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View Full Version : Il Parkinson curato nei topi grazie a neuroni derivati da staminali


Korn
24-03-2008, 22:28
Il Parkinson curato nei topi grazie
a neuroni derivati da staminali
Poretti (radicali): "Da oggi più vicini a una potenziale cura del morbo"

<B>Il Parkinson curato nei topi grazie a neuroni derivati da staminali </B>

Topolini-cavie in laboratorio
NEW YORK - Dai topi una speranza per contrastare il morbo di Parkinson. Nonostante il veto della Chiesa cattolica. L'equipe di Lorenz Studer del Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York ha curato con successo topolini malati di Parkinson con un trapianto di neuroni creati per la prima volta con cellule staminali embrionali su misura ricavate da embrioni geneticamente identici al 'paziente-topo' e ottenuti con la clonazione terapeutica. Si tratta di uno degli utilizzi delle cellule staminali vietati in Italia e messo al bando dal Vaticano.

L'esperimento è raccontato sulla rivista Nature Medicine. Gli esperti hanno usato il metodo della clonazione con cui nacque la pecora Dolly (trasferimento nucleare da cellule somatiche) per produrre cellule staminali embrionali su misura dei topi malati di Parkinson. Trasformate in neuroni e trapiantate nel loro cervello, queste staminali migliorano il quadro della malattia, oggi incurabile, senza problemi di rigetto essendo perfettamente identiche ai neuroni dei topolini.

Il metodo Dolly consiste nel prendere cellule di pelle dalla coda del topo, isolarne il Dna (il nucleo), introdurlo in cellule-uovo precedentemente enucleate. Poi l'uovo viene avviato alle prime fasi di sviluppo embrionale, e giunto allo stadio di 'blastocisti' da esso vengono estratte le staminali embrionali.

Possibilità di sperimentare la stessa metodologia sugli uomini? Al momento nessuna vista che finora non è stata dimostrata la possibilità di ottenere staminali embrionali umane con il metodo del trasferimento nucleare. Senza contare poi i problemi di ordine etico: ottenere le staminali in questo modo significherebbe comunque creare embrioni umani ad hoc da 'sacrificare' a fini terapeutici.

Entusiasti i Radicali, da sempre in prima fila sull'utilizzo delle cellule staminali per scopi medici priomo tra tutti quello della curta delle malatie neuro-degenerative come Parkinson e Alzheimer a oggi incurabili. "Da oggi siamo più vicini ad una
potenziale cura del morbo di Parkinson grazie alla ricerca con le cellule staminali embrionali" commenta entusiasta Donatella Poretti, eletta nella scorsa legislatura con la Rosa nel pugno e una dei nove radicali candidati nelle liste del Pd. "Pur essendo ancora lontani dall'applicazione sull'uomo di questa tecnica - aggiunge - lo studio Usa dimostra ancora una volta l'importanza di lasciare agli scienziati libertà di azione".

Le staminali clonate sono state trasformate in 'neuroni dopaminergici', quelli che muoiono nel morbo di Parkinson; i nuovi neuroni sono stati trapiantati con successo nel cervello dei topolini. "I miglioramenti clinici ottenuti nei topi dopo il trapianto sono notevoli - ha raccontato Studer intervistato dall'Ansa - con una serie di test abbiamo visto che i nuovi neuroni risolvevano il deficit cerebrale del neurotrasmettitore dopamina e che a ciò corrispondeva un miglioramento sostanziale dei sintomi del morbo; i topolini riacquisivano capacità di movimento e coordinazione".

La clonazione terapeutica è un metodo da anni al centro dell'interesse di ricercatori in tutto il mondo: l'aspettativa è creare una riserva personale di cellule staminali, potenzialmente utili per guarire malattie oggi incurabili come le neurodegenerative, Parkinson e Alzheimer per esempio, in cui i neuroni cerebrali muoiono progressivamente. Con le staminali su misura un giorno addirittura si potrebbero creare in laboratorio organi da trapianto perfettamente immunocompatibili col paziente e quindi 'anti-rigetto'.

La Chiesa cattolica però continua ad opporsi alla clonazione per motivi terapeutici e alla conservazione e all'uso delle cellule staminali per motivi scientifici. Le polemiche raggiunsero il culmine quando Dolly nacque in laboratorio. Di recente è stata trovata una strada alternativa a quella degli embrioni: creare cellule staminali embrionali riprogrammando, cioè facendo tornare bambine, normalissime cellule adulte. E lo stesso papà di Dolly, Ian Wilmut, si è dichiarato a favore di quest'altra tecnica 'etica' per creare staminali embrionali.

http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/scienza_e_tecnologia/parkinson-cura/parkinson-cura/parkinson-cura.html

cdimauro
24-03-2008, 22:36
Senza contare poi i problemi di ordine etico: ottenere le staminali in questo modo significherebbe comunque creare embrioni umani ad hoc da 'sacrificare' a fini terapeutici.
Ma dico, stiamo scherzando? Si tratta del MIO DNA, di una copia delle MIE cellule: dove starebbe il "sacrificio"? L'embrione umano è... me stesso!

Sia mai che non possa sfruttare il MIO STESSO DNA per CURARMI! :rolleyes: :muro:

overclock80
24-03-2008, 23:11
Ma dico, stiamo scherzando? Si tratta del MIO DNA, di una copia delle MIE cellule: dove starebbe il "sacrificio"? L'embrione umano è... me stesso!

Sia mai che non possa sfruttare il MIO STESSO DNA per CURARMI! :rolleyes: :muro:

E' esattamente quello che penso io.

Evidentemente però c'è qualcuno che in nome di non si sa quale regola etica pensa che uno non possa disporre del proprio codice genetico come meglio crede.

Tra l'altro non ci sarebbe nemmeno bisogno di avere un embrione sviluppato ad uno stadio avanzato a quel che mi risulta.

Zodd_Il_nosferatu
25-03-2008, 01:04
peccato che lo stato e la chiesa non lo permettino...

potremmo avere un balzo enorme in questo ambito ma dall'alto non vogliono assolutamente che ciò accada

mah :mbe:

cdimauro
25-03-2008, 07:19
D'alto? Piuttosto dal basso di un'immensa ignoranza...

bjt2
25-03-2008, 10:09
Basterà andare in uno stato meno teocratico... Ah già... Solo chi se lo può permettere... Alla faccia dell'uguaglianza di tutti gli uomini professata dalla chiesa...

Tommy81
25-03-2008, 10:24
La ricerca sulle cellule staminali è molto promettente nella cura di molte malattie. Non bisogna creare false aspettative con titoli giornalistici ad effetto. Però grandi passi in avanti si stanno facendo. E' stupido bloccare tecniche e ricerche solo per preconcetti dogmatici. Bisogna vigilare ma non soffocare questi filoni scientifici.

blackgnat
25-03-2008, 10:41
sulle potenzialità delle cellule staminali ..credo non si debba essere laureati in biologia, per esprimersi in merito, e le nuove notizie che ogni giorno si leggono non fanno altro che darne conferma.

Non mi ritengo cattolico, credo che la laicità dello stato sia un valore irrinunciabile ... però .....

è vero che l' "ostracismo" che si leva da certi ambienti non appena si sente "staminale" è il più delle volte dettato da rigidi schemi ideologici ancor prima che da una effettiva conoscenza della materia ma è anche vero che nel caso delle cellule embrionali ( e da qui parte la generalizzazione verso tutte le staminali) qualche problema di coscienza si pone.

Tra chi dice che l'embrione è solo un "mucchietto di cellule" ( destinato a finire in un lavandino ...quando si parla di embrioni sovrannumerali) e chi dice che è vita, io la mia scelta l'ho fatta, ma come faccio a dimostrare all'altra parte che ho ragione ??

cdimauro
25-03-2008, 10:46
Prima di tutto non esiste una definizione oggettiva di "vita", poi ti riporto quanto avevo già scritto:

Si tratta del MIO DNA, di una copia delle MIE cellule: dove starebbe il "sacrificio"? L'embrione umano è... me stesso!

Sia mai che non possa sfruttare il MIO STESSO DNA per CURARMI!

E' il MIO corredo genetico: nemmeno su questo ho diritto di farci quello che voglio, e in particolare per salvarmi la vita?

Ma stiamo scherzando?

blackgnat
25-03-2008, 10:58
Prima di tutto non esiste una definizione oggettiva di "vita", poi ti riporto quanto avevo già scritto:

Si tratta del MIO DNA, di una copia delle MIE cellule: dove starebbe il "sacrificio"? L'embrione umano è... me stesso!

Sia mai che non possa sfruttare il MIO STESSO DNA per CURARMI!

E' il MIO corredo genetico: nemmeno su questo ho diritto di farci quello che voglio, e in particolare per salvarmi la vita?

Ma stiamo scherzando?

quando si legge delle invettive della chiesa... ed una prova l'abbiamo avuta quando l'Italia ha praticamente bloccato la ricerca sulle cellule staminali si parla essenzialmente di staminali embrionali.
Gli stessi studiosi di bioetica di area Cattolica non si sono mai dichiarati contrari all'uso delle staminali provenienti da altre origini che non fosse quella embionale ( cercando di dimostrare che le potenzialità tra le varie staminali di altra natura fossero sempre le stesse ).

Quello che sostengo io in sintesi è:
- benvenga la ricerca su TUTTE le staminali
- la chiesa non è contro l'uso delle staminali di origine non embrionale
- è legittimo da parte di chiunque ( cattolici in primis ...) porsi delle domande sulle eticità ed avere dei dubbi sulle embrionali

lowenz
25-03-2008, 11:28
Ma il problema è solo rimandato :D

Cosa succederà quando dalle staminali NON embrionali sarà possibile risalire fino a quelle capaci di creare un embrione? :D

Blocchiamo di nuovo tutto?

cdimauro
25-03-2008, 12:04
Esattamente: ricadremmo ESATTAMENTE negli stessi "dubbi" etici di chiesa & co.

Blocchiamo, allora, anche le staminali, e a questo punto aspetteremo di costruire in laboratorio l'intero DNA sinteticamente, ma... mi gioco los cojones che avrebbero da dire anche per questo. :rolleyes: :muro:

fabio80
25-03-2008, 20:36
fortunatamente la ricerca continua dove ci sono al comando persone più intelligenti delle nostre e dove non devono aggiornare il popolo di quello che fa paparatzi ogni giorno al tg

chissà che un domani non si dovranno piegare e accettare di introdurre le cure anche qua.:rolleyes:

dantes76
25-03-2008, 20:55
fortunatamente la ricerca continua dove ci sono al comando persone più intelligenti delle nostre e dove non devono aggiornare il popolo di quello che fa paparatzi ogni giorno al tg

chissà che un domani non si dovranno piegare e accettare di introdurre le cure anche qua.:rolleyes:


be ricorda la posizione del cardinal berlusconi, si, berlusconi,perche in italia E' la politica che decide cosa deve fare la ricerca, assieme al coso ruini, binetti, ecc ecc

fabio80
25-03-2008, 20:59
be ricorda la posizione del cardinal berlusconi, si, berlusconi,perche in italia E' la politica che decide cosa deve fare la ricerca, assieme al coso ruini, binetti, ecc ecc

ho capito, però se un domani uscisse veramente una cura al parkinson, voglio vedere il coso ruini e i suoi tirapiedi cosa inventano per giustificare al popolo italiano che questa sa vietata. che è frutto del demonio?

Fabio Ryan
25-03-2008, 21:05
non posso che sperare in un forte progresso nella ricerca, specialmente sul parkinson. io ho mio nonno che da praticamente 12 anni è colpito da questo male, adesso ha 80 anni quasi sta come uno straccio, non guida più la macchina da quattro anni, sta dentro casa 24 ore su 24 e cammina a fatica con 2 bastoni (per fare una decina di metri ci mette 4-5 minuti se non 10). Nonostante su alcune cose io sia d'accordo con la chiesa, su questo argomento non posso che dissentire, non credo debbano essere loro a decidere sul destino degli altri. io ce l'ho in casa un parkinsoniano e so cosa soffre, e non lo augurerei mai a nessuno al mondo, quindi viva la ricerca.
e non dimentichiamoci di gente come michael j. fox colpito da questo male giovanissimo, che continua a lottare ogni giorno, con una speranza e con una forte determinazione.

shinji_85
25-03-2008, 21:32
ho capito, però se un domani uscisse veramente una cura al parkinson, voglio vedere il coso ruini e i suoi tirapiedi cosa inventano per giustificare al popolo italiano che questa sa vietata. che è frutto del demonio?

Mica sarà vietata la cura... Basta pagare le aziende farmaceutiche... :D

Basta pagare... Mai vista una clinica privata? Qui è pieno... Di cattolicissime... ;)

fabio80
25-03-2008, 21:35
Mica sarà vietata la cura... Basta pagare le aziende farmaceutiche... :D

Basta pagare... Mai vista una clinica privata? Qui è pieno... Di cattolicissime... ;)

se è vietata per legge è vietata punto e basta :fagiano:

shinji_85
25-03-2008, 21:36
se è vietata per legge è vietata punto e basta :fagiano:

A questo non arriverebbe nemmeno la Santa Romana Chiesa in Italia... :D

Paganetor
25-03-2008, 22:33
no, non si può usare il proprio dna per curarsi. occorre arrivare allo stadio terminale e fare di tutto per far sopravvivere il malato A OGNI COSTO, anche se questo significa restare a letto, pesanti 20 kg, senza potersi muovere, con una canna in gola che ti aiuta a mangiare e una nel naso per respirare.

Questo è il rispetto della vita umana, questo è il modo giusto di vivere.

secondo alcuni.

non il mio.

-kurgan-
25-03-2008, 22:38
una mia amica sta facendo la ricercatrice in germania in questo momento proprio sulle staminali, alla facciazza del vaticano e dei ciellini italiani.
e non credo sia l'unica.. la ricerca non si ferma nei confini nazionali.

dantes76
25-03-2008, 22:43
una mia amica sta facendo la ricercatrice in germania in questo momento proprio sulle staminali, alla facciazza del vaticano e dei ciellini italiani.
e non credo sia l'unica.. la ricerca non si ferma nei confini nazionali.

i fattori pososno essere due, e il solo fatto che la ricerca non si ferma ai nostri confini, e solo un modo per mangiarsi il fegato:

il 1° di puro interesse economico, non oso pensare, il ritorno economico della nazione o azienda che avra scoperto cure per le malattie neurodegenerative

il 2° e sul piano umano, la sola perdita di tempo, ostruzionismo, di quanto ritarda una cura? quante persone si sarebbero potute salvare se i ricercatori X avessero scoperto metodo Y prima di tot tempo?

kaioh
25-03-2008, 22:45
se è vietata per legge è vietata punto e basta :fagiano:sicuro?

-kurgan-
25-03-2008, 22:50
i fattori pososno essere due, e il solo fatto che la ricerca non si ferma ai nostri confini, e solo un modo per mangiarsi il fegato:

il 1° di puro interesse economico, non oso pensare, il ritorno economico della nazione o azienda che avra scoperto cure per le malattie neurodegenerative

il 2° e sul piano umano, la sola perdita di tempo, ostruzionismo, di quanto ritarda una cura? quante persone si sarebbero potute salvare se i ricercatori X avessero scoperto metodo Y prima di tot tempo?

hai ragione, d'altra parte chi è quel pazzo che insiste ad oltranza a fare ricerca qui? è impossibile vivere con le due lire che si ricevono, l'unica è stare a carico dei genitori a tempo indeterminato, oppure essere già ricchi e considerare la ricerca un passatempo e non un lavoro. Oltre a questo sommiamo tutti i paletti, gli ostacoli e la burocrazia che vengono posti ad ogni livello.