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View Full Version : [NEWS] Reati online: un mercato sempre più redditizio


c.m.g
04-04-2008, 13:13
04/04/2008 - 12:28

Arriva il rapporto Fbi "Internet Crime Report" che traccia la mappa dei crimini online avvenuti nel 2007. Crescono i soldi persi per le truffe. I reati più diffusi riguardano aste e mancate consegne di merci. I criminali sono perlopiù uomini. Italia al sesto posto tra i Paesi più pericolosi.

Le frodi su internet si fanno più pericolose che mai. Lo racconta il rapporto annuale dell'Fbi Internet Crime Report (http://www.visionpost.it/showpage.asp?URL=http%3A%2F%2Fwww%2Eic3%2Egov%2Fmedia%2Fannualreport%2F2007%5FIC3Report%2Epdf). In particolare, il dato interessante è che mentre i casi denunciati diminuiscono, l'ammontare dei soldi perduti per colpa di imbrogli digitali sta crescendo: si è passato da 200 milioni di dollari truffati nel 2006 a 240 milioni del 2007.

In totale, 206.884 sono i crimini denunciati all'Internet Crime Complaint Center (IC3) nell'anno appena conclusosi, 90 mila dei quali provengono dagli Stati Uniti. I più diffusi riguardano q. Al secondo posto, invece, figurano le mancate consegne delle merci acquistate, l'appropriazione dei dati della carta di credito altrui e infine spam e virus diffusi via siti o posta elettronica che danneggiano i computer.

Chi colpisce, dove e come sono altri dati ampiamente analizzati dallo studio: innanzi tutto, i crimini online sono per lo più commessi da uomini, per la precisione nel 75 per cento dei casi. E poi natualmente c'è la classifica dei Paesi più fraudolenti. Gli Stati Uniti sono i più pericolosi per le truffe in internet: registrano il 63,2 per cento dei casi. Subito dopo figurano il Regno Unito e la Nigeria. L'Italia si guadagna il sesto posto con l'1,3 per cento dei casi. Gli stati americani che ospitano il maggior numero di fraudolenti sono la California e la Florida. A seguire, New York, Texas, Illinois, Pennsylvania e Georgia.

I mezzi attraverso cui i truffatori vengono in contatto con gli utenti ignari sono soprattutto le e-mail, il primo e più semplice modo di raggiungere il navigatore comune; e a seguire le pagine web. Abbastanza scontato. Meno lo è studiare quali siano gli stratagemmi per attrare le persone in trappola. Secondo lo studio, tutto ciò che riguarda gli animali domestici, l'amore e lo shopping attraggono folle di curiosi poco avveduti. Attenzione anche alle e-mail che chiedono solidarietà e carità. A quelle insomma che stuzzicano il nostro lato buono. Spesso non sono altro che cybercrimine.

Serena Patierno


Fonte: VisionPost (http://www.visionpost.it/index.asp?C=1&I=3128)