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View Full Version : Wall(ter) street journal


LUVІ
27-03-2008, 07:22
Comunisti! :sofico:

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/politica/verso-elezioni-13/stampa-estera/stampa-estera.html

Il quotidiano finanziario Usa dedica un'ampia analisi al programma del Pd
Definisce il piano del segretario del Pd "un cambio radicale per l'Italia"
"Una drastica dieta dimagrante"
Veltroni in prima pagina sul Wsj

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/politica/verso-elezioni-13/stampa-estera/este_26132240_23380.jpg

La prima pagina del Wall street journal
ROMA - Primo piano sorridente, il Veltroni dei manifesti ma anche quello che puoi incontrare per strada. Una foto naturale, si direbbe. Campeggia nella prima pagina del Wall street journal, edizione europea, corredata da un titolo su due colonne molto netto: "Il rivale di Berlusconi punta a un cambio radicale per l'Italia". C'è anche una tabella con una sintesi delle misure economiche previste dal programma del Pd. Segue un articolo che analizza il piano e il programma di Veltroni definito una "drastica dieta dimagrante", Tutto sommato, scrive l'autorevole quotidiano finanziario, "il rivale di Berlusconi ha davanti a sè una grande sfida".

Quello che Veltroni fa dell'Italia è, secondo il quotidiano, "un ritratto squallido". L'Italia, dice Veltroni nell'intervista, "è condizionata da interessi particolari e la sua piaga è un sistema politico lento, paludoso e incapace di decidere alcunchè". Il quotidiano è rimasto colpito dal fatto che il segretario del Pd paragoni "l'Italia a Gulliver nella terra dei Lillipuziani prigioniero di migliaia di lacci e lacciiuoli". Tutto sommato il quotidiano lascia una grossa apertura di credito al candidato premier del partito democratico.

Gli obiettivi del Pd messi in risalto dal quotidiano finanziario Usa sono: 1) Riduzione del debito pubblico sotto al 90 per cento del pil entro il 2013 dal 104 per cento del 2007, attraverso la riduzione della spesa e la vendita di beni dello stato. 2) Riduzione dell'imposizione fiscale dell'1 per cento del pil all'anno a partire dal 2009. 3) Tagli dell'eccessiva burocrazia per gli imprenditori. 4) Riduzione dei ministri dagli attuali 25 a 12. 5) Raddoppiamento della presenza femminile nel governo.

Il quotidiano finanziario Usa definisce "arduo" il compito di impedire il ritorno per un terzo mandato del "magnate dei media" Berlusconi sempre in testa ai sondaggi. La differenza, aggiunge "potrebbe farla il terzo di voti ancora non decisi da parte degli elettori". Il quadro dell'Italia secondo Wsj è desolante: "La performance dell'azienda Italia, con una crescita prevista di appena lo 0,6 per cento, si sta rivelando peggiore rispetto alla media della pur pigra Europa. L'ultimo governo, guidato da Romano Prodi, è rimasto in carica appena 20 mesi, lasciando una scia di opere incompiute, compresi un piano, sinora senza successo, di salvataggio per l'Alitalia, il completamento della linea ferroviaria ad alta velocità con la Francia e l'apertura di vari organismi del settore pubblico a una politica competitiva di libero mercato".

Il Wsj cita alcuni analisti, come l'economista della John Cabot University Franco Pavoncello, dubbiosi sulla effettiva possibilità che, in caso di vittoria, Veltroni avrebbe di realizzare alcune promesse, come i tagli alla spesa pubblica.

Berlusconi, scrive il giornale, resta sempre il politico più popolare nonostante si presenti per la quinta volta alle elezioni politiche. "Veltroni afferma che Berlusconi piace a quegli italiani che pensano che si possa vivere senza regole" ma "molti elettori sono scettici sul fatto che Veltroni voglia realmente rompere con il passato".

(26 marzo 2008)

Suvvia, è solo il più autorevole quotidiano economico del mondo ;)

LuVi

indelebile
27-03-2008, 08:11
Ecco i poteri forti! :O
Silvio, piccolo imprenditore tra i giganti riuscirà a sovverchiare i poteri forti! :cry:

dave4mame
27-03-2008, 09:38
no, è fascista.

Il Wsj cita alcuni analisti, come l'economista della John Cabot University Franco Pavoncello, dubbiosi sulla effettiva possibilità che, in caso di vittoria, Veltroni avrebbe di realizzare alcune promesse, come i tagli alla spesa pubblica

Poffarbacco, se proprio volete fare propaganda a basso costo, almeno pigliatevi la briga di leggere quello che postate.
sennò ci fate le figuracce.

zuper
27-03-2008, 09:47
non sanno neanche come si chiama :D:D

"BERLUSCONI RIVAL"

ahahahahaha

LUVІ
27-03-2008, 09:56
no, è fascista.



Poffarbacco, se proprio volete fare propaganda a basso costo, almeno pigliatevi la briga di leggere quello che postate.
sennò ci fate le figuracce.

Nessuna figuraccia.
Ci sono luci ed ombre in ogni persona e in ogni programma, come è giusto che sia.

LuVi

dave4mame
27-03-2008, 09:58
Nessuna figuraccia.
Ci sono luci ed ombre in ogni persona e in ogni programma, come è giusto che sia.

LuVi

credo che chi si leggerà il thread trarrà le conclusioni opportune.

LUVІ
27-03-2008, 10:22
credo che chi si leggerà il thread trarrà le conclusioni opportune.

Bravo. :)
Tu l'hai letto? Oppure hai visto il nick ed hai postato un template?

LuVi

kaysersoze
27-03-2008, 10:47
vediamo se leggono questo:

Da RAINEWS 24 (http://notizie.alice.it/notizie/economia/2008/03_marzo/25/alitalia_per_il_wall_street_journal_berlusconi_non_e_un_vero_liberal,14375289.html?mod=frame&provid=14)

Alitalia, per il Wall Street Journal Berlusconi non e' un vero liberal

Silvio e Alitalia", è il titolo dell'articolo del quotidiano finanziario americano che rimprovera a Berlusconi le recenti prese di posizione su Alitalia. "L'ultima volta in cui e' stato a Palazzo Chigi - rileva il Wsj - Berlusconi non ha trovato nessuno per salvare Alitalia. Ha invece esitato, mentre l'indebitamento della società lievitava, fino a raggiungere 1,3 miliardi di euro lo scorso gennaio. Gli elettori italiani potrebbero ben chiedergli per quale motivo Berlusconi non abbia venduto la quota di controllo su Alitalia quando valeva qualcosa. Negli ultimi due anni il valore in borsa del gruppo è crollato del 70%".

"Come dimostra questo episodio, Berlusconi si è orientato ad essere piu' un sostenitore delle corporazioni avverso alla libera competizione di mercato, invece che un liberal che intende fare quello di cui l'Italia ha bisogno per rilanciare la sua barcollante economia. E' anche un politico che farebbe di tutto per tornare al potere. Difficilmente - si legge - si tratta di buone notizie per Alitalia, o per il paese".

In generale, sull'economia "Berlusconi ha deluso l'ultima volta che è stato premier. E a giudicare dalle sue promesse in vista delle prossime elezioni, per cui è favorito, un terzo mandato non sarà affascinante".
Berlusconi, prosegue il commento, "aveva promesso riduzioni fiscali, riforme nel mercato del lavoro e liberalizzazioni, mancando gran parte degli
obiettivi. Il pil è cresciuto complessivamente del 3,6% nei cinque anni del suo governo; peggio dell'8,6% della Francia e persino del 4,5% della Germania nello stesso periodo, ben al di sotto del 17,7% del pil spagnolo o del 13,4% di quello britannico".

Di fronte all'atteggiamento dei sindacati italiani nella vicenda Alitalia, scrive il WSJ, quelle organizzazioni "che opponendosi sistematicamente con scioperi continuati e impedendo le ristrutturazioni hanno contribuito a creare le disgrazie della compagnia", i rappresentanti dei lavoratori "farebbero bene a ricordare la fine della compagnia di bandiera belga Sabena, che per il rifiuto continuato di fare qualsiasi concessione da parte delle maestranze alla fine è finita in bancarotta". "I sindacati italiani - afferma il WSJ - avrebbero vita molto più difficile nel perseguire la loro linea dura se non avessero dalla loro la
copertura politica di Berlusconi".

"Questa vicenda mostra che Berlusconi ha mostrato molto di più uno spirito corporativista avverso alla libera concorrenza di mercato di quanto si sia rivelato un liberale in economia disposto ad adottare le misure di cui l'Italia ha bisogno per far riprendere la sua barcollante economia". Berlusconi, insomma, per il WSJ "è un politico disposto a qualsiasi cosa pur di riprendere il potere. E questa è tutt'altro che una bella notizia per l'Alitalia, oltre che per l'Italia intera".

Pitonti
27-03-2008, 10:57
vediamo se leggono questo:

Da RAINEWS 24 (http://notizie.alice.it/notizie/economia/2008/03_marzo/25/alitalia_per_il_wall_street_journal_berlusconi_non_e_un_vero_liberal,14375289.html?mod=frame&provid=14)

Alitalia, per il Wall Street Journal Berlusconi non e' un vero liberal


Stessa domanda potrebbe essere fatta a Bersani, ex ministro del trasporto che al momento della fusione con KLM affermò che il governo non aveva alcuna intenzione di cedere il pacchetto di maggioranza dell'Alitalia, essendo il trasporto aereo un servizio strategico per il Paese.
E nel 99 alitalia era in una situazione migliore di adesso e di 2 anni fa.
Lo stesso Bersani che è adesso nel PD, ohibò.
Che Berlusconi sia liberale solo a parole è ovvio, non entro nel merito.

quelarion
27-03-2008, 11:25
Ma gli elettori PDL perchè non prendono mai in considerazione quello che dicono all'estero di Berlusconi?
Alle critiche sul suo passato, sulle sue legislature, sulle sue idee politiche lui ha sempre risposto con "sono i comunisti che hanno in mano i giornali, le tv, i periodici, la scuola, la magistratura..."
Vabbè, diciamo che un elettore del PDL può anche essere d'accordo.
A parte che in Italia non hanno mai fatto un governo e c'era tanto di sezione segreta CIA (leggi GLADIO) che ha sempre ostacolato la diffusione del comunismo, quindi non è una cosa molto plausibile.
Comunque diciamo che potrebbe anche essere così.

Ma allora se l'Economist e il WSJ, giornali notoriamente liberali ed autorevoli, avanzano critiche, perchè non lasciare il beneficio del dubbio?
Se la UE apprezza il lavoro di Padoa Schioppa sul risanamento dei conti pubblici, ci sarà un motivo?

A volte ho come l'impressione che il voto al PDL sia totalmente acritico, contro la minaccia comunista...
Non ha caso Silvio ieri ha detto che Walter ha usato una tecnica STALINISTA: "due menzogne ogni tre righe".
Solo io noto una mancanza di contenuto nelle critiche a Veltroni?
Perchè quando si parla di PD si parla sempre di Prodi?

Scusate l'OT finale :D

quelarion
27-03-2008, 11:27
Stessa domanda potrebbe essere fatta a Bersani, ex ministro del trasporto che al momento della fusione con KLM affermò che il governo non aveva alcuna intenzione di cedere il pacchetto di maggioranza dell'Alitalia, essendo il trasporto aereo un servizio strategico per il Paese.
E nel 99 alitalia era in una situazione migliore di adesso e di 2 anni fa.
Lo stesso Bersani che è adesso nel PD, ohibò.
Che Berlusconi sia liberale solo a parole è ovvio, non entro nel merito.

con la differenza però che Bersani ora non parla di cordate, nè si affanna a "smuovere le acque" come fa Berlusconi.

SuperMario=ITA=
06-04-2008, 22:46
con la differenza però che Bersani ora non parla di cordate, nè si affanna a "smuovere le acque" come fa Berlusconi.

fra tutti e due c'è da ridere :D

zuper
06-04-2008, 22:47
fra tutti e due c'è da ridere :D

up selvaggio II la vendetta?

SuperMario=ITA=
06-04-2008, 22:50
up selvaggio II la vendetta?

ma vaaaaaaaa :D

ennys
06-04-2008, 23:14
up selvaggio II la vendetta?

Su commissione...

;)

zuper
06-04-2008, 23:19
Su commissione...

;)

ahhhhh notato :)

giammy
06-04-2008, 23:57
Ma gli elettori PDL perchè non prendono mai in considerazione quello che dicono all'estero di Berlusconi?
Alle critiche sul suo passato, sulle sue legislature, sulle sue idee politiche lui ha sempre risposto con "sono i comunisti che hanno in mano i giornali, le tv, i periodici, la scuola, la magistratura..."
Vabbè, diciamo che un elettore del PDL può anche essere d'accordo.
A parte che in Italia non hanno mai fatto un governo e c'era tanto di sezione segreta CIA (leggi GLADIO) che ha sempre ostacolato la diffusione del comunismo, quindi non è una cosa molto plausibile.
Comunque diciamo che potrebbe anche essere così.

Ma allora se l'Economist e il WSJ, giornali notoriamente liberali ed autorevoli, avanzano critiche, perchè non lasciare il beneficio del dubbio?
Se la UE apprezza il lavoro di Padoa Schioppa sul risanamento dei conti pubblici, ci sarà un motivo?

A volte ho come l'impressione che il voto al PDL sia totalmente acritico, contro la minaccia comunista...
Non ha caso Silvio ieri ha detto che Walter ha usato una tecnica STALINISTA: "due menzogne ogni tre righe".
Solo io noto una mancanza di contenuto nelle critiche a Veltroni?
Perchè quando si parla di PD si parla sempre di Prodi?

Scusate l'OT finale :D

invece tu ti sei chiesto perchè all'estero parlano male di berlusconi mentre in italia viene votato per lo meno dalla metà di chi va alle urne?

gourmet
07-04-2008, 00:03
invece tu ti sei chiesto perchè all'estero parlano male di berlusconi mentre in italia viene votato per lo meno dalla metà di chi va alle urne?

Ovvio, perchè all'estero non si prende Mediaset ;)
Infatti ricordo una vecchia notizia di alcune valli del trentino-sudtirolo dove non si prende mediaset, e guarda caso lì forza italia aveva il 5%

fabio80
07-04-2008, 00:17
Ovvio, perchè all'estero non si prende Mediaset ;)


o forse perchè non c'è una sinistra che sa farsi odiare a morte, chissà :confused:
in effetti non credo che dare del telerincoglionito all'elettore di sirvio sia un buon modo per farsi stimare :confused:

Trabant
07-04-2008, 00:31
invece tu ti sei chiesto perchè all'estero parlano male di berlusconi mentre in italia viene votato per lo meno dalla metà di chi va alle urne?
Perchè gli italiani sono proprio diversi dagli altri, fanno cose che all'estero sarebbero incomprensibili.
Ci manca del tutto il senso del sociale, ognuno pensa al proprio interesse particolare, non importa se poi questo si traduce in un danno per la collettività, che da noi non esiste.
Per cui le preferenze si danno di volta in volta al candidato che si percepisce come quello che potrebbe dare qualche vantaggio al proprio orticello, con ad esempio qualche condono, una tassa in meno, un privilegio mantenuto, un posto assicurato, e chissenefrega se il resto va a passeggiatrici.

gourmet
07-04-2008, 00:32
o forse perchè non c'è una sinistra che sa farsi odiare a morte, chissà :confused:
in effetti non credo che dare del telerincoglionito all'elettore di sirvio sia un buon modo per farsi stimare :confused:

A me non me ne può fregare di meno. E comunque non è un problema di destra-sinistra, ma di Berlusconi in quanto tale. E' la quinta volta che si presenta come candidato premier, lo fa da 14 anni ormai. In questo tempo il csx ha cambiato 4 leader (Occhetto, Rutelli, Prodi, Veltroni). Nel resto del mondo, sono cambiati tutti i capi di governo e di opposizione. Ma Berlusconi continua a controllare gli elettori italiani di centrodestra.. senza che si avverta l'esigenza di un ricambio, come mai? a me pare evidente, e la malvagia sinistra italiana non c'entra un tubo, anzi non ha fatto nulla per risolvere il problema.

giammy
07-04-2008, 09:38
Perchè gli italiani sono proprio diversi dagli altri, fanno cose che all'estero sarebbero incomprensibili.
Ci manca del tutto il senso del sociale, ognuno pensa al proprio interesse particolare, non importa se poi questo si traduce in un danno per la collettività, che da noi non esiste.
Per cui le preferenze si danno di volta in volta al candidato che si percepisce come quello che potrebbe dare qualche vantaggio al proprio orticello, con ad esempio qualche condono, una tassa in meno, un privilegio mantenuto, un posto assicurato, e chissenefrega se il resto va a passeggiatrici.

potrei rivoltare la frittata: chi ha dato privilegi è la vecchia politica (dc psi pci pli pri) che è confluita all'80% nel centrosinistra.
qui da noi in umbria c'è un clientelismo da far paura, per questo abbiamo percentuali "bulgare" alle elezioni (la lorenzetti è stato il presidente regionale più votato in italia, locchi e raffaelli, i sindaci dei due capoluoghi di provincia, anch'essi riconfermati con percentuali record).
eppure l'umbria è arretrata, mancano le infrastrutture più elementari, ha problemi di criminalità, è il croceveia del traffico di droga, ha problemi di traffico.
non tiriamo fuori il "modello della sanità umbra" sbandierato ai 4 venti come super efficiente e da imitare, perchè con 829.000 anime e centinaia di ospedali sarebbe assurdo avere problemi.

indelebile
07-04-2008, 09:49
potrei rivoltare la frittata: chi ha dato privilegi è la vecchia politica (dc psi pci pli pri) che è confluita all'80% nel centrosinistra.
.


Whatttttttt ?
:eekk:

Ma se per es. FI è un insieme di ex DC PSI eccc ecc che in veneto (ma credo anche in lombardia) hanno ripresentato la stessa casta di anni or sono :muro:
e infatti vincono qua con percentuali bulgare come con la DC

dantes76
09-04-2008, 20:44
Su commissione...

;)

mmm...perspicace[grazie per l'opportunita' dell'up]