5 anni di Berlusconi e poco si può dire dell'ultimo anno e mezzo, che comunque è superiore alla media del governo Berlusconi.
E' facile nascondersi dietro il dito della crisi dell'11 settembre, come è facile dire che adesso sarà di nuovo difficile proprio mentre torna Berlusconi al governo. Allora che non si candidi più, perchè quando governa lui casualmente ci son sempre momenti sfavorevoli, che oltretutto non sembra in grado di fronteggiare adeguatamente visti i risultati in confronto al resto del mondo e visto che la passata legislatura ha cambiato due volte il ministro dell'economia.
greasedman
10-04-2008, 02:50
Oggi guardando Vespa-a-Vespa mi è venuto in mente l'ultimo "duello" tv preelettorale, quando berlusconi andava fiero del deficit al 4.1%, ricordate?
Ebbene son passati 2 anni e sappiamo com'è andata a finire: il deficit da allora è stato quasi dimezzato e siamo rientrati nei parametri europei dai quali ci eravamo allontanati al punto che Almunia non ci avrebbe scommesso un cent. E sempre grazie a Schioppa abbiamo recuperato un punto di avanzo primario subito nei primi mesi 6... dopo che per anni era stato in caduta libera. E il tutto in un contesto di tassi più che raddoppiati dal 2005, il che comporta già in partenza 35miliardi in più di interessi da pagare sul debito. All'anno.
Non sono questi innegabili meriti del governo?
Guardatevi anche questo:
http://s5.histats.com/stats/r.php?275193&100&5&urlr=&www.fileden.com/files/2008/3/26/1836638/Economia%20Italiana%20-%20Un%20confronto%20per%20le%20elezioni.pps
Tra parentesi, sapete chi è il presidente del citato FMI? Mica un qualunque commercialista della Valtellina... ;)
dave4mame
10-04-2008, 08:56
il fatto che il debito pubblico cresca in misura "assoluta" non vuol dire assolutamente nulla
verissimo; va rapportato al PIL.
che purtroppo è fermo, però...
dave4mame
10-04-2008, 08:59
Guardatevi anche questo:
http://s5.histats.com/stats/r.php?275193&100&5&urlr=&www.fileden.com/files/2008/3/26/1836638/Economia%20Italiana%20-%20Un%20confronto%20per%20le%20elezioni.pps
Tra parentesi, sapete chi è il presidente del citato FMI? Mica un qualunque commercialista della Valtellina... ;)
ma per l'amor di dio... basta continuare a linkare quell'abominio...
e circa tremonti: se proprio vuoi imputargli qualcosa, rinfacciagli di essere un fiscalista (e non un economista).
ma non screditarlo come un "qualunque commercialista della valtellina".
non solo ti metti al livello di chi imputa a schioppa la bocciatura in economia, ma passi pure per scarsamente informato.
Io noto che il debito pubblico continua a crescere, passando dai 1.575 miliardi (2006) lasciati dal governo Berlusconi a 1621 miliardi di Gennaio 2008, è questo ciò che conta, non un rapporto che dipende dalla variabile PIL.
Tutto cio' significa che l'Italia è ancora più indebitata e sappi che il rapporto debito/pil tornerà a salire già l'anno prossimo se il prossimo governo che non metterà mano ai conti. Infatti il rapporto deficit/PIL (diciamo "la velocità di indebitamento") tornerà a crescere nel 2008.
Ma d'altronde è normale che con una crescita del PIL praticamente a zero, il rapporto debito/PIL cresca all'aumentare del debito.
Debito/PIL diminuito nel 2006 e 2007? anche questo è ovvio, dal momento che nel 2006 e nel 2007 abbiamo avuto una piccolissima ripresa economica (+1.8% e +1.5%). All'aumentare del denominatore, il rapporto debito/PIL diminuisce.
è il rapporto che dipende dalla variabile pil, invece, l'unico dato che ha senso prendere in considerazione... :) ma già il fatto che debba stare a spiegartelo mi fa capire quando ci chiappi di economia :D
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 10:20
Permettimi di dissentire. Se al governo Prodi togli il 2006 e hai ragione, rimane praticamente solo il dato del 2007 da conteggiare, perchè nel 2008 è caduto a gennaio.
No, il 2008 lo si consideri opera di Prodi, perché la Finanziaria 2008 (cioè tutti i provvedimenti economici i cui effetti si vedranno nel 2008 e negli anni successivi) è stata approvata proprio da questo governo uscente di CSX nel Dicembre 2007.
Oltre a questo, un conto è fare una media su 5 anni di azione di governo, un altro su un anno e mezzo, è una cosa che non sta nè in cielo nè in terra, anche come concetto stesso di media.
No, come concetto di media è assolutamente lecito.
Sei tu che hai tirato per prima questi numeretti, vantando un fantastico +2% di media per il governo Prodi. Cos'è, se ti dico che è in realtà lo 0.9% allora non va più bene la media? :asd:
c'è stato un calo netto nei 5 anni di Berlusconi e poco si può dire dell'ultimo anno e mezzo, che comunque è superiore alla media del governo Berlusconi.
0.9% contro lo 0.88%. Non mi sembra che la crescita sia stata assai superiore con Prodi.
O forse ti riferisci al prelievo fiscale? allora avresti ragione.
E' facile nascondersi dietro il dito della crisi dell'11 settembre, come è facile dire che adesso sarà di nuovo difficile proprio mentre torna Berlusconi al governo.
Ah, ok, allora neghi l'evidenza delle crisi MONDIALI nel 2001 e nel 2008.
Fantastico.
Allora che non si candidi più, perchè quando governa lui casualmente ci son sempre momenti sfavorevoli, che oltretutto non sembra in grado di fronteggiare adeguatamente visti i risultati in confronto al resto del mondo
E' già colpa di Berlusconi, abbiamo capito.
Fonte: http://www.corriere.it/economia/08_aprile_09/fmi_italia_maglia_nera_68abec58-0635-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml
Il Fondo monetario internazionale: il nostro Paese è quello che cresce meno nel Vecchio Continente
MILANO - L'Italia è il fanalino di coda d'Europa. L'economia italiana infatti è ormai ferma. I dati del Rapporto economico globale del Fondo monetario internazionale non lasciano spazio a dubbi: la crescita del Pil del Belpaese non andrà oltre lo 0,3% nel 2008 e nel 2009, contro lo 0,6% fissato nelle ultime stime (Ansa) ufficiali del Governo.
...
«L'Italia é una delle economie più lente dell'area euro.
...
RALLENTAMENTO - Secondo l'Fmi, il prevedibile raffreddamento dell'inflazione legato al rallentamento economico puo aprire alla Bce lo spazio per un taglio dei tassi. Meglio dell'Italia faranno tutte le grandi economie del Vecchio Continente: la Germania, che può sperare in un aumento del prodotto pari all'1,4% nel 2008 e all'1% nel 2009; la Francia, che il Fondo stima in crescita rispettivamente dell'1,4% e dell'1,2% nei due anni; la Spagna, che dovrebbe spuntare un +1,8% quest'anno e un +1,7% il prossimo. E fuori dell'area dell'euro correrà di più la Gran Bretagna destinata a crescere dell'1,6% in entrambi gli anni di riferimento.
Le stime del FMI sono molto preoccupanti, e confermano i segnali che da mesi si hanno sull'andamento dell'economia mondialee e di riflesso su quella Italiana.
Il fatto che il nostro paese sia il fanalino di coda nella crescita economica purtroppo non è una novità. Questo dipende da vari fattori ormai cronici, tanto che si sente sempre più l'esigenza di riforme strutturali.
:(
No, infatti, significa solo che il debito pubblico cresce, anziché diminuire. :)
Quisquilie.
...
Intanto, nonostante le maggiori tasse, il debito continua a crescere...
...
Io noto che il debito pubblico continua a crescere, passando dai 1.575 miliardi (2006) lasciati dal governo Berlusconi a 1621 miliardi di Gennaio 2008, è questo ciò che conta, non un rapporto che dipende dalla variabile PIL.
Cosa mi tocca leggere! :eek: :cry:
Da Wikipedia con integrazioni:
Il rapporto deficit/Pil esprime l'andamento dei conti pubblici nell'anno di riferimento.
Il deficit è dato dalla differenza (per ciascun anno) tra i costi della amministrazione statale e le entrate derivanti dalle imposte dirette e indirette versate da imprese e singoli cittadini.
L'Unione europea richiede che tale parametro sia inferiore al 3%, ma nel caso di grande debito pubblico, come è il caso dell'Italia, occorre che vi sia almeno il pareggio di bilancio, o meglio un avanzo di bilancio (è la differenza tra uscite e entrate al netto della spesa per interessi sul debito pubblico).
Le dimensioni del deficit pubblico vengono solitamente prese in considerazione in rapporto al PIL, per diverse ragioni. Anzitutto si vuol mettere in relazione il deficit con la capacità di produrre ricchezza e quindi di ripagare il debito che si accumula per effetto della presenza di più deficit.
Nel caso di deficit pubblici il rapporto deficit/PIL rappresenta un indicatore più semplice da usare per fare confronti internazionali.
Inoltre permette il confornto con le serie storiche, cioè l'andamento nel tempo.
L'uso dei valori assoluti sarebbe fuorviante, risultando tanto più elevato quanto più grande è lo stato in deficit e non solo quanto meno virtuoso è lo stato stesso.
Sul fatto che il debito aumenti in valore assoluto, anche in periodi "virtuosi", non deve sorprendere se si considera il cosidetto servizio del debito (cioè gli INTERESSI che ci si pagano sopra).
E per verificare l'andamento del valore assoluto del debito pubblico nel tempo E' OVVIO che si debba prendere come riferimento un periodo temporale omogeneo, ad esempio annuale, per evitare di fare confronti a vanvera fra mesi "buoni" e mesi "meno buoni" nei qauli ad esempio vi sono scadenze di spesa, quali il rimborso delle emissioni dei titoli di Stato.
Chiedo umilmente scusa per il livello terra terra e per le spiegazioni elementari che ho scritto, ma sembrano proprio necessarie.
Adesso passiamo ai numeri:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1698512
Fonte BankItalia.
debito pubblico in valore assoluto (in €):
dicembre 2007: 1.596.762 milioni (104,0% del Pil).
dicembre 2006: 1.575.636 milioni (106,5% del Pil)
Variazione annuale: + 21126 milioni.
Costo del servizio del debito:
anno 2007: 76,726 milioni
Non scrivo altro, non è difficile interpretare questi numeri.
Debito/PIL diminuito nel 2006 e 2007? anche questo è ovvio, dal momento che nel 2006 e nel 2007 abbiamo avuto una piccolissima ripresa economica (+1.8% e +1.5%). All'aumentare del denominatore, il rapporto debito/PIL diminuisce.
:nono:
Alla luce di quanto detto sopra, manca del tutto la valutazione sull'incidenza del servizio del debito.
A causa dell'aumento dei tassi questo purtroppo è in aumento rispetto al 2006. Negli anni precedenti invece, grazie ai bassi tassi di cui beneficiavamo, il servizio del debito valeva
Anno 2004: 65,509 milioni
Anno 2005: 64,700 milioni
Anno 2006: 68,244 milioni
Per chi ama le percentuali: dal 2006 al 2007, mentre il servizio del debito è aumentato del +12.4%, l'aumento del debito pubblico in valore assoluto è stato del + 1,34%.
Scusa ma a me sembra che l'unico governo che si sia mangiato l'avanzo primario negli ultimi anni sia stato quello di cdx, può darsi che sia informato male...:rolleyes:
No, non sei informato male.
Ma scherzi? è un'ottima condotta. Fa niente se le famiglie non hanno i soldi per fare la spesa, l'importante è far vedere all'Europa quanto siamo bravi a tenere a posto due numeretti.
Peccato che il rientro nei parametri UE, non due numeretti, fosse imposto dalla procedura di infrazione avviata nel 2005 contro il nostro paese a causa di chi allora mal gestiva i conti pubblici.
E a proposito della spesa: hai per caso sentito dire che il petrolio veleggia sopra i 100 al barile?
E forse hai sentito dire dell'aumento dei prezzi dei cereali?
Hai forse sentito l'allarme di Trichet sull'inflazione in rialzo in tutta Eurolandia?
dallo tu qualche numero... i mie ti potrebbero fare male.. visto che il periodo e' 2000-2006
una serie su tutti
http://blog.quintarelli.it/photos/uncategorized/2008/04/08/immagine_2.png
Stai sparando sulla Croce Rossa.
Dì anche però che la produttività era già calata nel 2001 (chi c'è stato al governo dal 1996 al 2001?) e che dal 2002 al 2006 è via via migliorata.
:confused:
Da IlSOle24Ore, 8 aprile 2008
Ocse: Italia ultima per crescita della produttività tra 2001 e 2006
E' sfuggito?
Mi ero perso queste 2 perle.
2) Il debito pubblico che per dare un'idea negativa viene addirittura conteggiato in valore assoluto, mentre al contrario il dato è positivo perchè è calato nel rapporto col pil, che è l'indicatore con cui si misurano sempre tutti i debiti pubblici:
Notizia di poche settimane fa infatti:
http://www.corriere.it/economia/08_marzo_11/debito_pubblico_pil_33efb2de-ef50-11dc-872b-0003ba99c667.shtml
Il debito pubblico cala al 104% del Pil
A fine 2006 si era attestato al 106,5% del Prodotto interno lordo.
Già.
Oggi guardando Vespa-a-Vespa mi è venuto in mente l'ultimo "duello" tv preelettorale, quando berlusconi andava fiero del deficit al 4.1%, ricordate?
Ebbene son passati 2 anni e sappiamo com'è andata a finire: il deficit da allora è stato quasi dimezzato e siamo rientrati nei parametri europei dai quali ci eravamo allontanati al punto che Almunia non ci avrebbe scommesso un cent. E sempre grazie a Schioppa abbiamo recuperato un punto di avanzo primario subito nei primi mesi 6... dopo che per anni era stato in caduta libera. E il tutto in un contesto di tassi più che raddoppiati dal 2005, il che comporta già in partenza 35miliardi in più di interessi da pagare sul debito. All'anno.
Questi DATI li avevo ricordati anche io pochi giorni or sono:
La crescita del PIL 2007 è stata del +1,5%.
Il rapporto deficit/PIL si è attestato all'1,9%, dato più basso da 10 anni a questa parte, meno della metà ad esempio del deficit del 2005 (4,2%).
Il rapporto debito/PIL è anch'esso diminuito e si dovrebbe attestare per il 2007 al 104%, dopo 2 anni di inversione di tendenza.
Nel contempo è stato anche ricostituito un avanzo primario di bilancio, dopo che nel 2005 era stato praticamente azzerato (e ovviamente questo aveva contribuito all'aumento del rapporto debito pubblico/PIL).
Questi sono i risultati di finanza pubblica che, se da un lato beneficiano anche della cresctia del PIL, all'altro hanno scontato un aumento significativo degli oneri per il servizio del debito causato dall'aumento dei tassi.
Ma evidentemente per alcuni, più che i dati ufficiali, fa fede qualcos'altro.....
:muro:
Ah, ok, allora neghi l'evidenza delle crisi MONDIALI nel 2001...
Per quanti altri secoli si dovrà ricordare che l'economia mondiale subì una forte battuta d'arresto nel secondo semstre 2000 con il fallimento delle dot-com e dcon il crollo delle borse delle tigri di carta asiatiche?
Infine mi domando, rivolto anche ad altri personaggi non citati: ma almeno avere una pur vaga idea dell'argomento in discussione prima di rilasciare il consueto commento a caso.....sembra tanto sconveniente?Tutti i dati da me citati sono ufficiali e pubblici.
Ciao
Federico
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 12:42
Le stime del FMI sono molto preoccupanti, e confermano i segnali che da mesi si hanno sull'andamento dell'economia mondialee e di riflesso su quella Italiana.
Il fatto che il nostro paese sia il fanalino di coda nella crescita economica purtroppo non è una novità. Questo dipende da vari fattori ormai cronici, tanto che si sente sempre più l'esigenza di riforme strutturali.
:(
Vero, :( e quelle poche riforme strutturali sono state fatte solo dal CDX: riforma delle pensioni e legge 30 sul mercato del lavoro.
Magari puoi ritenerle sbagliate, ma intanto non hanno passato il tempo a fare staffetta a Palazzo Chigi.
In questi ultimi 14 anni, sette sono stati in mano al CSX. :(
Fonte BankItalia.
debito pubblico in valore assoluto (in €):
dicembre 2007: 1.596.762 milioni (104,0% del Pil).
dicembre 2006: 1.575.636 milioni (106,5% del Pil)
Variazione annuale: + 21126 milioni.
Costo del servizio del debito:
anno 2007: 76.726 milioni
Non scrivo altro, non è difficile interpretare questi numeri.
Infatti, non è difficile capire che nonostante l'aumento delle tasse che ha colpito in modo particolare i meno abbienti, il debito è comunque aumentato.
:nono:
Alla luce di quanto detto sopra, manca del tutto la valutazione sull'incidenza del servizio del debito.
A causa dell'aumento dei tassi questo purtroppo è in aumento rispetto al 2006.
Allora forse non sai che il tasso di interessi BCE del 2006 (anno di insediamento di Prodi) era anche più basso di quello del 2001 (anno di insediamento di Berlusconi).
Se gli interessi nel 2007 sono più alti in valore assoluto rispetto a quelli del 2001, è perché è aumentato l'imponibile, ovvero il debito, su cui si calcolano gli interessi.
No, non sei informato male.
Nel contempo è stato anche ricostituito un avanzo primario di bilancio, dopo che nel 2005 era stato praticamente azzerato (e ovviamente questo aveva contribuito all'aumento del rapporto debito pubblico/PIL).
L'avanzo primario è in calo dal 1997, quando è passato dal 6.6% al 3.2% del 2001.
Con il governo Berlusconi non ha fatto altro che continuare l'inesorabile discesa.
Poi, è arrivato Prodi con il suo "non aumenteremo le tasse" e ora è ricresciuto un po', ma è previsto di nuovo in calo già nel 2008 e nel 2009, tranquillo.
Peccato che il rientro nei parametri UE, non due numeretti, fosse imposto dalla procedura di infrazione avviata nel 2005 contro il nostro paese a causa di chi allora mal gestiva i conti pubblici.
L'errore che riconosco a Tremonti è quello di aver tagliato le tasse a chi non ne aveva bisogno. Comunque, siamo partiti già da un 3.1% del 2001, mica eravamo al pareggio di bilancio. In un contesto di crisi economica, normale che i conti vadano male, tant'è che accadrà lo stesso nel 2008, con il deficit/PIL previsto in rialzo, e non per colpa del probabile insediamento del governo Berlusconi.
E a proposito della spesa: hai per caso sentito dire che il petrolio veleggia sopra i 100 al barile?
Si, e mi hanno detto anche che l'Euro è cambiato a 1.58 Dollari.
Mentre nel 2002 l'Euro era cambiato al di sotto della parità con il Dollaro, ricordo pari a circa 0.85 Dollari o qualcosa del genere.
E forse hai sentito dire dell'aumento dei prezzi dei cereali?
Hai forse sentito l'allarme di Trichet sull'inflazione in rialzo in tutta Eurolandia?
E invece dal 2001 al 2005 il mondo viaggiava a +20%, vero?
Anche allora ci furono problemi analoghi.
:confused:
Da IlSOle24Ore, 8 aprile 2008
Ocse: Italia ultima per crescita della produttività tra 2001 e 2006
E' sfuggito?
No, però a te è sfuggito che la produttività era già calata nel 2001 (era già allora negativa) ed è a poco a poco migliorata dal 2001 al 2006, passando, come già detto, da un valore addirittura negativo ad uno positivo.
Ti era sfuggito, vero? va beh, capita...
Questi DATI li avevo ricordati anche io pochi giorni or sono:
[i]La crescita del PIL 2007 è stata del +1,5%.
Il rapporto deficit/PIL si è attestato all'1,9%, dato più basso da 10 anni a questa parte, meno della metà ad esempio del deficit del 2005 (4,2%).
Quando parli del deficit/PIL al 4.2% del 2005, dì anche che in quel 4.2% c'è il rimborso IVA, una uscita eccezionale e non strutturale, senza la quale il rapporto sarebbe stato al 2.4%.
Il rapporto debito/PIL è anch'esso diminuito e si dovrebbe attestare per il 2007 al 104%, dopo 2 anni di inversione di tendenza.
Anche tra il 2002 e il 2004 il rapporto debito/PIL è diminuito, passando dal 105.6% al 103.8%. Poi c'è stato quel taglio delle tasse che non andava fatto, l'aumento dei tassi di interesse della BCE, il rimborso IVA auto e il rapporto è tornato a crescere.
Dì anche però che la produttività era già calata nel 2001 (chi c'è stato al governo dal 1996 al 2001?) e che dal 2002 al 2006 è via via migliorata.
No, infatti, significa solo che il debito pubblico cresce, anziché diminuire. :)
Quisquilie.
Ma perchè devi sempre sparare cazzate a mitraglia su cose di cui non capisci nulla?
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 13:00
Ma perchè devi sempre sparare cazzate a mitraglia su cose di cui non capisci nulla?
Illuminami.
Infatti, non è difficile capire che nonostante l'aumento delle tasse che ha colpito in modo particolare i meno abbienti, il debito è comunque aumentato.
idem come sopra
stare a disquisire sul valore assoluto non ha nessun significato
Ma fai pure la tua propaganda da bambino capriccioso
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 13:04
idem come sopra
stare a disquisire sul valore assoluto non ha nessun significato
Ma fai pure la tua propaganda da bambino capriccioso
Ho espresso delle mie opinione, sta a te dimostrare che sono sbagliate.
Altrimenti evita post offensivi.
tdi150cv
10-04-2008, 13:06
lo sapevo che sarebbe arrivato Flisi a spiegarci come in realta' la merda puzzi meno di quello che sembra ... ora sono piu' felice e tranquillo.
Grazie !
:D
Ho espresso delle mie opinione, sta a te dimostrare che sono sbagliate.
Altrimenti evita post offensivi.
ti han già risposto in tanti è inutile.
Le tue opinioni sono basate sul nulla.
e poi non ho tempo
ti lascio a trastullarti
lo sapevo che sarebbe arrivato Flisi a spiegarci come in realta' la merda puzzi meno di quello che sembra ... ora sono piu' felice e tranquillo.
Grazie !
:D
mi raccomando, non pensare troppo però che poi vengono le rughe:ciapet:
lo sapevo che sarebbe arrivato Flisi a spiegarci come in realta' la merda puzzi meno di quello che sembra ... ora sono piu' felice e tranquillo.
Grazie !
:D
io sono sicuro invece che tu di quello che ha scritto flisi nn hai capito niente :D forse manco l'hai letto, forse sì, se l'hai letto, sicuramente non c'hai capito una mazza. del resto, lo ammetto, non è facile da capire... però, solitamente, quando io nn capisco una cosa, me ne sto zitto da una parte e cerco di capirla, non apro bocca per dire una cazzata :)
Mi sono solo adesso ripreso perchè, a dire il vero, sono rimasto basito a leggere certe "osservazioni".
Infatti, non è difficile capire che nonostante l'aumento delle tasse che ha colpito in modo particolare i meno abbienti, il debito è comunque aumentato.
:what:
Non era difficile capire che SE, a fronte di 76 miliardi di € di interessi DA PAGARE, il debito pubblico aumenta in valore assoluto di 21 miliardi di €, EVIDENTEMENTE 55 miliardi di € sono stati coperti con le entrate fiscali.
Ma era proprio così difficile?
:boh:
Allora forse non sai che il tasso di interessi BCE del 2006 (anno di insediamento di Prodi) era anche più basso di quello del 2001 (anno di insediamento di Berlusconi).
Invece lo so e chiedo: ma cosa c'entra visto che parliamo dell'aumento dal 2006?
Mistero.
Se gli interessi nel 2007 sono più alti in valore assoluto rispetto a quelli del 2001, è perché è aumentato l'imponibile, ovvero il debito, su cui si calcolano gli interessi.
Questa me al incornicio.
Sapendo che il debito pubblico in valore assoluto è sempre aumentato, il lettore spieghi la seguente serie:
Anno 2004: 65,509 milioni
Anno 2005: 64,700 milioni
Anno 2006: 68,244 milioni
:sofico:
Se a qualcuno interessa qualcosa di concreto:
http://www.menostato.it/fatti_SpesaPublica_PerInteressi.html
L'avanzo primario è in calo dal 1997, quando è passato dal 6.6% al 3.2% del 2001.
Con il governo Berlusconi non ha fatto altro che continuare l'inesorabile discesa.
Poi, è arrivato Prodi con il suo "non aumenteremo le tasse" e ora è ricresciuto un po', ma è previsto di nuovo in calo già nel 2008 e nel 2009, tranquillo.
Per ridurre il debito pubblico serve avere un avanzo primario di bilancio, azzerando il quale il debito non può che aumentare.* Per questo motivo Prodi ha effettuato manovre per ricostituirlo.
In un contesto di crisi economica, normale che i conti vadano male,
Non è detto: serve un maggior controllo nelle uscite e/o una maggiore pressione fiscale.
L'unica cosa che non serve, a magior ragione ad un paese come il nostro con un debito maggiore del PIL, è lasciar aumentare il debito, visto che in futuro se ne pagheranno le conseguenze (interessi).
Si, e mi hanno detto anche che l'Euro è cambiato a 1.58 Dollari.
Mentre nel 2002 l'Euro era cambiato al di sotto della parità con il Dollaro, ricordo pari a circa 0.85 Dollari o qualcosa del genere.
Quanto quotava il prezzo del barile di petrolio allora?
Mai sentito parlare che i prezzi di questi ultimi mesi sono il record storico assoluto, superiore anche alle quotazioni degli anni 70?
No, però a te è sfuggito che la produttività era già calata nel 2001 (era già allora negativa) ed è a poco a poco migliorata dal 2001 al 2006, passando, come già detto, da un valore addirittura negativo ad uno positivo.
Ti era sfuggito, vero? va beh, capita...
Mi era sfuggito cosa?
:mc:
Quando parli del deficit/PIL al 4.2% del 2005, dì anche che in quel 4.2% c'è il rimborso IVA, una uscita eccezionale e non strutturale, senza la quale il rapporto sarebbe stato al 2.4%.
PIETA'!!!!!!!
Munisciti di calcolatrice e fai il semplice conto: 4,qualcosa -1 = risultato diverso da 2,qualcosa.
Ohibò, forse ti manca qualche elemento....
Anche tra il 2002 e il 2004 il rapporto debito/PIL è diminuito, passando dal 105.6% al 103.8%. Poi c'è stato quel taglio delle tasse che non andava fatto,
Poi ci sono stati condoni a raffica per raschiare il barile.
l'aumento dei tassi di interesse della BCE
Il tasso di riferimento BCE è rimasto sotto al 3% dal 6 dicembre 2002 all'8 agosto 2006, da allora ha subito 5 aumenti consecutivi fino all'attuale 4% raggiunto il 13 giugno 2007.
il rimborso IVA auto e il rapporto è tornato a crescere.
Ovviamente in tutto questo non c'entra nulla la finanza creativa e le scatole vuote quali Infrastrutture SPA.....
:doh:
Ti consiglio vivamente di seguire il consiglio di Fritz**!
lo sapevo che sarebbe arrivato Flisi a spiegarci come in realta' la merda puzzi meno di quello che sembra ... ora sono piu' felice e tranquillo.
Grazie !
:D
Prego.
Quando avrai qualcosa da scrivere di attinente alla discussione, non discorsi a caso, ripassa. Ti aspetto. E' sempre un piacere discutere con te.
:D
Ciao
Federico
* se non bilanciato da un aumento del PIL superiore
** pur con toni più moderati rispetto ai suoi
io sono sicuro invece che tu di quello che ha scritto flisi nn hai capito niente :D forse manco l'hai letto, forse sì, se l'hai letto, sicuramente non c'hai capito una mazza. del resto, lo ammetto, non è facile da capire...
Scrivo proprio così male?
:cry:
:sob:
Ciao
Federico
povero veltroni... ora non può neanche dire che il precedente governo ha risanato il debito pubblico aumentando le tasse :muro:
redegaet
10-04-2008, 14:37
No, come concetto di media è assolutamente lecito.
Sei tu che hai tirato per prima questi numeretti, vantando un fantastico +2% di media per il governo Prodi. Cos'è, se ti dico che è in realtà lo 0.9% allora non va più bene la media? :asd:
.....
Ah, ok, allora neghi l'evidenza delle crisi MONDIALI nel 2001 e nel 2008.
Fantastico.
Guarda che non sono stato io a tirare fuori i "numeretti".:read: ;)
La crisi mondiale nel 2001 non la nego, però ripeto QUI per l'ultima volta due cose che pare ci si dimentichi:
1)a vedere a posteriori l'andamento delle economie mondiali, questa crisi ha colpito molto meno gli altri paesi del nostro, quindi c'è qualcosa che comunque non torna.
2) la cosa fondamentale che mi fa rabbia è che io dal 2001 al 2003 ho sentito decine di confronti tra Tremonti ed esponenti del csx. Quelli della sinistra chiedevano ripetutamente a Tremonti che provvedimenti aveva intenzione di prendere per contrastare il più possibile la crisi a cui si stava andando incontro. Ebbene Tremonti forte degli ottimi conti e risultati lasciati dal precedente governo, rispondeva arrogantemente che non c'era nessuna crisi e che non c'era nessun provvedimento da prendere. Sappiamo tutti com'è andata a finire, con lo stesso Tremonti dimissionario e poi ripescato.:rolleyes:
Mi chiedo se la politica economica del Pdl la deciderà Tremonti, Fini o Bossi.:doh:
Scrivo proprio così male?
:cry:
:sob:
assolutamente :D ma per capire quello che scrivi, ci vuole un minimo di infarinatura in economia. in realtà, basterebbe un po' di tempo, per andarsi a ricercare certi termini su wikipedia, e per andare a verificare i dati che posti.
ma vuoi mettere tutto sto tempo perso con la battuta sulla merda profumata? :D
povero veltroni... ora non può neanche dire che il precedente governo ha risanato il debito pubblico aumentando le tasse :muro:
risanare il debito pubblico è una cosa che nessun governo è in grado di fare, a meno di trovare giacimenti di petrolio uranio, platino e oro grandi quanto il mar tirreno
Il governo Prodi ha risanato i conti pubblici. Ovvero ha ridotto la crescita della spesa (vedere articolo del sole 24 ore sulle spese della sanità per la prima volta cresciute meno dell'inflazione, per la prima volta nel 2007 i vincoli di bilancio son stati rispettati)
Ha ricostruito un solido avanzo primario di oltre il 3% (Con berlusconi era sceso a 0) creando quindi una dinamica positiva della bilancia pubblica, in cui il rapporto del debito ha un andamento decrescente. (il rapporto debito/pil è invece aumentato nel 2005, cosa che non accadeva dal 1992)
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 15:07
:what:
Non era difficile capire che SE, a fronte di 76 miliardi di € di interessi DA PAGARE, il debito pubblico aumenta in valore assoluto di 21 miliardi di €, EVIDENTEMENTE 55 miliardi di € sono stati coperti con le entrate fiscali.
Ma era proprio così difficile?
:boh:
Ma no, infatti tutti gli italiani, in particolar modo quelli meno abbienti, si sono accorti che quei 55 miliardi di Euro sono stati coperti con le loro tasche.
Invece lo so e chiedo: ma cosa c'entra visto che parliamo dell'aumento dal 2006?
Mistero.
L'aumento dei tassi di interesse c'è stato già dal 2005, quando ancora c'era al governo il CDX.
Il confronto con il 2001 era solo per dirti che Prodi non è stato l'unico, in questi 10 anni, a fronteggiare tassi di interesse sul debito così alti.
Questa me al incornicio.
Sapendo che il debito pubblico in valore assoluto è sempre aumentato, il lettore spieghi la seguente serie:
Anno 2004: 65,509 milioni
Anno 2005: 64,700 milioni
Anno 2006: 68,244 milioni
Non c'è nulla di strano. Il debito pubblico è sempre aumentato, ma i tassi di interesse sono calati dal 2004 al 2005 e sono tornati a crescere dal 2005 in poi (ci sono stati ben 7 rialzi dal 2005 ad oggi).
Ovvio che se aumenta il tasso, aumenta anche la cedola da pagare.
Per ridurre il debito pubblico serve avere un avanzo primario di bilancio, azzerando il quale il debito non può che aumentare.* Per questo motivo Prodi ha effettuato manovre per ricostituirlo.
E sempre per questo motivo il centrosinistra aveva dimezzato l'avanzo primario dal 6.6% del 1997 al 3.2% del 2001?
Quanto quotava il prezzo del barile di petrolio allora?
Mai sentito parlare che i prezzi di questi ultimi mesi sono il record storico assoluto, superiore anche alle quotazioni degli anni 70?
Se non ricordo male, sui 35/40 Dollari al Barile, parlo dopo l'attacco dell'11 Settembre 2001.
Che con il cambio di allora, significa 40/45 Euro al barile. Oggi il petrolio ci costa 70 Euro al barile, non è neanche raddoppiato.
In ogni caso, la bolletta energetica più salata ricade sui consumatori e sulle aziende, anzi lo Stato si vede aumentare gli introiti grazie all'IVA sull'imponibile maggiore.
Mi era sfuggito cosa?
:mc:
Ti è sfuggito di dire che la produttività nel 2001 era già negativa (regalino di fine legislatura del CSX) e che è anno dopo anno, dal 2001 al 2006, sempre migliorata.
tdi150cv
10-04-2008, 15:08
io sono sicuro invece che tu di quello che ha scritto flisi nn hai capito niente :D forse manco l'hai letto, forse sì, se l'hai letto, sicuramente non c'hai capito una mazza. del resto, lo ammetto, non è facile da capire... però, solitamente, quando io nn capisco una cosa, me ne sto zitto da una parte e cerco di capirla, non apro bocca per dire una cazzata :)
ad ognuno il suo "lavoro" , a me basta controllare i numeri che contano ...
quelli del mio portafogli , quelli dei centri commerciali , quelli delle tasse che mi sono aumentate ...
e questi tre dati sono sempre in perenne andamento negativo ... saro' anche limitato ma per me e tutto il paese sono questi i dati che contano !
Se tu non hai di questi problemi ne sono davvero felice per te ...
Io purtroppo avendone diversi di questi pensieri mi affido a voi utenti forbiti in materia economica che con i vostri numeri piu' che positivi siete in grado di alleviare le mie sofferenze.
Il mio portafogli non sente differenza ma il mio spirito ringrazia davvero.
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 15:11
Guarda che non sono stato io a tirare fuori i "numeretti".:read: ;)
La crisi mondiale nel 2001 non la nego, però ripeto QUI per l'ultima volta due cose che pare ci si dimentichi:
1)a vedere a posteriori l'andamento delle economie mondiali, questa crisi ha colpito molto meno gli altri paesi del nostro, quindi c'è qualcosa che comunque non torna.
Vero, ma anche la crisi del 2008 colpirà gli altri paesi molto meno rispetto il nostro.
Ovviamente sarà colpa di Berlusconi, senza dubbio.
Per questo spero che vinca Veltrodi.
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 15:17
Ha ricostruito un solido avanzo primario di oltre il 3% (Con berlusconi era sceso a 0)
Con il CSX dal 1997 al 2001 l'avanzo primario è calato dal 6.6% al 3.2% del 2001, mentre dopo 5 anni di Berlusconi è calato dal 3.2% allo 0.1%.
Differenza 1997-2001: 6.6-3.2= 3.4%
Differenza 2001-2006: 3.2-0.1= 3.1%
Come vedi, il centrosinistra nel quinquennio antecedente quello del CDX ha fatto anche peggio.
risanare il debito pubblico è una cosa che nessun governo è in grado di fare, a meno di trovare giacimenti di petrolio uranio, platino e oro grandi quanto il mar tirreno
Il governo Prodi ha risanato i conti pubblici. Ovvero ha ridotto la crescita della spesa (vedere articolo del sole 24 ore sulle spese della sanità per la prima volta cresciute meno dell'inflazione, per la prima volta nel 2007 i vincoli di bilancio son stati rispettati)
Ha ricostruito un solido avanzo primario di oltre il 3% (Con berlusconi era sceso a 0) creando quindi una dinamica positiva della bilancia pubblica, in cui il rapporto del debito ha un andamento decrescente. (il rapporto debito/pil è invece aumentato nel 2005, cosa che non accadeva dal 1992)
tralasciando che facendo cosi l'inflazione è salita e la crescita dell'italia è pari a 0.. bel risultato :rolleyes:
Ma no, infatti tutti gli italiani, in particolar modo quelli meno abbienti, si sono accorti che quei 55 miliardi di Euro sono stati coperti con le loro tasche.
E ovviamente la parte di recupero per tax compliance non esiste, vero? Sono tutti soldi sottratti solo ai più poveri.
Ti sei già scordato le risposte di er-next di qualche sttimana fa?
:rolleyes:
L'aumento dei tassi di interesse c'è stato già dal 2005, quando ancora c'era al governo il CDX.
...
Non c'è nulla di strano. Il debito pubblico è sempre aumentato, ma i tassi di interesse sono calati dal 2004 al 2005
Informati meglio.
Ovvio che se aumenta il tasso, aumenta anche la cedola da pagare.
Meno male che ci siamo arrivati, visto che sei partito da un "fantasioso":
Se gli interessi nel 2007 sono più alti in valore assoluto rispetto a quelli del 2001, è perché è aumentato l'imponibile, ovvero il debito, su cui si calcolano gli interessi.
Se non ricordo male, sui 35/40 Dollari al Barile, parlo dopo l'attacco dell'11 Settembre 2001.
Che con il cambio di allora, significa 40/45 Euro al barile. Oggi il petrolio ci costa 70 Euro al barile, non è neanche raddoppiato.
Che vuoi che sia, non è neanche raddoppiato! Ma non ci ridi quando ti rileggi?
:sofico:
In ogni caso, la bolletta energetica più salata ricade sui consumatori e sulle aziende, anzi lo Stato si vede aumentare gli introiti grazie all'IVA sull'imponibile maggiore.
In ogni caso deprime l'economia.
ad ognuno il suo "lavoro" , a me basta controllare i numeri che contano ...
quelli del mio portafogli , quelli dei centri commerciali , quelli delle tasse che mi sono aumentate ...
e questi tre dati sono sempre in perenne andamento negativo ... saro' anche limitato ma per me e tutto il paese sono questi i dati che contano !
Questi sono i numeri che contano per TUTTI.
Solo che mentre qualcuno vuol capire il perchè, altri se ne fregano o ancor peggio pontificano con fantasiose pseudo spiegazioni senza neppure perdere tempo ad informarsi.
Ciao
Federico
Con il CSX dal 1997 al 2001 l'avanzo primario è calato dal 6.6% al 3.2% del 2001, mentre dopo 5 anni di Berlusconi è calato dal 3.2% allo 0.1%.
Differenza 1997-2001: 6.6-3.2= 3.4%
Differenza 2001-2006: 3.2-0.1= 3.1%
Come vedi, il centrosinistra nel quinquennio antecedente quello del CDX ha fatto anche peggio.
Parli di quell'avanzo primario costruito dal primo governo Prodi, con Ciampi al Tesoro, necessario per mettere un minimo in ordine i conti per entrare nella moneta unica?
tralasciando che facendo cosi l'inflazione è salita e la crescita dell'italia è pari a 0.. bel risultato :rolleyes:
Consiglio di informarsi sull'andamento dell'inflazione su tutta la zona €, così come sulle prospettive dell'economia mondiale.
Smettiamo di scrivere slogan a caso.
Ciao
Federico
tralasciando che facendo cosi l'inflazione è salita e la crescita dell'italia è pari a 0.. bel risultato :rolleyes:
L'inflazione non c'enra un piffero con questo discorso
quanto alla crescita, l'andamento economico dipende da grandezze strutturali su cui un anno e mezzo di governo incidono sostanzialmente nulla
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 20:04
Parli di quell'avanzo primario costruito dal primo governo Prodi, con Ciampi al Tesoro, necessario per mettere un minimo in ordine i conti per entrare nella moneta unica?
Sì, del governo Prodi, che si è mangiato in un anno, dal 1997 al 1998, ben 15 miliardi di Euro di avanzo primario.
E poi dei tanti governi di sinistra, che si sono susseguiti dal 1998 al 2001 e che hanno completato l'opera, erodendo altri 15 miliardi di Euro di avanzo primario, portando al 3.2% del 2001 rispetto al 6.6% del 1997.
Charonte
10-04-2008, 20:10
quanti numeroni
ma sti 1666 mila miliardi a chi li dobbiamo?
non sono ridicoli a postare sti numeri che tanto si sa che non si abbatteranno mai?
quando cazzo li rende l'italia 1666 miliardi di euro?
che stronzate
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 20:22
Meno male che ci siamo arrivati, visto che sei partito da un "fantasioso":
:mbe: eh? cosa ci trovi di "fantasioso" in questa frase?
Se gli interessi nel 2007 sono più alti in valore assoluto rispetto a quelli del 2001, è perché è aumentato l'imponibile, ovvero il debito, su cui si calcolano gli interessi.
E' assolutamente corretta, perché il tasso di interessi del 2007 è identico a quello del 2001, quindi a parità di tasso, gli interessi del 2007 sono più alti in valore assoluto perché è aumentato il debito, ovvero l'imponibile su cui si calcolano le cedole da pagare.
In ogni caso deprime l'economia.
In ogni caso l'Erario gongola quando aumentano le entrate relative ai carburanti e all'energia.
dasdsasderterowaa
10-04-2008, 20:28
quanti numeroni
ma sti 1666 mila miliardi a chi li dobbiamo?
non sono ridicoli a postare sti numeri che tanto si sa che non si abbatteranno mai?
quando cazzo li rende l'italia 1666 miliardi di euro?
che stronzate
Il debito pubblico italiano è composto per l'80% da titoli di stato: BOT, BTP, CCT, etc, etc, in mano ai risparmiatori, anche noi italiani, e alle Banche/Istituti di Credito.
Una quota di debito è fisiologica, diciamo che uno stato in salute ha in genere un debito intorno al 50/60% del suo prodotto interno lordo.
Quindi, l'obiettivo non è azzerarlo, ma ridurlo anche intorno al 70/80%.
Lucrezio
10-04-2008, 23:32
idem come sopra
stare a disquisire sul valore assoluto non ha nessun significato
Ma fai pure la tua propaganda da bambino capriccioso
ti han già risposto in tanti è inutile.
Le tue opinioni sono basate sul nulla.
e poi non ho tempo
ti lascio a trastullarti
mi raccomando, non pensare troppo però che poi vengono le rughe:ciapet:
Est modus in rebus...
3 giorni di sospensione
Partiamo dal nuovo punto fermo, cioè che l'evoluzione del tasso di riferimento BCE NON RICALCA AFFATTO L'ANDAMENTO da te inventato nei post precedenti.
Andiamo avanti.
Sì, del governo Prodi, che si è mangiato in un anno, dal 1997 al 1998, ben 15 miliardi di Euro di avanzo primario.
Te lo dico pacatamente: io non so più che approccio utilizzare; in tutta la discussione ci hai deliziato con una serie di mostruosità da far rimanere di stucco*, adesso vieni fuori con questa.
Ho deciso di non risponderti, per stimolarti a passare un pò di tempo ad informarti.
Ti suggerisco www.google.it
inserisci parole chiave Prodi, 1998, "ingresso nell'unione monetaria".
Con un pò di fortuna e di lettura troverai la risposta al tuo pseudo quesito di cui sopra.
Ti voglio aiutare ancor di più: La dx ha urlato a lungo contro quel provvedimento e contro la mancata restituzione integrale negli anni successivi.
Ciao
Federico
* per non dimenticare:
l'affermazione che il debito pubblico si deve valutare in valore assoluto e non in rapporto alla ricchezza prodotta nel paese;
un tentativo di confronto fra debiti pubblici presi in due periodi disomogenei fra loro;
lo "pseudo mistero" che porterebbe, nonostante le entrate record, all'aumento del debito pubblico in valore assoluto;
il rapporto debito/PIL diminuito dal 2006 al 2007 solo per l'incremento del PIL, anche se nel 2007 quest'ultimo è cresciuto meno che nell'anno precedente;
la consueta omissione che il rientro nei parametri UE per il 2007 fu obbligata dall'accordo preso dal precedente governo nel 2005;
il voler sostenere che il costo del petrolio non è molto diverso da quello che si aveva solo un lustro prima;
l'omissione che l'inflazione sta aumentando e desta preoccupazione in tutta l'area UE;
il voler continuare a sostenere che la crisi mondiale precedente risale al 2001, quando è rintracciabile ovunque che risale ad all'anno precedente;
la ricostruzione piena di errori sull'evoluzione del tasso di riferimento BCE nel corso degli anni;
il consueto mistero matematico che permette di ottenere 4,2-1=2,5 a riguardo del deficit 2006;
il voler continuare a sostenere che lo sforamento del deficit 2006 sia dovuto solo al rimborso IVA sulle auto aziendali, quando anche con le ultime correzioni ISTAT che hanno depurato questo dato si continua ad essere OLTRE il 3%;
il voler continuare a disconoscere l'esistenza dell'extragettito dovuto alla "tax compliance", nonostante poche settimane prima sia stato già smentito dai documenti postati dall'utente er-next;
dasdsasderterowaa
12-04-2008, 00:40
Partiamo dal nuovo punto fermo, cioè che l'evoluzione del tasso di riferimento BCE NON RICALCA AFFATTO L'ANDAMENTO da te inventato nei post precedenti.
Eh? :mbe:
io non ho inventato alcun andamento del tasso di interesse, ma mi sono limitato a citare alcuni dati, in particolari questi:
- il tasso del 2007 è identico a quello del 2001;
- il tasso BCE è aumentato già dal 2005;
- nel 2006, anno di insediamento di Prodi, era più basso di quello del 2001, anno di insediamento di Berlusconi.
Sono tutte e tre affermazioni vere.
Sei tu, semmai, che non mi hai chiesto nulla sul 2002,2003 e 2004 :O :sofico:
Te lo dico pacatamente: io non so più che approccio utilizzare; in tutta la discussione ci hai deliziato con una serie di mostruosità da far rimanere di stucco*, adesso vieni fuori con questa.
Nessuna mostruosità: anche quella affermazione è vera. Dal 1997 al 1998 l'avanzo primario è calato di 15 Miliardi di Euro. FONTE ISTAT.
inserisci parole chiave Prodi, 1998, "ingresso nell'unione monetaria".
Fatto, e mi è uscito come primo risultato un articolo de La Padania che ha come titolo: «Prodi ha svenduto la competitività delle imprese»
A questo ti riferivi?
http://img171.imageshack.us/img171/3584/padaniatq2.jpg
:Prrr:
Eh? :mbe:
io non ho inventato alcun andamento del tasso di interesse, ma mi sono limitato a citare alcuni dati, in particolari questi:
- il tasso del 2007 è identico a quello del 2001;
Nel corso del 2001 il tasso di riferimento fu cambiato 4 volte (sempre al ribasso); a quale ti riferisci? Alla media aritmetica? A quella pesata? Alla moda? Ad un valore a caso che ti fa comodo?
- il tasso BCE è aumentato già dal 2005;
Di 1/4 di punto, raggiungendo il 2,25%
- nel 2006, anno di insediamento di Prodi, era più basso di quello del 2001, anno di insediamento di Berlusconi.
Facendo finta di considerare veniale l'errore che considera il tasso costante in tutto l'anno; in realtà nel corso del 2001 fu ritoccato 4 volte (sempre al ribasso) mentre nel 2006 addirittura 5 volte (sempre al rialzo), questa è quasi passabile.
Di fronte a questa serie di numeri, comunque è bene non dimenticare che il servizio del debito non è legato direttamente a tale parametro, ma solo le emissioni successive di titoli pubblici sono legate alla variazione di esso.
Per questo motivo in interventi precedenti ho riportato il valore assoluto del servizio del debito negli ultimi anni.
Nessuna mostruosità: anche quella affermazione è vera.
Come tutte quelle sbugiardate nel corso di tutta la discussione e ricordate sinteticamente nella nota del mio intervento precedente?
:sofico:
Una breve sintesi, per evitare interpretazioni a vanvera.
I dati disponibili ci dicono che nella legislatura 1996-2001 fu creato un cospicuo avanzo primario di bilancio, che fu usato principalmente per ridurre IN MODO SENSIBILE il rapporto debito/PIL.
Nella legislatura successiva, nonostante il ricorso a trucchi contabili e a condoni di ogni genere (pur di incassare qualcosa) si è riusciti, anche a causa di un andamento economico non eccellente, a ridurre marginalmente il rapporto debito/PIL, erodendo anno dopo anno l'avanzo primario di bilancio fin quasi ad azzerarlo nel 2005: in quest'ottica non sorprende che proprio quell'anno il rapporto debito/PIL abbia ripreso ad aumentare per la prima volta dopo 2 lustri.
Un osservatore attento questo lo dovrebbe saper già....
Dal 1997 al 1998 l'avanzo primario è calato di 15 Miliardi di Euro. FONTE ISTAT.
Alla luce di quanto illustrato sopra, l'unico interrogativo rimasto per un interlocutore appena sveglio sarebbe stato:
come facevano in quegli anni (specialmente nel 1997) ad avere un avanzo primario così cospicuo?
Un interlocutore meno attento invece avrebbe tentato di spostare la questione su un "fantomatico" confronto dell'evoluzione dell'avanzo primario nel corso dei due lustri, e visto che comunque non era funzionale alla sua propaganda, avrebbe anche tentato di alterare le serie, omettendo nella prima l'anno 1996.:eek:
Basta così, ogni ulteriore commento sarebbe superfluo.
Ciao
Federico
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