View Full Version : Costo "effettivo" di un dipendente.
Allora, vorrei capire una volta per tutte quali voci "nascoste" contribuiscono ad aumentare il costo di un dipendente ad una ditta. Cioè di norma, si dice sempre che un dipendente costa "il doppio" rispetto alla semplice busta. E a me pare na gran cazzata, ma magari mi sbaglio.
Facciamo un esempio pratico:
se, per esempio, la mia busta paga fosse di 1700€ lordi, cosa costo in realtà alla ditta? E soprattutto, quali sono quelle voci che ci sono, ma che in busta paga non compaiono??
grazie.
contributi carico ditta, tfr, ferie, mensilità aggiuntive, permessi,rol,inail, eventuali contributi a fondi di previdenza complementare...
principalmente le voci di base sono queste (ovviamente a seconda dei casi e dei contratti se ne possono aggiungere altre), poi ci sono tutti i costi indiretti (più ridotti ovviamente) non prettamente legati alla busta paga (ogni dipendente va ad influire in percentuale su una serie di costi variabili direttamente collegati alla sua "esistenza in azienda")
Allora, vorrei capire una volta per tutte quali voci "nascoste" contribuiscono ad aumentare il costo di un dipendente ad una ditta. Cioè di norma, si dice sempre che un dipendente costa "il doppio" rispetto alla semplice busta. E a me pare na gran cazzata, ma magari mi sbaglio.
Facciamo un esempio pratico:
se, per esempio, la mia busta paga fosse di 1700€ lordi, cosa costo in realtà alla ditta? E soprattutto, quali sono quelle voci che ci sono, ma che in busta paga non compaiono??
grazie.
eh, non è una cazzata, doppio non proprio ma poco di manca
il cuneo fiscale è del 45% circa in Italia
TeknoMan
31-03-2008, 23:21
Il doppio mi pare esagerato...secondo me siamo intorno al 50%
E a me pare na gran cazzata
Scansafatiche chi vuoi denunciare per evasione? :O
Apparte l'ironia, è davvero così Mattia, costi all'azienda circa il doppio di quanto prendi di netto. Poi dipende da settore a settore. Nel commercio è circa il 50% o addirittura meno. Nel mondo dell'edilizia a volte mi veniva poco più del doppio.
[A+R]MaVro
31-03-2008, 23:46
Molto alla grossa da aggiungere alla tua RAL annuale:
I contributi sociali a carico azienda pesano un 30-33% del lordo
Il TFR un altro 6-8%
Ferie, Rol, ex-fest ecc.ecc. danno un altro 10-15%
Quindi fatto 100 il lordo il costo diretto azienda si aggira tranquillamente attorno a 150. Il doppio arriva dal calcolo del netto (diciamo che 100 fanno 70 netti contro un costo azienda pari a 150).
Poi come giustamente ha detto Leagle ci sono anche altri costi indiretti relativi al personale: mensa, auto, benefits vari, ecc.ecc.
Tia , prima del rinnovo io prendevo 24k lordi il costo per l'azienda era di 33.5k. Netti ne prendo circa 18k... quindi il doppio proprio no ma ci siamo quasi.
ZigoZago
01-04-2008, 11:39
domandina :D
e l'apprendista ? :rolleyes:
L' apprendista costa parecchio di meno all' azienda
Tia , prima del rinnovo io prendevo 24k lordi il costo per l'azienda era di 33.5k. Netti ne prendo circa 18k... quindi il doppio proprio no ma ci siamo quasi.
Si ma un conto è il doppio del NETTO, e un conto è il doppio del LORDO.;)
Si ma un conto è il doppio del NETTO, e un conto è il doppio del LORDO.;)
Confermo anche io che il costo effettivo al datore di lavoro corrisponde circa al doppio del NETTO percepito dal dipendente.
domandina :D
e l'apprendista ? :rolleyes:
Molto meno, spesso per via delle esenzioni fiscali o dei contributi, si arriva a sgravare quasi del tutto l'importo ;)
da quelloc he so io per l'apprendista il lrodo percepito ( quelloc he si vede in busta insomma il RAL) rimane uguale, cambiano invece i contributi a carico dell'azienda che diminuiscono di circa il 50%
aggiungi che la paga minima è molto più bassa quindi costa meno in generale oltre ai contributi
mariorossi36
02-04-2008, 13:56
Io direi decisamente più del doppio del netto.....non ci sono solo contributi ai vari enti...... c'è da aggiungere il costo del consulente del lavoro..... 30 euro a busta paga, il CUD, il 770 più pratiche varie.... e il costo per il rispetto della 626..... ecc ecc......
Io ho sempre fatto questo ragionamento......
Un artigiano con un dipendente, il dipendente lavora 40 ore alla settimana e guadagna 1000 netti al mese..... quando deve guadagnare il titolare?
Considerando che ha la responsabilità di tutta la baracca per 24 ore al giorno, forse circa 3000 euro netti....... ma facciamo pure 2500 netti mensili.....
Tenendosi bassi il dipendente gli costa 2000 euro, le tasse varie del titolare facciamo un 2000.... totale 4000 di spese.....
Per raggiungere 2500 netti deve fatturare 6500 euro al mese + tutte le spese per materia prima e produzione!!!!! Facciamo 8-9000 euro di fatture ogni mese??
E poi magari fai le fatture e non ti pagano nei tempi fissati...... ma se non ti pagano allo Stato non gli frega nulla, lui i soldi li vuole lo stesso.....
E chi ce la fa??
E poi si sente dire in giro che il lavoro a nero è diffuso...... strano.....
Scusate se sono andato un po' fuori discussione...
No mario hai perfettamente ragione mio padre è artigiano conosco bene la situazione.
Aggiungici poi che con gli studi di settore se ti succede un imprevisto sono cazzi... aggiungi che devi arrivare a 60 anni con un tesoretto personale perchè la pensione è inesistente... la vita è davvero dura.
No mario hai perfettamente ragione mio padre è artigiano conosco bene la situazione.
Aggiungici poi che con gli studi di settore se ti succede un imprevisto sono cazzi... aggiungi che devi arrivare a 60 anni con un tesoretto personale perchè la pensione è inesistente... la vita è davvero dura.
è dura per gli onesti.. facile per il rimanente 98%
mariorossi36
02-04-2008, 22:10
è dura per gli onesti.. facile per il rimanente 98%
Quoto al 100%!!!
L'Italia sembra un paese che funziona alla rovescia.....
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