Indagato Percoraro Scanio: corruzione e associazione a delinquere

[Vifani]

Viaggi gratis, indagato Pecoraro Scanio
Reati ipotizzati: associazione a delinquere e corruzione
La Procura: hotel di lusso in cambio di appalti per rifiuti e turismo

ROMA - Favori in cambio di appalti. Viaggi, telefonini e altri regali sarebbero stati concessi ad Alfonso Pecoraro Scanio, responsabile del dicastero per l'Ambiente, per concludere affari e ottenere concessioni. Gli atti dell'inchiesta avviata dalla procura di Potenza sono stati trasmessi ieri al tribunale dei ministri. Reato ipotizzato: associazione a delinquere e corruzione. Saranno adesso i giudici di Roma a dover valutare se effettivamente Pecoraro si sia fatto pagare vacanze all'estero e soggiorni in alberghi extralusso da alcuni imprenditori che volevano occuparsi dello smaltimento dei rifiuti della Campania e altri che avrebbero ottenuto l'incarico in esclusiva per organizzare le trasferte del ministero.

L'indagine prende via alcuni mesi fa. Indagando sul fotografo milanese Fabrizio Corona, il pubblico ministero Henry John Woodcock arriva alla Visetur, un'agenzia di viaggi di alto livello che oltre all'organizzazione di tour, si occupa di noleggio di elicotteri e aerei privati, affitto imbarcazioni, servizio scorte per personaggi famosi. Vengono messe sotto controllo alcune utenze telefoniche e nelle conversazioni intercettate si parla anche di Pecoraro Scanio. Uno dei titolari della Visetur è Mattia Fella, suo fratello sarebbe inserito nella lista dei consulenti dell'Ambiente. L'agenzia avrebbe ottenuto recentemente l'appalto per occuparsi di alcune trasferte ministeriali. E avrebbe poi organizzato viaggi gratuiti per lo stesso Pecoraro Scanio.

In particolare, durante il periodo natalizio, il politico avrebbe soggiornato nel prestigioso hotel a sette stelle inaugurato il 15 dicembre scorso in galleria a Milano. L'accusa ritiene che questi viaggi fossero la contropartita concessa dagli imprenditori del settore turistico. Nelle ultime settimane sarebbero stati interrogati alcuni collaboratori del ministro proprio per avere conferma delle vacanze trascorse all'estero e a Milano. Ma poi gli accertamenti si sono allargati ad altri appalti e l'indagine delegata ai carabinieri del Noe — e in particolare al capitano Ultimo, famoso per aver catturato Riina — si è concentrata sugli altri appalti sulla spazzatura. Alcuni imprenditori, anche loro finiti sotto intercettazione, avrebbero infatti affermato di aver trattato con Pecoraro Scanio la possibilità di smaltire in un termovalorizzatore che gestiscono in Grecia, una parte dei rifiuti campani. Anche in questo caso — sostiene il magistrato — il ministro avrebbe ottenuto una contropartita per il suo interessamento pur non riuscendo a garantire che l'affare andasse in porto. Sembra infatti che l'appalto, al quale era interessata anche un'azienda denominata Sogena, non sia stato assegnato.

La trattativa di cui gli imprenditori discutevano nei colloqui al telefono sarebbe stata avviata agli inizi dell'anno, ma proprio in quei giorni il governo ha poi deciso di affidare la gestione dell'emergenza al prefetto Gianni De Gennaro. Il tribunale dei ministri dovrà adesso valutare gli elementi raccolti dal pubblico ministero di Potenza e stabilire se siano sufficienti a procedere. Bisogna infatti verificare se si tratti di millanterie o se invece quanto affermato dai titolari delle imprese celasse contatti reali con il ministro. Controlli anche sulla cessione di due telefonini intestati ad altrettante società. Accertamenti che, a dieci giorni dalle elezioni politiche, non mancheranno certamente di riaprire il dibattito politico. Fiorenza Sarzanini

Fonte: Corriere - http://www.corriere.it/cronache/08_aprile_04/viaggi_gratis_pecoraro_indagato_c3e83ab4-0206-11dd-b2eb-00144f486ba6.shtml


Corruzione, indagato Pecoraro
viaggi in cambio di appalti e favori
Nelle carte anche l'acquisto di un terreno vicino al lago di Bolsena
di FRANCESCO VIVIANO

<B>Corruzione, indagato Pecoraro<br>viaggi in cambio di appalti e favori</B>

ROMA - Alfonso Pecoraro Scanio, è stato iscritto nel registro degli indagati della procura di Potenza con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata a compiere reati contro la pubblica amministrazione e corruzione. L'indagine è nelle mani del pm anglo-napoletano John Henry Woodcock che si avvale dell'opera del colonnello dei carabinieri Sergio de Caprio, comandante del Nucleo Operativo Ecologico dei carabinieri, cioè il "Capitano Ultimo" che nel gennaio del 1993 arrestò il capo dei capi di Cosa nostra Totò Riina.

Insieme al ministro dell'Ambiente, leader dei Verdi, risultano iscritti anche alcuni imprenditori che ruotano attorno al mondo dell'ambiente e dei rifiuti, delle agenzie di viaggio e di associazioni culturali e ambientaliste. Sono Franco Ferrone, imprenditore lucano, titolare di una azienda per bonifiche ambientali con appalti nella sua regione ma anche in Campania, Marco Gisotti, direttore della rivista ambientalista "Modus vivendi" e Mattia Fella, titolare dell'agenzia di viaggi Visetur, una società per azioni che ha sedi a Milano, Roma e Perugia. Nell'inchiesta sarebbe coinvolto anche un consulente del ministro, un magistrato campano attualmente fuori ruolo. Alcune fonti sostengono anche il pm Woodcok avrebbe raccolto elementi di accusa che gli permetterebbero di chiedere il deferimento di Pecoraro Scanio al Tribunale dei Ministri.

Secondo l'ipotesi accusatoria, il ministro, grazie a questi rapporti, e ai favori fatti e ricevuti, avrebbe viaggiato in Italia e all'estero (Europa, Americhe, Caraibi) non pagando una lira di tasca sua. Non solo viaggi, ma pure soggiorni in alberghi di gran lusso, anche a sette stelle, come quello di Milano, il Town House Hotel. Secondo quanto avrebbero accertato la polizia giudiziaria di Potenza e i carabinieri del Noe del "capitano Ultimo", il ministro e altri uomini del suo entourage, che non sono indagati, da sei anni a questa parte avrebbero utilizzato telefonini intestati e pagati dalla "Modus Vivendi", una cooperativa editoriale che si occupa di manifestazioni, convegni e master sull'ambiente e l'ecologia.

Nell'inchiesta si fa riferimento anche a un grosso investimento immobiliare, l'acquisto di terreni vicino il lago di Bolsena, dove doveva essere costruita una villa. Ma il terreno, stando agli atti acquisiti, era a destinazione agricola e, secondo le conversazioni intercettate dagli investigatori sulle utenze degli altri indagati, presto sarebbero diventati edificabili, grazie ai buoni uffici del ministro Pecoraro Scanio.

Ma cosa avrebbe dato in cambio il ministro dell'Ambiente ai suoi amici imprenditori? L'ipotesi degli inquirenti, che sarebbe suffragata da documentazione cartacea, intercettazioni e testimonianze, è che il ministro abbia dato appalti e contributi pubblici alla Visetur e alla Modus Vivendi e avrebbe assunto tra i consulenti del ministero anche Stanislao Fella, fratello di Mattia.

Favori ed agevolazioni che sarebbero stati confermati anche da componenti della segreteria particolare del ministro Pecoraro Scanio che sono stati interrogati nelle settimane scorse dal magistrato e dal colonnello de Caprio. L'inchiesta da ieri è approdata, per competenza territoriale (alcuni reati contestati sarebbero stati compiuti nella capitale) alla Procura della Repubblica di Roma. Nell'ufficio del procuratore della Repubblica romana Giovanni Ferrara sono infatti giunti una serie di fascicoli dell'inchiesta fino a ieri coordinata dal pm di Potenza Woodcock, noto alle cronache per le inchieste su "Vallettopoli" che portò all'arresto, tra gli altri, del principe Vittorio Emanuele di Savoia e del fotografo dei vip, Fabrizio Corona.


Fonte: Repubblica - http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/cronaca/pecoraro-indagato/pecoraro-indagato/pecoraro-indagato.html

[Paganetor]

come dicevo nell'altro thread (che ho segnalato per la chiusura) la cosa non mi meraviglia.

non voglio pensare troppo male, ma queste cose saltano fuori sempre a ridosso delle elezioni. Comunque se fosse effettivamente così il pecorone scanio andrebbe mandato a zappare la terra, così farebbe veramente il "verde"...

[Wesker]

come dicevo nell'altro thread (che ho segnalato per la chiusura) la cosa non mi meraviglia.

non voglio pensare troppo male, ma queste cose saltano fuori sempre a ridosso delle elezioni. Comunque se fosse effettivamente così il pecorone scanio andrebbe mandato a zappare la terra, così farebbe veramente il "verde"...

Se fosse vero dovrebbe essere mandato dentro. Altro che zappare la terra.

Fuori dalle palle. Come le cose valgono per i politici di destra valgono anche per quelli di sinistra.

[Paganetor]

Se fosse vero dovrebbe essere mandato dentro. Altro che zappare la terra.

Fuori dalle palle. Come le cose valgono per i politici di destra valgono anche per quelli di sinistra.

sono d'accordo, ma temo finirà tutto nella solita "bolla"...:muro:

[Varilion]

L'indagine è nelle mani del pm anglo-napoletano John Henry Woodcock

Chissà perchè è sempre lui....

[tatrat4d]

L'indagine è nelle mani del pm anglo-napoletano John Henry Woodcock

Chissà perchè è sempre lui....

Pecoraro può dormire sonni tranquilli :)

[Paganetor]

L'indagine è nelle mani del pm anglo-napoletano John Henry Woodcock

Chissà perchè è sempre lui....


cosa vorrà dire poi "anglo-napoletano"?

o sei anglo-italiano, oppure sei "londo-napoletano" (o quello che è)

comunque il pecorone si starà già parando il culo, c'è da scommetterci ;)

[alarico75]

Brutta storia, ma non vedo il motivo del rinvio a giudizio di Pecoraro per una leggerezza del genere...
Ben altre sono le sue responsabilita', ma per quelle ovviamente non si indaga mai...
Un motivo in piu' per non votare SA alle elezioni.

[cocis]

ha cercato di nascondersi con i rifiuti di napoli.. :mc:

[powerslave]

come dicevo nell'altro thread (che ho segnalato per la chiusura) la cosa non mi meraviglia.

non voglio pensare troppo male, ma queste cose saltano fuori sempre a ridosso delle elezioni. Comunque se fosse effettivamente così il pecorone scanio andrebbe mandato a zappare la terra, così farebbe veramente il "verde"...

Ogni volta che salta una magagna su qualche politico sento sempre sta cosa della giustizia a orlogeria,delle elezioni alle porte,etc..
Ma che volete che la giustizia si fermi in campagna elettorale?:D
E poi in Italia la campagna elettorale dura 12 mesi all'anno,a sto punto tanto vale mandare in vacanza tutti:D

[Fil9998]

....evvai ...

cade anche uno degli ultimi "paladini" dell'"onestismo" ....


:D



che facciamo?? votiamo i meno loschi o i più loschi ??


... ma ce n'è qualcuno che si salva??

[sider]

Mai digerito pecoraro. Politico inutile.

[matt22222]

....evvai ...

cade anche uno degli ultimi "paladini" dell'"onestismo" ....


:D



che facciamo?? votiamo i meno loschi o i più loschi ??


... ma ce n'è qualcuno che si salva??


facciamo cadere anche l'ultimo va, così siamo contenti:

su panorama c'è un elenco dei vari amici-colleghi di partito che di pietro ha piazzato nei cda dell'anas e di altre società per le infrastrutture. uno addirittura dopo aver fatto regolare concorso(ed essere stato bocciato miseramente:asd::asd::asd: ) è riuscito cmq ad entrare nell'ufficio legale dell'anas e poi nel cda.
ora non so se l'articolo si trova in rete, se per caso qualcuno lo rintraccia e lo posta...il panorama è dell'ultima settimana, quello col bossolo di psitola in copertina

ciao:D :D


EDIT : trovato

QUANDO LA FEDELTÀ PAGA
Aveva partecipato nel giugno 2007 a una selezione
per l’ufficio legale dell’Anas, ma Alessandro Iacorossi, romano, 34 anni, non aveva
raggiunto nemmeno il punteggio base. È stato assunto, con un sostanzioso superminimo,
alla direzione del personale. E il 4 marzo, primo non dirigente nella storia dell’Anas,
è stato nominato membro del cda della Autostrade del Lazio. Iacorossi, membro del direttivo
romano dell’Italia dei valori, è uno dei tanti fedelissimi che Antonio Di Pietro
ha messo in pista su strade e autostrade. Gaetano Di Niro, candidato Idv nel 2001, dal
18 gennaio è nel cda della Autostrade del Molise. Dante Merlonghi, fino a due mesi fa
coordinatore Idv nelle Marche, è nel consiglio della Quadrilatero spa. Gianpiero De Toni,
coordinatore Idv dell’Alta Valcamonica, è nella Cal, Concessioni autostradali lombarde.
La Cal è in affari con la Brebemi, nel cui cda Di Pietro ha voluto
Tristano Testa, suo socio nell’immobiliare Suko in Bulgaria.
Enrico Della Gatta, responsabile infrastrutture dell’Idv, e Sergio
Scicchitano, avvocato personale del ministro e legale del partito, sono
entrati nel cda dell’Anas il 20 luglio 2006. Della Gatta si è dimesso dopo un anno.
Scicchitano, invece, oltre alla poltrona ha conservato i cinque arbitrati che gli erano stati
affidati dall’Anas. Circa 1 milione e mezzo di euro il compenso previsto. (L.M.)

w l'onestà, venghino siori, venghino

[Paganetor]

facciamo cadere anche l'ultimo va, così siamo contenti:

su panorama c'è un elenco dei vari amici-colleghi di partito che di pietro ha piazzato nei cda dell'anas e di altre società per le infrastrutture. uno addirittura dopo aver fatto regolare concorso(ed essere stato bocciato miseramente:asd::asd::asd: ) è riuscito cmq ad entrare nell'ufficio legale dell'anas e poi nel cda.
ora non so se l'articolo si trova in rete, se per caso qualcuno lo rintraccia e lo posta...il panorama è dell'ultima settimana, quello col bossolo di psitola in copertina

ciao:D :D


non ho mai dubitato del fatto che anche Di Pietro fosse disonesto ;)

[stbarlet]

http://www.altromolise.it/notizia.php?argomento=politica&articolo=31020




L'articolo è firmato da Carlo Puca, giornalista di punta del settimanale della Mondadori, e si intitola "L'altra metà del voto". Si tratta di una panoramica sul voto amministrativo in Italia che si sovrappone a quello per le politiche. Già il sommario parla di Venafro, anzi della "grande coalizione di Venafro". L'articolo, che parla di diverse situazioni che riguardano centri grandi e meno grandi in cui si vota per il rinnovo del governo locale, si chiude con una esplicita e chiara citazione del caso venafrano: "Ma il più grande esperimento politico italiano (si fa per dire) arriva da Venafro, in provincia di Isernia, il terzo comune del Molise. Qui il candidato favorito è Nicandro Cotugno, a capo di una civica composta tra Forza Italia, Alleanza Nazionale, Partito democratico e Italia dei valori. La grande coalizione è servita, il Veltrusconi pure". Il pezzo del più importante settimanale italiano, che svela, in sostanza, la natura politica dell'inciucio, non ha scosso però i leader locali e nazionali dei partiti chiamati in causa. E se da un lato Iorio continua a difendere l'intesa, anche perché questa potrebbe consentirgli di eleggere il sindaco da lui stesso indicato, tacciono invece i due principali "imputati", vale a dire il Partito Democratico e l'Italia dei Valori. Il PD, dopo un timido comunicato stampa di Annamaria Macchiarola, "sbugiardata" successivamente sia dal segretario provinciale isernino Caruso che dal consigliere regionale Scarabeo, con due note diffuse a distanza di poche ore l'una dall'altra, è tornato nel silenzio. E a nulla sono servite le pubbliche lamentele di Maria Faiola, esponente venafrana del PD, di Maria Teresa D'Achille, di Michele Petraroia e di qualche altro. Il silenzio e la noncuranza rappresentano la risposta più chiara a chi si aspettava una presa di posizione chiara e netta su questa storia: "E chissenefrega!". Ma se il PD, tutto sommato, è avvezzo ad operazioni di questo tipo - basta guardare l'accordo realizzato da Partito Democratico e Forza Italia a Guglionesi -, nessuno avrebbe mai pensato che l'Italia dei Valori potesse avallare il "grande inciucio". E invece i dipietristi condividono in pieno quanto fatto a Venafro. I rappresentanti locali del partito avrebbero fatto sapere chiaramente a chi li accusa di aver tradito la linea di partito che l'intesa con Forza Italia ed Alleanza Nazionale sarebbe stata "benedetta" personalmente da Antonio Di Pietro sulla testa di Giuseppe Astore che ha dovuto incassare ed abbozzare. Il segretario regionale del partito, in effetti, è stato messo in un angolo dall'asse Di Pietro-Ottaviano e non ha potuto fare nulla. Così ha chiuso gli occhi ed ha fatto finta di non vedere che nella lista del "grande inciucio" è candidato il presidente del circolo di Venafro dell'Italia dei Valori. L'unica cosa che Astore avrebbe ottenuto è stata quella di impedire che Nicandro Ottaviano partecipasse alla presentazione della lista avvenuta nei giorni scorsi alla presenza di Michele Iorio e dei vertici del centrodestra molisano. Ottaviano non si è presentato lasciando da solo Massimiliano Scarabeo che non avrebbe gradito visto che l'intesa con Forza Italia sarebbe stata voluta più dall'Italia dei Valori - in cambio della mancata candidatura di Iorio al Parlamento - che dal Partito Democratico.

[Beelzebub]

http://www.altromolise.it/notizia.php?argomento=politica&articolo=31020

:confused:

[stbarlet]

:confused:

Era in risposta a mat22222. l'articolo di panorama non sono riuscito a trovarlo, ma su quel sito c'è un estratto.

[Solertes]

non ho mai dubitato del fatto che anche Di Pietro fosse disonesto ;)

Come mai si dovrebbe dubitare di Panorama :asd:

[Beelzebub]

Era in risposta a mat22222. l'articolo di panorama non sono riuscito a trovarlo, ma su quel sito c'è un estratto.

Ah, ok, scusa non avevo capito... :fagiano:

[strat09]

abbiamo il partito "ambientalista" più ridicolo del mondo, ecco l'ennesima conferma

[GianoM]

Boh, d'ora in poi frega nulla di chi è indagato. Mi interessa solo chi verrà condannato. Magari stiamo qui a scandalizzarci e tra un mese verrà tutto archiviato, come è capitato con Di Pietro e con Mastella.

[FabioGreggio]

Toghe Nere.
Magistratura ad orologeria.

Proprio sotto le elezioni, vergogna!

Insistere, insistere, insistere! :asd:

fg

[Beelzebub]

Boh, d'ora in poi frega nulla di chi è indagato. Mi interessa solo chi verrà condannato. Magari stiamo qui a scandalizzarci e tra un mese verrà tutto archiviato, come è capitato con Di Pietro e con Mastella.

Il fatto che un'inchiesta venga archiviata, non significa che gli indagati fossero effettivamente innocenti... soprattutto in Italia.

[sander4]

Giustizia ad orologeria!

Complotto demoplutocomunigiustizialista.

:sofico: :sofico:

[dasdsasderterowaa]

Boh, d'ora in poi frega nulla di chi è indagato. Mi interessa solo chi verrà condannato. Magari stiamo qui a scandalizzarci e tra un mese verrà tutto archiviato, come è capitato con Di Pietro e con Mastella.

Sai com'è, c'è qualcuno in questo forum che ritiene giusto che un indagato si dimetta da eventuali incarichi.

Fare il parlamentare è un incarico.

[GianoM]

Il fatto che un'inchiesta venga archiviata, non significa che gli indagati fossero effettivamente innocenti... soprattutto in Italia.
Tua opinione IMHO.
Sai com'è, c'è qualcuno in questo forum che ritiene giusto che un condannato si dimetta da eventuali incarichi.

Fare il parlamentare è un incarico.
Se ti riferisci al caso di Mastella, ti ricordo che era indagato per 3 motivi. Si è dimesso per uno dei 2 e gli altri 2 sono stati archiviati. Adesso fa la vittima politica ma c'è ancora un'inchiesta in corso.

Vai sul blog di Travaglio, è uno dei suoi ultimi post. Io da lavoro ce l'ho bloccato.

[Beelzebub]

Sai com'è, c'è qualcuno in questo forum che ritiene giusto che un condannato si dimetta da eventuali incarichi.

Fare il parlamentare è un incarico.

In altri Paesi si dimette anche chi è semplicemente indagato. Ma non rincorriamo inutili utopie... :asd:

[Beelzebub]

Tua opinione IMHO.

Ovvio, cos'altro potrebbe essere? :mbe:

[Paganetor]

In altri Paesi si dimette anche chi è semplicemente indagato. Ma non rincorriamo inutili utopie... :asd:

ma a me andrebbe bene anche se non si dimettessero: se però poi vieni condannato ti duplico la pena

[Beelzebub]

ma a me andrebbe bene anche se non si dimettessero: se però poi vieni condannato ti duplico la pena

Io direi "decuplico"... :sofico:

[stbarlet]

Sai com'è, c'è qualcuno in questo forum che ritiene giusto che un condannato si dimetta da eventuali incarichi.

Fare il parlamentare è un incarico.

Un condannato spero che tutti ritengano debba stare fuori da un incarico pubblico.
Sicuro non volessi dire indagato?

[stbarlet]

Tua opinione IMHO.

Se ti riferisci al caso di Mastella, ti ricordo che era indagato per 3 motivi. Si è dimesso per uno dei 2 e gli altri 2 sono stati archiviati. Adesso fa la vittima politica ma c'è ancora un'inchiesta in corso.

Vai sul blog di Travaglio, è uno dei suoi ultimi post. Io da lavoro ce l'ho bloccato.


Opinione anche no.. è un dato di fatto. Il 90% dei processi penali è completamente inutle, in quanto finisce in un nulla di fatto .

[GianoM]

In altri Paesi si dimette anche chi è semplicemente indagato. Ma non rincorriamo inutili utopie... :asd:
Sì, ma ti immagini una situazione del genere?:

- Ho un giornale che può scrivere il cazzo che gli pare, se scrive cose sbagliate il padrone paga.
- Esclusiva: tizio è un ladro.
- Denuncia -> parte l'indagine.
- Il politico dovrebbe dimettersi, secondo la tua logica;
- Tempo 1 mese, il caso viene archiviato, il giornale viene denunciato per calunnia a discrezione di tizio;
- Il giornale paga, abbiamo un ministro onesto dimesso.

Sostituisci tizio con "Di Pietro", "il giornale" con "Il Giornale", "il padrone" con "Berlusconi". Abbiamo la ricetta perfetta per segare le gambe a gente onesta.

[GianoM]

Opinione anche no.. è un dato di fatto. Il 90% dei processi penali è completamente inutle, in quanto finisce in un nulla di fatto .
Appunto, quindi ho ragione io. Ma poi, un nulla di fatto per prescrizione, perchè il reato è stato depenalizzato, o perchè non c'è?

[marcuz22]

complimenti alla sinistra italiana

[Beelzebub]

Sì, ma ti immagini una situazione del genere?:

- Ho un giornale che può scrivere il cazzo che gli pare, se scrive cose sbagliate il padrone paga.
- Esclusiva: tizio è un ladro.
- Denuncia -> parte l'indagine.
- Il politico dovrebbe dimettersi, secondo la tua logica;
- Tempo 1 mese, il caso viene archiviato, il giornale viene denunciato per calunnia a discrezione di tizio;
- Il giornale paga, abbiamo un ministro onesto dimesso.

Sostituisci tizio con "Di Pietro", "il giornale" con "Il Giornale", "il padrone" con "Berlusconi". Abbiamo la ricetta perfetta per segare le gambe a gente onesta.

Parti da una premessa sbagliata: i giornali non devono scrivere cose alla cazzo, così come le magistrature non devono montare indagini se non avallate da prove sufficientemente attendibili. Così, si eviterebbero le cosiddette "inchieste a orologeria". Mi rendo conto però che anche questo, nella situazione attuale, sia un'utopia...

[stbarlet]

Appunto, quindi ho ragione io. Ma poi, un nulla di fatto per prescrizione, perchè il reato è stato depenalizzato, o perchè non c'è?

Son sostanzialmente tutte prescrizioni. Il che vuol dire, nella maggior parte dei casi, che l'imputato è stato riconosciuto colpevole almeno una volta in primo grado o in appello.


I PM non indagano così a caso.. se uno non vuole essere indagato, ha semplicemente da evitare un certo tipo di comportamenti. IN MODO PARTICOLARE se ha intenzione di rappresentare dei cittadini.

[Beelzebub]

Appunto, quindi ho ragione io. Ma poi, un nulla di fatto per prescrizione, perchè il reato è stato depenalizzato, o perchè non c'è?

Io non ho proprio capito come la pensi in merito: io sostengo che se un'inchiesta viene archiviata, non significa necessariamente che gli indagati siano innocenti. Tu sostieni il contrario? :confused:

[GianoM]

Io non ho proprio capito come la pensi in merito: io sostengo che se un'inchiesta viene archiviata, non significa necessariamente che gli indagati siano innocenti. Tu sostieni il contrario? :confused:
Ma come non sono innocenti. Se non lo sono nemmeno quando viene archiviata, quando lo sono?

Ovvio che sostengo il contrario.

[Beelzebub]

Ma come non sono innocenti. Se non lo sono nemmeno quando viene archiviata, quando lo sono?

Ovvio che sostengo il contrario.

Ad esempio, se viene archiviata per insufficienza di prove, a mio avviso non è indicatore di innocenza...

[blamecanada]

Mai digerito pecoraro. Politico inutile.

Idem.

[stbarlet]

Ma come non sono innocenti. Se non lo sono nemmeno quando viene archiviata, quando lo sono?

Ovvio che sostengo il contrario.

Emh..

Son sostanzialmente tutte prescrizioni. Il che vuol dire, nella maggior parte dei casi, che l'imputato è stato riconosciuto colpevole almeno una volta in primo grado o in appello.

[FastFreddy]

Ma se l'indagine viene archiviata, come fa ad esserci il primo grado o addirittura l'appello?

[stbarlet]

Ma se l'indagine viene archiviata, come fa ad esserci il primo grado o addirittura l'appello?

Io stavo parlando deilla situazione processuale italiana in genere.
Le archiviazioni in linea teorica dovrebbero sopraggiungere quando gli imputati non hanno commesso il reato, il reato non c'è etc.. Anche se effettivamente, con l'indulto, alcuni magistrati hanno scelto di archiviare molti dei procedimenti che ne subirebbero l'effetto. Quindi può capitare che ci sia archiviazione anche davanti a reati accertati. Non conosco i numeri el fenomeno, ma spero siano una insignificante minoranza.

[dasdsasderterowaa]

Un condannato spero che tutti ritengano debba stare fuori da un incarico pubblico.
Sicuro non volessi dire indagato?

Sì, lapsus linguae: volevo dire "indagato"
Grazie per la segnalazione. ;)

[SweetHawk]

Stralcio:

Stoccare i sedimenti inquinanti in casse marine. Lo prevede un decreto del ministro Pecoraro Scanio. Che alza anche i limiti consentiti per le sostanze pericolose.

Che idea: creare decine di discariche a cielo aperto con vista mare, anzi sul mare. E riempirle di fanghi industriali, liquami tossici e veleni vari dragati dalle aree industriali e portuali più devastate d'Italia. Con quantitativi di metalli, pcb e idrocarburi contaminati anche 100 mila volte superiori ai limiti europei che rischiano di inquinare ancor di più i nostri mari. È tutto scritto in un 'Decreto del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare', che paradossalmente è il leader dei Verdi Alfonso Pecoraro Scanio, approvato in dicembre dalla Conferenza Stato-Regioni e in attesa del parere del Consiglio di Stato prima di entrare in vigore.


Articolo completo qui:

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Fa...11&ref=hpsp (http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Fanghi-tossici-in-mare/1974611&ref=hpsp)

Per non dimenticare, anche questo è Pecoraro Scanio. Disgustorama. :rolleyes:

[stbarlet]

Che gran bel Verde :rotfl:

[zerothehero]

A me sembrano delle accuse un pò fumose e lo dico detestando il Pecoraro. :fagiano:

[matt22222]

Come mai si dovrebbe dubitare di Panorama :asd:

beh concordo con te sull'opinabilità di panorama, ma quello che ho detto io è un dato oggettivo, che fosse stato scritto su panorama e sul corriere dei piccoli ( :sofico: :sofico: ) sarebbe stato lo stesso:read: :read:

[GianoM]

Emh..
Sì, d'accordo. Ci sono archiviazioni e archiviazioni.

[^TiGeRShArK^]

complimenti alla sinistra italiana

:rotfl:
detto da chi vota una coalizione in cui essere pluri-indagati/condannati fa curriculum, beh, mi pare piuttosto ridicolo :rotfl:

[Onisem]

Woodcock sarà il prossimo a fare la fine di De Magistris e la Forleo.

[marcuz22]

:rotfl:
detto da chi vota una coalizione in cui essere pluri-indagati/condannati fa curriculum, beh, mi pare piuttosto ridicolo :rotfl:

ma che ne sai che voto ? ma come te permetti.

[dantes76]

Dove sono quelli che difendevano il princio secondo cui un indagato non si dovrebbe dimettere..ah vero li difendevano mastella

[dantes76]

ma che ne sai che voto ? ma come te permetti.

come che ne sa? remember sondaggio? o gia' hai cambiato idea?

[tatrat4d]

Woodcock sarà il prossimo a fare la fine di De Magistris e la Forleo.

che risultati ha ottenuto per meritare tutta questa stima?

[Hal2001]

come che ne sa? remember sondaggio? o gia' hai cambiato idea?

Che c'entra, era stato frainteso! :D

[Ser21]

L'indagine è nelle mani del pm anglo-napoletano John Henry Woodcock

Chissà perchè è sempre lui....
Perchè è un PM che lavora e che non si gira dall'altra parte quando si trova di fronte un politico indagato ?

Pecoraro può dormire sonni tranquilli :)
Questo a prescindere,visto che verrà prontamente salvato...
Oppure hai qualcosa da esprire sull'operato di woodcock?


Woodcock sarà il prossimo a fare la fine di De Magistris e la Forleo.
Questo è poco ma sicuro.
che risultati ha ottenuto per meritare tutta questa stima?
Mah,non so...magari informarsi prima di tranciare giudizi ?Come quello espresso prima ??
Eppure esiste goolge..

[marcuz22]

come che ne sa? remember sondaggio? o gia' hai cambiato idea?

voto per l'unico partito che ha differenza di Idv non si è piegato al potere , La Destra.

[indelebile]

che risultati ha ottenuto per meritare tutta questa stima?
beh basta leggere quello che dice zerothehero :D

[Onisem]

che risultati ha ottenuto per meritare tutta questa stima?

Ha rotto le balle e sputtanato diversi potenti, tanto basta. Alla prossima in cui potenzialmente può andare fino in fondo lo sistemano.

[dasdsasderterowaa]

Ha rotto le balle e sputtanato diversi potenti, tanto basta. Alla prossima in cui potenzialmente può andare fino in fondo lo sistemano.

Uhm, non credo, Woodcock mi sembra un magistrato astuto e non commetterà le ingenuità di De Magistris.

[sid_yanar]

brutta faccenda, speriamo si riesca in tempi rapidi a sapere la verità. Se colpevole, che paghi. Il pecorone non mi è mai piaciuto, tutto apparenza e niente sostanza. Un uomo così fa probabilmente più male che bene alla causa ambientalista, in un paese dove per la maggior parte dei politici e dei loro votanti l'ambiente è qualcosa da distruggere sistematicamente.

[fluke81]

Non ci voleva questa pubblicita gratuita,ora magari prende piu dell'1%:nono::cool: :D

[Hal2001]

Pecoraro: rinuncio all'immunità

«Non voglio nessuna ombra. Sono allibito perché ho appreso soltanto dai giornali di accuse infamanti»

ROMA - «Rinuncerò all'immunità parlamentare perché non voglio nessuna ombra»: queste le parole di Alfonso Pecoraro Scanio in una conferenza stampa in relazione all'inchiesta avviata dal magistrato di Potenza Woodcock. La procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla fuga di notizie relative all'inchiesta di Potenza. «In oltre 20 anni di attività politica e di governo non ho mai avuto un problema con la giustizia. Sono scioccato e allibito perché ho appreso soltanto dai giornali di accuse pesantissime e infamanti» ha detto ancora il ministro dell'Ambiente.

MAI AVUTO PROBLEMI CON LA GIUSTIZIA - «Chiedo di conoscere gli addebiti precisi e che la magistratura faccia emergere la verità in pochi giorni» ha detto il leader dei Verdi e ministro dell'Ambiente. «In oltre vent'anni di attività pubblica non ho mai avuto problemi con la giustizia», ha detto Pecoraro Scanio.

STUPORE PER I TEMPI - «Prendo atto con stupore che l'indagine è diventata di dominio pubblico a una settimana dal voto», ha aggiunto Pecoraro, sottolineando i danni «gravissimi non solo nei confronti della mia persona ma anche alla mia forza politica». «Di fronte a tutto questo - ha proseguito il ministro - chiedo di conoscere gli addebiti precisi che mi riguarderebbero, che non so». «Favorirò ogni accertamento - ha detto ancora - per allontanare anche il minimo sospetto da me». Pecoraro parlerà delle singole questioni «solo quando avrò la possibilità di vedere le carte e conoscere le accuse specifiche».

GLI ADDEBITI - «Sono indignato- ha spiegato Pecoraro - nel leggere di un'agenzia turistica che lavorerebbe al ministero dell'Ambiente grazie a me mentre invece opera al ministero dal 2003, quando io non ero ministro. Io non ho mai fatto favori a nessuna azienda e non ho mai operato perchè si facessero favori di nessun tipo». La seconda notizia che lo coinvolgerebbe, stando alle ricostruzioni giornalistiche, riguarda «una testata giornalistica ambientalistica» che sarebbe stata finanziata con soldi del ministero. «Non ha avuto nemmeno un euro dal ministero dell'Ambiente», dice perentorio il leader dei Verdi.

LA PRECISAZIONE DELL'HOTEL - Intanto, i rappresentanti dell’hotel a sette stelle Town House Galleria di Milano, che secondo l’ipotesi accusatoria della procura di Potenza sarebbe stata una delle infrastrutture utilizzate gratuitamente dal ministro dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, in cambio di favori, si dicono del tutto estranei alle circostanze riportate riguardanti i fatti ascritti al ministro. «Dai tabulati in nostro possesso - si legge in una nota dell’albergo a sette stelle che si affaccia sulla Galleria Vittorio Emanuele II - risulta che il soggiorno di una notte del ministro presso il nostro hotel è stato regolarmente pagato. Informiamo inoltre che il ministro non ha mai avuto alcun contatto di alcun genere con la nostra proprietà o con la nostra direzione e che noi siamo estranei ai fatti riportati dalla stampa e dalla televisione di cui lo si accusa».

04 aprile 2008(ultima modifica: 05 aprile 2008)

http://www.corriere.it/politica/08_aprile_04/pecoraro_conferenza_stampa_45ecfdd6-0254-11dd-b2eb-00144f486ba6.shtml


Si prega di modificare anche la prima pagina, visto che lo ha fatto anche il corriere ;)

[Lorekon]

benissimo.

che facciano il processo.


fosse la volta buona che ce lo leviamo dai santissimi (e lo dico da ambientalista)

[scorpionkkk]

benissimo.

che facciano il processo.


fosse la volta buona che ce lo leviamo dai santissimi (e lo dico da ambientalista)

* (da ambientalista)

[blackgnat]

Uhm, non credo, Woodcock mi sembra un magistrato astuto e non commetterà le ingenuità di De Magistris.

prima di dire una cosa del genere ... darei un'occhiata a che fine hanno fatto tutte le inchieste condotte da woodcock...

[Hal2001]

benissimo. che facciano il processo.
fosse la volta buona che ce lo leviamo dai santissimi (e lo dico da ambientalista)

E se è innocente? Uno che ha il carbone bagnato non chiede di non aver l'immunità parlamentare, anzi evita proprio di far eseguire i processi. E' dal 1994 che abbiamo esempi quotidiani di come si possa passarla liscia essendo colpevole anche di associazione mafiosa. E non parlo solo di Berlusconi, ma anche dei vari bracci destri fino arrivare al democristiano Andreotti.

prima di dire una cosa del genere ... darei un'occhiata a che fine hanno fatto tutte le inchieste condotte da woodcock...

Per me Woodcock è tutto al di fuori del magistrato che vorremmo avere in Italia. E' uno che ama farsi pubblicità. Dovrebbe essere il suo lavoro, ed esserne distaccato.
Dei veri camorristi lui sta ben lontano ;)

[kintaro oe]

Scusate, ma l'immunita' non e' riservata solo alle alte cariche istituzionali ?:mbe:

[icoborg]

spero che si ritiri dalla politica...ambientalisti seri ce sono pressocche zero in italia...sanno dire solo NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO.

[sid_yanar]

benissimo.

che facciano il processo.


fosse la volta buona che ce lo leviamo dai santissimi (e lo dico da ambientalista)

*.

[laico79]

spero che si ritiri dalla politica...ambientalisti seri ce sono pressocche zero in italia...sanno dire solo NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO.
Che diavolo c'entra la sua linea politica con il processo??? Tu sei dell'ambientalismo del fare tipo facciamo la tav che non serve a niente. Cmq per quanto riguarda pecoraro scanio che piaccia o meno sarà colpevole solo con sentenza passata in giudicato, ha fatto bene cmq a rinunciare alla sua immunità.

[icoborg]

Che diavolo c'entra la sua linea politica con il processo??? Tu sei dell'ambientalismo del fare tipo facciamo la tav che non serve a niente. Cmq per quanto riguarda pecoraro scanio che piaccia o meno sarà colpevole solo con sentenza passata in giudicato, ha fatto bene cmq a rinunciare alla sua immunità.

no nn sono per la tav. ma sono contro gli ambientalisti colpiti da infantilismo e che cavalcano il malessere della gente per dire sempre NO. sono dellopinione di lorekon.

e poi lo ha detto anche sartori in italia i verdi nn esistono.

e OT: io ho da sempre un forte sospetto riguardo al triangolo: ambiente incendi forestale.

[fluke81]

spero che si ritiri dalla politica...ambientalisti seri ce sono pressocche zero in italia...sanno dire solo NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO.

non è vero:mad:
sanno dire pure "Pace" :O

[stbarlet]

non è vero:mad:
sanno dire pure "Pace" :O

Si , però poi votano le missioni in Iraq :asd:

[loreluca]

Prima di esprimermi aspetterò, come giusto, che indaghi la magistratura! Inutile sputare sentenze ora... ;)