View Full Version : Ma che avranno mai fatto di male?
La schiacciante persecuzione della Cina nei confronti del Tibet continua, indisturbata, sotto gli occhi indifferenti (di fatto) della comunità internazionale che si limita, al più, a suggerire di moderare l'uso della forza.
Io sono veramente sbigottita.
Nessuna sanzione, nessuna ritorsione, nessun embargo, niente di niente.
Nessun provvedimento viene preso contro questa dittatura (già, pare che il popolo non sia proprio tanto d'accordo...), contro la continua violenza perpetrata SENZA MOTIVO nei confronti di un popolo pacifico per definizione.
Andrea Pellizzari delle iene, ha creato un servizio attraverso un'intervista ad un monaco
tenuto prigioniero e torturato per 30 anni! (senza nemmeno la scusante dell'estorsione di informazioni utili allo smantellamento del terrorismo :rolleyes: )
ecco il link:
http://www.video.mediaset.it/video.html?sito=iene&data=2008/03/27&id=4791&categoria=puntata&from=iene
Perchè nessuno prende a cuore FATTIVAMENTE la questione tibetana???
Perchè avendo (i Paesi industrializzati) spostato la produzione industriale in Cina non possiamo rischiare che per ripicca il governo cinese requisisca tutto, facendo perdere tanti soldi alle aziende occidentali?
Perchè la Cina ha una buona fetta di debito pubblico USA?
Diciamo che prima bisognerebbe trasferire la nostra produzione industriale fuori dalla Cina (e non si fa in 2 giorni), e poi si può pensare ad un boicottaggio.
opendoor
29-03-2008, 12:59
Ciao Gemma, penso che la risposta sia:
Tutti gli altri stati hanno paura della Cina.
Sia nel mettersi contro la loro classe politica.
Sia immaginando cosa possa succedere se quella classe politica si ammorbidisse.
Chi li terrebbe a bada tutti quei cinesi? Sono tanti, veramente tanti!!!
Ciao Gemma, penso che la risposta sia:
Tutti gli altri stati hanno paura della Cina.
Sia nel mettersi contro la loro classe politica.
Sia immaginando cosa possa succedere se quella classe politica si ammorbidisse.
Chi li terrebbe a bada tutti quei cinesi? Sono tanti, veramente tanti!!!
Anche questo e vero, se il governo cinese per ripicca iniziasse a spedire i cinesi verso i paesi industrializzati, come potremmo riuscire a non soffocare (perlomeno con mezzi che non vadano contro i diritti umani)?
quindi lasciamo che continuino indisturbati la propria "opera"...
mi sembra giusto :rolleyes:
quindi lasciamo che continuino indisturbati la propria "opera"...
mi sembra giusto :rolleyes:
non è giusto lasciare che continuino indisturbati, ma non mi vengono al momento soluzioni applicabili.
Un attacco militare stile Iraq sarebbe un bagno di sangue.
Un embargo non è fattibile finchè le nostre aziende producono li (semmai sarebbe un embargo al contrario, in cui noi dobbiamo rinunciare alla produzione industriale...)
Si può pensare a boicottaggi simbolici, tipo le olimpiadi, ma nel breve termine mi pare che non abbiamo molte alternative.
non è giusto lasciare che continuino indisturbati, ma non mi vengono al momento soluzioni applicabili.
Un attacco militare stile Iraq sarebbe un bagno di sangue.
Un embargo non è fattibile finchè le nostre aziende producono li (semmai sarebbe un embargo al contrario, in cui noi dobbiamo rinunciare alla produzione industriale...)
Si può pensare a boicottaggi simbolici, tipo le olimpiadi, ma nel breve termine mi pare che non abbiamo molte alternative.
Provare a pensare ad una risoluzione internazionale che sancisca l'indipendenza del tibet sarebbe chiedere troppo?
Nel 2008 è normale parlare ancora di colonie come se sia la terra che la popolazione fossero una proprietà?
Abbiamo forse paura che togliendogli il tibet ci dichiarino guerra?
Anche questo e vero, se il governo cinese per ripicca iniziasse a spedire i cinesi verso i paesi industrializzati, come potremmo riuscire a non soffocare (perlomeno con mezzi che non vadano contro i diritti umani)?
ennesima dimostrazione che i diritti umani sono solo un laccio per chi li rispetta.
goldorak
29-03-2008, 13:37
quindi lasciamo che continuino indisturbati la propria "opera"...
mi sembra giusto :rolleyes:
No, ma se non si puo' intervenire militarmente lo si puo' fare economicamente.
Il punto e', le societa' occidentali sono pronte a pagare il prezzo ?
Chiedi alla gente se preferisce pagare 5 € per un prodotto made in cina piuttosto che 15 € per uno made in europe e vedi cosa ti risponde. :rolleyes:
Provare a pensare ad una risoluzione internazionale che sancisca l'indipendenza del tibet sarebbe chiedere troppo?
Nel 2008 è normale parlare ancora di colonie come se sia la terra che la popolazione fossero una proprietà?
Abbiamo forse paura che togliendogli il tibet ci dichiarino guerra?
Ma soprattutto, se tutto il mondo avesse il coraggio di far fronte comune contro questo stato di cose sa rebbe un vantaggio per tutti.
E mi spiego.
Non serve che davvero tutto il mondo si opponga unito contro la Cina, ma basterebbe un'Europa unita nella politica estera e con un po' di spina dorsale e gli USA che abbiano il coraggio di dire NO alla Cina che la ricatta sul piano economico.
La Cina a quel punto casa farebbe? si metterebbe davvero contro tutto il mondo? Per quanto grossa possa essere, anche la Cina ha bisogno del resto del pianeta per sopravvivere. Farebbe un po' la voce grossa, poi si adatterebbe anche lei.
Inoltre potrebbe essere un'ottma occasione per mostrare ai cinesi che non possono fare sempre tutto quello che vogliono, ma anche loro devono un po' alla volta stare a questo mondo e rispettarne le regole, dai diritti umani alle produzioni di beni di consumo.
No, ma se non si puo' intervenire militarmente lo si puo' fare economicamente.
Il punto e', le societa' occidentali sono pronte a pagare il prezzo ?
Chiedi alla gente se preferisce pagare 5 € per un prodotto made in cina piuttosto che 15 € per uno made in europe e vedi cosa ti risponde. :rolleyes:
è una favola che non fa più proselitismo. da tempo tutte le cose o quasi vengono fatte in cina, eppure l vantaggio di costo non è stato trasferito all'utente finale.
Willy McBride
29-03-2008, 13:45
contro la continua violenza perpetrata SENZA MOTIVO nei confronti di un popolo pacifico per definizione.
Scusa ma... sti cazzi.
La Cina deve andarsene dal Tibet, o quantomeno riconoscergli molta più autonomia di quella che ha adesso? SI
Ma sarebbe il caso di piantarla con questa puttanata del popolo pacifico per definizione. Prima dell'occupazione cinese i Dalai Lama morivano regolarmente a pochi mesi dalla maggiore età per far posto a un nuovo bambino più disposto ad accogliere i "consigli" dei reggenti, l'aspettativa di vita era di 40 anni, nessuno sapeva leggere, c'erano milioni di servi della gleba e schiavi e tutte le terre appartenevano ai nobili e ai monasteri, e i diritti umani non si sapeva nemmeno che fossero... anzi, non era un bene che un bambino o una bambina troppo attraenti si facessero vedere quando passavano i monaci o gli aristocratici...
La schiacciante persecuzione della Cina nei confronti del Tibet continua, indisturbata, sotto gli occhi indifferenti (di fatto) della comunità internazionale che si limita, al più, a suggerire di moderare l'uso della forza.
Io sono veramente sbigottita.
Nessuna sanzione, nessuna ritorsione, nessun embargo, niente di niente.
Nessun provvedimento viene preso contro questa dittatura (già, pare che il popolo non sia proprio tanto d'accordo...), contro la continua violenza perpetrata SENZA MOTIVO nei confronti di un popolo pacifico per definizione.
Andrea Pellizzari delle iene, ha creato un servizio attraverso un'intervista ad un monaco
tenuto prigioniero e torturato per 30 anni! (senza nemmeno la scusante dell'estorsione di informazioni utili allo smantellamento del terrorismo :rolleyes: )
ecco il link:
http://www.video.mediaset.it/video.html?sito=iene&data=2008/03/27&id=4791&categoria=puntata&from=iene
Perchè nessuno prende a cuore FATTIVAMENTE la questione tibetana???
Devo quotare.
dantes76
29-03-2008, 14:07
terroristi e' sovversivi, e solo che dipende dal colore quando e' arancio, o ha la kefia non e' terrorismo, ma lotta per la liberta'.....
La schiacciante persecuzione della Cina nei confronti del Tibet continua, indisturbata, sotto gli occhi indifferenti (di fatto) della comunità internazionale che si limita, al più, a suggerire di moderare l'uso della forza.
Io sono veramente sbigottita.
Nessuna sanzione, nessuna ritorsione, nessun embargo, niente di niente.
Nessun provvedimento viene preso contro questa dittatura (già, pare che il popolo non sia proprio tanto d'accordo...), contro la continua violenza perpetrata SENZA MOTIVO nei confronti di un popolo pacifico per definizione.
Andrea Pellizzari delle iene, ha creato un servizio attraverso un'intervista ad un monaco
tenuto prigioniero e torturato per 30 anni! (senza nemmeno la scusante dell'estorsione di informazioni utili allo smantellamento del terrorismo :rolleyes: )
ecco il link:
http://www.video.mediaset.it/video.html?sito=iene&data=2008/03/27&id=4791&categoria=puntata&from=iene
Perchè nessuno prende a cuore FATTIVAMENTE la questione tibetana???
perchè forse non te ne rendi conto ma non è che non vogliono fare qlcosa, NON POSSONO, altrimenti scoppierebbe la terza guerra mondiale.
cdimauro
29-03-2008, 23:31
Provare a pensare ad una risoluzione internazionale che sancisca l'indipendenza del tibet sarebbe chiedere troppo?
Nel 2008 è normale parlare ancora di colonie come se sia la terra che la popolazione fossero una proprietà?
Abbiamo forse paura che togliendogli il tibet ci dichiarino guerra?
La cina ha potere di veto nell'ONU, quindi non passerebbe mai una risoluzione contro di lei.
Dobbiamo per forza aspettare che Bush si decida finalmente a esportare la democrazione anche in Cina...
Sono 50 anni che fanno i loro porci comodi in Tibet.
Purtroppo è tardi per muoversi con la diplomazia, temo.
LuVi
dasdsasderterowaa
30-03-2008, 00:18
Abbiamo forse paura che togliendogli il tibet ci dichiarino guerra?
No, peggio, manderebbe in fumo migliaia di miliardi di dollari.
Ed è per questo che nessun paese occidentale si è ancora mosso concretamente per fermare questi soprusi.
L'economia americana ed europea è in mano alla Cina.
Willy McBride
30-03-2008, 03:11
Tibet, Tibet, Tibet...
E al Xinjiang non ci pensa nessuno?
(ANSA) - BERLINO, 28 MAR
Il presidente della Germania Horst Koehler e la cancelliera Angela Merkel non saranno all'inaugurazione delle Olimpiadi a Pechino. Non ci sara' nemmeno il ministro degli Esteri Frank Walter Steinmeier (Spd), ma a Berlino si sottolinea che le assenze degli esponenti del governo tedesco non sono da ricollegare al comportamento cinese verso i dimostranti per il Tibet.
vigliacchi
:mad:
c'è da guadagnare qualcosa a togliere il tibet alla cina? no, anzi c'è solo da perdere
possiamo chiudere la questione
c'è da guadagnare qualcosa a togliere il tibet alla cina? no, anzi c'è solo da perdere
possiamo chiudere la questione
maccheccappero di ragionamento è scusa?
mi sa tanto di "finchè non è a me che tocca, facciano pure" :mad:
Pancho Villa
02-04-2008, 19:36
c'è da guadagnare qualcosa a togliere il tibet alla cina? no, anzi c'è solo da perdere
possiamo chiudere la questione
Quoto. ;)
Quoto. ;)
mi domando come possiate ritenere il valore della vita di quelle persone così poco importante.
Chiedetelo ai tibetani, se c'è qualcosa da guadagnarci con l'indipendenza del tibet.
però cosa vorreste fare?
una guaerra termonucleare con la cina per difendere i tibetani?
Secondo me oltre agli appelli e alla soft diplomacy c'è poco spazio per altro
mi domando come possiate ritenere il valore della vita di quelle persone così poco importante.
Chiedetelo ai tibetani, se c'è qualcosa da guadagnarci con l'indipendenza del tibet.
[Ally mode on]
...ma guarda che il capitalismo si basa sui capitali mica sugli esseri umani...
[Ally mode off]
...ciao...
Pancho Villa
02-04-2008, 19:55
mi domando come possiate ritenere il valore della vita di quelle persone così poco importante.
Chiedetelo ai tibetani, se c'è qualcosa da guadagnarci con l'indipendenza del tibet.Infatti ero cinico.
Comunque la questione è stata ampiamente gonfiata e non dimentichiamoci che il Tibet in questi decenni ha visto migliorare moltissimo le condizioni di vita grazie anche all'intraprendenza dei coloni cinesi. La questione sicuramente esiste, ma non lasciamoci ingannare dalla propaganda anticinese.
dantes76
02-04-2008, 20:03
Infatti ero cinico.
Comunque la questione è stata ampiamente gonfiata e non dimentichiamoci che il Tibet in questi decenni ha visto migliorare moltissimo le condizioni di vita grazie anche all'intraprendenza dei coloni cinesi. La questione sicuramente esiste, ma non lasciamoci ingannare dalla propaganda anticinese.
fino a qualche anno fa il dalaigonzo diceva che al tibet non conviene staccarsi dalla cina, e che il tibet sta usufruendo dei benefici dell'economia cinese.
dantes76
02-04-2008, 20:04
è una favola che non fa più proselitismo. da tempo tutte le cose o quasi vengono fatte in cina, eppure l vantaggio di costo non è stato trasferito all'utente finale.
shhhhhhhhhhhhhhhh! nun lo dire, altrimenti milioni di crani scoppiano a mo di pop-corn
maccheccappero di ragionamento è scusa?
mi sa tanto di "finchè non è a me che tocca, facciano pure" :mad:
La Cina ha missili nucleari balistici = può fare quello che cazzo vuole.
Questo senza considerare i legami economici fortissimi che ci sono con quel Paese, fra l'altro.
La situazione è questa e i richiami alla libertà, alla giustizia e all'uguaglianza sono solo un simpatico esercizio retorico di fronte ad essa.
mi domando come possiate ritenere il valore della vita di quelle persone così poco importante.
Chiedetelo ai tibetani, se c'è qualcosa da guadagnarci con l'indipendenza del tibet.
con ideali e belle parole non si va da nessuna parte, non è questo che muove il mondo...i governi non sono associazioni umanitarie
Su questo forum la realpolitik è qualcosa di semi sconosciuto
zerothehero
02-04-2008, 20:17
Tibet, Tibet, Tibet...
E al Xinjiang non ci pensa nessuno?
lì ci sono gli islamici, che danno fastidio a tutti. :p
La schiacciante persecuzione della Cina nei confronti del Tibet continua, indisturbata, sotto gli occhi indifferenti (di fatto) della comunità internazionale che si limita, al più, a suggerire di moderare l'uso della forza.
Io sono veramente sbigottita.
Nessuna sanzione, nessuna ritorsione, nessun embargo, niente di niente.
Nessun provvedimento viene preso contro questa dittatura (già, pare che il popolo non sia proprio tanto d'accordo...), contro la continua violenza perpetrata SENZA MOTIVO nei confronti di un popolo pacifico per definizione.
Andrea Pellizzari delle iene, ha creato un servizio attraverso un'intervista ad un monaco
tenuto prigioniero e torturato per 30 anni! (senza nemmeno la scusante dell'estorsione di informazioni utili allo smantellamento del terrorismo :rolleyes: )
ecco il link:
http://www.video.mediaset.it/video.html?sito=iene&data=2008/03/27&id=4791&categoria=puntata&from=iene
Perchè nessuno prende a cuore FATTIVAMENTE la questione tibetana???
Perchè sono più forti di noi (economicamente e militarmente) basta come ragione ?
paulus69
02-04-2008, 20:21
La Cina ha missili nucleari balistici = può fare quello che cazzo vuole.
Questo senza considerare i legami economici fortissimi che ci sono con quel Paese, fra l'altro.
La situazione è questa e i richiami alla libertà, alla giustizia e all'uguaglianza sono solo un simpatico esercizio retorico di fronte ad essa.
non posso che quotare...
cdimauro
02-04-2008, 21:16
c'è da guadagnare qualcosa a togliere il tibet alla cina? no, anzi c'è solo da perdere
possiamo chiudere la questione
E l'esportazione della democrazia dove la mettiamo? Gli USA non ne sono i paladini? Che vadano a liberare il Tibet, allora, che è oppresso da tiranni sanguinari che violano da tempo i diritti umani.
Ma sarebbe il caso di piantarla con questa puttanata del popolo pacifico per definizione. Prima dell'occupazione cinese i Dalai Lama morivano regolarmente a pochi mesi dalla maggiore età per far posto a un nuovo bambino più disposto ad accogliere i "consigli" dei reggenti, l'aspettativa di vita era di 40 anni, nessuno sapeva leggere, c'erano milioni di servi della gleba e schiavi e tutte le terre appartenevano ai nobili e ai monasteri, e i diritti umani non si sapeva nemmeno che fossero... anzi, non era un bene che un bambino o una bambina troppo attraenti si facessero vedere quando passavano i monaci o gli aristocratici...
incorniciamolo e possiamo chiudere il topic:)
Dream_River
02-04-2008, 21:46
Scusa ma... sti cazzi.
La Cina deve andarsene dal Tibet, o quantomeno riconoscergli molta più autonomia di quella che ha adesso? SI
Ma sarebbe il caso di piantarla con questa puttanata del popolo pacifico per definizione. Prima dell'occupazione cinese i Dalai Lama morivano regolarmente a pochi mesi dalla maggiore età per far posto a un nuovo bambino più disposto ad accogliere i "consigli" dei reggenti, l'aspettativa di vita era di 40 anni, nessuno sapeva leggere, c'erano milioni di servi della gleba e schiavi e tutte le terre appartenevano ai nobili e ai monasteri, e i diritti umani non si sapeva nemmeno che fossero... anzi, non era un bene che un bambino o una bambina troppo attraenti si facessero vedere quando passavano i monaci o gli aristocratici...
A dir la verità il Tibet è stato invaso proprio durante il suo processo di ammodernamento per via delle riforme del 13esimo Dalai Lama, e cmq sebbene siano avvenute delle cose abbastanza brutte in Tibet, in realtà erano in misura estremamente minore che in altri posti, schiavitù o no...
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