View Full Version : Why Not, il gip archivia la posizione di Mastella
La rabbia dell'ex ministro: "Danno irreparabile, intervenga Napolitano"
CATANZARO - L'ex ministro della Giustizia Clemente Mastella esce del tutto dall'inchiesta Why Not. Infatti il gip di Catanzaro Tiziana Macrì, accogliendo in toto la richiesta della Procura generale, ha disposto l'archiviazione del procedimento in quanto, secondo quanto si è appreso, non vi erano neanche gli elementi per poter iscrivere Mastella nel registro degli indagati. E subito è giunta la reazione del leader dell'Udeur, che ha parlato di "danno irreparabile" contro la sua persona e ha chiesto l'intervento del capo dello Stato.
Mastella era indagato per abuso d'ufficio in relazione ai suoi presunti rapporti con l'imprenditore Antonio Saladino, ex presidente della Compagnia delle opere della Calabria e tra i personaggi eccellenti coinvolti nell'inchiesta. L'allora ministro della Giustizia era stato iscritto nel registro degli indagati dal pm Luigi De Magistris, ex titolare dell'indagine, che poi, tra le polemiche, gli era stata tolta.
Il fascicolo era stato successivamente avocato dalla Procura generale per l'incompatibilità di De Magistris dopo che Mastella, nella sua qualità di ministro della Giustizia, aveva chiesto il trasferimento del pm per presunte irregolarità nella conduzione delle sue inchieste. A convincere il magistrato a coinvolgere il leader dell'Udeur nell'inchiesta, era stata la testimoianza dell'ex consigliere regionale della Calabria Pino Tursi Prato, che aveva riferito dei presunti rapporti tra Mastella e Saladino.
Ma adesso, tutte queste ipotesi si sono rivelate prive di fondamento. Da qui la furia di Mastella, che ha denunciato di aver subito "un vero e proprio attentato a libertà e prerogative costituzionalmente riconosciute; attentato rispetto al quale preliminarmente intendo investire il Capo dello Stato quale presidente del Csm". A suo giudizio, infatti, si tratta "di un fatto gravissimo, fuori da ogni principio di legalità".
http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/cronaca/why-not-mastella/archiviata/archiviata.html
che strano,non l'avrei mai detto....
Meglio così, un onesto incompetente in meno.
OT
Che fine ha fatto Mastella?!... che fine ha fatto l'Udeur?!... con chi si è alleato?!... :stordita:
che strano,non l'avrei mai detto....
la magistratura è onesta solo quando accusa?
OT
Che fine ha fatto Mastella?!... che fine ha fatto l'Udeur?!... con chi si è alleato?!... :stordita:
Escluso dai giochi totalmente, credo.
Escluso dai giochi totalmente, credo.
Cioé l'Udeur non si presenta nemmeno alla prossime elezioni?!... manco da solo?!?! :eek:
dasdsasderterowaa
01-04-2008, 20:04
OT
Che fine ha fatto Mastella?!... che fine ha fatto l'Udeur?!... con chi si è alleato?!... :stordita:
Mastella non si è candidato, mentre alcuni dell'Udeur sono passati un po' nel PD e un po' nel PDL
L'Udeur non è un partito candidato a queste elezioni politiche.
kintaro oe
01-04-2008, 20:06
Mastella si presenta solo a ceppaloni, mentre mi risulta che buona parte dei componenti dell'udeur (quelli non inquisiti) siano confluiti nell'italia dei valori.
Spectrum7glr
01-04-2008, 20:06
Meglio così, un onesto incompetente in meno.
al di là di qualsiasi giudizio nel merito quello che fa pensare però è che di fatto un magistrato ha ottenuto con una inchiesta un risultato politico...separazione dei poteri dove sei?
Mastella si presenta solo a ceppaloni, mentre mi risulta che buona parte dei componenti dell'udeur (quelli non inquisiti) siano confluiti nell'italia dei valori.
si certo
kintaro oe
01-04-2008, 20:17
si certo
Se hai pazienza ti trovo l'intervista dell' ex coordinatore dell'italia dei valori dove lo dice pubblicamente.....
al di là di qualsiasi giudizio nel merito quello che fa pensare però è che di fatto un magistrato ha ottenuto con una inchiesta un risultato politico...separazione dei poteri dove sei?
un magistrato ha fatto cadere il governo di centrosinistra di Prodi ???
ma non erano tutti comunisti con l'ossessione di Berlusconi :confused:
kintaro oe
01-04-2008, 20:22
trovato.....
http://www.radioradicale.it/scheda/246663/intervista-a-franco-romano-sullattivita-politica-e-i-dissidi-dellitalia-dei-valori-in-calabria
Spectrum7glr
01-04-2008, 20:24
un magistrato ha fatto cadere il governo di centrosinistra di Prodi ???
ma non erano tutti comunisti con l'ossessione di Berlusconi :confused:
vedila come vuoi io non sono garantista ad intermittenza: ha fatto cadere Prodi...ha impedito che Mastella "trovasse casa" per le nuove elezione...ha dato un segnale a chi si troverà nella posizione del guardasigilli molto simile ad un "chi tocca muore" (riforma giustizia e interventi disciplinari a carico delle toghe...anyone?)...possibile che sia considerato demcratico un paese in cui i magistrati hanno tanto potere? nella costituzione si legge che la sovranità appartiene al popolo che la esercita alle elezioni e non ai magistrati.
trovato.....
http://www.google.it/search?hl=it&q=franco+romano+italia+dei+valoti&btnG=Cerca&meta=
Radio Radicale ha intervistato Franco Romano, sospeso dall'incarico di coordinatore dell'Italia dei valori in Calabria
:confused: :confused: :confused: :confused:
è caduto un governo per questo.. ma i magistrati non erano tutti rossi?
Spectrum7glr
01-04-2008, 21:10
è caduto un governo per questo..
appunto (e non solo: ti rimando al mio post poco più sopra)...la cosa triste è che nessuno si scandalizza che i magistrati di fatto possano godere di tutto questo potere.
dantes76
01-04-2008, 21:10
se si fosse, dimesso, e avesse aspettato il tutto... ne avrebbe guadagnato in credibilita'...
Spectrum7glr
01-04-2008, 21:20
se si fosse, dimesso, e avesse aspettato il tutto... ne avrebbe guadagnato in credibilita'...
mentre i magistrati di qui ne escono con un'immagine rafforzata eh? uno si deve dimettere per volontà del magistrato scavalcando la volnotà del POPOLO SOVRANO? possibile che a te le dimissioni appaiano come una soluzione "normale" da paese democratico?
dasdsasderterowaa
01-04-2008, 21:33
appunto (e non solo: ti rimando al mio post poco più sopra)...la cosa triste è che nessuno si scandalizza che i magistrati di fatto possano godere di tutto questo potere.
*
Di fatto hanno il potere di fare il bello e il cattivo tempo.
Spectrum7glr
01-04-2008, 21:39
ah, siamo almeno in 2 :)
a me il fatto che un magistrato possa delegittimare un rappresentante del popolo con una facilità così disaramnte fa paura...e ancora di più mi fa paura che la cosa sia percepita come "normale".
IO VOTO E DECIDO e nessun magistrato può dirmi chi posso votare e chi no: loro facciano le loro indagini ed alle prossime elezioni se davvero trovano qualcosa potrò decidere di votare diversamente, ma fino ad allora non voglio interferenze e non posso accettare che sia considerato un "atto dovuto" quello delle dimissioni sulla base dell'avvio di un'indagine.
P.S.
parlo per entrambe le parti: mi sta sulle balle anche chi chiede le dimissioni del mio nemico perchè un cavolo di magistrato ha deciso di aprire un fascicolo.
possibile che sia considerato demcratico un paese in cui i magistrati hanno tanto potere?
Guarda, detto sinceramente... non stiamo a prenderci per il culo. Puoi trovare mille motivi per i quali dire che l'Italia è un paese democratico solo a parole, ma questa francamente fa ridere. Io invece direi che non può essere considerato democratic un paese dove 1)la popolazione non può scegliere i propri rappresentanti e 2)il partito che probabilmente vincerà le elezioni nasce dalla mafia, e sia di qui che di la ci sono tanti di quei candidati ambigui, corrotti, inciucioni, furbi, che sol oa pensarci DEVE FAR GIRARE LA TESTA.
La magistratura sbaglia? esagera? Si certo, può darsi, questo di Mastella ne può essere l'esempio. Se lo fa è perchè ormai indagare sui parlamentari è come pescare in un fottuto barile, e se proprio a loro da fastidio di essere idagati, perchè non pensano un po' a smettere di frequentare certe persone, esercitare certe pressioni, od avere telefonate molto ambigue? Sei responsabile della guida dello stato dal quale dipendono 60 milioni di Italiani, non sei nel tuo ufficio dove ti puoi bombare la segretaria e al massimo ti becchi una sberla.
PRIMA pulisci il parlamento, e poi ti dirò che il tuo pensiero è giusto.
Ma ora come ora, la magistratura è l'ultima cosa che deve essere ridimensionata in Italia. Io sono il primo a non voler più sentire scandali di uomini politici, indagini, intercettazioni, ma NON perchè la magistratura non può agire: bensì perchè non ce ne sia bisogno.
ah, siamo almeno in 2 :)
a me il fatto che un magistrato possa delegittimare un rappresentante del popolo con una facilità così disaramnte fa paura...e ancora di più mi fa paura che la cosa sia percepita come "normale".
IO VOTO E DECIDO e nessun magistrato può dirmi chi posso votare e chi no: loro facciano le loro indagini ed alle prossime elezioni se davvero trovano qualcosa potrò decidere di votare diversamente, ma fino ad allora non voglio interferenze e non posso accettare che sia considerato un "atto dovuto" quello delle dimissioni sulla base dell'avvio di un'indagine.
P.S.
parlo per entrambe le parti: mi sta sulle balle anche chi chiede le dimissioni del mio nemico perchè un cavolo di magistrato ha deciso di aprire un fascicolo.
Segnane un altro va. :)
Rimane il fatto che quanto hai espresso è assolutamente in contrasto con il giustizialismo forcaiolo ed antipolitico che domina incontrastato in questa sezione.
Giustizialismo che, come spesso si è visto, non ammette nè tollera repliche o posizioni difformi...
:rolleyes:
Spectrum7glr
01-04-2008, 21:55
Guarda, detto sinceramente... non stiamo a prenderci per il culo. Puoi trovare mille motivi per i quali dire che l'Italia è un paese democratico solo a parole, ma questa francamente fa ridere. Io invece direi che non può essere considerato democratic un paese dove 1)la popolazione non può scegliere i propri rappresentanti e 2)il partito che probabilmente vincerà le elezioni nasce dalla mafia, e sia di qui che di la ci sono tanti di quei candidati ambigui, corrotti, inciucioni, furbi, che sol oa pensarci DEVE FAR GIRARE LA TESTA.
La magistratura sbaglia? esagera? Si certo, può darsi, questo di Mastella ne può essere l'esempio. Se lo fa è perchè ormai indagare sui parlamentari è come pescare in un fottuto barile, e se proprio a loro da fastidio di essere idagati, perchè non pensano un po' a smettere di frequentare certe persone, esercitare certe pressioni, od avere telefonate molto ambigue? Sei responsabile della guida dello stato dal quale dipendono 60 milioni di Italiani, non sei nel tuo ufficio dove ti puoi bombare la segretaria e al massimo ti becchi una sberla.
PRIMA pulisci il parlamento, e poi ti dirò che il tuo pensiero è giusto.
Ma ora come ora, la magistratura è l'ultima cosa che deve essere ridimensionata in Italia. Io sono il primo a non voler più sentire scandali di uomini politici, indagini, intercettazioni, ma NON perchè la magistratura non può agire: bensì perchè non ce ne sia bisogno.
il problema è che tu a me suoni davvero come un alieno ...e parlo sinceramente :) . Proprio non ci intendiamo: nulla di negativo sia chiaro è che siamo proprio agli antipodi :)
vedila come vuoi io non sono garantista ad intermittenza: ha fatto cadere Prodi...ha impedito che Mastella "trovasse casa" per le nuove elezione...ha dato un segnale a chi si troverà nella posizione del guardasigilli molto simile ad un "chi tocca muore" (riforma giustizia e interventi disciplinari a carico delle toghe...anyone?)...possibile che sia considerato demcratico un paese in cui i magistrati hanno tanto potere? nella costituzione si legge che la sovranità appartiene al popolo che la esercita alle elezioni e non ai magistrati.
Saresti daccordo di fare come in america, dove i procuratori generali (o ruolo similare) sono eletti dal popolo? :)
Spectrum7glr
01-04-2008, 22:00
Saresti daccordo di fare come in america, dove i procuratori generali (o ruolo similare) sono eletti dal popolo? :)
non sono esperto a tal punto da poter valutare correttamente i pro ed i contro di una scleta del genere ma quello che segnalo e che spaventa è il clima per cui una persona, per il semplice fatto di essere indagata debba per forza di cose dimettersi per dimostrare di essere onesto...ma vi pare davvero normale? sono io l'alieno oppure da tantengtopoli in poi ci hanno davvero fatto un lavaggio del cervello di questa portata?
* Va beh niente, è inutile.
non sono esperto a tal punto da poter valutare correttamente i pro ed i contro di una scleta del genere ma quello che segnalo e che spaventa è il clima per cui una persona, per il semplice fatto di essere indagata debba per forza di cose dimettersi per dimostrare di essere onesto...ma vi pare possibile?
Infatti no... :) Sono daccordo con te. :) Se anche per i magistrati (almeno gli altissimi dirigenti) valesse il "chi sbaglia, paga", perchè non rieletto dal popolo, forse queste storture sparirebbero... :)
Saresti daccordo di fare come in america, dove i procuratori generali (o ruolo similare) sono eletti dal popolo? :)
A me basterebbe la divisione della carriere e un processo veramente accusatorio.
Oggi il rito, a mio modo di vedere, è ancora troppo sbilanciato a favore dell'accusa.
Infine una responsabilità civile dei giudici veramente applicabile diversamente da come è oggi dove chi sbaglia fa regolarmente carriera.
Spectrum7glr
01-04-2008, 22:09
Infine una responsabilità civile dei giudici veramente applicabile diversamente da come è oggi dove chi sbaglia fa regolarmente carriera.
e soprattutto un sistema dove un ministro nel pieno esercizio dei suoi poteri (che derivano seppur indirettamente da un mandato del popolo sovrano) non può oridnare ispezioni senza rischiare per qusto ritorsioni...sollevazioni..appelli alla costituzione (che dovrebbero appunto leggere certi magistrati)
dantes76
01-04-2008, 23:00
mentre i magistrati di qui ne escono con un'immagine rafforzata eh? uno si deve dimettere per volontà del magistrato scavalcando la volnotà del POPOLO SOVRANO? possibile che a te le dimissioni appaiano come una soluzione "normale" da paese democratico?
si, sono una cosa normale.
claudioborghi
01-04-2008, 23:09
ah, siamo almeno in 2 :)
a me il fatto che un magistrato possa delegittimare un rappresentante del popolo con una facilità così disaramnte fa paura...e ancora di più mi fa paura che la cosa sia percepita come "normale".
IO VOTO E DECIDO e nessun magistrato può dirmi chi posso votare e chi no:
Segnane un altro, grazie... d'accordo in tutto. Non regalo il mio cervello e il mio voto ad un magistrato che potrebbe tranquillamente essere un perfetto idiota.
Una cosa e' il rispetto della magistratura nel senso che le sentenze definitive devono essere rispettate=eseguite, su questo non ci piove perche' fa parte del tessuto stesso dello stato. Altra cosa e' il rispetto=prendere per oro colato qualsiasi cosa esca dalla bocca di un magistrato.
Segnane un altro, grazie... d'accordo in tutto. Non regalo il mio cervello e il mio voto ad un magistrato che potrebbe tranquillamente essere un perfetto idiota.
Una cosa e' il rispetto della magistratura nel senso che le sentenze definitive devono essere rispettate=eseguite, su questo non ci piove perche' fa parte del tessuto stesso dello stato. Altra cosa e' il rispetto=prendere per oro colato qualsiasi cosa esca dalla bocca di un magistrato.
Questa me la segno per la prossima sentenza a carico di Dell'Utri.
dantes76
01-04-2008, 23:20
Segnane un altro, grazie... d'accordo in tutto. Non regalo il mio cervello e il mio voto ad un magistrato che potrebbe tranquillamente essere un perfetto idiota.
Una cosa e' il rispetto della magistratura nel senso che le sentenze definitive devono essere rispettate=eseguite, su questo non ci piove perche' fa parte del tessuto stesso dello stato. Altra cosa e' il rispetto=prendere per oro colato qualsiasi cosa esca dalla bocca di un magistrato.
segnati pure questa...
finlandia: sarà sostituito da Alexander Stubb
Sms erotici a spogliarellista, via il ministro
corriere.it
in un paese democratico non e' ammissibile che un ministro si dimetta..
qui prima gli fanno lanciare mutande, e dopo lo candidano, manco a dirlo in quale partito...
Sircana mica lo hanno fatto ministro...
se lo prendono e lo buttano dentro x sempre .. non si fa certo torto al popolo italiano .. anzi.. :stordita:
claudioborghi
01-04-2008, 23:39
Questa me la segno per la prossima sentenza a carico di Dell'Utri.
a be'... segna pure... non ho mica detto cose strane... se uno viene condannato sono liberissimo di dissentire con la sentenza, di continuare a pensare che il condannato sia innocente, di invitarlo a cena, di votarlo o di essergli amico... ma la pena la deve scontare, senza alcun dubbio.
Cosi' non mi basta che uno sia incensurato per considerarlo una brava persona. Se uno senza condanne mi entra in casa con la pistola spianata devo forse amarlo?
Secondo me il limite del dipietrismo sta tutto qui, ritenere i magistrati infallibili purissimi e superiori all'intelligenza della gente quando si tratta solo di un particolare tipo di impiegati statali.
La sentenza definitiva si esegue, cosi' come se il vigile alza la paletta ci si ferma, cosi' come se il politico vota una legge la si applica. Basta. Il resto e' stortura. Il magistrato (generico) non e' un genio come non lo e' il vigile o il politico.
Sircana mica lo hanno fatto ministro...
E che ha fatto Sircana di penalmente rilevante o moralmente inaccettabile?
Il ministro svedese ha usato il cellulare di servizio (inconcepibile da quelle parti) per mandare i 200 sms.
a be'... segna pure... non ho mica detto cose strane... se uno viene condannato sono liberissimo di dissentire con la sentenza, di continuare a pensare che il condannato sia innocente, di invitarlo a cena, di votarlo o di essergli amico... ma la pena la deve scontare, senza alcun dubbio.
Come Previti. C'è voluto un anno per cacciarlo con la sentenza della Cassazione.
Cosi' non mi basta che uno sia incensurato per considerarlo una brava persona. Se uno senza condanne mi entra in casa con la pistola spianata devo forse amarlo?
Concordo. :D
Secondo me il limite del dipietrismo sta tutto qui, ritenere i magistrati infallibili purissimi e superiori all'intelligenza della gente quando si tratta solo di un particolare tipo di impiegati statali.
La sentenza definitiva si esegue, cosi' come se il vigile alza la paletta ci si ferma, cosi' come se il politico vota una legge la si applica. Basta. Il resto e' stortura. Il magistrato (generico) non e' un genio come non lo e' il vigile o il politico.
A me basterebbe che li lasciassero fare il loro lavoro e non avessero trasformato la giustizia in una corsa alla prescrizione e al cavillo. E su questo i giudici possono fare ben poco perché il legislatore è in Parlamento.
Poi se tu vedi l'opportunità politica di candidare per l'ennesima volta un condannato per il concorso esterno in associazione mafiosa (sentenza di primo grado), per estorsione in associazione con il boss mafioso Virgara (sentenza di secondo grado) e infine condannato in via definitiva per frode fiscale e falsa fatturazione, che dire? Abbiamo opinioni diverse sui requisiti di chi dovrebbe essere un parlamentare.
Faccio l'ultimo post poi basta perchè a leggere certe cose, sinceramente, mi fa male la testa...
Se non c'erano le tangenti, Tangentopoli non partiva, e non avremmo sentito parlare di Di Pietro.
Se sua moglie non avesse fatto quella telefonata, Mastella non veniva indagato e sarebbe ancora li.
Stessa cosa sull' "abbiamo una banca" di D'alema e Fassino.
Se Dell'Utri non avesse intrattenuto rapporti con i mafiosi, e se Berlusconi non si fosse preso Mangano come stalliere, ora non staremmo qui ad appioppare del mafioso a loro ad ogni piè sospinto, e loro si sarebbero risparmiati un bel po' di processi.
Siamo arrivati al punto di sentirci dire che LA MAFIA NON ESISTE cazzo, con un'autostrada ancora sventrata a testimonianza. E voi dite che la magistrature rompe troppo i coglioni?
Poco li rompe, perchè fino a prova contraria quei personaggi stanno ancora in parlamento! A mastella è andata male, ma neanche tanto, hanno archiviato, e non mi pare che NESSUNO abbia premiato i PM Forleo e De Magistris anzi.
Volete capirlo (spectrum, ennys, eccetera) che tutte le cose che state dicendo riguardo a come dovrebbe funzionare la magistratura, pur sacrosante che siano e le quali mi sentirei anche di condividere, non sono applicabili al sistema "Italia"? Un pese dove, per fare carriera, devi fottere il prossimo e ne abbiamo l'esempio ogni sacrosanto giorno? Io non reputo il magistrato infallibile, ma penso che se un personaggio pubblico di un certo tipo viene indagato un motivo c'è. Un motivo che va chiarito, non si può pensare hce perchè l'ha eletto il popolo sia intoccabile. Sbagliano i magistrati ma sbagliano anche i politici, e se i politici sbagliano devono renderne conto a tutti i loro elettori.
L'Italia non si può permettere un'altra era Craxiana, abbiamo bisogno di gente onesta. Se sei onesto, non vieni indagato, e se sei indagato, fai come di Pietro. Ti fai processare, non scappi e non cerchi a tutti i costi la prescrizione, il cavillo.
L'impressione che ho io, e spero di sbagliarmi, e che voi vogliate avere la coscienza pulita.
Io sinceramente non capisco. Non si vuole che i magistrati abbiano troppo potere perchè poi magari sbagliano ad indagare (e non m idite che gl ihanno rovinato la vita al povero Mastella... mica si è dimesso per correttezza, d'è dimesso per far cadere il governo e ricattare), ma si è ok con i mafiosi al governo. Non sta ne' in cielo ne' in terra.
Faccio l'ultimo post poi basta perchè a leggere certe cose, sinceramente, mi fa male la testa...
Volete capirlo (spectrum, ennys, eccetera) che tutte le cose che state dicendo riguardo a come dovrebbe funzionare la magistratura, pur sacrosante che siano e le quali mi sentirei anche di condividere, non sono applicabili al sistema "Italia"?
Se ti duole la testa non leggere e non postare.
Tu stai facendo un soliloquio e non cerchi certo risposte o dialogo.
Lo avevo già capito prima e, pur avendoti risposto, ho infatti subito editato.
Ora visti i toni da lezioncina ex cathedra ("volete capirlo") la voglia mi è passata definitivamente.
Il mio punto di vista, semplicissimo e lineare l'ho esposto integrando quanto già detto da altri, se mai ti fosse interessato.
L'impressione che ho io, e spero di sbagliarmi, e che voi vogliate avere la coscienza pulita.
La mia coscienza è un fatto mio esclusivamente personale.
Ti prego, almeno con me, di astenerti da uscite come questa che altro non sono che giudizi impliciti, inutilmente provocatori, fuori luogo e fuori tema.
Ciao.
Mi scuso sinceramente con tutti per i toni utilizzati (specialmente con te ennys) e mi tolgo alla discussione.
dantes76
02-04-2008, 01:41
Sircana mica lo hanno fatto ministro...
mai difeso sircana....
quando mi vedrai scrivere, che la stessa cosa fatta da x e' peggiore/migliore della stessa di y, chiamami
mai difeso sircana....
quando mi vedrai scrivere, che la stessa cosa fatta da x e' peggiore/migliore della stessa di y, chiamami
Catone, ripijate ch'era 'na battuta, mica 'na deposizione a verbale...
dantes76
02-04-2008, 02:02
Catone, ripijate ch'era 'na battuta, mica 'na deposizione a verbale...
rufolo stasera sembri Mimì Ayuara di quante ne fai...
Ps: da cosa dovrei distinguere la battuta da una "non battuta"? dai puntini...
rufolo stasera sembri Mimì Ayuara di quante ne fai...
Ps: da cosa dovrei distinguere la battuta da una "non battuta"? dai puntini...
Anche se, pallavolisticamente parlando, farebbe parte dei fondamentali, col tempo imparerai... col tempo.
Forse...
la magistratura è onesta solo quando accusa?
La magistratura è onesta quando non avoca per diretto ordine del ministro della giustizia,il quale viene poi prosciolto proprio da coloro che avevano avocato...
Piccolo conflitto di interessi...
tatrat4d
02-04-2008, 12:50
OT
Che fine ha fatto Mastella?!... che fine ha fatto l'Udeur?!... con chi si è alleato?!... :stordita:
http://www.ilquaderno.it/print_pagina_news.php?articolo=22219&categoria=104&sezionenotizie=12 :rotfl:
dasdsasderterowaa
02-04-2008, 16:38
http://www.ilquaderno.it/print_pagina_news.php?articolo=22219&categoria=104&sezionenotizie=12 :rotfl:
Te pareva... :rolleyes:
Il centrosinistra non ne può fare a meno dei voti ceppalonici, eh... :asd:
kintaro oe
02-04-2008, 18:44
Aggiungo, anche se un po datata.....qualche elemento in piu' sulla vicenda why not, anche se a margine, e conivolge un'illustro esponente della sx...
http://www.ilresto.net/default.asp?id=52&opr=5&content=19&mnu=52
Catanzaro
– La denuncia è delle più gravi e riguarda una delle più alte cariche dello stato, niente meno che il vice Presidente del CSM Nicola Mancino. Anche lui viene tirato in ballo nella brutta storia che è stata costruita in torno al "caso Catanzaro". Il numero due di Palazzo dei Marescialli (Presidente della sezione disciplinare che da ieri si occupa del procedimento a carico del pm Luigi De Magistris) è finito al centro di una segnalazione inviata dal giornalista lucano Nicola Piccenna alla Procura della Repubblica di Catanzaro e a quella di Salerno. La notizia divulgata giovedì dalla Gazzetta del Mezzogiorno, è delle più ghiotte e, soprattutto, aggiunge nuovi interrogativi ad un caso che è già ricco di complicazioni. Piccenna, infatti, ha reso noto di essersi casualmente trovato, il 14 dicembre, su un volo Roma-Bari sul quale viaggiava anche Mancino. Altrettanto casualmente avrebbe ascoltato la conversazione del senatore con un suo amico, un certo Bossio del quale il giornalista ha riferito di non aver capito bene il nome. Le frasi riportate da Piccenna, quelle che sarebbero state pronunciate in volo, sono molto gravi, e, non a caso, già giovedì Mancino ha precisato di aver presentato contro di lui una formale querela. Il Vice Presidente del CSM, infatti, mentre stava per scendere dall’ aereo avrebbe affermato: "ma insomma, possibile che non riusciamo a fare fuori questo De Magistris?" Parole terribili riportate per prima dalla Gazzetta del Mezzogiorno e contenute nell’ esposto che attualmente è al vaglio di due procure. Una frase a cui l’ interlocutore avrebbe risposto in maniera altrettanto chiara affermando: "stiamo lavorando, qualcosa abbiamo e qualcosa dobbiamo costruire. Il punto di riferimento è Anedda che tiene i rapporti con Pittelli. Le Parole non hanno bisogno di commento. I nomi, neanche. La prima persona di cui si parla è, Gian Franco Anedda, esponente del CSM, che fa parte di quella prima commissione chiamata ha valutare l’eventualità di disporre per De Magistris il trasferimento per incompatibilità ambientale, mentre la seconda è Giancarlo Pittelli, senatore di Forza Italia, per ben due volte iscritto nel registro degli indagati dal pm napoletano e che nei confronti di quest’ultimo ha presentato più di una denuncia, sia al CSM che alla procura di Salerno. Il riferimento ai due esponenti istituzionali, secondo quanto ha spiegato il giornalista nel suo esposto, sarebbe giunto al termine di una serie di frasi che Nicola Mancino e il suo amico si sarebbero scambiati per l’ intera durata del volo. "Alcuni passaggi della conversazione – ha riferito Piccenna alla Procura – riguardavano, citandolo esplicitamente, il dottore De Magistris, e la nota vicenda dei procedimenti disciplinari a suo carico". Mancino avrebbe portato con se un’ampia rassegna stampa, con tanto di fotocopie di articoli, sulla cui prima pagina era scritto a chiare lettere De Magistris – Crotone. L’esponente del CSM, inoltre, avrebbe rimproverato al suo amico di essersi seduto lontano da lui per evitare i rimproveri, dal momento che non si stava impegnando abbastanza sul caso De Magistris. Quelle parole, gli atteggiamenti dell’ onorevole, le risposte del suo interlocutore sono scritte nero su bianco su un esposto presentato il 31 dicembre. Alla vigilia di un mese sicuramente cruciale per il magistrato che ha indagato Prodi e Mastella, il giornalista ha ritenuto di dover informare l’ autorità giudiziaria di quanto aveva visto e sentito. Il motivo, a suo dire, è che riteneva si trattasse di "elementi utili per meglio comprendere e documentare gli atti, i fatti e le circostanze che potrebbero rendere più comprensibile quanto si è andato delineando nei fatti oggetto di diversi procedimenti penali". Nicola Piccenna, del resto, dei procedimenti penali che sono nati a cavallo tra Basilicata e Calabria ne sa parecchio, essendo un esperto delle vicende da cui ha avuto origine l’indagine "Toghe Lucane" ed essendo stato protagonista di un procedimento penale collegato alla nomina di Michele Cannizzaro alla guida dell’ ospedale di Potenza e alla richiesta di archiviazione, da parte della moglie Felicia Genovese, di un’inchiesta su alcuni membri della giunta regionale della Basilicata. Piccenna, insomma, si è trovato, per una serie di circostanze, al centro di svariate vicende, ultima delle quali il viaggio in aereo con Nicola Mancino. Sulla veridicità del suo racconto, naturalmente, dovranno essere avviate approfondite indagini, al fine di verificare se davvero il vicepresidente del CSM abbia pronunciato quelle parole e se il suo interlocutore abbia effettivamente tirato in ballo Anedda e Pittelli, facendo intravedere la possibilità che entrambi fossero protagonisti attivi dei procedimenti incentrati su Luigi De Magistris. Il caso, come è noto, è dei più complicati e per aggiungere nuova carne al fuoco ci mancavano anche i sospetti su una posizione non del tutto equilibrata delle più alte cariche del Consiglio Superiore della Magistratura. Se le dichiarazioni riportate nell’esposto di Piccenna dovessero trovare conferma (ma è certamente difficile che Mancino confermi di avere detto quelle parole), la situazione si farebbe delicata, perché sosterrebbe, anche parzialmente, l’ipotesi da sempre ventilata da Luigi De Magistris che contro di lui sia stato ordito un vero e proprio complotto e che a tale macchinazione non fossero estranei personaggi di primo piano dei palazzi romani.
Tanto per dare un'idea di come funziona la giustizia da quelle parti....
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