dantes76
28-03-2008, 14:17
Ahi ahi ahi. Brutte notizie per l'Europa.
La produzione di petrolio sta calando quest'anno. Non è una battuta, sfortunatamente, ma la realtà.
L'uscita, clamorosa, è nientemeno che del Ministro russo per le Risorse, Yuri Trutnev. Le motivazioni? Costi di estrazione crescenti e giacimenti difficilissimi da sfruttare.
La produzione russa, negli ultimi trionfali 10 anni, ha visto un boom del 58%, dopo il crollo del 1998 quando scese a 6,2 milioni di barili al giorno. Il picco, però, è già avvenuto nel 1989... la notizia, confermata anche dagli analisti del Credit Suisse, pare insomma smentire chi prevedeva un nuovo record nei prossimi anni.
Questo declino non è preoccupante tanto per la Russia, come potrebbe a prima vista sembrare: peggior sorte tocca, ovviamente, a chi il petrolio lo compra. Ogni declino è sempre accompagnato da un rialzo dei prezzi...
http://petrolio.blogosfere.it/2008/03/russia-e-nel-2008-la-produzione-comincia-a-calare.html
La produzione di petrolio sta calando quest'anno. Non è una battuta, sfortunatamente, ma la realtà.
L'uscita, clamorosa, è nientemeno che del Ministro russo per le Risorse, Yuri Trutnev. Le motivazioni? Costi di estrazione crescenti e giacimenti difficilissimi da sfruttare.
La produzione russa, negli ultimi trionfali 10 anni, ha visto un boom del 58%, dopo il crollo del 1998 quando scese a 6,2 milioni di barili al giorno. Il picco, però, è già avvenuto nel 1989... la notizia, confermata anche dagli analisti del Credit Suisse, pare insomma smentire chi prevedeva un nuovo record nei prossimi anni.
Questo declino non è preoccupante tanto per la Russia, come potrebbe a prima vista sembrare: peggior sorte tocca, ovviamente, a chi il petrolio lo compra. Ogni declino è sempre accompagnato da un rialzo dei prezzi...
http://petrolio.blogosfere.it/2008/03/russia-e-nel-2008-la-produzione-comincia-a-calare.html