View Full Version : Acer e la game machine open
Redazione di Hardware Upg
19-03-2008, 08:42
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portatili/acer-e-la-game-machine-open_24665.html
Acer potrebbe sviluppare una macchina da gioco interamente basata su tecnologie open
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
19-03-2008, 08:57
"open" è inteso alla parte software, giusto?
come idea potrebbe avere un perchè: si formerebbe velocemente una folta comunità di sviluppatori di giochi, applicazioni ecc. (così come sta accadendo con l'Asus eee).
Però a quel punto definirla semplicemnte "console" (inteso "di gioco") sarebbe riduttivo. Ancora più riduttivo di quanto si possa dire delle varie x-box, playstation, wii e compagnia bella (che permettono non solo di giocare, ma allargano l'esperienza di intrattenimento)
vediamo cosa mettono in piedi ;)
Motosauro
19-03-2008, 09:00
Beh, le console costano un occhio della testa in sviluppo perché sono la sagra delle soluzioni proprietarie.
Gestire una piattaforma open vuol dire creare una base di sviluppo standard, quindi un conseguente abbattimento di costi.
IMHO fattibile
Se Acer dovesse fare quello che tutti noi ci aspettiamo (ossia una macchina da gioco che sfrutti unicamente tecnologie opensource) probabilmente sarei uno dei primi ad acquistarla!!!!! :D
L'idea di Acer è splendida considerando che l'open in termini di prestazione non ha nulla da invidiare a sistemi colsed.
Una console da gioco con a base un kernel linux sempre aggiornabile ed opengl 3.0 che usciranno a breve non sarebbe male. Ciò, credo, porterebbe anche uno sviluppo dei giochi su piattaforme come Linux con un maggior ampliamento dell'offerta...un vantaggio per loro che ne ricavano profitti a 360 e per noi in termini di prezzi e di offerta:)
ma acer non ha know how nè di soluzioni open nè di gaming a quanto ne so io... mi suona tutto alquanto strano! I partner ideali dovrebbero essere EA e Red Hat :) Tra l'altro per quanto sia ricca Acer, ricordiamo che il mercato delle console è uno dei pochi dove Microsoft (e ribadisco Microsoft) fa fatica ad imporsi.
Open come software (ma essendo macchina da gioco cmq non troppo da quel punto di vista se sarebeb un PC) ma soppratutto per le periferiche.
COsa che sulla console Ms non è possibile.
Del resto se levi al PC win o linux e lasci el api solo per far andare i giochi è una console.
Solo che una console ha un'hardware fisso di solito....bisogna vedere cosa intendeva il tipo....
Doppiadi
19-03-2008, 09:24
La concorrenza è sempre benvenuta da parte degli utenti finali, certo che con le poche parole trapelate si potrebbe dire tutto e niente delle intenzioni di Acer. Se hanno vogliono di buttarsi massivamente nel mercato videoludico da salotto speriamo che facciano attentamente le loro valutazioni, uscire nel breve termine non ha molto senso perchè le console attuali hanno ancora un buon potenziale e soprattutto già una discreta base installata, Acer dovrebbe concentrarsi sulla prossima generazione, quando gli utenti avranno già ben digerito PS3 e Xbox 360, cioè almeno tra due-tre anni(ma anche di più considerata la vita media di una console), e inevitabilmente ci saranno degli sviluppi tecnologici che faranno sentire il peso degli anni alle attuali console...molto più realisticamente però forse si riferiscono a una linea di PC!
riuzasan
19-03-2008, 09:25
E' la politica che per anni ha seguito Commode con L'Amiga tra il 1986 e il 1994 e sono stati anni indimenticabili per buona parte degli sviluppatori di giochi americani ed europei.
Certo Commodore non forniva un SDK che facesse i caffè ... ma tutto quello che c'era a livello di OS e di gestione diretta era disponibile con 100.000 lire (50 E) comprando il rom kernel manual e l'hadware manual e sottoscrivendosi alla mitica piattaforma developer di commodore dove si trovava gente come Peter Molineux che spiegava a Richard Garriot perchè per Populous aveva utilizzato una certa tecnica invece di un'altra ... che tempi :cry:
PS
L'SDK per il CD32 costava 80.000 lire (40 E).
Paganetor
19-03-2008, 09:42
be', se pensiamo all'eee (lo so che non è una console, ma per il mio ragionamento va più che bene :D ) c'è un hardware "fisso" (a parte le mod estreme di alcuni utenti) che funge da piattaforma per tutta una serie di OS basati su linux.
Nel caso di Acer, potrebbero sviluppare una cosa simile (con un piccolo margine di espandibilità, tipo slot per memorie, la possibilità di installarci un hard disk, prese usb per aggingerci sintonizzatori ecc.) e metterci una versione ad hoc di linux capace di sfruttarne come si deve l'hardware (fermo restando che si possa creare una eventuale partizione con altri OS).
Da lì a migliaia di applicazioni il passo è breve ;)
Inoltre, l'hardware di una moderna console è relativamente semplice e poco costoso (soprattutto se si utilizzano componenti "standard").
Insomma, è una idea che può portare davvero qualcosa di buono! :)
SpyroTSK
19-03-2008, 09:42
@Fyrad:
sarei io il secondo! :D
Sto ancora aspettando che mi invino per la seconda volta i cd di riparazione (la prima volta me li hanno inviati vuoti); dovevano arrivare in 2 settimane e sn già passate 5....
Morale: state lontani da Acer, per la vostra salute!
sesshoumaru
19-03-2008, 10:00
"E' risaputo che in ambito console il reale costo dell'hardware sia superiore al prezzo di vendita, infatti in questo interessante modello di business rientrano anche i proventi dei titoli venduti."
Appunto, io la vedo rischiosa come mossa, se non c'è un ritorno economico ci sarà anche meno interesse a sviluppare prodotti che la sfruttino.
Rischia di far la fine del GP2X:
macchina grandiosa, ma cosa c'è di disponibile ?
In pratica emulatori e vecchissimi giochi, quasi nessun gioco dedicato e creato per lei.
Per carità, mi ci son divertito parecchio a rigiocare ai doom, quake, duke nukem, e a caricarci le roms del mame e di console varie, ma poi ?
Almeno la gp2x era portatile, una "console" fissa con queste caratteristiche la si assembla a casa con meno di 100 euro raccattando vecchie componenti, l'hardware necessario a far girare vecchie glorie e emulatori è minimo; poi un linux ad hoc, gngeo, zsnes e altri e il piatto è servito.
Sono io l'unico che trova che sia una minkiata? Il motivo per cui le console tirano un sacco è che i giochi sono ottimizzati per un'unica configurazione hw e quindi vanno a ballettone. Metti l'hw open e ottieni la stessa frammentazione esistente sui pc. Se invece fosse il sw ad essere open (aka i giochi) le software house caccerebbero tutte il pacco (me la vedo proprio la valve o la ea a rilasciare tutto il codice) e i milioni di sviliuppatori-geek finirebbero per produrre al massimo un quake 3. Ribadisco, imho è una minkiata galattica.
Paganetor
19-03-2008, 10:19
hardware open non significa che ti danno un case vuoto e ci metti quello che vuoi :D
tra l'altro non credo che si parli di soluzione hardware, ma software (basata su un certo tipo di HW)
dotlinux
19-03-2008, 10:48
Se poi ci si ritrova a dover sviluppare per x configurazioni hardware diverse cosa cambia rispetto ad un pc normale?
share_it
19-03-2008, 10:53
non sarebbe neanche male fare dei live dvd linux con sopra un gioco e niente altro, che trasformino il pc in una console. L'ottimizzazione potrebbe essere molto alta e la ram sarebbe al 90% disponibile al gioco
share_it
19-03-2008, 10:59
basterebbe anche solo dare a linux l'accesso completo all'hardware della play3. Adesso la scheda video risulta usabile solo in 2d da linux.
Eventualmente tirare dentro un motore di rendering open source fatto bene e i costi dei giochi scenderebbero anche.
Forse gli fa paura che con linux sotto sia più facile piratare i giochi (che invece rimarrebbero closed).
Alla fine dalla news non si capisce a cosa si riferisce "tecnologie aperte". Puo essere l'hardware o il software. Nel caso del software open non è open source. Open potrebbe dire software basato su standard aperti ovvero noti e disponibili a tutti. Nel caso dell'hardware, l'unico open-hardware(ovvero hardwre open-source) famoso è la cpu Sun(gli altri progetti non sono di tale importanza). Ma hardware open può riferirsi anche al sistema del PC, infatti la novità del PC IBM era che era open rispetto al Commodore e a Apple, ovvero può cambiare l'HW, che essendo compatibile fa girare lo stesso Sw, isomma il PC come si è sviluppato.
Insomma forse è troppo prematuro x capire cosa ha in mente Acer, io sono un utente open-source(Debianista), ma dubito che acer si riferisca al software open-source. Forse una cosa molto importante da considerare, è che magari acer vuole rivolgersi ad un pubblico diverso da quello delle console, magari soprattutto in paesi - ricchi di quelli occidentali che hanno meno pretese, o per la gente che non può permetersi un console. Il mercato è grande, stanno entrando molti paesi nel futuro mercato, e poi il mercato è anche molto diversificato perchè le tasche di 6 mld di persone sono molto differenti, e questo può generare molti settori diversi da quello delle console, dove anche MS fa fatica, anche se i suoi obiettivi sono a lungo termine, infatti prima c'era solo Sony ormai il futuro è almeno a tre concorrenti.
I giochi open-source, hanno iniziato ad esserci... tipo tremoulus Nexious eccc non li conosco bene ma il settore ha cominciato a muoversi. Ma graficamente sono pochi ad essere a buoni livelli in assoluto e moderno, la maggiorparte non arriva alla controparte closed, ma IMHO un gamer occasionale o non appassionato può avere molte soddisfazioni. Dobbiamo considerare che c'è molta gente che gioca ancora alla play1 o gioca su PC vecchissimi con ATI9600 , per non parlare di tantissime persone che giocano con ati7000 e P3, non ci credo se dite che non li conoscete, un qualsiasi universitario ne conosce altri tipo fuori sede che organizzano tornei di questo tipo a giochi massimo di 5 anni fa. Nel senso che noi siamo abituati a considerare sempre le ultime tecnologie ma ci sono tante tipologie di utenti che si accontentano di molto meno. Conosco molta gente che vorrebbe che fossero ancora sviluppati giochi per la PS1, e che in continuazione compra giochi usati e va avanti così. CMQ penso che x ora i giocho open-source non decollerrano, soprattutto come bussinness, ma sono un'ottima cosa per non-gamer che vogliono giocare su PC e non spendere soldi, o aspiranti-Gamer senza soldi, lo sapete che essere un gamer riciede molti soldi.
Ricapitoliamo:
- Una console ha hardware fisso.
- Open sta a significare aperta alle periferiche di terze parti.
- Open non significa aver linux sopra o un qualsiasi OS ma libertà di scelta
- e programmazione senza imposizione di regole.
- La console non deve evere un'os ma solo un kernel (?)che fa partire i giochi.
Per me questa è una console open , dedicata solo ai giochi e dove chiunque può portare le proprie periferiche e i propri giochi.
Niente hardware ultrapompato.
Risoluzioni standard.
:) Voglio portare un gioco come battle for wesnoth gratis?
Bene non cè problema perchè devo impedirtelo...
E cosi via..
sesshoumaru
19-03-2008, 11:24
non sarebbe neanche male fare dei live dvd linux con sopra un gioco e niente altro, che trasformino il pc in una console. L'ottimizzazione potrebbe essere molto alta e la ram sarebbe al 90% disponibile al gioco
Se il dvd fosse realizzato per una specifica configurazione hardware allora avrebbe senso.
Beh anche quello è una soluzione, linux via dvd, al max l'HD lo tieni per i salvataggi (piccolo che costa poco).
Leggendo i vari commenti la mia idea è questa.
Console con hardware dedicato e standard, quindi basato sulle specifiche di un normale pc ottimizzato però soltanto ai giochi, quindi utilizzando un kernel open, quindi linux e specifiche grafiche open, qindi opengl.
Sviluppare poi con mezzi open a basso costo da parte delle case di videogiochi che comunque venderebbo i loro prodotti come sempre ma ad un prezzo inferiore visto il non dover pagare licenze strane per produrre giochi (il fatto che si sviluppi su kernel open non vuol dire che decadano le licenze sui diritti di autore, su linux esistono molti prodotti professionali che costano...)
Ricapitolando:
-console prodotta da acer
-kernel ottimizzato per i giochi basato su linux
-meno costi per le case di produzione che venderebbero i giochi a minor costo basati su opengl3.0
-possibilità a produttori di terze parti di creare giochi a bassi costi (un po' come sta facendo nintendo wii dando la possibilità di creare giochi anche ai comuni utenti)
-vantaggio finale: accessibilità a 360°, costi abbattuti, aumento della concorrenza
Se vorrà avere successo la programmazione dovrà essere più semplice delle soluzioni attuali...
se concettualmente è open come si fa a mantenerla solo in ambito videoludico?
io la vedo così: "Acer propone un pc come console da gioco".
SoulKeeper
20-03-2008, 12:47
speriamo sia l'inizio dello sviluppo di massa di giochi linux :sofico:
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