View Full Version : Liberali anti-liberalizzazioni: Berlusconi si prende il voto dei tassisti
"Tutti coloro che sono entrati nel Pdl vogliono che non sia solo una lista
elettorale, ma un partito unico che rappresenti i liberali e i riformisti"
(Silvio Berlusconi, Adnkronos, 8 marzo 2008).
"Il tassista che paralizzò Roma candidato con il Pdl.
Nel Lazio arriva Loreno Bittarelli, presidente della cooperativa radiotaxi 3570,
il caporivolta che guidò le manifestazioni dei taxisti contro le liberalizzazioni di
Bersani"
(ilmessaggero. it, 8 marzo 2008).
http://www.repubblica.it/2003/k/rubriche/cartacanta/19-marz/19-marz.html
tdi150cv
20-03-2008, 10:06
bene ... visto il fallimento totale di ogni tipo di liberalizzazione direi che e' una buona mossa ...
bene ... visto il fallimento totale di ogni tipo di liberalizzazione direi che e' una buona mossa ...
infatti.. dopo non aver fatto neanche uno sputo di liberalizzazione in 5 anni..
tra Tremonti iperprotezionista e Berlusconi antiliberalizzazioni io non so davvero che destra liberale è..
Anodaram
20-03-2008, 10:16
tra Tremonti iperprotezionista e Berlusconi antiliberalizzazioni io non so davvero che destra liberale è..
liberale nel senso che si sentono liberi di fare quel ca.zo che gli pare
In effetti in questo momento non ci stò capendo più niente, sentendo parlare Veltroni sembra di sentire il Berlusca dei tempi del liberismo assoluto e sentendo parlare Berlusconi sembra di sentire parlare Bertinotti o Diliberto quando ancora erano comunisti veri.......
Se da una parte il cambiamento verso una politica più liberista da parte del centrosinistra è giustificabile in un'ottica di modernizzazione, non capisco perchè il centrodestra che in tutti questi anni ha demonizzato l'ingerenza dello stato nella economia, oggi fa un dietrofront assolutamente NON giustificabile, se non nell'ottica di accaparrarsi i voti di quelle categorie che GIUSTAMENTE avrebbero davvero qualcosa da perdere per rendere la nostra società un tantino più moderna........altrimenti Berlusconi dovrebbe dire perchè se voglio mettere su un negozio di ferramenta/parrucchiere/quello-che-ti-viene-in-mente posso farlo liberamente, mentre se volessi mettere su uno studio da NOTAIO non potrei farlo.....
In effetti in questo momento non ci stò capendo più niente, sentendo parlare Veltroni sembra di sentire il Berlusca dei tempi del liberismo assoluto e sentendo parlare Berlusconi sembra di sentire parlare Bertinotti o Diliberto quando ancora erano comunisti veri.......
Se da una parte il cambiamento verso una politica più liberista da parte del centrosinistra è giustificabile in un'ottica di modernizzazione, non capisco perchè il centrodestra che in tutti questi anni ha demonizzato l'ingerenza dello stato nella economia, oggi fa un dietrofront assolutamente NON giustificabile, se non nell'ottica di accaparrarsi i voti di quelle categorie che GIUSTAMENTE avrebbero davvero qualcosa da perdere per rendere la nostra società un tantino più moderna........altrimenti Berlusconi dovrebbe dire perchè se voglio mettere su un negozio di ferramenta/parrucchiere/quello-che-ti-viene-in-mente posso farlo liberamente, mentre se volessi mettere su uno studio da NOTAIO non potrei farlo.....
ah già mi hai fatto ricordare anche Alemanno &C. scesi in piazza per difendere le corporazioni.. :rolleyes:
bene ... visto il fallimento totale di ogni tipo di liberalizzazione direi che e' una buona mossa ...
A non farle,non si sbaglia neanche!
dave4mame
20-03-2008, 10:34
tra Tremonti iperprotezionista e Berlusconi antiliberalizzazioni io non so davvero che destra liberale è..
ma infatti è una destra conservatrice...
_TeRmInEt_
20-03-2008, 10:39
liberale nel senso che si sentono liberi di fare quel ca.zo che gli pare
http://www.youtube.com/watch?v=Op5sQtJSfbI
LucaTortuga
20-03-2008, 10:42
bene ... visto il fallimento totale di ogni tipo di liberalizzazione direi che e' una buona mossa ...
Fammi capire...
Possiamo ufficialmente dire che il PDL ha definitivamente rinunciato al liberismo, da sempre sbandierato come scelta politico-economica qualificante, per accaparrarsi i voti delle categorie "privilegiate"?
O si tratta di una mossa puramente elettorale che si rimangeranno dopo il voto (alla faccia dei "poveri" tassisti), proponendo liberalizzazioni a tappeto come è lecito aspettarsi da chi ha scelto di chiamarsi "Popolo delle libertà"?
Tanto, come ha detto Silvio, il singolo candidato (vedi Ciarrapico) può essere utile in campagna elettorale (ad esempio per i giornali che possiede) ma diventa totalmente ininfluente dopo il voto.
bene ... visto il fallimento totale di ogni tipo di liberalizzazione direi che e' una buona mossa ...
Bene diciamo che anche TDI è diventato COMUNISTA :cry:
bene ... visto il fallimento totale di ogni tipo di liberalizzazione direi che e' una buona mossa ...
Visto che il partito liberista non ha fatto manco mezza liberalizzazione e con questa candidatura di fatto prende la posizione degli oligopoli e dei corporativi forse sarebbe il caso di chiamarlo "partito degli statalisti"
ma infatti è una destra conservatrice...
Ma neanche quello .
pietro84
20-03-2008, 11:18
Fammi capire...
Possiamo ufficialmente dire che il PDL ha definitivamente rinunciato al liberismo, da sempre sbandierato come scelta politico-economica qualificante, per accaparrarsi i voti delle categorie "privilegiate"?
O si tratta di una mossa puramente elettorale che si rimangeranno dopo il voto (alla faccia dei "poveri" tassisti), proponendo liberalizzazioni a tappeto come è lecito aspettarsi da chi ha scelto di chiamarsi "Popolo delle libertà"?
Tanto, come ha detto Silvio, il singolo candidato (vedi Ciarrapico) può essere utile in campagna elettorale (ad esempio per i giornali che possiede) ma diventa totalmente ininfluente dopo il voto.
il PDL non ha rinunciato al liberalismo. liberale non lo è mai stato. è solo uno slogan , di liberale non ha nulla.
In effetti in questo momento non ci stò capendo più niente, sentendo parlare Veltroni sembra di sentire il Berlusca dei tempi del liberismo assoluto e sentendo parlare Berlusconi sembra di sentire parlare Bertinotti o Diliberto quando ancora erano comunisti veri.......
Se da una parte il cambiamento verso una politica più liberista da parte del centrosinistra è giustificabile in un'ottica di modernizzazione, non capisco perchè il centrodestra che in tutti questi anni ha demonizzato l'ingerenza dello stato nella economia, oggi fa un dietrofront assolutamente NON giustificabile, se non nell'ottica di accaparrarsi i voti di quelle categorie che GIUSTAMENTE avrebbero davvero qualcosa da perdere per rendere la nostra società un tantino più moderna........altrimenti Berlusconi dovrebbe dire perchè se voglio mettere su un negozio di ferramenta/parrucchiere/quello-che-ti-viene-in-mente posso farlo liberamente, mentre se volessi mettere su uno studio da NOTAIO non potrei farlo.....
Perchè la tradizione liberale nella destra italiana è presente come la nonviolenza tra le curvé degli ultras
Qualcuno ci sarà anche, ma sono mosche bianche
i voti "liberali" sono pochi, mentre i voti conservatori che chiedono protezione allo Stato sono molti di piu
è tutta propaganda
shinji_85
20-03-2008, 11:23
In effetti in questo momento non ci stò capendo più niente, sentendo parlare Veltroni sembra di sentire il Berlusca dei tempi del liberismo assoluto e sentendo parlare Berlusconi sembra di sentire parlare Bertinotti o Diliberto quando ancora erano comunisti veri...
Non hai ancora avuto modo di ascoltare Tremonti (con il suo libro-NO-GLOBAL)!!! :D
Non hai ancora avuto modo di ascoltare Tremonti (con il suo libro-NO-GLOBAL)!!! :D
ho guardato la sua intrvista sulla 7 a 8&mezzo
alla domanda " si d'accordo la globalizzazione fa schifo e diventeremo piu poveri, che misure propone di prendere"
Tvemonti afferma che l'Europa deve tornare alle cattedrali, alla tradizione, alla responsabilità, all'alzabandiera nelle scuole e alle tradizioni giudaico crisitiane
LucaTortuga
20-03-2008, 11:27
il PDL non ha rinunciato al liberalismo. liberale non lo è mai stato. è solo uno slogan , di liberale non ha nulla.
Lo so. Ma mi piacerebbe sentirlo dire anche da TDI.. ;)
pietro84
20-03-2008, 11:35
bene ... visto il fallimento totale di ogni tipo di liberalizzazione direi che e' una buona mossa ...
fallimento???
non è che falliscono è che è difficile farle, il goveno Prodi ha fatto un piccolo passo, considerando che aveva solo due senatori in più ha ottenuto un buon risultato.
Lo so. Ma mi piacerebbe sentirlo dire anche da TDI.. ;)
Eh già , ma il comunismo "fa orrore" perchè è contro la libera concorrenza , Silvio invece non fa orrore perchè "difende il nostro lavoro" :mc:
Doraneko
20-03-2008, 12:31
A mio parere riceverà sempre più voti chi evita le liberalizzazioni.
La maggior parte degli italiani è troppo inerte per proporre liberalizzazioni.
Cosa succede però se un governo ne propone una?Succede che la categoria minacciata si incazza ed ecco che l'opposizione,biasimando la liberalizzazione,si guadagna il voto di quella categoria.
In poche parole: non c'è abbastanza interessa da parte di chi dalle liberalizzazioni ci guadagnerebbe.C'è molto interesse invece da parte di chi,per colpa delle liberalizzazioni,perderebbe la propria posizione di vantaggio.
A mio parere riceverà sempre più voti chi evita le liberalizzazioni.
La maggior parte degli italiani è troppo inerte per proporre liberalizzazioni.
Cosa succede però se un governo ne propone una?Succede che la categoria minacciata si incazza ed ecco che l'opposizione,biasimando la liberalizzazione,si guadagna il voto di quella categoria.
In poche parole: non c'è abbastanza interessa da parte di chi dalle liberalizzazioni ci guadagnerebbe.C'è molto interesse invece da parte di chi,per colpa delle liberalizzazioni,perderebbe la propria posizione di vantaggio.
Basterebbe che il governo si curasse di più a pubblicizzare i risultati ottenuti ad esempio con la "legge Bersani" sulle assicurazioni per cui oggi è possibile assicurare un mezzo nuovo con la stessa categoria di una assicurazione già presente in famiglia......risparmio di centinaia di euro all'anno, mica noccioline......
blamecanada
20-03-2008, 13:21
Berlusconi è contrario allo Stato e alle tasse, non ai monopolî privati.
Anzi, il suo sogno è che lo Stato non intervenga mai in economia, e sia tutto gestito da monopolî privati, magari di sua proprietà.
tdi150cv
20-03-2008, 13:57
fallimento???
non è che falliscono è che è difficile farle, il goveno Prodi ha fatto un piccolo passo, considerando che aveva solo due senatori in più ha ottenuto un buon risultato.
se fai un passo nella direzione errata stai facendo una cazzata ... questo e' stato fatto ... era meglio non far nulla ...
dantes76
20-03-2008, 14:23
Fi leganord An, quelli accanto alle lobby dei benzinai, tassisti,farmacisti, notai, avvocati.....??
non l'avrei mia detto, come dimenticare l'ordine degli avvocati contrario al decreto legge sulle espulsioni..ah vero chissa in quale partito ci stanno piu' avvocati...
Fides Brasier
20-03-2008, 14:25
se fai un passo nella direzione errata stai facendo una cazzata ... questo e' stato fatto ... era meglio non far nulla ...la direzione errata e' tale solo per i tassisti o piu' in generale per le categorie soggette alle liberalizzazioni, non certo per i consumatori.
e poi, il passo e' un primo passo, necessario per iniziare. ma se non si fa un primo passo, non si imparera' mai a camminare :D
pietro84
20-03-2008, 15:15
se fai un passo nella direzione errata stai facendo una cazzata ... questo e' stato fatto ... era meglio non far nulla ...
perchè una cazzata?
risparmiare 2 euro su dieci ogni volta che carichi il cellulare mica è una cazzata?
così come comprare un'auto usata risparmiando i soldi del notaio, comprare la benzina o i farmaci da banco al supermercato a un prezzo più basso. Sono tutte misure a favore del cittadino consumatore e a sfavore di piccoli gruppi iperfavoriti dallo Stato come i farmacisti,i tassisti,i notai e così via.
perchè una cazzata?
risparmiare 2 euro su dieci ogni volta che carichi il cellulare mica è una cazzata?
così come comprare un'auto usata risparmiando i soldi del notaio, comprare la benzina o i farmaci da banco al supermercato a un prezzo più basso. Sono tutte misure a favore del cittadino consumatore e a sfavore di piccoli gruppi iperfavoriti dallo Stato come i farmacisti,i tassisti,i notai e così via.
Farà parte di uno di quei iperfavoriti...
pietro84
20-03-2008, 15:22
Farà parte di uno di quei iperfavoriti...
non credo che TDI sia direttamente uno degli iperfavoriti
se non ricordo male è un informatico,opera quindi in un settore che ha il problema opposto a quello dei notai :)
non credo che TDI sia direttamente uno degli iperfavoriti
se non ricordo male è un informatico,opera quindi in un settore che ha il problema opposto a quello dei notai :)
Ah, allora ho capito qual è l'altra spiegazione.
Basterebbe che il governo si curasse di più a pubblicizzare i risultati ottenuti ad esempio con la "legge Bersani" sulle assicurazioni per cui oggi è possibile assicurare un mezzo nuovo con la stessa categoria di una assicurazione già presente in famiglia......risparmio di centinaia di euro all'anno, mica noccioline......
Io ho risparmiato un botto!!! pago 350€ euro di assicurazione e sono nella classe migliore (la stessa di mia madre)!
(ho fatto un monumento a bersani)! :D
Io ho risparmiato un botto!!! pago 350€ euro di assicurazione e sono nella classe migliore (la stessa di mia madre)!
(ho fatto un monumento a bersani)! :D
Appunto, le dicessero queste cose invece di perdersi dietro mille discorsi.....
Pensa ad un neo-patentato che come ho sentito diverse volte dovrebbe pagare anche 2000€ di RCA e ora invece può ereditare la categoria di papà che sicuramente non sarà in 14esima......
PS - il paradosso è che ora mia moglie con l'auto nuova più grossa della mia paga meno di me perchè alle donne la compagnia di assicurazioni fa lo sconto.....
pietro84
20-03-2008, 16:22
Appunto, le dicessero queste cose invece di perdersi dietro mille discorsi.....
Pensa ad un neo-patentato che come ho sentito diverse volte dovrebbe pagare anche 2000€ di RCA e ora invece può ereditare la categoria di papà che sicuramente non sarà in 14esima......
PS - il paradosso è che ora mia moglie con l'auto nuova più grossa della mia paga meno di me perchè alle donne la compagnia di assicurazioni fa lo sconto.....
gli errori del governo Prodi sono stati due:
1.aver nascosto tutti i provvedimenti buoni che ha fatto dietro le risse tra partitini
2.l'indulto (voluto tuttavia anche da gran parte dell'opposizione)
per il resto considerando che ha avuto solo due senatori in più io direi che Prodi ha fatto un buon lavoro
gli errori del governo Prodi sono stati due:
1.aver nascosto tutti i provvedimenti buoni che ha fatto dietro le risse tra partitini
2.l'indulto (voluto tuttavia anche da gran parte dell'opposizione)
per il resto considerando che ha avuto solo due senatori in più io direi che Prodi ha fatto un buon lavoro
Oh, mica è stato perfetto eh! Anzi, a partire dalle tasse aumentate indiscriminatamente ai vari dietrofront anche su certe liberalizzazioni, mica non lo critico, certo che fra un governo che fa o tenta di fare alcune cose, magari anche sbagliando, e uno che non fa o fa solo piaceri al "padrone" preferisco senz'altro il primo.....
pietro84
20-03-2008, 16:54
Oh, mica è stato perfetto eh! Anzi, a partire dalle tasse aumentate indiscriminatamente ai vari dietrofront anche su certe liberalizzazioni, mica non lo critico, certo che fra un governo che fa o tenta di fare alcune cose, magari anche sbagliando, e uno che non fa o fa solo piaceri al "padrone" preferisco senz'altro il primo.....
non è che ha aumentato le tasse in maniera indiscriminate cmq.
ha ridotto il cosiddetto cuneo fiscale per le aziende, ha abolito l'ICI,a partire da giugno, al 40% dei proprietari, ha migliorato la lotta all'evasione fiscale, ha abbassato il debito pubblico, insomma la politica economica di questo governo non è da buttare; se non fosse caduto avrebbe fatto di più in materia di riduzione fiscale.
tdi150cv
20-03-2008, 16:58
perchè una cazzata?
risparmiare 2 euro su dieci ogni volta che carichi il cellulare mica è una cazzata?
così come comprare un'auto usata risparmiando i soldi del notaio, comprare la benzina o i farmaci da banco al supermercato a un prezzo più basso. Sono tutte misure a favore del cittadino consumatore e a sfavore di piccoli gruppi iperfavoriti dallo Stato come i farmacisti,i tassisti,i notai e così via.
guarda ... cazzate perchè attualmente la situazione tariffe e prezzi chiari e' sicuramente peggiorata.
Le assicurazioni hanno subito un incremento di prezzo spaventoso
I piani tariffari sui telefonini sono stati stravolti cosi' come tutto quello che ci gira intorno ... concorsi punti etc. etc. etc. e di sicuro tutto questo non per favorire il cliente o perchè non sapevano cosa fare ...
Farmaci ... pratricamente hanno fatto un regalo alle coop ...
La benzina costa sempre di piu' e certamente non e' mai cambiato un caxxo anche perchè i benzinai non hanno mai fatto i soldi sui carburanti ... (pensare il contrario e' davvero da disperati)
Forse l'unica cosa di positiva e' la questione sui passaggi di proprieta' sui quali si risparmia una settantina di euri ... pero' non so voi ma io non faccio passaggi di proprieta' ogni giorno ...
Quindi dove sono questi ottimi risultati ?
Le assicurazioni hanno subito un incremento di prezzo spaventoso
:confused: ... noi in famiglia (io e mio fratello) e tutti gli amici che conosco abbiamo fatto risparmi notevolissimi, grazie al decreto Bersani!...
blamecanada
20-03-2008, 17:04
Eh già , ma il comunismo "fa orrore" perchè è contro la libera concorrenza , Silvio invece non fa orrore perchè "difende il nostro lavoro" :mc:
Vorrei far notare che i comunisti non sono a favore dei monopolî privati, quindi i comunisti dovrebbero essere favorevoli a questo tipo di liberalizzazioni.
I comunisti sono solitamente contrarî alle privatizzazione, che però sono una cosa diversa.
kaysersoze
20-03-2008, 17:26
guarda ... cazzate perchè attualmente la situazione tariffe e prezzi chiari e' sicuramente peggiorata.
Le assicurazioni hanno subito un incremento di prezzo spaventoso
I piani tariffari sui telefonini sono stati stravolti cosi' come tutto quello che ci gira intorno ... concorsi punti etc. etc. etc. e di sicuro tutto questo non per favorire il cliente o perchè non sapevano cosa fare ...
Farmaci ... pratricamente hanno fatto un regalo alle coop ...
La benzina costa sempre di piu' e certamente non e' mai cambiato un caxxo anche perchè i benzinai non hanno mai fatto i soldi sui carburanti ... (pensare il contrario e' davvero da disperati)
Forse l'unica cosa di positiva e' la questione sui passaggi di proprieta' sui quali si risparmia una settantina di euri ... pero' non so voi ma io non faccio passaggi di proprieta' ogni giorno ...
Quindi dove sono questi ottimi risultati ?
1 -Sulle assicurazioni non so,
2- telefonini l'abolizione del costo di ricarica per me è stato STRA positivo nonostante facessi ricariche da 75 euro + 5 di costo ogni 45 giorni....facendo due conti solo con i telefonini ho risparmiato 40 euro io e qualcosa meno mia moglie...non sono molti ma meglio che darli a loro....
3- farmaci han fatto bene visto che nella maggior parte deipaese europei li vendano al supermercato non vedo perchè da noi debbano essere esclusiva dei farmacisti, il fatto che ne beneficiano le coop ma anche carregfour, Standa, Ocean e altri ipermercati m'importa relativamente visto che i primi a risparmiare siamo NOI cittadini!!!
4- benzina maledetta costa sempre di più ma questo governo ha fatto meglio di quello precedente visto che berlusconi c'ha cricato sopra 2 centesimi al litro per il rinnovo del contratto autoferrotranvieri, mentre da domani il governo le abbaserà di 2 centesimi. (Per me dovrebbero eliminare circa 25 centesimi di tutte le vecchie tasse, ma nessuno lo fa chissù perchè???)
5- Passaggi di propietà si risparmia qualcosa ma sono spese occasionali
Questi i punti da te sollevati, inoltre secondo me il governo ha fatto bene per quanto riguarda i conti pubblici, malissimo invece aveva fatto berlusconi e questo è un dato di fatto che qualunque economista (no di partito)ti potrà confermare!!!
Ha fatto male secondo me sui bolli auto aumentando la tariffa ai più deboli, quelli che non si possono comprare una macchina
Ha fatto male a non abbassare subito le tasse sul lavoratore dipendente
Ha fatto male a fare l'indulto
Ora altro non mi sovviene.....
:rolleyes:
Jabberwock
20-03-2008, 17:42
:confused: ... noi in famiglia (io e mio fratello) e tutti gli amici che conosco abbiamo fatto risparmi notevolissimi, grazie al decreto Bersani!...
Si parla di auto nuove (o comunque usate, ma acquistate e assicurate dopo il decreto Bersani), vero?
guarda ... cazzate perchè attualmente la situazione tariffe e prezzi chiari e' sicuramente peggiorata.
Le assicurazioni hanno subito un incremento di prezzo spaventoso
I piani tariffari sui telefonini sono stati stravolti cosi' come tutto quello che ci gira intorno ... concorsi punti etc. etc. etc. e di sicuro tutto questo non per favorire il cliente o perchè non sapevano cosa fare ...
Farmaci ... pratricamente hanno fatto un regalo alle coop ...
La benzina costa sempre di piu' e certamente non e' mai cambiato un caxxo anche perchè i benzinai non hanno mai fatto i soldi sui carburanti ... (pensare il contrario e' davvero da disperati)
Forse l'unica cosa di positiva e' la questione sui passaggi di proprieta' sui quali si risparmia una settantina di euri ... pero' non so voi ma io non faccio passaggi di proprieta' ogni giorno ...
Quindi dove sono questi ottimi risultati ?
ma ancora co sta propaganda di terz'ordine..
cioè si vogliono paragonare 18 mesi in cui qualcosa almeno è stato fatto contro 5 anni in cui con una maggioranza bulgara si poteva fare di tutto e di più per le liberalizzazioni e non si è fatto assolutamente niente..
a braccetto con confcommercio a ribadire che i prezzi non aumentavano che era demagogia della sinistra..
5 anni di disastri economici e finanziari.. a difendere e far rafforzare corporazioni e privilegi..
5 anni ripeto 5 anni
ma a chi la vuoi raccontare la favola delle liberalizzazioni di berlusconi che ancora oggi continua a sventagliare e mentre sbraita già vuole sovvenzionare Alitalia con i soldi pubblici..dopo che nei suoi 5 anni ha toccato il fondo di debiti..
ma per piacere.. costi della benzina?? demagogia pura non c'è bisogno neanche di rispondere un bambino di 3a elementare sa come funziona..
liberalizzazioni berlusconi.. non mi far ridere.. dopo che ho visto Alemanno in piazza difendere notai e commercianti e corporazioni varie..
ripeto 18 mesi sono bastati per approvare il primo decreto bersani ma 5 anni del tuo governo "liberale" non sono bastati per fare un provvedimento che sia uno..
ma ancora co sta propaganda di terz'ordine..
cioè si vogliono paragonare 18 mesi in cui qualcosa almeno è stato fatto contro 5 anni in cui con una maggioranza bulgara si poteva fare di tutto e di più per le liberalizzazioni e non si è fatto assolutamente niente..
a braccetto con confcommercio a ribadire che i prezzi non aumentavano che era demagogia della sinistra..
5 anni di disastri economici e finanziari.. a difendere e far rafforzare corporazioni e privilegi..
5 anni ripeto 5 anni
ma a chi la vuoi raccontare la favola delle liberalizzazioni di berlusconi che ancora oggi continua a sventagliare e mentre sbraita già vuole sovvenzionare Alitalia con i soldi pubblici..dopo che nei suoi 5 anni ha toccato il fondo di debiti..
ma per piacere.. costi della benzina?? demagogia pura non c'è bisogno neanche di rispondere un bambino di 3a elementare sa come funziona..
liberalizzazioni berlusconi.. non mi far ridere.. dopo che ho visto Alemanno in piazza difendere notai e commercianti e corporazioni varie..
ripeto 18 mesi sono bastati per approvare il primo decreto bersani ma 5 anni del tuo governo "liberale" non sono bastati per fare un provvedimento che sia uno..
No aspetta un attimo, Berlusconi in 5 anni di maggioranza bulgara ha fatto tante cose tra cui la Cirielli, la legge Pecorella, il legge Gasparri ed ha inventato la finanza creativa, un nuovo modo per far quadrare sempre i conti..
Ne ha fatte di cose..
LucaTortuga
20-03-2008, 18:42
Ok, mi avete convinto, voto Prodi... :D
tdi150cv
20-03-2008, 18:52
:confused: ... noi in famiglia (io e mio fratello) e tutti gli amici che conosco abbiamo fatto risparmi notevolissimi, grazie al decreto Bersani!...
si ma tu sei tu e TU risparmi ... ma alivello generale gli aumenti sono stati enormi.
pietro84
20-03-2008, 18:58
si ma tu sei tu e TU risparmi ... ma alivello generale gli aumenti sono stati enormi.
ma non è mica colpa delle liberalizzazioni, anzi tutte le associazioni consumatori auspicano queste misure
tdi150cv
20-03-2008, 19:06
ma non è mica colpa delle liberalizzazioni, anzi tutte le associazioni consumatori auspicano queste misure
ascolta ... e' banale da capire ...
e' ovvio che le tariffe sono state aumentate per far fronte ai mancati introiti no !?
tdi150cv
20-03-2008, 19:08
ma ancora co sta propaganda di terz'ordine..
cioè si vogliono paragonare 18 mesi in cui qualcosa almeno è stato fatto contro 5 anni in cui con una maggioranza bulgara si poteva fare di tutto e di più per le liberalizzazioni e non si è fatto assolutamente niente..
a braccetto con confcommercio a ribadire che i prezzi non aumentavano che era demagogia della sinistra..
5 anni di disastri economici e finanziari.. a difendere e far rafforzare corporazioni e privilegi..
5 anni ripeto 5 anni
ma a chi la vuoi raccontare la favola delle liberalizzazioni di berlusconi che ancora oggi continua a sventagliare e mentre sbraita già vuole sovvenzionare Alitalia con i soldi pubblici..dopo che nei suoi 5 anni ha toccato il fondo di debiti..
ma per piacere.. costi della benzina?? demagogia pura non c'è bisogno neanche di rispondere un bambino di 3a elementare sa come funziona..
liberalizzazioni berlusconi.. non mi far ridere.. dopo che ho visto Alemanno in piazza difendere notai e commercianti e corporazioni varie..
ripeto 18 mesi sono bastati per approvare il primo decreto bersani ma 5 anni del tuo governo "liberale" non sono bastati per fare un provvedimento che sia uno..
hei hei ... toc toc ... c'è nessuno in casa ?
ehmmm ... ho detto che Berlusconi ha fatto meglio ?
no no ... ho detto che non e' necessario fare se quello che fai non serve a nulla ... in particolre se quel nulla poi lo usi per pavoneggiarti di chissa' che cosa ...
capisco che su di voi abbia presa ... ma non potete pretendere che ci caschino tutti ...
Si parla di auto nuove (o comunque usate, ma acquistate e assicurate dopo il decreto Bersani), vero?
No... :fagiano:
ascolta ... e' banale da capire ...
e' ovvio che le tariffe sono state aumentate per far fronte ai mancati introiti no !?
No, sono aumentate perchè possono fare quel che gli pare.
Madre sana che tocca leggere :doh: :help:
Jabberwock
20-03-2008, 19:41
No... :fagiano:
No? Spiega spiega, anche in pvt, che e' la volta buona che mollo la mia compagnia (che per altro mi ha registrato dopo mesi un incidente per il quale IO ero stato completamente risarcito)! :muro:
pietro84
20-03-2008, 19:52
ascolta ... e' banale da capire ...
e' ovvio che le tariffe sono state aumentate per far fronte ai mancati introiti no !?
io non credo.
se le farmacie e i supermercati vendono entrambi farmaci da banco, le farmacie non possono aumentare i prezzi dei farmaci da banco perchè così l'acquisto di questi prodotti in farmacia diventa sempre meno conveniente; anzi devono ridurlo il più possibile per far concorrenza ai supermercati. Tutto ciò va a vantaggio di tutti i consumatori e a svantaggio di pochi ( i farmacisti, che sono già miliardari grazie ai favoritismi dello Stato).
Il discorso è simile per tutte le liberalizzazioni volte a favorire il libero mercato e aumentare la concorrenza. Non a caso tutte le associazioni di consumatori si battono per le liberalizzazioni.
Se si favorisce il libero mercato e la concorrenza le lobby non possono fare ciò che tu hai detto, perchè il consumatore va dal concorrente; a questo servono gran parte delle liberalizzazioni. In condizioni di monopoli e oligopoli è logico che ogni ente entro certi limiti può aumentare i prezzi senza motivo.
No? Spiega spiega, anche in pvt, che e' la volta buona che mollo la mia compagnia (che per altro mi ha registrato dopo mesi un incidente per il quale IO ero stato completamente risarcito)! :muro:
Beh... in quanto facente parte del nucleo familiare, hanno intestato a me una nuova assicurazione (l'auto è la stessa) con la stessa classe della polizza di mia madre. Fino allo scorso anno era assicurata a nome di mia madre (la quale quindi aveva 2 polizze, ma questo non è un fattore determinante)...
bene ... visto il fallimento totale di ogni tipo di liberalizzazione direi che e' una buona mossa ...
Se piacciono le corporazioni stile ventennio si abbiano almeno gli attributi di dichiararlo senza spacciarsi per "liberali e moderati". Naturalmente non mi riferisco a te ma a Berlusconi.
dantes76
20-03-2008, 20:43
Se piacciono le corporazioni stile ventennio si abbiano almeno gli attributi di dichiararlo senza spacciarsi per "liberali e moderati". Naturalmente non mi riferisco a te ma a Berlusconi.
no no, anche a lui... quale corporazione era contraria al decreto sicurezza, nella parte che riguardava l'espulsione degli immigrati, alludendo alla causa umanitaria:rolleyes:
avvocati comunisti? :rolleyes:
A Roma è candidato proprio er capo dei tassinari nel ppdl, un esempio di candidato capace di rappresentare parti consistenti del paese. :D
Altro che liberalizzazioni, viva le caste chiuse, i privilegi e i conflitti di interesse - per primo il suo - forza Silvio!
Jabberwock
20-03-2008, 21:07
Beh... in quanto facente parte del nucleo familiare, hanno intestato a me una nuova assicurazione (l'auto è la stessa) con la stessa classe della polizza di mia madre. Fino allo scorso anno era assicurata a nome di mia madre (la quale quindi aveva 2 polizze, ma questo non è un fattore determinante)...
Ecco, allora il mese prossimo, quando vado a fare il rinnovo, vado a farmi due risate!
Tra l'altro devo chiarire pure questa storia dei risarcimenti: mi dicono che sia pratica diffusa che il danneggiatore, pur avendo risarcito al 100%, faccia scrivere da un avvocato all'assicurazione del danneggiato e questa risarcisca pure lui senza dire nulla a nessuno! :muro:
majin mixxi
20-03-2008, 21:13
che noia...
"Tutti coloro che sono entrati nel Pdl vogliono che non sia solo una lista elettorale, ma un partito unico che rappresenti i liberali e i riformisti" (Silvio Berlusconi, Adnkronos, 8 marzo 2008).
"Il tassista che paralizzò Roma candidato con il Pdl.
Nel Lazio arriva Loreno Bittarelli, presidente della cooperativa radiotaxi 3570, il caporivolta che guidò le manifestazioni dei taxisti contro le liberalizzazioni di Bersani" (ilmessaggero. it, 8 marzo 2008).
http://www.repubblica.it/2003/k/rubriche/cartacanta/19-marz/19-marz.html
tdi150cv
20-03-2008, 21:49
io non credo.
se le farmacie e i supermercati vendono entrambi farmaci da banco, le farmacie non possono aumentare i prezzi dei farmaci da banco perchè così l'acquisto di questi prodotti in farmacia diventa sempre meno conveniente; anzi devono ridurlo il più possibile per far concorrenza ai supermercati. Tutto ciò va a vantaggio di tutti i consumatori e a svantaggio di pochi ( i farmacisti, che sono già miliardari grazie ai favoritismi dello Stato).
Il discorso è simile per tutte le liberalizzazioni volte a favorire il libero mercato e aumentare la concorrenza. Non a caso tutte le associazioni di consumatori si battono per le liberalizzazioni.
Se si favorisce il libero mercato e la concorrenza le lobby non possono fare ciò che tu hai detto, perchè il consumatore va dal concorrente; a questo servono gran parte delle liberalizzazioni. In condizioni di monopoli e oligopoli è logico che ogni ente entro certi limiti può aumentare i prezzi senza motivo.
si teoricamente il tuo discorso fila ma dal lato pratico e' una situazione che in Italia non regge ...
lo dici tu stesso in condizioni di cartelli monopoli e compagnia bella ... prima risolviamo questa situazione ... altrimenti non serve a nulla ... bella la storia del figlio che invece di partire dalla classe 14 parte da quella del padre , ma il mancato introito l'assicurazione lo deve prendere da qualche parte ... ecco che quindi il minimo che ti combinano e' aumentarti di brutto le tariffe !
E non ci sono concorrenti che tengano perchè e' normale che ci siano dei cartelli ... a quel punto le liberalizzazioni non servono a nulla !
A Roma è candidato proprio er capo dei tassinari nel ppdl, un esempio di candidato capace di rappresentare parti consistenti del paese. :D
Altro che liberalizzazioni, viva le caste chiuse, i privilegi e i conflitti di interesse - per primo il suo - forza Silvio!
Se ne parla nell'apposito thread dei candidati inguardabili (che cresce a vista d'occhio) del PPPDDDL, ma a taluni piace buttare le cose in caciare :rolleyes:
:Puke:
LuVi
... bella la storia del figlio che invece di partire dalla classe 14 parte da quella del padre , ma il mancato introito l'assicurazione lo deve prendere da qualche parte...
Rosichi?!... :D Mi pare ovvio che io guardo il mio tornaconto, eh! :boh:
ps: E comunque... tu parli di "rincari mostruosi": per l'Ania si è assistito a una riduzione dell'8% negli ultimi tre anni, di cui il 2.1% nell'ultimo anno (cit. Sole24Ore)... oppure stavolta dai ascolto alle (comuniste! :O) associazioni dei consumatori come l'Adoc che parla di aumenti del 3,5% ("rincari mostruosi")?! :p
Rosichi?!... :D Mi pare ovvio che io guardo il mio tornaconto, eh! :boh:
ps: E comunque... tu parli di "rincari mostruosi": per l'Ania si è assistito a una riduzione dell'8% negli ultimi tre anni, di cui il 2.1% nell'ultimo anno (cit. Sole24Ore)... oppure stavolta dai ascolto alle (comuniste! :O) associazioni dei consumatori come l'Adoc che parla di aumenti del 3,5% ("rincari mostruosi")?! :p
Egoista! Lui pensa sempre all'Itaglia, invece! :mad:
E tu a guardare il tuo orticello, tzè!
LuVi
tdi150cv
21-03-2008, 00:10
Rosichi?!... :D Mi pare ovvio che io guardo il mio tornaconto, eh! :boh:
ps: E comunque... tu parli di "rincari mostruosi": per l'Ania si è assistito a una riduzione dell'8% negli ultimi tre anni, di cui il 2.1% nell'ultimo anno (cit. Sole24Ore)... oppure stavolta dai ascolto alle (comuniste! :O) associazioni dei consumatori come l'Adoc che parla di aumenti del 3,5% ("rincari mostruosi")?! :p
capisco che la testata sia faziosa ma prova a prenderci un minimo spunto ... vedrai che riuscirai a capire che i mancati introiti da qualche parte se li fanno tirare fuori ...
http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local//2004507
capisco che la testata sia faziosa ma prova a prenderci un minimo spunto ... vedrai che riuscirai a capire che i mancati introiti da qualche parte se li fanno tirare fuori ...
http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local//2004507
bene quindi stai dicendo che il libero mercato a cui si ispira la tua destra è una bufala in italia.. è una politica fallimentare che porta solo a concentrazioni di capitali..
sei sicuro di essere di destra? forse sei un pò confuso..
tdi150cv
21-03-2008, 00:21
bene quindi stai dicendo che il libero mercato a cui si ispira la tua destra è una bufala in italia.. è una politica fallimentare che porta solo a concentrazioni di capitali..
sei sicuro di essere di destra? forse sei un pò confuso..
come ti ho gia suggerito ... non si parla di destra , non si parla di sinistra , e NON SI PARLA DI BERLUSCONI !
scusami hai sbagliato tread
come ti ho gia suggerito ... non si parla di destra , non si parla di sinistra , e NON SI PARLA DI BERLUSCONI !
scusami hai sbagliato tread
ma l'hai letto (almeno) il titolo del 3d?? vabbè comunque visto che sei in difficoltà evidente non infierisco..
tdi150cv
21-03-2008, 00:57
ma l'hai letto (almeno) il titolo del 3d?? vabbè comunque visto che sei in difficoltà evidente non infierisco..
certo che l'ho letto ... ma la mia riflessione riguarda le liberalizzazioni fatte dal governo appena affondato le quali visti i risultati forse dovrebbe dare una minima idea di come i problemi siano altrove e vadano affrontati diversamente ...
Chissenefrega di cosa ha fatto prima Silvio e di cosa fara' ...
Il problema e' evidente , e destra o sinistra se non si affronta alla base , con le liberalizzazioni appena viste non fai un cazzo anzi ... FAI PEGGIO !
Capisci i concetto o ti faccio un sunto in PVT ?
si teoricamente il tuo discorso fila ma dal lato pratico e' una situazione che in Italia non regge ...
lo dici tu stesso in condizioni di cartelli monopoli e compagnia bella ... prima risolviamo questa situazione ... altrimenti non serve a nulla ... bella la storia del figlio che invece di partire dalla classe 14 parte da quella del padre , ma il mancato introito l'assicurazione lo deve prendere da qualche parte ... ecco che quindi il minimo che ti combinano e' aumentarti di brutto le tariffe !
E non ci sono concorrenti che tengano perchè e' normale che ci siano dei cartelli ... a quel punto le liberalizzazioni non servono a nulla !
OK va bene, le liberalizzazioni non servono a nulla o al massimo servono a poco ... ma allora cosa proporresti di concreto e attuabile per ridurre il fenomeno dei monopoli e dei cartelli?
tdi150cv
21-03-2008, 01:25
OK va bene, le liberalizzazioni non servono a nulla o al massimo servono a poco ...
bene qualcuno che apre gli occhi ...
ma allora cosa proporresti di concreto e attuabile per ridurre il fenomeno dei monopoli e dei cartelli?
o be ... se avessi una soluzione non sarei certo un informatico qualsiasi ...
ma detto questo era prevedibile la situazione ...
Voglio dire e' normale che se ad una compagnia togli , questa si ripiglia il 'maltolto' da qualche parte no !?
bene qualcuno che apre gli occhi ...
o be ... se avessi una soluzione non sarei certo un informatico qualsiasi ...
ma detto questo era prevedibile la situazione ...
Voglio dire e' normale che se ad una compagnia togli , questa si ripiglia il 'maltolto' da qualche parte no !?
Allora, la mia premessa non era una apertura di occhi, ma sono partito accettando come vera della prima parte del tuo teorema.
Però a questo punto mi aspettavo la tesi, e questa non è arrivata ...
E' come dire:
- "la soluzione del problema della monnezza a Napoli non sono gli inceneritori perchè inquinano" ...
- "ok niente inceneritori, ma allora come facciamo?"
- "ah non lo so, ma comunque non gli inceneritori, che tolgono un tipo di monnezza e ne creano un'altra ... bisogna risolvere il problema a monte in un altro modo, ma non sono io in grado di dire quale"
E direi sticaxxi ... troppo semplice trovare i limiti di una soluzione e dire che va scartata per quei limiti, senza poi indicare un'alternativa, so capaci tutti.
ma ancora co sta propaganda di terz'ordine..
cioè si vogliono paragonare 18 mesi in cui qualcosa almeno è stato fatto contro 5 anni in cui con una maggioranza bulgara si poteva fare di tutto e di più per le liberalizzazioni e non si è fatto assolutamente niente..
a braccetto con confcommercio a ribadire che i prezzi non aumentavano che era demagogia della sinistra..
5 anni di disastri economici e finanziari.. a difendere e far rafforzare corporazioni e privilegi..
5 anni ripeto 5 anni
ma a chi la vuoi raccontare la favola delle liberalizzazioni di berlusconi che ancora oggi continua a sventagliare e mentre sbraita già vuole sovvenzionare Alitalia con i soldi pubblici..dopo che nei suoi 5 anni ha toccato il fondo di debiti..
STRAQUOTO.
ma per piacere.. costi della benzina?? demagogia pura non c'è bisogno neanche di rispondere un bambino di 3a elementare sa come funziona..
Infatti bastava verificare l'andamento del costo del petrolio...ma forse è troppo difficile
liberalizzazioni berlusconi.. non mi far ridere.. dopo che ho visto Alemanno in piazza difendere notai e commercianti e corporazioni varie..
Già.
Se i risultati concreti sono stati meno buoni delle premesse, qualcuno invece di abbaiare alla luna dovrebbe prendersela con le corporazioni che hanno strenuamente difeso i loro privilegi, e con i politici che per puro calcolo elettorale li hanno appoggiati.
Ciao
Federico
Voglio dire e' normale che se ad una compagnia togli , questa si ripiglia il 'maltolto' da qualche parte no !?
No, non è normale ed è un fenomeno che va controllato e contenuto. Non se è una lobby.
certo che l'ho letto ... ma la mia riflessione riguarda le liberalizzazioni fatte dal governo appena affondato le quali visti i risultati forse dovrebbe dare una minima idea di come i problemi siano altrove e vadano affrontati diversamente ...
Chissenefrega di cosa ha fatto prima Silvio e di cosa fara' ...
Il problema e' evidente , e destra o sinistra se non si affronta alla base , con le liberalizzazioni appena viste non fai un cazzo anzi ... FAI PEGGIO !
Capisci i concetto o ti faccio un sunto in PVT ?
Di destra e sinistra non si parla
Berlusconi non c'entra (perchè non hai letto il titolo del 3d)
le liberalizzazioni non servono a niente
di liberismo neanche a parlarne vade retro
Alemanno difende le corporazioni ma il problema non è quello
di proposte nessuna perchè altrimenti stavamo da un'altra parte...
quindi è inutile che mi fai il sunto.. sarebbe un foglio bianco.. di non-idee..
toc toc..
tdi150cv
21-03-2008, 09:31
No, non è normale ed è un fenomeno che va controllato e contenuto. Non se è una lobby.
ma questo sicuramente ... ma non e' certamente con queste liberalizzazioni che si potra' contenere gli eventuali fenomeni di monopoli o cartelli ...
chiunque lo puo' vedere ... gli aumenti ci sono stati e in molti casi pure pesantissimi e questo ovviamente anche per far fronte a questi mancati introiti dovuti alle liberalizzazioni.
Allora qui non si dice che le liberalizzazioni non servono , ma che non servono in una situazione come la nostra. Ci sono problemi che andrebbero affrontati prima di mettere in campo tali provvedimenti.
e questi sono i monopoli e gli eventuali cartelli ... (senza ovviamente contare che per esempio nel caso delle assicurazioni i loro mancati introiti derivano spesso anche dal fatto che gli italiani sono furboni e per un microtamponamento ti fanno un palco come se gli avessi tagliato un piede e questo poi costa a chi deve risarcire)
Dai su per esempio non e' assurdo che in uno stato democratico una azienda privata abbia il monopolio sulle cablature per la telefonia in tutto il territorio ?
A quel punto puoi liberalizzare fin che vuoi che tanto serve a un cazzo .
DonaldDuck
21-03-2008, 09:40
Se i risultati concreti sono stati meno buoni delle premesse, qualcuno invece di abbaiare alla luna dovrebbe prendersela con le corporazioni che hanno strenuamente difeso i loro privilegi, e con i politici che per puro calcolo elettorale li hanno appoggiati.
Ehm, a quali politici ti riferisci? Non era in carica un certo governo Prodi? O per ogni insuccesso deve essere recitata la solita litania " eh ma Berlusconi..." ? Ne parlai quì
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1415144
ma ovviamente...pochi partecipanti :D
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/politica/liberalizzazioni-2/taxi-inchiesta/taxi-inchiesta.html
Inchiesta di Altroconsumo in dieci città italiane, da Bari a Torino
Dopo il pacchetto Bersani "non si vede alcun beneficio concreto"
Taxi, liberalizzazione solo di facciata
Ovunque attese lunghe e tariffe gonfiate
Nei parcheggi rilevati tempi morti superiori a un'ora: a Bologna si arriva a 82 minuti
I tassametri vengono spesso azionati prima del dovuto, con criteri non trasparenti
di ROSARIA AMATO
ROMA - Taxi introvabili e attese lunghissime, centralini intasati, tariffe poco trasparenti, anticipi 'sospetti' sull'ora indicata dal radiotaxi, in qualche caso persino conducenti che parlano al cellulare senza usare l'auricolare. Ad alcune settimane dall'avvio delle liberalizzazioni introdotte dal 'pacchetto Bersani', "non si vede alcun beneficio concreto", sostiene l'associazione Altroconsumo, a conclusione di un'inchiesta sul servizio taxi condotta in dieci città.
A Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino "c'è poco da essere soddisfatti", spiegano gli autori della ricerca: "Il servizio è distribuito in modo irregolare nelle città, la qualità non è sempre adeguata, le licenze hanno costi esorbitanti, le tariffe sono alte". Il numero dei taxi per abitanti risulta ancora inadeguato: 2,1 per mille a Roma e 1,6 a Milano contro 9,9 a Barcellona o 8,3 di Londra.
I tempi morti nei parcheggi. L'inadeguatezza non viene denunciata per principio, ma sperimentata nella concretezza del servizio. Nel corso di un monitoraggio di sei ore nei parcheggi taxi delle dieci città considerate, sono stati rilevati tempi di attesa lunghissimi: 82 minuti a Bologna, 78 a Firenze, 70 a Milano, 60 a Roma.
Gli anticipi sugli orari del radiotaxi. Le attese non sono il solo inconveniente. Diciannove taxi sui 45 chiamati dagli operatori di Altroconsumo sono arrivati con un costoso anticipo superiore ai cinque minuti, costoso perché conteggiato dal tassametro. I casi peggiori a Cagliari e a Roma, dove l'ampio anticipo è la regola. Mentre la maggiore precisione sull'orario è stata riscontrata a Bari e a Bologna. Anticipi e altre circostanze possono far sì che quando il cliente sale a bordo del taxi abbia già prima di partire fino a 10 euro di addebito.
Tariffe poco trasparenti. Nel 30% dei casi Altroconsumo ha rilevato tassametri poco visibili, tariffari non esposti, tariffe applicate in modo poco corretto. Inoltre nel caso della prenotazione telefonica diversi tassisti applicano supplementi o maggiorazioni non previsti dal tariffario. Si tratta di situazioni riscontrate soprattutto a Bari (20 casi su 23) ma anche a Cagliari e Firenze. A Bologna rilevata la maggiore correttezza su tassametri e tariffari.
Dove il taxi costa meno. Le tariffe meno care sono state rilevate a Napoli, seguita da Bari e Bologna. Cagliari è la città più cara: si spende il 26% in più rispetto a Napoli. Tariffe alte anche a Genova e, limitatamente alle corse feriali, a Torino e Roma.
Tariffe fisse poco applicate. Le tariffe fisse che riguardano alcuni tragitti (i collegamenti tra centro, stazione ferroviaria e aeroporto) sono state introdotte al momento solo a Roma e Napoli. A Roma Altroconsumo ha riscontrato un'applicazione abbastanza regolare della tariffa da e per l'aeroporto, che è di 40 euro: in un solo caso la richiesta è stata di 60. Mentre a Napoli la tariffa fissa di 12,50 euro dall'aeroporto Capodichino alla stazione centrale è stata applicata correttamente solo cinque volte su 16.
(23 febbraio 2007)
http://www.voceditalia.it/index.asp?T=naz&R=pol&ART=4955
Liberalizzazione apparente, rendita permanente
I taxi come le frequenze TV?
La frenesìa di liberalizzare senza valutare attentamente le implicazioni si traduce ormai sistematicamente nella creazione di inefficenze e di posizioni di rendita.
Ogni volta che abbiamo letto della liberalizzazione delle licenze dei taxi, abbiamo sorriso; sempre gli stessi metodi ed errori già visti su scala ben maggiore nella politica governativa sulle liberalizzazioni. Nella teoria, e nella propaganda, la liberalizzazione è spacciata per un provvedimento in cui un particolare settore vede rimuovere alcuni vincoli legislativi o regolamentativi al fine di ottenere dei vantaggi economici per il clienti, nella ipotesi implicita che la competizione tra imprese porti sempre ad un vantaggio per i clienti stessi. Nel caso dei taxi le proposte erano (scusate la semplificazione, ma mi hanno consigliato di essere più breve) sostanzialmente due: rendere “libero” il numero di licenze, e assegnare una nuova licenza a chi già ne possedesse una. Apparentemente maggior efficienza: in questo modo, essendo presenti il doppio dei taxi, la clientela avrebbe avuto a disposizione molti più mezzi di trasporto, con una riduzione dei tempi d’attesa, eccetera, eccetera. Apparentemente…ma andiamo a guardare più addentro le due proposte; e ricordiamo che le tariffe dei taxi sono fissate dai comuni, che le nuove licenze sono concesse gratuitamente, che è invalsa la prassi di poterle vendere, e che una licenza a Roma costa oggi circa 200-300.000 euro. Concedere nuove licenze, gratuite ma che poi diventano vendibili, equivale in realtà a “dilapidare” il patrimonio collettivo, perché si regalano ad ogni nuovo concessionario centinaia di migliaia di euro. Concedere anche ad ogni possessore di licenza una ulteriore seconda nuova licenza gratuita equivale, al favoreggiamento di un furto: ha chi ha già trasformato una concessione gratuita in un assegno circolare da 200.000 euro se ne regalano altri 200.000! Viva la lotteria! Ricorda un po’ la storia delle case popolari , date gratuitamente, cedute a pagamento, e di nuovo richieste, e concesse, e vendute, ecc. ecc. Poi si scopre che il Comune di Roma sta già per concedere (dopo 10 anni!) ben 1.000 nuove licenze! E senza imporre alcun vincolo di non cedibilità…e questa sarebbe una Amministrazione rigorosa? Non è che si vogli attaccare Veltroni, attenzione, perché i questa ca…ta non ha colore politico. Ovviamente senza porre alcun vincolo sulla cedibilità delle stesse licenze, queste saranno vendute, e così via… Quindi questa “liberalizzazione”, così impostata, si traduce in realtà in una colossale regalìa a poche centinaia di fortunati. Nessuno, sottolineo nessuno, in decenni ha approvato l’obbligo per i Comuni di incrementare il numero complessivo di licenze taxi concesse dal Comune su domanda del 5% l’anno, con il vincolo della nominatività. Il tal modo il Comune di Roma avrebbe dovuto ogni anno concedere circa 300 nuove licenze taxi, che dopo 20-30 anni sarebbero rientrate nella lista di concedibilità. In realtà la liberalizzazionesi definisce come: provvedimento in cui un particolare settore vede modificare alcuni vincoli al fine di ottenere a) vantaggi sostanziali per un certo numero (anche uno solo!) di “clientes” politici, e b) vantaggi apparenti per un vasto numero di gonzi, c) nella ipotesi implicita che convenga sempre liberalizzare i settori dove c’è da guadagnare, e 4) mantenere a carico dei contribuenti quelli dove c’è da perdere. Evidentemente queste sono liberalizzazioni “trappola”. Come quella dell’energia elettrica, che ci ha già causato il più grosso blackout elettrico della storia italiana, o delle frequenze radiotelevisive, che ha generato il più grosso monopolio privato in Europa, o dei servizi telefonici, che ha “distrutto” gran parte della riduzione dei costi possibile con il monopolio pubblico riversandola sulle spese pubblicitarie e di gestione dei call center, trasformando un servizio comprensibile come il 12 in una babele. Le liberalizzazioni non sono un mezzo “magico”, ma solo uno dei possibili mezzi per ottenere vantaggi complessivi per il paese, purché siano evidenti e misurabili; altrimenti è antieconomico sostenere tutti i costi legislativi e organizzativi necessari alla transizione, e poi far trovare la comunità peggio di prima.
Data: 21/02/2007
LucaTortuga
21-03-2008, 09:53
Ehm, a quali politici ti riferisci? Non era in carica un certo governo Prodi? O per ogni insuccesso deve essere recitata la solita litania " eh ma Berlusconi..." ? Ne parlai quì
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1415144
ma ovviamente...pochi partecipanti :D
http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/politica/liberalizzazioni-2/taxi-inchiesta/taxi-inchiesta.html
http://www.voceditalia.it/index.asp?T=naz&R=pol&ART=4955
Se i tassisti non applicano le tariffe corrette e si vendono le licenze gratuite (entrambe cose illegali) è colpa dei tassisti, non del governo, nè delle liberalizzazioni.
Ma cosa discutiamo a fare, tanto come al solito i problemi sono
BENALTRI
:cry:
Ehm, a quali politici ti riferisci? Non era in carica un certo governo Prodi?
Basta un minimo di memoria per ricordare quei politici che scesero in piazza a Roma a difesa di una delle categorie interessate alla "liberalizzazione".
Ah già, chiedo troppo.
:sofico:
Sembra scontato ma sarebbe opportuno, prima di quotare un qualsiasi intervento, leggerlo e comprenderlo.
Come detto poco prima i risultati sono stati inferiori alle aspettative in gran parte per le resistenze delle corporazioni che hanno trovato sostegno in parlamentari della sedicente "casa dei liberali".
E poi non vanno dimenbticate altre cause, come quelle che l'utente tdi150 ha evidenziato:
....Allora qui non si dice che le liberalizzazioni non servono , ma che non servono in una situazione come la nostra. Ci sono problemi che andrebbero affrontati prima di mettere in campo tali provvedimenti.
e questi sono i monopoli e gli eventuali cartelli ... (senza ovviamente contare che per esempio nel caso delle assicurazioni i loro mancati introiti derivano spesso anche dal fatto che gli italiani sono furboni e per un microtamponamento ti fanno un palco come se gli avessi tagliato un piede e questo poi costa a chi deve risarcire)
Dai su per esempio non e' assurdo che in uno stato democratico una azienda privata abbia il monopolio sulle cablature per la telefonia in tutto il territorio ?....
Aggiungo anche l'acuta osservazione dell'utente LucaTortuga:
Se i tassisti non applicano le tariffe corrette e si vendono le licenze gratuite (entrambe cose illegali) è colpa dei tassisti, non del governo, nè delle liberalizzazioni.
Questo atteggiamento non è un prerogativa solo dei tassisti, ma è purtroppo congenito in gran parte dei nostri connazionali.
E ovviamente un qualunque utente attento (e non propagandista di professione) terrebbe scissi i piani di valutazione fra i propositi del provvedimento e i risultati conseguiti, altrimenti dovrebbe considerare inutile perfino la modifica del codice della sicurezza sulla strada solo perchè il numero dei decessi :( non è diminuito sostanzialmente (dopo un inizio promettente).
Ciao
Federico
pietro84
21-03-2008, 10:00
capisco che la testata sia faziosa ma prova a prenderci un minimo spunto ... vedrai che riuscirai a capire che i mancati introiti da qualche parte se li fanno tirare fuori ...
http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local//2004507
ma gli aumenti non sono avvenuti a causa delle liberalizzazioni. La maggior parte delle liberalizzazioni serve a scardinare i monopoli, quindi a far sì che nessuno possa alzare i prezzi come gli pare perchè deve vedersela con la concorrenza. e le assicurazioni sono praticamente monopoli.
LucaTortuga
21-03-2008, 10:04
ma questo sicuramente ... ma non e' certamente con queste liberalizzazioni che si potra' contenere gli eventuali fenomeni di monopoli o cartelli ...
chiunque lo puo' vedere ... gli aumenti ci sono stati e in molti casi pure pesantissimi e questo ovviamente anche per far fronte a questi mancati introiti dovuti alle liberalizzazioni.
Allora qui non si dice che le liberalizzazioni non servono , ma che non servono in una situazione come la nostra. Ci sono problemi che andrebbero affrontati prima di mettere in campo tali provvedimenti.
e questi sono i monopoli e gli eventuali cartelli ... (senza ovviamente contare che per esempio nel caso delle assicurazioni i loro mancati introiti derivano spesso anche dal fatto che gli italiani sono furboni e per un microtamponamento ti fanno un palco come se gli avessi tagliato un piede e questo poi costa a chi deve risarcire)
Dai su per esempio non e' assurdo che in uno stato democratico una azienda privata abbia il monopolio sulle cablature per la telefonia in tutto il territorio ?
A quel punto puoi liberalizzare fin che vuoi che tanto serve a un cazzo .
Intanto, da quando Bersani ha abolito i minimi tariffari, io avvocato posso fare prezzi migliori ai clienti senza rischiare un esposto al consiglio dell'ordine (che sulla difesa della tariffa minima è sempre stato, chissà perchè, molto rigoroso).
Per me è un vantaggio (non sono più costretto a chiedere cifre assurde, cercando, senza riuscirci, di far capire al cliente che me lo imponeva il tariffario) e per il cliente pure.
In più, volendo, posso pubblicizzare la mia offerta (cosa prima vietatissima).
E posso fare il cosiddetto "patto di quota lite" (tradotto: se vinciamo prendo una percentuale di quello che faccio guadagnare al cliente, se perdiamo non prendo un bel niente, il che è un bello stimolo per il mio lavoro), anch'esso vietato prima del decreto Bersani.
Mi sembra un bel miglioramento, soprattutto dal punto di vista del consumatore.
O hai obiezioni anche in questo caso?
LucaTortuga
21-03-2008, 10:07
ma gli aumenti non sono avvenuti a causa delle liberalizzazioni. La maggior parte delle liberalizzazioni serve a scardinare i monopoli, quindi a far sì che nessuno possa alzare i prezzi come gli pare perchè deve vedersela con la concorrenza. e le assicurazioni sono praticamente monopoli.
Il cartello esistente tra le compagnie di assicurazione è un problema annoso e di difficile soluzione.
Certo non ci si può aspettare che a risolverlo sia il proprietario di un'assicurazione.
DonaldDuck
21-03-2008, 10:20
Se i tassisti non applicano le tariffe corrette e si vendono le licenze gratuite (entrambe cose illegali) è colpa dei tassisti, non del governo, nè delle liberalizzazioni.
Indica invece che la liberalizzazione non è andata a buon segno. Avrebbe dovuto produrre incremento del servizio e concorrenzialità. Invece è rimasto tutto così com'era e forse anche peggiorato. Illegale è anche ( o almeno dovrebbe essere) concedere licenze a titolo gratuito e rivendibili in un mercato presumibilmente liberalizzato. Non si può addossare la colpa di ciò ai tassisti, chi si è visto elargire tale manna l'ha impiegata secondo la metodica migliore. Ovvero rivenderle con tempistica diluita altrimenti avrebbe dato nell'occhio. E per quanto riguarda le responsabilità del Comune? Ripropongo:
Nella teoria, e nella propaganda, la liberalizzazione è spacciata per un provvedimento in cui un particolare settore vede rimuovere alcuni vincoli legislativi o regolamentativi al fine di ottenere dei vantaggi economici per il clienti, nella ipotesi implicita che la competizione tra imprese porti sempre ad un vantaggio per i clienti stessi. Nel caso dei taxi le proposte erano (scusate la semplificazione, ma mi hanno consigliato di essere più breve) sostanzialmente due: rendere “libero” il numero di licenze, e assegnare una nuova licenza a chi già ne possedesse una. Apparentemente maggior efficienza: in questo modo, essendo presenti il doppio dei taxi, la clientela avrebbe avuto a disposizione molti più mezzi di trasporto, con una riduzione dei tempi d’attesa, eccetera, eccetera. Apparentemente…ma andiamo a guardare più addentro le due proposte; e ricordiamo che le tariffe dei taxi sono fissate dai comuni, che le nuove licenze sono concesse gratuitamente, che è invalsa la prassi di poterle vendere, e che una licenza a Roma costa oggi circa 200-300.000 euro. Concedere nuove licenze, gratuite ma che poi diventano vendibili, equivale in realtà a “dilapidare” il patrimonio collettivo, perché si regalano ad ogni nuovo concessionario centinaia di migliaia di euro. Concedere anche ad ogni possessore di licenza una ulteriore seconda nuova licenza gratuita equivale, al favoreggiamento di un furto: ha chi ha già trasformato una concessione gratuita in un assegno circolare da 200.000 euro se ne regalano altri 200.000! Viva la lotteria! Ricorda un po’ la storia delle case popolari , date gratuitamente, cedute a pagamento, e di nuovo richieste, e concesse, e vendute, ecc. ecc. Poi si scopre che il Comune di Roma sta già per concedere (dopo 10 anni!) ben 1.000 nuove licenze! E senza imporre alcun vincolo di non cedibilità…e questa sarebbe una Amministrazione rigorosa?
LucaTortuga
21-03-2008, 10:31
Indica invece che la liberalizzazione non è andata a buon segno. Avrebbe dovuto produrre incremento del servizio e concorrenzialità. Invece è rimasto tutto così com'era e forse anche peggiorato. Illegale è anche ( o almeno dovrebbe essere) concedere licenze a titolo gratuito e rivendibili in un mercato presumibilmente liberalizzato. Non si può addossare la colpa di ciò ai tassisti, chi si è visto elargire tale manna l'ha impiegata secondo la metodica migliore. Ovvero rivenderle con tempistica diluita altrimenti avrebbe dato nell'occhio. E per quanto riguarda le responsabilità del Comune? Ripropongo:
Te lo ripeto anch'io, perchè forse non è chiaro.
Il mercato delle licenze è ILLEGALE!
Lo era prima e lo è adesso.
Se questa pratica ha preso piede comunque, la colpa è: dei tassisti stessi (in primis), di chi doveva controllare (presumibilmente la GdF) e non lo ha fatto.
Punto e a capo.
DonaldDuck
21-03-2008, 10:38
Te lo ripeto anch'io, perchè forse non è chiaro.
Il mercato delle licenze è ILLEGALE!
Lo era prima e lo è adesso.
Se questa pratica ha preso piede comunque, la colpa è: dei tassisti stessi (in primis), di chi doveva controllare (presumibilmente la GdF) e non lo ha fatto.
Punto e a capo.
Il Comune è esente da responsabilità o si tratta di una difesa ad oltranza?
Punto interrogativo
tdi150cv
21-03-2008, 10:57
Te lo ripeto anch'io, perchè forse non è chiaro.
Il mercato delle licenze è ILLEGALE!
Lo era prima e lo è adesso.
Se questa pratica ha preso piede comunque, la colpa è: dei tassisti stessi (in primis), di chi doveva controllare (presumibilmente la GdF) e non lo ha fatto.
Punto e a capo.
bene ... allora il senso della cosa ritorna a me ... ci sono delle situazione negative da risolvere prima di arrivare a questi recenti e inutili provvedimenti !
Ne convieni o no !?
LucaTortuga
21-03-2008, 10:57
Il Comune è esente da responsabilità o si tratta di una difesa ad oltranza?
Punto interrogativo
Pretendere che il Comune disponga un vincolo di incedibilità (come vorrebbe l'articolo che hai citato) su licenze che DEVONO essere cedute gratuitamente (così come sono state ricevute) mi sembra, francamente, assurdo.
Se ci sono illeciti, si perseguano in quanto tali.
Non ci si può arrendere al fatto che l'illecito sia divenuto prassi, e modificare di conseguenza l'approccio al problema, legittimando implicitamente una consuetudine "fuori legge".
I primi tassisti che si sono rivenduti a caro prezzo una licenza ricevuta gratuitamente sono i maggiori responsabili del problema; subito seguiti da coloro che, invece di denunciare la cosa, hanno pagato ingiustamente, nella consapevolezza di poter poi rivendere a loro volta.
Il fatto che la cosa fosse risaputa, accresce la responsabilità ulteriore di chi aveva il dovere di intervenire (GdF).
In tutto ciò, direi che la responsabilità del Comune non c'è (e, se c'è, è talmente residuale da poter essere non considerata).
LucaTortuga
21-03-2008, 11:01
bene ... allora il senso della cosa ritorna a me ... ci sono delle situazione negative da risolvere prima di arrivare a questi recenti e inutili provvedimenti !
Ne convieni o no !?
Certo, ma dal punto di vista del legislatore (ed è questo che stiamo considerando) non si può fare nulla di più che dichiarare (attraverso la legge) l'illegalità di una pratica.
Dopodichè sta all'apparato investigativo dello stato impegnarsi per trovare chi commette illeciti.
Qui mi pare che sulla prima parte ci siamo; è la seconda che latita.
DonaldDuck
21-03-2008, 17:42
Pretendere che il Comune disponga un vincolo di incedibilità (come vorrebbe l'articolo che hai citato) su licenze che DEVONO essere cedute gratuitamente (così come sono state ricevute) mi sembra, francamente, assurdo.
Eh eh :D , Uolter non si discute si ama ;) . In realtà non c'era alcun vincolo sulla non cedibilità:
Concedere nuove licenze, gratuite ma che poi diventano vendibili, equivale in realtà a “dilapidare” il patrimonio collettivo, perché si regalano ad ogni nuovo concessionario centinaia di migliaia di euro. Concedere anche ad ogni possessore di licenza una ulteriore seconda nuova licenza gratuita equivale, al favoreggiamento di un furto: ha chi ha già trasformato una concessione gratuita in un assegno circolare da 200.000 euro se ne regalano altri 200.000! Viva la lotteria! Ricorda un po’ la storia delle case popolari , date gratuitamente, cedute a pagamento, e di nuovo richieste, e concesse, e vendute, ecc. ecc. Poi si scopre che il Comune di Roma sta già per concedere (dopo 10 anni!) ben 1.000 nuove licenze! E senza imporre alcun vincolo di non cedibilità…e questa sarebbe una Amministrazione rigorosa?
Se ci sono illeciti, si perseguano in quanto tali.
Non ci si può arrendere al fatto che l'illecito sia divenuto prassi, e modificare di conseguenza l'approccio al problema, legittimando implicitamente una consuetudine "fuori legge".
I primi tassisti che si sono rivenduti a caro prezzo una licenza ricevuta gratuitamente sono i maggiori responsabili del problema; subito seguiti da coloro che, invece di denunciare la cosa, hanno pagato ingiustamente, nella consapevolezza di poter poi rivendere a loro volta.
Il fatto che la cosa fosse risaputa, accresce la responsabilità ulteriore di chi aveva il dovere di intervenire (GdF).
In tutto ciò, direi che la responsabilità del Comune non c'è (e, se c'è, è talmente residuale da poter essere non considerata).
Opinione rispettabilissima ma a quanto pare si è intervenuti sul mercato in modo pesante e scorretto. Che colpe ha la Gdf? Quella di non essere intervenuta, esatto. Ma come avrebbe potuto se era coinvolto il Comune? Cavolo, che liberalizzazione :D . Più liberi di così :sofico: . Non c'è quindi da stupirsi se una categoria di lavoratori si comporta in modo corporativistico. E se Berlusconi alla fine si prende il voto dei tassisti ;).
DonaldDuck
21-03-2008, 17:59
Le liberalizzazioni falliscono sempre perchè vengono, in italia ndr, portate avanti in modo ideologico e non pragmatico tenendo conto della realtà. Se unìazione va a beneficio della collettività questa deve farsi carico dei danni che induce a certi individui, solo così si potra liberalizzare come solo così potra venir risolto il problema costituito dal duopolio televisivo regalatoci non da Berlusconi che è il sintomo ma dai politicanti sinistrocentrodestrorsi dei quali molti ancora sono in sella e tuonano contro la loro "creazione".
Ooolè, come se ci si muovesse su una scacchiera in posizione di difesa o attacco ;)
majin mixxi
21-03-2008, 18:27
http://www.reloaderitalia.it/doc/stampa/corrtrasp2.pdf
pietro84
21-03-2008, 18:50
Le liberalizzazioni falliscono sempre perchè vengono, in italia ndr, portate avanti in modo ideologico e non pragmatico tenendo conto della realtà. Se unìazione va a beneficio della collettività questa deve farsi carico dei danni che induce a certi individui, solo così si potra liberalizzare come solo così potra venir risolto il problema costituito dal duopolio televisivo regalatoci non da Berlusconi che è il sintomo ma dai politicanti sinistrocentrodestrorsi dei quali molti ancora sono in sella e tuonano contro la loro "creazione".
se le liberalizzazioni vengono fatte a tappeto, una categoria che riceve svantaggi da un tipo di liberalizzazione, riceve benefici dagli altri tipi; in modo che da un lato ci perde dall' altro ci guadagna.
^TiGeRShArK^
22-03-2008, 09:25
Intanto, da quando Bersani ha abolito i minimi tariffari, io avvocato posso fare prezzi migliori ai clienti senza rischiare un esposto al consiglio dell'ordine (che sulla difesa della tariffa minima è sempre stato, chissà perchè, molto rigoroso).
Per me è un vantaggio (non sono più costretto a chiedere cifre assurde, cercando, senza riuscirci, di far capire al cliente che me lo imponeva il tariffario) e per il cliente pure.
In più, volendo, posso pubblicizzare la mia offerta (cosa prima vietatissima).
E posso fare il cosiddetto "patto di quota lite" (tradotto: se vinciamo prendo una percentuale di quello che faccio guadagnare al cliente, se perdiamo non prendo un bel niente, il che è un bello stimolo per il mio lavoro), anch'esso vietato prima del decreto Bersani.
Mi sembra un bel miglioramento, soprattutto dal punto di vista del consumatore.
O hai obiezioni anche in questo caso?
:rotfl::rotfl::rotfl:
chissà come mai nessuno ti ha risposto e hanno tutti continuato il loro :mc: sui tassisti :asd:
Sbaglio o il tema del thread era "le liberalizzazioni" e non ":mc: nel tentativo di difendere i tassisti"? :asd:
Cmq l'esempio LAMPANTE dell'utilità delle liberalizzazioni è racchiuso in questo post... checchè ne dicano tutti quelli che vorrebbero mantenere i privilegi delle caste e condannano tanto veementemente le liberalizzazioni stesse solo perchè non sono state fatte dalla loro parte politica che si definisce "liberale" solo a parole.. :rolleyes:
LucaTortuga
22-03-2008, 12:15
Eh eh :D , Uolter non si discute si ama ;) . In realtà non c'era alcun vincolo sulla non cedibilità:
Io e te proprio non ci capiamo.
Come ho detto, non c'era nessun vincolo di incedibilità, perchè non serviva nessun vincolo.
Le licenze sono, ed è giusto che siano, liberamente cedibili.
Ma a titolo gratuito (come sono state ricevute), è illegale farsele pagare!
Ti è più chiaro, adesso, ciò che intendevo dire?
Nel caso dei taxisti questi ultimi non hanno poi tutti i torti, lo stato non può permettere che le licenze arrivino a costare 200.000 euro e poi di punto in bianco, doppo che sono state pagate, far si che non valgano nulla.
Lo stato non ha "permesso" che le licenze arrivassero a costare tot.
Come non "permette" che si parcheggi in divieto di sosta, non "permette" i furti in appartamento e non "permette" che si evada il fisco (anche se tutto ciò avviene comunque).
Il tassista che ha pagato la licenza 200.000 euro, sapeva benissimo di fare qualcosa di illegale, e non aveva alcun diritto di attendersi che quella spesa fosse in qualche modo "tutelata" dal Governo.
pietro84
22-03-2008, 13:30
Chi lo ha detto che è illegale ?. Qualsiasi cosa io possegga posso venderla al miglior offerente e nel caso delle licenze il governo, non solo perchè pure gli enti locali sono corresponsabili, ha, come minimo, omesso di compiere il suo dovere di controllo vietandone il commercio invece, girare lo sguardo altrove perchè cosi faceva comodo. Inoltre non mi risulta che sia vietata la cessione di licenze in questo paese altrimenti non si sarebbe mai potuto, prima della liberalizzazione, vendere neppure un negozio per non parlare di una tabaccheria che invece erano e sono oggetto di commercio, licenza compresa.
P.S. Prima di definire illegale un comportamento è meglio ti informi adeguatamente.
La licenza non è una proprietà privata, ma una concessione gratuita dello Stato; sono un po diversi i due concetti.
poi che la giustizia è inefficiente nel punire chi mercifica le licenze è un altro discorso.
DonaldDuck
22-03-2008, 19:30
Io e te proprio non ci capiamo.
Come ho detto, non c'era nessun vincolo di incedibilità, perchè non serviva nessun vincolo.
Le licenze sono, ed è giusto che siano, liberamente cedibili.
Ma a titolo gratuito (come sono state ricevute), è illegale farsele pagare!
Ti è più chiaro, adesso, ciò che intendevo dire?
Certo che è chiaro quello che dici, però non è vero che fossero cedibili unicamente a titolo gratuito. Se leggi...
DonaldDuck
22-03-2008, 19:36
:rotfl::rotfl::rotfl:
chissà come mai nessuno ti ha risposto e hanno tutti continuato il loro :mc: sui tassisti :asd:
Sbaglio o il tema del thread era "le liberalizzazioni" e non ":mc: nel tentativo di difendere i tassisti"? :asd:
Il tema E'
Liberali anti-liberalizzazioni: Berlusconi si prende il voto dei tassisti
Se poi si agisce sul mercato in modo scorretto, come già detto, non ci si può lamentare di dove vanno a finire i voti. C'è poco da difendere.
Cmq l'esempio LAMPANTE dell'utilità delle liberalizzazioni è racchiuso in questo post... checchè ne dicano tutti quelli che vorrebbero mantenere i privilegi delle caste e condannano tanto veementemente le liberalizzazioni stesse solo perchè non sono state fatte dalla loro parte politica che si definisce "liberale" solo a parole.. :rolleyes:
Evviva le liberalizzazioni secondo noartri!
majin mixxi
23-03-2008, 13:59
Il tema E'
Liberali anti-liberalizzazioni: Berlusconi si prende il voto dei tassisti
Se poi si agisce sul mercato in modo scorretto, come già detto, non ci si può lamentare di dove vanno a finire i voti. C'è poco da difendere.
Evviva le liberalizzazioni secondo noartri!
che poi è tutto da vedere dato che Raffaele Grassi che rappresenta i tassisti a Milano è candidato di IDV con Veltroni quindi...
DonaldDuck
24-03-2008, 13:31
che poi è tutto da vedere dato che Raffaele Grassi che rappresenta i tassisti a Milano è candidato di IDV con Veltroni quindi...
Bravo :) , bene che va si spartiscono i voti. Come al solito ( MOLTI) predicano bene e razzolano male ;).
P.S.
Come mai l'IDV dell'innominabile-intoccabile-immacolato-DiPietro si porta dietro un membro della lobby ?
http://www.simonerossi.it/faccine/che_salta_rosso.gif
LucaTortuga
24-03-2008, 15:06
Bravo :) , bene che va si spartiscono i voti. Come al solito ( MOLTI) predicano bene e razzolano male ;).
P.S.
Come mai l'IDV dell'innominabile-intoccabile-immacolato-DiPietro si porta dietro un membro della lobby ?
http://www.simonerossi.it/faccine/che_salta_rosso.gif
Ovvio, perchè i tassisti di Milano, certamente liberisti doc come tutti gli imprenditori del nord, non possono essere contro la liberalizzazione delle licenze.
DonaldDuck
24-03-2008, 15:10
Ovvio, perchè i tassisti di Milano, certamente liberisti doc come tutti gli imprenditori del nord, non possono essere contro la liberalizzazione delle licenze.
Aaaah, la lobby esiste solo a Roma. Ecco il motivo delle licenze aggratis. Deboluccia come risposta.
LucaTortuga
24-03-2008, 15:20
Aaaah, la lobby esiste solo a Roma. Ecco il motivo delle licenze aggratis. Deboluccia come risposta.
I tassisti di Roma li abbiamo visti all'opera nella loro protesta.
Quelli di Milano no, magari solo grazie a Mrs. Moratti; ma se dobbiamo basarci sul tanto decantato liberismo-antistatalismo della piccola imprenditoria nordista, non è ragionevole attendersi lo stesso comportamento dai tassisti milanesi.
AtenaPartenos
24-03-2008, 19:16
ascolta ... e' banale da capire ...
e' ovvio che le tariffe sono state aumentate per far fronte ai mancati introiti no !?
falso!...
Non è ovvio e non è successo; TIM ad esempio...
AtenaPartenos
24-03-2008, 19:26
Chi lo ha detto che è illegale ?. Qualsiasi cosa io possegga posso venderla al miglior offerente e nel caso delle licenze il governo, non solo perchè pure gli enti locali sono corresponsabili, ha, come minimo, omesso di compiere il suo dovere di controllo vietandone il commercio invece, girare lo sguardo altrove perchè cosi faceva comodo. Inoltre non mi risulta che sia vietata la cessione di licenze in questo paese altrimenti non si sarebbe mai potuto, prima della liberalizzazione, vendere neppure un negozio per non parlare di una tabaccheria che invece erano e sono oggetto di commercio, licenza compresa.
P.S. Prima di definire illegale un comportamento è meglio ti informi adeguatamente.
Vietarne la cessione a pagamento solo delle nuove risolvevano?
Allora il cavaliere dovrebbe proporre questo...
Invece non mi sembra di aver sentito queste proposte, ne in sede di opposizione ne ora.
^TiGeRShArK^
24-03-2008, 19:32
Bravo :) , bene che va si spartiscono i voti. Come al solito ( MOLTI) predicano bene e razzolano male ;).
P.S.
Come mai l'IDV dell'innominabile-intoccabile-immacolato-DiPietro si porta dietro un membro della lobby ?
http://www.simonerossi.it/faccine/che_salta_rosso.gif
Come mai si parla sempre di ogni minima cosa che fa di pietro che secondo alcuni potrebbe essere sbagliata e non si dice mai che l'Italia dei Valori è l'unico partito italiano a candidare gente del calibro di Teresa Cordopatri mentre tutti gli altri partiti fanno a gara a candidare le persone + indegne? :)
Per me non è un criterio di scelta se Di Pietro abbia candidato un tassista a milano.
E' invece ESSENZIALE che candidi gente a favore della legalità e che lotta da sempre contro la mafia.
Ma capisco come per qualcuno possa essere invece ESSENZIALE avere almeno 5 o 6 criminali da votare :)
Quello che non capisco è come poi queste stesse persone abbiano il coraggio di criticare di pietro per delle cazzate assurde come ad esempio le case che affitta al partito a prezzi molto inferiori a quelli di mercato o il fatto che abbia candidato un tassista a milano.
DonaldDuck
24-03-2008, 19:53
Come mai si parla sempre di ogni minima cosa che fa di pietro che secondo alcuni potrebbe essere sbagliata e non si dice mai che l'Italia dei Valori è l'unico partito italiano a candidare gente del calibro di Teresa Cordopatri mentre tutti gli altri partiti fanno a gara a candidare le persone + indegne? :)
Per me non è un criterio di scelta se Di Pietro abbia candidato un tassista a milano.
E' invece ESSENZIALE che candidi gente a favore della legalità e che lotta da sempre contro la mafia.
Ma capisco come per qualcuno possa essere invece ESSENZIALE avere almeno 5 o 6 criminali da votare :)
Quello che non capisco è come poi queste stesse persone abbiano il coraggio di criticare di pietro per delle cazzate assurde come ad esempio le case che affitta al partito a prezzi molto inferiori a quelli di mercato o il fatto che abbia candidato un tassista a milano.
Hai presente i processi di Mani Pulite? Non so se ricordi l'entusiasmo della gente ed un "tifo" sfegatato per il prode cavaliere. Il quale ovviamente non avrebbe potuto mettere in pratica tutto ciò se non avesse avuto le spalle ben coperte. Poi ha lasciato la magistratura ed sceso in politica. Di quella grancassa mediatica cos'è rimasto? Qual'è stata la percentuale di consensi più alta da lui raggiunta? Poniti almeno stè due domande ed apriti una discussione a parte. Quì è off-topic.
Hai presente i processi di Mani Pulite? Non so se ricordi l'entusiasmo della gente ed un "tifo" sfegatato per il prode cavaliere. Il quale ovviamente non avrebbe potuto mettere in pratica tutto ciò se non avesse avuto le spalle ben coperte. Poi ha lasciato la magistratura ed sceso in politica. Di quella grancassa mediatica cos'è rimasto? Qual'è stata la percentuale di consensi più alta da lui raggiunta? Poniti almeno stè due domande ed apriti una discussione a parte. Quì è off-topic.
ah sì ricordo.. quando Berlusconi offrì l'interno a Di Pietro.. bei tempi..
DonaldDuck
24-03-2008, 20:48
ah sì ricordo.. quando Berlusconi offrì l'interno a Di Pietro.. bei tempi..
http://img132.imageshack.us/img132/8610/clappingip5.gif
Quindi? E' in tema?
Liberali anti-liberalizzazioni: Berlusconi si prende il voto dei tassisti
Uhm, temo di no... http://img91.imageshack.us/img91/2961/flowers2et1.gif
^TiGeRShArK^
24-03-2008, 21:42
Poniti almeno stè due domande ed apriti una discussione a parte. Quì è off-topic.
Chissà come mai nelle discussioni su di pietro non entra mai nessuno dei suoi detrattori.. :rolleyes:
Cmq non sono stato io ad averlo nominato per primo in questo thread ;)
DonaldDuck
24-03-2008, 22:01
Chissà come mai nelle discussioni su di pietro non entra mai nessuno dei suoi detrattori.. :rolleyes:
Cmq non sono stato io ad averlo nominato per primo in questo thread ;)
Certo, ma era in merito ai tassisti. Mica per una filippica sui detrattori ;)
blackgnat
25-03-2008, 09:34
Ho la netta sensazione che tu non abbia afferrato come si dovrebbe agire e neppure i politicanti incapaci che guidano fazione del cavaliere come pure quelli, hanno compreso ancor meno se possibile, appartenenti alla fazione che tanto vi sta a cuore e che tanto vi ostinate a difendere in modo irrazionale "fino all'ultimo uomo".
?
Pucceddu
25-03-2008, 10:17
?
:asd:
Vi adoro :asd:
AtenaPartenos
25-03-2008, 10:38
Ho la netta sensazione che tu non abbia afferrato come si dovrebbe agire e neppure i politicanti incapaci che guidano fazione del cavaliere come pure quelli, hanno compreso ancor meno se possibile, appartenenti alla fazione che tanto vi sta a cuore e che tanto vi ostinate a difendere in modo irrazionale "fino all'ultimo uomo".
Magari hai ragione, allora argomenta.
Dimmi la tua soluzione, e spiegami perché le tue alternative non sono state poste dalla DX; io ho percepito un muro contro muro, in una situazione nella quale, soprattutto a Roma, certi servizi (TAXI) sono usati principalmente solo da chi può poi riversare i costi su aziende e rimborsi da note spese.
Io ripeto la domanda:
il problema è che le nuove licenze dovevano essere NON CEDIBILI? Perché, secondo me, servirebbero nuove licenze...
mi interesserebbe la tua opinione, proteus.
AtenaPartenos
26-03-2008, 15:44
Cominciamo malissimo, la tua "pretesa di ricevere spiegazioni" sul perchè la dx non abbia proposto ciò che penso logico per risolvere la questione, quando risulta evidentissimo che non lo hai compreso neppur lontanamente nonostante lo abbia esposto anche se in modo indiretto, è fuori luogo. Invece di chiederlo a me prova a domandarlo ai diretti interessati senza trascurare quelli appartenenti alla tua fazione preferita, vedrai che come ti risponderanno "presto".
Le "nuove licenze" delle quali non sia consentito il commercio dovrebbero venir emesse dopo aver ritirate tutte le vecchie anche acquistandole e sopratutto dovrebbero venir concesse a semplice richiesta di chiunque possieda i requisiti necessari e questa sì è una "liberalizzazione" nel merito e nel senso compiuto, mentre quelle che sembrate apprezzare sono solo pallide imitazione che paiono confezionate dai soliti imitatori "cinesi". Solo così si potrebbe ripartire da zero senza creare scompigli e danni a gruppi di cittadini ed allo stesso modo si dovrebbe procedere, qui stava l'assonanza che avrebbe dovuto indurre a capire un, merce rara in queste pagine, lettore attento, con il settore radiotelevisivo ed in ogni altro settore "chiuso e privilegiato" costituente una cadta "de facto". Con queste metodologie si sarebbe disinnescato lo "scontro sociale" che sempre il cecare obiettivi con metodi ideologici scatena e che si risolvono sempre in conflitti talvolta anche sconfinanti nel cruento.
Vediamo se ora ho capito:
ritirare tutte le esistenti acquistandole, e ridarle semplicemente a chi ne fa richiesta, a partire da determinati requisiti (eliminando anche il discorso del non cedibile).
A che prezzo andrebbero ritirate?
Solo le nuove andrebbero rilasciate semplicemente? Le vecchie vanno ridate (gratuite) a chi già le ha? Nessun limite numerico, potenzialmente INFINITI tassisti?
E rimarrebbero, magari, in piedi le attuali limitazioni territoriali.
Ora ho capito?
AtenaPartenos
27-03-2008, 12:51
Non del tutto ma se ti sforzi un pochino ci arrivi da solo come avresti già dovuto.
Io non ho più la pazienza per dibattiti telenovela, inconcludenti o che richiedono enormi quantità di post per far accettare un semplice passettino innanzi, adieù.
Grazie per la pazienza che mi hai donato; io ho capito quello che ho riportato sopra.
Lo riepilogo:
Per liberalizzare i taxi bisognerebbe:
ritirare tutte le licenze attualmente attive "riscattandole" ai tassisti possessori e pagandole a prezzo di mercato (quanto, secondo te?).
Assegnarne di nuove, secondo criteri di "legittimità" e "diritto" a chiunque ne fa richiesta e ne può usufruire (tra i quali pure quelli che già la avevano e hanno ricevuto il riscatto).
Bene, mi sembra una buona idea, aspetto qualcuno che la contraddica; quello che non capisco, è come questa tua ACUTA proposta possa in qualche modo contribuire a questa discussione...
Il CDX non propone quello che tu dici, anzi non propone niente, e prendendo nelle proprie fila il tizio a capo della sigla più grande ha mosso un deciso passo in direzione opposta alla tua pur ACUTA idea... Qui si vuole solo accaparrarsi voti, lasciando supporre qualcosa schierando qualcuno...
Dimmi tu, se è una tua mancanza di pazienza, o una pochezza di idee dei politici.... Pochezza che non ti appartiene (quando argomenti la discussione è interessante) assolutamente.
Fatti vivo, quando puoi!
DonaldDuck
29-03-2008, 21:29
Ma non era Berlusconi quello destinato a prendere i voti dei tassisti http://img81.imageshack.us/img81/5086/arf2cz3.gif ?
http://www.marcogianfranceschi.it/rutelli-tende-la-mano-ai-tassisti-scriviamo-insieme-il-programma.html
Rutelli tende la mano ai tassisti: “Scriviamo insieme il programma”
Il candidato sindaco del Pd a Roma, Francesco Rutelli, tende la mano ai tassisti. Dopo gli scontri con la giunta guidata da Walter Veltroni, Rutelli ha detto: «Sono pronto a discutere o a fare un dibattito anche prima delle elezioni con i rappresentanti dei tassisti anche se il loro capo (Loreno Bittarelli, ndr) si è schierato con la lista del Pdl».
«I tassisti a Roma, nelle città italiane ed europee svolgono un servizio importante - ha aggiunto parlando a Teleroma 56 - anche se il sistema dei taxi a Roma ha perso nella storia alcune occasioni». Per Rutelli i tassisti non sono «nemici» anche se «non sono stati amici», ma è convinto che questa categoria deve «essere parte della modernizzazione» di Roma.
Rutelli ha quindi annunciato che proporrà ai tassisti romani di partecipare alla stesura di un «programma di servizio» per la città superando attriti e
diffidenze politiche. «Proporrò ai tassisti romani un programma di profondo servizio alla città e anche di recupero di quel rapporto di fiducia che negli anni si è interrotto non per colpa della giunta Veltroni». «Prepariamo un impegno comune», ha detto rivolto ai tassisti che a suo avviso «dovranno essere parte di quella modernizzazione che la città merita».
Ricordando l’esito della difficile trattativa per il rinnovo delle tariffe e la candidatura per «la lista di Berlusconi» di Bittarelli, Rutelli ha detto che «per quanto mi riguarda i tassisti non sono nemici anche se non sono stati amichevoli»: «guardiamo al futuro», ha esortato, «anche se so bene che sono schierati politicamente, spero non tutti».
Alemanno. «Sono sinceramente contento delle dichiarazioni di Francesco Rutelli sui tassisti romani. Finalmente anche da sinistra termina la criminalizzazione neiconfronti di questa categoria», ha dichiarato in una notaGianni Alemanno, candidato sindaco del Pdl. «Nei due anni in cui sono stato capo dell’opposizione in Consiglio comunale a Roma - ha continuato Alemanno - ho cercato più volte di convincere Walter Veltroni che i tassisti sono una categoria di lavoratori che non deve essere criminalizzata e offesa, ma responsabilizzata per migliorare la vita dei cittadini romani. Le risposte ottenute da Veltroni, invece, sono sempre state improntate alla massima arroganza e al tentativo di concentrare ogni politica di presunta liberalizzazione solo sulle spalle dei tassisti e non certo sullo smantellamento del monopolio pubblico di tanti settori produttivi romani. Le dichiarazioni di oggi di Rutelli ci indicano che anche a sinistra si può aprire una stagione nuova meno improntata all’intolleranza e all’arroganza del potere».
Ma non era Berlusconi quello destinato a prendere i voti dei tassisti http://img81.imageshack.us/img81/5086/arf2cz3.gif ?
http://www.marcogianfranceschi.it/rutelli-tende-la-mano-ai-tassisti-scriviamo-insieme-il-programma.html
Beh, ci sono tassisti e tassisti.
Quelli di Berlusconi sono ignoranti con la seconda media.
Questi, come minimo sono bi-laureati, capiscono e quindi sanno come votare...
:D
bhè una cosa è cercare un accordo.. un'altra è scendere in piazza difendendo le corporazioni e opponendosi a qualsiasi forma di liberalizzazione come ha fatto il caro alemanno.. si vanno definendo anche liberali.. :doh:
dantes76
30-03-2008, 03:00
Ma non era Berlusconi quello destinato a prendere i voti dei tassisti http://img81.imageshack.us/img81/5086/arf2cz3.gif ?
http://www.marcogianfranceschi.it/rutelli-tende-la-mano-ai-tassisti-scriviamo-insieme-il-programma.html
mica ci sono sceso io in piazza accanto ai tassisti...:rolleyes:
DonaldDuck
30-03-2008, 10:50
mica ci sono sceso io in piazza accanto ai tassisti...:rolleyes:
Manco io se è per questo, ma quando esce fuori che i galli a cantà so tanti mi sa che il "Berlusconi prende i voti dai tassisti" non è che abbia più molto senso. Insomma: licenze aggratis ( da liberali autentici!), majin mixxi ci fa notare che Raffaele Grassi è in IDV ( dal 2006 n.d.r), ciccio bello-Rutelli si muove lisciando il pelo ai tassisti ( ora si contratta, prima si prendeva per i fondelli)...
P.S.
E' interessante il documento proposto da majin mixxi
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=21666779&postcount=94
ce lo ricordiamo benissimo che cosa è successo a roma.. ci ricordiamo benissimo da che parte stava il tuo caro alemanno.. alla faccia del liberismo del libero mercato e alla faccia dei prezzi per i consumatori..
tassisti violenti che hanno bloccato una città.. e puntualmente candidati nel PPPDDDLLLL
L'intervento di Alemanno
«Il centrosinistra ha scelto scientificamente le categorie che non ritiene amiche e vuole colpire solo quelle per farne un capro espiatorio per le loro liberalizzazioni». Accolto da alcune decine di manifestanti che gridavano 'Duce«! Duce! Duce!', l'esponente di Alleanza nazionale al consiglio comunale di Roma Gianni Alemanno è salito sul piccolo furgone adibito a palco per portare il proprio saluto alle centinaia di tassisti di tutta Italia che al Circo Massimo stanno manifestando. Insieme a lui, il capogruppo di An in consiglio, Marco Marsilio e il consigliere comunale dello stesso partito Fabio Sabbatani-Schiuma.
Alemanno ha incitato i presenti a lottare contro le decisioni del governo: «Non esiste disponibilità a tutto il decreto, domani come Alleanza nazionale vogliamo un incontro con la vostra delegazione per studiare una strategia per farlo saltare. Se il governo vuole fare altre liberalizzazioni su Telecom, sull'Eni e sulle banche siamo d'accordo, ma - ha proseguito - non devono scaricare sulle vostre spalle la loro incapacità». Secondo l'aennino «bisogna fare di tutto perché la vita degli utenti sia più semplice e perciò c'è un impegno serio affinché la liberalizzazione non passi. Il tassista - ha concluso Alemanno tra gli applausi e i cori dei presenti - è un faro di civiltà e un riferimento per i cittadini».
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200607articoli/7314girata.asp
http://news.centrodiascolto.it/view/216225/n=ALEMANNO+GIOVANNI/la_protesta_dei_tassisti
e allora di che stiamo parlando di fuffa all'ennesima potenza???
DonaldDuck
30-03-2008, 12:00
ce lo ricordiamo benissimo che cosa è successo a roma.. ci ricordiamo benissimo da che parte stava il tuo caro alemanno.. alla faccia del liberismo del libero mercato e alla faccia dei prezzi per i consumatori..
tassisti violenti che hanno bloccato una città.. e puntualmente candidati nel PPPDDDLLLL
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200607articoli/7314girata.asp
http://news.centrodiascolto.it/view/216225/n=ALEMANNO+GIOVANNI/la_protesta_dei_tassisti
e allora di che stiamo parlando di fuffa all'ennesima potenza???
Chi? Tu? Certo :mc:
AtenaPartenos
30-03-2008, 12:09
Chi? Tu? Certo :mc:
Però questo era chiaro, hai ripreso un ramo della discussione vecchio, speravo che almeno tu potessi chiarirmi la tua posizione, quella di proteus e quella del CDX.
Anche tu sei dell'idea che andrebbero ritirate tutte le attuali licenze riscattanole economicamente, e rilasciarle tutte a chi ha diritto gratuitamente (rendendole di fatto incedibili)?
Mi spiechi perché, se questa è la tua idea, non è stata proposta dal CDX? Mi spieghi perché da questa discussione non è uscita la proposta del CDX?
Mi spieghi perché GASPARRI diceva che la polemica e la liberalizzazione era del tutto inutile visto che i taxi a Roma erano tanti, tantissimi, ed era inutile aggiungere altre licenze?
Da questo si deduce che il CDX cerca solo i voti dei tassisti, senza niente altro e niente più.
Che poi il CSX faccia schifo, e che il candidato sindaco di Roma non sia un genio (a me non piace per niente, per esempio), è indubbio.
Chi? Tu? Certo :mc:
http://img132.imageshack.us/img132/8610/clappingip5.gifhttp://img132.imageshack.us/img132/8610/clappingip5.gif
Però questo era chiaro, hai ripreso un ramo della discussione vecchio, speravo che almeno tu potessi chiarirmi la tua posizione, quella di proteus e quella del CDX.
Anche tu sei dell'idea che andrebbero ritirate tutte le attuali licenze riscattanole economicamente, e rilasciarle tutte a chi ha diritto gratuitamente (rendendole di fatto incedibili)?
Mi spiechi perché, se questa è la tua idea, non è stata proposta dal CDX? Mi spieghi perché da questa discussione non è uscita la proposta del CDX?
Mi spieghi perché GASPARRI diceva che la polemica e la liberalizzazione era del tutto inutile visto che i taxi a Roma erano tanti, tantissimi, ed era inutile aggiungere altre licenze?
Da questo si deduce che il CDX cerca solo i voti dei tassisti, senza niente altro e niente più.
Che poi il CSX faccia schifo, e che il candidato sindaco di Roma non sia un genio (a me non piace per niente, per esempio), è indubbio.
che cosa c'è da dire quando non si può difendere l'indifendibile? niente.. allora in quel caso si cercano notizie fuffa per dire.. "eh anche loro".. ma non ascolterai mai una critica all'indecenza del partito zerbino an..
AtenaPartenos
07-04-2008, 11:51
Chiarimenti sulle mie posizioni vanno chiesti al sottoscritto e se mi parrà opportuno risponderò. Chiederli ad altri significa scorrettezza ed ineducazione nei loro e, sopratutto, nei miei confronti.
Ma entrando nella dialettica di un forum o di un dialogo costruttivo è sempre necessario chiarire la propria posizione.
E' ovvio però che il termine CHIARIRE possa non dare esattamente il polso della situzione di questo dialogo:
QUAL E' LA TUA POSIZIONE IN MERITO A QUANTO DIBATTUTO IN QUESTO TREAD?
Ritieni che il comune debba riacquistare TUTTE le licenze (a prezzi tali da non far perdere l'investimento degli attuali tassisti), per poi rivenderle assieme a 500/1000 nuove licenze? E' questo che ha sedotto il 3570?
Sulle auto del 3570, su tutte, appare una pubblicità di FI... Deduco ci siano proposte del CDX necessarie e sufficienti a conquistare i BATTAGLIERI BITTAGLIERI autisti del 3570.
Però ne tu ne altri hanno ritenuto opportuno chiarire quali queste siano... Anzi si fatica anche a capire le proposte "PERSONALI"...
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