c.m.g
07-04-2008, 21:54
07 aprile 2008
http://immagini.p2pforum.it/out.php/i306919_sapolicedownloading.jpg
Una recente revisione dei sistemi informatici appartenenti alla polizia del Sud Australia ha portato alla scoperta che computer appartenenti a centinaia di agenti di polizia sono stati utilizzati per "condividere" i film. Dimostrando una notevole ipocrisia, i funzionari coinvolti non saranno perseguiti.
L'origine dei film non è chiaro,come riporta The Australian (http://www.theaustralian.news.com.au/story/0,25197,23495134-5006787,00.html), ma è probabile che essi siano stati scaricati via p2p, sia su questi sistemi, o su sistemi personali dei funzionari e trasferiti poi sui computer della polizia .
Alti funzionari delle SA police force (http://www.sapolice.sa.gov.au/) sono stati messi a conoscenza dei risultati dello studio, compreso il suo commissario Mel Hyde.. Tuttavia, fonti della polizia hanno detto alla stampa che non vi sarà alcuna inchiesta su questo, citando il gran numero di agenti di polizia coinvolti.
Il capo della Federazione australiana contro Copyright (AFACT (http://www.afact.org.au/)) ha affermato che scriverà al commissario per cercare una spiegazione, presumibilmente sul motivo per cui i poliziotti hanno fatto per anni ciò che si considera un crimine. Abbastanza ironicamente, AFACT vanta di "lavorare a stretto contatto con la polizia" - forse questa vicinanza ha dimostrato ai funzionari di polizia coinvolti come è insignificante e senza senso questo cosiddetto 'delitto' nel grande schema delle cose.
Se i funzionari rimarranno impuniti,si potrebbe creare un precedente favorevole per filesharers nell’ Australia del Sud. I funzionari di polizia,infatti, dovrebbero mostrare un maggiore livello di responsabilità per quanto riguarda la legge, se rimarranno impuniti dimostrando disprezzo per le attuali leggi sul copyright, sarà più difficile convincere un tribunale che un normale cittadino dovrebbe essere punito per simili atti.
D'altro canto, se gli agenti sono puniti a norma di legge, che consente fino a AUS $ 60,500 (circa US $ 55700 o 35500Euro) per ogni infrazione e fino a 5 anni di reclusione, la capacità numerica del corpo di polizia si ridurrà notevolmente.
Una cosa è certa, quando anche i funzionari di polizia in così grande quantità scaricano materiale coperto dal copyright e violano le leggi, tale legge dovrebbe essere messa in seria discussione.
Ben Jones
Fonte: TorrentFreak (http://torrentfreak.com/aussie-police-pirate-080407)
http://immagini.p2pforum.it/out.php/i306919_sapolicedownloading.jpg
Una recente revisione dei sistemi informatici appartenenti alla polizia del Sud Australia ha portato alla scoperta che computer appartenenti a centinaia di agenti di polizia sono stati utilizzati per "condividere" i film. Dimostrando una notevole ipocrisia, i funzionari coinvolti non saranno perseguiti.
L'origine dei film non è chiaro,come riporta The Australian (http://www.theaustralian.news.com.au/story/0,25197,23495134-5006787,00.html), ma è probabile che essi siano stati scaricati via p2p, sia su questi sistemi, o su sistemi personali dei funzionari e trasferiti poi sui computer della polizia .
Alti funzionari delle SA police force (http://www.sapolice.sa.gov.au/) sono stati messi a conoscenza dei risultati dello studio, compreso il suo commissario Mel Hyde.. Tuttavia, fonti della polizia hanno detto alla stampa che non vi sarà alcuna inchiesta su questo, citando il gran numero di agenti di polizia coinvolti.
Il capo della Federazione australiana contro Copyright (AFACT (http://www.afact.org.au/)) ha affermato che scriverà al commissario per cercare una spiegazione, presumibilmente sul motivo per cui i poliziotti hanno fatto per anni ciò che si considera un crimine. Abbastanza ironicamente, AFACT vanta di "lavorare a stretto contatto con la polizia" - forse questa vicinanza ha dimostrato ai funzionari di polizia coinvolti come è insignificante e senza senso questo cosiddetto 'delitto' nel grande schema delle cose.
Se i funzionari rimarranno impuniti,si potrebbe creare un precedente favorevole per filesharers nell’ Australia del Sud. I funzionari di polizia,infatti, dovrebbero mostrare un maggiore livello di responsabilità per quanto riguarda la legge, se rimarranno impuniti dimostrando disprezzo per le attuali leggi sul copyright, sarà più difficile convincere un tribunale che un normale cittadino dovrebbe essere punito per simili atti.
D'altro canto, se gli agenti sono puniti a norma di legge, che consente fino a AUS $ 60,500 (circa US $ 55700 o 35500Euro) per ogni infrazione e fino a 5 anni di reclusione, la capacità numerica del corpo di polizia si ridurrà notevolmente.
Una cosa è certa, quando anche i funzionari di polizia in così grande quantità scaricano materiale coperto dal copyright e violano le leggi, tale legge dovrebbe essere messa in seria discussione.
Ben Jones
Fonte: TorrentFreak (http://torrentfreak.com/aussie-police-pirate-080407)