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View Full Version : [NEWS] Trojan colpisce Poste Italiane. Pochi antivirus in grado di rilevarlo....


c.m.g
17-03-2008, 09:07
16.03.2008



Trojan colpisce Poste Italiane. Pochi antivirus in grado di rilevarlo, a rischio migliaia di conti correnti on-line

http://www.anti-phishing.it/image.news/poste.005.png

Anti-Phishing Italia ha rilevato la circolazione in Rete a partire da giovedì scorso di una nuova variante di phishing ai danni di Poste Italiane. Nuovo perché invece di richiedere di visitare il sito web del gruppo romano i phisher invitano le potenziali vittime ad effettuare il download del fantomatico pacchetto di sicurezza Poste Internet Security 2008.


http://www.anti-phishing.it/phishing.image/email_trojanposte_01.png

http://www.anti-phishing.it/phishing.image/email_trojanposte_02.png

Un utility tutt’altro in grado di aumentare la sicurezza del proprio Pc, la quale per il momento è libera di “girovagare” liberamente dato che sono ancora pochi i software anti-virus in grado di rilevarla. Cliccando sul link proposto è effettuato il download del file posteavs.exe, il quale se eseguito provoca l’alterazione del file HOSTS presente nel computer colpito.


http://www.anti-phishing.it/phishing.image/email_trojanposte_03.png

http://www.anti-phishing.it/phishing.image/posteavs.exe.png

In pratica ogni qual volta l’utente digita nel proprio browser l’indirizzo www.poste.it, invece di essere trasportato nel vero sito di Poste Italiane verrà condotto nel suo sito clone, mettendo così a rischio il proprio conto corrente on-line, dato che in caso di inserimento dei dati d’accesso (username e password) questi finiranno nelle mani dei truffatori.

Ecco gli indirizzi compromessi e la relativa nuova destinazione:

www.poste.it --> 213.133.126.123
poste.it --> 213.133.126.123
bancopostaonline.poste.it --> 213.133.126.123
http://www.poste.it --> 213.133.126.123
http://poste.it --> 213.133.126.123


Il sito clone (231.133.126.123) risulta ospitato fisicamente in un server tedesco e la sua natura maligna è rilevata dai sistemi anti-phishing di Netcraft e Firefox (no Internet Exploror), ma attendete prima di gioire visto che tali sistemi vengono messi fuori uso dal trojan posteavs.exe e dalla sua alterazione del file HOSTS, in quanto le varie toolbar anti-truffa basano il proprio funzionamento sull’indirizzo che viene digitato nella barra degli indirizzi e non nel contenuto del sito visualizzato.

http://www.anti-phishing.it/phishing.image/email_trojanposte_04.png

Al momento dell’individuazione del file posteavs.exe gli anti-virus in grado di rilevare la sua natura maligna erano appena 6 su 32 (controllo effettuato tramite il sito web Virustotal.com) passati poi ad 8 nella giornata di ieri. Un valore troppo basso per ritenersi al sicuro visto che tali anti-virus devono essere anche aggiornati per poter bloccare questa nuova minaccia. Quindi occhi aperti!!

http://www.anti-phishing.it/phishing.image/email_trojanposte_05.png

http://www.anti-phishing.it/phishing.image/email_trojanposte_06.png


Ulteriori informazioni: Funzionamento file HOSTS (http://www.wintricks.it/faq/hosts.html)


Fonte: Anti-Phishing Italia (http://www.anti-phishing.it/news/articoli/news160308.php)

Lazza84
17-03-2008, 12:43
Che gran bastardi :ncomment:

213.133.126.123
IP aggiunto in lista, grazie della segnalazione :p

Ciao

c.m.g
17-03-2008, 14:54
Che gran bastardi :ncomment:


IP aggiunto in lista, grazie della segnalazione :p

Ciao

;)

purtroppo nemmeno antivir riesce al momento a rilevare tale minaccia :(

sampei.nihira
17-03-2008, 16:21
Esempi sui-generis saranno sempre più evidenti in futuro.
Il malware si evolverà sempre più verso un ritorno finanziario e quindi un infezione asintomatica del pc.
Non occorre considerare la protezione postuma,come quella della lista di IP.
Bisogna considerare la protezione in tempo reale.

La prima protezione è l'utente.
L'utente medio è bypassato sempre più facilmente.

La seconda protezione è data dall'antivirus.
Questo esempio (ma non ce ne sarebbe bisogno) dimostra che anche l'antivirus è bypassato sempre più spesso.

Come fare quindi a giocare d'anticipo ?

Con gli HIPS e similari direbbe l'amico (che saluto) nV25 !! ;)
Sembra l'unica strada,come già detto da tempo.
Mi chiedo io, ma un utente che installa volontariamente un soft farlocco, (e ce ne sono tanti non dubitate) sarebbe in grado di usare quanto sopra ?

Ho veramente molti dubbi !!

Ho anche una successiva curiosità e cioè considerando la protezione del file hosts resa disponibile anche negli antispyware (ad esempio spywareterminator) avrebbe avuto azione efficace ????