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View Full Version : inceneritori e dintorni


icoborg
05-04-2008, 19:30
http://it.youtube.com/watch?v=LYKCOdU0A30

dasdsasderterowaa
05-04-2008, 19:56
che gente... :rolleyes:

kaioh
05-04-2008, 19:56
vewrgognoso come sono stati trattati

killercode
05-04-2008, 20:08
Io sono dell'idea che sia meglio lasciare la spazzatura in strada, non si sa mai che torni la peste e il colera, così la facciamo finita una volta per tutte

stbarlet
05-04-2008, 20:11
Non so davvero chi sia più ridicolo.

Ingegnere elettronico specializzato in nanotecnologie di materiali polimerici :mbe: Perchè non ha studiato materiali o chimica :mbe: ?


PS Hanno fatto di tutto per farsi trattare in quel modo comunque.

killercode
05-04-2008, 20:21
Non so davvero chi sia più ridicolo.

Ingegnere elettronico specializzato in nanotecnologie di materiali polimerici :mbe: Perchè non ha studiato materiali o chimica :mbe: ?


PS Hanno fatto di tutto per farsi trattare in quel modo comunque.
Quello è stato il secondo personaggio più bello, al primo posto viene il relatore che fa davvero cadere le braccia (per non dire altro)

icoborg
05-04-2008, 20:27
Non so davvero chi sia più ridicolo.

Ingegnere elettronico specializzato in nanotecnologie di materiali polimerici :mbe: Perchè non ha studiato materiali o chimica :mbe: ?


PS Hanno fatto di tutto per farsi trattare in quel modo comunque.

quando ti specializzi molto arrivi ad incrociare altri rami.

Enel
05-04-2008, 20:34
Da brividi le parole prima e dopo dell' "esperto" (senza vergogna)

stbarlet
05-04-2008, 20:42
quando ti specializzi molto arrivi ad incrociare altri rami.

non lo metto in dubbio, ma mi sembra particolarmente giovane per definirsi esperto e così specializzato. Se poi si è specializzato su wikipedia, allora Hawking mi fa una raspa.

CarloR1t
05-04-2008, 21:03
Non so davvero chi sia più ridicolo.

Ingegnere elettronico specializzato in nanotecnologie di materiali polimerici :mbe:

Perchè non ha studiato materiali o chimica :mbe: ?
Si usano nanoparticelle anche in elettronica: tra cui nanotubi di carbonio, nanocristalli ecc. impiegati nei nuovi pannelli solari e batterie già in produzione e in sperimentazione e ricerca. Direi meno male se è un giovane ingegnere che ha lo spirito di approfondire queste nuove tecnologie e non si accontenta dei libri di testo sovente datati. :)

PS Hanno fatto di tutto per farsi trattare in quel modo comunque.
Si è vero che hanno interrotto qualche volta il relatore, ma diceva cose che non stanno nè in cielo nè in terra e che alla fine sinceramente nemmeno pensava. Molto istruttivo, a tal punto da ringraziarlo quasi(!) invece di tanti altri che fingono di credere alle falsità che dicono a oltranza contando sull'ingannevolezza della sincerità apparente. Come per tutto il resto che si sente e si vede bene nel filmato, comprese le velate intimidazioni a riprendere una discussione pubblica al solo scopo di fare informazione. Piuttosto ci sarebbe da chiedersi dove stavano le TV locali. Hanno fatto altrettanto in un altro momento o non ne sapevano niente o non hanno pensato di intervenire?

L'unica cosa ridicola è il modo di amministrare e condurre in porto affari e decisioni pubbliche di vitale importanza in questo paese (a dire il vero succede anche all'estero, ognuno con il suo stile, paese che vai...) tra mille sotterfugi e giustificazioni fantasiose e inevitabili scontri mediatici e di piazza, non solo con estremisti violenti e ignoranti ma contro gente pacifica e personalità competenti in materia che vogliono solo vederci chiaro e valutare democraticamente le diverse possibilità (http://it.youtube.com/watch?v=o8De1Qt_wGU), soprattutto quando ci son di mezzo la salute e tanti soldi (http://www.bispensiero.it/index.php?option=com_content&task=view&id=545&Itemid=5).

Le stesse nanoparticelle non farebbero così tanta paura e possono anche essere molto utili, se impiegate con la dovuta prudenza e non vengono usate o diffuse nel modo sbagliato. Temo piuttosto che parlare sempre e solo di nanoparticelle in chiave ambientale, cosa giustissima da appurare, possa creare boicottaggi precoci come è stato per altre cose un po' inutili come il transgenico, mentre le nuove nanotecnologie possono portare molteplici vantaggi, per l'ambiente e non solo, se usate in piena sicurezza.
Ci sono già in produzione pannelli solari fotovoltaici a film stampati con nanoinchiostri che costeranno 1/10 di quelli attuali, che per ora costano 1/3 di quelli tradizionali meno costosi e hanno ammortamento energetico di 1 mese contro anni. Se un domani riescono far funzionare l'equivalente a nanocristalli (quantum dots) già capaci di estrarre finora da 2 a 7 elettroni da un singolo fotone incidente con un'efficienza teorica che arriva al 90%, ma non ancora in grado di incanalarli sotto forma di corrente in un circuito esterno, potremmo avere pannelli fotovoltaici economici con efficienza media del 50% (40-66%)

La politica, compresa quella delle infrastrutture, è tutta questione di credibilità. Se ai tempi del famoso referendum sul nucleare (ma anche in anni recenti, quando gente come Rubbia era stata mandata in vacanza oltre al confine) avessi ascoltato una conferenza simile, con gli stessi atteggiamenti, riguardo alla costruzione di una centrale nucleare, credo che non l'avrei voluta neanche a 1000Km di distanza con le scorie a 8000 metri di profondità in una fossa dell'oceano, altro che nimby.

http://www.bispensiero.it/index.php?option=com_content&task=view&id=545&Itemid=5

Black Dawn
05-04-2008, 22:01
Ragazzi ho cambiato idea....andrò a votare questo signore qui:

http://it.youtube.com/watch?v=TpzZOoo55SQ&feature=related

http://it.youtube.com/watch?v=0wzVj44kWFM

Bello anche il duello con bruno vespa che cerca di interromperlo in continuazione :asd: http://it.youtube.com/watch?v=Ih7yCRiabgg&feature=related


:read:

icoborg
05-04-2008, 22:14
non lo metto in dubbio, ma mi sembra particolarmente giovane per definirsi esperto e così specializzato. Se poi si è specializzato su wikipedia, allora Hawking mi fa una raspa.

vabbe tu ki sei rubbia?

Enel
05-04-2008, 23:12
Bello anche il duello con bruno vespa che cerca di interromperlo in continuazione :asd: http://it.youtube.com/watch?v=Ih7yCRiabgg&feature=related


:read:

OMG :help:

marco.r
05-04-2008, 23:44
Si è vero che hanno interrotto qualche volta il relatore, ma diceva cose che non stanno nè in cielo nè in terra e che alla fine sinceramente nemmeno pensava.

Potevano limitarsi a contestarlo alla fine, da persone educate. O meglio ancora organizzare una contro-conferenza, in cui spiegavano le loro ragioni. Ma forse non erano cosi' convinti, visto che per andare sul sicuro hanno pure rimaneggiato il filmato per far dire al tecnico quello che interessava loro :mbe:

xenom
06-04-2008, 00:00
Bah non capisco perchè tutti sti problemi con gli inceneritori... Non li facciamo e teniamoci la spazzatura sulle strade allora.

Comunque non mi sembra che quello che dice il relatore sia poi così sbagliato: in un inceneritore di nanoparticelle se ne formano veramente poche rispetto a quelle un po' più grandi come le PM2.5 e PM10... o no :mbe:

CarloR1t
06-04-2008, 00:06
Potevano limitarsi a contestarlo alla fine, da persone educate. O meglio ancora organizzare una contro-conferenza, in cui spiegavano le loro ragioni. Ma forse non erano cosi' convinti, visto che per andare sul sicuro hanno pure rimaneggiato il filmato per far dire al tecnico quello che interessava loro :mbe:
Scusa ma non hanno rimaneggiato niente, non vorrei trascrivere le frasi illuminanti del tecnico relatore e degli altri membri che è tardi (domani magari...)

Poi non hanno fatto altro che contestare pacatamente gli argomenti in ballo. Forse solo all'inizio quando hanno detto al relatore che diceva sciocchezze(anche se vero) potevano evitarlo, ed essere più diplomatici, ma date le conclusioni che si evincono da questa convegno trovo difficile rimproverargli qualcosa. Il gesto di spegnere il microfono come lo giudichiamo?

icoborg
06-04-2008, 00:07
Bah non capisco perchè tutti sti problemi con gli inceneritori... Non li facciamo e teniamoci la spazzatura sulle strade allora.

Comunque non mi sembra che quello che dice il relatore sia poi così sbagliato: in un inceneritore di nanoparticelle se ne formano veramente poche rispetto a quelle un po' più grandi come le PM2.5 e PM10... o no :mbe:

xe' gli inceneritori sono cose sorpassate...hai visto limpianto che han fatto in israele? praticamente tutta immondizia indifferenziata viene riciclata da un processo unico e poi si contraddice + volte parla di nanoparticelle di 2 micron , frase senza senso..nano 10^-9. e sto tizio ha un studio...cazzo :asd:

xenom
06-04-2008, 00:09
valutare democraticamente le diverse possibilità (http://it.youtube.com/watch?v=o8De1Qt_wGU), soprattutto quando ci son di mezzo la salute e tanti soldi (http://www.bispensiero.it/index.php?option=com_content&task=view&id=545&Itemid=5).


Le altre possibilità sarebbero il produrre meno rifiuti?
Molto interessante, peccato sia pura utopia...

I bioconvertitori in effetti dovrebbero essere usati di più, ma si possono ovviamente utilizzare solamente per il rifiuto umido (organico)...
Tutto il resto dove lo mettiamo?

xenom
06-04-2008, 00:12
xe' gli inceneritori sono cose sorpassate...hai visto limpianto che han fatto in israele? praticamente tutta immondizia indifferenziata viene riciclata da un processo unico e poi si contraddice + volte parla di nanoparticelle di 2 micron , frase senza senso..nano 10^-9. e sto tizio ha un studio...cazzo :asd:

secondo me ha fatto casino. Lui intendeva dire che l'impianto blocca le particelle ma bloccare le nanoparticelle non ha senso perchè non vengono prodotte. In effetti se non mi sbaglio le nanoparticelle vengono prodotte a temperature MOLTO alte... E non penso che gli inceneritori lavorino a T così alte. _Le particelle più piccole vengono bloccate.
Comunque c'è un limite di legge imposto che dev'essere rispettato...

L'impianto che citi non lo conosco, hai un link?

Mi sembra molto strano che esista una tecnologia in grado di differenziare tutti i tipi di rifiuti

CarloR1t
06-04-2008, 00:34
Bah non capisco perchè tutti sti problemi con gli inceneritori... Non li facciamo e teniamoci la spazzatura sulle strade allora.

Comunque non mi sembra che quello che dice il relatore sia poi così sbagliato: in un inceneritore di nanoparticelle se ne formano veramente poche rispetto a quelle un po' più grandi come le PM2.5 e PM10... o no :mbe:
Il problema è che quel relatore non sapeva nemmeno la differenza (o probabilmente mentiva come ha poi confermato) tra nano e micron e i comuni filtri non possono fermarle. Il discorso è molto ampio e riguarda la quantità e la natura di queste particelle, che è difficile prevedere in quanto dipende da cosa viene bruciato, non è detto che siano tutte pericolose ma nemmeno tutte innocue se respirate, purtroppo si è ancora all'inizio di questi studi ci vorrebbe cautela e trasparenza da tutte le parti.

Le alternative esistono e in parte sono indicate sopra e stanno sempre a valle di una differenziata spinta, se molti comuni e grandi città possono fare di meglio oggi perchè non seguire quella strada? Perchè sporcare e bruciare inutilmente? Non sono molto entusiasta per i prodotti alla spina, ma non vedo perchè non spingere la ricerca per migliorare il confezionamento e l'assemblaggio dei prodotti all'origine nell'ottica del riciclaggio. Lo stano facendo pure nel campo delle automobili per smontarle meglio in fase di rottamazione quindi si può tentare di meglio di quel che abbiamo oggi anche per alimentari e prodotti vari.

Alla fine in teoria non demonizzerei a priori qualche inceneritore, con discussioni trasparenti sui loro inconvenienti, ma è anche questione di quanti, dove e perchè. Farne qualcuno a valle di un residuo minimo effettivamente non riciclabile si può discutere. Tenere artificiosamente alta la massa del non riciclabile al solo scopo di alimentare gli inceneritori da costruire dappertutto è un'altro discorso.

CarloR1t
06-04-2008, 00:43
Le altre possibilità sarebbero il produrre meno rifiuti?
Molto interessante, peccato sia pura utopia...

I bioconvertitori in effetti dovrebbero essere usati di più, ma si possono ovviamente utilizzare solamente per il rifiuto umido (organico)...
Tutto il resto dove lo mettiamo?
Perchè dici che è utopia? I rifiuti sono in realtà miniere di materiali riutilizzabili e non. Il discorso del loro recupero o riduzione inizia alla fonte nel confezionamento e assemblaggio (e conseguente rottamazione intelligente) dei prodotti stessi, come ho scritto sopra. Non è che non ci si pone il problema, ma molto di quel che bruci alla fine lo puoi evitare fin dall'inizio o gestire in altro modo. Già oggi ci sono comuni e grandi città con il 60-90 di differenziata, senza soluzioni geniali future ma con i prodotti di consumo normali che si trovano attualmente sul mercato.
Il problema mi sembra solo culturale e politico (soldi) che non si vuol farla oppure no. Napoli è un esempio lampante.
Se poi resta qualcosa a valle di ogni possibile accorgimento si brucerà pure, con dovuti modi e metodi a disposizione, come dicevo sopra ma tenere artificiosamente alta la massa del non riciclabile al solo scopo di alimentare gli inceneritori da costruire dappertutto (per far guadagnare i soliti) è un altro discorso.

PS Le nanoparticelle si producono sempre! In effetti è anche un motivo per trattare l'argomento sia con cautela sia senza estremismi. Perchè in realtà noi già viviamo immersi nelle nanoparticelle, ogni frammentazione di materia ne produce, combustione compresa. Bisogna però distinguere concentrazione e natura fisico-chimica di queste nanoparticelle (tra cui quelle ad altissima temperatura per es. da esplosione di proiettili all'uranio impoverito o al tungsteno) di cui non si conoscono ancora gli effetti. Ma è un discorso molto più complesso ancor in gran parte ignoto. Magari lo continuiamo domani... :)

http://www.aspoitalia.net/index.php?option=com_content&task=view&id=118&Itemid=38&mosmsg=Grazie+per+il+tuo+voto!
http://www.youtube.com/watch?v=kK5s-hKRz6o
http://www.rtsi.ch/trasm/falo/welcome.cfm?idg=0&ids=962&idc=20673

stbarlet
06-04-2008, 01:32
vabbe tu ki sei rubbia?

No affatto.. proprio il contrario.


è che presentare gli argomenti così è il peggior modo per farsi ascoltare.



PS che ad elettronica si studiassero nanotecnologie lo sapevo.. mi mancava la specializzazione in polimeri per le nanotecnologie.. come specializzazione afferente a elettronica.

eriol
06-04-2008, 01:59
il relatore avrà detto anche delle fesserie (io comunque non me ne intendo) ma lo "scienziato" che è intervenuto con il suo staff non ha fatto altro che creare casino e ha manifestato solo una gran voglia di protagonismo.

proposte e concretezza 0, piagnistei molti.

Caluk
06-04-2008, 02:14
bhè, il fatto che gli inceneritori siano dannosi per la salute lo provano tutti i morti di tumore e gli aumenti di tumore nelle zone limitrofe.

Io non voglio stare qui a parlare del danno che fanno, ma della possibile soluzione. Come detto in precedenza in questo topic, la soluzione più ovvia è quella di produrre meno rifiuti e di incentivare la raccolta differenziata.

Per come la vedo io non è utopia la riduzione della produzione dei rifiuti, ovviamente è difficile, molto difficile, ma con il giusto impegno da parte di tutti, stato, comune e cittadini tutto si può fare.

Secondo me la prima cosa da fare è quella di regolare la produzione di scarto delle industrie e riutilizzare il materiale destinato alle discariche.

Per farvi capire meglio quello che voglio dire vi porto l'esempio di un tedesco che è venuto in Italia e ha comprato lo scarto di una industria tessile. Con tutto quel materiale è riuscito a fabbricare dei pannolini lavabili, che fanno risparmiare molti soldi hai genitori (si calcola che una famiglia spende circa 1500€ all'anno di pannolini) e diminuisce due volte la produzione di materiali di scarto; una volta quando una fabbrica compra materiale tessile togliendolo dalla discarica e un'altra volta quando costruisce un pannolino lavabile e non usa e getta.

Le soluzioni ci sono, bisogna solo crederci ;)

killercode
06-04-2008, 07:28
PS che ad elettronica si studiassero nanotecnologie lo sapevo.. mi mancava la specializzazione in polimeri per le nanotecnologie.. come specializzazione afferente a elettronica.
E' un master universitario, peccato che non approfondisca il discorso dal punto di vista medico rendendo quindi la conoscienza del tipo sull'argomento pari a quasi zero.

Con tutta la buona volontà a riciclare i rifiuti, resterà sempre una parte non trattabile (1/4-1/5) che va messa in discarica o bruciata

Caluk
06-04-2008, 10:41
ovvio che ne resta una parte ma almeno diminuisce sensibimente la quantità di rifiuti nelle discariche e quindi le discariche avranno una vita maggiore

killercode
06-04-2008, 11:00
ovvio che ne resta una parte ma almeno diminuisce sensibimente la quantità di rifiuti nelle discariche e quindi le discariche avranno una vita maggiore

Ma la gente si lamenterebbe comunque, anche se su 100 tonnellate se ne mettono in discarica 1, quella tonnellata è comunque tossica, nessuno la vuole e tutti protestano

xenom
06-04-2008, 12:45
Perchè dici che è utopia? I rifiuti sono in realtà miniere di materiali riutilizzabili e non. Il discorso del loro recupero o riduzione inizia alla fonte nel confezionamento e assemblaggio (e conseguente rottamazione intelligente) dei prodotti stessi, come ho scritto sopra. Non è che non ci si pone il problema, ma molto di quel che bruci alla fine lo puoi evitare fin dall'inizio o gestire in altro modo. Già oggi ci sono comuni e grandi città con il 60-90 di differenziata, senza soluzioni geniali future ma con i prodotti di consumo normali che si trovano attualmente sul mercato.
Il problema mi sembra solo culturale e politico (soldi) che non si vuol farla oppure no. Napoli è un esempio lampante.
Se poi resta qualcosa a valle di ogni possibile accorgimento si brucerà pure, con dovuti modi e metodi a disposizione, come dicevo sopra ma tenere artificiosamente alta la massa del non riciclabile al solo scopo di alimentare gli inceneritori da costruire dappertutto (per far guadagnare i soliti) è un altro discorso.

PS Le nanoparticelle si producono sempre! In effetti è anche un motivo per trattare l'argomento sia con cautela sia senza estremismi. Perchè in realtà noi già viviamo immersi nelle nanoparticelle, ogni frammentazione di materia ne produce, combustione compresa. Bisogna però distinguere concentrazione e natura fisico-chimica di queste nanoparticelle (tra cui quelle ad altissima temperatura per es. da esplosione di proiettili all'uranio impoverito o al tungsteno) di cui non si conoscono ancora gli effetti. Ma è un discorso molto più complesso ancor in gran parte ignoto. Magari lo continuiamo domani... :)

http://www.aspoitalia.net/index.php?option=com_content&task=view&id=118&Itemid=38&mosmsg=Grazie+per+il+tuo+voto!
http://www.youtube.com/watch?v=kK5s-hKRz6o
http://www.rtsi.ch/trasm/falo/welcome.cfm?idg=0&ids=962&idc=20673


La vera cosa da fare non è tentare di diminuire la produzione di rifiuti, in quanto è impossibile siamo realisti... Con l'aumentare della tecnologia, del progresso ecc. sono aumentati e aumenteranno ancora i beni di consumo, i relativi imballaggi e impacchettamenti vari...
Poi con l'aumento demografico ovviamente aumentano anche i rifiuti...

Come dicevo, diminuire i rifiuti IMHO è impossibile. La cosa necessaria è fare in modo che la RACCOLTA DIFFERENZIATA sia TOTALE: Se questa fosse gestita e utilizzata in maniera perfetta, non ci sarebbero problemi:
- Tutto l'umido andrebbe alla bioconversione, con produzione di energia elettrica da biogas (aumenterebbe di molto dunque)
- Il secco non differenziato e impossibile da riciclare viene incenerito con produzione di energia termica quindi elettrica. Se il secco contiene solo materiale non differenziabile, la quantità di plastica sarebbe molto minore e di conseguenza le emissioni di diossina e polveri sottili.
- I materiali riciclabili (plastica, metalli, vetro e carta) vanno riciclati. Ogni categoria di materiale però non deve contenere materia estranea.
- I rifiuti pericolosi vanno smaltiti in maniera opportuna.

Il problema dei rifiuti in italia c'è per il semplice motivo che la raccolta differenziata viene datta da cani, i sistemi di gestione fanno schifo ecc.

Caluk
06-04-2008, 13:20
@killercode: bhè non credo ke la gente si lamenti per la diminuzione della spazzatura. anzi credo che si rallegri nel vedere la quantità di schifezza dimezzata (e forse di più)

@xenom: diminuire i riuti non è impossibile, se le persone lo vogliono davvero si può fare, la prima cosa da fare è quella di far capire alle industrie di smaltire meglio i rifiuti con tecniche di riutilizzo. e poi ovviamente l'individuo dovrebbe essere sensibilizzato maggiormente a fare la raccolta differenziata ;)

tutto è possibile se lo si vuole

xenom
06-04-2008, 13:27
Mah secondo me le industrie già cercano di produrre rifiuti.. Ricordate che un rifiuto è uno scarto non desiderato, quindi un costo aggiuntivo. Le industrie cercano comunque di smaltire meno materia possibile, o di recuperare più materia possibile, nel loro interesse.

gigio2005
06-04-2008, 14:31
posso dire una cosa?

questo fantomatico ingegnere delle nanoparticelle mi sembra un po' ridicolo quando dice "questo termovalorizzatore produce 259 kg di SCHIFEZZE...etc"

schifezze?

cio' che produce un termovalorizzatore sono ceneri che hanno un nome e cognome...

definirle col termine generico "schifezze" denota solo un'ignoranza abissale in chimica e impianti chimici...

per cui avrebbe tranquillamente potuto fare a meno di parlare di cose di cui non ha conoscenze.... ;)

WLF
06-04-2008, 14:32
L'aumento delle polveri sottili di cui si è parlato è dovuto soprattutto al fatto che ci sono più macchine diesel su mercato rispetto a una decina di anni fa, e le macchine diesel emettono più polveri rispetto ai benzina.

Un termovalorizzatore, è necessario in quanto, anche con il riciclaggio, non si elimineranno mai tutti i rifiuti e le discariche non sono eterne (vedi napoli)
Tra pochi anni saranno in difficoltà anche altre città, soprattutto quelle sprovviste di termovalorizzatori.

xenom
06-04-2008, 14:37
L'aumento delle polveri sottili di cui si è parlato è dovuto soprattutto al fatto che ci sono più macchine diesel su mercato rispetto a una decina di anni fa, e le macchine diesel emettono più polveri rispetto ai benzina.

Un termovalorizzatore, è necessario in quanto, anche con il riciclaggio, non si elimineranno mai tutti i rifiuti e le discariche non sono eterne (vedi napoli)
Tra pochi anni saranno in difficoltà anche altre città, soprattutto quelle sprovviste di termovalorizzatori.

*

Lucrezio
06-04-2008, 17:36
Io sono dell'idea che sia meglio lasciare la spazzatura in strada, non si sa mai che torni la peste e il colera, così la facciamo finita una volta per tutte

Non ho parole.
5 giorni di sospensione.










Detto questo... Provate a farvi questa domanda: qual e' il tempo di vita di una nanoparticella? Resterete sorpresi di sapere che e' davvero breve. Per una questione - fondamentalmente - di tensione superficiale esiste un diametro aerodinamico efficace che corrisponde ad una massima stabilita' termodinamica e cade decisamente nella scala delle microparticelle (adesso non mi ricordo esattamente che dimensione veniva fuori...) e - in particolare - appartiene a quella classe di particelle che i precipitatori elettrostatici - obbligatoriamente in dotazione agli inceneritori, se non mi sbaglio - eliminano senza problemi. Quindi il signor ingegnere elettronico secondo me il suo intervento se lo poteva risparmiare.
Idem il discorso diossine: se la combustione e' controllata (in particolare, se - come da decreto ronchi - i fumi vengono sottoposti a postcombustione a temperatura superiore agli 850 gradi ed a successivo quenching) di problemi non ce ne sono.
C'e' un'unica obiezione sensata: le normative verranno rispettate o finisce tutto - italianamente - a tarallucci e vino?
Le obiezioni tecniche, a mio avviso, sono assolutamente tendenziose.

luxorl
06-04-2008, 17:43
Detto questo... Provate a farvi questa domanda: qual e' il tempo di vita di una nanoparticella? Resterete sorpresi di sapere che e' davvero breve. Per una questione - fondamentalmente - di tensione superficiale esiste un diametro aerodinamico efficace che corrisponde ad una massima stabilita' termodinamica e cade decisamente nella scala delle microparticelle (adesso non mi ricordo esattamente che dimensione veniva fuori...) e - in particolare - appartiene a quella classe di particelle che i precipitatori elettrostatici - obbligatoriamente in dotazione agli inceneritori, se non mi sbaglio - eliminano senza problemi. Quindi il signor ingegnere elettronico secondo me il suo intervento se lo poteva risparmiare.
Idem il discorso diossine: se la combustione e' controllata (in particolare, se - come da decreto ronchi - i fumi vengono sottoposti a postcombustione a temperatura superiore agli 850 gradi ed a successivo quenching) di problemi non ce ne sono.
C'e' un'unica obiezione sensata: le normative verranno rispettate o finisce tutto - italianamente - a tarallucci e vino?
Le obiezioni tecniche, a mio avviso, sono assolutamente tendenziose.

http://it.youtube.com/watch?v=I12FwO1XqsU
http://it.youtube.com/watch?v=dEMI8yY_cbY
http://it.youtube.com/watch?v=cHqNSQLAvTo
http://it.youtube.com/watch?v=3PhfMCceeGI

Non so perché ma mi fido di più dei tanti esperti che si sono schierati contro gli inceneritori.
Se c'è un possibile rischio e una possibile alternativa... perché non seguire questa?
Ovvio perché ci sono interessi economici dietro gli inceneritori.

Lucrezio
06-04-2008, 17:49
http://it.youtube.com/watch?v=I12FwO1XqsU
http://it.youtube.com/watch?v=dEMI8yY_cbY
http://it.youtube.com/watch?v=cHqNSQLAvTo

Non so perché ma mi fido di più dei tanti esperti che si sono schierati contro gli inceneritori.
Se c'è un possibile rischio e una possibile alternativa... perché non seguire questa?
Ovvio perché ci sono interessi economici dietro gli inceneritori.

Io parlo da chimico, non da politico ;)
Tecnicamente, gli inceneritori - se fatti funzionare a norma sono macchine sicure ed efficenti.
Il problema - grosso - e' quel "se".
Alternative? Lo stoccaggio in discarica (il secondo principio della termodinamica afferma che non e' possibile riciclare tutto!) non e' una buona soluzione...

luxorl
06-04-2008, 17:50
Io parlo da chimico, non da politico ;)
Tecnicamente, gli inceneritori - se fatti funzionare a norma sono macchine sicure ed efficenti.
Il problema - grosso - e' quel "se".
Alternative? Lo stoccaggio in discarica (il secondo principio della termodinamica afferma che non e' possibile riciclare tutto!) non e' una buona soluzione...

Vedili i video almeno ;)
Ci sono pareri di Chimici, Medici e Esperti Ambientali.

gigio2005
06-04-2008, 18:22
Vedili i video almeno ;)
Ci sono pareri di Chimici, Medici e Esperti Ambientali.

e tu leggili i post almeno ;)

di cosa non ti fidi di cio' che ha scritto lucrezio?

xenom
06-04-2008, 18:40
Tutto quello che ha detto Lucrezio è ineccepibile...

WLF
06-04-2008, 19:18
Vedili i video almeno ;)
Ci sono pareri di Chimici, Medici e Esperti Ambientali.

Questo è il motivo per cui bisognerebbe ragionare con la propria testa qualche volta, invece che stare ad ascoltare gente che non sa nulla di quello che sta parlando ed il motivo per cui dico che grillo è un bravissimo comico ma si deve fermare li.

Vatti a vedere chi è, per esempio, l'esperto del primo video. Fai un po di ricerche su internet e scoprirai che il grande esperto non è niete poco di meno che LAUREATO IN LETTERE e credo che non possa essere definito esperto in materia.

Per quanto riguarda brescia, visto che è la mia città, delle diossine e pcb è piena tutta la parte sud della città per il semplice fatto che qui c'era una fabbrica di pesticidi che ha contaminato soprattutto la zona sud-ovest della città.

CarloR1t
06-04-2008, 19:59
Se posso dire mia su questo thread, non è stato aperto per discutere nel merito di inceneritori e rifiuti, energia e ambiente, ho sbagliato anch'io ad aggiungere di questi elementi, ma insistere su questi punti è come guardare al dito che punta alla luna.

Si è già parlato altrove di queste questioni tecniche e ipotesi che sarebbero da dimostrare come la scienza sperimentale vorrebbe, senza continuare a speculare in astratto sulla teoria e sulla carta, da una parte o dall'altra, se ci sono o no nanoparticelle e quante e di tipo più o meno pericolose o rischiose, diossine, residui tossici, ecc. il tutto in relazione ai singoli impianti e materiali combustibili introdotti e come vengono gestiti, a norma o meno.
Basterebbero un po' di analisi dei fumi e residui e semplici esperimenti fatti da una commissione neutrale, mi pare, per interrompere tutte queste speculazioni.

Non penso che nessuno voglia temere delle soluzioni più pericolose di quanto siano in realtà, o strumentalizzare il senso del pericolo per sostenere un'altra causa, anche molto giusta, di massima riduzione del rifiuto non riciclabile invece di costruire inceneritori per assecondare interessi speculativi che ci marciano sui problemi irrisolti o li creano apposta. Non conviene puntare tutto sul discorso delle nanoparticelle anche perchè se poi delle analisi neutrali fatte correttamente dimostrassero che questo pericolo è irrilevante (come per le ragioni esposte da Lucrezio, una volta verificate in pratica dai fumi in uscita nelle fornaci, al di là della teoria, che non sempre coincide con la pratica) non si avrebbero più obiezioni utili per opporsi agli inceneritori perchè sono stati trascurati gli altri argomenti non meno importanti dei costi complessivi, energia effettiva, produzione di co2, impianti alternatvi ecc...


Detto questo però qui si parla del tono di una conferenza in cui questi argomenti sono stati espressi in un modo quantomeno semplicistico e singolare, più per convincere e imbonire la gente che non per informare e discutere nel merito. E non mi pare giusto che passi dalla parte del torto chi fa domande:

Tanto per citare...

Bruciare un solido è una rogna. Bruciare un gas mi fa tanto piacere.
Lo vedete anche alla televisione. Il metano vi dà una mano.
Non avrò elementi che mi generano inquinanti pericolosi.
La popolazione che sta là vicino non si è mai lamentata.

Questo impianto di incenerimento, questa apparecchiatura, abbatte anche le nanoparticelle.
Nei processi di combustione alcune nanoparticelle non possono proprio formarsi, quindi nanoparticelle non possono proprio formarsi.

Pesando sulla bilancia il tutto, ovvio che io oggi in qualità di tecnico, e mi posso vantare di dire questo, opterei per una termovalorizzazione fatta attraverso un inceneritore.

Ascolti, le nanoparticelle, è un'altra cosa. Perché vuole parlare di questi argomenti? Non c'entra con quello di cui stiamo parlando.

Io non sono a favore degli inceneritori. Te lo dico fin da adesso. Ma io lo studio. Mi hanno chiesto di relazionare e io ho relazionato. Se mi dicono sotto casa mia, lo vuoi un inceneritore? Io gli dico: NO!

'E allora perché non lo va a dire al microfono?'
Ma perchè? Mi è stato chiesto?...


Ma non abbiamo da prendere da nessun blob lezioni di civiltà

(Tranne imparare a usare il computer e sapere qualcosa sui nuovi mezzi di comunicazione, e a non spegnere il microfono a chi fa domande. Preferisco il relatore tecnico per la sua sincerità personale, anche se solo alla fine...)

Ripeto a queste condizioni di public relations, e se valesse anche per i controlli, per me neanche una centrale a fusione sulla luna affiderei, al di là che ognuno è libero di sposare la causa che vuole e raccogliere quel che ha seminato.

luxorl
06-04-2008, 20:02
e tu leggili i post almeno ;)

di cosa non ti fidi di cio' che ha scritto lucrezio?

Io li leggo i post, tranquillo. Infatti ho detto che nel dubbio se c'è un alternativa perché non percorrere quest'ultima? Ora perché lucrezio ha scritto un post tutte le mie preoccupazioni sugli inceneritori devono scomparire?

luxorl
06-04-2008, 20:07
Questo è il motivo per cui bisognerebbe ragionare con la propria testa qualche volta, invece che stare ad ascoltare gente che non sa nulla di quello che sta parlando ed il motivo per cui dico che grillo è un bravissimo comico ma si deve fermare li.

Io cerco sempre di ragionare con la mia testa, ma purtroppo non posso essere esperto in tutti i campi...ed è per questo che molte volte biosogna affidarsi al parere degli esperti.

[quote]
Vatti a vedere chi è, per esempio, l'esperto del primo video. Fai un po di ricerche su internet e scoprirai che il grande esperto non è niete poco di meno che LAUREATO IN LETTERE e credo che non possa essere definito esperto in materia.
[quote]
Hai estromesso la sua vita praticamente:

Maurizio Pallante (Roma, 1947) è un saggista italiano. Laureato in lettere ha svolto lavori di consulenza per il Ministero dell'Ambiente riguardo l'efficienza energetica.

È stato tra i fondatori, con Mario Palazzetti e Tullio Regge del Comitato per l’uso razionale dell’energia (CURE) nel 1988, ha svolto l'attività di assessore all'Ecologia e all'Energia del comune di Rivoli. Svolge attività di ricerca e di pubblicazione saggistica nel campo del risparmio energetico e delle tecnologie ambientali.

Senza contare che poi non citi gli intervistati degli altri video... :rolleyes:

Comunque io non dico che è così, io dico da ignorante se ci sono pareri discordanti tra gli esperti un po' mi preoccupo e visto che un'alternativa più buona esiste perchè non percorrere quella... perchè siamo troppo pigri per differenziare?

WLF
06-04-2008, 20:56
Io cerco sempre di ragionare con la mia testa, ma purtroppo non posso essere esperto in tutti i campi...ed è per questo che molte volte biosogna affidarsi al parere degli esperti.

[quote]
Vatti a vedere chi è, per esempio, l'esperto del primo video. Fai un po di ricerche su internet e scoprirai che il grande esperto non è niete poco di meno che LAUREATO IN LETTERE e credo che non possa essere definito esperto in materia.
[quote]
Hai estromesso la sua vita praticamente:

Maurizio Pallante (Roma, 1947) è un saggista italiano. Laureato in lettere ha svolto lavori di consulenza per il Ministero dell'Ambiente riguardo l'efficienza energetica.

È stato tra i fondatori, con Mario Palazzetti e Tullio Regge del Comitato per l’uso razionale dell’energia (CURE) nel 1988, ha svolto l'attività di assessore all'Ecologia e all'Energia del comune di Rivoli. Svolge attività di ricerca e di pubblicazione saggistica nel campo del risparmio energetico e delle tecnologie ambientali.

Senza contare che poi non citi gli intervistati degli altri video... :rolleyes:

Comunque io non dico che è così, io dico da ignorante se ci sono pareri discordanti tra gli esperti un po' mi preoccupo e visto che un'alternativa più buona esiste perchè non percorrere quella... perchè siamo troppo pigri per differenziare?

Scusa ma permetterai di incazzarmi un po se mi posti un video di un laureato in lettere che fa lo scienziato.:rolleyes:.
L'aver fatto delle consulenze non gli da la qualifica di esperto ambientale soprattutto perchè non ha le basi. Esempio: anch'io do consigli e metto a posto il pc dei miei amici, mi faccio pagare (con qualcosa da bere :D) ma non per questo mi qualificano come tecnico informatico.

Detto questo anche l'oncologa dice che non è possibile riciclare tutto (come sostengo pure io se vai a vedere i miei post precedenti): avanza sempre della monnezza, e se non la bruci vuol dire che il problema ti si riproporrà in fururo.

Il parere dell'oncologa è da acoltare perchè ha delle competenze, ma chi ti dice che abbia ragione visto che ci sono degli oncologi che sostengono l'esatto contrario? Nel link che hai postato c'è un intervista a Veronesi che, come si vede, ha cambiato idea da un anno con l'altro. Quindi questa gente qua va dove ci sono i soldi.

Comunque quello che so di per certo è che a Brescia non ci sono le manifestazioni per chiudere il termovalorizzatore, non ci sono manifestazioni per impedire l'apertura di nuove discariche perchè si è sicuri che le cose si facciano nel modo corretto, come sostenuto da Lucrezio.

gigio2005
06-04-2008, 23:04
Io li leggo i post, tranquillo. Infatti ho detto che nel dubbio se c'è un alternativa perché non percorrere quest'ultima? Ora perché lucrezio ha scritto un post tutte le mie preoccupazioni sugli inceneritori devono scomparire?

ma dubbio di cosa?
io questo non riesco ad afferrare....

qual e' il vostro dubbio?

l'incenerimento dei rifiuti e relativi impianti non sono un qualcosa di aleatorio, di astratto, di indefinito

si tratta di scienza...ed in quanto tale e' perfettamente descrivibile e rappresentabile....

se ci dici quali sono i tuoi dubbi...vedremo di chiarirteli...

Dieguito85
06-04-2008, 23:12
salve a tutti, sono assolutamente contrario agli inceneritori!!! volevo sapere che cosa c'è da fare per fare cessare l'attività di tutti gli inceneritori italiani.
Petizione o cos'altro? ditemi che cosa si deve fare e lo farò!
grazie

luxorl
07-04-2008, 00:09
[QUOTE=luxorl;21893969]Io cerco sempre di ragionare con la mia testa, ma purtroppo non posso essere esperto in tutti i campi...ed è per questo che molte volte biosogna affidarsi al parere degli esperti.

[quote]
Vatti a vedere chi è, per esempio, l'esperto del primo video. Fai un po di ricerche su internet e scoprirai che il grande esperto non è niete poco di meno che LAUREATO IN LETTERE e credo che non possa essere definito esperto in materia.


Scusa ma permetterai di incazzarmi un po se mi posti un video di un laureato in lettere che fa lo scienziato.:rolleyes:.
L'aver fatto delle consulenze non gli da la qualifica di esperto ambientale soprattutto perchè non ha le basi. Esempio: anch'io do consigli e metto a posto il pc dei miei amici, mi faccio pagare (con qualcosa da bere :D) ma non per questo mi qualificano come tecnico informatico.

Detto questo anche l'oncologa dice che non è possibile riciclare tutto (come sostengo pure io se vai a vedere i miei post precedenti): avanza sempre della monnezza, e se non la bruci vuol dire che il problema ti si riproporrà in fururo.

Il parere dell'oncologa è da acoltare perchè ha delle competenze, ma chi ti dice che abbia ragione visto che ci sono degli oncologi che sostengono l'esatto contrario? Nel link che hai postato c'è un intervista a Veronesi che, come si vede, ha cambiato idea da un anno con l'altro. Quindi questa gente qua va dove ci sono i soldi.

Comunque quello che so di per certo è che a Brescia non ci sono le manifestazioni per chiudere il termovalorizzatore, non ci sono manifestazioni per impedire l'apertura di nuove discariche perchè si è sicuri che le cose si facciano nel modo corretto, come sostenuto da Lucrezio.

Ma infatti se leggi bene i miei post io ho detto: ci sono pareri discordanti, quindi ci sono dubbi... nel dubbio perché rischiare se è percorribile una strada più sicura?

luxorl
07-04-2008, 00:11
ma dubbio di cosa?
io questo non riesco ad afferrare....

qual e' il vostro dubbio?

l'incenerimento dei rifiuti e relativi impianti non sono un qualcosa di aleatorio, di astratto, di indefinito

si tratta di scienza...ed in quanto tale e' perfettamente descrivibile e rappresentabile....

se ci dici quali sono i tuoi dubbi...vedremo di chiarirteli...

Ripeto per l'ennesima volta, ci sono pareri contrastanti...perchè dovrei credere ad un parere invece che ad un altro? nel dubbio preferisco premere sulle soluzioni alternative piuttosto che rischiare con i polmoni miei e dei miei figli.

Dieguito85
07-04-2008, 00:12
[QUOTE=WLF;21894699][QUOTE=luxorl;21893969]Io cerco sempre di ragionare con la mia testa, ma purtroppo non posso essere esperto in tutti i campi...ed è per questo che molte volte biosogna affidarsi al parere degli esperti.



Ma infatti se leggi bene i miei post io ho detto: ci sono pareri discordanti, quindi ci sono dubbi... nel dubbio perché rischiare se è percorribile una strada più sicura?

superquotone

gigio2005
07-04-2008, 00:28
Ripeto per l'ennesima volta, ci sono pareri contrastanti...perchè dovrei credere ad un parere invece che ad un altro? nel dubbio preferisco premere sulle soluzioni alternative piuttosto che rischiare con i polmoni miei e dei miei figli.

ma pareri discordanti riguardo cosa? sui materiali per la costruzione? su tecniche di abbattimento? su quantita' di nanopolveri emesse? su caratterizzazioni delle ceneri residue?

su cosa?

se ti riferisci invece al fatto che girando su internet (o guardando i tg) c'e' qualcuno che dice che e' d'accordo e qualcun altro che dice che non e' d'accordo, beh abbiamo una visione diversa del "ragionare con la propria testa"

luxorl
07-04-2008, 00:45
ma pareri discordanti riguardo cosa? sui materiali per la costruzione? su tecniche di abbattimento? su quantita' di nanopolveri emesse? su caratterizzazioni delle ceneri residue?

su cosa?


Sul fatto che possano in qualche modo essere dannosi per la salute.


se ti riferisci invece al fatto che girando su internet (o guardando i tg) c'e' qualcuno che dice che e' d'accordo e qualcun altro che dice che non e' d'accordo, beh abbiamo una visione diversa del "ragionare con la propria testa"

Ma fammi il piacere... ragionare con la proprio testa non vuole dire essere convinti di essere nel giusto. Purtroppo i pareri discordanti sul discorso salute-inceneritori ci sono. Poi rapporta tutto alla classica gestione all'italiana...permetti che mi preoccupo un minimo del problema...e mi chiedo: se possiamo procedere per via alternative perchè non farlo? ...ti secca troppo avere tre secchi a casa?

WLF
07-04-2008, 09:33
Sul fatto che possano in qualche modo essere dannosi per la salute.



Ma fammi il piacere... ragionare con la proprio testa non vuole dire essere convinti di essere nel giusto. Purtroppo i pareri discordanti sul discorso salute-inceneritori ci sono. Poi rapporta tutto alla classica gestione all'italiana...permetti che mi preoccupo un minimo del problema...e mi chiedo: se possiamo procedere per via alternative perchè non farlo? ...ti secca troppo avere tre secchi a casa?

Ti ripeto,non si sostiene che la differenziata sia sbagliata, anzi dove c'è un inceneritore si deve fare la differenziata per poter bruciare in modo corretto i rifiuti. Però, come ho già detto, quello che non puoi riciclare va a finire comunque in discarica. Allora sinceramente tra avere una dicarica ed un inceneritore preferisco il secondo visto che è provato che siano molto più pericolose le discariche.

luxorl
07-04-2008, 10:00
Ti ripeto,non si sostiene che la differenziata sia sbagliata, anzi dove c'è un inceneritore si deve fare la differenziata per poter bruciare in modo corretto i rifiuti. Però, come ho già detto, quello che non puoi riciclare va a finire comunque in discarica. Allora sinceramente tra avere una dicarica ed un inceneritore preferisco il secondo visto che è provato che siano molto più pericolose le discariche.

Ok, quindi almeno sulla differenziata siamo d'accordo. A questo punto perché costruire nuovi inceneritori? Se con una differenziata ben fatta si abbattono i rifiuti da smaltire del 75%? ...al massimo ne andrebbe chiuso qualcuno, o sbaglio?

WLF
07-04-2008, 10:55
Ok, quindi almeno sulla differenziata siamo d'accordo. A questo punto perché costruire nuovi inceneritori? Se con una differenziata ben fatta si abbattono i rifiuti da smaltire del 75%? ...al massimo ne andrebbe chiuso qualcuno, o sbaglio?

Si ma il problema dei rifiuti ce l'hai adesso, per mandare a regime una raccolta differenziata del 40% circa,come avviene a Brescia, ci abbiamo impiegato 15 anni. Non puoi pretendere che se oggi dici facciamo la differenziata domani la facciano tutti.(e questa è la realtà purtoppo)
E nel frattempo che fai? O metti in discarica o incenerisci.
Sul fatto di poter diminuire il numero di inceneritori non saprei, se pensi che adesso in molte parti d'italia non ci sono impianti del genere e in molte altre la percentuale di riciclaggio è molto bassa, credo che gli impianti esistenti adesso avrebbero la capacità di bruciare giusto i rimasugli di una raccolta differenziata con percentuali elevate.

Il problema che si porrebbe però sarebbe un altro: ti sembra giusto che nella tua città, sprovvista di inceneritore, si faccia una raccolta differenziata con percentuali elevate e che il resto venga mendato in altre città a bruciare?(visto che tu stesso hai dubbi sugli inceneritori)

drakend
07-04-2008, 11:41
Chissà perché il problema degli inceneritori è sentito così tanto solo al Sud, il che è ridicolo dato che, specie in provincia di Napoli, hanno le montagne di spazzatura a cielo aperto. TUTTO sarebbe meglio della situazione attuale... ma no protestiamo, scioperiamo, facciamo casinooooo senza se e senza maaaaaaaa! :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
FEDERALISMO FISCALE SUBITO!!!

dasdsasderterowaa
07-04-2008, 12:05
Chissà perché il problema degli inceneritori è sentito così tanto solo al Sud, il che è ridicolo dato che, specie in provincia di Napoli, hanno le montagne di spazzatura a cielo aperto. TUTTO sarebbe meglio della situazione attuale... ma no protestiamo, scioperiamo, facciamo casinooooo senza se e senza maaaaaaaa! :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
FEDERALISMO FISCALE SUBITO!!!

Guarda che chi protesta è la solita piccola parte di popolazione strumentalizzata e politicizzata.

Accade anche al nord per la TAV.

drakend
07-04-2008, 12:14
Guarda che chi protesta è la solita piccola parte di popolazione strumentalizzata e politicizzata.

Accade anche al nord per la TAV.
Cosa c'entra la tav? Qui si parla di inceneritori e tu mi nomini la tav?!? Cos'è due colpe si annullano a vicenda? :muro:

xenom
07-04-2008, 12:48
salve a tutti, sono assolutamente contrario agli inceneritori!!! volevo sapere che cosa c'è da fare per fare cessare l'attività di tutti gli inceneritori italiani.
Petizione o cos'altro? ditemi che cosa si deve fare e lo farò!
grazie

Tieniti la spazzatura sulla strada allora.


Forse non avete compreso ancora la situazione: l'unico modo per eliminare la merda che sosta sulle strade di napoli (e se continuiamo così "l'epidemia" dei rifiuti si espanderà) è utilizzare gli INCENERITORI abbinati ad una raccolta differenziata fatta bene.

Solo gli inceneritori permettono di diminuire il volume dei rifiuti solidi secchi.
Le discariche prima o poi si riempiono...

Inoltre gli inceneritori se costruiti male possono danneggiare l'apparato respiratorio e indurre cancri (che è male), mentre le discariche se vengono fatte male possono contaminare irrimediabilmente le falde acquifere (metalli pesanti) causando un danno perenne (che è peggio) visto anche il problema attuale dell'acqua potabile...

drakend
07-04-2008, 13:15
salve a tutti, sono assolutamente contrario agli inceneritori!!! volevo sapere che cosa c'è da fare per fare cessare l'attività di tutti gli inceneritori italiani.
Petizione o cos'altro? ditemi che cosa si deve fare e lo farò!
grazie
Ciao a te: a me gli inceneritori non danno alcun fastidio e possono rimanere tranquillamente aperti. Se quelli della tua regione, la Sicilia presumo, ti danno così fastidio allora battiti per chiuderli tutti: però gli altri lasciali perdere. Io preferisco un inceneritore ad avere una montagna di munnezza sotto casa: per te evidentemente è diverso. :fagiano:

Dieguito85
07-04-2008, 13:54
Tieniti la spazzatura sulla strada allora.


Forse non avete compreso ancora la situazione: l'unico modo per eliminare la merda che sosta sulle strade di napoli (e se continuiamo così "l'epidemia" dei rifiuti si espanderà) è utilizzare gli INCENERITORI abbinati ad una raccolta differenziata fatta bene.

Solo gli inceneritori permettono di diminuire il volume dei rifiuti solidi secchi.
Le discariche prima o poi si riempiono...

Inoltre gli inceneritori se costruiti male possono danneggiare l'apparato respiratorio e indurre cancri (che è male), mentre le discariche se vengono fatte male possono contaminare irrimediabilmente le falde acquifere (metalli pesanti) causando un danno perenne (che è peggio) visto anche il problema attuale dell'acqua potabile...

ci sarebbe un alternativa...Gassificatori e pirolizzatori,Torcia al plasma, una differenziata più efficiente...
Secondo le leggi FISICHE che regolano l’universo, noi riusciamo solo a trasformare le sostanze, ma non ad annullarne la massa. Ciò che avviene quando s'inceneriscono i rifiuti". Quindi "se noi bruciamo l'immondizia, altro non facciamo se non trasformarla in particelle tanto piccole da farle scomparire alla vista e la trasformazione produce particelle ancora più minute e, dunque, più tossiche". Questo non lo dico io, ma la FISICA!!!
Gli effetti di queste polveri sono devastanti e generano le cosiddette nanopatologie, causa di malformazioni fetali, tumori infantili, malattie allergiche, infiammatorie e neurologiche.
Si tratta di particelle inorganiche, non biodegradabili, non biocompatibili e proprio per questo ineliminabili dal nostro organismo, rendendo la possibilità di insorgenza delle patologie "eterno" vale a dire per tutta la durata della vita umana.
INOLTRE: incenerire i rifiuti non significa non ricorrere più alle discariche, dato che le ceneri vanno smaltite per legge (decreto Ronchi) in discariche per rifiuti tossici speciali di tipo B1. Inoltre c'è un altro falso mito da sfatare riguardo la convenienza economica degli inceneritori dal punto di vista della produzione energetica. Infatti i "termovaloriazzatori" beneficiano del contributo Cip 6 (non si sa bene a che titolo) destinato alle fonti energetiche rinnovabili e che paghiamo nella bolletta elettrica: senza il Cip 6 la produzione di energia da rifiuti non sarebbe affatto conveniente. Infatti secondo uno studio condotto dall'Università Bocconi il costo di 1 MWh prodotto da un impianto idroelettrico medio è di 66 euro, da un impianto eolico 63 euro, da biomasse 121 e da solare fotovoltaico 280. L'incenerimento di rifiuti solidi urbani con recupero energetico (tenendo fuori il costo di gestione e trattamento dei rifiuti prima che arrivino all'inceneritore) è invece di 228 euro MWh. Una cifra assurda che, oltretutto, toglie fondi alle rinnovabili le quali con il contributo del Cip 6 diventerebbero relamente convenienti e senza catastrofiche conseguenze per la nostra salute.

Dieguito85
07-04-2008, 13:59
Ciao a te: a me gli inceneritori non danno alcun fastidio e possono rimanere tranquillamente aperti. Se quelli della tua regione, la Sicilia presumo, ti danno così fastidio allora battiti per chiuderli tutti: però gli altri lasciali perdere. Io preferisco un inceneritore ad avere una montagna di munnezza sotto casa: per te evidentemente è diverso. :fagiano:

in sicilia ''fortunatamente'' se cosi si pò dire c'è ne solo 1 a Messina. Gli altri 4 programmati sono FORTUNATAMENTE SFUMATI.ma per quanto può durare questa storia? non credo molto...ecco perchè sono allarmato.
In ogni modo spero che tu possa cambiare idea.

drakend
07-04-2008, 14:05
in sicilia ''fortunatamente'' se cosi si pò dire c'è ne solo 1 a Messina. Gli altri 4 programmati sono FORTUNATAMENTE SFUMATI.ma per quanto può durare questa storia? non credo molto...ecco perchè sono allarmato.
In ogni modo spero che tu possa cambiare idea.
Ovviamente poi quando le discariche siciliane saranno piene si comincerà a fare come la Campania, cioè a spedire la munnezza vostra nelle altre regioni? :D
E' troppo comodo fare così: quando uno fa una scelta la deve fare sia negli aspetti positivi (aria purissima... :D ) che in quelli negativi (=munnezza da smaltire).
Accà nisciuno è scemo: nessuno vuole la merda delle altre regioni, ricordalo!

xenom
07-04-2008, 14:36
ci sarebbe un alternativa...Gassificatori e pirolizzatori,Torcia al plasma, una differenziata più efficiente...
Secondo le leggi FISICHE che regolano l’universo, noi riusciamo solo a trasformare le sostanze, ma non ad annullarne la massa. Ciò che avviene quando s'inceneriscono i rifiuti". Quindi "se noi bruciamo l'immondizia, altro non facciamo se non trasformarla in particelle tanto piccole da farle scomparire alla vista e la trasformazione produce particelle ancora più minute e, dunque, più tossiche". Questo non lo dico io, ma la FISICA!!!
Gli effetti di queste polveri sono devastanti e generano le cosiddette nanopatologie, causa di malformazioni fetali, tumori infantili, malattie allergiche, infiammatorie e neurologiche.
Si tratta di particelle inorganiche, non biodegradabili, non biocompatibili e proprio per questo ineliminabili dal nostro organismo, rendendo la possibilità di insorgenza delle patologie "eterno" vale a dire per tutta la durata della vita umana.
INOLTRE: incenerire i rifiuti non significa non ricorrere più alle discariche, dato che le ceneri vanno smaltite per legge (decreto Ronchi) in discariche per rifiuti tossici speciali di tipo B1. Inoltre c'è un altro falso mito da sfatare riguardo la convenienza economica degli inceneritori dal punto di vista della produzione energetica. Infatti i "termovaloriazzatori" beneficiano del contributo Cip 6 (non si sa bene a che titolo) destinato alle fonti energetiche rinnovabili e che paghiamo nella bolletta elettrica: senza il Cip 6 la produzione di energia da rifiuti non sarebbe affatto conveniente. Infatti secondo uno studio condotto dall'Università Bocconi il costo di 1 MWh prodotto da un impianto idroelettrico medio è di 66 euro, da un impianto eolico 63 euro, da biomasse 121 e da solare fotovoltaico 280. L'incenerimento di rifiuti solidi urbani con recupero energetico (tenendo fuori il costo di gestione e trattamento dei rifiuti prima che arrivino all'inceneritore) è invece di 228 euro MWh. Una cifra assurda che, oltretutto, toglie fondi alle rinnovabili le quali con il contributo del Cip 6 diventerebbero relamente convenienti e senza catastrofiche conseguenze per la nostra salute.

I gassificatori funzionano solo con la materia organica.
Pirolizzatori e torcia al plasma non li conosco bene ma sono entrambi molto costosi immagino, altrimenti sarebbero usati. La torcia al plasma in particolare mi sembra che sia addirittura in fase di ricerca per l'utilizzo sui rifiuti.

Sulla raccolta differenziata ottimale sono d'accordo, ma da sola non è sufficiente.
Comunque l'inceneritore riduce il volume della spazzatura, come hai detto. Il 90% della massa viene volatilizzata: non ti è ben chiaro però che la maggior parte delle polveri ovviamente vengono bloccate dai precipitatori elettrostatici e altri filtri. Se l'impianto è fatto bene, le polveri rilasciate nell'atmosfera sono comunque poche.

bjt2
07-04-2008, 15:49
Il tizio nel video parlava di Syngas. Quindi credo che si stesse riferendo a un dissociatore molecolare: quello che in ambiente carente di ossigeno e a bassa temperatura (400 gradi), trasforma i composti organici in gas bruciabile, senza produzione di diossina e nanoparticelle (perchè non c'è combustione) e lascia intatti, pronti per il riciclaggio, metalli e vetro... L'ha spiegato una schifezza, ma se parlava veramente di syngas, allora non può essere un inceneritore di quelli di vecchia generazione. Quindi quelli del meetup di Grillo avrebbero preso un granchio, perchè a parte il metodo Israeliano, quello è il modo meno inquinante per smaltire i rifiuti. Se invece è un volgare inceneritore come quello di Acerra, allora hanno tutte le ragioni a protestare...

WLF
07-04-2008, 16:30
Il tizio nel video parlava di Syngas. Quindi credo che si stesse riferendo a un dissociatore molecolare: quello che in ambiente carente di ossigeno e a bassa temperatura (400 gradi), trasforma i composti organici in gas bruciabile, senza produzione di diossina e nanoparticelle (perchè non c'è combustione) e lascia intatti, pronti per il riciclaggio, metalli e vetro... L'ha spiegato una schifezza, ma se parlava veramente di syngas, allora non può essere un inceneritore di quelli di vecchia generazione. Quindi quelli del meetup di Grillo avrebbero preso un granchio, perchè a parte il metodo Israeliano, quello è il modo meno inquinante per smaltire i rifiuti. Se invece è un volgare inceneritore come quello di Acerra, allora hanno tutte le ragioni a protestare...

E' vero tutto quello che hai scritto, però ricorda che il volgare inceneritore,avrebbe impattato enormemente di meno rispetto alle montagne di rifiuti che ci sono per le strade di Napoli e adesso, dopo più di 5 mesi, i problemi li avreste già risolti.
Nel frattempo si poteva organizzare una differenziata ed istruire i cittadini a come andava fatta invece di protestare.

bjt2
07-04-2008, 20:12
E' vero tutto quello che hai scritto, però ricorda che il volgare inceneritore,avrebbe impattato enormemente di meno rispetto alle montagne di rifiuti che ci sono per le strade di Napoli e adesso, dopo più di 5 mesi, i problemi li avreste già risolti.
Nel frattempo si poteva organizzare una differenziata ed istruire i cittadini a come andava fatta invece di protestare.

Lo so. Ma se c'è una tecnologia che inquina di meno, rende di più, consente il riciclo, costa di meno, perchè non usarla? Perchè impregilo sa costruire solo inceneritori vecchio tipo? In tal caso che si fxxxa impregilo... Hanno tutte le ragioni gli ambientalisti. Dobbiamo sperare che impregilo impari a costruire anche i dissociatori molecolari allora?!?!?! :mad:

gigio2005
07-04-2008, 20:23
I gassificatori funzionano solo con la materia organica.

perche' secondo te nell'inceneritore cosa ci bruci? le barre di plutonio? :D

xenom
07-04-2008, 20:47
perche' secondo te nell'inceneritore cosa ci bruci? le barre di plutonio? :D

L'inceneritore brucia tutto quello che può essere bruciato... LA plastica anche se è una catena polimerica di origine organica non la definisco un composto organico in quanto per essere decomposta biologicamente servono anni :asd:

L'umido (organico) va differenziato e va smaltito sostanzialmente tramite processo biologico ottenendo biogas.

Tutto ciò che è secco e non organico viene bruciato nell'inceneritore. I residui incombusti vengono gettati in discarica se non erro, mentre le polveri sottili e il vario schifezzume bloccato dai filtri viene stoccato e smaltito con processi idonei (rifiuti pericolosi).

gigio2005
07-04-2008, 20:55
L'inceneritore brucia tutto quello che può essere bruciato... LA plastica anche se è una catena polimerica di origine organica non la definisco un composto organico in quanto per essere decomposta biologicamente servono anni :asd:

L'umido (organico) va differenziato e va smaltito sostanzialmente tramite processo biologico ottenendo biogas.

Tutto ciò che è secco e non organico viene bruciato nell'inceneritore. I residui incombusti vengono gettati in discarica se non erro, mentre le polveri sottili e il vario schifezzume bloccato dai filtri viene stoccato e smaltito con processi idonei (rifiuti pericolosi).

1) la plastica E' un composto organico
2) il gassificatore brucia il cdr come l'inceneritore...ovvero fondamentalmente materie plastiche

xenom
07-04-2008, 21:53
1) la plastica E' un composto organico
2) il gassificatore brucia il cdr come l'inceneritore...ovvero fondamentalmente materie plastiche

Ok ma non è un composto organico biodegradabile.. O meglio, per essere degradato biologicamente ci vuole troppo tempo.

Di certo non puoi alimentare un bioconvertitore con la plastica ecco :asd:

bjt2
08-04-2008, 09:18
Ok ma non è un composto organico biodegradabile.. O meglio, per essere degradato biologicamente ci vuole troppo tempo.

Di certo non puoi alimentare un bioconvertitore con la plastica ecco :asd:

Con i dissociatori molecolari, in un ambiente a 400 gradi in carenza di ossigeno, in 12 ore si riesce a degradare e trasformare in syngas (miscela di idrogeno, metano e CO bruciabile da motori normalissimi leggermente modificati, tra l'altro inquinando meno di un motore a metano, grazie all'alta percentuale di idrogeno) tutto quello che contiene carbonio, COMPRESA la plastica... ;) E senza produrre diossina (per questioni di carenza di ossigeno) e nanoparticelle (visto che non c'è combustione e alla fine del processo il vetro e i metalli si trovano tal quali e pronti per essere riciclati)... L'unico svantaggio è che la plastica non verrebbe riciclata ma trasformata in combustibile. Ma non tutta la plastica è riciclabile, e quindi si potrebbe separare quella riciclabile a monte e il resto trasformarla... Alla fine solo il 3% del volume iniziale rimane, contro il 20-25% di un normale incederitore. E nel caso del dissociatore molecolare quel 3% è inerte (può essere usato per fare mattoni o messo in discarica), mentre quel 20-25% degli inceneritori è tossico (e comprende i fanghi dei precipitatori elettrostatici e quindi comprende diossine e metalli pesanti che devono essere tolti dai fumi...) e deve essere smaltito in discariche apposite...

EDIT: ah... Ovviamente in italia ce li possiamo scordare finchè impregilo non li trova più convenienti degli inceneritori classici... :mad: :rolleyes:

Dieguito85
08-04-2008, 11:31
Ovviamente poi quando le discariche siciliane saranno piene si comincerà a fare come la Campania, cioè a spedire la munnezza vostra nelle altre regioni? :D
E' troppo comodo fare così: quando uno fa una scelta la deve fare sia negli aspetti positivi (aria purissima... :D ) che in quelli negativi (=munnezza da smaltire).
Accà nisciuno è scemo: nessuno vuole la merda delle altre regioni, ricordalo!

quello che dici tu è quanche vero..però dico io..
1. perchè acquistare prodotti liquidi(latte;detersivi;olio;vernici;shampoo;coca cola;vino...) in busta e non portarsi da casa il bottiglione?
2. perchè quando vado a comprare il pane mi danno 1 confezione per il pane + sacchetto di plastica... non possiamo portarci tutti il paniere o il sacchetto da casa?
3. perchè quando vado compro la mozzarella ci sono sessatamila sacchettini in plastica nella confezione?
4. perchè quando compro i fonzies trovo 7 confezioni dentro il maxi pacco del cavolo?

Ve lo dico io...perchè c'è spreco!!! si dovrebbe cambiare tutto!!!

Dieguito85
08-04-2008, 11:40
I gassificatori funzionano solo con la materia organica.
Pirolizzatori e torcia al plasma non li conosco bene ma sono entrambi molto costosi immagino, altrimenti sarebbero usati. La torcia al plasma in particolare mi sembra che sia addirittura in fase di ricerca per l'utilizzo sui rifiuti.

Sulla raccolta differenziata ottimale sono d'accordo, ma da sola non è sufficiente.
Comunque l'inceneritore riduce il volume della spazzatura, come hai detto. Il 90% della massa viene volatilizzata: non ti è ben chiaro però che la maggior parte delle polveri ovviamente vengono bloccate dai precipitatori elettrostatici e altri filtri. Se l'impianto è fatto bene, le polveri rilasciate nell'atmosfera sono comunque poche.

concordo pienamente ma quel 10% è pur sempre costituito da diossina e porcherie varie...ragazzi perchè dobbiamo contribuire a mandare a quel paese questo pianeta? non siete preoccupati per il futuro? malattie e smog non vi bastano? ne volete ancora?
il problema è semplice basta scegliere... rischiare di convivere con la spazzatura oppure con smog e malattie? a voi la scelta!
io la mia decisione l'ho presa

drakend
08-04-2008, 11:47
quello che dici tu è quanche vero..però dico io..
1. perchè acquistare prodotti liquidi(latte;detersivi;olio;vernici;shampoo;coca cola;vino...) in busta e non portarsi da casa il bottiglione?
2. perchè quando vado a comprare il pane mi danno 1 confezione per il pane + sacchetto di plastica... non possiamo portarci tutti il paniere o il sacchetto da casa?
3. perchè quando vado compro la mozzarella ci sono sessatamila sacchettini in plastica nella confezione?
4. perchè quando compro i fonzies trovo 7 confezioni dentro il maxi pacco del cavolo?

Ve lo dico io...perchè c'è spreco!!! si dovrebbe cambiare tutto!!!
Su questo sono d'accordo... ma vaglielo a dire ai supermercati... io glielo ho detto al direttore di un supermercato e quello mi ha detto "ma cosa me ne frega di complicarmi la vita per l'ambiente!"... :muro:

xenom
08-04-2008, 12:26
concordo pienamente ma quel 10% è pur sempre costituito da diossina e porcherie varie...ragazzi perchè dobbiamo contribuire a mandare a quel paese questo pianeta? non siete preoccupati per il futuro? malattie e smog non vi bastano? ne volete ancora?
il problema è semplice basta scegliere... rischiare di convivere con la spazzatura oppure con smog e malattie? a voi la scelta!
io la mia decisione l'ho presa

E' tutta una questione di male minore. Appurato che in Italia non c'è una cosa che venga fatta bene (sarò pessimista ma è così da quando ho preso coscienza), è meglio bruciare i rifiuti in impianti controllati che lasciarli sulla strada, o no?
mi riferisco al caso di Napoli, è necessario fare qualcosa alla svelta. Per come la vedo io:
- è impensabile esportare la spazzatura
- è conveniente costruire degli inceneritori per risolvere velocemente il problema

Se i rifiuti rimangono lì per terra si rischiano danni ben più grossi della diossina o polveri sottili...
Soprattutto se tali rifiuti vanno a fuoco in maniera incontrollata (senza filtri quindi), l'emissione di diossina è estremamente più elevata...

xenom
08-04-2008, 12:31
quello che dici tu è quanche vero..però dico io..
1. perchè acquistare prodotti liquidi(latte;detersivi;olio;vernici;shampoo;coca cola;vino...) in busta e non portarsi da casa il bottiglione?
2. perchè quando vado a comprare il pane mi danno 1 confezione per il pane + sacchetto di plastica... non possiamo portarci tutti il paniere o il sacchetto da casa?
3. perchè quando vado compro la mozzarella ci sono sessatamila sacchettini in plastica nella confezione?
4. perchè quando compro i fonzies trovo 7 confezioni dentro il maxi pacco del cavolo?

Ve lo dico io...perchè c'è spreco!!! si dovrebbe cambiare tutto!!!

Su questo hai perfettamente ragione.. è la società di oggi: tutto dev'essere bello impachettato per invogliare la gente a comprare.
Ormai gli imballaggi pesano più del prodotto stesso... lol

ceccoos
09-04-2008, 18:55
Da Vedere :

http://it.youtube.com/watch?v=LYKCOdU0A30

Dieguito85
10-04-2008, 20:12
comunque sia, spero che tutto si risolta in maniera ''pulita'' e definitiva

Lucrezio
10-04-2008, 23:05
ci sarebbe un alternativa...Gassificatori e pirolizzatori,Torcia al plasma, una differenziata più efficiente...
Secondo le leggi FISICHE che regolano l’universo, noi riusciamo solo a trasformare le sostanze, ma non ad annullarne la massa. Ciò che avviene quando s'inceneriscono i rifiuti". Quindi "se noi bruciamo l'immondizia, altro non facciamo se non trasformarla in particelle tanto piccole da farle scomparire alla vista e la trasformazione produce particelle ancora più minute e, dunque, più tossiche". Questo non lo dico io, ma la FISICA!!!

Forse lo dice la fisica, ma la chimica dice tutt'altro!
Una combustione e' una reazione di ossidoriduzione, che cambia la natura della materia andando a modificare radicalmente la composizione chimica del substrato che hai davanti.
La termodinamica (io credo nella termodinamica :D) dice che il destino termico del carbonio e' di diventare CO2: un inceneritore, dunque, porta tutto il carbonio (idealmente, diciamo se funziona come dovrebbe!) allo stato di ossidazione IV. Non confondiamo le polveri sottili con le emissioni! Le polveri sottili sono una parte (piccola, seppur non piccolissima) dei residui solidi, e possono essere asportate dai fumi con metodi che la tecnologia ha reso disponibili ormai da molto tempo.
Ah, per inciso, i prodotti termodinamici di combustione sono CO2, H2O, NOx, SOx, HCl, HF e via dicendo (questi sono i principali). Un lavaggio alcalino dei fumi (previsto dalle normative) elimina piu' o meno quantitativamente la maggior parte di questi componenti (sicuramente quelli piu' tossici, come NOx, HF e HCl) stabilizzandoli in una forma inerte... e non mi dirai che la CO2 e' un veleno mortale (per quanto - per carita' di dio - bene all'ambiente non faccia, anzi!).





Gli effetti di queste polveri sono devastanti e generano le cosiddette nanopatologie, causa di malformazioni fetali, tumori infantili, malattie allergiche, infiammatorie e neurologiche.
Si tratta di particelle inorganiche, non biodegradabili, non biocompatibili e proprio per questo ineliminabili dal nostro organismo, rendendo la possibilità di insorgenza delle patologie "eterno" vale a dire per tutta la durata della vita umana.

falso!
Le polveri a granulometria piu' piccola (nanopolveri) sono solitamente organiche, non contengono nuclei metallici. Rimane poi il discorso gia' fatto sui tempi di vita...

INOLTRE: incenerire i rifiuti non significa non ricorrere più alle discariche, dato che le ceneri vanno smaltite per legge (decreto Ronchi) in discariche per rifiuti tossici speciali di tipo B1.

Certo, ma i volumi - se permetti - sono piuttosto diversi!
Inoltre meglio le ceneri (secche!) che il percolato o schifezze simili...






Non e' la tecnologia il nemico dell'uomo, ma l'uomo stesso. Pensare che la soluzione al problema dei rifiuti sia trovare un modo efficiente per smaltirli e' sbagliato - moralmente, ecologicamente, scientificamente: e' necessario produrne di meno, utilizzando le risorse del nostro pianeta con maggiore parsimonia ed evitando certi clamorosi sprechi dei quali la nostra societa' si macchia.
Non parlo solo della raccolta differenziata (che e' importante ma non basta, perche' il processo di riciclaggio e' - purtroppo - antientropico e quindi non si puo' pensare di riciclare tutto...), ma di un uso piu' consapevole delle risorse.
Questo dovrebbe essere l'obiettivo.